Un paese di stoffa buona - Archivi Tessili del Biellese
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Un paese di stoffa buona - Archivi Tessili del Biellese
Progetto Un paese di stoffa buona www.stoffabuona.it Parco Museale del Paesaggio e del Patrimonio Industriale Biblioteca - Archivio storico - Centro Visite Aula Didattica - Percorsi di visita COMUNE DI VALLE MOSSO – EVENTI & PROGETTI COMUNICAZIONE Operatività: via milano 94 • 13900 biella • tel. +39 015 25.29.201 • fax +39 015 25.29.193 www.eventieprogetti.it • [email protected] Premessa La valle dello Strona, culla dell’industria tessile della regione biellese, presenta un singolare paesaggio connotato dai grandi volumi delle fabbriche, dalle infrastrutture del sistema industriale e dai numerosi agglomerati cantonali abbarbicati sui declivi incastonati nella rigogliosa vegetazione e nelle acque del torrente. Questo paesaggio che la natura e gli attori del processo storico del sistema di fabbrica hanno modellato conserva in buona misura e nonostante le ablazioni prodotte principalmente dalle catastrofiche alluvioni e le trasformazioni indotte dallo sviluppo tecnologico e dei modi di produzione, il peculiare tessuto architettonico e storico ambientale. Si tratta come facilmente si può comprendere di un patrimonio culturale e di legami identitari tra ambiente e comunità che richiede politiche fattive e precise misure di tutela e valorizzazione. Tanto più importante si rivela l’azione di tutela di questo paesaggio storico nella fase in cui il processo di mondializzazione dell’economia prospetta scenari di omologazione delle culture e dei luoghi. In questa congiuntura storica l’individuo, sradicato dalla sua cultura di origine e dai riferimenti territoriali elettivi della sua vicenda personale, è sempre più proiettato in un indistinto e quindi irreale spazio di vita. La cultura della conservazione e didattico-divulgativa viene ad assumere, pertanto, il valore di una scelta etica e strategica per qualsivoglia politica di sviluppo di questa area. La cultura, inoltre, può diventare un fattore non solo di crescita intellettuale ma anche un fattore di sviluppo economico e di opportunità occupazionali. Il territorio in questa concezione mentre conserva la insostituibile funzione di contenitore dell’identità culturale delle comunità locali, diventa anche laboratorio di una nuova progettualità capace di coniugare le ragioni della tutela della memoria e dei patrimoni ambientale e culturale con quelle dello sviluppo. Gli attori del progetto Un progetto fondato sull’intreccio tra azione amministrativa locale, cultura ed economia, misura la propria efficacia sul grado di integrazione tra i soggetti che riesce a coinvolgere. La scelta di dar vita ad un sistema del quale i partner concertano contenuti, metodo, risorse ed obbiettivi sembra quella che meglio risponde alle attese e alle necessità della comunità. Non solo così viene superata la dispersiva e anacronistica separatezza di iniziativa tra enti e attori protagonisti della scena locale, ma si individua nella cultura un fattore di primaria importanza sia per i progetti di rigenerazione del tessuto associativo e di incremento della qualità della vita dei cittadini, sia per le politiche e le strategie di governo e di sviluppo della società valmossese e dell’intera valle. In una realtà in cui l’impresa si è attestata con l’eccellenza dei prodotti ai vertici del mercato internazionale, è lecito attendersi un sistema territoriale di strutture e infrastrutture culturali che sia rispondente agli standard di quello industriale. L’idea che sta alla base del sistema è quello di orientare scelte e risorse alla promozione di un modello locale nel quale la cultura rappresenti un valore aggiunto. In quest’ottica le fabbriche “a porte aperte” acquistano la funzione inedita di centri di produzione di cultura. Trama e ordito di un Paesaggio lndustriale Lo straordinario patrimonio materiale diffuso sul territorio comunale di Valle Mosso e in tutta la Valle dello Strona e del Ponzone, un patrimonio in grado di rappresentare e raccontare fasi ed eventi di primaria importanza della storia del distretto tessile laniero biellese può essere adeguatamente tutelato e valorizzato con l’istituzione di un parco museale. Il parco museale presenta una struttura articolata costituita da una struttura polifunzionale destinata all’accoglienza del pubblico, alle attività didattiche e di ricerca e da percorsi attrezzati che segnalano e rivelano i diversi filoni culturali che costituiscono la ‘trama e l’ordito’ del