CONSIGLI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Vademecum consigli

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CONSIGLI PER IL RISPARMIO ENERGETICO Vademecum consigli
CONSIGLI PER IL RISPARMIO ENERGETICO
Vademecum
consigli pratici per risparmiare energia nell'illuminazione
consigli pratici per l'uso più efficiente degli elettrodomestici
il frigorifero e il congelatore
la lavatrice
la lavastoviglie
lo scaldabagno elettrico o boiler
il condizionatore
il televisore e le altre apparecchiature elettroniche
Consigli pratici per risparmiare energia nell'illuminazione
•
non tenere lampade accese inutilmente
•
sostituire le vecchie lampadine con lampade a basso consumo e stesso attacco a vite oggi
normalmente reperibili in tutti i negozi
•
sostituire i normali interruttori con sensori di presenza che accendono le lampade solo quando
effettivamente necessario in locali di passaggio o toilette
•
pulite regolarmente gli apparecchi di illuminazione: polvere e fumo si depositano riducendo anche
fino al 20% la quantità di luce normalmente emessa (ricordate sempre di disinserire l'interruttore
prima di eseguire l'operazione di pulizia per evitare spiacevoli incidenti!).
Consigli pratici per l'uso più efficiente degli elettrodomestici
Quando dobbiamo sostituire il vecchio elettrodomestico, scegliamo analoghi prodotti a basso consumo
certificato dall'etichetta (classe A). Costano un po' di più, ma nel tempo consentono di ottenere risparmi
economici consistenti.
Il frigorifero e il congelatore
•
posizionare il frigorifero o il congelatore in luoghi aerati (lasciare almeno dieci centimetri tra la
parete e il retro dell'apparecchio), lontano da fonti di calore (finestre, termosifoni, ecc.)
•
evitare di lasciare la porta del frigorifero o del congelatore aperta più del necessario
•
spegnere il frigorifero/congelatore se rimane vuoto (tipicamente durante i periodi di assenza
prolungata o di vacanza)
•
regolare il termostato del frigorifero/congelatore su temperature intermedie: temperature troppo
basse sono inutili per la conservazione dei cibi e costose da mantenere
•
non riporre nel frigorifero/congelatore cibi ancora caldi, poiché causano formazione di brina e
scongelamento degli alimenti che ne entrano a contatto facendo lavorare di più l'apparecchio
•
sostituire le guarnizioni della porta di chiusura del frigorifero se sono deteriorate
•
rimuovere regolarmente la polvere che si può depositare sulla serpentina (sul retro del frigorifero),
in modo da consentire un miglior scambio termico con l'aria
•
sbrinare regolarmente il congelatore: uno strato di brina superiore ai 5 mm circa funziona da
isolante e fa aumentare quindi i consumi energetici dell'apparecchio.
PROVINCIA DI MANTOVA
Area Gestione del territorio e infrastrutture
Servizio Energia
La lavatrice
•
utilizzare la lavatrice a pieno carico oppure usare il tasto mezzo carico (se è presente)
•
preferire lavaggi a basse temperature (usare il tasto economia se è presente): gli attuali detersivi
sono già attivi alle basse temperature (anche per il ciclo cotone) e i lavaggi a 90°C deteriorano più
in fretta la biancheria; in un ciclo di lavaggio la fase di riscaldamento dell'acqua è quella dove si
consuma più energia
•
utilizzare eventualmente prodotti decalcificanti per facilitare l'azione del detersivo e consentire che la
serpentina di riscaldamento dell'acqua funzioni efficacemente
•
per le lavasciuga evitare quando possibile la fase di asciugatura: l'elettricità consumata durante
l'asciugatura è pari a quella usata nella fase di lavaggio
•
utilizzare la lavatrice nelle ore notturne.
La lavastoviglie
•
utilizzare la lavastoviglie a pieno carico
•
asportare i residui più grossi delle pietanze prima di introdurre le stoviglie nella macchina per evitare
l'intasamento del filtro con conseguente riduzione dell'efficacia del lavaggio
•
preferire lavaggi a basse temperature (usare il tasto economia, se è presente)
•
ogni volta che non si ritenga necessario, evitare la fase finale (alquanto energivora) di asciugatura
delle stoviglie (alcune lavastoviglie sono predisposte per questo)
•
usare prodotti decalcificanti insieme al detersivo
•
staccare i collegamenti elettrici e chiudere i rubinetti di alimentazione dell'acqua se la lavastoviglie è
lasciata inattiva per un lungo periodo.
Lo scaldabagno elettrico o boiler
•
scegliere le dimensioni dello scaldabagno (boiler) adatte alle proprie esigenze
•
evitare di tenere acceso lo scaldabagno (boiler) per tutta la giornata se non se ne fa un uso
continuativo: gran parte dei consumi sono dovuti al mantenere l'acqua sempre calda, anche se non
la si usa
•
regolare lo scaldabagno (boiler) su temperature intermedie (non superare i 55°C): riscaldare
maggiormente l'acqua per poi doverla miscelare con acqua fredda è inutile e fa aumentare le
dispersioni termiche attraverso le pareti dello scaldabagno
•
effettuare una regolare pulizia e manutenzione programmata dell'apparecchio: l'efficienza di
funzionamento si tramuta in riduzione dei consumi e in una maggiore sicurezza
•
installare lo scaldabagno vicino al punto di utilizzo per evitare inutili dispersioni di calore dell'acqua
calda attraverso lunghe tubazioni
•
installare riduttori di flusso sui normali rubinetti: questo si traduce in un risparmio idrico (si
risparmiano fino a due terzi dell'acqua normalmente utilizzata), ed in una riduzione dei consumi
energetici.
Il condizionatore
•
non regolare il termostato al massimo, ma in modo da ottenere una differenza di temperatura tra
l'esterno e l'interno di non più di 5° C. Anche una differenza minore, per esempio di soli 2° C, può
dare un discreto refrigerio poiché si accompagna ad una riduzione dell'umidità dell'ambiente
•
far uso di altri mezzi per evitare di surriscaldare gli ambienti in estate: arieggiare i locali durante la
notte e limitare l'accesso di aria esterna calda durante le ore pomeridiane nelle quali la temperatura
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PROVINCIA DI MANTOVA
Area Gestione del territorio e infrastrutture
Servizio Energia
esterna è più alta, ripararsi dalla radiazione solare diretta facendo uso di tende, tapparelle, vetri
selettivi, ombreggiare i muri esterni della casa con vegetazione.
Il televisore e le altre apparecchiature elettroniche
•
evitare di mantenere le apparecchiature elettroniche in stand by quando non le usiamo; spegnerle
del tutto: per poche ore di accensione giornaliera le apparecchiature lasciate in stand by possono
arrivare a consumare la stessa quantità di energia elettrica utilizzata per il periodo in cui rimangono
accese
•
abilitare la modalità "risparmio" sui computer ove è consentito
•
se per il computer non si può abilitare la modalità "risparmio", usare programmi che anneriscono lo
schermo
•
per pause che superano i 10 minuti è opportuno almeno spegnere il monitor del computer
•
è falsa l'idea che l'accensione/spegnimento ripetuto di un computer lo danneggi, per cui può essere
spento anche solo per pause di un quarto d'ora
non dimenticare di spegnere il computer/stampante la sera e, se è possibile, disinserire la spina: i
trasformatori possono continuare a consumare elettricità anche a computer spento.
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