Una nuova scuola per i bambini di Borgomanero

Transcript

Una nuova scuola per i bambini di Borgomanero
B
Numero 1 - Giugno 2006
orgomanero
NOTIZIARIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Notiziario dell'Amministrazione Comunale - Distribuzione gratuita - Autorizzazione del Tribunale di Novara n. 10/78 del 25 settembre 1978
Spedizione in abbonamento postale 70%, aut. DR/CBPA-N.O./Novara n.030/2003 - Redazione: Palazzo Tornielli, Borgomanero, tel. 0322/837742 Tipografia: La Terra Promessa, Novara
Una nuova scuola
per i bambini di Borgomanero
Il nuovo Centro
territoriale per
l’handicap in
viale Libertà
pagina 4
Anziani
protagonisti:
il Servizio civico
della terza età
pagina 9
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
L’editoriale del
Sindaco
INVITO ALLA RIFLESSIONE E AL DIBATTITO DOPO IL VOTO
l periodo che precede una consultazione elettorale è denso di
riflessioni e dibattiti che suscitano in noi opinioni anche contrastanti ma, personalmente, rilevanti.
Fine della campagna elettorale è appunto informare adeguatamente i
cittadini affinché tutti possano
esprimere una scelta personale consapevole, sconfiggendo atteggiamenti di passività, rinuncia, conformismo, sempre presenti ma fortemente anti-democratici.
I
E nell’informazione elettorale si intrecciano
inevitabilmente problemi reali e prospettive
ideali, ma se i primi sembrano, a prima vista, l’elemento più coinvolgente, ad un esame più attento, è invece la visione ideale
della società che si vuole costruire, a determinare la soluzione dei problemi, considerati complessivamente.
Negli innumerevoli dibattiti politici abbiamo sentito parlare di problemi reali di cui
siamo consapevoli perché molto spesso li
sperimentiamo in prima persona: LAVORO,
TASSE, PENSIONI, GIUSTIZIA, SANITÀ, SCUOLA, OPERE PUBBLICHE…; su
questi temi i due schieramenti hanno dato
letture diverse e prospettato soluzioni differenti.
Tutte questioni, indiscutibilmente di primaria importanza, hanno coinvolto l’elettorato
determinando un’alta affluenza alle urne
con una vittoria, sia pure di misura, del centro-sinistra che manifesta l’affermazione legittima di una richiesta di interventi urgenti
ad una situazione nazionale preoccupante,
dal punto di vista sociale ed economico.
Io credo che gli aspetti positivi di questa
svolta possano già essere rilevabili dai primi
segnali del nuovo governo. Prima di tutto la
concretezza. Mi conforta sapere che il Ministro del lavoro, nei primi interventi parli di
attenzione alle pensioni, che il Governo parli di ritiro delle truppe dall’Iraq e, nel campo dei lavori pubblici, che fissi le priorità di
finanziamento distinguendo tra le opere indispensabili e quelle che non lo sono.
Apprezzo, inoltre, la saggezza dei senatori a
vita che, al di là delle contestazioni plateali,
hanno scelto di schierarsi a favore di un programma di governo che hanno ritenuto serio
e affidabile e la scelta di un Presidente della
Repubblica che per le sue doti di dirittura
morale possa essere apprezzato in Italia e
stimato all’estero.
Io credo che per il Paese sia ormai necessario superare le asprezze di una brutta campagna elettorale costruita su una pessima
legge elettorale (votata dal centro-destra)
che ha cancellato le preferenze personali e
non ha consentito ai cittadini di scegliere i
propri rappresentanti in Parlamento.
Personalmente auspico che la condivisione
politica e sociale di obiettivi degli amministratori del Comune di Borgomanero e di
molti comuni del territorio, della Provincia
di Novara, della Regione e dello Stato sia
condizione favorevole che possa favorire un
maggiore sviluppo.
Attualmente, dopo otto anni di amministrazione, nel nostro Comune molte sono le
opere realizzate o in via di conclusione,
come ad esempio il Cimitero, il parcheggio
della stazione, numerose ristrutturazioni di
edifici e gli interventi sulla sicurezza nelle
scuole a partire dalle materne, il riassetto
della viabilità con percorsi di sicurezza degli utenti, unitamente alla cura dell’esistente e ad una maggiore attenzione anche all’aspetto estetico della città, la pulizia delle
rive dell’ Agogna…
Molto altro si sta avviando, come ad esempio la costruzione del nuovo edificio scolastico e del centro territoriale per l’handicap
al posto dell’ex macello pubblico.
Tutto ciò comporta investimenti, risparmi,
ricerca di finanziamenti, progettazione, ma
tutto inserito in un preciso progetto politicoamministrativo in grado di dare a questa nostra città servizi più efficienti, di renderla
più gradevole anche dal punto di vista estetico, e migliorandone il livello di vivibilità.
Questo è l’impegno costante della Amministrazione Comunale e del sottoscritto.
Pier Luigi Pastore
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2006
La legge finanziaria e il
patto di stabilità
- blocco sostanziale delle assunzioni a tempo indeterminato e conseguente aumento
del precariato;
Il bilancio di previsione è stato pesantemente condizionato dalla legge finanziaria del
governo Berlusconi che impone ai comuni
una serie di limitazioni alla spesa e agli investimenti.
- riduzione dei trasferimenti erariali (dallo
Stato al Comune): circa il 7% in meno rispetto al 2003.
Altre limitazioni derivano dal fatto che nel
2005 il Comune di Borgomanero non ha rispettato il patto di stabilità.
Il non rispetto del patto non è stata una negligenza, ma una precisa scelta dell’amministrazione, in quanto il rispetto del patto
avrebbe impedito la realizzazione di opere
fondamentali, programmate da lungo tempo.
Tutto questo nel bilancio di Borgomanero
per il 2006 si traduce in:
- taglio alla spesa corrente del 6,5%;
- blocco sostanziale all’acquisizione di immobili, compreso il caso di terreni necessari alla realizzazione di opere pubbliche;
- forti limitazioni alle possibilità di investimento;
Si aggiunga poi che ogni anno i vincoli e le
limitazioni vengono cambiati, impedendo di
fatto al Comune una programmazione di
lungo periodo.
Nessun aumento di tariffe e
imposte
Nonostante la difficile situazione causata
dalla legge finanziaria, l’Amministrazione
Comunale è riuscita a non aumentare le tasse: invariata la tassa sui rifiuti, invariata
l’addizionale IRE (ex IRPEF), invariata
l’aliquota ICI (ferma dal 2000).
Tutto ciò è stato possibile grazie alla ottimizzazione finanziaria del debito comunale
con l’emissione di obbligazioni (i cosiddetti
“BOC”), al gettito proveniente dalle autorizzazioni a costruire e al recupero dell’evasione dei tributi locali, che ha permesso di
recuperare, negli ultimi 5 anni, ben
1.500.000 euro; in particolare, i controlli effettuati nel 2005 hanno portato nelle casse
del Comune 225.000 euro dall’ICI e
200.000 dalla tassa rifiuti.
La vendita delle farmacie
Considerato il piano di investimenti molto
impegnativo, in cui figurano la nuova scuola elementare (circa 7 milioni di euro) e il
nuovo centro sportivo comunale, l’amministrazione ha deciso di cedere la maggioranza delle azioni delle farmacie comunali.
Questa vendita porterà nelle casse del comune quasi 3 milioni di euro, un contributo
molto importante per completare le opere di
ammodernamento della nostra città.
Pier Carlo Fornara
IN RETE
Tutti i dati sul bilancio comunale si possono
trovare sul sito web del Comune:
www.comune.borgomanero.no.it/atti/bilancio
/index.htm
La relazione completa sull’attività antievasione dell’Ufficio Tributi e Polizia
Amministrativa nel 2005 si trova alla pagina
www.comune.borgomanero.no.it/atti/impost
e.htm
Borgomanero
SOMMARIO
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
L’Amministrazione
Comunale augura
buone vacanze
2
In copertina
Educazione ed impegno
amministrativo
Non dimentichiamo le
scuole non statali
4
10
Cultura e società
14
Il Comune informa
Notizie via e-mail per i
borgomaneresi nel mondo
La nuova casa per i disabili
25 Aprile
2006:
ricordato lo
storico evento
della Liberazione
L’Allea - un angolo di pace
e di verde
La mostra “Borgomanero e
il lavoro”
Promemoria: le prossime
scadenze dei tributi
comunali
Nuovo look per l’ex
Torcitura
Due anni intensi per il
Centro incontro terza età
A Borgomanero aperto un
Ufficio Turistico
Energia pulita per le torri
gemelle di Borgomanero
8° Quaderno
borgomanerese
“Borgomanero verde”
La pulizia dell’Agogna
Borgomanero cresce
I guasti dell’illuminazione
pubblica: a chi segnalarli
17
Spazio sport
18
La finestra politica
21
Domande e risposte
Borgomanero e lo sport
Un altro passo nel secolare
sviluppo dell’Opera Pia
Curti
Continuano gli scambi
culturali con Digne
Brasile-Italia: al top anche
nella cooperazione
Il ritorno del Lunzòn
8
Solidarietà e salute
Un “taxi solidale” per
anziani e disabili
borgomaneresi
B
Vecchio? No, volontario del
Servizio civico
orgomanero
NOTIZIARIO
DELL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI
BORGOMANERO
NUMERO 1
GIUGNO 2006
Distribuzione Gratuita
Direttore Responsabile
Giuseppe Bacchetta
Comitato di Redazione
delegato del Sindaco:
Giuseppe Volta
direttore:Giuseppe Bacchetta
rappresentanti del Consiglio
Comunale:
Giulio Lera
Gian Renato Bacchetta
segretario: Alberto Gemelli
Progetto grafico,
impaginazione
Michele Marucco, Servizio
Informatico
Stampa
La Terra Promessa
Via Ansaldi 6 - Novara
In copertina
La nuova scuola elementare
(rendering dello studio
Politecnica Ingegneria ed
Architettura)
COME CONTATTARE LA REDAZIONE
Le lettere vanno spedite a:
“Borgomanero. Notiziario dell’Amministrazione
Comunale”
Corso Cavour, 16
28021 Borgomanero (NO)
Il sito del Comune è:
www.comune.borgomanero.no.it
Telefono e Fax: 0322837742
Le e-mail vanno inviate a:
[email protected]
1
Borgomanero
In copertina
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
EDUCAZIONE ED IMPEGNO AMMINISTRATIVO
appiamo quanto comporta l’impegno profuso nella scuola da
coloro che svolgono un’attività
didattica e dirigenziale: di fronte alle
nuove esigenze di una discutibile (a
detta degli stessi insegnanti) Riforma,
nascono problematiche legate ai mutamenti della società, sempre in agguato
nel cogliere qualsivoglia occasione
propinata da “violente” forme pubblicitarie, o dalla ormai consolidata presenza di un’immigrazione di provenienza sempre più eterogenea.
agosto), nel quale i cantieri opereranno (vedi tabella “Lavori entro 2006”).
