h Tubi per microtunneling - Sistemi di tubi HOBAS in PRFV

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Tubi per microtunneling
2
No-dig - La tecnologia del futuro
Vantaggi della tecnologia no-dig

Il traffico stradale non viene interrotto.
I tubi possono essere posati indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
Gli abitanti, la natura e l’ambiente sono protetti
dal rumore, dallo sporco e dalle vibrazioni.
I danni sono notevolmente ridotti rispetto al
sistema a cielo aperto.
Evitando la formazione di ingorghi durante i
lavori di costruzione, le emissioni di CO2 sono
molto più basse.
Source: Stein & Partner GmbH

Niente scavi a cielo aperto – la posa dei tubi
avviene in modo molto discreto.

Le città e il paesaggio non risentono dei disagi
provocati dai lavori di costruzione.
Gli abbassamenti delle falde freatiche che danneggiano la vegetazione possono essere evitati
La quantità di terreno scavata e trasportata è
relativamente limitata.
Non sono necessarie zone speciali di stoccaggio per i materiali e le attrezzature.
3
Tubi h per posa
no-dig
Una lunghissima esperienza
L’idea di un nuovo sistema di costruzione per le
tubazioni con macchine controllate a distanza
che posano le condotte sotto terra, nasce per
la prima volta alla fine degli anni Settanta. Non
si trattava solo di un bel sogno, perché poco
tempo dopo fu effettuato il primo test sul campo
con i tubi HOBAS DN 800, posati con la tecnica del microtunneling dentro un argine alto 10
metri. In Giappone, già a quel tempo esistevano
macchine controllate a distanza con smarino
idraulico: proprio quelle ideali per l’impiego
con i tubi HOBAS. I tubi da spinta in PRFV e le
macchine controllate a distanza furono impiegati
per la prima volta nell’ambito di un progetto di
ricerca ad Amburgo. Nel 1982, i tubi con diametro esterno di 752 mm (lunghezza 2980 mm,
spessore 50 mm) furono posati con l’ausilio di
una macchina per microtunneling Isek modificata, senza alcuna difficoltà fin dall’inizio.
Questa esperienza risultò così positiva che
seguirono presto progetti pilota in cui veniva impiegata una gamma di tubi di grande diametro.
Negli anni Ottanta più di 100 km di tubi in PRFV
per i collettori fognari furono posati a Bagdad
con il metodo a cielo aperto. Una delle imprese
costruttrici si dimostrò lungimirante, posando
con la tecnica del microtunneling una parte della
sua sezione, pari a 500 metri di tubi in PRFV
HOBAS DN 1800. I risultati furono così incoraggianti che ulteriori 1050 metri di tubi in PRFV DN
1200 furono posati con la stessa tecnica.
Processo di centrifugazione innovativo
I sistemi di tubazioni HOBAS in PRFV sono
prodotti con resine poliesteri insature (UP), fibre
di vetro (GF) in spezzoni e materiali di rinforzo
di origine minerale. La struttura del tubo viene
realizzata all’interno di uno stampo rotante, strato
per strato, iniziando da quello più interno. Dopo
aver depositato tutto il materiale all’interno dello
stampo, la velocità di rotazione viene aumentata.
La forza centrifuga spinge così il materiale contro
le pareti ad una pressione tra 30 e 70 bar durante
il processo di polimerizzazione, con conseguente
disaerazione e compattazione. Questo processo di
centrifugazione permette di ottenere tubi perfettamente circolari e privi di bolle d’aria, con uno
spessore uniforme lungo tutta la loro lunghezza;
il materiale presenta inoltre un’elevata resistenza a compressione longitudinale, essenziale per
l’avanzamento nella posa no-dig.
Qualche tempo dopo, nel 1986, 760 metri di tubi
in PRFV DN 1400 e 370 metri di diametro DN
1600 furono posati in terreni argillosi e sabbiosi
a Houston, in Texas, con l’ausilio di macchine
spingitubo americane con smarino a coclea.
Non fu necessario installare stazioni intermedie
di spinta su tratti lunghi fino a 143 metri e le
forze di spinta si rivelarono in genere minori di
quelle previste.
Grazie al legame chimico tridimensionale della resina, il tubo in materiale termoindurente conserva
la sua stabilità anche in presenza di temperature
molto elevate. Uno dei vantaggi della tecnologia
dei compositi, è il fatto che le proprietà di rigidezza
e di resistenza alla pressio­ne interna, possono
essere adattate separatamente in base alle specifiche sollecitazioni previste.
