Gazzettino di Ladispoli lug-ago 2016
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Gazzettino di Ladispoli lug-ago 2016
Periodico mensile di cultura e informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale Anno XX - Numero 190 - Luglio/Agosto 2016 IN PRIMO PIANO Il ruolo dei “social” e le opere pubbliche Buona Estate! IN PRIMO PIANO Il programma di agosto di “Vivi Ladispoli We Can di Notte” AMBIENTE “Secche di Torre Flavia”, un’altra “perla” di Ladispoli CULTURA Un’Orchestra giovanile di indiscusso valore artistico Nella foto, di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni, una veduta aerea della costa di Ladispoli OFFERTA IMPERDIBILE LLAMPADA AM GU10 LUCE CALDA DA 6W LED LUCE 50W 10 PZ € 35,00 20 PZ € 60,00 Via Aurelia Km 40 00055 Ladispoli (RM) Tel: 06 9947405 E-mail: [email protected] P.IVA: 05640641006 IL FONDO DEL DIRETTORE 4 15 “Secche di Torre Flavia”, un’altra “perla” di Ladispoli Un tratto di Aurelia che grida vendetta IN PRIMO PIANO 5 Il ruolo dei “social” e le opere pubbliche 16 Le spiagge di Palo 18 Le isole ecologiche diventano mobili Bosco di Palo, disposta una nuova perizia Videosorveglianza, occhi spalancati su Ladispoli 6 “Decisione sofferta ma inevitabile” 7 “Un cinema non c’è più, viva il nuovo cinema!” 19 8 Il programma di agosto di “Vivi Ladispoli - We Can di Notte” 9 10 TERRITORIO Dal “Regina Coeli” con arte e maestrìa 21 Tre pittori a confronto 22 Un’Orchestra giovanile di indiscusso valore artistico 23 A Ladispoli torna il “Bookcrossing” “Serate Epiche” con Nuova Acropoli Il Presidente Mattarella scrive al delegato Bellofiore Un impianto fotovoltaico per l'asilo nido Al Comune una vettura ibrida in comodato d’uso gratuito TUTELA ANIMALI CULTURA Una mostra di quadri da non perdere Confermati i bagni davanti alla Posta Statale Aurelia, necessaria più sicurezza “Il mare di Ladispoli ancora eccellente” “La decisione sulla balneabilità spetta solo all'ARPA!” 20 “Due eventi simili nella loro diversità e che fanno riflettere” Ancora controlli delle Forze dell’ordine in Città AMBIENTE 24 11 26 ALA SERVIZI POLITICHE SOCIALI Emozioni alle stelle con “Il Parco degli Angeli” 12 Passerella su Sanguinara, iniziati i lavori Il centro “Simonetti” in visita al Museo di Vigna di Valle Quando Ladispoli si tinge di rosa... 27 Il Consiglio comunale ha reso omaggio all'Arma 13 Una tesi di laurea su Ladispoli 14 DA PIAZZA FALCONE Unioni civili e convivenze di fatto, le procedure 28 Interrogazioni dal Consiglio comunale dell’11 luglio 2016 29 BREVI Intitolati a Pietro Conte i giardini di piazzale Nazario Sauro Anno XX - Numero 190 Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97 EDITORE Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di Ladispoli) Piazza G. Falcone, 1 - 00055 Ladispoli (Roma) Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280 www.comune.ladispoli.rm.gov.it www.alaservizi.it E-mail: [email protected] Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 1 agosto 2016 DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI [email protected] GRAFICA • STAMPA • PUBBLICITÀ: ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c. Via Aldo Moro, 53/55 - Ladispoli (Roma) Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098 E-mail: [email protected] www.artigrafichelauria.com Città di Ladispoli in primo piano UN TR ATTO DI AURELIA CHE GRIDA VENDETTA Fondo Il del Direttore Il Gazzettino di Ladispoli è anche “on-line” su www.alaservizi.it I numerosi e gravi incidenti stradali, purtroppo anche mortali, che si sono verificati sulla via Aurelia in questi ultimi tempi, ci hanno dato conferma – se ve ne fosse bisogno – che la strada statale numero uno è tra le più pericolose se non in assoluto la più pericolosa arteria nazionale. Se prendiamo in esame solo il tratto che lambisce o meglio attraversa il territorio comunale di Ladispoli, tra i chilometri 34 e 41, ci rendiamo subito conto della criticità della situazione: in circa 7mila metri di lunghezza sono almeno 9 gli svincoli o bivii esistenti, se si escludono i vari accessi alle proprietà private, su un lato e sull’altro della Consolare. Procedendo da Roma direzione Civitavecchia, il primo svincolo che si incontra è quello di San Nicola: uno svincolo in tutta sicurezza sia per chi entra e sia per chi esce dalla frazione consortile. L’entrata da Ladispoli e l’uscita per Roma consentono di procedere in assoluta tranquillità, come anche l’entrata da Roma e l’uscita per Ladispoli attraverso il cavalcavia. 4 luglio/agosto 2016 Più avanti troviamo il bivio per Monteroni dove l’accesso da Roma è agevole come anche agevole è l’uscita per Ladispoli. Certamente meno sicure sono l’entrata da Ladispoli e l’uscita verso Roma. E questo benché vi sia una segnaletica che autorizzi le due manovre. Proseguendo incrociamo l’ingresso al comprensorio denominato “Olmetto” dove è consentito l’ingresso da Roma ma non quello da Civitavecchia, come si evince dalla riga di mezzeria continua. Ma non è affatto raro incappare in automezzi che, nonostante il divieto, attraversano ugualmente la carreggiata opposta, mettendo a serio repentaglio la propria incolumità e quella degli altri. Procedendo verso nord incontriamo quindi, subito dopo la chiesa di Palo, lo svincolo di ingresso e uscita dalla nostra Città: dopo aver pagato per lunghi anni un tributo di vite umane non indifferente, la presenza di un cavalcavia, finalmente, garantisce oggi massima sicurezza alla viabilità. Arriviamo così a Osteria Nuova dove la situazione è analoga a quella di Monteroni. E così anche al bivio successivo, quello del Boietto. Per nulla sicuri, anzi certamente i più rischiosi dell’intero tratto per la pubblica incolumità, sono senza dubbio i bivii (si fa per dire) di via Rimessa Nuova e via della Cannella. In entrambi i casi è totalmente assente la segnaletica e, mancando oltretutto una adeguata illuminazione, i veicoli in entrata da Civitavecchia e in uscita verso Roma rischiano non poco quando attraversano l’Aurelia. I due attraversamenti sono comunque autorizzati dalla riga di mezzeria tratteggiata. Se così fosse chi hi deve deve entrare da da non fosse, Civitavecchia sarebbe obbligato a percorrere più o meno un chilometro prima di arrivare al bivio del Boietto per invertire la marcia. Stessa cosa per chi esce e deve dirigersi verso Roma: se la riga infatti fosse continua, si dovrebbe raggiungere l’ingresso nord di Ladispoli per poi tornare indietro. Giungiamo infine proprio all’ingresso nord della Città dove una grande rotatoria, realizzata ormai da qualche anno, rende la viabilità abbastanza fluida ma soprattutto sicura. Come ho detto in apertura, evito qui di parlare degli accessi alle tante proprietà private, siano esse abitazioni che attività commerciali: sarebbe troppo lungo, pur sapendo bene quanti e quali rischi si corrono anche in questo caso, specie se non si rispetta il Codice della strada. Tutto ciò per dire che il tratto di Aurelia in questione deve essere certamente rivisitato sotto vari aspetti, e anche molto presto: è indubbia infatti la necessità, in corrispondenza degli accessi previsti, di una più marcata segnaletica e di una più idonea illuminazione, laddove mancano o sono insufficienti. Ma nel caso del bivio di via Rimessa Nuova sarebbe opportuno pensare anche alla realizzazione di una rotatoria, stante oltretutto l’aumento del traffico da e per quella via. Una via che oggi molti percorrono, come valida alternativa, per raggiungere la parte bassa di Cerveteri, una via già molto stretta, dissestata, buia e spesso percorsa da auto a gran velocità. Tornando a noi, bene ha fatto il sindaco Paliotta a scrivere all’Anas per chiedere l’adozione di interventi in questo tratto di Aurelia al fine di garantire a chi la percorre maggiore sicurezza. E vediamo se e quali risposte arriveranno dall’Azienda che sovrintende le strade della nostra Penisola, a cominciare dall’esito dei sopralluoghi congiunti, Comune-Anas, che in agosto verranno effettuati, come meglio riportato in questo Gazzettino a pag. 11. Torneremo sicuramente sull’argomento. • ROBERTO TURBITOSI Condoglianze Il direttore responsabile e la redazione de “Il Gazzettino di Ladispoli” partecipano al dolore delle famiglie Tabacchini, Nica e Iannilli per i gravi lutti che le hanno colpite. in primo piano Il ruolo dei “social” e le opere pubbliche Il Sindaco stigmatizza l’uso malsano della rete ad opera di chi inventa bugie al solo scopo di screditare l’Amministrazione comunale; il primo cittadino illustra poi i lavori realizzati, quelli in cantiere e quelli programmati IL RUOLO DEI “SOCIAL” Il ruolo dei “social”, della rete costituita dai nuovi mezzi di comunicazione nella società moderna, sta diventando sempre più vasto. In tutto il mondo ci si interroga sui fattori positivi e su quelli negativi di tale grande novità e non è questa la sede per approfondire un dibattito che vede coinvolti esperti, filosofi, sociologi. Faccio una modesta riflessione limitandomi alla situazione locale, partendo da alcune mail arrivate alla mia attenzione come Sindaco della Città. In una di queste, dopo lamentele (sicuramente giustificate) sulla presenza di alcune buche su un marciapiedi e conseguente caduta, si accusava l’Amministrazione comunale di “saper realizzare solo centri commerciali”. La persona autrice della mail non la dava come sua opinione, ma come fatto certo. Ora: in dieci anni di Amministrazione non è stato realizzato nessun centro commerciale. Se vogliamo puntualizzare, a via di Palo Laziale è stato ristrutturato un supermercato già esistente, abbattendo un edificio a due piani, senza parcheggi, e facendo realizzare alla società una struttura a piano terra con 250 posti auto a disposizione di tutto il quartiere. Il fatto è che alcune persone, alcuni movimenti e alcuni assidui frequentatori della rete hanno talmente (e falsamente) attaccato l’Amministrazione su questi temi che clamorose bugie per qualcuno sono diventate realtà. Basta ripetere la bugia tante volte e molti rischiano di cadere nella trappola. Altra bugia: che l’aumento co- stante di abitanti della nostra Città deriva dalla continua costruzione di nuove case e di un “uso continuo del suolo”. Non solo non è vero, perché la quasi totalità dei nuovi residenti va ad abitare nelle case già esistenti, per la maggior parte realizzate negli anni Settanta, ma addirittura “l’uso del suolo” degli ultimi anni è il più basso nella storia di Ladispoli, sicuramente per vari motivi, tra i quali la crisi economica: possiamo solo usare di più la nostra capacità di ragionamento. E non è poco. LE OPERE REALIZZATE E QUELLE PROGRAMMATE Anche i lavori pubblici che mancavano all’appello nell’elenco delle opere realizzate o programmate da questa Amministrazione sono ormai in fase di cantiere e, in qualche caso, in via di completamento. Il Castellaccio dei Monteroni (foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni) comunque mai come in questo periodo l’edilizia è stata ferma. Ma la bugia viene ripetuta costantemente. “Si consuma troppo suolo”: e qualcuno ci crede e lo ripete come un’accusa a chi amministra, alimentando il distacco dalle Istituzioni e la sfiducia dell’antipolitica. Concludiamo con un’altra piccola bugia che circola in rete: la “minirotatoria” realizzata all’ingresso di Ladispoli sarebbe costata “40mila euro”. In realtà non ne costa nemmeno un decimo (per l’esattezza 3.800 euro), ma la bugia ormai è partita e circola in rete, moltiplicandosi. Qualcuno diceva, già tanti anni fa: “una bugia ripetuta tante volte può diventare una verità”. Oggi i mezzi, per arrivare a questo scopo, sono aumentati a dismisura. Per difenderci Per il nuovo stadio si era in attesa della verifica tecnica delle FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, sulla tenuta del drenaggio del sottofondo all’acqua. La verifica è stata positiva e i lavori si stanno ormai avviando ala conclusione: entro agosto sarà posto in opera il manto in erba sintetica mentre sono state già posizionate le torri-faro per la illuminazione. Per il