CARTELLA STAMPA NORMANDIA
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CARTELLA STAMPA NORMANDIA
CARTELLA STAMPA NORMANDIA Milano, 26 maggio 2015 1 SOMMARIO Comunicato Stampa “La Normandia in visita all’EXPO 2015 con i presidenti delle due regioni: Alta e Bassa Normandia” Curriculum Vitae Laurent BEAUVAIS, Presidente della Regione Bassa Normandia Curriculum Vitae Nicolas MAYER-ROSSIGNOL, Presidente della Regione Alta Normandia La Normandia Settore marittimo Un territorio di ricerca Prima regione francese per l’energia L’automobile…il motore dell’industria Leader nelle tecnologie digitali Una regione all’avanguardia nella ricerca medica e farmaceutica I prodotti agroalimentari Aiuti economici delle Regioni Bassa e Alta Normandia L’attraente Normandia, in crescita gli investimenti stranieri La Normandia: destinazione turistica da non perdere… Attualità turistica in Normandia (Mont Saint Michel, Tour de France e le spiagge dello sbarco) Alta Normandia: il treno dell’impressionismo Giverny e Rouen 2 Comunicato stampa La Normandia in visita all’EXPO 2015 con i presidenti delle due regioni : Alta e Bassa Normandia In occasione dell’Esposizione Universale le regioni dell’Alta e Bassa Normandia sono presenti a Milano dal 24 al 27 maggio per promuovere le loro eccellenze economiche e illustrare i punti di forza del territorio dal punto di vista industriale, scientifico, gastronomico e turistico. La Normandia vanta un sistema produttivo poliedrico che trae la sua forza da un ambiente naturale gestito con cura e da una dinamica capacità d’innovazione e ricerca. L’eccezionale posizione geografica che si apre sulla Manica ha dato impulso alla creazione di un sistema portuale altamente competitivo supportato da un’efficiente rete multimodale, ferroviaria e fluviale: il porto di Rouen gode del primato europeo per l’esportazione di cereali, mentre quello di Le Havre è ai primi posti nazionali per il traffico di containers. La Normandia è la principale regione francese produttrice di energie e si colloca al primo posto nazionale per la filiera delle energie rinnovabili in particolare nel settore eolico e idro eolico. Il dinamismo economico della Normandia è illustrato dalla presenza di sette poli di competitività. Questi cluster dell’innovazione stimolano la collaborazione tra imprese e centri di ricerca nei campi delle tecnologie digitali, dell’automobile, della logistica, della cosmetica, dell’agroalimentare, del settore marittimo e dell’allevamento equino. Nel 2014 gli investimenti stranieri sono duplicati. In base ad un sondaggio TNS/SOFRES il 72% degli investitori internazionali valuta positivamente la scelta di installarsi in Francia. Territorio ricco di suggestive bellezze è meta di migliaia di turisti che qui scoprono paesaggi incantevoli che le istituzioni regionali si impegnano a tutelare, come l’imponente opera di salvaguardia del sito Unesco del Mont Saint Michel, protagonista di un intervento senza precedenti, volto a conservare l’insularità del paesaggio generata dalle maree. Giverny e Rouen, da aprile a settembre 2015 sono raggiungibili dal coloratissimo «Treno dell’impressionismo», che da Parigi porta i turisti alla scoperta di Claude Monet e della culla dell’Impressionismo. Di rilievo sono anche il Festival dell’Impressionismo che dal 2010 richiama migliaia di visitatori e l’Armada, tradizionale raduno nautico che riunisce nell’estuario della Senna una miriade di velieri. Dal 2014 la regione Bassa Normandia, lo Stato, le collettività, il “Conservatoire du Littoral” e il “Mémorial de Cean” sono impegnati nella candidatura delle spiagge dello Sbarco Alleato al Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. 3 La Normandia incanta non solo gli occhi, ma anche i palati dei suoi amatori. Le prelibatezze culinarie che esaltano il marchio regionale d’eccellenza e un riconoscimento mondiale sono innumerevoli. Si va dal sidro di mela, passando per i formaggi fino ai frutti di mare. Questo è il biglietto da visita con cui si presentano all’appuntamento di Expo le due delegazioni normanne con una cinquantina di rappresentanti dei principali settori dell’economia regionale (agricoltura, gastronomia, turismo e innovazione). Alla loro guida vi sono i presidenti, Laurent Beauvais della Bassa Normandia e Nicolas MayerRossignol dell’Alta Normandia. Entrambi sottolineano che: “ La Normandia grazie alle sue competenze attira gli investimenti stranieri e le cifre lo confermano ! Lo sviluppo delle nostre aziende all’estero e allo stesso tempo la capacità di attrarre nuovi investitori internazionali restano la sfida cruciale per il mantenimento e la creazione di nuovi posti di lavoro; è verso quest’obiettivo che orientiamo le nostre politiche di sviluppo economico.” Per maggiori informazioni: Bassa Normandia Tirilly Emmanuelle - [email protected] Alta Normandia: de Santis Sophie - [email protected] Oppure contattare: BUSINESS FRANCE Barbara Galli Tel.:02 48 547 310 [email protected] Blog, twitter, Facebook 4 Laurent BEAUVAIS, Presidente della Regione Bassa Normandia Nel 2010, Laurent Beauvais è stato rieletto al vertice della Regione Bassa Normandia. In precedenza è stato, dal novembre 2007, primo Vice Presidente della Regione, responsabile dello sviluppo economico, del commercio, dell’artigianato, della ricerca e dell’innovazione. E’ Presidente della Regione dall’aprile 2008. Laurent Beauvais è nato il 24 giugno 1952 a Nogent le Rotrou (Eure-et-Loir), sposato, padre di tre figli. Dopo gli studi secondari al collegio di Paty d’Argentan e al liceo Mézeray, ha conseguito un Master in Economia presso l’Università di Caen, si è laureato presso l’Istituto degli Studi Politici di Parigi e ha conseguito un Master in Economia all’Università Parigi Dauphine. Iscritto a 21 anni al Partito Socialista, entra nel consiglio municipale di Mortrée nel 1977. Nello stesso anno, dopo qualche mese alla DATAR, entra a far parte della Delegazione Generale per la Ricerca Scientifica e Tecnica. A partire dal 1981 lavora a fianco di Jean-Pierre Chevènement e poi di Laurent Fabius al Ministero della Ricerca e dell’Industria. Ritorna al CNRS, all’inizio del 1993, come vice direttore dell’IN2P3 dal 1993 al 1997 e segretario generale poi responsabile di missione al Ganil a Caen, a partire dal 1997. Consigliere regionale d’opposizione nel 1998, eletto alla testa della Comunità dei Comuni d’Argentan nel 2001, diventa vice presidente della Regione Bassa Normandia nel 2004, responsabile dell’Educazione, dell’Insegnamento Superiore e della Ricerca. 