commento giornaliero dei mercati odierni

COMMENTO GIORNALIERO DEI MERCATI ODIERNI
del 3 febbraio 2015 a cura di Bruno Chastonay
CINA PMI manifatt rallentato, prezzi immob primo rialzo da 9mesi – INDIA manifatt calo oltre
attese – HK vendite dettaglio ampio calo, PMI leggero rialzo – ZAR e POL ampio rialzo PMI
manifatt – GIAPP PMI leggero rialzo, nuovi veicoli ampio calo – ESP nuove auto elevato, PMI
robust – FF nuove auto elevato, PMI in calo – UK PMI ulterior rialzo – GER PMI rallentato – ITL
PMI recupera a max4mesi – EU PMi leggero rialzo. ECB livello inflazione chiaramente sotto
target – CH PMI ampio calo – USA spese costruz in calo, spese consumatori calo min 4anni,
entrate in rialzo. PCE prezzi inv e min5anni. ISM manifatt calo oltre attese, min11mesi – CAD
PMI in calo.
EURO / DOLL 1.1330
US Doll / CHF 0.9240
Un inizio settimana difficile per le posizioni di mercato, soprattutto per
quanto riguarda il settore ENERGIA, METALLI, TITOLI, e valute legate alle
COMMODITY. Mercato come sottolineato la scorsa settimana, elevata
negatività su PETROLIO, soprattutto dagli USA, e quindi ampie posizioni
smantellate e al ribasso. E di riflesso, ampi long DOLL ed EURO, contro
CAD, NOK.
Sono bastate due notizie piuttosto banali, come blocco produzione IRAK da
vari attentati ai suoi oleodotti, e dello sciopero USA in raffinerie, a toccare il
10pc della loro produzione, per innescare movimenti molto ampi. Anche dal
fronte SHALE, metodo estrattivo Usa per petrolio e gas, giungono dati
allarmanti per centinaia di aziende in difficoltà di produzione, incasso crediti,
mancanza liquidità, costi elevati.
Il BRENT dopo qualche tempo passato in consolidamento sui supporti a doll
48/barile, siamo passati al target anticipato di doll 55. E al suo seguito,
migliora marcatamente CAD dal suo min6anni, NOK, e cede ORO, ARG.
Restano sostenuti AUD, NZD. E il CHF/euro cede ulteriormente per toccare
il suo minimo da 2settimane, aiutato anche da voci che la BNS avrebbe
come target 1.05/1.10, e dall’aumento dei depositi in valute, segnale di
aumento riserve valute estere. INDICI in ulteriore leggero calo, pressione da
BANCHE, eccetto SMI-CH, con un recupero nel finale trainato dal DAX,
come qualità verso periferici EU.
YIELDS restano sotto pressione, da bassa congiuntura, dati economici che
confermano accentuazione DEFLAZIONE EU (ECB dichiara livello
nettamente sotto target, e perdita di controllo prezzi), calo INFLAZIONE in
USA a minimo 5anni. Il dato CINA, INDIA sul PMI manifatturiero, in
leggero calo, conferma la fase debole dell’economia globale.
In Cina in calo anche i prezzi immobiliari, prima volta da 9mesi. In leggero
rialzo manifatturiero HK, GIAPP. Da EU leggero rialzo, con rallentamento
GER, FF, bene ITL, ESP, NOK, POL, e ampio calo per CH, CAD, e balzo
per ZAR, NOK.
Dagli USA abbiamo avuto in dato in leggero rialzo, ma con ampio calo
prezzi, occupazione, nuovi ordini, quindi in delusione ampia. Il fattore
GRECIA continua a frenare EU, con timori sulle trattative e per la
sostenibilità del DEBITO.
Dagli USA voci di scontento per il livello DOLL, troppo elevato per le
esportazioni, da parte di varie multinazionali. Quest’ultime rischiano ora di
essere tassate al 14pc su quanto depositato all’estero, da OBAMA, che
prosegue verso una dura lotta per il BUDGET. Prevede pure di tassare le
multi nazioni con capitali all’estero con 14pc. Le stesse, circa 40, avrebbero
pure esposizioni in VEN, a rischio perdita per doll 11bln.
Settore AUTO, molto positivo per ESP, FF, calo marcato in GIAPP, e in calo
ZAR. Con il miglioramento dei DATI EU, e il fattore GRECIA in riduzione di
attenzione, scema il fattore RIFUGIO, e toglie quindi anche un certo
supporto al DOLL, dai suoi livelli di eccessiva forza, contro un EURO
eccessivamente debole.
Comunque in generale, nulla è cambiato, e si prosegue in una ottica di
brevissimo, con una VOLATILITÀ sopra la media, entro fasce ben distinte,
senza innamorarsi delle posizioni, con fluttuazioni determinate da POLITICA
e da DATI, in alternanza.