Teatro-Auditorium, come riportiamo in un altro articolo più avanti, la generosa disponibilità di alcune famiglie di Ladispoli (a cominciare da Della Longa - Zironi) ha permesso di attrezzare la struttura con poltrone e impianti tecnologici: nascerà così un Cinema-Teatro-Auditorium al servizio della Città e del comprensorio che, insieme al Centro di Arte e Cul- tura, già in attività da tempo, arricchirà l’offerta di Cultura e di intrattenimento. Per il Castelaccio dei Monteroni, altro obiettivo culturale strategico per l’Amministrazione, proseguono i lavori di sistemazione di tutta l’area esterna con la recinzione e di realizzazione degli impianti per le energie rinnovabili. Ultimi in ordine di cantierizzazione, ma non per importanza, sono partiti finalmente i lavori per il ponte ciclopedonale che unirà via Trapani a via del Ghirlandaio. C’è stato sicuramente un grande ritardo ma, come avevamo sempre assicurato, la realizzazione dell’opera e il suo finanziamento non sono mai stati in dubbio. Con la realizzazione di queste quattro opere riteniamo di aver portato a complimento un ciclo che, con il cavalcaferrovia, le scuole, i parcheggi e le piste ciclopedonali, ha fornito Ladispoli di opere attese da anni e che la completano come Città: i teatri, i ponti e gli stadi sono opere che segnano la storia di una comunità, non sono solo opere pubbliche. Rimangono altri grandi obiettivi, sui quali ugualmente stiamo lavorando con risultati positivi: l’approdo turistico alla foce del Vaccino, per il quale sul progetto si è ottenuto il parere positivo della Regione e del Consorzio di Bonifica, e le strutture per le Forze dell’ordine (Carabinieri) e per il Comando dei Vigili urbani. Anche per tali opere i pareri acquisiti sono favorevoli e possono essere questi gli obiettivi per il 2017. • Il Sindaco Crescenzo Paliotta luglio/agosto 2016 5 in primo piano Videosorveglianza, occhi spalancati su Ladispoli Il comandante della Polizia locale Sergio Blasi annuncia l’implementazione delle telecamere agli ingressi delle campagne dalla via Aurelia e in altre zone della Città. L’assessore ai Lavori pubblici Marco Pierini parla invece del nuovo Piano urbano del traffico “E ntro agosto la videosorveglianza sarà in funzione anche sulla via Aurelia nei pressi di tutti gli ingressi alle zone agricole”. Il comandante della Polizia locale Sergio Blasi ha così preannunciato che si sta ulteriormente implementando il servizio di controllo del territorio e che si stanno istallando nuove telecamere in diverse zone della Città. “In questi giorni – ha proseguito Blasi – le telecamere sono state istallate su via Settevene Palo mentre altre sono state posizionate sul piazzale della stazione di Palo. Entro il mese di agosto, invece, gli impianti di videosorveglianza saranno istallati su tutti gli ingressi che dalla via Aurelia portano alle campagne, più in particolare nel tratto compreso tra via delle Quote e 6 luglio/agosto 2016 via dell’Infernaccio”. Con questi nuovi impianti le telecamere nel territorio saranno 140, con tutti gli accessi alla Città controllati. Considerando anche San Nicola dove le telecamere sono 34, il totale sale a 174. In questi giorni, con la realizzazione della rotatoria nei pressi del ponte Ferdinando Na- La mini-rotatoria realizzata alla confluenza tra via Odescalchi e via Ancona che servirà a chi esce da via del Lavatore per poter andare verso il centro varra, sono iniziati i lavori del primo “step” del nuovo Piano urbano del traffico, redatto da Aci Consulting. Le principali novità riguarderanno lungomare Regina Elena, via del Lavatore, via del Mare, via Duca degli Abruzzi, via Lazio, via Spoleto e la rimozione dello svincolo all’inglese in via Trieste. “A breve saranno completati i lavori per il cambio del senso di marcia in via del Mare e in via del Lavatore – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pierini –. La piccola rotatoria, appena realizzata, servirà agli utenti provenienti da via del Lavatore per immettersi sia verso Roma che verso il centro della Città: il Piano urbano del traffico, approvato dal Consiglio comunale, vuole da una parte ottimizzare la circolazione e la pedonalità e dall’altra ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico favorendo il risparmio energetico”. in primo piano “Decisione sofferta ma inevitabile” Dopo quasi settant'anni chiude lo storico cinema “Lucciola” in piazza Martini Marescotti Al direttore responsabile de “Il Gazzettino di Ladispoli” Roberto Turbitosi E seguo la volontà della nostra società di famiglia – proprietaria dell’immobile dell’ex Cinema Lucciola – e Le invio in esclusiva, e quindi con copyright, il commiato dai nostri affezionati spettatori. Salutiamo con stima e gratitudine tutti coloro che per generazioni da Cerveteri e da Ladispoli, nonché da Roma come proprietari di seconde case, hanno accompagnato dalla fondazione dell’Arena Lucciola nel 1947 la nostra attività condividendo con noi tutte quelle emozioni che solo il grande schermo sa dare. Da un atto amministrativo per un adeguamento commerciale, che è prassi nel settore, si sono scatenate, con il Cinema ancora in piena attività, le ipotesi più fantasiose, alcune rasentando toni inaccettabili. Fermo restando che siamo arbitri delle nostre decisioni e che abbiamo lottato strenuamente contro la crisi che ha visto chiudere in Italia e oltrefrontiera un numero massiccio di sale e di multisale, ci rivolgiamo ancora ai nostri affezionati spettatori ricordando che il nostro Cinema è sempre stato gestito passando il testimone da padre/madre a figlio/ figlia e che oggi, non sussistendo più nella nostra famiglia tali condizioni né alternative di gestione, ci vediamo costretti a mettere la parola fine a questa esperienza. Ma, come recita l’adagio “il re è morto, viva il re”, anche il cinema a Ladispoli continuerà: ci siamo adoperati, cooperando con il Comune, per il funzionamento dell’Auditorium Massimo Freccia del Centro di Arte e Cultura che, per posizione geografica, può rivestire una funzione di bacino a differenza del cinema in piazza con tutti i problemi legati alla viabilità. E sempre nel segno della cultura, ho donato personalmente al Comune una collezione rara di “UN CINEMA NON CC’’È PIÙ, VIVA IL NUOVO CINEMA!” CINEMA!” E ravamo davvero privilegiati, a Ladispoli: un cinema nella piazza principale della Città, mentre nel resto d’Italia (e d’Europa) le sale uniche chiudevano una dopo l’altra, per la spietata concorren- Le poltrone dell'ex cinema Lucciola in fase di montaggio presso il Teatro-Auditorium “Massimo Freccia” za delle mutlisale e delle offerte di film sugli schermi televisivi domestici. Del privilegio che abbiamo avuto (e probabilmente non goduto abbastanza) dobbiamo ringraziare le famiglie Della Longa e Zironi, che hanno resistito a lungo mantenendo la gestione della sala anche quando tutte le condizioni erano sfavorevoli. Dopo quasi settant’anni di attività lo schermo del glorioso cinema Lucciola si è spento definitivamente. Ma, come nei migliori colpi di scena cinematografici le poltrone e lo schermo hanno solo cambiato sede e presto torneranno a darci le emozioni che l’arte del cinema sa dare. Infatti, con un grande atto di generosità, le famiglie Della Longa e Zironi hanno donato al Comune – e quindi alla collettività – tutte foto d’epoca di grandi interpreti cinematografici, completa di materiale pubblicitario storico di alcune tra le maggiori Case di produzione hollywoodiane. L’ho fatto in memoria di mia cognata Anna Della Longa, anche lei protagonista del Cinema Lucciola, che me ne fece dono, e per contribuire all’allestimento del costituendo Museo del Cinema di Ladispoli. Così quelle immagini da cineteca potranno diventare patrimonio pubblico e anche attrattiva turistica. Pensiamo di aver onorato civilmente il senso di appartenenza a Ladispoli e alle sue radici storiche. • Carla Zironi Della Longa le strutture della sala del Lucciola. Un’altra famiglia di Ladispoli quella di Paris Spadoni, con un atto di liberalità si è accollata le spese del montaggio sia delle poltrone che dello schermo e degli impianti audio. Lo spostamento presso il Teatro-Auditorium “Massimo Freccia” è già in corso ed entro settembre sarà sicuramente terminato. La struttura diventerà quindi Cinema-Teatro-Auditorium con più di 300 posti: un obiettivo che la Città ha sempre perseguito e che si sta avverando, anche in maniera imprevista. Le luci si accenderanno e si spegneranno ancora sulle poltrone del cinema Lucciola e il suo schermo si illuminerà. Come si dice in questi casi: un cinema non c’è più, viva il nuovo cinema! • Il Sindaco Crescenzo Paliotta luglio/agosto 2016 7 in primo piano “Due eventi simili nella loro diversità e che fanno riflettere” Le “suggestioni personali” dell’assessora Di Girolamo sugli spettacoli “Qui posso… aprirmi al tempo”, a cura della scuola di danza Nexus, e “Questo sono io. Chi è normale?”, messo in scena dai ragazzi del Parco degli Angeli, entrambi nel cartellone estivo del “Vivi Ladispoli - We Can di Notte” “Q ui posso… aprirmi al tempo” della scuola di danza Nexus e “Questo sono io. Chi è normale?” delle associazioni Nuove Frontiere e Movi-Mente, sono due spettacoli ospitati nel cartellone estivo di “Vivi Ladispoli”, apparentemente lontani, eppure simili nell’intento di riflettere con la comunità su temi complessi che, stretti come siamo nel consumare tempo per non perderlo, affrontiamo distrattamente o distrattamente evitiamo: l’Attesa e la Diversità. Ed è per questo che re” sia per il coinvolgimento di persone, nate (e spesso cresciute), artisticamente parlando, entro i confini del nostro Comune. Con professionalità e puntualità, a partire dalle scelte di allestimento, vengono individuati luoghi-emblema della Città che gli organizzatori ritengono non vissuti o “malvissuti”, al punto da correre il rischio di trasformarsi in “non-luoghi” e, per ogni edizione, viene scelto un tema entro cui condurre la riflessione comune e la costruzione narrativa dello spettacolo. Quest’anno la sotto-traccia dell’“aprirsi al tempo” ha trovato come Un’immagine dello spettacolo “Qui posso... aprirmi al tempo” vorrei condividere con i concittadini alcune suggestioni personali, “a caldo”, visto che per il bilancio di fine stagione c’è ancora più di un mese di iniziative da realizzare, il cui calendario è pubblicato sulle pagine di questo Gazzettino. “Qui posso…” è un progetto integrato che la scuola di danza Nexus porta avanti da 4 anni, investendo nelle risorse del territorio, sia per la scelta di location da “riscopri- 8 luglio/agosto 2016 luogo deputato la Villa Romana di Pompeo, a San Nicola, uno dei siti più suggestivi del nostro territorio, allestito e illuminato così da dominare sull’impatto che l’uomo, in ogni epoca successiva, ha restituito all’area. All’interno di questo set è stato messo in scena un racconto intimo, biografico e immerso nel “mythos” in cui l’attrice Giulia Anchisi ha fatto da corifeo a un “ensemble” di voci fem- minili, dentro un dialogo misterosofico con i due custodi dell’erma di Giano Bifronte, colui che sa del passato e del futuro, del tempo dell’attesa e di quello del fare. Una narrazione, quella costruita da Donatella Brocco, fatta delle storie interrotte di ognuno di Francesca P. Di Girolamo noi: l’abbandono, la violenza, l’amore spezzato, la morte e il bisogno di andare avanti imposto dall’eterno-presente in cui viviamo. Il non voler vedere, soffrire, analizzare, superare, (ri)vivere. A distrarci dal rapporto con la contemplazione (della bellezza, dell’orrore, dei desideri o dei fallimenti) irrompono i “vizi” contemporanei, messi in scena dal corpo di danza della Nexus: il branco informe, l’esclusione sociale, l’abuso della tecnologia ma anche, come avvisaglia di un possibile disegno di salvezza, i frammenti del nostro cuore, portati in trionfo dalle piccole e bravissime danzatrici della scuola di Roberta Taliani che, insieme alla Brocco, ha ideato e diretto lo spettacolo. Alla fine è nell’abbandono, nello spostamento d’asse dall’io “assoluto” al “ciò che mi circonda” il recupero di una dimensione umana in cui diventiamo custodi del nostro tempo, senza che sia lui a calpestarci o noi a consumarlo, mercificandolo. Dai costumi alle scenografie, dai testi alle scelte coreografiche, lo spettacolo è fatto anche di dettagli, con l’inserimento di un toccante e profondo pezzo cantato dal vivo e una colonna sonora che spazia dalla commerciale a De André, per sottolineare ancora di più il senso d’alienazione, ripiegamento, riflessione, rinascita di cui l’uomo (seppur guidato dal fato e dal mito) è capace. “Qui posso… aprirmi al tempo” fa pensare e diverte, mettendo in risalto i progressi e le doti proprie dei danzatori, impegnati anche nel ruolo di attori, insieme ad alcuni professionisti, in un clima di continua contaminazione e crescita. La diversità o, meglio, l’assenza di normalità è invece il perno attorno al quale è ruotato: “Questo sono io. Chi è normale?”, messo in scena dai ragazzi del Parco degli Angeli, mentre il vento spazzava via una settimana funesta, come prodotto del terzo anno di laboratorio teatrale e di motricità organizzato dalle associazioni Movi-Mente e Nuove Frontiere. Raccontare la diversità significa prima di tutto fugare ogni dubbio sul concetto di “normalità”: qualcosa che “non è”, se non nell’ordinaria semplificazione che si fa dei concetti complessi. Qualcosa che divide, nell’ambiguità in cui resta impigliato il sotto-testo: se ci si in primo piano definisce “normali” è perché si riconosce come “anormale” qualcun altro. “Normal is not normal” diceva il cinico e affascinante Dott. Gregory House. Ma la normalità è solo una forma di banalità che per qualche assurdo motivo suona come rassicurante, e i ragazzi del Parco degli Angeli lo sanno bene. Con profondo senso auto-ironico, passione smodata e grande rigore, portano in scena luoghi comuni, paradossi, testimonianze concrete. Nel superamento dei propri limiti vive il riconoscimento dell’altro, come simile e insieme altero, perché nella diversità, nella molteplicità e nelle differenze risiede ciò che fa grande l’uomo. A bilanciare l’alternanza tra sketch comici e coreografie ricche di pathos c’è la narrazione esterna di voci e suoni del cinema e della musica, selezionati da Nella foto, il gruppo che ha dato vita allo spettacolo “Questo sono io. Chi è normale?” Margherita De Pascalis. Anche in questo caso è il “melting pot” di discipline il terreno su cui gli artisti si confrontano, spaziando dalla danza agli elementi di motricità, fino al teatro e all’arte mimica. Così, tra un divertente matrimonio “che non s’ha da fare” celebrato al rallentatore, mimi e un liberatorio ballo finale, arrivano Massimo Pilia e Federica Varrese che, con i loro corpi, esprimono con enorme grazia il superamento dei limiti fisici, in una danza emozionale ed emozionante, coreograficamente molto efficace. Livia Nardocci, Massimo Pederiva, Filippo Bellantone e moltissimi tra professionisti e volontari integrano passione, impegno e competenza nella costruzione di spettacoli avanzati, capaci di parlare alle menti e non alle viscere degli spettatori, di far ragionare. Ringraziamo la scuola di danza Nexus, le associazioni Movi-Mente e Nuove Frontiere, il Parco degli Angeli e con loro tutte le famiglie, i volontari, i professionisti coinvolti, augurando ai loro spettacoli un successo che sappia superare i confini locali. Vogliamo inoltre sottolineare l’importanza e l’impegno profuso da tutte le associazioni e dagli artisti e operatori culturali coinvolti nel cartellone di luglio 2016 di “Vivi Ladispoli - We Can di Notte”, di cui ci sarà modo di parlare ancora. Un lavoro di rete, quello che Ladispoli dimostra di saper sostenere, che permette di garantire eventi estivi d’intrattenimento e momenti di Cultura anche con le esigue risorse a disposizione dell’Ente, segno del grande fermento esistente nel territorio che necessita di sempre più attenzione e ascolto. Investire in Cultura paga, sempre. Chi sostiene il contrario non ha mai volto lo sguardo oltre il dito, non ha mai avuto il privilegio di osservare la luna. • Francesca P. Di Girolamo Assessora alla Cultura Comune di Ladispoli luglio/agosto 2016 9 in primo piano Ancora controlli delle Forze dell’ordine in Città Continuano nei fine settimana le operazioni congiunte di Carabinieri e Polizia locale per effettuare verifiche sulle attività di somministrazione di alcolici e sui locali di intrattenimento “L’ attività coordinata tra le Forze dell’ordine sta ottenendo risultati notevoli”. Così il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, in merito alle operazioni congiunte dei Carabinieri della Stazione di Ladispoli e della Polizia locale, che stanno av- venendo nei fine settimana. In particolare la notte fra venerdì 22 e sabato 23 luglio sono stati effettuati controlli sulle attività di somministrazione di alcolici e sui locali di intrattenimento. E’ stato verificato il rispetto delle ordinanze sugli orari di chiusura e soprattutto sul divieto di somministrazione di alcolici ai minori. Sono stati elevati tre verbali. Sono invece 35 i verbali elevati sulla via Aurelia ad altrettanti automobilisti che, in uno dei tratti più pericolosi della strada consolare, teatro di drammatici incidenti, non avevano rispettato la segnaletica. Controllate, infine, 96 persone che all’uscita di una discoteca sono risultate negative all’alcoltest. “E’ importante – ha concluso il “E’ importante sindaco – reprimere le violazioni della legge e delle ordinanze, così come è importante la prevenzione. I cittadini sono rassicurati, sapendo che ci sono i controlli costanti per evitare l’uso di alcol e violazioni al Codice della strada. Ringrazio i comandanti della locale Stazione dei Carabinieri Roberto Izzo e della Polizia locale Sergio Blasi nonché i loro uomini per l’efficace sinergia messa in atto e che proseguirà tutta l’estate”. territorio Dal “Regina Coeli” con arte e maestrìa Grazie all’iniziativa della dottoressa Angiolina Freda, volontaria e magistrato in pensione, allestita a Ladispoli una mostra di lavori realizzati da un gruppo di detenuti del carcere romano Q uesta è la storia di uomini come noi che nella vita hanno commesso degli sbagli enormi per i quali ora stanno scontando una pena tanto grande da desiderare la rivalsa e il cambiamento radicale della propria coscienza, semplicemente perché ribaltare le abitudini è possibile se nel cuore di ognuno cominciano a maturare volontà e aspirazioni. È il racconto dei detenuti della VI sezione della Casa Circondariale “Regina Coeli” di Roma, uomini che con determinazione e impegno, nati da penitenze e prese di coscienza, hanno realizzato dei piccoli manufatti con l’inarrestabile aiuto di donne come la dottoressa Angiolina Freda, magistrato in pensione, che ha dedicato la sua vita alla giustizia e alla soli- darietà, e uomini che hanno creduto nel loro possibile cambiamento, perché ognuno di noi commette degli errori ma tutti devono avere la possibilità di mostrare al mondo la rinascita e ricevere fiducia, affinché questa possa poi essere restituita nel migliore dei modi. Cambiare è possibile, ma crediamo fermamente sia compito di ognuno acco- La dott.ssa Freda (prima a sin.) con la consigliera Marongiu e l'assessora Di Girolamo CONFERMATI I BAGNI DAVANTI ALLA POSTA “U na soluzione che avevamo promesso – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Pierini – per evitare che gli utenti fossero costretti a lunghe code visto che nella zona oltretutto non ci sono esercizi pubblici con toilette”. Sono stati confermati, infatti, i bagni chimici davanti all’ufficio postale di via Caltagirone, che quindi saranno operativi per altri sei mesi. “Cogliamo l’occasione – conclude Pierini – per ringraziare ancora una volta Franco Cosentino che da quattro anni seguiva la vicenda e che aveva anche intrapreso una petizione popolare per segnalare l’importanza di dotare la zona della Posta di servizi igienici”. 10 luglio/agosto 2016 gliere le perpetranti richieste d’aiuto dei più deboli, i derisi, gli ultimi, affinché un semplice grido raccolto possa diventare seme per frutti sempre più dolci. Il colorificio “Spennellando” di Ladispoli ha voluto accogliere le urla silenziose di peccatori, esseri umani che dopo molti errori hanno deciso di intraprendere un percorso diverso, un pellegrinaggio che sta dando una svolta radicale non solo alla loro coscienza, ma anche alla vita di coloro che hanno il piacere di aiutarli. Mai giudicare un nostro simile, piuttosto accompagnarlo nel suo frastagliato ma volenteroso percorso di rinascita. Gli incredibili lavori realizzati dai detenuti di Regina Coeli potranno essere visionati all’interno del punto vendita situato in via Nino Bixio 8-10 (zona via Claudia) a partire da mercoledì 27 luglio, giorno in cui c’è stata l’inaugurazione. I manufatti potranno essere acquistati versando, a buon cuore, una piccola offerta. Il ricavato delle vendite sarà poi restituito agli autori dei lavori artigianali. • Romana Ciancamerla UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER L’ASILO NIDO C on determinazione a firma del responsabile ing. Paolo Pravato sono stati affidati i lavori di realizzazione di un impianto fotovoltaico, di potenza nominale 6 kW, da installare sulla copertura dell’edificio destinato ad asilo nido in via Luisiana, nel quartiere Miami, struttura che andrà ad ospitare 30 bambini. La ditta incaricata è la Solclima di Ladispoli e la spesa complessiva prevista è di Euro 12.870,00. Ora tutte le scuole primarie di Ladispoli sono dotate di impianti fotovoltaici. territorio Statale Aurelia, necessaria più sicurezza Dopo una lettera di richiesta inviata dal sindaco Paliotta all’Anas, si è tenuto un incontro con i vertici dell’Azienda al quale ha partecipato il vicesindaco Loddo: entro agosto saranno effettuati sopralluoghi congiunti per valutare quali interventi sia possibile attuare per la salvaguardia di chi percorre il tratto di consolare che attraversa i territori di Ladispoli e Cerveteri “L a statale Aurelia, nel tratto compreso tra Marina di San Nicola e la diramazione per il Boietto, deve essere considerata come un tratto urbano”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta aveva annunciato l’invio di una lettera all’Anas nella quale chiedeva un incontro urgente per valutare le misure da mettere in atto per rendere più sicuro il tratto della consolare. Il rettilineo tra l'ingresso sud di Ladispoli e il bivio di Osteria Nuova rischi per la circolazione, ma non basta… “Alcune immissioni sull’Aure- L'ingresso della lottizzazione "Olmetto" essere considerata urbana con l’aumento dell’illuminazione e la realizzazione di cavalcavia pedonali”. E l’incontro richiesto c’è stato giovedì 21 luglio, presente il vicesindaco Giuseppe Lod- possano rendere la statale più sicura. Al capo dipartimento, ing. Lelio Russo, e al suo staff tecnico che ringraziamo per la disponibilità e l’attenzione, abbiamo esposto le criticità relative al tratto di consolare compresa tra il bivio di Statua e Furbara, che in queste ultime settimane è stato teatro di drammatici incidenti”. E’ fondamentale che quella parte di Aurelia che attraversa i due territori comunali sia più sicura e che quindi, di conseguenza, sia migliorata la viabilità. “Per quanto riguarda in particolare Ladispoli – ha osservato il vicesindaco – abbiamo L'ingresso di via Rimessa Nuova “Sono necessari ulteriori interventi strutturali – aveva aggiunto Paliotta – per limitare la pericolosità di questo punto dell’Aurelia e salvaguardare così l’incolumità di chi la percorre”. Come sappiamo, negli anni e anche di recente è stato già pagato un tributo troppo alto per mancanza di sicurezza in quel tratto della statale. Il cavalcavia di Palo Laziale, le apparecchiature per il controllo della velocità e le rotatorie all’intersezione con la via Settevene Palo negli ultimi anni hanno contribuito a limitare i lia, come ad esempio quella di via dei Monteroni, via del Boietto e via della Rimessa Nuova – aveva concluso il sindaco – sono delle vere e