5 Nicolas MAYER-ROSSIGNOL, Presidente della Regione Alta Normandia Nel 2013 Nicolas Mayer-Rossignol è eletto Presidente della Regione Alta Normandia Presidente dell’Opéra di Rouen Alta Normandia Presidente del Consorzio del Porto di Dieppe (SMPD) Presidente dell’aeroporto interregionale di Deauville-Normandie È anche Presidente del Comitato Regionale del Turismo (presidenza a rotazione) Nicolas Mayer-Rossignol è nato l’8 aprile 1977 ed è padre di due figli. Nel 2012 è stato Vice-Presidente della Regione Alta Normandia, nel corso del 2010 ha coperto la carica di Consigliere Regionale (PS) della Regione Alta Normandia con delega alle aziende e all’innovazione e Presidente della Cité des Métiers e del Consorzio Seine-Aval. Nel 2008 è stato Consigliere di Laurent Fabius, alla CREA (2008-2012), e in seguito al Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri (2012-2013), responsabile del supporto allo sviluppo, degli affari economici e delle aziende. Dal 2003-2008 è stato Responsabile del settore dei farmaci biologici e biotecnologici alla Commissione Europea a Bruxelles (B). Nel 2002 è al LION Bioscience (PMI tedesca di Bioinformatica), Heidelberg Consigliere del Presidente Direttore Generale Friedrich Von Bohlen und Halbach 2001 MOD’8 (PMI produttrice di calzature per bambini), Blanquefort Responsabile dei problemi di produzione presso il Direttore Industriale 2000 Università di Stanford (California, USA) "Analisi genomica della dinamica di estrazione dell’mRNA, utilizzando microarray di DNA” 6 Percorso di studi 2005 Vincitore del concorso europeo; funzionario della Commissione Europea dal 2006 Dal 2000 Ingegnere del Corps des Mines (secondo al concorso d’ammissione) 1999 Professore aggregato di Scienze della Vita e della terra 1996-2000 Scuola Normale Superiore, rue d’Ulm, Paris Diploma di Studi Approfonditi in Genomica, Università di Stanford (California) 1996 Terzo al concorso per l’accesso alla Scuola Normale Superiore Primo al concorso comune degli ingegneri agronomi 7 LA NORMANDIA La vicinanza a Parigi a Londra e alla Manica fanno della Normandia una regione strategica nel cuore dell’Europa Nord-Occidentale. La regione si colloca al primo posto a livello nazionale per la specializzazione del porto di Le Havre, che è rivolto allo smistamento di containers, mentre il porto di Rouen ha il primato europeo nelle esportazioni di cereali. Il PIL della regione è pari a 86,2 miliardi ed è prodotto da un’intensa attività economica che vede al centro non solo il settore agricolo, radicato nella tradizione e nella vocazione di questo territorio, ma soprattutto quello industriale e terziario. Con una popolazione pari a 3.300.000 abitanti e 1.286.000 occupati, (19% nell’industria, 72% nel terziario, l’8% nel settore delle costruzioni e l’1% nell’agricoltura). Si contano circa 222.000 stabilimenti industriali e di servizi nell’intera regione, le cui eccellenze sono suddivise in 7 cluster: pagamenti elettronici protetti (TES); automobile (Mov’eo); filiera equina (Hippolia); agroalimentare (Valorial); logistica (Nov@log); mare ed innovazione (Mer Bretagne); profumeria e cosmetica (Cosmetic Valley). Accanto ad essi sono presenti filiere economiche di primo piano come: aeronautica, spaziale, chimica, energetica e la produzione d’imballaggi di lusso. I circa 600 km di coste fanno della Normandia una delle principali regioni marittime francesi e uno straordinario accesso per la Francia. Il mare è per la regione all’origine di filiere economiche riconosciute a livello nazionale: l’allevamento di molluschi, la pesca, la nautica e le energie marine rinnovabili di cui la regione detiene il primato. 8 SETTORE MARITTIMO PORTI ATTRATTIVI E COMPETITIVI - I porti di Le Havre, Rouen e Parigi, controllati da HAROPA costituiscono uno dei sistemi di trasporto più efficaci per l'entrata marittima in Europa, offrendo una rete portuale nazionale ed europea all’avanguardia. Rouen è il primo porto d’Europa per l’esportazione di cereali, Le Havre, invece, è il primo porto francese per il traffico di container. Il traffico mercantile è pari a 98 milioni di tonnellate di merci. Una nuova piattaforma multimodale è operativa a Le Havre, essa collega le banchine alla ferrovia e al fiume. Si tratta della sinergia infrastrutturale più rilevante di Francia e una delle più grandi in Europa nel settore dei trasporti. La Normandia si distingue anche nel trasporto sulla Manica che parte dai porti di Cherbourg, CaenOuistreham, Le Havre o Dieppe. Sono 2.1 milioni i passeggeri che ogni anno fruiscono dei collegamenti marittimi sulla Manica. La Regione della Bassa Normandia e i dipartimenti della Manica e del Calvados si sono associati in un progetto di “governance” portuale comune, conosciuta come il sindacato regionale misto dei porti della Bassa Normandia, detto anche Porti Normanni Associati (PNA) con lo scopo di sviluppare gli scali di Caen e Cherbourg. La PNA garantisce la gestione e l‘organizzazione dei porti, vigila sulla sicurezza degli accessi nautici e persegue una politica di sviluppo sostenibile e duraturo delle strutture portuali. ECCELLENZA NELLA COSTRUZIONE NAVALE E NEL SETTORE NAUTICO - CherbourgOcteville è specializzata nella fabbricazione di sottomarini, navi da guerra e da diporto, mentre la città di Dieppe è dedita alle riparazione navali, alla costruzione di navi da rimorchio, pescherecci e bastimenti tecnici. UNA POSIZIONE DA LEADER NELLE ENERGIE MARINE RINNOVABILI (EMR) – Grazie ai punti di forza naturali e alle competenze scientifiche e industriali, l’energia e il settore eolico come quello idroelettrico offshore sono altamente sviluppati. Con tre progetti di parchi da 500Mw a Courseulles, Fécamp e LeTreport, diversi siti industriali, portuali, un centro internazionale di ricerca e un sito di dimostrazioni, la Normandia diventa la prima regione francese nel settore eolico in mare e possiede il primo giacimento idro eolico di Francia. 