STATUTO SOCIALE - rd series club

STATUTO SOCIALE
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STATUTO SOCIALE
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Denominazione – Sede – Scopo – Durata
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1. Costituzione e sede
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E’ costituita l’associazione denominata “RD Series Club” con sede in Santo
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Stefano Ticino (MI), Via Trieste, n° 76; essa è retta dal presente Statuto e
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dalle vigenti norme di legge in materia.
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2. Carattere dell’Associazione
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L’Associazione è apartitica, ha carattere volontario e non ha scopo di lucro.
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I Soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne
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con gli altri Soci che con i terzi nonché all’accettazione delle norme del
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presente Statuto.
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L’Associazione potrà partecipare quale Socio ad altri circoli e/o associazioni
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aventi scopi analoghi.
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3. Durata dell’Associazione
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La durata dell’Associazione è illimitata.
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4. Scopi dell’Associazione
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L’Associazione ha per oggetto esclusivo:
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a) Riunire gli appassionati ed i possessori dei modelli RD Yamaha e più
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precisamente i modelli RD 350/A e B (aircooled) – RD 350 LC – RD
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350 LC II – RD 350 N – RD 350 N II RD 350 F RD 350 F II RD 350
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R – RD 500 47X – RD 500 1GE;
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b) Divulgare la passione per le due ruote;
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c) Incentivare il recupero, la conservazione e l’utilizzo dei modelli di
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moto in oggetto;
d) Incentivare il turismo e lo spirito di gruppo nella solidarietà e nel
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rispetto delle regole di convivenza civili.
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Soci
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5. Requisiti dei soci
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Possono
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possiedono a qualunque titolo una moto RD Yamaha. Questa
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tipologia di socio viene denominata “Socio Ordinario”;
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Possono aderire anche coloro che non posseggono modelli RD ma
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che condividano le finalità del Club come da articolo quattro. Questa
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tipologia di socio viene denominata “Socio Appassionato”.
essere
modalità
Soci
iscrizione
tutte
le
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nell’apposito Regolamento predisposto dal Consiglio Direttivo.
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L’elenco
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aggiornato dal Segretario Generale in un apposito registro, sempre
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disponibile per consultazione da parte dei Soci. Esso sarà inoltre
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consultabile On Line in apposita pagina ove di ogni socio dovrà
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essere indicato almeno il Nickname e la provenienza (Città e
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Regione), nonché il modello di moto posseduta (per i soci possessori
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di RD). Per quanti ne autorizzeranno la pubblicazione, in questo
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spazio, potranno essere indicati anche Nome, Cognome, Città, foto
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della moto posseduta.
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6. Ammissione dei Soci
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L’ammissione dei Soci è libera.
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L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi Soci è
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deliberata dal Consiglio Direttivo.
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La domanda di ammissione deve contenere l’impegno ad osservare il
dell’Associazione
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è
tenuto
sono
che
Le
Soci
all’Associazione
persone
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dei
di
dell’Associazione
precisate
costantemente
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presente Statuto, l’eventuale Regolamento Interno, le disposizioni
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del Consiglio Direttivo nonché il Regolamento dei Club Ufficiali
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Yamaha allegato al presente Statuto.
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L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato e non può
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essere disposta per un periodo temporaneo, fermo restando, in ogni
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caso, il diritto di recesso.
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L’adesione all’Associazione comporta per l’associato il diritto di
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voto nell’assemblea per l’approvazione e le modificazioni dello
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Statuto e dei Regolamenti e per la nomina del Consiglio Direttivo.
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7. Doveri dei soci
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L’appartenenza all’Associazione ha carattere libero e volontario ma
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impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi
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organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie.
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8. Perdita della qualifica di socio
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La qualifica di Socio può venire meno per i seguenti motivi:
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a)
per dimissioni da comunicarsi per iscritto almeno 3 (tre) mesi
prima dello scadere dell’anno;
b)
per decadenza e cioè la perdita di qualcuno dei requisiti in
base ai quali è avvenuta l’ammissione;
c)
per delibera di esclusione del Consiglio Direttivo per accertati
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motivi di incompatibilità; per aver contravvenuto alle norme ed
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obblighi del presente Statuto o per altri motivi che comportino
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indegnità; a tale scopo il Consiglio Direttivo procederà entro il
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primo mese di ogni anno sociale alla revisione della lista dei
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Soci;
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d) per ritardato pagamento dei contributi per oltre un anno.