proprie porte di ingresso a tutto il territorio a monte, fino a Bracciano, Ceri e Borgo San Martino. Lo ribadiamo: in questo tratto l’Aurelia deve L'ingresso di via della Cannella do e anche il suo omologo di Cerveteri Giuseppe Zito. “Già dalla seconda settimana di agosto – spiega Loddo – effettueremo insieme all’Anas dei sopralluoghi sull’Aurelia per trovare soluzioni che posto l’attenzione, come aveva già fatto il sindaco Paliotta che aveva voluto fortemente questo incontro, sullo svincolo per la zona dei Monteroni, l’accesso alla lottizzazione dell’Olmetto e in particolare il tratto di Aurelia compreso tra Palo Laziale e l’ingresso nord della Città: l’Anas, come detto, si è resa disponibile ad effettuare sopralluoghi congiunti per verificare le problematiche sollevate e trovare soluzioni condivise”. luglio/agosto 2016 11 territorio Al Comune una vettura ibrida in comodato d’uso gratuito L’auto, in dotazione alla Polizia locale, è una Toyota Prius che la casa giapponese ha lasciato in consegna fino al 31 agosto V enerdì 29 agosto è stata consegnata al Comune, in comodato d’uso e fino alla fine di agosto, una Toyota Prius, una vettura ibrida a basso impatto ambientale. “Il nostro Comune – ha spiegato il sindaco Crescenzo Paliotta – da tempo sta promuovendo la mobilità sostenibile su tutto il territorio sia implementando il servizio di trasporto urbano che sollecitando i cittadini a utilizzare mezzi alternativi di spostamento come le biciclette o le auto elettriche o ibride. Questo tipo di auto, nel regolamento che stiamo redigendo, potranno usufruire di molte agevolazioni come ad esempio l’accesso alle zone di traffico limitato o i parcheggi gratuiti nelle strisce blu”. La consegna della Toyota Prius, che verrà data in dotazione alla Polizia locale, permetterà all’Ente di testare sul campo i vantaggi della tecnologia delle vetture ibride che of- frono tutela e rispetto dell’ambiente grazie alle ridottissime emissioni, ai bassissimi consumi e ai costi di manutenzione ridotti. “Grazie alla Toyota – ha aggiunto il comandante della Polizia locale, Sergio Blasi – potremo verificare se le capacità delle vetture ibride sono compatibili con le nostre necessità. Tutto questo in previsione del cambio del nostro parco-auto che avverrà nei prossimi mesi nell’ottica di una mobilità sostenibile ed ecologica”. “Questa consegna – ha concluso Massimiliano Loconzolo, manager Toyota – evidenzia l’interesse delle Amministrazioni comunali nei confronti dell’ibrido, considerati i benefici che la guida di una vettura di questo tipo può portare”. Passerella sul Sanguinara, iniziati i lavori Dopo quattro anni di controversie è finalmente partita la realizzazione del nuovo ponte pedonale che unirà le zone Ghirlandaio e Messico F inalmente iniziati i lavori per la realizzazione della passerella pedonale sul fosso Sanguinara, che collegherà via del Ghirlandaio con via Trapani, e per la sistemazione dell’area circostante. “Dopo quattro anni di controversie e la rimodulazione del progetto – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Marco Pierini – sono ripresi i lavori per il nuovo ponte che sostituirà l’attuale passaggio non più efficiente. Il ponte ciclopedonale, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, consentirà un collegamento diretto tra le zone Messico e Ghirlandaio”. La ditta avrà sei mesi di tempo per completare l’opera il cui costo, pari a 309.902 euro, verrà coperto attraverso un mutuo comunale. “Un’opera che non avrà costi aggiuntivi per il Comune – ha aggiunto l’assessore –. Le somme furono a suo tempo accantonate per l’esecuzione dei lavori e sono nella disponibilità dell’Amministrazione”. Il nuovo ponte sarà in metallo e legno con una froma ad arco nel tratto che attravesra il fiume Sanguinara. QUANDO LADISPOLI SI TINGE DI ROSA… 21 marzo 2015: una mattina seguo il mio cuore, trasformo un grande dolore e scrivo il “Salotto rosa”. 21 12 luglio/agosto 2016 giugno 2015: costituisco l’associazione. 5 luglio 2015: coloro Ladispoli di rosa e porto sul palco il mio sogno “La bellezza imperfetta”... un modo diverso di parlare di cancro e la rivincita di quell’universo femminile ferito. Ci ho messo tutto il mio cuore e spero di riuscire a regalare un’emozione. 3 luglio 2016: “Ladispoli in rosa”, seconda edizione. Grazie alla Città che si è lasciata colorare, grazie a tutte le donazioni, grazie a chi come me ci ha messo il cuore e mi ha aiuta- to. Un ringraziamento particolare va al gruppo Millepiedi, che quest’anno si è aggiunto al “Salotto rosa” organizzando personalmente il percorso della “CorriInRosa”. Il tutto seguito con grande professionalità e collaborazione. Grazie all’Assovoce di Cerveteri, che ha messo gratuitamente a disposizione un’autoambulanza con defibrillatore, a “Etruria in vela”, che ha confermato anche quest’anno la partecipazione con “La Veleggiata in Rosa”, alle esibizioni sportive acquatiche e a terra, alle donne del “Salotto rosa”. • Marina Di Giallorenzo territorio Il Consiglio comunale ha reso omaggio all’Arma Il sindaco Paliotta, a nome del massimo consesso civico, ha consegnato attestati di encomio in segno di apprezzamento e riconoscenza ai carabinieri della Compagnia di Civitavecchia e del Comando Stazione di Ladispoli “I l Consiglio comunale in segno di apprezzamento e riconoscenza per l’attività quotidianamente svolta in assolvimento dei compiti istituzionali a servizio della cittadinanza, e in particolare per il contributo nell’individuare e arrestare la responsabile dell’efferato omicidio del sig. Corrado Va- te per l’occasione quella sera nell’aula “Fausto Ceraolo”. Dopo il presidente Cagiola e il sindaco Paliotta sono intervenuti con parole di elogio all’Arma i consiglieri Nardino D’Alessio (Partito democratico), Stefano Penge (Forza Italia), Maria Concetta Palermo (Patto per Ladispoli), Agostino Agaro (Società civile), Stefano Fierli (Ladispoli Città), dei carabinieri di Civitavecchia; il maresciallo aiutante, sostituto ufficiale di Pubblica sicurezza Rosario Fermo; il luogotenente Sergio Simeone, addetto alla compagnia Carabinieri di Civitavecchia; il capitano Piero Orlando, comandante della Compagnia nucleo operativo radiomobile, Compagnia carabinieri di Civitavecchia; il carabiniere scelto Vittorio Melluso, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; l’appuntato Gerardo Citarella, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; l’appuntato scelto Il capitano Orlando riceve l'encomio dal primo cittadino Il luogotenente Izzo premiato dal sindaco Paliotta lentini”. Questo è l’encomio letto dal presidente Emanuele Cagiola in apertura della seduta consiliare di lunedì 11 luglio e riportato sulle pergamene poi consegnate dal sindaco Paliotta, a nome della Città, a ogni singolo carabiniere presen- Piero Ruscito (Ladispoli 2.0), Federico Ascani (Pd), Silvia Marongiu (Pd) e il vicesindaco Giuseppe Loddo. I carabinieri premiati sono stati: il maresciallo capo Balducci, addetto al nucleo operativo della compagnia carabinieri di Civitavecchia; il sottotenente Roberto La Catena, comandante del nucleo operativo radiomobile della Compagnia carabinieri di Civitavecchia; il luogotenente Roberto Ronconi, addetto al nucleo operativo della Compagnia carabinieri di Civitavecchia; l’appuntato scelto Marco Tarricone, addetto al Serio Ramaccini, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; il vicebrigadiere Giuseppe Libro, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; il brigadiere capo Mario Amadori, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; il maresciallo aiutante, sostituto ufficiale di pubblica sicurezza Massimiliano Ciliberti, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; il luogotenente Roberto Izzo, comandante della Stazione carabinieri di Ladispoli. Sono infine intervenuti per i ringraziamenti i comandanti Piero Orlando e Roberto Izzo. Va qui ricordato che l’operazione conclusasi con l’arresto della responsabile dell’omicidio di Corrado Valentini si è resa possibile grazie anche alla collaborazione del Consorzio di San Nicola e dei filmati delle telecamere dislocate nel comprensorio. luglio/agosto 2016 13 territorio Una tesi di laurea su Ladispoli Il neo-dottore è Giacomo Barraco, discendente di una famiglia storica del luogo, reduce da un lungo “stage” presso l’Ufficio Urbanistica del Comune. L’argomento in discussione: la radioattività naturale e indoor nel nostro territorio S i è laureato in “Scienze geo-cartografiche estimative ed edilizie” Giacomo Barraco, il giovane che lo scorso anno ha effettuato un lungo “stage” presso l’Ufficio Urbanistica del nostro Comune. Un corso di laurea sperimentale che fa riferimento alla facoltà di architettura. Il titolo della tesi di laurea discussa da “Giaggio” (così il ragazzo è soprannominato da parenti e amici) aveva per titolo “Geologia ambientale - Geochimica degli acquiferi superficiali e dei suoli con particolare riferimento alla radioattività naturale e indoor nel territorio di Ladispoli (RM)”. Non per altro in neo-dottore ha svolto, oltre allo stage all’interno del Palazzo comunale, una serie di indagini e misurazioni in vari punti della Città, riguardanti in particolare la rilevazione della presenza del gas “radon” in taluni edifici di Ladispoli e San Nicola. Giacomo, 29 anni, vive a Roma ma frequenta da sempre Marina di San Nicola dove la sua famiglia possiede una villetta Il dott. Giacomo Barraco per l’estate e per i fine settimana. Una famiglia, la sua, non originaria di Ladispoli, ma come se lo fosse: il suo bisnonno, Luigi Astolfi, a cavallo tra gli anni ‘20 e ‘30 possedeva una baracca sulla spiaggia fin quando nel 1935 acquistò dai principi Marescotti un terreno in via Fiume dove edificò una palazzina a due piani abitata in luglio e agosto dai figli Vittorio e Vera con coniugi e eredi al seguito. Insomma una famiglia, gli Astolfi, da considerare certamente tra le pioniere della nostra Città. Una nota di colore: premesso che Giacomo Barraco gioca a basket nella Vis Nova di Roma, serie B, e premesso altresì che ad assistere alla discussione della tesi c’era mezza squadra, è accaduto che il professore, presidente della commissione, dopo la proclamazione della laurea, ha chiesto a Giacomo di poter fare una foto con lui e i suoi compagni per portarla al figliolo, giornalista sportivo. Una copia della tesi è stata donata dal dottor Barraco al Comune di Ladispoli. INTITOLATI A PIETRO CONTE I GIARDINI DI PIAZZALE NAZARIO SAURO Il nostro concittadino, scomparso a soli 36 anni per una malattia professionale, era un dipendente comunale. La cerimonia si è svolta domenica 10 luglio D omenica 10 luglio presso i giardini pubblici di piazzale Nazario Sauro si è svolta la cerimonia di intitolazione in memoria di Pietro Conte. Dipendente comunale negli anni ‘60, Conte era nato a Minturno, in provincia 14 luglio/agosto 2016 di Latina, il 10 novembre 1931 e scomparve prematuramente a Ladispoli il 25 novembre 1967 per una malattia collegata al lavoro svolto. Con questa semplice iniziativa l’Amministrazione comunale ha voluto dare un piccolo contributo alla memoria di un concittadino, servitore di questa realtà, venuto a mancare troppo presto alla nostra collettività. Alla cerimonia erano presenti, oltre ai famigliari di Conte, il vicesindaco Giuseppe Loddo, il delegato alla Toponomastica Nardino D’Alessio e il consigliere comunale Gabriele Fargnoli. ambiente “Secche di Torre Flavia”, un’ un’altra “perla” di Ladispoli Il SIC, Sito di Importanza Comunitaria, si estende per circa 2,5 miglia davanti alla costa nord di Ladispoli: lo splendido fondale, vasto oltre mille ettari, è formato da prateria di Posidonia oceanica e da Coralligeno N essuno può negare che il territorio di Ladispoli sia ricco di bellezze storiche, archeologiche e ambientali. Alcune più conosciute, altre meno. E una di queste, una vera e propria “perla”, forse poco noto e anche sot- tovalutata, è sicuramente quella costituita dal meraviglioso fondale marino antistante Torre Flavia. Nella zona di mare aperto, in