PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO

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PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO
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FOGLIO INFORMATIVO
relativo al
MUTUO AGRARIO FONDIARIO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
MANTOVABANCA 1896 Credito Cooperativo Società Cooperativa
{Globale_Intestazione_Banca
_SX}
Viale della Vittoria, n.1 - 46041 Asola (Mn)
Tel.: 0376 7221 – Fax: 0376 722344
[email protected] – www.bcconline.it
Registro delle Imprese della CCIAA di Mantova n 01625640204
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 8001 - cod. ABI 8001
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A159252
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CHE COS’È IL MUTUO AGRARIO FONDIARIO
Il mutuo agrario è un mutuo di scopo concesso ad imprenditori agricoli e finalizzato all’esercizio delle attività
agricole e zootecniche e a quelle ad esse connesse e collaterali. Può essere a breve, medio o lungo
termine.
Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale ed interessi, secondo un
piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto.
Il tasso di interesse può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili,
trimestrali, semestrali o annuali.
Quando il rimborso del mutuo è garantito da ipoteca su beni immobili, il mutuo agrario è qualificato come
fondiario ed è disciplinato dalle norme in tema di mutuo fondiario (art. 38 e seguenti del Testo Unico
Bancario).
In quest’ultimo caso, l’ammontare massimo della somma erogabile è pari all’80% del valore dei beni
ipotecati.
L’ipoteca è normalmente, ma non necessariamente, di primo grado. Nel caso in cui vi siano delle garanzie
ipotecarie già esistenti, il limite dell’80% deve comprendere il capitale residuo del precedente finanziamento.
Il rimborso di quanto dovuto in forza del mutuo può essere garantito anche da privilegio speciale sui beni
mobili destinati all’esercizio dell’impresa, non iscritti in pubblici registri.
Il rimborso è assistito dalla garanzia sussidiaria dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare ISMEA (Ex SGFA Società di Gestione Fondi per l’Agroalimentare) secondo le modalità che di seguito si
riassumono :



Per le operazioni a breve termine (di durata fino a diciotto mesi), l’aliquota è pari allo 0,30%;
Per le operazioni a medio termine (di durata superiore a diciotto mesi e fino a sessanta mesi),
l’aliquota è pari allo 0,50%;
Per le operazioni a lungo termine (di durata superiore a sessanta mesi), per le quali resta ferma la
necessità di acquisire un’idonea garanzia ipotecaria, l’aliquota è pari allo 0,75%.
La fondiarietà del mutuo consente al cliente di godere di onorari notarili ridotti della metà, mentre l’eventuale
durata medio – lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva
ai sensi del D.P.R. 29/9/1973, n. 601).
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di
uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
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Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Secondo quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. n. 385/1993 (Testo Unico Bancario), il contratto può
prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del rapporto le
condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Solo se il mutuatario non è
un consumatore o una micro-impresa, il contratto può prevedere la possibilità, per la Banca, di modificare in
via unilaterale anche i tassi di interesse, al verificarsi di specifici eventi e condizioni predeterminati nel
contratto medesimo.
CONDIZIONI ECONOMICHE
C
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO FONDIARIO AGRARIO
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Calcolato includendo anche la polizza assicurativa obbligatoria “Certificato Incendio” di Assimoco
riferito ad mutuo agrario fondiario di € 100.000,00 della durata di 20 anni con periodicità rata mensile, a tasso variabile
(indicizzato al tasso Euribor 3 mesi 365 gg) inizialmente del 4,00 %, spese di istruttoria € 1.000,00, spese di perizia
tecnica € 550,00, spese incasso rata € 4,15, imposta sostitutiva € 250,00, contributo Ismea € 750,00, polizza
assicurativa sul fabbricato agricolo su di un valore di ricostruzione di € 200.000,00, a copertura dello scoppio,
dell’incendio ed eventi naturali esclusi eventi catastrofici (terremoto, maremoto, ecc.) a premio annuale di € 181,60.