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9. Organi dell’Associazione
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Organi dell’Associazione sono:
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− l’Assemblea Generale dei Soci;
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− il Consiglio Direttivo (formato da Presidente, Vice Presidente, Segretario e
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Tesoriere);
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− il Presidente;
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− il Segretario Generale;
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− i Revisori dei conti. (se previsti)
Assemblea
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10. Partecipazione all’Assemblea
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L’Associazione ha il suo organo sovrano nell’Assemblea.
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Hanno diritto di partecipare all’Assemblea sia ordinaria che straordinaria tutti
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gli aderenti all’Associazione.
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L’Assemblea viene convocata in via ordinaria almeno una volta all’anno
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entro il terzo mese dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione
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del bilancio consuntivo, per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali e per
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presentare il bilancio preventivo dell’anno in corso.
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L’Assembla può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede
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straordinaria:
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a) per decisione del Consiglio Direttivo;
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b) su richiesta, indirizzata al Presidente, di almeno un terzo dei Soci.
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11. Convocazione dell’Assemblea
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Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate con preavviso di
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almeno 10 giorni, mediante avvertimento ben evidenziato nella Home Page e
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nel Forum del sito del Club. L’invito è a cura della Presidenza tramite email
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all’indirizzo che il socio ha comunicato al Club; in casi di urgenza il termine
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di preavviso può essere ridotto a giorni 3.
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12. Costituzione e deliberazioni dell’Assemblea
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L’Assemblea in sede ordinaria e straordinaria è regolarmente costituita con
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modalità telematiche, ovvero, in un’apposita sezione riservata del forum che
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sarà adibita a tale scopo, ciascun socio avrà 72 ore di tempo per definire il
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proprio intervento e/o il proprio voto. L’accesso a tale sezione, in sede di
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convocazione, è consentito ai soci ordinari ed ai soci appassionati. Questa
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sezione del forum è moderata dal Presidente e/o da persone dallo stesso
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delegate. Passate le 72 ore, alla scadenza dell’assemblea, il Segretario
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redigerà apposito verbale con i risultati delle votazioni, ove saranno allegati
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gli screen shot di tutte le discussioni da conservarsi tra gli atti del Club.
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Nelle assemblee convocate in modalità telematica non è ammesso
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l’intervento per delega.
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Il Presidente ha la facoltà di convocare l’assemblea straordinaria e di
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stabilirne la costituzione in modalità non telematica, ma in questo caso è
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indispensabile la presenza di 2/3 dei soci. Solo in questa circostanza è
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ammesso
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massimo altri due soci. L’Assemblea straordinaria è presieduta dal Presidente
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dell’Associazione o, in caso di sua assenza, dal Vice Presidente, e se fosse
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necessario, da persona designata dall’Assemblea.
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I verbali delle riunioni dell’Assemblea sono redatti dal Segretario Generale in
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carica o, in sua assenza, e per quella sola Assemblea, da persona scelta dal
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Presidente dell’Assemblea fra i presenti.
l’intervento per delega e ciascun socio può rappresentare al
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Il Presidente ha inoltre la facoltà, quando lo ritenga opportuno, di chiamare
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un notaio per redigere il verbale dell’Assemblea, fungendo questi da
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Segretario.
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L’Assemblea ordinaria delibera con la maggioranza minima della metà più
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uno dei voti espressi.
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In caso di parità di voti l’Assemblea deve essere invitata nuovamente a
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votare una seconda volta nell’apposita sezione del Forum che resterà
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accessibile ulteriori 48 ore.
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L’Assemblea straordinaria delibera, con la maggioranza di almeno i due terzi
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dei voti espressi.
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Le deliberazioni prese in conformità allo statuto obbligano tutti i Soci anche
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se assenti, dissidenti o astenuti dal voto.
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13. Forma di votazione dell’Assemblea
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L’Assemblea vota normalmente per consenso scritto nell’apposito spazio
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creato nel Forum; tutte le votazioni sono palesi.
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Ogni aderente all’Associazione ha diritto ad un voto, qualunque sia la sua
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quota di adesione.