9 UN TERRITORIO DI RICERCA Sono più di 16.000 gli addetti impiegati nella ricerca e nell’innovazione nella regione. I settori maggiormente coinvolti sono: chimica fine, energia e combustione, elettronica, meccanica, materiali, tecnologie digitali e sanità. Il moderno acceleratore nazionale di ioni pesanti (GANIL) a Caen, fa della Normandia un’eccellenza di prim’ordine nel campo della fisica degli atomi. Importanti risultati si riscontrano nella gestione dei prodotti agricoli non destinati al consumo. Si tratta della produzione di biocarburanti, isolanti, tessuti tecnici, ma anche dell’utilizzo di fibre di lino e canapa in settori come la costruzione, l’auto, l’aeronautica e molto altro ancora. PRIMA REGIONE FRANCESE PER L’ENERGIA La Normandia, prima regione produttrice di energia con un numero di posti di lavoro che si attesta intorno alle 26.000 unità, vanta sette laboratori regionali certificati come “laboratori d’eccellenza” (Labex). Si tratta di centri specializzati nei materiali per l’energia e la combustione pulita. Circa un terzo del petrolio nazionale è raffinato negli impianti normanni. La Normandia è la prima regione francese che produce energie rinnovabili marine, con una potenza di 1.5GW grazie all’eolico offshore e 5GW con l’idroeolico. Sul suo litorale 3 dei 6 parchi eolici francesi offshore attribuiti saranno collocati, riunendo più di 200 eoliche a Courseulles-sur-Mer (14), Le Tréport et Fécamp (76). Il primo sito idroeolico realizzabile al mondo è situato a Raz Blanchard (50). La Normandia ha investito molto negli ultimi anni nelle Energie Rinnovabili Offshore, creando centri di formazione per i mestieri di domani e sviluppando la ricerca, in sinergia con l’insegnamento superiore, soprattutto negli ambiti della corrosione, dei materiali e dell’ambiente marino. I porti hanno iniziato ad adattare le loro infrastrutture per rispondere ai bisogni delle grandi industrie allungando la banchina fiamminga a Cherbourg (40 M€), sviluppando il porto di Ouistreham affinché sia possibile la manutenzione del parco di Courseulles-sur-Mer (16 M€), e avviando i lavori di adattamento del grande porto di Le Havre (9 M€). Nei prossimi dieci anni sarà scritta una nuova pagina sull’energia in Normandia. Nel campo dell’eolico offshore, la Normandia con i suoi 1.5 GW diventa un mercato delle Energie Rinnovabili Offshore molto attrattivo per l’insediamento di nuove società e generatore di posti di lavoro con fabbriche previste a Cherbourg e a Le Havre come base per la manutenzione dei 3 parchi di Ouistreham, Fécamp e Dieppe. Inizia la grande avventura dell’idro eolico. La tecnologia sta entrando nelle aziende pilota, partendo da côté du raz Blanchard al largo di Cherbourg con i due vincitori degli appalti come aziende pilota EDF EN-DCNS OpenHydro e ENGIE (ALSTOM). 10 L’AUTOMOBILE… IL MOTORE DELL’INDUSTRIA Il settore dell’auto conta circa 45.000 addetti e ruota attorno ad un’importante casa automobilistica, la Renault che è la prima azienda della regione in termini di assunzioni. Circa il 70% delle attività nazionali di ricerca e sviluppo automobilistica si concentra nella regione grazie all’importante contributo del cluster “Mov’eo”. E’ qui, infatti, che è stato progettato il primo motore elettrico francese. LEADER NELLE TECNOLOGIE DIGITALI La Normandia ha sviluppato competenza ed esperienza nelle tecnologie digitali, tanto che il settore rappresenta 20.600 posti di lavoro e Caen assieme al dipartimento della Manica vantano il primato nelle tecnologie digitali “contactless”. Il campus tecnologico “ EffiScience” dedicato al settore delle tecnologie digitali, accoglie numerose aziende, centri di R&S, il Forum digitale, l’Agenzia per l’Innovazione della Bassa Normandia (MIRIADE) e la sede di poli di competitività e delle associazioni di filiera. - Il polo “ Transactions Electroniques Sécurisée” (TES) raccoglie gli esperti in tecnologia NFC (Near Field Communication). Sono aziende e centri di ricerca che operano nelle telecomunicazioni, nel campo della domotica, nei trasporti…. - Il Cluster La Maison de la Recherche et des Sciences Humaines (MRSH) di Caen In Normandia le tecnologie digitali sono al centro dei servizi destinati agli anziani, migliorando in tal senso la “Silver Economy”. UNA REGIONE ALL’AVANGUARDIA NELLA RICERCA MEDICA E FARMACEUTICA La Normandia è un’eccellenza in materia di ricerca applicata alla salute. Di alto livello sono i risultati ottenuti nel campo delle neuroscienze, dove la conoscenza del cervello umano si perfeziona grazie a Cyceron, piattaforma di diagnosi per immagini. Importanti studi riguardo alla nutrizione hanno permesso di scoprire un meccanismo in grado di spiegare le cause di bulimia e anoressia. Mentre la ricerca nel campo delle biotecnologie è stata oggetto di pubblicazioni sulla rivista americana “Science”. La messa a punto di un anticorpo limitante gli effetti delle ischemie celebrali e di terapie oncologiche, neurologiche e psichiatriche all’avanguardia sono successi riconosciuti a livello mondiale e provano il progresso biomedico e clinico della regione francese. L’impegno nella lotta contro il cancro è frutto delle sinergie tra L’Ospedale CHU di Cean e Rouen assieme ai Centri di lotta contro i tumori “François Baclesse” e “ Henri Becquerel” e grazie all’ausilio di Cyceron. La ricerca oncologica è in continuo sviluppo 11 tanto che nel 2017 sarà operativo “Archade”, il primo centro europeo di risorse per la ricerca in adroterapia, tecnica innovativa di radioterapia per il trattamento del cancro a livello europeo. La chimica farmaceutica si è