A loro (insegnanti e non) ancora una
volta va il nostro ringraziamento e la
disponibilità alla collaborazione fattiva ed efficace.
S
Da parte nostra, attraverso questo spazio concessoci dalla Redazione del
Notiziario, in modo sintetico e facilmente leggibile, osiamo evidenziare
l’impegno della gestione degli edifici
scolastici per quanto riguarda la sicurezza ed alcune manutenzioni straordinarie.
L’azione si è concretata, negli ultimi
tempi, negli interventi elencati nella
tabella “Lavori eseguiti”, qua a fianco.
Ci attendono altri interventi che verranno effettuati nel periodo estivo, con
limitato spazio temporale (giugno -
SCUOLE
Lavori eseguiti
- Rifacimento centrale termica
- Realizzazione bagno disabili
- Rampa di accesso disabili e marciapiede perimetrale
- Impianto elettrico
- Rifacimento impianto elettrico
- Rifacimento impianto idrico - riscaldamento
- Tinteggiatura interna
- Rifacimento serramenti
- Sistemazione vie di fuga
- Rifacimento centrale termica
- Rifacimento impianto elettrico
- Rifacimento sabbionaia
Vorrei ancora una volta porgere le doverose scuse per qualche inconveniente dovuto ad inevitabili imprevisti in
apertura di anno scolastico e la grande
disponibilità e pazienza del Corpo Docenti.
MATERNA
VIA SCUOLE
Ma l’impegno maggiore che stiamo
affrontando, a partire da giugno, è la
costruzione della nuova scuola elementare di Via Cadorna.
MATERNA
S. MARCO
L’ iter burocratico è concluso ed il cantiere ha visto la tanto sospirata luce al
termine dell’attuale anno scolastico.
- Nuovo generatore calore palestra
- Adeguamento impianto elettrico di emergenza
ELEMENTARE
DANTE ALIGHIERI - Sistemazione del controsoffitto di alcune aule al piano
ammezzato
La progettazione, affidata a “Politecnica Ingegneria ed Architettura” di
Modena, prevede la realizzazione di
un complesso ben inserito nel contesto
urbano caratterizzato da edifici di media altezza, di una modernità non
estremamente spinta e di una funzionalità degna di una scuola al passo coi
tempi.
- Rifacimento copertura + lattoneria
- Tinteggiatura interna materna
- Camminamento esterno con piastrelloni
- Piantumazione prato
- Posa giochi
- Rifacimento impianto elettrico
- Antincendio
- Tinteggiatura interna
- Rifacimento centrale termica
- Rifacimento impianto elettrico - idrico
- Installazione luce di emergenza
- Manutenzione straordinaria infissi esterni
- Tinteggiatura interna
- Rifacimento centrale termica
- Rifacimento impianto elettrico
- Ampliamento con nuovi laboratori
- Adeguamento impianto elettrico
- Adeguamento impianto antincendio
- Installazione ascensore
- Rifacimento centrale termica
- Adeguamento alla normativa di sicurezza delle mense
- Abbattimento barriere architettoniche
- Rifacimento impianto elettrico
- Rifacimento pavimentazione
- Rifacimento centrale termica
- Sistemazione giardino - accessibilità
- Rifacimento centrale termica
- Rifacimento impianto elettrico
- Adeguamento normativa cucina
- Realizzazione bagno disabili
- Sistemazione seminterrato
- Sostituzione serramenti II° III° lotto
- Tinteggiatura interna aule e corridoio
- Adeguamento centrale termica
Nostro dovere “governare” lo stato di
avanzamento dei lavori, costituendo
una apposita Commissione che prevede la compresenza dei progettisti dell’impresa, della scuola e dell’ Amministrazione Comunale.
ELEMENTARE
S. MARCO
MATERNA
ELEMENTARE
VERGANO
MATERNA
ELEMENTARE
S. CROCE
MATERNA
S. CRISTINA
ELEMENTARE
S. CRISTINA
ELEMENTARI
ALFIERI
MATERNE
PASCOLI
MATERNA
C. SO ROMA
ASILO NIDO
FOSCOLO
SCUOLE MEDIE
- Rifacimento parziale impianto elettrico
- Realizzazione nuova mensa scolastica
SCUOLE
Lavori entro 2006
ELEMENTARE
S. MARCO
- Rifacimento copertura tetto
- Realizzazione ascensore
MATERNA
ELEMENTARE
VERGANO
- Sostituzione infissi
- Abbattimento barriere architettoniche
- Realizzazione pensilina esterna
ELEMENTARE
DANTE ALIGHIERI
- Rifacimento impianto elettrico centrale termica
MATERNA
ELEMENTARE S.
CROCE
- Tinteggiatura esterna
MATERNA
C. SO ROMA
- Rifacimento copertura tetto
ASILO NIDO
FOSCOLO
- Rifacimento grondaie - canali - pavimentazione
esterna
- Sostituzione serramenti IV lotto
- Rifacimento impianto elettrico
SCUOLE MEDIE
- Rifacimento impianto antincendio
- Sostituzione pannelli controsoffitto
- Sistemazione vie di fuga
2
Borgomanero
In copertina
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Scheda tecnica della nuova scuola elementare di via Cadorna
Superficie complessiva dell’area
mq 12.000
Lunghezza lato lungo (verso nord)
m. 86
Altezza complessiva
m 9,30
Lunghezza lato Piazza Matteotti (palestra)
m. 58
Superficie coperta
mq 2.780
Costo complessivo dell’opera
€ 6.990.000,00
Aule al primo piano
N° 20
Riscaldamento aule, corridoi, uffici
a pavimento
Laboratori al piano terra
N° 3
Impianto di rinnovo aria viziata
tipo aeraulico
Mense
N° 1
Produzione acqua calda per uso igienico - sanitario scambiatore a fascio tubiero
Palestre
N° 1
Studenti (oggi 350)
previsti 500
Tempo previsto per la realizzazione dell’opera: 660 giorni
NON DIMENTICHIAMO LE SCUOLE NON STATALI
Convinti che l’indirizzo educativo dei nostri
ragazzi spetti alle famiglie, siamo consapevoli della difficoltà che la Scuola non statale incontra oggi nel suo insieme per gli alti
costi di gestione, la manutenzione degli edifici e tutti gli altri oneri aggiuntivi: ciò non
favorisce certo, a cuor leggero, una scelta
che comporta per i genitori significativi
oneri finanziari.
Nella nostra Città ben sono inserite realtà
che da decenni svolgono un’azione non solo
meritoria dal punto di vista didattico, ma di
compensazione alle esigenze sociali del territorio: le scuole Materna Maria Immacolata, Materna Monsignor Luigi Lucchini, Materna, Elementare e Media Antonio Rosmini
e Medie dell’Istituto Salesiano.
Se compito precipuo di chi amministra è
l’indispensabile esigenza di sostenere la
scuola pubblica, non sarebbe moralmente
accettabile (aldilà del proprio credo religioso che non è comunque da sottovalutare)
non farsi carico, almeno in parte, di contribuire, seppur nelle difficoltà sempre cre-
scenti dovute ad insensate Leggi Finanziarie
dello Stato, ad alleggerire il carico di impegni economici di tali scuole.
Alle giuste recriminazioni della Scuola Pubblica, noi affiancheremo, laddove la nostra
voce avrà possibilità di ascolto (e se non
l’avrà cercheremo comunque di cercarla), le
rivendicazioni sacrosante delle Scuole che
oggi non hanno possibilità di continuare
quell’opera che riteniamo indispensabile in
una Società che si dichiara ampiamente pluralista.
Qualche tangibile segnale emerge quindi attraverso la Convenzione tra le Scuole sopraccitate, il Comune e la Regione Piemonte che hanno portato complessivamente ai
contributi:
Contributi Regionali dal 2001/02 al 2004/05
Infanzia Lucchini
€ 35.495,57
Infanzia Immacolata
€ 35.495,57
Infanzia Rosmini
TOTALI
€ 52.960,86
Contemporaneamente ogni anno l’Amministrazione Comunale, con fondi propri ha
erogato, e continuerà a farlo, i seguenti contributi:
Contributi Comunali dal 2001/02 al 2005
Infanzia Lucchini
€ 51.164,10
Infanzia Immacolata
€ 21.147,96
Infanzia Rosmini
€ 31.611,60
TOTALI
€ 103.923,66
cui si aggiungono 6.000,00 € annui per significare l’attenzione che le Parrocchie pongono nel primo periodo post-scolastico proponendo i centri estivi.
Avvicinandosi il periodo estivo, colgo l’occasione per augurare a tutti gli operatori
scolastici, agli alunni, alle famiglie una meritata vacanza.