Nel giro di alcuni decenni i tubi da spinta in PRFV
hanno preso piede nella tecnologia no-dig e oggi
HOBAS produce tubi da spinta fino ad un diametro di 3,5 metri.
La struttura a sandwich della parete garantisce
che i tubi HOBAS possano resistere agevolmente
a forti sollecitazioni e favorisce la lunga durata
delle condotte. Solo il meglio per i nostri clienti!
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Proprietà del materiale &
diametro esterno
Il materiale composito utilizzato per i prodotti HOBAS possiede le seguenti caratteristiche (per valori progettuali specifici, rivolgersi al nostro ufficio tecnico):
A breve termine
A lungo termine
20 kN/m
20 kN/m3
2
12.000 N/mm
4.800 N/mm2
1,0 %
0,8 %
Densità
3
Modulo di resistenza a flessione, circonferenziale
Deformazione a flessione (a rottura),
circonf.le
Diametri esterni (De) disponibili, in mm*
272
501
752
1099
1535
2160
324
530
820
1229
1638
2252
376
550
860
1280
1720
2400
401
616
924
1348
1842
2454
427
650
960
1434
1940
2555
478
718
1026
1499
2047
3000
* Altre misure su richiesta.
Grazie alla loro elevate rigidezza e alla superficie esterna estremamente liscia
e non porosa, i tubi da spinta HOBAS sono adatti anche per lunghi tratti.
Ad esempio, tubi HOBAS De 3000 sono stati posati con la tecnica del microtunneling in un tratto di oltre 900 metri.
I tubi da spinta HOBAS sono disponibili nelle lunghezze di 1, 2, 3 e 6 metri
(tolleranze in funzione degli standard aziendali). A richiesta, sono disponibili
altre lunghezze.
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Sistemi di giunzione per tubi da spinta h
I tubi da spinta HOBAS sono flessibili ed a tenuta idraulica, grazie a giunti a manicotto, di varie tipologie, selezionati in funzione delle condizioni ambientali e d’installazione:
Manicotto in PRFV
Il manicotto in PRFV è prodotto in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro.
Viene usato soprattutto per diametri di grandi
dimensioni ed è dotato di una guarnizione a
labbro che ne garantisce la tenuta.
Manicotto FWC
per tubi in pressione
Il manicotto FWC è prodotto in resina poliestere
rinforzata con fibra di vetro ed è dotato di una
guarnizione profilata in EPDM di larghezza pari
a quella del manicotto stesso.
Questo manicotto viene usato per le
varie classi di pressione nominali.
I tubi da spinta dotati di questo manicotto possono essere impiegati direttamente come tubi in pressione.
Manicotto in acciaio inossidabile
Questo tipo di manicotto è formato da un anello
di acciaio inossidabile solidale con una guarnizione in EPDM.
Viene utilizzato in genere per tubi con
diametri medi e piccoli
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Prodotti complementari h
Tubi per stazioni intermedie di spinta
Una stazione intermedia di spinta viene spesso usata quando potrebbe essere necessario
un incremento eccessivo della forza di spinta
applicata per l’avanzamento, a causa delle condizioni del terreno o della lunghezza del tratto. La
stazione consente di suddividere la condotta in
sezioni più facili da far avanzare. HOBAS fornisce
tubi costruiti per le stazioni intermedie di spinta
in base alle specifiche del cliente. Le dimensioni
delle estremità dei tubi sono adattate al cilindro
in acciaio utilizzato. Il tubo posteriore è dotato
di doppia guarnizione che può essere lubrificata
dopo l’accoppiamento.
Valvole per lubrificazione
Gli ugelli di iniezione servono per iniettare il
lubrificante nell’intercapedine tra il tubo da
spinta e il terreno. HOBAS integra questi ugelli
in materiale anticorrosione direttamente nei tubi.
Gli ugelli sono fissati saldamente per impedirne la rotazione, hanno una filettatura interna e
sono dotati di tappo di chiusura. L’impresa che
effettua la posa specifica, per ogni progetto, il
numero, le dimensioni e il punto di montaggio;
normalmente vengono utilizzate misure di ghiera
tra ¾” e 1½”.
Pozzetti per stazioni di spinta
I pozzetti HOBAS, in linea o tangenziali, possono
essere installati al termine delle operazioni di
posa, ad esempio in corrispondenza dei pozzi di
spinta, o quando vengono rimosse le stazioni
intermedie. Possono essere adattati alle condizioni effettive del luogo e all’altezza necessaria
per la condotta in cui devono essere impiegati.