4,489 %
riferito ad mutuo agrario fondiario di € 100.000,00 della durata di 20 anni con periodicità rata mensile, a tasso variabile
(indicizzato al tasso Euribor 6 mesi 365 gg) inizialmente del 4,00 %, spese di istruttoria € 1.000,00, spese di perizia
tecnica € 1.000,00, spese incasso rata € 4,15, imposta sostitutiva € 250,00, contributo Ismea € 750.00, polizza
assicurativa sul fabbricato agricolo su di un valore di ricostruzione di € 200.000,00, a copertura dello scoppio,
dell’incendio ed eventi naturali esclusi eventi catastrofici (terremoto, maremoto, ecc.) a premio annuale di € 181,60.
4,489 %
Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, essendo calcolato sulla base del
valore iniziale del tasso e ipotizzando che questi resti immutato per tutta la durata del contratto.
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno
degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi accessori non obbligatori per
la concessione del finanziamento salvo le polizze assicurative che, in questo indicatore, sono incluse
Il TAEG è stato calcolato alla luce di informazioni ricavate per stima, rappresentative del contratto in
oggetto.
VOCI
Importo massimo finanziabile
Durata minima
Durata massima
Modalità di calcolo degli interessi
COSTI
Non superiore al 80% del valore dell’immobile
accertato dal perito.
anni 5
anni 20 di cui massimo eventuali anni 3 di
preammortamento
Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno
civile.
Tasso di interesse nominale annuo per il periodo di ammortamento
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MUTUI A TASSO VARIABILE INDICIZZATO ALL’EURIBOR 3 MESI/365
Parametro di indicizzazione
Spread
Tasso minimo
TASSI
Tasso massimo
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso Minimo
Tasso di mora
Euribor 3 mesi divisore 365
Il tasso Euribor a 3 mesi è rilevato l’ultimo giorno
lavorativo di ogni mese, arrotondato al punto
decimale superiore in presenza di due o più decimali
con troncamento al secondo decimale, dei tassi
interbancari Euribor a 3 mesi pubblicata su "Il Sole
24 Ore", attualmente pari al – 0,320%
Il tasso di interesse è variato con decorrenza
mensile, sulla base dell’andamento del parametro
riferito all'ultimo giorno lavorativo del mese solare
precedente
6,00 %
Pari allo spread applicato qualora il parametro di
indicizzazione dovesse scendere al di sotto dello
zero
6,00 %
La misura degli interessi non potrà mai essere
superiore al limite fissato ai sensi dell’art. 2, comma
4, della legge 7 marzo 1996 n. 108, dovendosi
intendere, in caso di teorico superamento di detto
limite, che la loro misura sia pari al limite medesimo
Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di
ammortamento applicato
Non previsto
1,5 punti in più del tasso contrattuale in vigore al
momento della mora.
La misura degli interessi non potrà mai essere
superiore al limite fissato ai sensi dell’art. 2, comma
4, della legge 7 marzo 1996 n. 108, dovendosi
intendere, in caso di teorico superamento di detto
limite, che la loro misura sia pari al limite medesimo
MUTUI A TASSO VARIABILE INDICIZZATO ALL’EURIBOR 6 MESI/365
Parametro di indicizzazione
Spread
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Euribor 6 mesi divisore 365
Il tasso Euribor a 6 mesi è rilevato l’ultimo giorno
lavorativo di ogni mese, arrotondato al punto
decimale superiore in presenza di due o più decimali
con troncamento al secondo decimale, dei tassi
interbancari Euribor a 6 mesi pubblicata su "Il Sole
24 Ore", attualmente pari al -0,230%
Il tasso di interesse è variato con decorrenza
mensile, sulla base dell’andamento del parametro
riferito all'ultimo giorno lavorativo del mese solare
precedente
6,00 %
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Tasso minimo
Tasso massimo
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso Minimo
Tasso di mora
Istruttoria
Spese per la stipula del contratto
SPESE
Perizia tecnica
Spese per la stipula atto fuori
dai locali della banca
Spese per la gestione del
rapporto
Gestione pratica
Spese incasso rata
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Pari allo spread applicato qualora il parametro di
indicizzazione dovesse scendere al di sotto dello
zero
6,00 %
La misura degli interessi non potrà mai essere
superiore al limite fissato ai sensi dell’art. 2, comma
4, della legge 7 marzo 1996 n. 108, dovendosi
intendere, in caso di teorico superamento di detto
limite, che la loro misura sia pari al limite medesimo
Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di
ammortamento applicato
Non previsto
1,5 punti in più del tasso contrattuale in vigore al
momento della mora
La misura degli interessi non potrà mai essere
superiore al limite fissato ai sensi dell’art. 2, comma
4, della legge 7 marzo 1996 n. 108, dovendosi
intendere, in caso di teorico superamento di detto
limite, che la loro misura sia pari al limite medesimo
1,00% dell’importo concesso a mutuo, con un
minimo di € 350,00 da pagarsi al momento della
richiesta
La valutazione sarà effettuata da un perito
indipendente nominato dalla Banca e scelto tra quelli
benevisi iscritti ad Albi e/o Ordini Professionali
indipendenti dalla filiera di concessione del credito.