L’ assessore all’Istruzione
Giovanni Barcellini
€ 123.952,00
3
Borgomanero
Borgomanero cresce
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
LA NUOVA CASA PER I DISABILI
Con il Centro Territoriale Handicap si recupera l’area dell’ex mattatoio
lavori hanno preso il via nei primi giorni di febbraio e se ne prevede l’ultimazione entro la fine anno. È dal 2003 che
il Comune di Borgomanero aveva avviato le
procedure per la realizzazione di un “Centro
Territoriale Handicap” intendendo nel contempo procedere alla riqualificazione della
struttura dell’ex Civico Mattatoio, costruito
nel 1948 e ormai da diversi anni dismesso
quale conseguenza delle nuove normative
sanitarie di macellazione.
I
L’incarico per la progettazione del primo
lotto venne a suo tempo affidato all’arch.
Giorgio Ingaramo con una spesa prevista di
un milione 280 mila euro. Grazie al contributo della Fondazione Comunità del Novarese Onlus di 500 mila euro, l’Amministrazione Comunale ha deciso di dare l’avvio
per realizzare almeno in parte le opere del
primo lotto. I lavori comprenderanno la
completa sistemazione della palazzina degli
uffici (all’epoca destinata agli alloggi del
Direttore e del Custode) che sarà chiamata
“Centro servizi”; la bonifica delle coperture
in eternit dell’ex Macello e il rinnovo
delle stesse coperture dei capannoni e
del portico centrale; infine le opere di
arredamento, di sistemazione dell’area e gli allacciamenti.
Al termine della sistemazione e ristrutturazione della palazzina degli
uffici, si potranno ospitare le attività
oggi svolte dal Consorzio intercomunale per la gestione dei servizi socio
assistenziali, presso i locali della
Fondazione Marazza.
In dettaglio al piano terra verranno
realizzati: la sala d’attesa, la reception di prima accoglienza, le aree riservate
ai servizi sociali per minori, adulti, anziani,
disabili, alcune sale per colloqui e spazi di
servizio.
Al primo piano saranno dislocati gli uffici
polifunzionali ed amministrativi, la direzione ed altri spazi di servizio.
G.B.
Pianta e vista frontale nel progetto dell’arch.
Giorgio Ingaramo
Con lo spostamento della struttura del Consorzio intercomunale i locali della Villa Marazza potranno essere destinati ad ospitare
le opere del pittore Luigi Bonfantini di Novara e costituire una “gipsoteca” che accolga i calchi delle opere dello scultore Luigi
Fornara di Santo Stefano di Borgomanero.
L’ALLEA - UN ANGOLO DI PACE E DI VERDE
uest’ansa dell’Agogna si formò, per
certo, quando a metà circa del 1600 i
nostri Padri, per ragioni legate all’agricoltura di quei tempi, deviarono il suo
corso naturale che scendeva lambendo, dopo
il “Ponte Rosso”, verso l’attuale zona compresa fra la viale Libertà e viale don Minzoni.
Segnali del suo “letto” sono, oggi, quelli della “Roggia della Madonna”, cancellata dal cemento che la nasconde. L’Allea, la sua etimologia deriva da una locuzione piemontese e, a
sua volta, dalla parola francese aller (andare),
quindi andare a passeggio, proprio come i
borgomaneresi interpretarono questo francesismo, assegnandole la funzione distensiva e
gratificante di un’ombreggiata passeggiata fra
il suo verde. Ma la creazione di questo poetico angolo, lungo il fianco dell’Agogna, nasce
negli anni fra il 1932 e il 1934, quando fu edificato l’attuale muraglione che cinge il fiume.
Questo avvenne, qualche anno dopo la tremenda e devastante inondazione del Borgo, il
24 agosto 1924, festa di San Bartolomeo.
Q
Celebrata da molti poeti e artisti di casa nostra, l’Allea è sinonimo di passeggiata romantica e quant’altro possa essere tradotto in un
luogo di serenità e di pace. La foto di Gian-
4
franco Lombardini, del Foto Club l’Immagine
di Borgomanero, è significativa per confermare l’attenta cura dell’Amministrazione Comunale nell’attuale un importante recupero
ambientale e di riqualificazione di tutta la
zona.
G.B.
L’Artista: Enzo Cammarano
La Léja in autùnnu (acquerello)
Il Poeta: Carletto Fontaneto
Dalla poesia «Al Triòj e la Piuvà» riferito all’Allea.
“Buscuj da sanbuésgju cargaj da mazötti ad fior,
urtighi, crustuj, lavartisi, erbi da tônci culor,
aria pura, aqua ciara cla scuriva tra sabia e sàsi:
rigordi bej, cas’vurissa turnè sö i nôsci pàsi”.
Borgomanero
Borgomanero cresce
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
NUOVO LOOK PER L’EX TORCITURA
Metà della superficie diventerà di uso pubblico
entottomila metri quadrati, quattro campi di calcio
come San Siro, che vengono restituiti alla città:
sarà questo il risultato dell’operazione di bonifica
e riqualificazione dell’area dell’ex Torcitura (il “fabricòn”
dei borgomaneresi) che l’Amministrazione Comunale e la
società “Le Cupole”, proprietaria dell’immobile, hanno predisposto.
V
Fabricòn e scirulé
Inaugurato nel 1907 dal re Vittorio Emanuele III, il “Setificio Charollais & C.” fu tra i principali fattori di trasformazione dell’economia cittadina in senso industriale. Negli
anni, generazioni di borgomaneresi lavorarono sui telai di
quello che era popolarmente noto come “fabricòn”, per distinguerlo dal “fabrichìn”, il setificio dei fratelli Imperatori, o come “Scirulé”, deformazione burbanella di Charollais. A seguito dei vari passaggi di proprietà, mutò denominazione prima in “Torcitura di Borgomanero” ed infine in
“Borgolon”.
Il “fabricòn” fu anche teatro, nel maggio 1969, di una tra le
maggiori manifestazioni operaie della provincia, guidata
dall’allora segretario novarese dei tessili CGIL Fausto Bertinotti; portarono la loro solidarietà agli operai anche gli attori Dario Fo e Franca Rame.
Cosa sorgerà
Al termine dei lavori, tra un paio d’anni circa, passerà al libero utilizzo dei borgomaneresi circa metà (per l’esattezza il 43%) della
superficie precedentemente occupata dai resti della Torcitura; si tratta di aree destinate
a verde pubblico, di spazi gioco per i bambini, di percorsi pedonali, di posteggi per
complessivi 526 posti auto.
Passeranno in mano pubblica anche i quattro edifici del vecchio complesso che verranno salvaguardati (ingresso, abitazione
del custode, uffici amministrativi e cappelletta votiva), nonché un locale ad uso commerciale nella parte nord, di circa 300 mq: il
tutto per un valore complessivo di 700.000
euro.
Inoltre, una parte delle palazzine che verranno costruite sarà in edilizia convenzionata, per cui il prezzo d’acquisto sarà vincolato.
Accanto alle opere fin qui elencate, troverà
posto, come noto, un supermercato della catena Esselunga: occuperà 3.766 mq e sarà
servito da una galleria coperta e da un parcheggio sotterraneo di 270 posti, entrambi
ad uso pubblico.
Infine, nella convenzione che il Comune di
Borgomanero ha stipulato con la società
proprietaria si è stabilito che quest’ultima
dovrà costruire a proprie spese due rotatorie
(a nord, tra viale Kennedy e le vie Gozzano
e Nazionale e, a sud, tra viale Kennedy e via
Gozzano), dovrà sistemare riconvertendolo
a verde il tratto della vecchia via per Santa
Croce parallela alla cinta della Torcitura,
dovrà realizzare o riparare i marciapiedi
lungo viale Kennedy fino all’incrocio con
via Curti.
Da sottolineare il fatto che nell’ambito del
progetto la società proprietaria si farà carico
della realizzazione delle altre opere di urbanizzazione: la rete di smaltimento delle acque bianche, la fognatura, l’acquedotto, la
rete del gas, l’illuminazione pubblica, le
aree verdi.
Il “fabricòn” in una cartolina di inizio Novecento (collezione privata F. Valeggia): in primo piano i tre edifici che
verranno restaurati
Cosa rimane
L’Amministrazione Comunale e la società
“Le Cupole” hanno da subito convenuto
sulla necessità che l’intervento urbanistico
si ponesse in continuità con le attività preesistenti, conservando memoria di una parte
della città che tanto peso ha avuto non solo
nella storia economica cittadina, ma anche
nella vita dei tanti borgomaneresi che vi
hanno lavorato.
Il complesso del “fabricòn” si presentava
con una sovrapposizione di stili, materiali,
soluzioni architettoniche accumulatisi nel
corso degli anni in base alle esigenze della
produzione; le parti più pregevoli rimanevano quelle ubicate nella punta sud, comprendenti l’alloggio del custode, il locale d’ingresso con la macchina timbratrice, la palazzina degli uffici con l’annesso appartamento del direttore, nonché l’attigua area
verde che annovera essenze pregiate.
Un “triangolo strategico”
Il sindaco Pier Luigi Pastore è certo della
bontà del piano: «Crediamo che il progetto
finale contemperi al meglio le esigenze economico-commerciali da parte della proprie-
tà, con quelle di protezione e pianificazione
del territorio da parte del Comune. A fronte
della costruzione del supermercato, sta la
ferma decisione del Comune, nonostante
sollecitazioni in senso contrario della società proprietaria, di far rispettare le indicazioni del piano regolatore, che per quell’area prevede solo 50.000 metri cubi di costruzioni, contro i 125.000 metri cubi preesistenti. La linea dell’Amministrazione alla
fine è risultata vincente: non solo avremo
nuovi parcheggi e nuove aree verdi, non
solo saranno acquisiti i 175.000 euro degli
oneri di urbanizzazione secondaria, ma eviteremo così il congestionamento edilizio di
quell’area».