I pozzetti HOBAS vengono forniti pronti per
l’uso e non richiedono quindi un rivestimento
protettivo o interventi per renderli ermetici.
Possono essere collegati ad altri materiali senza
alcun problema e installati facilmente e in tempi
brevi.
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Qualità e servizio senza compromessi
La qualità h:
solo il meglio!
I sistemi di gestione qualità e ambiente in uso
in tutte le filiali HOBAS, soddisfano i più recenti
requisiti delle norme ISO 9001 e ISO 14001 e
sono certificati da istituti indipendenti.
Standard qualitativi costantemente elevati sono
il punto di forza dei prodotti HOBAS e rispecchiano in pieno la ben radicata filosofia del gruppo.
Il sistema di gestione qualità investe tutte le
aree delle singole società, compreso lo sviluppo
di nuovi prodotti, i processi di controllo, il reparto
spedizioni e assistenza; in breve, il prodotto
fornito al cliente possiede una qualità elevata
costante, senza compromessi.
Il nostro programma di controllo qualità soddisfa
non solo gli standard internazionali, ma tiene
conto anche delle specifiche del cliente. HOBAS
è titolare del marchio di qualità ottagonale del
TÜV, oltre a varie altre certificazioni. Auditor di
importanti istituti di certificazione effettuano
regolarmente ispezioni e prove nei nostri stabilimenti. Il nostro Programma di Controllo Qualità
interno prevede, tra le altre, le seguenti misure
di assicurazione qualità:

prova delle materie prime
prova dei prodotti semilavorati
verifica dei servizi

collaudi di produzione
collaudi sui prodotti finiti
ispezione visiva e controlli dimensionali sui
prodotti finiti
prove idrostatiche e idrodinamiche
calibratura degli strumenti
identificazione e tracciabilità dei prodotti
controllo della pianificazione e della progettazione
controllo dei fornitori.
I reparti di R&S, ingegneria applicativa ed
installazione, sono composti da collaboratori altamente qualificati e straordinariamente
motivati. Questo, abbinato all’utilizzo di impianti
tecnologicamente avanzati ed alla collaborazione
con istituti di ricerca internazionali, costituisce
un’ulteriore garanzia di un ottimo servizio a 360°.
Un servizio
affidabile
In qualità di fornitore
di sistemi, HOBAS
dà molta importanza
all’assistenza. I nostri
esperti collaborano con
il cliente per sviluppare il
progetto senza difficoltà,
seguendolo dallo studio iniziale fino al
completamento.
In quest’ambito rientrano le seguenti attività:

consulenza tecnica per studio, posa e risanamento
calcoli statici per soddisfare i requisiti delle
diverse norme
calcoli idraulici
progetto di pozzetti, strutture e costruzioni
speciali in 2D e 3D
consulenza, formazione e supporto alle
imprese costruttrici
servizi inerenti la posa
documentazione tecnica e materiale informativo
sviluppo di accessori su misura e tubi speciali
logistica
I nostri tecnici possono fornire studi di fattibilità
e disegni tecnici accurati; in tal modo il cliente
può essere certo di aver scelto il materiale più
adatto. La presenza periodica dei nostri esperti
in cantiere durante i lavori di costruzione, garantisce che qualsiasi difficoltà, anche la più grande,
possa essere facilmente superata.
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Posa senza scavo con i tubi h: vantaggi straordinari
Elevata resistenza a compressione
I tubi HOBAS per posa senza scavo sono caratterizzati da una elevata
resistenza a compressione e, rispetto ai materiali tradizionali, hanno un
rapporto tra lo spessore e il diametro interno sensibilmente più favorevole. Ne consegue un diametro esterno minore e un peso più leggero. Per
contro, a parità di diametro esterno, i tubi HOBAS hanno diametri interni
maggiori e, grazie alla scabrezza della superficie interna estremamente
bassa, possiedono proprietà idrauliche senza paragoni.
Minore diametro esterno –
minori costi di lavorazione
Il diametro esterno più piccolo, a parità di diametro interno, comporta una
serie di vantaggi. Si possono, ad esempio, impiegare macchine di minore potenza, il che significa minori costi per le attrezzature e il noleggio.
Questo vale in modo particolare per i diametri più grandi, soprattutto se
la classe di attrezzatura deve essere cambiata. Inoltre, anche i costi per la
preparazione del pozzo di spinta possono ridursi tangibilmente.