corrispondenza della Torre e del monumento naturale “Palude di Torre Flavia”, quindi a nord dell’abitato della nostra Città, è presente il SIC, Sito di Importanza Comunitaria, denominato “Secche di Torre Flavia”. Trattasi di una vasta zona avente un fondale roccioso, di profondità media di 13-14 metri, che si estende per circa 2,5 miglia dalla riva, in direzione sud-sud ovest, occupando attualmente circa 866 ettari, anche se una proposta di revisione del SIC (che prende il numero IT000009) prevede un ampliamento della zona in questione di oltre 200 ettari, che porterebbe la superficie comples- siva a 1.073 ettari. Il fondale è costituito in parte da una prateria di Posidonia oceanica, pianta acquatica tipica del mare Mediterraneo, e in parte di Coralligeno, materiale composto da organismi calcarei, sia vegetali che animali, accompagnati da alghe e spugne, che colonizza rocce e fondali rocciosi in ambienti poco illuminati. (Nelle due pagine seguenti una bella immagine aerea del Sito, scattata da Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni) Torre Flavia (foto di Nahida Khan) luglio/agosto 2016 15 in primo piano Ladispoli, le “Secche di Torre Flavia” Spiaggia della Prima Punta Spiaggia del Parco Spiaggia del Borgo Spiaggia del Castello 16 luglio/agosto 2016 in primo piano Foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni LE SPIAGGE DI PALO Q ui a lato il cartello fatto realizzare dall’Amministrazione comunale, e che verrà presto posizionato su lungomare Marina di Palo all’altezza di via dei Delfini, con la indicazione delle “Spiagge di Palo”, spiagge libere, che da quel punto si susseguono fino al Castello Odescalchi e che sono le seguenti: “Spiaggia della Prima Punta”, “Spiaggia del Parco”, “Spiaggia del Borgo” e “Spiaggia del Castello”. Nella foto aerea, di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni, sono indicate con delle frecce le quattro spiagge. luglio/agosto 2016 17 ambiente Le isole ecologiche diventano mobili In luogo delle piazzole di via dei Delfini e via Settevene Palo istituito un nuovo servizio con scarrabili alle due uscite di Ladispoli D a domenica 10 luglio gli utenti non residenti che lasciano Ladispoli di domenica e non hanno modo di usufruire del servizio “porta a porta” possono conferire i rifiuti differenziati presso i punti di conferimento posizionati alle uscite della Città. In ciascuno dei due punti, cioè in via Corrado Melone e nei pressi del cimitero, è a disposizione dalle ore 17 alle ore 20 un mezzo con operatore per ritirare i rifiuti in maniera differenziata. Per coloro che partono in altri giorni della settimana è possibile conferire i rifiuti presso l’isola ecologica comunale di 18 luglio/agosto 2016 via degli Aironi (dopo la fine di via Roma). L’obiettivo è quello di rendere un servizio migliore e più controllato. Inoltre, grazie alla presenza di un operatore, gli utenti potranno avere suggerimenti e indicazioni per la differenziata. Contestualmente alla istituzione di questo nuovo servizio sono state eliminate le due mini-isole ecologiche di via dei Delfini e via Settevene Palo dove i rifiuti venivano depositati ogni giorno e ad ogni ora, in modo incontrollato, rendendo i due siti delle vere e proprie discariche a cielo aperto. BOSCO DI PALO, DISPOSTA UNA NUOVA PERIZIA I l parco pubblico di Palo è una parte della Macchia mediterranea di Palo, Sito di interesse comunitario (Sic). Nel 1979 è stato espropriato e aperto ai cittadini. Va comunque considerato un bosco naturale e non un giardino, con tutte le differenze che ne derivano per la fruibilità. Sia la parte pubblica che la parte privata del bosco presentano criticità sotto osservazione e studio da parte di varie Università. Diverse piante sono state attaccate da parassiti: nella parte privata è stata adottata la soluzione della chiusura del bosco e dell’abbattimento di quasi la metà degli alberi. Nel parco pubblico, in situazione finora migliore dell’altra, si sono operati periodicamente tagli selettivi e i tecnici hanno finora consentito la riapertura ai cittadini. Le piante cadute negli ultimi tempi probabilmente erano state lesionate dalla bufera di vento di alcuni giorni prima. L’Amministrazione comunale, dopo i recenti episodi di crolli, ha disposto una nuova perizia tecnica per valutare le misure da adottare. Per ora il bosco resterà chiuso in attesa dei risultati della verifica che porterà molto probabilmente all'abbattimento degli alberi che risulteranno malati, come già è stato fatto in passato sia nella parte pubblica che in quella privata della Macchia Mediterranea. ambiente “Il mare di Ladispoli ancora eccellente” Lo conferma il delegato Flavio Cerfolli, ricevuti i risultati delle ultime analisi effettuate dall’ARPA Lazio sull’acqua prelevata in più punti dalla Asl davanti alle nostre spiagge “L’ ARPA Lazio, l’Agenzia Regionale Protezione Ambiente, ha comunicato che anche per il mese di giugno 2016 i valori del nostro mare sono stati eccellenti”. Lo Punti di campionamento conferma il delegato del sindaco al controllo delle acque marine Flavio Cerfolli, appena venuto a conoscenza dei risultati delle analisi inviate dalla Regione Lazio sui campioni di acqua prelevati negli 8 chilometri di litorale antistante Classificazione Acque Torre Flavia ECCELLENTE 750 mt sx Fosso Vaccina ECCELLENTE 400 mt dx Fosso Sanguinara ECCELLENTE Castello Odescalchi ECCELLENTE 1250 mt. sx. Fosso Cupino ECCELLENTE la nostra Città, ricordando che, come previsto dal Giudizio di balneabilità secondo il Decreto del Presidente del 15 aprile scorso della Regione Lazio, continuerà a essere non idonea alla balneazione l’area compresa tra i fossi Vaccina e Sanguinara. “Il controllo delle acque adibite alla balneazione – prosegue Cerfolli – inizia come ogni anno il primo aprile e fi- Enterococchi Intestinali (n°/100ml) Valori massimi (n°/100ml) Escherichia Coli (n°/100ml) Valori massimi (n°/100ml) Torre Flavia 3 200 4 500 750 mt sx Fosso Vaccina 41 200 4 500 400 mt dx Fosso Sanguinara 91 200 2 500 Castello Odescalchi 1 200 2 500 1250 mt. sx. Fosso Cupino 9 200 4 500 Punti di campionamento nisce il 30 settembre. Su ogni punto del litorale vengono effettuati controlli mensili nelle date stabilite dall’ARPA Lazio, secondo un programma definito prima dell’inizio della stagione balneare, comunicato alla Regione, al Ministero della Salute ed inserito nel Portale delle Acque di Balneazione. I rilievi vengono effettuati in prossimità della costa, nella fascia in cui la profondità è compresa tra 80 e 120 centimetri, cioè nella zona tipica dove la maggior concentrazione di bagnanti è presente, ed in un orario compreso tra le 9 e le 15”. “La decisione sulla balneabilità spetta solo all’ARPA” Il sindaco Paliotta contesta i risultati delle analisi effettuate sul mare di Ladispoli diffusi pubblicamente, come ogni anno a inizio estate, da Goletta Verde “L a decisione sulla qualità delle acque, per legge, può essere stabilita solo dall’ARPA”. Con queste parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, è intervenuto sui dati diffusi, come ogni anno a inizio estate, da Goletta Verde. “Per quanto riguarda la nostra Città – ha proseguito Paliotta – i punti di controllo delle acque individuati dall’ARPA sono quattro e vengono monitorati costantemente due volte al mese, da aprile a settembre”. I risultati del 2015 in tutti e 48 i prelievi e negli 8 del 2016 (nei mesi di aprile e maggio) hanno dato, come situazione delle acque, qualità “eccellente”, come sempre documentato anche dal Gazzettino. “Fermo restando l’importanza dello stato di salute delle acque dei fiumi – ha aggiunto il sindaco – va tenuto presente che il problema fondamentale è il Tevere con i suoi milioni di metri cubi che riversa ogni minuto, mentre la portata di molti altri corsi è del tutto limitata”. Va qui ribadito che Ladispoli depura completamente tutto quello che viene immesso nella rete di smaltimento. “Proprio per questo apprezziamo l’intervento della Capitaneria di Porto – ha concluso il primo cittadino – che con i suoi controlli sta accelerando la messa a norma della situazione per molti Comuni che ancora scaricano nei corsi d’acqua: e su questo registriamo un miglioramento rispetto allo scorso anno per quanto riguarda i controlli effettuati nel territorio dall’ARPA Lazio”. luglio/agosto 2016 19 Agenzia [[email protected]] cerca Padrone tutela animali Minù: Ennesimo frutto di una cucciolata indesiderata e rifiutata dopo la nascita, Minù proviene dalle campagne della provincia di Roma, in una casa di trogloditi che, dopo aver fatto fare una bella cucciolata alla loro cagnolina, hanno deciso di abbandonare tutti i piccoli. E’ una meraviglia di circa 4 mesetti e mezzo, futura taglia piccola (i genitori sono simil Jack Russell), che cerca una casa con tanto, tanto amore da offrirle. E’ una cuccioletta simpaticissima ed educata. Ama giocare con cani e gatti ed è una gran coccolona. Emoticon smile Minù verrà ceduta sverminata, vaccinata e con trattamento antiparassitario effettuato. Si richiede disponibilità a controlli pre e post-affido. Obblighi di microchip, di sterilizzazione e di firma del modulo di adozione. Adottabile nel Lazio. Per info 348.5682312. Brenda e Seth: Adottabile coppia di pit maschio e femmina sterilizzata. Brenda, 6 anni, e Seth, 4 anni, tutti e due microchippati, cercano urgentemente adozione perché a fine giugno non potranno più stare dove vivevano. Si trovano a Ladispoli e verranno ceduti previo controllo preaffido su compilazione del modulo di adozione. No famiglie con bambini. Tel. 339.5760620. Raya: Trovata abbandonata a Ladispoli questa bella e buona simil maremmana di taglia medio contenuta. Ora cerca adozione, verrà affidata sterilizzata con obbligo di microchip. Ha circa un anno. Adatta in ogni contesto familiare. Contattare il numero 334.740789. Peppiniello: Vi chiediamo con il cuore in mano di darci una mano a cercare una casa per questo micro cagnolino di un anno! E’ entrato in canile dopo un incidente, ha riportato una frattura al treno posteriore ed è stato operato, ma è rimasto con la zampina anteriore offesa e zoppica. Verrà trasferito a breve in un altro canile dove non avrà nessuna possibilità di trovare una casa! Aiutateci a far girare il suo appello! Troviamogli una famiglia! E’ minuscolo e dolcissimo. Si trova in canile in provincia di Roma e verrà ceduto, castrato, vaccinato e microchippato, con firma su modulo di affido e disponibilità a incontro pre-adozione. Per info: 342.0896165 - 335.6504974. 