tessuto sociale e produttivo di Valle Mosso e del suo territorio. Oltre agli itinerari che si svilupperanno all’interno del territorio comunale, vi saranno anche edifici individuati come monumenti emblematici di una storia economica e sociale che fa del presente di questo luogo, l’osservatorio da cui lo sguardo può volgersi a scrutare tanto le vicende passate come i progetti in cantiere. In sostanza si ipotizza un parco nel quale, oltre ad un puntuale apparato informativo sui beni culturali e ambientali diffusi, saranno possibili percorsi virtuali e interattivi con coinvolgimento visivo e sonoro del visitatore. Un ruolo importante giocheranno i manufatti: opifici, case operaie, infrastrutture tecniche e quant’altro concorre a formare il patrimonio che va sotto la voce “Archeologia Industriale”. Nella gestione del parco tematico così come nell’attività di ricerca, di divulgazione e di pratica didattica e nella produzione culturale, si farà ricorso soprattutto a giovani di alta qualificazione professionale operanti nel territorio biellese. Il Parco Museale Obbiettivi generali Costituire una rete culturale tra amministrazione locale, imprese e tutti gli attori della comunità interessati a vario titolo a tutelare e valorizzare il patrimonio industriale • Definire un progetto partecipato di sistema e dare vita ad una “azienda culturale” in grado di conservare, mediante una appropriata gestione, il patrimonio culturale locale • Fare del progetto culturale un servizio dedicato al miglioramento della qualità della vita della popolazione mediante l’offerta di servizi e di attività incentrate sulla partecipazione attiva e non solo sulla fruizione • Capitalizzare il patrimonio culturale e ambientale locale, opportunamente tutelato e valorizzato, quale elemento primario della qualità globale ed evidenziarlo quale valore aggiunto nelle strategie di comunicazione e di marketing del sistema delle imprese locali • Attribuire ai beni culturali e ambientali diffusi sul territorio, il ruolo e la funzione di risorsa in grado di produrre reddito e occupazione • Rendere più solido il legame identitario degli abitanti con il luogo di appartenenza, tema decisivo in un territorio caratterizzato anche di recente da fenomeni di immigrazione • Promozione dell’immagine del territorio • Proiezione della valle nel panorama delle offerte culturali della regione quale meta di un turismo di qualità. Opportunità per la Cultura e l’Economia • Applicazione di nuove tecnologie • Documentare l’innovazione • Raccogliere e divulgare la documentazione riguardante il processo storico che ha contrassegnato lo sviluppo industriale di Valle Mosso e la collocazione su livelli di eccellenza del comparto tessile e del distretto laniero biellese. Il contesto di riferimento I requisiti ambientali che possono favorire il successo del progetto sono attinenti ai seguenti fattori strategici: • Impegno dell’Amministrazione comunale • Imprese di eccellenza nel comparto tessile • Patrimonio industriale di straordinario valore storico • Cultura imprenditoriale • Ruolo centrale della Valle di Mosso nel processo storico di formazione del distretto industriale Vantaggi attesi • Miglioramento della qualità e dell’attrattiva di Valle Mosso • Ottimizzazione delle politiche territoriali • Crescita dell’occupazione intellettuale sul territorio • Adozione di metodologie e attrezzature tecnologiche avanzate per il marketing territoriale • Definizione di un “marchio di riconoscimento” di Valle Mosso e della Valle in ambito regionale, nazionale ed internazionale. I ruoli Soggetto titolare del progetto: Amministrazione Comunale di Valle Mosso. Direttore scientifico: prof. Luigi Spina Coordinamento generale, progetto e realizzazione degli allestimenti, comunicazione: Fabrizio Lava, E20 & Progetti Comunicazione Protocollo d’intesa firmato da: Comune di Valle Mosso Provincia di Biella Associazione DocBi - Centro Studi Biellesi Lanificio Successori Reda Lanificio Botto Giuseppe Lanificio Botto Luigi Zegna Baruffa Lane Borgosesia Istituto Tecnico Industriale ‘Quintino Sella’ di Biella Centro Documentazione Camera del Lavoro di Biella In partnership con: Regione Piemonte Unione Industriale Biellese Associazione Tessile & Salute Con il contributo di: Provincia di Biella Lanificio Successori Reda Lanificio Botto Luigi Lanificio Botto Giuseppe Zegna Baruffa Lane Borgosesia Il parco museale Il Parco Museale ha nel Centro di Documentazione di Storia Comunale, nato nel 1993, una struttura integrata – che si avvale a sua volta dei patrimoni e delle risorse della