I tubi HOBAS messi a
confronto con i materiali
tradizionali: a parità di diametro interno, diametro
esterno molto più piccolo,
quindi una testa di scavo
di minori dimensioni,
macchine di spinta meno
potenti, meno materiale
di smarino e soprattutto
costi più bassi!
Minore diametro esterno –
minori volumi di scavo
Un diametro esterno minore richiede anche una minore sezione di scavo,
quindi meno terreno da scavare, rimuovere e smaltire. In funzione del
diametro, i tubi HOBAS risparmiano fino a oltre il 50 percento di smarino
rispetto a tubazioni alternative di pari diametro interno.
Inoltre, per lubrificare diametri esterni inferiori e rendere più scorrevoli le
superfici viene utilizzata una minore quantità di bentonite, con un ulteriore
risparmio di costi.
Minori forze di spinta
Grazie alla superficie esterna priva di porosità, i tubi da spinta HOBAS
non assorbono acqua dal terreno circostante e non aderiscono ad esso.
Il risultato è una resistenza all’avanzamento relativamente bassa, anche
dopo fermi prolungati. La superficie esterna liscia dei tubi HOBAS è inoltre
garanzia di basso attrito durante l’avanzamento, e consente di far avanzare
i tubi per lunghi tratti senza dover ricorrere a stazioni intermedie di spinta.
9
E non è tutto!
I tubi HOBAS offrono inoltre:

anni di esperienza nella progettazione, realizzazione e assistenza durante la posa
precisione dimensionale
diverse lunghezze disponibili in base alle specifiche del cliente
peso contenuto e pratici giunti “push-to-fit”
elevata resistenza all’abrasione (all’interno e all’esterno)
superfici interne ed esterne estremamente lisce (k liner ≤ 0,01 mm)
elevata resistenza alla corrosione chimica
elevate forze di spinta applicabili
superficie esterna a basso assorbimento
elevata rigidezza
possibilità di angolazione ai giunti
durabilità fino a 100 anni
posa indipendente dalle condizioni atmosferiche
sistema completo con pozzetti e accessori
facilità di taglio e adattamento, anche direttamente in cantiere
facilità di trasporto
Nelle pagine che seguono viene presentata una panoramica dei vantaggi
offerti dai tubi HOBAS e delle sfide tecniche che sono in grado di superare senza difficoltà. Vengono illustrati progetti realizzati in varie parti del
mondo anche molti anni fa, lavori di avanzamento con diametri molto grandi, con tubi in pressione e tracciati curvilinei, così come la posa in zone
particolarmente difficili come ad esempio sotto una linea ferroviaria.
10
La “prima” ad Amburgo nel 1982
Anno di costruzione
1982
Lunghezza totale
165 m
Diametro
De 752
Spessore
Il primo progetto internazionale su larga scala e tecnicamente impegnativo realizzato in Germania con tubi da
spinta in PRFV
HOBAS ha fatto il suo debutto con i tubi da spinta centrifugati nel 1982.
Prima di allora, questi tubi erano stati usati solo in alcuni cantieri di prova
nella Germania del nord per tratti di avanzamento fino a 50 metri. Il primo
grande progetto tecnicamente impegnativo in cui furono impiegati manufatti in PRFV, fu realizzato nel porto doganale di Amburgo.
50 mm
Applicazione
Rete fognaria
Particolarità
Avanzamento molto
preciso anche nei primi
anni Ottanta, nessuna
interruzione del traffico
e delle attività industriali
Il progetto prevedeva la costruzione di una rete fognaria sotto una zona
molto trafficata del porto. I requisiti da soddisfare erano impegnativi:
occorreva prevedere un’uscita per i vigili del fuoco, le linee ferroviarie
portuali e federali non dovevano essere intralciate per nessun motivo e
non erano ammesse sedimentazioni lungo tutto la lunghezza della condotta. Visto che la tecnica no-dig non richiedeva molto spazio ed era molto
precisa, l’avanzamento a spinta era sicuramente il metodo più adatto per
questo progetto. La resistenza alla corrosione anche dagli agenti aggressivi contenuti nelle acque reflue, la superficie esterna liscia e la facile
trasportabilità dei prodotti HOBAS convinse i clienti a ordinare tubi da
spinta con diametro esterno di 752 mm e spessore di 50 mm. I tubi furono posati sei metri sotto la falda freatica in due tratti, per una lunghezza di
165 metri senza alcuna stazione di spinta intermedia.