Dati economici:
NAT GAS -2.0pc, SOIA e GRANO leggero rialzo da min 4mesi, RAME rialzo – EU PMI
manifatt genn 51 da 51 rivisto da 50.6 – CH PMI manifatt genn 48.2 da 54.0. JBaer aumenta
dividendo, utili in rialzo, taglio costi 100mln, e -200personale, titolo +7,5pc. Holcim e Lafarge
vendono attivi per 6.8bln. BNS depositi +14.8bln, voci di fascia ideal 1.05/1.10euro – UK Ryanair
fatturato 3.trim +14pc. PMI manifatt genn 53 da 52.7, robusto esport – GER PMi manifatt 50.9 da
51.0, yield 10anni 0.31pc – FF vendita auto genn +5.9pc. PMI manifatt 49.2 da 49.5. Artprice
+14pc, verso IPO – ITL bpt/bund 111. Yield 10anni 1.58. debito Sanità 25bln. PMI manifatt 49.9
da 48.4 – ESP PMI manifatt 54.7 da 53.8, nuove auto +27.5pc – NKR PMi manifatt 51.9 da 49.8.
crediti +5.4pc da 5.2 – POL PMi manifatt 55.2 da 53.1 – TURK PMI manifatt 49.8 da 51.4 –
ROM riserve forex -1.6bln a 30.59bln – CECO budget surplus genn 28.58 da 45.05bln – AUSTR
prezzi materie prime -20.4 da -20.6pc – CAD PMI manifatt 51.0 da 53.9 – USA FedWilliams,
inflazione prevista in rialzo 2.sem. Obama prevede GDP 2015 per budget a +3.1pc. Spese -0.3,
entrate private +0.3. PCE prezzi 0.0 inv, inflazione 2014 min 5anni 0.7pc. ISM manfiatt 53.5 da
55.5, PMI 53.9 da 53.7, nuovi ordini 52.9 da 57.3, occupaz 54.1 da 56.8. Exxon Mobile utili oltre
attese, ma -21pc – GIAPP vendita veicoli genn -19pc. PMI manifatt 52.2 da 52.0 – CINA prezzi
immob genn +0.21pc. PMI manifatt genn 49.8 da 50.1, Macau Casinos fatturato -17pc – HK
vendite dettaglio -3.9pc. PMI 50.7 da 50.2 – INDIA PMI 52.9 da 54.50. prduz infrastrutture dic
+2.4 – VEN 40 multinazionali Usa verso elevate perdite, esposizioni doll 11bln – ZAR bil comm
2014 deficit doll 7.2bln, PMI 54.2 da 50.2. vendita auto -1.2pc – SCOREA Hyundai prezzi veicoli
elettrici -43pc.
Calendario mercati:
Martedì 03.02
Mercoledì 04.02
Giovedì 05.02
Venerdì 06.02
Sabato 07.02
Martedì 10.02
Giovedì 11.02
Venerdì 12.02
EU ppi dic, ITL cpi genn, USA ordini industria dic -2.0pc, vendita
veicoli genn 16.9mln da 16.8mln, USA FED Bullard, Kocherlakota
commenti.
JPN BoJ Iwata commenti, ITL PMI serv genn finale, FF PMI serv,
GER PMI serv, EU PMI composito fihnale genn, servizi, vendite
dettaglio dic, UK PMI serv, USA ADP occupazione genn 220k da
241k, ISM non manifatt genn 56.5 da 56.2, FED Mester commenti su
eco e settore bancario.
GER ordini industriali dic, EU ECB rapporto economico e previsioni,
commenti Praet, UK BoE decisione tassi, USA bil commerciale dic
-38.3bln da -39.0, costo unitario lavoro 4trim +1.0, produttività non ind
4.trim +0.9, disocc settimanale, USA FED Rosengren commenti su
rischi sovrani.
GIAPP indicatori leader dic, GER prod.ind.dic, ESP prod.ind.dic, UK
bil comm non-EU dic, globale, USA disoccupazione genn 5.6pc inv,
occupati non agri 231k da 252k, guadagni medi genn +0.3pc, FED
Kocherlakota commenti su eco.
ITL ECB Visco commenti a Assiomforex Milano.
JPN indice settore terziario dic, FF prod.ind. dic, ITL prod.ind.dic, UK
prod. Manifatt.dic.
JPN ordini macchinari dic, GER cpi finale genn, EU prod.ind. dic,
USA disocc sett, vendite dettaglio genn, ex auto, inventari industria
dic.
FF gdp 4trim, GER gdp 4.trim, FF disocc 4.trim, ESP cpi genn, ITL
gdp 4.trim, EU bil comm dic, gdp 4.trim, prezzi import genn,
U.Michigan fiducia febbr.
PETROLIO brent doll/barile 53.50
Rialzo innescato dopo lunga fase consolidamento, prosegue nel previsto. Prima
resistenza-obiettivo di breve effettuato con 50.50, ora supporto. Target 55.50 fatto.
EU Stoxx 50 index 3360
Indicatori girati al ribasso da eccesso forza. Obiettivo 3240/3220 primo supporto, non
esclusa rottura e 3120/3080
DOLL / CAD 1.2580
In caso di rottura, forse non immediato visto ampio oversold di breve, target intatto
1.2450 e 1.2150/1.2050 finale. Uguale per DOLL / NOK
Disclaimer
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