biblioteca civica, dell’archivio storico e della fototeca , in grado di svolgere attività di ricerca, formazione degli insegnanti e di sostegno alla didattica. “Passepartout per la Valle”: il progetto operativo integrato “Passepartout per la Valle”, progetto operativo integrato, svilupperà la propria azione nei seguenti campi: • Ricerca • Ricerca sul territorio • Ricerca scientifica • Informazione scientifica • Pubblicazioni e mostre • Assistenza gestionale e scientifica • Conservazione della conoscenza del patrimonio • Rivisitazione, conservazione e divulgazione del patrimonio diffuso nel paesaggio urbano e naturale • Gestione informatizzata di itinerari di visita, conferenze, lezioni • Gestione di attività e manifestazioni temporanee, informazioni al pubblico, attività didattiche Data la complessità e gli indispensabili investimenti necessari per la realizzazione del progetto si procederà per fasi, puntando in via preliminare a mettere a punto attività di catalogazione dei patrimoni diffusi e progetti di razionalizzazione di alcuni servizi culturali all’utenza erogati attualmente in forma non coordinata (prestito librario, assistenza didattica, biblioteca itinerante, Informatutto etc.). La seconda fase punterà sul potenziamento delle attività di ricerca, di implementazione di banche dati informatiche, di creazione di percorsi attrezzati, del coordinamento di progetti e iniziative di marketing territoriale. Passepartout: i servizi “Passepartout per la valle” mira, nel medio periodo, ad attivare ed agire quale strumento funzionale dei settori: - Turismo - Cultura - Economia Per il Turismo sarà possibile avere informazioni e prenotare visite guidate ai patrimoni culturali e ambientali della valle, programmare visite didattiche, elaborare itinerari personalizzati e predisporre materiali a stampa da usare come guida turistica, scegliere e acquistare prodotti tipici e di qualità –show room aziendali-, accedere a informazioni su: alberghi, agriturismo, ristoranti, manifestazioni culturali, artistiche e sportive etc. Per la Cultura, attraverso i servizi collegati sarà possibile accedere ai servizi bibliotecari e archivistici del Comune e delle istituzioni culturali della Valle, acquisire informazioni sui beni culturali del territorio, prenotare visite guidate, effettuare percorsi multimediali nel territorio, “navigare” fra le emergenze architettoniche e artistiche, svolgere ricerche storico artistiche e documentarie, accedere alle informazioni sui grandi eventi culturali. Per il settore Economia, Passepartout fornirà alle imprese informazioni, assistenza per promuovere l’immagine di Valle Mosso. “Centro visita” del Parco museale Dotazione per la logistica: Ufficio, Biblioteca, Archivio, Deposito per l’accoglienza: Project Store, Ristoro/relax, Bookshop, Emporio prodotti locali spazi polivalenti: Conferenze/proiezioni, Mostre temporanee dedicate a temi coerenti con il progetto. Laboratorio didattico, Museo virtuale per la scoperta: Master plan (percorsi di visita ai luoghi cospicui e visita virtuale). Atmosfera culturale Genius loci: paesaggio naturale, paesaggio antropico, paesaggio sonoro ecc. Funzioni punto di partenza e rientro di: visite al patrimonio, ai punti vendita della valle, altre realtà collegate Centro incontro: aperto alla comunità locale per il coinvolgimento nelle attività del progetto Vetrina: per la comunicazione e commercializzazione di prodotti locali tipicizzati Laboratorio: Per la messa a punto di progetti di riqualificazione e rilancio della valle Per la progettazione e produzione di servizi vendibili al pubblico, alla comunità e al sistema locale Luogo della visione: del rapporto industria-territorio, del processo storico di formazione del paesefabbrica (dalla paleoindustria all’industria meccanizzata), Valle Mosso com’era, com’è, come potrà diventare, della progettualità e degli scenari futuri, della rete multipolare del distretto culturale Materiali prodotti Segnaletica, Materiali informativi, Informatizzazione dei progetti e archiviazione informatizzata, Cataloghi multimediali, Sussidi didattici Operazioni svolte dal progetto Protocollo di partnership, Marchi progetto, Landmark, Definizione aree tematiche (in relazione alle esigenze emerse da imprese, lavoratori, comunità, amministrazioni), Tipicizzazione dei prodotti, Raccolta progetti ad alto contenuto strategico. Architettura del Sistema COMUNE di VALLE MOSSO INFO POINT Archivio storico Biblioteca Istituti Scolastici Aule didattiche multimediali DISTRETTO CULTURALE BIELLESE Fototeca Imprese locali UTENZA