La valutazione dell’immobile sarà effettuata con i
criteri previsti dalle linee guida ABI.
Le spese sostenute per la perizia tecnica
sull’immobile oggetto di garanzia ipotecaria, sono a
carico del cliente che si impegna a rimborsarle alla
Banca anche nel caso che l’operazione richiesta non
venga per qualunque motivo perfezionata.
Le fatture emesse dai professionisti saranno
intestate alla Banca la quale provvederà a
recuperare i relativi importi con addebito sul c/c del
cliente mutuatario o, in mancanza, a trattenerli al
momento dell’erogazione.
Per i costi vedasi la tabella “Tariffe per adempimenti
da parte di perito indipendente”
€ 100,00
€ 0,00
Con addebito automatico in conto corrente, mediante
SDD o pagamento per cassa
- periodicità mensile
€ 4,15
- altre periodicità
€ 7,75
Spese per solleciti di
pagamento
€ 30,00 per ogni sollecito
Spese per comunicazioni
periodiche
 cartaceo
€ 2,60
 in formato elettronico
Gratuite
Periodicità di invio
Annuale al 31 dicembre e all’estinzione del rapporto
Spese per altre comunicazioni
 cartaceo
€ 2,60
 in formato elettronico
Gratuite
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PIANO DI
AMMORTAMENTO
Spese per altre comunicazioni
mediante raccomandata
€ 5,00
Spese per richiesta
Da quantificare all’atto della richiesta in proporzione
documentazione
ai costi effettivamente sostenuti dalla banca.
Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio
Informativo.
Variazione, restrizione,
€ 154,94
trasferimento di ipoteca
Rinnovazione ipoteca
€ 300,00 e competenze notarili
Cancellazione ipoteca a
€ 0,00
seguito dell’estinzione del
Non è inoltre prevista alcuna spesa per le
mutuo (art.40 bis del TUB)
comunicazioni cui è tenuta la Banca per ottenere la
cancellazione dell’ipoteca a seguito dell’estinzione
del debito
Cancellazione ipoteca
€ 154,94 oltre alle spese e competenze notarili
(parziale o totale) a mezzo
atto notarile (su richiesta della
parte mutuataria)
Accollo mutuo
€ 154,94 per ogni accollo
Compenso per estinzione
2,00% del debito residuo in caso di estinzione totale
anticipata
2,00% del capitale rimborsato in caso di estinzione
parziale
Spese ripianificazione mutuo
1,00% dell’importo concesso a mutuo, con un
(modifica del piano di
minimo di € 350,00 da pagarsi al momento della
ammortamento
richiesta
originariamente pattuito)
Spese per mutui erogati a
- singola erogazione € 30,00
S.A.L.