«Si tratta», conclude il Sindaco, «di un intervento che va a sistemare e a riqualificare
un’importante zona della città; un triangolo
strategico che, non dimentichiamolo, è anche il biglietto da visita della nostra città
per chi viene da nord».
G.V.
5
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Borgomanero cresce
ENERGIA PULITA PER LE TORRI GEMELLE DI BORGOMANERO
Diventa “verde” la porta sud di Borgomanero
Rappresentazione grafica di come potrebbe risultare il complesso Tower una volta terminato (progettazione dello studio G1 di Novara)
’energia geotermica riscalderà
L
le “torri gemelle” di Borgoma-
nero, che utilizzeranno il più
grande impianto di questo tipo in Italia.
Il complesso edilizio, denominato Tower, sorgerà su un’area di 10.000 metri
quadrati precedentemente occupata dalla Sampa, la storica azienda produttrice
di materie plastiche trasferitasi al Piano
Rosa.
Nuovi parcheggi e strade
La proprietà inizialmente prevedeva di costruire una sola torre più un edificio semicircolare, ma le innovative soluzioni energetiche adottate, come si vedrà più avanti, hanno fatto optare per questa soluzione che, comunque, attende ancora il via libera ufficiale dal Consiglio Comunale.
Se ciò avverrà, le torri, di forma cilindrica su
8 piani, saranno destinate ad ospitare in massima parte appartamenti ed uffici, di cui il
20%, secondo le indicazioni del Comune,
6
sarà venduto a prezzi di edilizia convenzionata. Il carattere di tranquilla zona residenziale del complesso è sottolineato dal fatto
che solo 300 metri quadrati saranno destinati a scopi commerciali (bar con orari diurni o
simili) e che i due edifici saranno circondati
da ben 2.700 metri quadrati di aree verdi, a
uso pubblico, attrezzate con spazi gioco,
panchine, percorsi pedonali e vivacizzate da
uno specchio d’acqua e una cascatella.
Come per la zona del “fabricòn”, anche in
questo caso il Comune di Borgomanero ha
poi chiesto alla società proprietaria la costruzione di alcune opere di contorno che rimarranno di proprietà pubblica o a uso pubblico.
Così, il viottolo che si snoda al confine nord
della proprietà sarà sostituito da una nuova
“strada-parcheggio” che collegherà la via
Matteotti alla viabilità della zona ovest; i
due parcheggi a servizio dello stadio verranno asfaltati ed abbelliti con aiuole ed alberature; il tratto antistante della via Matteotti
verrà messo in sicurezza con la ristrutturazione dei marciapiedi e la costruzione di
passaggi pedonali rialzati e isole salvapedoni. Diventeranno pubblici, inoltre, 47 posti
auto all’interno dell’area ex Sampa.
Un complesso “verde”
Come detto, le torri saranno circondate da
una vasta area verde, ma non sarà questo
l’unico aspetto ecologico. Una delle caratteristiche più innovative con cui è stato progettato il nuovo complesso edilizio, infatti, è
il suo basso impatto ambientale. A porre le
torri assolutamente all’avanguardia, anche a
livello nazionale, sarà il fatto che verranno
riscaldate grazie all’energia geotermica. In
pratica, verranno interrate 50 sonde che si
spingeranno fino a 100 metri di profondità e
convoglieranno in superficie il calore naturale della terra.
A completare la valenza ecologica delle torri, vi sarà un’impiantistica di ultima generazione, tra cui un impianto di riciclo dell’acqua piovana.
La società borgomanerese Aedifica, che costruisce il complesso, ha cominciato le demolizioni a fine aprile e prevede di portare a
termine i lavori nel 2009.
G.V.
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Borgomanero cresce
UN ALTRO PASSO NEL SECOLARE SVILUPPO DELL’OPERA PIA CURTI
Completati i lavori d’ampliamento, inaugurati di recente dal vescovo Corti
a vecchia “Casa di Riposo” in
questi ultimi decenni si è andata
modernizzando sia nella struttura, sia nei servizi a disposizione della popolazione anziana del nostro territorio.
Prossimamente quindi il nuovo complesso potrà ospitare 60 posti letto in Residenza Sanitaria Assistenziale (per anziani non autosufficienti, anche in gravi
condizioni), 16 posti letto in Residenza
Assistenziale (per anziani autosufficienti
totali o parziali), 10 posti di accoglienza
nel Centro Diurno Integrato (per assistenza alle famiglie che intendono mantenere il familiare nella propria abitazione). Oltre alla struttura di accoglienza il
nuovo complesso prevede l’angolo ristoro-bar, le sale da pranzo presenti sui tre
piani dell’edificio, la grande palestra per
attività fisioterapiche, ambulatori medici
e infermieristici, mentre sono previsti altri spazi da destinare a varie attività, una
sala conferenze “Alfonso De Giuliani”
che potrà ospitare mostre, concerti, conferenze tutto ciò per una maggior vicinanza
col territorio e le persone ospiti dell’Opera
Pia Curti. Ricordiamo anche la nuova chiesa, dedicata alla “Beata Madre Teresa di
Calcutta” che sarà disponibile anche per i
residenti del quartiere. L’intera struttura,
inoltre, è dotata di ampio parcheggio proprio e di un parco verde attrezzato e collegato con un percorso protetto alla passeggiata
lungo il fiume Agogna.
L
(dal Notiziario Amici dell’O. P. Curti)
La nuova chiesa dedicata a Madre Teresa
«Oggi una nuova stagione si apre nella
storia dell’Opera Pia Curti. L’impegno
dell’amministrazione è quello di seguire
costantemente l’evoluzione della società
che vede crescere, in relazione alla maggiore aspettativa di vita e all’andamento
demografico, il numero degli anziani, offrendo loro migliori qualità di soggiorno».
Giovanni Tinivella - Direttore O. P. Curti.
Enti e grandi benefattori
dell’Opera Pia Curti
L’Amministrazione dell’Istituto formula un
particolare ringraziamento a: Comune di
Borgomanero, Regione Piemonte, Fondazione Comunità del Novarese ONLUS (coi
fondi della famiglia Maria e Giacomo Cerutti), Interclub, Compagnia di San Paolo
Torino, famiglie De Giuliani e Cerutti, famiglia Ramponi.
el concludere queste note storiche,
sull’Opera Pia Curti, piace ripetere
quanto scriveva un collega, oltre
cent’anni or sono (1899) - a proposito della
nuova sede che andava concretandosi in viale Zoppis - ripetendo la nota del verbale dell’Amministrazione Comunale dell’ epoca:
«…a lungo sospirata dal popolo del Borgo
che sembrava elettrizzato al pensiero di un
Nuovo ricovero».
N
«Voglia la provvidenza, quindi, conservare
a questa Pia Istituzione tutte le attenzioni
che, da secoli, i borgomaneresi le hanno
sempre riservato, con testimoniata generosità, mai venuta meno, vanto di una Città riconoscente per la presenza che nel sociale
l’Opera Pia Curti ha svolto nei secoli passati e svolge ancora oggi baluardo di cristiana carità, proiettata nel futuro delle generazioni che verranno, a memore testimonianza delle trascorse generazioni».
La sala conferenze “De Giuliani” può ospitare 150 persone
Giuseppe Bacchetta
7
Borgomanero
Solidarietà e salute
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
UN “TAXI SOLIDALE” PER ANZIANI E DISABILI
BORGOMANERESI
Il servizio sarà fornito dal Comune grazie alla collaborazione dei volontari e degli imprenditori locali
omune di Borgomanero,
privato sociale e sponsor
locali insieme per fornire
ai disabili e agli anziani borgomaneresi un nuovo servizio di
trasporto.
«La richiesta di servizi di trasporto», afferma l’assessore ai
Servizi Sociali Sergio Vercelli,
«è in continuo aumento, sia da
parte dei cittadini, che delle associazioni locali: basta pensare
alle persone malate di Alzheimer
che devono recarsi per le terapie
al Castello di Suno, oppure agli
anziani che devono uscire per i
prelievi di sangue o per effettuare delle cure. Per venire incontro
a queste esigenze la Giunta Comunale ha creduto opportuno
coinvolgere le risorse già presenti nella nostra comunità, rivolgendosi in particolare agli
anziani e agli imprenditori».
re soddisfatte a causa della scarsità dei mezzi a disposizione.
C
Imprenditori solidali
Gli anziani porteranno il loro contributo attraverso il Servizio Civico della Terza Età
(vedi articolo alla pagina seguente).
Gli operatori economici locali, invece, saranno coinvolti nell’ambito di una innovativa iniziativa sviluppata dall’assessorato ai
Servizi Sociali con la ditta MGG Italia di
Cornate d’Adda, da anni specializzata in
progetti di questo tipo. In base alla convenzione sottoscritta dai due partner, la MGG
fornirà al Comune di Borgomanero, in comodato gratuito per 4 anni, un furgone attrezzato per il trasporto di anziani, disabili e
persone in difficoltà. I costi d’acquisto saranno coperti da sponsor locali: «Stiamo
contattando gli imprenditori borgomaneresi
per proporre di inserire i loro messaggi
pubblicitari sulle fiancate del veicolo»,
spiega Mario Paitoni, coordinatore del progetto per la MGG, «e la risposta è stata più
che positiva: hanno finora aderito in 11 e
altri 25 hanno mostrato il loro interessamento». Ovviamente i messaggi pubblicitari non dovranno essere in contrasto con le finalità previste dal Comune di Borgomanero
e con l’interesse degli utenti.