Sebbene la superficie esterna fosse molto liscia, i tubi HOBAS vennero
lubrificati con bentonite ogni 30 metri per ridurre l’attrito e rendere più
rapido l’avanzamento. Non stupisce quindi che la massima forza di spinta
applicata fosse solo di 1700 kN, di molto inferiore al limite ammesso.
Da notare anche la grande precisione con cui i tubi HOBAS furono fatti
avanzare attraverso il terreno sabbioso e argilloso sotto la falda acquifera:
lungo un tratto di oltre 100 metri la condotta fu fatta deviare solo di
15 mm rispetto al tragitto previsto, rimanendo quindi ben
al di sotto del limite di tolleranza specificato.
A quel tempo l’evento suscitò un certo scalpore, ma ormai l’impiego di questo sistema
è diventato routine. Nel 2009, HOBAS ha
fornito tubi da spinta De 3000, che sono
stati posati senza l’impiego di stazioni
intermedie di spinta in tratti lunghi
quasi un chilometro.
Per approfondimenti:
[email protected]
11
h
diventa XXL
Microtunneling con tubi De 3000
sotto la città di Varsavia, in Polonia
Il progetto di costruzione del collettore che conduce
al nuovo impianto di depurazione delle acque reflue di
Czajka, a Varsavia, prevedeva tre fasi: la prima, in cui un tratto
di 5714 metri è stato realizzato con tubi da spinta HOBAS De 3000
posati lungo la riva destra della Vistola; la seconda in cui un tratto di
1400 metri di tubi HOBAS De 3000 è stato invece posato sulla riva
sinistra del fiume. Nella terza fase del progetto i due tratti si sono riuniti in due condotte DN 1600, che passano in una galleria di cemento del diametro di 4,5 metri sotto la Vistola.
Le imprese costruttrici Hydrobudowa 9, PRG Metro e KWG, appartenenti al gruppo PBG, avevano costituito un consorzio per realizzare la
prima parte del progetto. Vale la pena citare a questo punto come,
grazie all’impiego dei tubi HOBAS, sia stato possibile semplificare sensibilmente il tracciato: nella prima sezione lunga 840 metri, infatti,
i tubi avrebbero dovuto essere spinti da entrambe le estremità, per poi
incontrarsi al centro. Le caratteristiche dei tubi HOBAS hanno invece
consentito di effettuarne la posa partendo da un unico pozzo di spinta,
ad un’estremità della sezione. La superficie esterna liscia e uniforme e
l'elevata rigidezza di questi tubi, insieme al ridotto spessore delle pareti,
sono stati determinanti per la buona riuscita del progetto. Nonostante
il basso attrito e le forze limitate richieste per l’avanzamento dei tubi,
l’impresa costruttrice ha comunque seguito il piano del progetto, inserendo una stazione intermedia di spinta ogni 100 metri. Solo l'ultima però
è stata effettivamente utilizzata per assicurare che anche l'ultimo tratto
procedesse senza sforzi. Alla conclusione dei lavori, le stazioni intermedie di spinta sono state recuperate e sostituite con pozzetti tangenziali
HOBAS, per essere riutilizzate in altre tratte.
Nella sezione successiva, i tubi sono stati posati sotto la principale via
di comunicazione del distretto di Białołęka. Neppure in questo caso
sareb-be stato possibile fare uno scavo a cielo aperto, perché i lavori
di costruzione avrebbero interrotto il traffico di questa importante
arteria (3 corsie nei due sensi di marcia). La condotta corre sotto lo
spartitraffico al centro della strada e con i suoi 910 metri di lunghezza
rappresenta il tratto più lungo realizzato nell’ambito del progetto.
Nella seconda parte del progetto, le imprese costruttrici POL-AQUA
e Sonntag Baugesellschaft mbH hanno posato sulla riva sinistra della
Vistola 1400 metri di tubi HOBAS De 3000, sempre utilizzando la tecnica del microtunneling e con impatto pressoché nullo sul traffico e gli
abitanti della zona.
Per approfondimenti: [email protected]
Cliente
Waterworks Warsaw
Anno di
Imprese costruttrici
costruzione
Gruppo PBG:
2009 - 2010
Hydrobudowa 9, PRG
Tempi di costruzione
Metro and KWG;
21 mesi
POL-AQUA, Sonntag
Lunghezza totale
Baugesellschaft mbH
7,1 km
Particolarità
Diametro
Posa di tubi di grandi
De 3000
dimensioni con
Classe di pressione
la tecnica del microtun-
PN 1
neling, peso contenuto
Classe di rigidezza
dei prodotti HOBAS,
SN 40000 - 64000
superficie esterna
Applicazione
estremamente liscia,
Rete fognaria
elevata rigidezza
12
A Basilea, posa di tubi a
pressione con la tecnica
del microtunneling in un
tratto curvo ad una profondità di 32 metri
Basilea:
Anno di costruzione
Chi li ha inventati?