- perizia: vedasi la tabella “Tariffe per adempimenti
(Stato Avanzamento Lavori)
da parte di perito indipendente”
Spese per la stipula atto fuori € 100,00
dai locali della banca
Tipo di ammortamento
francese
Tipologia di rata
costante
Periodicità delle rate
Mensile, trimestrale, semestrale, annuale
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (PER I MUTUI A TASSO VARIABILE)
(Fonte “Il Sole 24 Ore”)
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 Mesi 365
Euribor 3 Mesi 365
Euribor 3 Mesi 365
Data
DICEMBRE 2016
GENNAIO 2017
FEBBRAIO 2017
Valore
-0,323%
-0,332%
-0,335%
Parametro di indicizzazione
Euribor 6 Mesi 365
Euribor 6 Mesi 365
Euribor 6 Mesi 365
Data
DICEMBRE 2016
GENNAIO 2017
FEBBRAIO 2017
Valore
-0,224%
-0,246%
-0,242%
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al
momento della stipula.
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Mutuo con tasso Euribor 3 mesi
Tasso di
Durata del
Importo della rata
interesse
finanziamento
mensile per €
applicato
(anni)
100.000 di capitale
4,00 %
4,00 %
4,00 %
10
15
20
€ 1.016,82
€ 744,04
€ 610,33
Mutuo con tasso Euribor 6 mesi
Tasso di
Durata del
Importo della rata
interesse
finanziamento
mensile per €
applicato
(anni)
100.000 di capitale
4,00 %
4,00 %
4,00 %
10
15
20
€ 1.016,82
€ 744,04
€ 610,33
Se il tasso di
interesse
aumenta del 2%
dopo 2 anni. *
Si ipotizza Euribor
pari a 2,00% +
spread 4,00 %
€ 1.114,71
€ 848,34
€ 720,91
Se il tasso di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni. *
Si ipotizza Euribor pari a
0,00% + spread 4,00 %
Se il tasso di
interesse
aumenta del 2%
dopo 2 anni. *
Si ipotizza Euribor
pari a 2,00% +
spread 4,00 %
€ 1.114,71
€ 848,34
€ 720,91
Se il tasso di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni. *
Si ipotizza Euribor pari a
0,00% + spread 4,00 %
€ 1.016,82
€ 744,04
€ 610,33
€ 1.016,82
€ 744,04
€ 610,33
* Gli importi delle rate sono calcolate ipotizzando la ripianificazione del debito.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero
108/1996), relativo ai mutui ipotecari, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.bcconline.it).
SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa obbligatoria
Ai fini della concessione del finanziamento è
richiesta la presenza di una polizza assicurativa.
Il cliente è libero di scegliere la polizza sul mercato
e, in caso di polizza rilasciata da un intermediario
terzo, la stessa deve essere di gradimento della
Banca.
Il cliente può espressamente e liberamente
richiedere alla Banca una polizza assicurativa tra
quelle indicate nel presente Foglio Informativo.
Per maggiori informazioni relative a tali polizze, il
cliente può consultare i rispettivi Fascicoli Informativi
disponibili presso tutte le filiali e sul sito internet
della Banca. In tale ipotesi, la polizza non verrà in
ogni modo posta a beneficio diretto della Banca.
Qualora invece il cliente stipuli una polizza non
collocata dalla Banca, tale polizza sarà posta a
beneficio diretto di quest’ultima.
Il cliente è tenuto ad assicurare l’immobile su cui è
iscritta l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento,
contro i danni causati da incendio, scoppio e
fulmine. Il cliente è libero di scegliere la polizza sul
mercato e, in caso di polizza rilasciata da un
intermediario terzo, la stessa deve essere di
gradimento della Banca.
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Polizza “Certificato Incendio” di Assimoco
Polizza assicurativa sull’immobile
Incendio e altri danni a beni sul fabbricato oggetto di
ipoteca e garanzia ricorso terzi.
Tariffa variabile in funzione della destinazione d’uso
del fabbricato.