Non appena sarà venduto il 60% della su-
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perficie utile, il furgone sarà consegnato al
Comune di Borgomanero; nel caso si arrivasse all’85% la MGG si impegnerebbe anche a pagare tagliandi e assicurazioni. Il favore con cui gli operatori economici borgomaneresi hanno accolto l’iniziativa ha permesso di vendere buona parte degli spazi
pubblicitari, per cui il furgone potrà essere
consegnato al Comune di Borgomanero già
a fine estate e da quel momento sarà a disposizione dei borgomaneresi.
Il mezzo, un Fiat Scudo, potrà trasportare
fino a 6 persone ed è attrezzato per permettere il trasporto di disabili in carrozzina. Potranno chiedere un “passaggio” sul furgone
comunale gli anziani, i disabili e le persone
in difficoltà per effettuare visite mediche e
terapie (fino a 100 km da Borgomanero) o
per accedere ai centri di socializzazione e,
inoltre, gli studenti delle primarie e delle
medie appartenenti a famiglie disagiate per
andare a scuola.
La riorganizzazione del servizio prevede
l’utilizzo come autisti e accompagnatori di
personale completamente volontario: oltre a
quello dell’Auser e delle altre associazioni
che vorranno aderire, gli anziani del Servizio Civico della Terza Età e i giovani del
Servizio Civile Nazionale.
Il contributo dei
borgomaneresi
Anche i cittadini potranno direttamente contribuire alla realizzazione di questo progetto
destinando il 5 per mille dell’IRPEF ai Servizi Sociali del Comune di Borgomanero.
Considerato che il servizio si rivolge a persone in difficoltà, infatti, il Comune si farà
carico della gran parte dei costi, mentre ai
cittadini sarà chiesto semplicemente un piccolo contributo in relazione alle loro condizioni economiche.
Rimane gratuito, invece, il servizio di trasporto dalle frazioni al centro e al cimitero
riservato a tutti gli anziani: il bus effettua il
servizio martedì e venerdì mattina da Piovino, Vergano, Colombaro, Santa Croce, Santo Stefano e San Marco, solo il venerdì da
Santa Cristina e dalle cascine vicine.
A.G.
Il potenziamento del
servizio trasporti
La disponibilità di questo furgone porterà a
un potenziamento e a una riorganizzazione
del servizio trasporti comunale, gestito attualmente con la collaborazione dell’Auser,
in modo da poter venire incontro alle molte
richieste che attualmente non possono veni-
IN RETE
La scheda del Servizio Trasporti è pubblicata
sul sito Internet comunale
www.comune.borgomanero.no.it,
nella sezione “Servizi comunali” > “Novità”
SERVIZIO TRASPORTI
Cos’è
È un servizio di trasporto comunale rivolto a cittadini di Borgomanero in stato di difficoltà
(anziani, disabili, persone comunque in difficoltà) che abbiano bisogno di un mezzo per andare
dal medico, o per effettuare terapie o per andare nei centri di socializzazione. Può essere
inoltre utilizzato dai minori disabili per frequentare la scuola dell’obbligo.
Orari
Il servizio funzionerà dal lunedì al venerdì, con orari modulati sulle esigenze degli utenti.
Come si fa
Per usufruire del servizio è necessario presentare domanda ai Servizi Sociali del Comune. La
modulistica sarà a disposizione all’Ufficio Servizi Sociali, all’URP e sul sito comunale.
Costi
Saranno rapportati alla situazione economica dei richiedenti, valutata in base all’ISEE: il
servizio sarà comunque gratuito per le fasce più disagiate.
Informazioni
Ufficio Servizi Sociali, tel. 0322/837756
e-mail [email protected]
Borgomanero
Solidarietà e salute
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
VECCHIO? NO, VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVICO
Una nuova iniziativa per riscoprire e valorizzare le esperienze di una vita
li anziani tornano protagonisti con il Servizio Civico della Terza Età
(SC3), la nuova iniziativa dell’assessorato ai Servizi Sociali
per valorizzare le energie di nonne e nonni.
«L’intento della Giunta», spiega
l’assessore Sergio Vercelli, «è
quello di utilizzare l’esperienza
degli anziani per rispondere a
quei bisogni della collettività che
non riescono a venir soddisfatti
dai servizi istituzionali, impegnati, a loro volta, in compiti
sempre più complessi».
Per questo la Giunta Comunale
vuol dare l’opportunità a quegli
anziani che vogliono continuare
ad essere e sentirsi utili la possibilità di porre a disposizione di
persone in difficoltà le loro conoscenze e le loro esperienze.
I volontari, che svolgeranno il
loro servizio nel quadro di specifici progetti dei Servizi Sociali,
saranno impegnati in due aree
d’intervento:
- l’assistenza ad altri anziani, ai
disabili e alle persone in difficoltà;
- le attività in favore dei minori.
G
Assistenza alle persone in
disagio
nenti a famiglie disagiate (all’interno del
progetto comunale “contro la dispersione
scolastica”), sia a favore di tutti gli alunni
che frequentano il servizio comunale del
post-scuola.
Gli anziani svolgeranno inoltre attività di
supporto nell’ambito dei Centri estivi e di
assistenza e controllo sugli scuolabus.
A teatro e in piscina gratis
La Giunta comunale ha scelto di esprimere
la propria riconoscenza e quella della città a
tutti gli anziani che collaboreranno proficuamente con il Comune donando loro un
abbonamento alla stagione teatrale 2006/07
e dieci ingressi alla piscina comunale ogni
trimestre; inoltre, chi deve effettuare delle
cure termali riceverà un rimborso di 150
euro, cumulabile al contributo comunale per
le cure termali.
Infine, quei volontari impegnati in servizi
sia al mattino che al pomeriggio potranno
pranzare gratuitamente alla mensa sociale.
Ovviamente, tutti i partecipanti al progetto
saranno assicurati a spese del Comune.
A.G.
IN RETE
La scheda completa del Servizio civico della
terza età è pubblicata sul sito Internet
comunale www.comune.borgomanero.no.it,
nella sezione “Servizi comunali” > “Novità”
IL PROGETTO GIRASOLE
È un progetto elaborato dai Servizi sociali del Comune di Borgomanero e da quelli
dell’Istituto “Fondazione S. Maugeri” per seguire ed aiutare i pazienti borgomaneresi dimessi
dalla clinica di Veruno.
L’iniziativa è rivolta a pazienti con malattie cardiovascolari, neuromotorie o polmonari
ricoverati all’Istituto di Veruno per la riabilitazione intensiva e che, una volta dimessi, non
abbiano una rete familiare o sociale che possa seguirli nel loro recupero funzionale,
relazionale e sociale.
L’intervento si realizzerà in due fasi: con un colloquio ad una settimana dalla dimissione e
un altro a un mese di distanza. Il primo colloquio permetterà di individuare i bisogni e
raccogliere i dati utili per progettare il percorso socio-assistenziale idoneo al recupero
funzionale e relazionale sul territorio. Il secondo servirà a valutare l’efficacia del percorso
proposto, anche in relazione alle aspettative del paziente.
VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVICO
Come si diventa volontari?
I posti a disposizione sono complessivamente 16; per partecipare è sufficiente aver compiuto
65 anni o essere pensionato, ma sarà data la precedenza, comunque, a chi abita a
Borgomanero e, in relazione a progetti specifici, a chi ha la patente di guida e/o ha fatto le
scuole superiori.
La scadenza del primo bando, inizialmente prevista per il 23 giugno, è stata prorogata al 21
luglio: modulistica e informazioni possono essere richieste all’ufficio Servizi Sociali
(0322/837756) o all’URP (800-183330).
Nell’ambito della prima area i volontari sosterranno le persone in disagio fisico e sociale effettuando per loro dei trasporti, delle
commissioni, aiutandole a camminare e a
spostarsi o, più semplicemente, tenendo
loro compagnia.
Cos’è
Un importante contributo sarà poi dato dai
volontari del SC3 all’interno del “Progetto
Girasole” (vedi box), aiutando i borgomaneresi dimessi dalla clinica di Veruno nel percorso di recupero della loro autonomia.
La firma del 5 per mille non comporta un aumento delle tasse: semplicemente decidi tu a chi
dare i tuoi soldi. Inoltre, non è alternativa all’8 per mille, per cui si può firmare sia per una
destinazione che per l’altra.
Le attività per i minori
La direttrice d’intervento principale dei volontari in questo caso saranno le attività di
supporto scolastico e socio-educativo sia a
favore specificamente di bambini apparte-
5 PER MILLE
Da quest’anno, al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi, si può decidere
di destinare il 5 per mille dell’IRPEF a scopi sociali e di ricerca. I borgomaneresi potranno così
sostenere le attività sociali svolte dal Comune e, in particolare, due nuovi progetti di cui si parla
in queste pagine: il “taxi solidale” per anziani e disabili ed il Servizio civico della terza età.
Come fare
Il modulo si trova allegato al 730, all’Unico e al CUD: basta firmare nel riquadro che porta la
scritta “Attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente”. Chi non presenta la
dichiarazione può comunque compilare la scheda apposita allegata al CUD, chiuderla in una
busta scrivendo sul retro “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, nome e
cognome ed il proprio codice fiscale. La busta va poi consegnata in posta o in banca (il servizio
è gratuito).
9
Borgomanero
Cultura e società
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
25 APRILE 2006
RICORDATO LO STORICO EVENTO DELLA LIBERAZIONE
resso il Palazzo Tornielli, si sono
ritrovati, nella mattinata di martedì 25 aprile, convocati per la
cerimonia celebrativa del 61° anniversario, dagli Amministratori Comunali, i
rappresentanti delle Associazioni d’arma della Città, con i loro labari e bandiere, prima fra tutte quella dell’ANPI e
del Raggruppamento Unitario della Resistenza. Presenti autorità civili e militari, alcuni ex Partigiani e reduci dai
Campi di sterminio, una folta rappresentanza dell’associazione Alpini.