sviluppata attorno ad una rete d’importanti laboratori internazionali. I primi gruppi mondiali presenti sul territorio sono: Sanofi-Aventis, Janssen Cilag, Shering Plough e GSK. Questa filiera estremamente dinamica beneficia di un settore R&S molto attivo che va dalla scoperta di molecole alla diffusione di nuovi prodotti. La regione fa parte della “Cosmetic Valley”, primo polo mondiale in profumi e cosmetica; inoltre ha al suo attivo il 75% della produzione mondiale d’imballaggi di lusso per profumi, vini, alcolici e farmaci. I PRODOTTI AGROALIMENTARI La tradizione dell’agricoltura valorizzata da una dinamica filiera produttiva - La Normandia è una grande regione agricola. Essa è rinomata per la sua produzione di cereali, l’allevamento di bovini e ovini, i suoi prodotti caseari e ittici; è ben posizionata per la produzione di formaggi, burro, panna, carne, mele da sidro e molluschi. La regione ha il primato europeo nella produzione di lino e grazie all’eccellente ricettività portuale è leader nella trasformazione di caffè, cacao e thè. Con 35.500 posti di lavoro, la filiera agroalimentare è il terzo settore industriale regionale che coniuga perfettamente tradizione e innovazione. La Normandia è la prima regione francese nella produzione casearia e vanta la presenza di grandi gruppi aziendali mondiali: Charal, Bigard, Ferrero, Nestlé ultra frais, Danone…. Accanto alla lavorazione su scala industriale, si trovano anche prodotti dal marchio d’origine protetta che consolidano il prestigio culinario autoctono. A fregiarsi di questo riconoscimento sono una serie di latticini come il Camembert, le Pont l’Évêque e il Neufchâtel, il burro e la panna d’Insigny, il Calvados e molti altri ancora. La tradizione gastronomica è tenuta viva dal circuito di scuole di formazione superiore e tecnica che assicurano figure professionali competenti nei settori dell’agricoltura, della biologia, della qualità e sicurezza del prodotto. Il fiore all’occhiello tuttavia resta la filiera equina. La Normandia, infatti, è rinomata per essere la regione del cavallo: 50 razze recensite (Pur-sang Anglis, Trotteur Français, Selle Français, Percheron, Cob Normand…), fornisce il 30% della produzione equina nazionale, 6.400 le aziende del settore di cui 4.800 specializzate nell’allevamento dei puledri. Il giro d’affari che ruota attorno agli 1.3 miliardi di Euro e la ricaduta in termini occupazionali si attesta a 17.900 posti di lavoro. L’economia equina racchiude tutte le attività connesse al cavallo, dall’allevamento alla ricerca. Le « Haras National du Pin », il polo ippico di Saint-Lô, il Polo Internazionale del Cavallo di Deauville godono di una notorietà internazionale dovuta all’alta qualità delle manifestazioni e dell’equipaggiamento ippico. Il progetto futuro della Normandia è di raggiungere la leadership mondiale nelle biotecnologie equine e nell’immaginario ippico. Questa è la sfida dei due centri 12 d’innovazione: il Labeo FD a Saint-Contest che raduna i laboratori di biotecnologia, virologia e di ricerca e il Cirale a Goustranville. La Camera Regionale dell’Agricoltura della Normandia e l’IRQUA-Normandie, l’AHNORIA e ANEA, cofinanziata dalle Regioni Alta e Bassa Normandia, assicurano la promozione dei prodotti normanni e accompagnano le società e le filiere del settore nel loro sviluppo sul mercato nazionale ed internazionale. L’IRQUA-Normandie si occupa della promozione: di prodotti, produttori, società, filiere e dell’industria agroalimentare normanna; di accompagnare lo sviluppo commerciale e curare il marketing dei produttori, delle società e della filiera agroalimentare; mette in relazione gli acquirenti e le società normanne; consiglia e accompagna le società verso l’export; organizza delle azioni collettive e eventi; valuta e accompagnare lo sviluppo della Qualità e Prossimità; Valorizza il “Mangiare Sano” in Normandia 13 Aiuti economici delle Regioni Bassa e Alta Normandia Le Regioni francesi sono incaricate di accompagnare le società nel loro sviluppo. Le Regioni Bassa e Alta Normandia supportano le aziende nel loro percorso di creazione, ripresa, sviluppo, innovazione ed esportazione. Più importanti strutture pubbliche partner delle aziende, le Regioni hanno semplificato le procedure di accompagnamento delle imprese, proponendo loro strumenti comuni con la Banca Pubblica d’Investimento (BpiFrance) per garantire, in particolare, il finanziamento dei loro progetti d’innovazione, ripresa, investimenti e sviluppo. Gli aiuti regionali alle imprese si articolano in cinque punti: - consulenza strategica; - sviluppo delle competenze (occupazione e formazione); - investimenti; - esportazioni; - innovazione. Esempi di strumenti di accompagnamento: Il contratto per obiettivi: per assistere le aziende nelle loro strategie di sviluppo Il contratto per obiettivi è stipulato con l’azienda dopo la presentazione del progetto complessivo di sviluppo. In cambio degli aiuti regionali, la società s’impegna in una politica di sviluppo economico, sociale o ambientale. Questi impegni sono negoziati in funzione delle dimensioni dell’azienda, della sua maturità, della sua situazione finanziaria, della sua strategia di crescita. La Regione attiva così gli aiuti finanziari più adatti al progetto. 