20 luglio/agosto 2016 Caino e Abele: bellissimi gattini maschietti di tre mesi inseparabili. Abbandonati anche loro in una colonia di Ladispoli, sono spulciati e sverminati e cercano casa insieme perché non riescono a dormire separati. Per info adozione: Petra 3395893270 - Valentina 329.0139862. Black: Favoloso cane maschio di circa due anni, finito in canile a Bracciano, cerca casa. Carattere docile, taglia grande, verrà affidato sterilizzato microchippato e vaccinato con firma su modulo di adozione previa compilazione del questionario preaffido. Tel. 339.5760620 - [email protected]. Bricco: Bretoncino, anche lui finito in canile, sordo, quasi completamente cieco, di circa 10 anni di età. Questa è un’adozione del cuore, per persone dotate di grande sensibilità e amore per gli animali. Per info: 339.760620. Mia: Oggi in splendida forma, con un gran sorriso! La vogliamo vedere presto in una casa! Mia è stata trovata a metà maggio 2015 in una strada di Ladispoli, ormai incapace di camminare. Grosse ferite alla zampa posteriore destra, provocate probabilmente da una gabbia trappola posizionata nelle campagne da cacciatori le avevano completamente lacerato i tendini e fratturato le ossa. Di corsa in clinica, è stata ben curata e accudita. Ora si è rimessa perfettamente in forma. Purtroppo la conseguenza inevitabile è stato il canile dove tuttora vive, ma cerchiamo per lei una famiglia amorevole per donarle la libertà e l’affetto di cui necessita. Ha circa tre anni, taglia media, carattere dolce e molto buona. Si affida sterilizzata, vaccinata e microchippata. Si trova al canile di Bracciano. Riferimento per adozione: 339.5760620. Thor: In canile dal 2008 c’è lui, splendido pastore tedesco maschio di circa 7-8 anni. E’ la prima volta che ha visibilità, che qualcuno si occupa di lui. Aiutiamolo a farlo adottare perché non tollera la reclusione nel box, sta soffrendo tantissimo... Non ha displasia, si affida preferibilmente come “figlio” unico. Controlli pre e post adozione e modulo di affido. Tel. 339.5760620. cultura Una mostra di quadri da non perdere Ospiti del Blu Hotel di via Duca degli Abruzzi il pittore Eugenio Cannistrà e 21 delle sue opere che sarà possibile ammirare fino al prossimo 30 novembre I naugurata giovedì 28 luglio rimarrà aperta fino a mercoledì 30 novembre, con ingresso libero, la mostra di quadri dell’artista Eugenio Cannistrà, nei locali del Blu Hotel, in via Duca degli Abruzzi a Ladispoli. Eugenio Cannistrà nasce a Sulmona il 15 luglio 1945 ma cresce a Roma dove oltre alle scuole d’obbligo frequenta l’accademia di Belle Arti e contestualmente la scuola d’arte San Giacomo. Nel 1960 si impegna fortemente nella ricerca storica di un proprio linguaggio pittorico da cui nascono soggetti di impegno sociale e politico. Di qui la sua ascesa fino alle grandi mostre personali in ambienti di prestigioso impatto culturale, dove il successo e la popolarità permettono all’artista di scalare vette altissime. Per questa rassegna speciale, l’artista espone 21 opere di grosso formato, opere scelte anche per soddisfare la grande critica. Una ottima occasione per ammirare la buona arte. Per diversi anni Cannistrà aveva espresso il desiderio di promuovere una mostra tutta sua di alto livello, a Ladispoli, e a spronarlo è stato proprio lo spazio prestigioso offerto dal Blu Hotel. Non per altro l’artista ha scelto con cura le opere da presentare al cospetto di visitatori internazionali. Pittore figurativo nelle varie composizioni, paesaggio e nature morte, for- temente espressionista nel trattare la figura. Vediamo tanti personaggi dipinti singolarmente e tanti che scorrazzano sui cavalli: qui l’espressività si propo- ne come lo specchio della purezza e della natura umana. Con la sua pittura e il suo bagaglio creativo riesce a dare movimenti spettacolari di colori che investono gruppi di cavalli e cavalieri, una fantasia coloristica che sprigiona espressività e prospettive. I suoi colori materici e morbidi formano luci e ombre rendendo l’opera un ottimo lavoro. Colori forti e nel frattempo delicati: troviamo il blu, l’arancione, il bianco, il rosso e poi un giallo luminoso. E spesso affiora anche un violetto che nel contesto pittorico delinea una buona arte espressiva e folcloristica. Eugenio Cannistrà nel suo percorso pittorico ha creato tante opere su eventi storici, di attualità, e realizzato lavori di arte sacra per alcune parrocchie locali. La storia che più mi affascina è quella del Don Chisciotte de la Mancha, cui dedica tante opere. Anche in queste troviamo predominante il colore e la luce dei soggetti. Di Cannistrà si sono interessati critici d’arte famosi e hanno scritto giornali locali e nazionali. Approfitto dell’occasione per ringraziare della ospitalità il Blu Hotel, in particolare la direttrice signora Lucilla. • Il Delegato all’Arte Filippo Conte TRE PITTORI A CONFRONTO Gli artisti Belleggia, Berardi e Oliva espongono nella sala comunale di via Ancona dal 6 al 14 agosto T re pittori, riuniti per l’occasione, si confrontano in una mostra che li vede impegnati dal 6 al 14 agosto nella sala espositiva comunale di via Ancona. Sono Claudio Belleggia, Anna Maria Berardi e Sigfrido Oliva. Anche se si differenziano tra di loro per formazione culturale, i tre artisti sono accomunati dalla passione per la pittura figurativa: la ricerca pittorica di Claudio Belleggia è dettata da una visione romantica del paesaggio; Anna Maria Berardi è pittrice attenta ai valori cromatici e formali; la pittura di Sigfrido Oliva evidenzia con levità cromatica valori luministici. La mostra è organizzata e curata dal delegato all’Arte Filippo Conte. luglio/agosto 2016 21 cultura Un’Orchestra giovanile di indiscusso valore artistico Con il “Summer Music Camp 2016” si è conclusa a Ladispoli la sesta stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia G iunto alla quarta edizione, il seguitissimo campus musicale, il “Summer Music Camp 2016”, ha permesso a decine di bambini, ragazzi e giovani concertisti, di acquisire nuove competenze musicali in un confronto quotidiano con importanti musicisti e docenti. Sono state due settimane di stage, corsi di formazione e perfezionamento delle prassi tecnico esecutive, con particolare riferimento a J.S. Bach e W.A. Mozart e, soprattutto, un’intensa produzione concertistica con dieci concerti insieme e due “openday” della nuova Orchestra giovanile Massimo Freccia Junior. Tra le Serate Brandeburghesi del Secondo Festival Bach, il Mozart & Friends e i riuscitissimi “Concerti Aperitivo”, la rassegna dei “Concerti delle 21” è stata una continua alternanza tra concerti solistici con orchestra Massimo Bacci ha diretto l’OgMF in due opere di Rossellini: “Canto di palude” e “Canti del Golfo di Napoli”. La esemplare esecuzione multimediale, fresca, energica e altamente professionale è stata arricchita dall’interazione in tempo reale con le suggestioni visive catturate da Bacci; nessuno poteva immaginare che quei suoni, quei virtuosismi così intensi, fossero frutto delle “performance” di ragazzi e, addirittura, bambini! Nel secondo evento di dicembre, sempre nell’Auditorium, c’è stata la prima esecuzione, da parte dell’OgMF, della Quarta Sinfonia di P.I. Tchaikovsky, una delle sinfonie più eseguite e amate dal maestro Freccia, così ardua nei passaggi degli archi e cimento esemplare per la famiglia degli ottoni. In rete si possono vedere tutti i video integrali che testimoniano l’evoluzione di questa orchestra, tanto voluta dallo stes- e quelli di Musica da camera, dove i ragazzi, con grande bravura e immediata comunicativa, hanno eseguito i concerti, i trii e quartetti di Mozart, Bach, Telemann, Bruch, Saint-Saens, Shostakovich, in collaborazione con importanti solisti. La sesta stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia ha toccato momenti di indiscusso valore artistico, tra i quali spiccano due grandi eventi realizzati a dicembre nell’Auditorium cittadino intitolato ad uno dei più importanti direttori d’orchestra del ‘900, il maestro Massimo Freccia, nominato Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi per la sua grande opera di diffusione della Cultura musicale italiana nel mondo. Nel primo appuntamento, unitamente alla presentazione del libro su Renzo Rossellini del musicologo Adriano Bassi, il maestro so maestro Freccia e per la quale sua moglie, l’indimenticabile Maria Luisa Azpiazu, “Nena”, ha combattuto fortemente fino all’ultimo giorno della sua magnifica e lunga esistenza. Molto significative le testimonianze di importanti personalità del mondo musicale classico europeo, tra cui quella del maestro Adriano Bassi, senza dubbio tra gli 22 luglio/agosto 2016 intellettuali di spicco, pianista, studioso, didatta, critico musicale. Sull’esecuzione della Quarta Sinfonia di Tchaikovsky scrive: “L’Orchestra Massimo Freccia diretta dal maestro Bacci, si accosta a un mostro sacro della Musica e del sinfonismo con grande rispetto ma con una ricchezza di colori e di impasti timbrici degni di un’orchestra professionistica. Signori! Sono giovani ed agguerriti! All’ascolto ho scoperto con stupore, data la giovane età dei ragazzi, un’introspezione, un suono antico, estremamente aderente con una concezione russa della musica dolente, intensa e infuocata sotto la cenere apparentemente inerte. Bravo maestro Bacci! Un amore per la Musica, per la storia e quel che più conta un intenso amore per i giovani che sono e saranno la linfa vitale di un futuro poco ascoltato dalle istituzioni. Una cosa importante! Impasto timbrico ammirevole, precisione nei suoni e amalgama solitamente poco presente in orchestre blasonate... Complimenti!”. Stefano Mazzonis di Pralafera, direttore generale e artistico dell’Opéra Royal de Liège, scrive al maestro Bacci: “E’ con vivo compiacimento che le scrivo per rallegrami della meravigliosa opera che lei e l’Associazione Massimo Freccia state portando avanti per la diffusione della Musica… I ragazzi e lei stesso meritate il plauso generale per l’impegno profuso in un’iniziativa di così alto spessore culturale. Voi onorate non solo la memoria di quel grande direttore italiano che fu Massimo Freccia, ma anche tutta la Cultura del nostro Paese”. Tutto il materiale è consultabile sul sito: www.associazionemassimofreccia.it e sulle pagine Facebook dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia e dell’Associazione Massimo Freccia. cultura A LADISPOLI TORNA IL “BOOKCROSSING” A cura della biblioteca comunale “Peppino Impastato” ecco che torna a Ladispoli il “Bookcrossing”. Giunta alla sesta edizione, l’iniziativa, che ha preso avvio il 18 luglio e terminerà il 31 agosto, vede la Città di Ladispoli disseminata di libri di tutti i generi, per grandi e piccini. “In questo modo la biblioteca intende esportare la lettura fuori di sé – osserva la direttrice Marina Panunzi –. I libri liberati potranno essere trovati in giro per la Città, contraddistinti dal logo con l’omino giallo a forma di libro. Chi li trova, li legge e li rimette in corsa. Se poi quel libro, proprio lui, dovesse essere amato tanto, beh allora potete anche tenerlo con voi”. Le tracce dei libri liberati saranno pubblica- te sulla pagina facebook della biblioteca: https://www.facebook.com/Biblioteca.P.Impastato/. Dell’iniziativa si era interessato, in una apposita rubrica culturale, il GR1 della RAI con una intervista a Marina Panunzi. “Auguro a tutti i lettori – conclude la direttrice – una serena estate e buone vacanze. “Serate Epiche” con Nuova Acropoli Incontri con giochi di squadra e sketch per divertirsi con poesia P artita lo scorso mese la proposta estiva di “Nuova Acropoli” a Ladispoli, per apprendere, divertendosi insieme. Come ogni estate l’associazione ha realizzato quattro serate a tema, tutti i giovedì di luglio, quest’anno dedicate all’Epica, in cui i partecipanti si sono fronteggiati in “giochi senza frontiere” per combattere come “Ettore e Achille”, conversare sulla vita con Krisnha ed Arjuna nel “Mahabarata”, mettersi alla prova nel “Viaggio di Ulisse” e amare aldilà dei nomi e cognomi con “Giulietta e Romeo”. Insomma riscoprire emozioni e sentimenti che sembrano ormai sconosciuti. Perché Epica non è semplicemente una materia di scuola, in cui c’è da fare la parafrasi e capire quel che dice Omero o Virgilio: l’Epica è Vita. In Italia il prof. Galimberti, docente di Filosofia all’Uni- versità di Venezia, commenta che il vero problema dei giovani d’oggi è “l’analfabetismo delle emozioni”: essere incapaci di riconoscere i propri sentimenti e di gestirli. E continua spiegando che la poesia, tanto carente ormai nell’insegnamento, assolveva a tale compito, perché i grandi poemi epici, che i nostri nonni apprendevano a memoria, fornivano al lettore una gamma di emozioni e tonalità della Vita per vedere il mondo in technico- lor: eroismo, competizione, lealtà, tradimento, valore e senso dell’avventura, coloravano l’immaginario del giovane che si trovava a combattere insieme ai grandi eroi e condividere con loro pianti, paure e follie, scoprendo senso dell’onore e potenza nel proprio cuore, cioè Amore. Le “Serate Epiche” sono state un invito per questo. Una proposta di Filosofia attiva per arricchirsi e, magari, far cadere anche qualche pregiudizio… • Maria Sole Pomara Direttrice associazione “Nuova Acropoli” - Ladispoli IL PRESIDENTE MATTARELLA SCRIVE AL DELEGATO BELLOFIORE M io padre descriveva l’attuale Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come un uomo limpido, saggio, con intelletto vivace e puro come raramente capita d’incontrare. A maggio ho pensato di