Una leggera pioggia ha impedito che la
cerimonia si svolgesse, come di consueto, al “Parco della Resistenza” lungo
il fiume Agogna. Dopo la messa, celebrata in Parrocchia dal prevosto don
Giovanni Galli, i partecipanti si sono ritrovati nella Sala Consiliare del Comune dove, il sindaco Pier Luigi Pastore e
l’oratore ufficiale prof. Sergio Dalmasso (nella foto di Panizza), hanno tenuto
i discorsi celebrativi.
stro Paese. Le recenti elezioni hanno espresso una maggioranza
politica che avrà il compito di governare
nell’interesse di
tutti i
cittadini, superando difficoltà e divisioni. È indispensabile che la politica
riprenda il suo ruolo, la sua responsabilità. Il motore della ripresa non potrà
essere costituito solo dalle scelte economiche, ma dovrà contare su di una ritrovata
unità nazionale quale ci deriva dalla Costituzione.
L’intervento del Sindaco
Il Sindaco ha terminato il suo intervento con
queste parole: «Celebriamo la Festa della
Liberazione con forza, con chiarezza, senza
la pretesa di facili pacificazioni e difendiamo la Costituzione da revisionismi affrettati
e pericolosi attraverso la libera espressione
di voto che la Democrazia ci garantisce».
P
Dopo avere ricordato la solennità della circostanza, il Sindaco, ha sottolineato l’enorme contributo popolare, alla lotta di Liberazione, che spontaneamente costituì una rete
forte e solidale di valori di libertà e giustizia
capace di contrapporsi al regime fascista.
«Non furono solo le truppe Alleate, ma tutto il popolo, i volontari Partigiani, che operarono clandestinamente sulle montagne e
nelle campagne, le staffette, le sofferenze
dei deportati, il sacrificio dei martiri, il
contributo di donne e uomini di ogni condizione sociale, uniti da un comune desiderio
di libertà a ritrovare l’anelito della libertà,
una nuova identità liberale, dopo il ventennio di dittatura fascista».
Il Sindaco ha poi ricordato come da quella
scelta unanime e popolare nacque l’Italia
Repubblicana, un’Italia povera, ferita, indebitata, semidistrutta ma coraggiosa che seppe ricostruire, lottare, produrre e rinascere.
Il Sindaco ha poi sottolineato le parole del
Capo dello Stato Ciampi, a proposito del
miracolo col quale l’Italia uscì dagli anni
della guerra, dalle rovine dei bombardamenti, dalle distruzioni, dai sanguinosi conflitti.
Oggi dobbiamo essere capaci di risvegliare
in noi quegli ideali, quei valori che abbiamo
ereditato dalla Liberazione.
Oggi, ha proseguito Pastore, viviamo momenti di difficoltà e di incertezza per il no-
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L’oratore ha citato poi le parole di Piero Calamandrei, membro dell’Assemblea costituente: «Nelle montagne della guerra partigiana, nelle carceri dove furono torturati,
nei campi di concentramento dove furono
impiccati, nei deserti e nelle steppe dove
caddero combattendo, ovunque un italiano
ha sofferto e versato il sangue per colpa del
fascismo, ivi è nata la nostra Costituzione»
L’intervento del professor
Sergio Dalmasso
L’oratore ha aperto l’orazione ufficiale, ricordando come, oggi, si abbia una diffusa
voglia di dimenticare, quella che è stata la
Lotta Partigiana per la Libertà. No, bisogna
invece ricordare il passato della storia del
nostro Paese, bisogna ricordare il passato,
vivere il presente e vivere il futuro. “Dobbiamo difenderci da coloro che fanno furti
di memoria”. Solo così possiamo ricordare
la violenza del fascismo e la sua dittatura,
una violenza che colpì le classi subalterne,
già negli anni dopo la fine della Prima guerra mondiale.
Le mire espansionistiche coloniali, verso
territori inermi, col solo torto di essere di diverso colore, che provocarono indicibili
stragi e la condanna del mondo intero. Piero
Gobetti e Antonio Gramsci furono portatori
ideali dell’ antifascismo, le cui leggi furono
anche razziste, contro gli Ebrei, per il trionfo della razza, il confino dei dissidenti e i
tribunali speciali fecero la loro parte per
sopprimere ogni voglia di libertà e di democrazia. L’antifascismo trova difficoltà nel
ventennio per mantenere una fiaccola di libertà e di democrazia. Solo con la Seconda
guerra mondiale gli antifascisti trovano vigore nella resistenza di massa. Negli anni
1960-70 c’è una valorizzazione culturale
della guerra di Liberazione, poi annullata
dalle trame nere, dal volto eversivo di certi
nuclei terroristici, l'assassino di Aldo Moro,
i tentativi di colpo di Stato.
Il prof. Dalmasso ha poi parlato dell’attualità della celebrazione odierna.
“Perché parlarne oggi, perché non voler
vedere quello che è stato fatto, la guerra civile, i perseguitati. Occorre mettere in luce
la solidarietà politica, ripudiare la guerra,
garantire la libertà”. Ricordando i principi
morali e politici che hanno guidato Pietro
Calamandrei, l’oratore ha posto in evidenza
la disuguaglianza di Paesi sempre più piccoli e sempre più poveri e di altri sempre più
grandi e sempre più ricchi.
Non si devono fare considerazioni, occorre
un impegno collettivo. Conservare il ricordo, per chi ha compiuto sessant'anni fa una
scelta, riflettere, pensare alla memoria di
quei giorni non è fare nostalgia. Rivendichiamo il diritto di ricordare la nostra Storia, il 25 aprile può aiutarci a capire oggi e
difenderci contro i ladri di memoria, contro
il nostro futuro.
Giuseppe Bacchetta
“La memoria di quella lotta vuole ricordarci che furono gli ideali di libertà e giustizia
a dar vigore ai nostri cuori e alle nostre
menti, forza alle nostre braccia. Allora capimmo che senza ideali un popolo langue, è
destinato ad essere servo”
Carlo Azeglio Ciampi
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Cultura e società
LA MOSTRA “BORGOMANERO E IL LAVORO”
AI MARGINI DEI FESTEGGIAMENTI PER IL XXV APRILE
al 25 aprile al 1° maggio,
nell’ambito della V Festa della Resistenza e del
Lavoro, l’Associazione Centro
Incontro per la Terza Età ha organizzato, con il patrocinio
dell’Amministrazione Comunale, nell’ampio salone al primo
piano della Villa Zanetta, una
mostra atta a celebrare nel Lavoro un particolare carattere originale del nostro Borgo.
D
La mostra
In 36 pannelli erano disposti grafici, schemi
e gigantografie illustranti quanto in Borgomanero si è prodotto nell’agricoltura, nell’artigianato e nell’industria, nel commercio
e nei servizi, dal Periodo napoleonico fino
al secondo Dopoguerra. Facevano da cornice al blocco centrale dei pannelli gli oggetti
della cultura materiale, viticoltura, falegnameria, ecc. gentilmente prestati dal Gruppo
per la Civiltà agricola locale del Museo di
Santa Cristina e la documentazione fornita
dalle Organizzazioni sindacali con le riproduzioni di splendide tessere del primo Novecento, infine dal Fotocine club di Borgomanero.
Le foto esposte
Ricordiamo, tra le immagini esposte, quelle
che illustravano l’Indisposizione artistica
che si tenne nel settembre 1904 nel Palazzo
di Santo Spirito e la cui Guida dell’arte birbonica fu stampata da Antonioli di Gozzano; le Fiere Campionarie tenute a Borgomanero nel 1912 e nel 1923, questa ultima
con la presenza del Duca di Pistoia Filiberto di Savoia; il laboratorio e negozio di confezioni di Poldi Decimo che, nato a Parma
nel 1875 e giunto a Borgomanero nel 1898,
fu fondatore della Bocciofila; l’Offelleria
Viganotti, uno dei locali storici di Borgomanero dove si producevano i rinomati
brutti ma buoni e le ossa da mordere; i vini
e liquori pregiati di Luigi Caldi dal 1885; la
Cereria di Giuseppe Cappelli che, proveniente da Bergamo, in via Rosmini produceva 4000 kg/anno di candele; la Cereria Savoini attiva dal 1911; la Ditta Ghiglione &
Pogliani di birre, liquori, acque gasate ecc.,
che risale all’oste Ghiglione Angelo (18091872) nato a Pietra Lavezzi (Genova), il
quale aveva acquistato a Borgomanero l’Albergo del Pesce d’Oro in corsia di Porta Riviera e il cui figlio Giovanni Ghiglione
(1855-1935) divenne comproprietario della Birreria Pogliani avendo
sposato Costanza Pogliani vedova
del fratello Angelo e figlia di Cesare Pogliani (1834-1899), caffettiere
e poi industriale.
Nasce la torcitura
Costituita dagli industriali Charollais-Piryantz-De Micheau & C.
che aprirono nel 1902 il grande stabilimento serico inaugurato dal Re Il presidente dell'associazione Centro Incontro della Terza Età, il Sindaco
Vittorio Emanuele III nel 1907; l’in- e l'assessore Sergio Vercelli all'inaugurazione della mostra - Foto
dustria elettrica Edison, Dinamo, Gianfranco Lombardini Foto Club l’Immagine
ENEL che ha avuto in Borgomanero un
vaggina, poi gestito dalla figlia Lena; il Panodo fondamentale nella distribuzione delnificio Savoini fondato nel 1911 da Ernesto
l’Energia con due impianti primari, in zona
Savoini (1889-1960) e sviluppato dai figli
Beatrice e in via Maggiate, arrivando ad
Osvaldo e Venanzio per la produzione di
avere, compresa la Zona di distribuzione e il
pane e grissini con moderni sistemi.
Laboratorio misure, circa 500 dipendenti;
l’edificio liberty dell’Ospedale della SS.