14 Il fondo regionale di garanzia BpiFrance Per sostenere i progetti delle aziende regionali e contribuire allo sviluppo economico dell’Alta Normandia, la Regione ha istituito un Fondo regionale di garanzia, in collaborazione con la Banca Pubblica d’Investimento (BpiFrance). Si tratta di supportare gli imprenditori nel finanziamento dei loro progetti d’investimento, garantendo i loro prestiti bancari al fianco dei fondi nazionali di garanzia esistenti. Chi può beneficiarne? Questo dispositivo s’indirizza alle società dell’Alta Normandia di tutti i settori d’attività, con una priorità alle imprese manifatturiere e dei servizi dedicati all’industria. Possono garantire: prestiti bancari a lungo e medio termine; prestiti personali ai dirigenti per l’aumento di capitale, prestito sull’onore consentiti da enti locali; contratti di sviluppo; credit immobiliari e di finanziamenti di affitti; locazioni; autofinanziamenti o quasi totalmente provenienti di fondi propri; cauzioni bancarie legate a crediti concessi dal venditore. L’importo massimo garantito varia tra i 200 e i 357.000 Euro per ogni impresa o gruppo di imprese. Bandi dedicati all’Energia per imprese e la ricerca La regione Alta Normandia ha promosso nel gennaio 2011 un bando per le Energie in modo da promuovere i processi industriali più puliti e più economi in energia, favorire l’utilizzo delle energie rinnovabili e lo sviluppo di attività creatrici di posti di lavoro. La valenza economica, sociale, ecologica e tecnologica dei bandi attrae in Alta Normandia nuove imprese, aiuta le imprese a modificare il loro parco macchine, sostiene la ricerca e l’innovazione e favorisce la produzione di fonti di energie alternative (eolico, biomassa, solare e geotermico) che progressivamente potranno sostituire le energie fossili, laddove possibile: nell’industria, negli edifici pubblici, negli alloggi, nei trasporti… Il Bando Energie in cifre Dalla sua creazione nel 2011, la Regione Alta Normandia ha attribuito finanziamenti per oltre 40 milioni di Euro e sono stati sostenuti 90 progetti con un importo totale degli investimenti realizzati grazie al Bando si sono raggiunti i 380 milioni di Euro. 15 I prodotti agroalimentari Primo settore industriale regionale con 35.000 addetti, l’agroalimentare della Normandia rappresenta una sfida importante per l’economia della Regione, basata su un’agricoltura produttiva di qualità e su una fitta rete di aziende di successo. La Camera regionale dell’Agricoltura della Normandia e l’IRQUA-Normandie, l’AHNORIA e l’ANEA, cofinanziati dalle Regioni Alta e Bassa Normandia, garantiscono la promozione e supportano le aziende e le filiere del settore nel loro sviluppo sui mercati nazionali e internazionali. 16 L’attraente Normandia, in crescita gli investimenti stranieri Bilancio 2014 degli investimenti stranieri in Normandia Business France, l’Agenzia responsabile dell’attrattività del territorio e della promozione delle esportazioni, ha stilato il bilancio degli investimenti stranieri in Francia nel 2014. Questo bilancio, rapportato al PIL e alla popolazione della singola Regione Bassa e Alta Normandia, rileva un’importante attrattività di questi territori in materia d’investimenti stranieri e prova che la Normandia è capace di competere con le più grandi regioni mondiali. Come riportato in tabella, la Normandia ha nel 2014 rivaleggiato con regioni quali i Midi-Pyrénées e ha fatto meglio della Provenza-Alpi-Costa Azzurra (PACA), attestandosi al sesto posto tra le regioni francesi in materia di occupazione. Bassa Normandia Alta Normandia Normandia Posti di lavoro creati o conservati da investimenti stranieri 2013 2014 618 412 823 836 1.441 1.248 Posti di lavoro in rapporto al numero di imprese straniere (2014) 2013 2014 5,6 3,8 3,2 3,2 8,8 7 Posti di lavoro in rapporto al PIL (per miliardi di euro 2013) Posti di lavoro in rapporto alla popolazione (per 10.000 abitanti 2013) Prima localizzazione* 17 16,5 33,5 4 4,5 8,5 9 1 11 *Le imprese in prima localizzazione sono quelle straniere che hanno insediato per la prima volta uno stabilimento in Francia. Il fatto che queste aziende abbiano scelto le nostre regioni è una prova del dinamismo del territorio in materia di attrattività. Circa 380 aziende straniere sono presenti in Normandia (circa 110 in Bassa Normandia e 270 in Alta Normandia) e danno lavoro a più di 38.000 addetti (10.000 in Bassa Normandia e 28.000 in Alta Normandia). 17 Altri dati indicano che le aziende straniere già presenti in Normandia sono soddisfatte e rafforzano la loro decisione d’investimento, attirando di fatto, col loro esempio, altre realtà che vi si localizzano per la prima volta. Nel 2014, soprattutto in Alta Normandia, gli investimenti hanno riguardato sostanzialmente imprese (16) già presenti sul territorio, che hanno incrementato le loro attività (dando lavoro a 394 nuovi addetti). L’impatto economico del numero di Gruppi stranieri in questa regione è importante come testimoniato dalle cifre: 47% dei posti di lavoro creati e 61% dei progetti d’investimento sono conseguenti alla crescita d’attività di una società straniera già presente. Questi dati confermano le statistiche nazionali sull’immagine economica della Francia presso gli investitori stranieri. In base a un sondaggio TNS/SOFRES, il 72% degli investitori stranieri ha una valutazione positiva dei propri investimenti in Francia. Interrogati sui punti di attrazione della Francia, oltre l’80% dei dirigenti delle aziende internazionali operanti nel Paese d’Oltralpe sottolineano in primo luogo le infrastrutture di comunicazione, di trasporto e logistiche, oltre al tessuto industriale. A seguire, la formazione e la qualificazione della mano d’opera (80%) e l’innovazione e la R&S (75%). Nel 2014, gli investitori stranieri hanno privilegiato le attività produttive, che rappresentano il 58% degli investimenti nella Regione, e quelle logistiche (19%). L’Alta Normandia accoglie il 12% del totale degli investimenti stranieri in Francia nel settore della logistica, soprattutto legati all’attività del porto di Le Havre, primo porto commerciale di Francia. La Bassa Normandia si colloca nella prima metà dei progetti d’investimenti in materia di R&S, confermando il suo status di regione innovativa e all’avanguardia nel campo della ricerca. Nel 2014, è interessante osservare la complementarietà delle regioni Bassa e Alta Normandia in merito ai comparti interessati da queste realtà straniere. Mentre l’Alta Normandia concentra l’8% del totale dei progetti francesi del settore Chimica/Materie Plastiche, la Bassa Normandia attira una quota importante degli investimenti francesi nella micro elettronica (12% del totale francese) applicata ai settori industriali, come quello dell’automobile. All’origine di oltre un quarto dei progetti in Alta Normandia, il Giappone (15%) e gli Stati Uniti (12%) sono stati i primi Paesi investitori nel 2014. Il Nord Europa (Danimarca e Olanda), così come la Germania (30% degli addetti) e la Gran Bretagna sono stati i principali investitori in Bassa Normandia per l’anno 2014. 