2009
Tempi di costruzione
1,5 mesi
Lunghezza totale
433 m
Diametro
De 1499
Spessore
79 mm
Classe di pressione
PN 10
Classe di rigidezza
SN 160000
Applicazione
Condotta per acqua
di raffreddamento
Particolarità
Tubi da spinta in profondità, posa con
la tecnica del
microtunneling
in un tratto
curvo sotto il
fiume Reno
Dietro l’angolo sotto il Reno, in Svizzera
Quella che inizialmente era stata prevista come doppia condotta da posare
con la tecnica del microtunneling senza tratti curvi – la vera e propria
condotta a pressione sarebbe stata posata all’interno di un tubo camicia in
cemento armato – fu riprogettata dagli esperti HOBAS come condotta unica, posata sempre con la tecnica del microtunneling, ma con tratti curvi:
gli Svizzeri sono stati sempre pionieri per quanto riguarda l’innovazione...
Zurigo:
Anno di
costruzione
2009 - 2010
Lunghezza totale
1500 m
Si trattava di una condotta di alimentazione per acqua di raffreddamento,
che passava sotto il fiume Reno nella città di Basilea. HOBAS ha fornito
tubi da spinta in PN 10, con diametro esterno di 1499 mm. Il pozzo di
spinta aveva una profondità di ben 32 metri per evitare la falda freatica e
un'eventuale contaminazione dell’acqua del fiume. A questa profondità è
stato possibile effettuare le operazioni di spinta attraverso un solo strato
di terreno orizzontale, evitando che l'attraversamento di diverse formazioni
sotto il fiume aggiungesse ulteriori rischi a quello che già era un progetto piuttosto complesso. Il punto di arrivo si trovava ad una profondità di
28 metri; i tubi sono pertanto stati posati con un dislivello di 4 metri per
una lunghezza di 433 metri. Il tracciato curvilineo, con un raggio di 1000
metri, ha infine evitato che la condotta attraversasse il confine tra Francia
e Svizzera. Anche in questo caso i tubi HOBAS hanno dimostrato tutte le
loro straordinarie qualità.
Una struttura di sostegno per la ferrovia sotto il centro
storico di Zurigo, in Svizzera
Com’è possibile collegare due stazioni ferroviarie sotterranee di una città
densamente popolata, senza arrecare disturbo agli abitanti, interrompere il traffico e senza interferire sugli edifici storici? Semplice, si
ricorre ai sempre affidabili tubi per microtunneling HOBAS, per creare un arco di sostegno per l'area urbana sovrastante e realizzare
poi la galleria della linea ferroviaria in tutta sicurezza.
La costruzione della galleria urbana del Weinberg è stata una
sfida particolarmente impegnativa per le imprese costruttrici.
Dato che l’altezza di ricoprimento nella zona della stazione era
alquanto ridotta, prima di realizzare la galleria è stato necessario inserire un grosso scudo per impedire che gli edifici e
le strade sovrastanti cedessero. L’arco era formato da sette
sezioni di tubi HOBAS De 1940, posati a semicerchio con la
tecnica del microtunneling sopra la galleria e in parte sotto il
fiume Limmat. I tubi sono stati poi riempiti di calcestruzzo per
soddisfare i requisiti di staticità richiesti per la costruzione della
galleria della linea ferroviaria. I treni percorreranno la galleria del
Weinberg nel 2013 e le infrastrutture di Zurigo ne trarranno un gran
beneficio.
Per approfondimenti: [email protected]
Sotto la città
vecchia di Zurigo –
senza farsi notare
Diametro
De 1940
Classe di pressione
PN 1
Classe di rigidezza
SN 32000 - 40000
Applicazione
"Struttura di sostegno"
Cliente
SBB - Swiss Railways
Particolarità
Posa con notevole
risparmio di spazio sotto
la stazione,
peso contenuto
13
I tubi h per salvare la Laguna di Venezia
La tecnica del microtunneling con tubi HOBAS sotto il Lido di Venezia
Le attività industriali e agricole nei dintorni della laguna di Venezia hanno
provocato nei decenni un notevole aumento dell’inquinamento.