Al curdarìn
Trinità (1911); la ditta di Alberto Galloni,
Il cordaio Antonio Castignone, ultimo rapgeniale produttore di famose motociclette,
presentante della storica attività dei curdamototrebbie e altro; le Officine meccaniche
rìn di Borgomanero; il negozio di alimentadi Borgomanero fondate da Giovanni Batri Barcellini, da cui sortì l’importante
tista Primatesta (1869-1951), presidente
azienda per l’installazione e il commercio di
della Associazione Industriale di Novara e
dal 1927 Commissario Prefettizio di Borgosanitari e idraulica di Piero ed Ernesto Barmanero e poi Podestà, nella cui veste realizcellini; la Contex, già Trabattoni, poi nel
zò molte opere pubbliche quali l’arginatura
Gruppo Rossari e Varzi, nota per la produdell’ Agogna, la copertura della Roggia delzione di confezioni pregiate con una ventina
la Madonna, l’ampliamento delle Scuole
di bancali di 22-24 operaie; la Scuola di Avdella Valera, il Foro Boario, la pavimentaviamento professionale commerciale “Vazione dei corsi e le fognature; il mobilificio
lenzasca, Brunelli, Maioni”, nata come
fondato dai Fratelli Francesco e Giuseppe
Scuola Tecnica nel 1877 e attiva fino alla
Cassina originari di Valduggia.
costituzione della Scuola Media unificata,
che fu la prestigiosa fucina culturale per la
Le officine Giustina
preparazione all’impiego di centinaia di
giovani di Borgomanero e del Circondario;
Officine meccaniche Giustina, famosa e
la Società Operaia di Mutuo Soccorso,
più importante industria locale per la produfondata nel 1861, la cui sede-teatro venne
zione di manufatti in ferro, che ebbero per
costruita su progetto prima dell’ing. Umbercapostipiti i fabbri Giovanni Battista Giustina (1758-1842), il di lui figlio Pietro Maria
to Frisa e poi dell’ing. Marcello Zorzoli e fu
(1791-1865) e il nipote Gaudenzio Giovaninaugurata il 15 agosto 1912 alla presenza
ni (1823-1894) e da cui ebbero poi origine
dell’Onorevole Leonardi; la Galleria di
le ditte Giustina F.lli snc Morse e Officina
Gattico, lunga m 3.308 con una pendenza
Meccanica di via F.lli Maioni, Elettromecdel 7 per mille, compiuta per la linea ferrocanica Giustina Mora & Folpini, Rubinetteviaria Arona-Borgomanero-Santhià dal
rie Silvio Giustina, Giustina Spa in Torino;
1902 al 1906.
il Fabrichìn ossia l’ex stabilimento Imperatori, poi Sichel-Wollert-Strazza, per la
Ringraziamenti
torcitura della seta a motore idraulico con
All’allestimento della mostra hanno concoruna potenzialità di 10.000 fusi di torcitura,
so molte persone cui va il sentito ringraziachiuso già negli anni Venti; la Rubinetteria
mento di tutta Borgomanero: Dario MussiSoldà, che funzionò fino agli anni Settanta;
da, presidente del Centro con il suo Direttila Olivari B. Spa, industria di maniglie per
vo e il folto gruppo dei volontari, Luigi
porte e finestre famosa a livello internazioAstuto, Gianfranco Lombardini, Angelo
nale per la produzione di altissima qualità
Valsesia, il Gruppo Filatelico “Marazza” e il
progettata dai più famosi designers; BerFotocine Club di Borgomanero.
nardo Erbetta Pugliòn ripreso nel 1910 davanti al bel negozio di frutta, verdura e selAlfredo Papale
11
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Cultura e società
DUE ANNI INTENSI PER IL CENTRO INCONTRO TERZA ETÀ
Già settecento soci per la nuova associazione borgomanerese
'associazione Centro Incontro
della Terza Età è giunta al secondo suo compleanno. Infatti,
nel maggio 2004, 15 persone di buona
volontà, già impegnate nel Centro Incontro Anziani, hanno costituito la sopra citata associazione, che attualmente
gestisce in convenzione il centro di Villa Zanetta.
L
Cinquantamila presenze
Due anni impegnativi, ma fruttuosi, due
anni di grande partecipazione popolare, alle
importanti iniziative programmate dal nostro Centro. I numeri parlano chiaro, le oltre
300 iniziative, ricreative, ludiche, turistiche,
culturali e di solidarietà, che hanno visto oltre 50.000 (cinquantamila) presenze.
Aver raggiunto la cifra di 700 soci in un così
breve periodo, sta a dimostrare la dinamicità e la concretezza di questo gruppo dirigente. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande numero di volontari (oltre 60), che col
loro costante impegno anche quotidiano,
hanno contribuito a questa meravigliosa
esperienza.
Le tre feste annuali
Tra le iniziative più importanti da sottolineare, per la grande partecipazione di pubblico, vi sono state le tre tradizionali mani-
festazioni, patrocinate dal Comune di Borgomanero.
Quella di primavera, denominata Festa della Resistenza e del Lavoro, ha avuto come
eventi culminanti, nel 2005, la mostra dedicata al 60° della Resistenza e, quest’anno, la
mostra su "Borgomanero e il Lavoro" corredata da un’entusiasmante e affollatissimo
spettacolo teatrale dall'impegnativo titolo
“Poesie, voci e musiche sulla Resistenza nel
territorio di Borgomanero”, diretto ed interpretato magistralmente da Piero Velati e da
personaggi, famosi e non, dell'idioma borgomanerese.
Poi la Festa d'Estate, che inizia ai primi di
luglio e termina a metà agosto, e, in autunno, la Festa dell'Anziano, anch'essa ricca di
iniziative, che si conclude dopo 15 giorni
con il tradizionale pranzo a Santa Cristinetta, che vede la presenza di oltre 300 commensali.
Dai carri al coro
L’associazione si è impegnata anche nella
costruzione del carro per la Festa dell'uva
nel 2004, anno del suo esordio, piazzandosi
al 12° posto. Ma nel 2005 ha conquistato il
secondo posto, con l'elogio della giuria e di
tutto il numeroso pubblico presente, stupito
nel vedere più di 100 persone della terza età
sfilare per le vie di Borgomanero.
Il Coro del Centro incontro Anziani
ni e al direttore Graziano, si è costituito un
coro formato da 25 unità, che si è esibito il
25 aprile ed in moltissime altre occasioni,
nelle case di riposo e nelle varie comunità
del territorio,
L’impegno sociale
Sul versante della solidarietà, l’associazione
coinvolge in alcune delle sue iniziative (feste danzanti, gare di bocce) anche i centri
diurni per disabili del territorio, mentre alcuni volontari si recano nelle case di riposo
cittadine.
Da ultimo, l’associazione è impegnata ad allestire, in una zona del Parco della Resistenza adiacente a Villa Zanetta, un parco giochi
per bambini: in questo modo, nonni e nipoti potranno frequentare insieme un unico
luogo d’aggregazione.
D.M.
Inoltre, grazie al maestro Piercarlo Barcelli-
8° QUADERNO BORGOMANERESE
“BORGOMANERO VERDE”
intetizza nella “Presentazione”
l’assessore Gianni Barcellini,
come l’argomento ambiente sia
stato assunto dagli autori quale filo conduttore dei capitoli realizzati per presentare l’VIII Quaderno di Borgomanero, che vede la luce grazie alla collaborazione di numerosi autori, col patrocinio del Comune, della Fondazione Marazza e col contributo della Provincia di
Novara.
S
grafico delle province confinanti. Col capitolo “Inquinamento” si parla a vent’anni dai
fatti, della Centrale di Cernobyl (Gabriele
Caione); della questione Bemberg (Angelo
Vecchi) coi molti interrogativi che la storia
di questo complesso ha condizionato e inciso sull’economia della zona. Vasta e ricca la
bibliografia, specialmente scientifica, anche
sul Lago d’Orta. Gli “Itinerari” ci accompagnano a percorrere, anche non a piedi, percorsi noti ed altri del tutto sconosciuti. Di rilievo lo spazio concesso ai “Parchi Naturali”.
La titolazione del “quaderno”, infatti, non
poteva svincolarsi dai vari aspetti, dalle angolazioni e dalle prospettive che dobbiamo
attribuire al verde, che rappresenta uno dei
più importanti elementi - non solo colore della “natura”.
La “quarta” parte del volume titola: «Verde,
Verde», accollandosi la parte genitrice del
titolo del libro. E’ lo spazio spensierato dei
ricordi, dei rimpianti e di un poco di nostalgia per quello che la vita ha riservato, nel
bene e nel male, a ciascuno di noi.
Dai vari capitoli emergono i temi che hanno
coinvolto gli autori e che riconducono, realisticamente, al confronto e all’impatto che
l’uomo, per tanti secoli, ha avuto con l’ambiente. I testi affrontano vari argomenti, dalla geologia alla mineralogia del territorio e
prendono in esame anche il territorio geo-
Fra i bravi autori di proprie memorie mi paiono molto significative le pagine della
“maestra” Carla Fornara Zanetta (1920)
“C’era una volta a Santo Stefano...” che,
rammentando le canzoni degli anni venti e
quaranta (1920 - 1940), concludendo il suo
racconto dice: «L’ultima canzone cantata a
12
voce spiegata fu “Vento, vento...”. poi si diffuse in Europa un motivo tenero e dolce:
erano le note struggenti e malinconiche di
“Lili Marlène”. Non tutti a Santo Stefano
avevano la radio e qualcuno, lì per lì, non si
accorse bene che cosa stava succedendo: finiva un mondo. Un mondo di sudore e di fatiche per i vecchi, di sogni e di canti per i
ragazzi, di peccati e di preghiere per tutti:finiva la nostra gioventù».
G.B.