18 18 aziende italiane sono attualmente presenti in Alta Normandia, dando lavoro complessivamente a 2.910 addetti: 2H ENERGY ( Fécamp) BIOPACK (Val-de-Reuil) BMF (Petit-Couronne) BRIFFAULT (Romilly-sur-Andelle) CARLO ERBA REACTIFS – SDS (Val-de-Reuil) CEMP FRANCE (Nonancourt) CRYO DIFFUSION (Léry) Editions Atlas (Evreux) FERRERO FRANCE (Villers-Ecalles) FERRERO FRANCE (Saint-Aubin-Les-Elbeuf) FERRERO FRANCE (Mont-Saint-Aignan) GRIMALDI ACL France (Le Havre) OMG FRANCE (Val-de-Reuil) SEGAFREDO ZANETTI FRANCE (Sotteville-Lès-Rouen) VERRERIES BROSSE (Vieux-Rouen-sur-Bresle) ROTOFRANCE (Blainville/orne) SOGEFI FILTRAUTO (Vire) CIMENT CALCIA (Ranville) Prestiti a tasso zero per i progetti d’investimento L’ARE promuove gli investimenti delle aziende dei comparti industriali, dei servizi all’industria e del commercio all’ingrosso. Per ricevere il prestito, la società deve realizzare almeno 200.000 Euro d’investimenti ammissibili in 3 anni e deve avere più di 10 salariati a tempo indeterminato. L’ARE copre il 25% del piano d’investimenti. Facilita così l’accesso al credito bancario delle imprese che intendono investire. Esempio: SOPARCO a CONDE SUR HUISNE produce contenitori di plastica per giardinaggio e vivai. Grazie alla sua capacità d’innovazione e di apertura ai mercati internazionali, la società è cresciuta fino a diventare leader in Francia e uno dei principali operatori sul mercato europeo. Impiega 185 addetti ed ha investito 3 milioni di Euro in nuove attrezzature industriali più efficienti, creando 10 nuovi posti di lavoro. La Regione ha accordato 640.000 Euro di prestito a tasso zero, senza garanzia. 19 Fast Forward Normandia La Regione Bassa Normandia e MIRIADE, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Economico e l’Innovazione, hanno implementato uno strumento di sviluppo economico, Fast Forward Normandia (FFWD Normandia). Questo programma, basato sul supporto di tutor, è stato studiato per imprese a elevato potenziale, sia regionali, sia nazionali o straniere, per accelerare una fase di crescita, qualunque sia il loro settore d’attività. Esempio: IDEAQUEST (Giappone) è una spin off dell’Università giapponese di Keio creata nel 2012. Sviluppa attrezzature medicali per il monitoraggio dei pazienti. Ideaquest ha deciso di creare la propria sede europea a Caen e di sfruttare il programma acceleratore Fast Forward Normandia, supportato da MIRIADE. La certificazione Silver Région è stato un fattore determinante nella scelta della società giapponese. Dal momento del loro insediamento effettivo e dopo l’accordo con la comunità medica della Bassa Normandia per studi clinici, Ideaquest prevede la creazione di 30 nuovi posti di lavoro a partire dalla fine del 2015. In Alta Normandia, la Regione interviene a vari livelli in favore dello sviluppo economico presso ogni tipo di aziende. I grandi Gruppi RENAULT (Cléon, Sandouville e Dieppe): produzione di motori per il veicolo elettrico “Zoé” a Cléon (finanziata dalla Regione nell’ambito del Bando per progetti Energia) e del motore R9M, assemblaggio e montaggio dei veicoli commerciali a Sandouville, tra cui prossimamente i furgoni FIAT, assemblaggio del veicolo elettrico Bluecar e della nuova Alpine a Dieppe. Il settore dell’automobile impiega circa 27.000 addetti in Alta Normandia, dalla progettazione alle prove e dall’assemblaggio alla distribuzione, è un “motore” dell’industria regionale. SOGET (Le Havre) è una società esemplare nel campo della logistica e del digitale. Ha lanciato una piattaforma collaborativa che consente a tutti gli operatori della catena logistica, pubblici o privati, di gestire con un unico sistema e con una sola interfaccia tutte le loro operazioni, qualunque siano i punti d’accesso e le modalità di trasporto. Gli scambi commerciali esterni sono così resi più fluidi ed è migliorata la produttività. L’obiettivo è di sviluppare un’interfaccia unica che sarà implementata e sperimentata nel complesso portuale di Le Havre-Rouen-Paris, e poi commercializzata in tutto il mondo. AIRCELLE (Le Havre/Pont Audemer): la società, fiore all’occhiello della filiera aerospaziale con la progettazione di cofani motore per aerei, ha ricevuto un prestito di 5,4 milioni di Euro nell’ambito del Bando per progetti Energia per sostenere il proprio sviluppo tecnologico e ridurre gli impatti energetici. 20 LUCIBEL (Barentin) è un’azienda che ha trasferito, con il supporto della Regione, una parte importante delle proprie attività industriali dalla Cina verso il sito di Schneider Gardy, a Barentin. Lucibel ha ricevuto due Premi Cleantech (tecnologie pulite): quello dell’azienda più innovativa nel 2012 e quello che ha premiato nel 2013 le 100 imprese più promettenti al mondo, tra le 6.000 in questo settore. Lucibel ha ricevuto un prestito a tasso zero per un totale di 1.750.000 Euro nell’ambito del Bando per progetti Energia, per la costruzione di un’unità di produzione di apparecchi d’illuminazione a LED che consentono di dividere per 8 i consumi elettrici. Start up innovative nel settore medicale: BioSIMS (Rouen), che ha studiato una nuova tecnologia diagnostica molecolare, DigiPLEX, efficace nella lotta contro il cancro. Vincitore nazionale del concorso 2010 OSEO – Ministero della Ricerca nella categoria “creazione d’imprese innovative”. Biolog-ID, situata a Bernay, specializzata in soluzioni di tracciabilità dei prodotti per la salute, che ha implementato un innovativo sistema di tracciabilità a radiofrequenza per sacche di plasma provenienti dai centri dell’”Etablissement français du sang” destinate ad essere utilizzate per la produzione di farmaci. Sono ora dotate di chip RFID che facilitano e rendono più affidabile e sicura la loro identificazione e la loro tracciabilità durante ogni fase di lavorazione. PlugMed (Rouen) progetta e produce dispositivi medicali che assicurano il passaggio dell’elettricità o dei fluidi attraverso la pelle con un rischio di complicazioni infettive e infiammatorie praticamente nullo e limitato al rischio terapeutico. Per il proprio progetto Geroneph ha vinto le prime due fasi del Concorso Mondiale dell’Innovazione lanciato dal Ministero dell’Industria, dell’Economia e del Digitale. 