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14. Compiti dell’Assemblea
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All’Assemblea spettano i seguenti compiti:
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in sede ordinaria
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a) discutere e deliberare sui bilanci consuntivi e preventivi e sulle
relazioni del Consiglio Direttivo;
b) eleggere i membri del Consiglio Direttivo, il Presidente, i revisori dei
conti ed il Segretario Generale;
c) fissare, su proposta del Consiglio Direttivo, le quote di ammissione ed i
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contributi associativi, nonché la penale per i ritardati versamenti;
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d) deliberare sulle direttive d’ordine generale dell’Associazione e
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sull’attività da essa svolta e da svolgere nei vari settori di sua
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competenza;
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e) approvare l’eventuale Regolamento Interno predisposto dal Consiglio
Direttivo;
f) deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla
sua approvazione dal Consiglio Direttivo;
in sede straordinaria
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g) deliberare sullo scioglimento dell’Associazione;
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h) deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
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i) deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto
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alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
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Consiglio Direttivo
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15. Com pi t i de l Cons i gl i o Di r e t t i vo
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Il Consiglio Direttivo è responsabile verso l’Assemblea dei Soci della
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gestione dell’Associazione. Dura in carica anni uno ed ha il compito di:
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a) deliberare sulle questioni riguardanti l’attività dell’Associazione per
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l’attuazione delle sue finalità e secondo le direttive dell’Assemblea
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assumendo tutte le iniziative del caso;
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b) predisporre i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre
all’Assemblea secondo le proposte della Presidenza;
c) deliberare su ogni atto di carattere patrimoniale e finanziario che
ecceda l’ordinaria amministrazione;
d) dare parere su ogni altro oggetto sottoposto al suo esame dal
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Presidente o da qualsiasi componente del Consiglio Direttivo;
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e) procedere all’inizio di ogni anno sociale alla revisione degli elenchi
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dei Soci per accertare la permanenza dei requisiti di ammissione di
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ciascun Socio prendendo gli opportuni provvedimenti in caso
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contrario;
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f) in caso di necessità, verificare la permanenza dei requisiti suddetti;
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g) deliberare l’accettazione delle domande per l’ammissione di nuovi
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Soci;
h) deliberare sull’adesione e partecipazione dell’Associazione ad enti ed
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istituzioni
pubbliche
e
private
che
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dell’Associazione stessa designandone i rappresentanti da scegliere
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tra i Soci;
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i) nominare il Vice Presidente;
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j) redigere l’eventuale Regolamento Interno.
interessano
l’attività
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Il Consiglio Direttivo, nell’esercizio delle sue funzioni può avvalersi della
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collaborazione di commissioni consultive o di studio nominate dal
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Consiglio stesso, composte da Soci e non Soci.
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Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice, per voto espresso
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in Via telematica o per alzata di mano (qualora si tratti di assemblea
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straordinaria con almeno 2/3 dei soci presenti). In caso di parità di voti
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prevale il voto del Presidente.
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1 6 . C o m p o s i zi o n e d e l C o n s i g l i o D i r e t t i v o
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Il Consiglio Direttivo è formato dal Presidente, Vice Presidente, Segretario
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e Tesoriere nominati dall’Assemblea ordinaria.
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Il Consiglio Direttivo dura in carica anni uno e comunque fino
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all’Assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche sociali.
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Al termine del mandato i Consiglieri possono essere riconfermati.
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Negli intervalli tra le Assemblee sociali ed in caso di dimissioni, decesso,
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decadenza o altro impedimento di uno o più dei suoi membri, purché meno
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della metà, il Consiglio Direttivo ha facoltà di procedere – per cooptazione
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– all’integrazione del Consiglio stesso fino al limite statutario.
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I membri del Consiglio non riceveranno alcuna remunerazione in
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dipendenza della loro carica salvo il rimborso delle spese effettivamente
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sostenute.
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I membri del Consiglio Direttivo decadranno qualora non parteciperanno
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e/o non saranno presenti per tre riunioni consecutive, salvo giustificazione
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approvata dal Consiglio.
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17. Ri uni oni de l Cons i gl i o Di r e t t i vo
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Il Consiglio Direttivo si riunisce sempre in unica convocazione
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possibilmente una volta al mese e comunque ogni qualvolta il Presidente lo
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ritenga necessario o quando lo richiedano tre componenti.