scrivergli: per ringraziarlo, per assicurargli la mia unità per il suo lavoro e per raccontargli dell’esperienza che sto vivendo in questo angolo di costa laziale che ormai chiamo “casa”, di cui poco più di un anno fa sono stato nominato delegato del Sindaco. Gli ho, appunto, anche raccontato di Marina di San Nicola, di questo perfettibile eppure innovativo e invidiabile progetto di gestione in “partnership” tra istituzioni pubbliche e di privati cittadini. Gli ho anche raccontato del vero “melting pot” culturale, avvenuto in particolare in questi ultimi dieci anni, che è Ladispoli e di come questa sua realtà sia troppo spesso dimenticata relegando banalmente la no- stra Città a “Provincia di Roma”. Ho pensato, con la partecipazione e l’incoraggiamento degli insegnanti, di coinvolgere la scuola del mio quartiere, la “Don Nicolino Merlo”, a Marina di San Nicola appunto. E così, con grande amore e dedizione, le maestre di infanzia e primaria hanno spiegato ai piccoli il ruolo del Capo dello Stato e hanno preparato mirabili elaborati che sono stati recapitati al nostro Presidente. La nostra piccola ma amatissima scuola è sempre più il centro di una comunità viva e partecipe che mette al centro le nuove generazioni e che lavora per costruire rapporti di solidarietà. La risposta non ha tardato ad arrivare. La speranza è che il mio invito al Presidente Mattarella di visitare Ladispoli non resti un sogno... I cittadini di Ladispoli lo meritano! • Giovanni Bellofiore IL TESTO DELLA LETTERA Questo il testo della lettera del Presidente Mattarella al delegato Bellofiore, il cui originale è nella foto a lato: “Gentile delegato, la ringrazio molto per l’invio – graditissimo – dei bei disegni dei bambini e ragazzi di San Nicola, che la prego di ringraziarmi. Le esprimo tanti complimenti per l’attività che mi ha descritto, contrassegnata da solidarietà, accoglienza e senso dell’umanità. Le formulo molti auguri, con tanta cordialità. Sergio Mattarella”. luglio/agosto 2016 23 politiche sociali Emozioni alle stelle con “Il Parco degli Angeli” Un successo incredibile ha riscosso lo spettacolo “Questo sono io… Chi è normale?”, messo in scena venerdì 15 luglio in una gremita piazza Rossellini, organizzato dalle associazioni MoviMente e Nuove Frontiere e patrocinato dal nostro Comune N ell’ambito del cartellone estivo del “We can di notte”, abbiamo assistito la sera di venerdì 15 luglio in piazza Rossellini sul palcoscenico del “Vivi Ladispoli” allo spettacolo dal titolo “Questo sono io… Chi è normale?”, protagonisti i ragazzi del “Parco degli Angeli”. Uno spettacolo multidisciplinare, curato dalle associazioni MoviMente e Nuove Frontiere, che ha simpaticamente riproposto, come già in precedenza, il tema della disabilità e dell’abbattimento dei confini immateriali che spingono il nostro sguardo a percepire dissimile chi è diverso da noi. Anche questa volta non sono mancate le forti emozioni per quanti, numerosi, hanno assistito alla “performance” decretando con raffiche di applausi a scena aperta il successo dell’iniziativa e del progetto che ha permesso di realizzarla, in una serata ventosa e anche fredda, ma riscaldata, fin dalle prime battute, dall’atmosfera che man mano si era creata nella piazza. Una sequela di sketch, belle musiche e scene di danza che hanno rapito la platea, suscitando certamente ilarità e buon umore, ma anche pensieri profondi e riflessioni sull’argomento. Ed emozionata non poco è apparsa l’assessora alla cultura Francesca Di Girolamo che ha aperto la serata rinnovando i complimenti agli ideatori e agli organizzatori dello spettacolo, paragonandolo anche quest’anno a una gemma che impreziosisce il palinsesto estivo di Ladispoli. “Siamo onorati di patrocinare questa serata – ha detto Francesca – perché so che ci aprirà a spunti di riflessione e confronto. Sarà un momento di condivisione da trascorrere tutti insieme”. Un grazie a tutti, indistintamente, per averci offerto la opportunità di assistere a questa rappresentazione, in particolare alle associazioni MoviMente e Nuo- ve Frontiere, alle famiglie dei ragazzi e ovviamente a tutti i meravigliosi attori nonché a Livia Nardocci, Massimo Pederiva, Federica Varrese, Massimo Pilia, Raffaella Del Re, Gianni Burzotta, Mar- gherita De Pascalis e Beatrice Del Pivo. Si ringraziano altresì i papà volontari, oltre a Stefano Fierli, Claudio Nardocci, Attilio Consorti, Silvia Marongiu, Peppe Loddo, Eugenio Trani e Roberto Ussia... per aver contribuito alla riuscita della manifestazione, tra l’altro “arginando” il forte vento e salvaguardando in tal modo la stabilità delle quinte. Lo spettacolo è stato replicato al “Parco degli Angeli” domenica 17 luglio. IL CENTRO “SIMONETTI” IN VISITA AL MUSEO DI VIGNA DI VALLE I responsabili del centro polivalente “Attilio Simonetti” in via Milano 35 a Ladispoli, inaugurato il 7 maggio scorso, organizzano per sabato 3 settembre una visita guidata al Museo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, a Bracciano. Sarà l’occasione per visionare velivoli e cimeli della prima e della seconda Guerra Mondiale in un percorso appassionato che ripercorrerà la storia e le gesta della nostra Aeronautica. 26 luglio/agosto 2016 La partenza è prevista per le ore 9,30 presso il centro stesso di via Milano. Alla fine della visita si pranzerà all’interno della zona del Museo, adiacente il lago. Per prenotarsi e per il relativo pagamento della quota di partecipazione c’è tempo fino a martedì 16 agosto (contatti: Carmelo 338.7924227 - Gianni 3343562924). da Piazza Falcone Unioni civili e convivenze di fatto, le procedure Per le prime si attende il decreto di attuazione, le seconde sono già possibili dal 12 luglio L’ Amministrazione comunale rende noto che per la presentazione delle domande di costituzione di una unione civile fra persone dello stesso sesso, ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, è necessario attendere l’approfondita analisi dei contenuti del Decreto attuativo del 28 luglio 2016, che contiene le disposizioni di dettaglio, per tutti i Comuni italiani, sulle modalità di iscrizione. Sono infatti ben 24 le formule approvate dal Decreto, formule con cui gli ufficiali di Stato civile potranno redigere gli atti necessari a costituire una unione civile. Con ogni probabilità si ritiene che dalla seconda metà di agosto potranno essere presentate le prime istanze e celebrate le prime unioni: dal giorno in cui una coppia presenta la richista dovranno passare almeno 15 giorni, necessari per l'istruttoria, prima che l’uffciale di stato civile possa fissare insieme alle parti la data della costituzione dell’unione. Non appena la procedura sarà operativa, ne verrà data ampia diffusione sul sito istituzionale comunale. Per le convivenze di fatto, riguardanti coppie sia eterosessuali che omosessuali, regolate dall’articolo 1, commi dal 36 al 65 della legge citata, si procede già dal 12 luglio. Si ricorda che la dichiarazione per la costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata presso l’ufficio anagrafe da due persone maggiorenni: non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da unione civile; unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale; coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso Comune. MANUTENZIONE STRADE P resto si procederà a Ladispoli ai lavori di sistemazione di alcune vie cittadine, tra cui via Ancona, via Napoli (tratto via Flavia - viale Italia), via Fiume (tratto viale Italia - via Venezia) e via Cagliari (tratto del cavalcaferrovia). Il progetto, approvato dalla Giunta, prevede una spesa di Euro 967.800,00 da finanziare mediante mutuo della Cassa Depositi e Prestiti. Con altra delibera la Giunta ha varato il progetto esecutivo dei lavori di sitemazione di via Giovanni XXIII per una spesa di Euro 186.800,00 da coprire con fondi comunali. La Giunta ha approvato infine il pogetto per l’ingresso dall’Aurelia della Caserma della Guardia di Finanza, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, per una spesa di Euro 119.800,00. luglio/agosto 2016 27 Interrogazioni dal Consiglio comunale dell'11 luglio 2016 da Piazza Falcone Consigliere Penge (Fi): “Abbiamo ricevuto molte segnalazioni da parte di cittadini che usufruiscono degli stabilimenti che si trovano in zona via Santa Severa, via Fregene e così via, perché le strisce blu hanno creato problemi. I cittadini chiedono se sia possibile avere un abbonamento perché ogni volta che si recano lì con la macchina diventa una Stefano Penge spesa. Chiedo se l’Amministrazione è in grado di costituire una sorta di abbonamento a breve per andargli incontro”. Sindaco Paliotta: “Quei parcheggi ancora non sono attivi. Si stanno acquisendo le apparecchiature necessarie. Si deve poi valutare per quali residenti fare questi abbonamenti. Leggevo anche prese di posizione di singoli operatori… che in tutti i paesi turistici balneari d’Italia ci sono le strisce blu. Ci siamo già passati in altre situazioni. Faccio notare che nemmeno il 5% dei parcheggi in quel quartiere è a strisce blu. Ragioniamo con tranquillità. L’abbonamento è pensabile solo per i residenti adiacenti al lungomare, non per gli altri. Il pensiero di arrivare con la macchina a 10 metri dalla spiaggia per gli altri non è possibile. Solo per i residenti della zona e per gli operatori è previsto un abbonamento”. Consigliere Penge: “Un’altra interrogazione. La pulizia del centro storico, monumento Piazza dei Caduti e lì intorno. Purtroppo lì si creano dei bivacchi e molte volte rompono addirittura le bottiglie di vetro. È capitato anche a me andando al mare. Ho rischiato per ben due volte di tagliarmi il tallone. È vero che ci sono le ordinanze ma forse dovremmo invitare la ditta delle pulizie a vigilare nel miglior modo e a pulire la zona più a fondo. Ci sono moltissime bottiglie rotte”.. Sindaco Paliotta: “La ringrazio di questa segnalazione perché mi dà l’occasione di dire che stamattina ho chiesto alla ditta di iniziare la pulizia del lungomare proprio da quel punto. È un posto molto affollato e bastano pochi sconsiderati per creare disagi. La ditta ha ricevuto indicazioni di iniziare la pulizia alle cinque di mattina proprio da quel punto”. Consigliere Agaro (Società civile): “Qualche mese fa è stata stipulata una convenzione tra Regione Lazio, Anas e Comune di Fiumicino avente ad oggetto la messa in sicurezza dell’Aurelia nel tratto che interessa il Comune di Fiumicino. Sono stati stanziati 100 milioni di euro, e i lavori che dovranno iniziare consistono nella previsione Agostino Agaro che vengano realizzati, direttamente a cura dell’Anas, al km. 23 lavori di adeguamento del sottopasso per la creazione di nuove rampe di accesso e due rotatorie per il collegamento della viabilità locale. Al km. 25, facciamo presente che il Comune di Fiumicino confina con il Comune di Ladispoli, interramento di un tratto stradale per migliorare le condizioni di sicurezza, nonché ripristinare la continuità territoriale nel trat- AL CONSIGLIERE CRIMALDI LA DELEGA ALL’ISTRUZIONE A ssegnata dal sindaco Crescenzo Paliotta al consigliere dell’Idv Giovanni Crimaldi la delega alla Pubblica istruzione. All’assessore Roberto Ussia è stata invece assegnata la delega alle Politiche dell’infanzia che si aggiunge a quella ai Servizi sociali. 