21 LA NORMANDIA: DESTINAZIONE TURISTICA DA NON PERDERE La Normandia offre ai suoi visitatori un patrimonio culturale ricco di bellezze e diversificato nelle proposte. Un ventaglio di siti e attività alla portata del turista, dal suggestivo paesaggio naturale che si affaccia sull’Atlantico, al più moderno « Panorama XXL » di Rouen, … Sono numerosi i siti iscritti all’UNESCO: le fortificazioni di Vauban, l’arazzo di Bayeux, i merletti di Alençon, il centro della città di Le Havre e il celebre Mont Saint Michel. Attualmente in lizza per la candidatura al patrimonio mondiale dell’umanità sono le spiagge dello sbarco alleato del 1944. La regione è percorsa da 640 km di coste, di cui 120 km di falesie in gesso rese celebri dai suggestivi archi e dalle guglie in mare siti a Etretat. Spostandosi verso i centri cittadini si scopre un’ampia varietà di attrazioni ed un ricco calendario di eventi artistici e culturali. Il memoriale dedicato a Giovanna D’Arco, lo « Scriptorial d’Avranches » dedicato ai manoscritti di Mont Saint Michel, la Città del Mare, parco scientifico e ludico ispirato al mondo acquatico e il celebre evento dell’Armada, festa popolare che raduna sull’estuario della Senna i più grandi velieri del mondo. L’ultima edizione ha registrato 10 milioni di presenze. 22 Attualità turistica in Normandia Mont Saint Michel Tour de France Spiagge dello sbarco __________________________________________________________________________ Le Mont Saint Michael è un sito di rara bellezza iscritto al Patrimonio dell’Unesco dal 1979. L’armonia tra l’antica struttura architettonica e il paesaggio circostante sono atemporali, ma estremamente fragili e delicati. Nel corso del tempo, infatti, la sedimentazione fluviale si è accentuata al punto da costringere il mare a una progressiva ritirata lasciando dietro di sé una distesa di terra salmastra che, secondo gli esperti internazionali, avrebbe circondato interamente Mont S. Michel entro il 2040, se nessun intervento di salvaguardia fosse stato portato a compimento. Inoltre la presenza di un posteggio ai piedi delle mura snatura profondamente il paesaggio marittimo. Con lo scopo di preservare la baia e il suo ecosistema, l’Europa, la Francia, la Normandia e la Bretagna hanno deciso d’intervenire congiuntamente impegnandosi in un progetto ambizioso: restaurare profondamente il paesaggio garantendo un collegamento tra la baia e Mont Saint Michel rispettoso dell’ambiente. Nel 1995 sono cominciati gli studi che si sono concretizzati nel 2005 con l’avvio dei lavori di sistemazione e recupero di un territorio tra i più originali d’Europa. Diverse sono state le tappe che si sono susseguite: Nel 2009 è entrata in funzione la diga sul fiume Cousenon. Grazie ad essa le acque del fiume hanno acquisito maggior forza tanto da rimuovere sabbie e depositi verso il mare aperto contribuendo in tal modo alla riduzione dei sedimenti. La presenza dello sbarramento combinata al moto delle maree ridona progressivamente a Mont Saint Michel il suo carattere marittimo che entro il 2025 si consoliderà con la presenza dell’estuario del fiume Cousenon. Nel 2012 sono stati inaugurati la nuova area d’informazione turistica e di accesso al sito e le nuove modalità di trasporto. Per rispondere al consistente flusso di turisti che annualmente si attesta a 2.5 milioni di presenze da tutto il mondo, è stato predisposto un parcheggio a 2.5 km del Mont Saint Michel affiancato da un nuovo ufficio turistico e d'informazione (CIT) e da un rinnovato 23 servizio di accoglienza. Entrambi sono collocati all’interno di una moderna struttura in vetro e legno, dove i visitatori potranno utilizzare dispositivi multimediali per scoprire virtualmente le bellezze della baia. Inoltre essi scoprono un allestimento scenografico che presenta le ricchezze del patrimonio turistico della Bretagna e della Normandia. I visitatori hanno la possibilità dopo aver lasciato auto e autobus scegliere il percosso di accesso tra due diverse modalità : la prima, a bordo di una navetta attiva 7 giorni su 7 e 24h su 24h e la seconda, una passeggiata a piedi. Nel 2014 è entrata in funzione la nuova passerella che collega la baia a Mont Saint Michel e il piazzale d’arrivo ai piedi del sito, si tratta di un’opera che valorizza l’ambiente marittimo. La passarella si sviluppa sopra il livello delle maree così da permettere ai visitatori di contemplare lo spettacolare fenomeno e non ostacolare il libero flusso delle acque. Il piazzale d’arrivo, invece, per una ventina di giorni l’anno è sommerso completamente sotto i flutti delle maree e il Mont Saint Michel ritorna ad essere un’isola. Questo fenomeno era scomparso dal 1879 in seguito alla costruzione della « diga-strada ». Nel 2015 in occasione dell’apertura della stagione turistica tutti i lavori di salvaguardia del patrimonio saranno portati a termine e la loro conclusione verrà simbolicamente sugellata dallo smantellamento dell’antica « diga-strada ». Il 2015 e 2016 sarà per la Normandia un biennio davvero importante con un denso calendario di eventi di richiamo nazionale e internazionale. CICLISMO - Nei mesi di luglio e agosto 2015 la regione ospiterà tre eventi di ciclismo, il 9 luglio sarà la volta del Tour de France con l’arrivo di una tappa a Le Havre- Haute Normandie, mentre il giorno seguente, il 10 luglio sarà la volta della partenza del Tour da Livarot. Nel mese di agosto avrà inizio presso Pieux-dans-la-Manche, il Tour de l’Avenir. Nel 2016 la Normandia organizzare la partenza della prima tappa del Tour de France. UNESCO - La Bassa Normandia dal 2014 è impegnata nella campagna d’iscrizione all’Unesco delle spiagge dello sbarco alleato del 1944. Il progetto ha avuto inizio con la consegna della candidatura presso la competente organizzazione internazionale. La valorizzazione dell’importanza storica di questo sito è l’obiettivo principale, poiché esso è la testimonianza simbolica d’importanti valori quali la libertà e la volontà di costruire una pace duratura. 