Tasso annuo minimo del 0,040% / massimo del
0,177% sul valore fabbricato;
tasso annuo minimo del 0,025% / massimo del
0,11% sul valore ricorso terzi
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
23%
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Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Le Rate Protette
Assimoco Vita e Assimoco
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Polizza assicurativa multirischio a copertura del
credito
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.
Assimoco”
di
Garanzie previste:
• Decesso (operante per ogni assicurato)
• Invalidità permanente totale (operante, per ogni
assicurato)
e, in caso di mutuo di durata non superiore a 20
anni, in funzione dello status lavorativo degli
assicurati:
• Inabilità temporanea totale da infortunio e malattia
(operante per lavoratore autonomo o dipendente
pubblico)
• Perdita involontaria d’impiego per giustificato
motivo oggettivo (operante per dipendente del
settore privato)
• Ricovero ospedaliero (operante per non lavoratore)
Per mutui fino ad euro 50.000,00 e durata
massima di 72 mesi, l’importo del premio unico
anticipato varia dal 3,181% al 4,237% della
somma di finanziamento richiesta
Negli altri casi,
determinato:


l’importo
del
premio
è
in funzione dell’età
della durata del finanziamento e
del tan (tasso annuo nominale)
Per durate fino a 10 anni è disponibile la soluzione a
premio unico anticipato o a premio annuo. Per
durate superiori a 10 anni è disponibile la soluzione
a premio annuo o a premio unico iniziale per i primi
10 anni e successivamente a premio annuo.
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
37,50%
Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Tutelali” di Assimoco
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Polizza assicurativa multirischio
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.
Tariffa monoannuale variabile in funzione dell’età e
della tipologia di clientela.
Tasso annuo minimo del 0,097% fino ad un
massimo del 3,28% della somma assicurata.


Decesso
Invalidità permanente totale
Il prodotto prevede una tariffa FORMULA CLIENTI
ed una tariffa FORMULA AGEVOLATA riservata ai
soci
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
16% tariffa soci, 35% tariffa clientela
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Polizza assicurativa facoltativa
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
8
di
Polizza “ Più Protetto Infortuni” di Assimoco
Polizza assicurativa sugli Infortuni


Decesso da infortunio
Invalidità permanente da infortunio
Tariffa variabile in funzione dell’attività svolta.
Caso morte: tasso annuo minimo 0,072% / massimo
0,110% su somme assicurate.
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.
Caso Invalidità Permanente: tasso annuo minimo
0,113% / massimo 0,190% su somme assicurate.
Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Famiglia Confort Coop” di Assimoco
Polizza assicurativa sull’immobile
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.
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Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
25%
Incendio e altri danni a beni sul fabbricato oggetto di
ipoteca e garanzia ricorso terzi.
Tasso annuo del 0,082% sul massimale valore
fabbricato assicurato;
tasso annuo 0,029% sul massimale ricorso terzi
assicurato.
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
25%
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Contributo ISMEA (ex S.G.F.A.)
Adempimenti notarili
Imposta sostitutiva
(per finanziamenti per i quali è stata esercitata
l’opzione)
Imposta di bollo sul contratto
(per finanziamenti di durata pari o inferiore a 18
mesi non regolati in conto corrente o di durata
superiore per i quali non è stata esercitata l’opzione
dell’imposta sostitutiva)
Tassa ipotecaria
(per finanziamenti di durata pari o inferiore a 18
mesi o di durata superiore per i quali non è stata
esercitata l’opzione dell’imposta sostitutiva)
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- Per le operazioni a breve termine (di durata fino a
diciotto mesi), l’aliquota è pari allo 0,30%;
- Per le operazioni a medio termine (di durata
superiore a diciotto mesi e fino a sessanta mesi),
l’aliquota è pari allo 0,50%;
- Per le operazioni a lungo termine (di durata
superiore a sessanta mesi), per le quali resta ferma
la necessità di acquisire un’idonea garanzia
ipotecaria, l’aliquota è pari allo 0,75%.