28 luglio/agosto 2016 to compreso per lo svincolo per Aranova nord e sud. Lo svincolo per Aranova nord sarà inoltre potenziato con una rotatoria lato sud. Al km. 28, nell’abitato di Torrimpietra, verrà realizzato un intervento infrastrutturale che permetterà un tratto di Aurelia bis. Sono opere per mettere in sicurezza l’Aurelia che qualcuno ha definito killer. Questo protocollo prevede degli interventi importanti, ma ahimè è stato stipulato solo con il Comune di Fiumicino, e spero che verrà esteso anche ai Comuni di Ladispoli e Cerveteri che sono tratti della statale Aurelia che spesso sono molto pericolosi. La messa in sicurezza nel tratto del Comune di Fiumicino ben venga, ma mi chiedo a che punto è da parte dell’Amministrazione un intervento di messa in sicurezza dell’Aurelia nel tratto di competenza. E magari cercare di allargare questa convenzione stipulata pochi mesi fa per farvi rientrare anche il Comune di Ladispoli”. Sindaco Paliotta: “Anche lei ha sollevato un problema importante che ci dà l’opportunità di riflettere insieme. Per certi versi devo dire che il Comune di Ladispoli negli ultimi 15 anni ha anticipato il Comune di Fiumicino. I tre grandi interventi strutturali che sono il cavalcavia di Palo Laziale e le due rotatorie all’entrata di Settevene Palo e nello svincolo di Cerveteri, sono tre grandi interventi che hanno contribuito a migliorare la viabilità e la sicurezza. Però questo non basta. Stamattina ho inviato una lettera all’Anas e l’ho argomentata in questo modo. I dati ci dicono che l’incidentalità e la mortalità sono in aumento in questi tratti. L’aver messo i rilevatori di velocità e le rotatorie è stato un contributo che però non è più sufficiente, perché ci sono l’immissione di via Monteroni, di Olmetto Monteroni… l’Aurelia alberata che spinge i più scriteriati a correre, l’immissione al Boietto e a Rimessa Nuova. Non c’è soltanto Ladispoli o Cerveteri. Sull’Aurelia gravitano circa 150mila residenti. Quante persone attraversano l’Aurelia? questa è diventata quasi una strada urbana. Detto questo abbiamo chiesto un incontro con i dirigenti dell’Anas. Avevo letto quest’accordo e vorremmo porre alcune questioni, cominciando da quelle più semplici. L’illuminazione: ci sono tratti che vanno illuminati a giorno. Certo, la limitazione della velocità va ancora più accentuata, e poi ci sono altre opere strutturali. I passaggi pedonali: come esiste il ponte a San Nicola, è stato chiesto dove c’è l’ingresso per il Castellaccio di Monteroni, anche lì c’è un traffico pedonale elevatissimo. Stamattina è partita la lettera all’Anas e ringrazio il consigliere Agaro che mostra la stessa sensibilità su questo problema”. Consigliere Agaro: “Grazie Sindaco della risposta esauriente. Mi ritengo soddisfatto”. Consigliere Ruscito (Ladispoli 2.0): “Volevo ricordare al Sindaco l’ordinanza sulla pulizia dei lotti, soprattutto nella zona dell’Olmetto. Parlo soprattutto del taglio dell’erba. Se è possibile rifare l’ordinanza”: Sindaco Paliotta: “Devo verificare. Di solito l’ufficio procede di routine. Verifico. Anche perché c’è il rischio incendi. C’è quella striscia di Piero Ruscito terreno da via Flavia fino alla stazione. Anche perché lì viene il responsabile delle Ferrovie”. ALLA CONSIGLIERA PALERMO LA DELEGA AI BENI ARCHEOLOGICI L a consigliera della lista Patto per Ladispoli, Maria Concetta Palermo, è stata delegata dal sindaco Paliotta a curare gli interessi di carattere istituzionale riguardo alle Politiche per la valorizzazione dei Beni archeologici. brevi BREVI …di Più! di tutto SOSTA A PAGAMENTO IN VIA ANCONA E VIA ODESCALCHI Dal 24 luglio scorso sono stati istituiti, con orario 9-13 e 16-20, i parcheggi a pagamento in via Ancona, lato destro direzione nord, nel tratto compreso tra il fronte-mercato giornaliero e l’intersezione con via Venezia, e in via Odescalchi, lato destro direzione sud, nel tratto compreso dall’intersezione con via Trento e il civico n. 123. ORA PER L’ANAGRAFE CI SI PRENOTA AL TELEFONO Al fine di ottimizzare la qualità di erogazione dei servizi pubblici riducendo i tempi di attesa dei cittadini, dal 18 luglio per il Servizio Anagrafe è stato introdotto un sistema innovativo di prenotazione, su appuntamento, relativo alle iscrizioni anagrafiche e ai cambi di residenza e di abitazione. “Chi deve recarsi presso gli sportelli del Comune per richieste relative a questi servizi – spiega il vicesindaco e assessore al Personale, Giuseppe Loddo – potrà prenotare il proprio appuntamento con l’operatore di sportello, anche da casa, scegliendo il giorno e l’ora a cui presentarsi, senza più code in sala di attesa”. La prenotazione sostituisce il numero “elimina code” e può essere effettuata dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14 ai seguenti numeri: 06 99231410 - 06 99231221. “Questa procedura – conclude Loddo – ha carattere sperimentale ed è aperta agli eventuali suggerimenti che i cittadini vorranno fornire nel corso di erogazione delle prestazioni richieste. Colgo l’occasione per ringraziare il personale del Servizio Anagrafe che, nonostante le note carenze di personale, garantiscono i servizi alla città”. A CAERE VETUS SON TORNATI I NONNI! Dopo l’esperienza de “L’oratorio dei nonni”, nato nel 2006 per volontà di nonno Gino (al secolo Luigi Cecconi), nel 2013 lo stesso Gino ha fondato l’associazione sportiva dilettantistica “I nonni di Caere Vetus”, dando così la possibilità a tanti uomini e donne non più giovani di praticare ginnastica dolce musicata. Nonno Gino, però, non è da solo. Ha accanto a sé un consiglio direttivo formato da Patrizia Bernardini, Angelo Ferrero, Simona Cappai e Giulia Leoni. Le lezioni, che riprenderanno il prossimo 15 settembre, si svolgeranno tutti i martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 11 al “Pallone” di via Firenze dove la maestra Nadia Farricelli insegna a tutto il gruppo con esperienza e allegria. Per eventuali iscrizioni e informazioni chiamare il 338.589321. La quota mensile è di 10 euro e compresa l’assicurazione. Tutto ciò è stato possibile grazie al sostegno dell’assessore Marco Pierini, del delegato allo Sport Fabio Ciampa e del presidente della Volley Ladispoli Mauro Scimia. NUOVI ORARI PER LA BIBLIOTECA COMUNALE E PER IL CENTRO DI ARTE E CULTURA Al fine di ottimizzare i tempi di lavoro del personale della biblioteca comunale, di riorganizzare al meglio gli scaffali della sala lettura nella settimana compresa tra il 22 e il 26 agosto e di consentire al personale stesso di usufruire delle ferie, la responsabile della struttura Marina Panunzi rende note le seguenti modifiche all’orario di apertura del servizio: venerdì 12 agosto apertura al pubblico dalle ore 9 alle ore 14; da martedì 16 a venerdì 26 agosto chiusura al pubblico. Da martedì 16 a venerdì 26 agosto il Centro di Arte e Cultura sarà invece aperto al pubblico dalle ore 9,30 alle ore 19. LA 4ªA DI VIA PRAGA PREMIATA AL “GIFFONI FILM FESTIVAL” Nel pomeriggio di venerdì 22 luglio una delegazione di bambini della classe 4ªA a.s. 2015/2016 del plesso di via Praga, accompagnata dalle maestre Rosaria Rito e Claudia Falanga, ha ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura nell’ambito delle varie manifestazioni del Festival Internazionale Giffoni. A renderlo noto con un breve comunicato è la dirigente scolastica prof. Isabella Palagi. LA PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA HA UN SITO WEB Da lunedì 11 luglio la parrocchia San Giovanni Battista, in persona del suo parroco padre Alberto Filippi, si è dotata di un proprio sito web. Un passo verso la tecnologia informatica che ha lo scopo di poter raggiungere in modo rapido e completo tutti i parrocchiani sulle attività della parrocchia stessa, gli orari delle messe e ogni altra notizia utile. L’indirizzo del sito è “sangiovannibattista.wix.com/sgbattistaladispoli”. GLI APPUNTAMENTI DI “ETRURIA IN VELA” Per quanto riguarda “Etruria in vela”, il prossimo appuntamento sarà domenica 7 agosto a Campo di Mare con la regata “Per Beatrice”. Seguirà sabato 13, presso lo stabilimento Club Castello di Marina di San Nicola, la regata “Memorial Branchini Anella”. Sabato 27 l’ultima tappa presso l’Associazione Velica Marina di San Nicola con il trofeo regata “Memorial Ugo Placidi”. Domenica 28 agosto la stagione si chiuderà con le premiazioni al Nautico di Campo di Mare. Rimanendo in tema di vela, mercoledì 21 agosto avrà luogo la regata “zonale” (regionale) classe A organizzata in collaborazione tra il circolo nautico Punta Rossa e il Club Il Castello di San Nicola. Verso metà settembre poi, dopo l’inizio della scuola, “Etruria in vela” parteciperà a una giornata dedicata all’ambiente, con gli alunni dei plessi di Ladispoli, insieme all’associazione Scuolambiente a alla ditta Massimi. L’intento sarà quello di valorizzare l’Oasi di Torre Flavia. luglio/agosto 2016 29 # IL SINDACO E LA GIUNTA # IL CONSIGLIO COMUNALE (tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico) PRESIDENTE Emanuele Cagiola (LADISPOLI 2.0) [email protected] - tel. 331.8665062 Crescenzo Paliotta ] Sindaco [email protected] [email protected] Giuseppe Loddo ] Vicesindaco Personale, Attività produttive e Patrimonio [martedì ore 10-12; giovedì ore 16-18 su appuntamento tel. 06.99231313 - 06.99231234] [email protected] [email protected] Francesca Paola Di Girolamo ] Politiche culturali, Rapporti con la biblioteca e Diritto allo studio [martedì ore 9-11; giovedì ore 10,00-13,00 mercoledì su appuntamento tel. 06.99231333 - 392.1363740 (inviare sms)] [email protected] [email protected] [email protected] Eugenio Trani ] Bilancio, Tributi, Società partecipate e Rapporti con la zona artigianale [martedì e giovedì ore 10-12 su appuntamento] [email protected] [email protected] Marco Pierini ] Lavori pubblici, Piani di zona, Project financing e Arredo urbano [dal lunedì al venerdì ore 9-12 su appuntamento tel. 06.99231212 - 348.0947968] [email protected] [email protected] VICEPRESIDENTE Franca Asciutto (NUOVA LADISPOLI) CONSIGLIERI PARTITO DEMOCRATICO: Nardino D’Alessio (capogruppo) Federico Ascani • Fabio Ciampa Silvia Marongiu GRUPPO INDIPENDENTE: Gabriele Fargnoli LADISPOLI CITTÀ: Pierlucio Latini (capogruppo) - tel. 347.3457420 - 348.0745251 Stefano Fierli ITALIA DEI VALORI: Sergio Cervo (capogruppo) Giovanni Crimaldi PATTO PER LADISPOLI: Maria Concetta Palermo SOCIETÀ CIVILE PER LADISPOLI: Agostino Agaro FORZA ITALIA: Stefano Penge CUORI LADISPOLANI: Alessandro Grando LADISPOLI 2.0: Piero Ruscito Anche gli indirizzi mail dei consiglieri sono del tipo [email protected] # IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI PRESIDENTE: Antongiulio Crimaldi VICEPRESIDENTE: Federica Bricchi CONSIGLIERI: Antonio Prato Alessia Raucci Letizia Guggino Rosario Luigi Sessa Roberto Ussia Spinaci ] Politiche sociali, Centro anziani, Politiche dell’infanzia [martedì e giovedì ore 10-12] [email protected] [email protected] Gianluca Marrella Matteo Toppeta Daniele Longhi Andrea Paoletti Simone Sereni NUMERI UTILI del Palazzetto comunale... e dintorni 800.513128 - 06.99231310 06.992311 06.89322806 06.99231214-5-6 06.99220889 06.45411375 06.99231246 06.9913049 Urp - Ufficio relazioni con il pubblico Centralino Polizia locale - Protezione civile Ufficio tributi Biblioteca comunale Centro Arte e Cultura Ufficio turismo Pro loco Servizio assistenza domiciliare “Sportello” Informa-immigrati Centro delle famiglie Avis [Associazione volontari donatori sangue] Ritiro rifiuti ingombranti Segnal. guasti pubblica illuminazione Pronto soccorso Carabinieri 06.9914330 06.9947626 06.9947606 06.9911335 800.600701 - 06.87737523 06.9902685 06.99241001 06.9948301 Consiglio di Amministrazione: Romolo D’Ascanio (presidente), Valeria Di Palma e Stefano Foschi Direttore Generale: Andrea De Paola Revisore Unico: Cinzia Marzoli Consiglio di amministrazione: Edoardo Nesci (presidente), Andrea Fedeli (vicepresidente), Francesca Lazzeri Revisori dei conti: Massimo Graziosi (presidente), Angelo Camicia, Mariapia Enrica Nucera Revisori dei conti Comune di Ladispoli Maurizio Ferri (presidente) Mauro Cernesi - Bruno Pullo IL COMUNE VIA RADIO Le sedute del Consiglio comunale di Ladispoli si possono seguire in diretta IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI Il sindaco Crescenzo Paliotta, ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio (FM 97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini. I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati alla segreteria della radio, allo 06.9911592 (attivo 24 ore su 24), o inviati all’indirizzo e-mail [email protected]. it. Le risposte del sindaco possono essere ascoltate, oltre che in diretta, anche sul sito www. centromareradio.it. Centro MareRadio Fm 97.300 Mhz - Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038