Nel 2000 ha preso avvio il Progetto Integrato Fusina, un piano per prevenire l’inquinamento e migliorare la qualità dell’acqua del bacino che sfocia
nella laguna di Venezia. Il progetto prevedeva la riconversione dell’attuale
impianto di depurazione di Fusina in una piattaforma polifunzionale, per
il trattamento di tutti gli scarichi civili e delle acque di prima pioggia di
Mestre, Marghera e del bacino del Mirese, degli scarichi industriali e delle
acque di falda inquinate, drenate nel corso delle operazioni di bonifica
attuate nell'area di Porto Marghera. L’acqua depurata sarebbe poi stata
restituita, per usi non potabili, al sistema industriale locale, mentre quella
eccedente la capacità di riuso sarebbe confluita verso il mare attraverso
una condotta lunga circa 20 chilometri.
Per oltrepassare il Lido, è stato necessario posare con la tecnica del
microtunneling circa 350 metri di tubi DN 1700, PN 6. Dopo valutazioni
approfondite da parte dell’impresa appaltatrice, le scelta è ricaduta sui
tubi HOBAS, che offrivano in un unico tubo tutte le caratteristiche necessarie: la resistenza meccanica di un tubo da spinta e le proprietà idrauliche e l'ermeticità di un tubo a pressione. Per soddisfare questi requisiti,
occorrerebbero normalmente due diversi sistemi di tubazioni.
I tubi centrifugati in PRFV HOBAS lunghi 3 metri con uno spessore di 85
mm e De 1720, sono stati costruiti per resistere ad una forza di spinta
massima di 6926 kN e una pressione interna di 6 bar. Erano proprio questi
i requisiti necessari per attraversare il Lido. L’intero tratto di 350 metri è
stato posato con la tecnica del microtunneling in una sola tratta. Le tre
stazioni intermedie di spinta previste a progetto non sono state utilizzate,
perché la superficie esterna estremamente liscia dei tubi HOBAS ha
ridotto notevolmente la forza di spinta richiesta. A parità di
diametro interno, i tubi in PRFV, grazie al loro eccellente rapporto
tra spessore della parete e diametro, consentono di utilizzare
macchine meno potenti rispetto a quelle che sarebbero
necessarie per tubazioni in cemento. Questo significa non
solo un minor lavoro per la posa, ma anche meno sterro da
rimuovere, fattori importanti, questi, che riducono al minimo i costi di posa. Grazie alla stretta collaborazione tra
i tecnici HOBAS e l'impresa costruttrice, i lavori di costruzione sulla condotta sono stati completati in meno
di un mese.
Per approfondimenti: [email protected]
Anno di
Cliente
costruzione
Impresa Costruzioni
2009 - 2010
Mantovani SpA
Lunghezza totale
Progettazione
351 m
Studio Altieri SpA
Diametro
Particolarità
De 1720
Eccellenti proprietà
Classe di pressione
idrauliche dei tubi a
PN 6
pressione, superficie
Classe di rigidezza
interna liscia, costi
SN 140000
di posa ridotti, basso
Applicazione
coefficiente di attrito,
Sbocco in mare
peso contenuto
14
Posa con la tecnica del microtunneling in tre quarti del tempo
I tubi da spinta h sotto la città di Vienna,
capitale dell'Austria e del valzer
Anno di
costruzione
2004-2006
Lunghezza totale
5,3 km
Diametro
DN 200 - 2400
Classe di pressione
PN 1
Essendo stato chiuso il vecchio impianto di depurazione delle acque di
scarico Blumental a Vienna, era necessario convogliare le acque reflue
verso il grande impianto del distretto di Vienna-Simmering. Per questo serviva un nuovo collettore fognario. Il progetto si presentava particolarmente
impegnativo: ad esempio, per quanto riguarda il materiale, le autorità della
città di Vienna richiedevano una durata minima di 100 anni. Le tubazioni
dovevano essere adatte sia per la posa a cielo aperto sia no-dig, e dovevano essere forniti anche pozzetti e accessori. Questi ultimi dovevano
essere assolutamente stagni, ed essere sottoposti ad una prova con aria
compressa a 0,1 bar. Come se non bastasse, il cliente richiedeva tempi di
consegna strettissimi: la condotta lunga 5,3 chilometri doveva essere posata nel centro città ed essere in funzione entro un termine di 922 giorni.