Secondo la tariffa notarile
0,25% della somma erogata
euro 16,00
Conformemente a quanto previsto dalla disciplina
fiscale vigente
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TEMPI DI EROGAZIONE
-
Durata dell’istruttoria: entro 40 giorni dalla presentazione della documentazione completa.
-
Disponibilità dell’importo: contestuale alla stipula
IONI UMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO
TARIFFE PER ADEMPIMENTI DA PARTE DEL PERITO INDIPENDENTE
E DOC
Compenso per relazione tecnica estimativa. Sono escluse Iva, ritenute ed imposte di legge Immobili ad uso residenziale Scaglione di importo di finanziamento per mutuo richiesto immobili in trasformazione e aree edificabili Immobili finiti Perizia a Sal (1°sopralluogo) Perizia a Sal (sopralluoghi successivo) fino a € 200.000,00 € 300,00 € 350,00 € 200,00 € 200.000,01 ‐ € 800.000,00 € 380,00 € 500,00 € 200,00 € 800.000,01 ‐ € 1.500.000,00 € 600,00 € 650,00 € 250,00 oltre € 1.500.000 € 1.000,00 € 1.050,00 € 250,00 Compenso per relazione tecnica estimativa. Sono escluse Iva, ritenute ed imposte di legge Immobili ad uso non residenziale Scaglione di importo di finanziamento per mutuo richiesto fino a € 500.000,00 € 500.000,01 ‐ € 2.000.000,00 € 2.000.000,01 ‐ € 5.000.000 immobili in trasformazione e aree edificabili Immobili finiti € 550,00 € 800,00 € 2.000,00 Perizia a Sal (1°sopralluogo) € 550,00 € 925,00 € 2.000,00 Perizia a Sal (sopralluoghi successivo) € 200,00 € 260,00 € 750,00 ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 15 giorni
pagando un compenso omnicomprensivo stabilito dal contratto, non superiore al 2,00 % del debito residuo.
Il compenso omnicomprensivo non è dovuto:
 se il mutuo è concesso ad un imprenditore individuale per l’acquisto di immobili da adibire allo
svolgimento della propria attività economica;
 se, essendo il mutuo concesso ad un imprenditore agricolo individuale o ad una società agricola
qualificabile come micro-impresa, l’estinzione anticipata totale avviene nell’ambito di un’operazione di
portabilità.
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora
dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
Portabilità del mutuo
Se mutuatario è un imprenditore agricolo individuale o una micro-impresa, nel caso in cui, per rimborsare il
mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve
sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo
contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
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Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 15 giorni decorrenti dalla
data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami
I reclami vanno inviati per posta ordinaria o per Raccomandata A/R all’Ufficio Reclami di Mantovabanca
1896, Viale della Vittoria 1, 46041 Asola (Mn) o all’indirizzo email [email protected] o
all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected], che risponde entro 30 giorni
dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a:
 Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
alla banca;
 Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare
una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di
raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per
questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel
Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54,
tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione
presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla
conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore
BancarioFinanziario purchè iscritto nell’ apposito registro ministeriale.
LEGENDA
ABF
Accollo
Arbitro Bancario Finanziario
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato
da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il
debito residuo.
Contributo ISMEA (ex S.G.F.A.) Commissioni per il rilascio della garanzia sussidiaria da parte dell’Istituto
di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
Imposta sostitutiva
Imposta pari allo 0,25% della somma erogata
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può
più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del
bene e farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui
a
tasso
variabile)/ determinare il tasso di interesse.
Parametro di riferimento (per i
mutui a tasso fisso)
Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito
nel contratto.
Piano
di
ammortamento Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
“francese”
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
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Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
(TAEG)
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il
tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria
della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono
comprese, per esempio, quelle notarili.
Tasso
di
interesse
preammortamento
di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima
rata.
Tasso di interesse nominale Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
annuo
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
(TEGM)
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il
calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso
d’interesse diviene usurario.
Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna
confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con
il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il
contratto di mutuo è stato stipulato.
T.U.B.
Testo Unico Bancario
Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385
Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia
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