160.000 uomini di 17 nazionalità diverse sono sbarcati il 6 giugno 1944 sulle spiagge dal nome in codice di Utah e Omaha per gli americani, di Juno per i canadesi e di Gold e Sword per le forze britanniche. L’azione bellica ha contribuito alla caduta del Reich tedesco l’8 maggio 1945, ma le operazioni militari sono proseguite fino al 12 settembre 1944 con la presa di Le Havre. Da settant’anni lo sbarco è ricordato con delle cerimonie internazionali che si svolgono su queste spiagge; la più importante si è svolta il 6 giugno 2014, in occasione del 70° anniversario e a cui hanno partecipato 18 capi di Stato e di Governo. Per sostenere la candidature all’Unesco è possibile consultare il sito www.liberte-normandie.com 24 Alta Normandia: Il treno dell’impressionismo _________________________________________________________________________ La regione Alta Normandia in collaborazione con il Comitato Regionale del Turismo e tutti gli attori del settore turistico, compresa la SNCF propone, a partire dal 18 aprile 2015, un gita fuori porta a Gyverny, Vernon e Rouen a bordo del Treno dell’Impressionismo ornato internamente ed esternamente dai più celebri dipinti di Claude Monet e Camille Pissarro. Tre sono i convogli che dal 18 aprile 2015 al 27 settembre 2015 percorrono la linea ferroviaria Parigi-Vernon/Giverny-Rouen per condurre le migliaia di turisti verso i luoghi che hanno rapito, per i loro colori e le loro luci, pittori come Claude Monet, Camille Pissarro. Si tratta di un collegamento ferroviario che unisce la stazione di Paris St Lazare alle principali destinazioni turistiche dell’impressionismo di Giverny e Rouen. Giverny ospita dal 2010 un’importante manifestazione, il Festival dell’Impressionismo, che celebra i colori e le atmosfere suggestive dei luoghi cari a Monet. La prossima edizione si svolgerà dal 16 aprile al 26 settembre 2016. Già dal momento in cui il turista sale a bordo del treno è catturato dall’atmosfera impressionista, all’interno del convoglio si snoda un percorso informativo costituito da pannelli che illustrano la vita dei pittori e la storia della loro opera riprodotte sulla parte esterna del treno. Il pacchetto « Treno dell’impressionismo » comprende l’andata e il ritorno verso la Normandia dalla stazione parigina di Saint-Lazare e l’ingresso riservato in uno dei musei e dei siti culturali impressionisti. Due sono le destinazioni proposte: Una giornata a Giverny (sabato o domenica) che comprende – andata e ritorno in treno, navetta che dalla stazione di Vernon-Giverny porta al sito di Giverny, biglietto riservato per accedere al Museo degli Impressionisti, alla casa e ai giardini di Claude Monet a Giverny. Una giornata a Rouen (sabato o domenica) che comprende – andata e ritorno in treno, ingresso al Museo delle Belle Arti valido per le collezioni permanenti e la mostra temporanea «Siena, alle origini del Rinascimento» aperta fino al 17 agosto 2015. Il «Rouen Normandy Tourisme et Congrès» propone ai turisti desiderosi di soggiornare un interno weekend presso Rouen diverse soluzioni come la scoperta del porto, la visita guidata della città, pranzo o cena a bordo del battello «Escapade», l’ingresso al “Panorama XXL” o al memoriale dedicato a Giovanna D’Arco. Tutte le soluzioni di viaggio verso Giverny e Rouen sul sito www.letraindelimpressionisme.fr 25 Giverny e Rouen Giverny offre ai suoi visitatori l’incanto dei giardini e dell’abitazione in cui per più di 40 anni visse Claude Monet fino alla sua morte nel 1926. Al suo interno è possibile ripercorrere la quotidianità dell’artista che adibì il soggiorno a proprio atelier, in cui è ancora possibile ammirare la collezione di stampe giapponesi. I giardini sono tappezzati di fiori e ospitano il celebre lago abbellito da numerose piante orientali, da ninfee e salici piangenti, attraversato dal piccolo ponte giapponese. A poca distanza si trova il Museo dell’impressionismo che dal 27 marzo al 19 luglio 2015 ospita la mostra temporanea intitolata «Degas, un pittore impressionista ?». Curata in collaborazione con il Museo D’Orsay di Parigi, l’esposizione comprende circa 80 opere dell’artista . Ogni anno presso la stazione di Vernon, che per l’occasione è stata rinominata «Gare de Vernon/Giverny » transitano circa 200.000 viaggiatori. Mentre i luoghi turistici della cittadina accolgono in media 600.000 visitatori l’anno. Per maggiori informazioni : Fondation Claude Monet, 84 rue Claude Monet 27620 Giverny, + 33.02.32.51.28.21 ; www.fondation-monet.com Musée des Impressionnismes, 99 rue ClaudeMonet 27620 Giverny + 33.02.32.51.94.65, www.mdig.fr Rouen offre un patrimonio artistico eccezionale: la Cattedrale di Notre-Dame, Il Grande Orologio, la piazza del Vecchio Mercato, l’Abbazia di Saint-Ouen e molto altro ancora. Il Museo delle Belle Arti, di rinomato pregio artistico possiede la più ricca collezione di opere impressioniste al di fuori di Parigi. Due nuove attrazioni si aggiungono alle tradizionali bellezze turistiche della città: il “Panorama XXL”, e il Memoriale dedicato a Giovanna d’Arco. Il “Panorama XXL” è una sala circolare di 34m di diametro, posizionata a 35m di altezza equipaggiata di piattaforme d’osservazione e arricchita internamente da dipinti murali giganti a 360°. Si tratta di opere dell’artista tedesco Yadegar Asisi. www.panoramaxxl.com Il Memoriale dedicato a Giovanna D’Arco aperto dal 21 marzo 2015, ripercorre l’epopea della paladina francese che a Rouen fu giustiziata e dove si svolse il processo che a posteriore riconobbe la sua innocenza. www.historial-jeannedarc.fr 26