Li Ucci festival di Cutrofiano all`Assemblea nazionale di Cesena

Transcript

Li Ucci festival di Cutrofiano all`Assemblea nazionale di Cesena
Comunicato stampa
Li Ucci festival di Cutrofiano
all’Assemblea nazionale di Cesena
CUTROFIANO – «Li Ucci Festival» di Cutrofiano all’Assemblea nazionale di
Cesena. Domani, 4 marzo, alle 14:30, si svolgerà l’Assemblea nazionale di festival folk e
world music, etnici e di musica popolare italiani. L’obiettivo è quello di creare una rete
nazionale di settore, in sinergia con la rete dei festival promossa dal Mei.
Durante l’assemblea di domani, verrà presentata la terza edizione del Premio
nazionale Folk nuove generazioni, ideato da Antonio Melegari, direttore artistico de Li Ucci
Festival di Cutrofiano, che ha visto sin da subito la partnership e la collaborazione attiva
del Mei di Faenza e della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli. Oltre a Melegari,
interverrà all’assemblea anche Antonio Tarantini, dello staff organizzativo de «Li Ucci
Festival».
«Essere stati invitati - dice Melegari – ma soprattutto confrontarci con altre realtà
italiane legate al mondo del folk e della world music e quindi portare la nostra realtà
cutrofianese sui tavoli di incontro nazionale, è per noi motivo di grande soddisfazione e
orgoglio. Come fondatori del Premio Folk Nazionale - aggiunge - saremo pronti ad aprire le
porte a nuove realtà italiane affinché la Rete di Festival del premio cresca sempre di più. Il
confronto e lo scambio di idee è sempre momento di crescita - sottolinea - Essere presenti
a Cesena all’interno della fiera “Sono Romagnolo” per discutere della situazione italiana
dei festival folk e di musica popolare in Italia sarà sicuramente un’opportunità per portare
anche l’esperienza degli altri festival nella nostra Cutrofiano».
Il sindaco Oriele Rolli è soddisfatto per aver sostenuto il Festival sin dal primo
giorno. «Abbiamo istituzionalizzato Li Ucci Festival - spiega Rolli - perché crediamo in un
progetto che ha le fondamenta e che ogni anno riesce a portare a Cutrofiano turisti da ogni
parte d’Italia in un periodo dell’anno inusuale per le vacanze. Il nostro impegno è quello di
sostenere associazioni, come la «Sud ethnic» che credono nella cultura del territorio e nella
crescita del nostro paese».
L’Ufficio Stampa