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Alle riunioni partecipa il Segretario Generale. In assenza del medesimo le
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funzioni saranno svolte da un membro del Consiglio designato dal
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Presidente.
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Le riunioni del Consiglio Direttivo devono essere convocate mediante
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avviso tramite email, o telefonico almeno quattro giorni prima.
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Le riunioni del Consiglio sono valide con la partecipazione di almeno la
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maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente, o in sua
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assenza, da un Consigliere designato dai presenti.
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Le sedute e le deliberazioni del Consiglio, anche se telematiche, sono fatte
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constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
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I Consiglieri ed il Segretario sono tenuti a mantenere la massima segretezza
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sulle decisioni consiliari.
Presidente
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18. Com pi t i de l Pr e s i de nt e
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Il Presidente dirige l’Associazione e la rappresenta, a tutti gli effetti, di fronte
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a terzi ed in giudizio.
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Il Presidente ha la responsabilità generale della conduzione e del buon
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andamento degli affari sociali.
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Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’Associazione
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sia nei riguardi dei soci che dei terzi.
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Il Presidente sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni
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dell’Assemblea del Consiglio Direttivo.
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Il Presidente può delegare ad uno o più Consiglieri parte dei suoi compiti in
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via transitoria o permanente.
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In caso il Presidente sia impedito per qualsiasi causa all’esercizio delle
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proprie funzioni, lo stesso viene sostituito dal Vice Presidente in ogni sua
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attribuzione.
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Il solo intervento del Vice Presidente costituisce per i terzi prova
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dell’impedimento momentaneo del Presidente.
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1 9 . E l e zi o n i d e l P r e s i d e n t e
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Il Presidente è eletto dall’Assemblea dei Soci e dura in carica anni uno e
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comunque fino all’Assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche
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sociali.
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In caso di dimissioni o di impedimento grave, tale giudicato dal Consiglio
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Direttivo, il Consiglio stesso provvede a sostituire il Presidente che rimane in
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carica fino alla prima Assemblea utile.
Revisori dei conti
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20. Com pi t i de i r e vi s or i de i c ont i
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Ai revisori dei conti spetta, nelle forme e nei limiti d’uso e di legge, il
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controllo sulla gestione amministrativa dell’Associazione.
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Essi devono redigere la loro relazione all’Assemblea relativamente ai bilanci
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consultivi e preventivi predisposti dal Consiglio Direttivo.
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I revisori dei conti devono partecipare di diritto alle adunanze
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dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo, con facoltà di parola, ma senza
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diritto di voto.
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2 1 . E l e zi o n i d e i r e v i s o r i d e i c o n t i
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I revisori dei conti sono nominati dall’Assemblea in numero di tre e durano
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in carica tre anni. Essi sono rieleggibili e dovranno essere scelti fra i Soci
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avuto riguardo alla loro competenza.
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Segretario generale Tesoriere e uffici di segreteria
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2 2 . S e g r e t a r i o G e n e r a l e d e l l ’ A s s o c i a zi o n e
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Il Segretario Generale dell’Associazione è nominato dall’Assemblea dei Soci
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e deve essere Socio dell’Associazione.
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Il Segretario dirige gli uffici dell’Associazione; cura il disbrigo degli affari
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ordinari; svolge ogni altro compito a lui demandato dalla Presidenza o dal
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Consiglio Direttivo, dai quali riceve direttive per lo svolgimento dei suoi
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compiti.
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Partecipa alle sedute del Consiglio Direttivo ed alle riunioni dell’Assemblea
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redigendone processo verbale.
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23. Te s or i e r e
2
Svolge tutti i compiti di cassa, nonché la predisposizione del bilancio
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consuntivo e preventivo.
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Finanze e patrimonio
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2 4 . P a t r i m o n i o d e l l ’ A s s o c i a zi o n e
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Il patrimonio dell’Associazione è costituito da beni mobili ed immobili che
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pervengono all’Associazione a qualsiasi titolo nonché da proventi di vario
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genere conseguiti dall’Associazione.
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Il patrimonio ed i mezzi finanziari sono destinati ad assicurare l’esercizio
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dell’attività sociale salvo quanto previsto dalle norme successive.
