Agenda Digitale - Quadrato della Radio

GRUPPO TELECOM ITALIA
Declinando le agende digitali
Castelletto di Settimo Milanese, 18 maggio 2013
Servizi dell’Agenda Digitale
abilitati dalle infrastrutture di
Telecom Italia
Sandro Dionisi (Tilab - Telecom Italia)
TELECOM ITALIA GROUP
L’agenda digitale ed il ruolo di Telecom Italia
 Telecom Italia è impegnata nello sviluppo delle infrastrutture che abilitano
l’Agenda Digitale e nella ideazione di servizi innovativi per la Pubblica
Amministrazione:
 Reti di nuova generazione fisse e mobili
 Infrastrutture di Cloud Computing
 Piattaforme abilitanti: Open/Big Data, Machine to Machine, Sensor
Platform (Smart City), Mobile Payment, …
 Servizi verticali innovativi, tra cui telemonitoraggio sanitario, servizi
per la scuola, sistemi di trasporto intelligenti, …
Efficienza delle
Pubbliche
Amministrazioni
Digitalizzazione del
Paese
Competitività delle
imprese
2
TELECOM ITALIA GROUP
La rete di accesso fisso
3
TELECOM ITALIA GROUP
Rete di Accesso Fisso
Centrale
GPON
OPM
GbE
OLT
VDSL2
Soluzione FTTH:
Soluzione FTTCab:
 GPON con splitting 1:64
 ONU-Cab (MiniDSLAM VDSL2) in sopralzo su
armadio ripartilinea
 GbE per clienti Business/TOP
 48 porte VDSL2 per armadio ripartilinea
 Possibile telealimentazione da centrale con
doppini dedicati
4
TELECOM ITALIA GROUP
Rete di Accesso Fisso
Centrale
GPON
OPM
GbE
OLT
VDSL2
 ONU Cab in modalità
sopralzo e colonnina
(2012)
Sopralzo
Colonnina
Compatto
Pozzetto
 Ingegnerizzazione di
soluzioni alternative al
sopralzo (2013)
5
TELECOM ITALIA GROUP
I piani di Telecom Italia per l’ultrabroadband NGAN
151
116
68
32
2012
2013
2014
2015
Città NGAN 2013
FTTH (solo Milano)
FTTCab
TELECOM ITALIA GROUP
La rete di accesso mobile
7
TELECOM ITALIA GROUP
Driver di evoluzione dell’accesso radio
Un «must» per gli operatori sarà coniugare le esigenze di copertura e capacità
Refarming 900MHz
Deploy backhauling in fibra
LTE @800MHz per copertura
estensiva
3G
IN
900MHz
Dense Urban
Urban
2100 1800 800
Suburban
Rural
TELECOM ITALIA GROUP
I piani di Telecom Italia per l’ultrabroadband LTE
 Telecom Italia sta pianificano di coprire circa il 40% della popolazione entro il
 La tecnologia LTE comporta una forte incremento dei servizi dati: richieste migliori performance e
nuova disponibilità spettrale
 Principali obiettivi tecnici:
 Ottenere una banda il più ampia possibile ed una latenza molto bassa per i servizi PS.
 Minimizzare le transizioni IRAT
 Garantire la migliore QoE possibile per I servizi voce (CSFB e VoLTE)
7 nov. 2012
Commercial Launch
maggio 2013 (38 città)
2014
% pop coverage
> 40%
TELECOM ITALIA GROUP
Perché le Small Cell
 La Small Cell è una cella di dimensioni e
potenze ridotte (micro/pico).
 Le Heterogeneous Networks (HetNet)
si riferiscono ad un dispiegamento di
rete in cui coesistono sulla stessa
regione siti macro e micro/pico che
trasmettono a diverse potenze e/o su
diverse frequenze radio
A «cosa serve»: a migliorare la QoE
complessiva in rete. Quindi dispiegamento e
Backhauling end to end di qualità
Esigenze
MKT
Miglioramento
Capacità rete
macro
Pico
Pico
Macro
Pico
Micro
Miglioramento Copertura e
Qualità rete macro
10
TELECOM ITALIA GROUP
Dove le Small Cell
Coperture indoor di tipo corporate: per la
copertura di edifici di grandi dimensioni o di aree
campus
Point of Interest (Aeroporti, stazioni, stadi): per queste
tipologie di copertura è essenziale disporre di un sistema
di distribuzione in fibra ottica associate a un numero
elevato di remote radio/settori.
Risoluzione di criticità di copertura o capacità 3G: in particolari
condizioni di ambiente propagativo (centri storici, vicoli, calli ecc.)
o di alte concentrazioni di traffico, le small cells possono
realizzare coperture mirate e alleggerire il carico sulla rete macro.
11
TELECOM ITALIA GROUP
Evoluzione LTE
DL 3000 Mbit/s
UL 1500 Mbit/s
DL 300 Mbit/s
UL 100 Mbit/s
DL 100 Mbit/s
UL 50 Mbit/s
2012
2015
2020
MIMO 8x8
Banda 100 MHz
MIMO 4x4
Banda 20 MHz
MIMO 2x2
Banda 10 MHz
 Un maggiore throughput è ottenuto mediante impiego di un maggior numero di
antenne sia nel eNode sia nel Terminale (la capacità raddoppia da 2x2 a 4x4 da 4x4
a 8x8)
 La Carrier Aggregation unisce bande di gamme diverse e la capacità è la somma del
throughput di ciascuna portante
12
TELECOM ITALIA GROUP
Agenda Digitale del Decreto Sviluppo
 Il 13 dicembre 2012, il Parlamento ha approvato la forma definitiva del Decreto
Sviluppo bis («Crescita 2.0»), recante misure urgenti per la crescita del Paese e
contenente anche le norme sull’Agenda Digitale
Assicurazioni
Start up
Infrastrutture
Investimenti
esteri
Agenda Digitale
Credito alle PMI
Identità
digitale
PA
digitale
Open Data
Istruzione
digitale
Sanità digitale
Divario
digitale
Pagamenti
eletronici
Giustizia
digitale
13
TELECOM ITALIA GROUP
Agenda Digitale: quali servizi ?
 Lo sviluppo di alcuni settori è ritenuto prioritario:
Smart cities *
Scuola
Sanità digitale (eHealth, AAL)
ITS
eGoverment
Cultural heritage
 Su questi temi Telecom Italia
sta perseguendo strategie di
“abilitazione” (Net API,
middleware applicativi,
Nuvola IT, Servizi Over the
Net)
 La maggior parte dei servizi
sono usufruibili tramite
connessioni in Fibra ottica (3
Mbot/s in upload e 30 Mbit/s
in download)
* Le Smart Cities comprendono numerosi ambiti: smart grid, smart metering, public lighting, …
14
TELECOM ITALIA GROUP
Servizi UBB (1/2)
LTE
FTTH
FTTcab
Business
Application
Consumer
oriented
ADSL
Content on-line storage (Home/Personal)
Videocomunicazione HD
P2P &
Entertainment
HD TV
Next Gen TV (3D, 4K)
Massive Gaming / Gaming HD
Telelavoro
Business
Solutions
SaaS
Enhanced Sales & Field Force Automation
VDC HD Multiutente
Platform as a Service
Servizi
infrastrutturali
Disaster recovery & Business Continuity
Data Federation / Hybrid cloud
Cloud Thin PC
PA
eGov
Open / Big Data
Smart building
Smart city
Safecity
Smart Grid
100
50
20
10
5
Upstream
5
Mbit/s
10
20
50
100
Downstream
15
TELECOM ITALIA GROUP
Servizi UBB (2/2)
LTE
FTTH
FTTcab
ADSL
Teleriabilitazione
Teleassistenza evoluta / AAL
Televisita
Telediagnosi
eHealth
Advanced ITS (Always-on connected vehicle
Soluzioni verticali
ITS
On-board entertainment
Vehicle to Vehicle to Infrastructure
Serious Gaming evoluto
eSchool
Collaboration
Teleinsegnamento (aula virtuale)
Destination Management Integration
eTourism
Cultural heritage platform
Mobile Tourist (Enhanced Mobile content)
Virtual Office Cooperation
Finance
Hi Tech Area for Consulting
Virtual Car Showroom
Virtual Goods Shopping
Connected Meeting Room
eCommerce
100
50
20
10
5
Upstream
5
Mbit/s
10
20
50
100
Downstream
16
TELECOM ITALIA GROUP
Conclusioni
 Telecom Italia contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della Agenda Digitale
con la disponibilità delle reti di nuova generazione, piattaforme abilitanti (es. Cloud
Computing), servizi innovativi
 La maggior parte dei servizi sono fruibili tramite connessioni FTTcab ed LTE. Il
posizionamento di Telecom Italia concilia la richiesta di servizi e la sostenibilità
economica nello sviluppo delle reti
 La disponibilità di connettività Ultra Broad Band permette di estendere la fruizione
di numerosi servizi in modo indistinto tra ambito fisso e mobile
 Occorre confermare l’interesse della Pubblica Amministrazione sui temi dell’Agenda:

la digitalizzazione dei processi di interazione cittadino - Pubblica Amministrazione

l’adozione dei modelli Open Data

una regolamentazione chiara in alcuni settori chiave (ITS, Smart metering, E-health,
Profiling) che costituiscono un volano per lo sviluppo di soluzioni applicative che possono
giustificare gli investimenti in nuove reti
17
TELECOM ITALIA GROUP
Grazie
18
TELECOM ITALIA GROUP
Back up
19
TELECOM ITALIA GROUP
Evoluzione dal FTTCab al FTTH
Centrale
Rete accesso primaria
(1) Installazione dell’ONU
(2) Crescita dei clienti connessi
(3) Vicini alla saturazione….
ONU
Armadio
Ripartilinea
Rete accesso
secondaria
38
42
43
6
5
4
3
2
1
(4) Desaturaxione dell’ONU Cabinet tramite
•
•
Sviluppo del FTTH verso gli edifici con
numero maggiore dei clienti
Spostamento dei clienti da FTTCab a FTTH
20
TELECOM ITALIA GROUP
Prestazioni VDSL2 e Vectoring
Centrale
GPON
OPM
GbE
OLT
VDSL2
….. con VECTORING
100
prestazioni DS senza
disturbanti VDSL2
90
Downstream
80
70
60
50
40
30
prestazioni DS con 20
disturbanti VDSL2 e
10
Vectoring
0
prestazioni DS con disturbanti
VDSL2 senza vectoring
0%
20%
40%
60%
80%
100%
21
TELECOM ITALIA GROUP
G.fast
Rete di Accesso Fisso
Centrale
GPON
OPM
GbE
OLT
VDSL2
 FTTH ibrido e Gfast (1 Gbit/s su rame Down + Up - 2015)
 Compatibilità con FTTCab
FTTCab
FTTdp
22