Applicazione
Rete fognaria
Cliente
Città di Vienna
Particolarità
Lavori portati a termine in tempi strettissi-
I prodotti HOBAS sono studiati proprio per questo tipo di sfide, ma possiedono anche una serie di altri vantaggi:

il processo di centrifugazione flessibile consente di variare il design del
tubo per adattarsi al tipo di posa e alle specifiche condizioni del luogo.
In alcuni tratti, infatti, i tubi sono stati posati con la tecnica del microtunneling per via degli spazi ristretti, mentre in altri in trincea.
mi, spazi ridotti, tubazioni adatte per vari
tipi di posa, disponibilità di accessori e
pozzetti
I nostri esperti hanno redatto una tabella di marcia forzata per le
consegne del progetto. Lavorando a stretto contatto con l’impresa
costruttrice, abbiamo potuto raggiungere una velocità di posa di
più di 30 metri al giorno. La trasportabilità dei tubi HOBAS
e il rapido accoppiamento con giunti “push-to-fit” a
tenuta, hanno accelerato molto i lavori di posa;
anche la superficie esterna dei tubi estremamente liscia, riducendo le forze di spinta, ha
contribuito alla buona riuscita del progetto.
Dato che la condotta era circondata da
edifici e ponti, è stato necessario posare
con la tecnica del microtunneling nove
tratti di condotta. Nessun problema per
i tubi da spinta HOBAS nemmeno per il
tratto curvo, con un raggio di 580 metri e
allo stesso tempo inclinato.
Per approfondimenti:
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Sul binario giusto con h
I tubi da spinta h posati
sotto una linea ferroviaria in Lussemburgo
Posare una condotta sotto una linea ferroviaria è sempre un’impresa delicata. Se le strade si possono chiudere per periodi limitati, deviando il traffico, quando si tratta delle ferrovie i problemi sono di gran lunga maggiori.
Ecco perché gli ingegneri preferiscono la tecnologia no-dig per i progetti
ferroviari. Un ulteriore vantaggio della tecnica del microtunneling è che
possono essere posate condotte anche molto lunghe senza costruzioni
visibili in superficie.
Non solo il sistema di posa, ma anche la scelta del materiale richiede
un’attenta considerazione. Ad esempio, le linee elettriche creano dei
campi elettromagnetici durante il servizio, con conseguente corrosione
di materiali quali acciaio o ghisa. Inoltre, le correnti vaganti potrebbero
raggiungere i componenti metallici lungo la condotta. Rischi, questi, che
devono essere evitati ad ogni costo.
Anno di
Applicazione
costruzione
Tubo protettivo
2009
Cliente
Tempi di costruzione
SIDEN
3 giorni
Imprese costruttrici
Lunghezza totale
Kuhn, K-Boringen
40 m
Particolarità
Diametro
Posa con la tecnica
De 1720
del microtunneling
Spessore
sotto una linea ferro-
68 mm
viaria, posa rapida, peso
Classe di rigidezza
contenuto, diametro
SN 64000
esterno ridotto
A Ettelbruck in Lussemburgo, era in progetto la costruzione di una nuova
condotta sotto i binari ferroviari. Nella condotta dovevano essere anche
installate varie reti. Inizialmente i progettisti avevano scelto un tubo protettivo in cemento armato, ma cambiarono presto idea quando vennero a
conoscenza degli straordinari vantaggi dei tubi da spinta HOBAS. Costruiti strato dopo strato, i tubi in PRFV non contengono componenti metallici, sono resistenti alla corrosione e dielettrici. Pertanto non vengono
influenzati dalle correnti vaganti.
A febbraio del 2009, i tubi HOBAS (De 1720) sono stati posati con la
tecnica del microtunneling sotto la ferrovia ad una profondità di 3 metri.
Dopo la posa, sul fondo della condotta è stato realizzato un camminamento, gettando uno strato di cemento dello spessore di 25 cm,
per rendere più agevoli i futuri interventi di manutenzione sulle
linee che si trovano all’interno. Al termine dei lavori di costruzione, sia il cliente sia l’impresa costruttrice sono rimasti colpiti
dalla rapidità con cui sono stati portati a termine i lavori di posa
e molto compiaciuti per il peso contenuto e il ridotto diametro
esterno dei tubi. Anche il pozzo di spinta è risultato molto più
piccolo di quello inizialmente previsto.
La qualità HOBAS – soluzioni per ogni esigenza!
© E Engineering GmbH, 07/2010
Contenuti: Wilfried Sieweke, Sabine Friesser | Testi & Layout: Sabine Friesser
Stampa: Tipografia Giannino Faggionato Srl | 2011
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