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Fa parte del patrimonio dell’associazione, il dominio WEB, intendendosi per
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questo oltre alla registrazione del nome del sito tutto quello che sta
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all’interno del sito (a titolo di esempio: pagine web, foto, video, grafica,
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etc..). L’intestatario del sito deve essere un socio del Club che non acquisirà
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alcun diritto personale verso il dominio ed il sito che restano di esclusiva
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proprietà del Club. Pertanto l’intestatario rinuncia a qualsiasi rivalsa ed in
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caso di dimissioni da socio o per qualsiasi altro motivo, salvo scioglimento
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dell’associazione, dovrà tempestivamente, entro il termine di giorni 15,
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acconsentire al passaggio di intestazione del dominio ad altro socio che sarà
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indicato dal Presidente o suo delegato.
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2 5 . E n t r a t e d e l l ’ A s s o c i a zi o n e
22
Le entrate dell’Associazione sono costituite:
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a) dalla quota di iscrizione da versarsi all’atto dell’ammissione
all’associazione nella misura fissata dall’Assemblea ordinaria;
b) da eventuali contributi straordinari, deliberati dall’Assemblea in
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1
relazione a particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti
2
quelle del bilancio ordinario;
3
c) da eventuali versamenti volontari degli associati;
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d) da introiti di manifestazioni sportive e da raccolte pubbliche effettuate
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in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di
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sensibilizzazione; da ogni altra iniziativa anche a carattere
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commerciale e di marketing;
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e) da azioni promozionali e ogni altra iniziativa consentita dalle leggi.
26. Di r i t t i de i Soc i al Pat r i m oni o Soc i al e
10
L’adesione all’Associazione non comporta obblighi di finanziamento o di
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esborso ulteriori rispetto al versamento originario all’atto dell’ammissione e
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al versamento della quota annua di iscrizione. E’ comunque facoltà degli
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Aderenti all’Associazione di effettuare versamenti ulteriori rispetto a quelli
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originari e a quelli annuali.
15
I versamenti al Patrimonio Sociale possono essere di qualsiasi entità, fatti
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salvi i versamenti minimi come sopra determinati per l’ammissione e
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l’iscrizione annuale, e sono comunque a fondo perduto; i versamenti non
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sono quindi rivalutabili né ripetibili in nessun caso; nemmeno in caso di
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scioglimento della Associazione né in caso di morte, di estinzione, di recesso
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o di esclusione dalla Associazione, può pertanto farsi luogo alla richiesta di
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rimborso di quanto versato all’Associazione a titolo di versamento al
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Patrimonio sociale.
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Il versamento non crea altri diritti di partecipazione e, segnatamente, non
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crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione
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a titolo particolare né per successione a titolo universale, né per atto tra vivi
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1
né a causa di morte.
2
L’Associato ha comunque l’obbligo di contribuire ai costi di gestione e
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manutenzione sia ordinaria che straordinaria del Club.
4
L’entità della contribuzione a tale scopo e le modalità della stessa saranno
5
oggetto di apposito regolamento interno che avrà la durata stagionale e
6
pertanto il contenuto dello stesso potrà esser modificato di anno in anno dal
7
Consiglio Direttivo, in relazione alla mutazione delle esigenze di ogni
8
singolo Associato.
Norme finali e generali
9
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2 7 . E s e r c i zi s o c i a l i
11
L’esercizio sociale inizia l’1 gennaio di ogni anno e termina il 31 dicembre
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dello stesso anno, per ogni esercizio è predisposto un Bilancio preventivo e
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consuntivo.
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Entro il 30 aprile di ciascun anno il Consiglio Direttivo è convocato per la
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predisposizione del Bilancio Consuntivo dell’esercizio precedente e del
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Bilancio preventivo del successivo esercizio da sottoporre all’approvazione
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dell’Assemblea che che sarà convocata con modalità telematiche.
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I Bilanci debbono restare depositati presso la sede dell’Associazione nei
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quindici giorni che precedono l’Assemblea convocata per la loro
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approvazione.
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L’amministrazione e la tenuta della contabilità dell’associazione è affidata al
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Segretario Generale secondo le direttive del Presidente del Consiglio
23
Direttivo.
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2 8 . S c i o g l i m e n t o e l i q u i d a zi o n e
25
In caso di scioglimento per qualsiasi causa l’Assemblea designerà uno o più
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