Borgomanero
Cultura e società
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
BRASILE-ITALIA: AL TOP ANCHE NELLA COOPERAZIONE
Con “Cultura di pace” Borgomanero e il Novarese aiutano il Nordeste brasiliano
arrivata a Borgomanero il
20 maggio la Delegazione
brasiliana del progetto
“Cultura di pace”, capeggiata dal
vescovo di Floresta, il valsesiano
dom Adriano Ciocca Vasino, e
composta dal sindaco di Petrôlandia (comune partner del progetto) e da tre operatori e formatori locali.
È
L’assessore ai Servizi Sociali Sergio Vercelli è uno dei promotori dell’iniziativa: «Da
tempo conosco dom Adriano e la sua opera
per migliorare le condizioni di vita della popolazione della sua diocesi. Il già terribile
problema della sussistenza è aggravato da
una cultura che basa i rapporti sociali sulla
conflittualità, generando un continuo aumento della violenza.
Per questo il progetto attivato prevede di intervenire con la promozione di percorsi di
educazione alla pace e alla tolleranza che
possano agire direttamente sulle cause della
violenza».
Il progetto in Brasile vede impegnati sette
comuni dello stato di Pernambuco (nel Nordeste), mentre in Italia coinvolge Borgomanero, come comune capofila, e i comuni di
Gozzano, Briga Novarese, Cressa, Cureggio, Cavaglio d’Agogna, Fontaneto d'Agogna, Maggiora, Soriso, Romagnano Sesia e
San Maurizio d’Opaglio, oltre a sei associazioni locali. Questi soggetti appoggiano finanziariamente il progetto coinvolgendo soprattutto le scuole (25 laboratori tra secondarie e primarie di Borgomanero, Gozzano
e Romagnano) all’interno delle quali si promuovono esperienze di cultura di pace e
momenti di conoscenza dei comuni partner
brasiliani.
Molto intensi sono stati i venti di giorni di
permanenza in Italia della delegazione pernambucana: agli impegni istituzionali e ai
momenti più direttamente correlati al progetto si sono alternate anche pause turistiche e di conoscenza del territorio. Tra i primi sono sicuramente da ricordare gli incontri con l’assessore alla Cultura della Provincia di Novara, Marina Fiore, e con la presidente della Regione Mercedes Bresso, rispettivamente il 6 e 7 giugno: gli incontri
CONTINUANO GLI SCAMBI CULTURALI
CON DIGNE
nche quest’anno il Liceo
Scientifico e Linguistico Galilei di Borgomanero ha ospitato un gruppo di ragazzi francesi provenienti dal Liceo Tecnologico di Digne
les Bains, cittadina gemellata con Borgomanero.
A
Gli studenti, una ventina, accompagnati da
due docenti, Delphine e Silvy, rispettivamente di lingua italiana e inglese, sono arrivati lunedì 3 aprile ed accolti dalle famiglie
ospitanti. Nella giornata di martedì 4 hanno
visitato la città di Novara: il Museo Faraggiana di Scienze Naturali, il Broletto, il
Duomo, San Gaudenzio ed il Palazzo dell’Università; mercoledì 5 sono stati ad Orta,
ospitati dall’Ente della Riserva Speciale del
Sacro Monte hanno partecipato ad una caccia al tesoro linguistico-scientifica, nel pomeriggio hanno visitato il Palazzotto, la
Chiesa di Santa Maria Assunta e Villa Bossi dove sono stati accolti dal Sindaco che ha
parlato del mondo cusiano, uno scrigno
chiuso da colline e monti ma aperto al mondo; giovedì 6 hanno partecipato ad un viaggio a Stresa con visita di Palazzo Ducale e
del Collegio al Colle.
Venerdì hanno seguito, scegliendo sulla
base dei propri interessi, una lezione di
astronomia, di filosofia, di matematica o di
storia presso il Liceo, hanno visitato il mercato e alle dodici sono stati accolti dal Sindaco e dall’assessore alla Cultura Gianni
Barcellini nella Sala Consiliare. Presso Villa Zanetta è stato allestito un pranzo con i
prodotti tipici locali omaggiati da alcune
aziende che con molta disponibilità hanno
partecipato all’iniziativa. Gli studenti francesi hanno particolarmente gradito il gorgonzola, la pasta, i ravioli e gli gnocchi, i
sottaceti agrodolci, la colomba pasquale ed
un piccolo assaggio di vini locali. Nel pomeriggio hanno visitato la Collegiata di San
Bartolomeo e Villa Marazza, comprese le
sale pinacoteca e quelle dei libri antichi. In
serata una festa presso Villa Zanetta, sabato
8 passeggiata a Vergano fino al piazzale della Chiesa e alla Torre del Castello. Un viaggio che ha entusiasmato i ragazzi francesi
che tornando a Digne hanno parlato con nostalgia del periodo vissuto in Italia e durante l’incontro con il Sindaco hanno espresso
la volontà di ritornare presto a Borgomanero.
erano finalizzati a promuovere la prosecuzione del progetto per i prossimi anni, ampliando le aree d’intervento in Brasile (sostegno delle attività produttive) e il numero
dei partner italiani.
A.G.
«I BURBANÈLLI» HANNO
MOLTO GRADITO LA
RISCOPERTA DEL «LUNZÒN»
In 900 hanno affollato trattorie e
ristoranti della città
nsolita serata di «Carnevale»
per i Borgomaneresi, lunedì 27
febbraio, abituati ai fasti della
“Sagra dell’Uva”, altrimenti detto: Carnevale settembrino di
Borgomanero.
I
Il Comune, in collaborazione con l’Ascom e
la Pro Loco, ha organizzato, per le ore 22,
una serata danzante, presso l’area attrezzata
in località San Bernardo - Santo Stefano. Ma
l’assoluta novità è stata quella, da parte dell’Amministrazione Comunale, di coinvolgere
oltre venti, tra ristoranti e trattorie, per offrire
ai propri clienti, al prezzo fisso di 20,00 €, un
menù all’insegna dei piatti locali (stufato e tapulone d’asino, polenta, insaccati d’asino e di
cavallo, torta del pane), proprio come tanti
anni fa, ai primi del ‘900, i nostri nonni, celebravano il carnevale.
L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione del Comune di Borgomanero ed
in particolare dell’assessorato alla Cultura.
Ai circa 900 clienti di tutti i locali che avevano accolto l’invito del Comune, a fine pranzo
è stato consegnato un “biglietto invito” gratuito per la serata danzante, a cui hanno partecipato ben 150 persone.
Angela Maria Vicario
G.B.
13
Borgomanero
Il Comune informa
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
NOTIZIE VIA E-MAIL PER I BORGOMANERESI NEL MONDO
ai contributi pubblici alle modifiche
della viabilità, dalle manifestazioni
cittadine alle offerte di lavoro: sono
queste alcune delle notizie che gli abbonati a
Infoborgo, la newsletter elettronica del Comune di Borgomanero, possono ricevere direttamente a casa, sulla loro casella di posta elettronica.
D
d un anno dall’attivazione, sono
già 263 i borgomaneresi (e non
solo) che ricevono a casa le notizie
del Comune e questo è un dato più che positivo: nella fase di progettazione del servizio, infatti, l’URP, raffrontando le esperienze di altre città paragonabili per dimensione
alla nostra, aveva stimato di raggiungere
dopo un anno i 150/200 iscritti. Un risultato
lusinghiero per i burbanelli, che si sono dimostrati più attenti e aperti alle novità di altri nostri connazionali.
questo invito sono stati 13: non quanti sarebbe stato auspicabile, in realtà, ma abbastanza da poterne trarre alcune conclusioni:
1) un generico apprezzamento per il servizio
in sé (tutti gli utenti esprimono un giudizio
positivo); 2) la preferenza per alcune tipologie di notizie, in particolare per gli eventi, la
viabilità e il lavoro.
L’identikit che emerge da un’analisi statistica degli iscritti corrisponde grosso modo a
quello dell’utente medio di Internet: la distribuzione per genere vede infatti prevalere
largamente i maschi (167) sulle donne (96),
mentre l’età media si attesta attorno ai 37
anni.
Le considerazioni esposte qui sopra hanno
portato l’assessorato alla Comunicazione e
gli uffici a giudicare superata la fase sperimentale del servizio che, quindi, a breve assumerà la sua veste definitiva. Il passaggio
sarà sottolineato da un nuovo logo, creato
dalla volontaria del servizio civile Simona,
e dalla nascita di un numero fisso (che uscirà ogni due mercoledì) che conterrà una selezione delle offerte di lavoro presenti all’URP. Le stesse offerte saranno pubblicate
nella “bacheca elettronica” dell’Informagiovani sul sito comunale
A
Qualche dato più curioso si può trarre dall’analisi dei comuni di residenza degli utenti. Se è abbastanza prevedibile che la maggioranza degli utenti abiti nella nostra città
o nei paesi vicini, non altrettanto scontato è
il dato rappresentato da quella ventina di
iscritti che risiedono fuori provincia: 7 a Milano e hinterland, 2 a Torino e provincia, 2
in Veneto, 1 a Genova, Carpi e Napoli, senza contare i 4 residenti all’estero (Svizzera,
Germania, Regno Unito e anche Brasile).
Evidentemente si tratta di concittadini che il
lavoro o le vicende della vita hanno portato
lontano da Borgomanero, ma che mantengono i contatti con la terra natale proprio attraverso la newsletter.
Anche l’analisi qualitativa sembra essere
confortante. Ogni numero di Infoborgo contiene l’invito agli iscritti ad inviare consigli,
suggerimenti e critiche: l’invito non è puramente formale, ma è una vera e propria richiesta di collaborazione nella costruzione
del servizio. Gli iscritti che hanno raccolto
14
Anche il numero bassissimo di cancellazioni dal servizio (4, l’1,5% degli iscritti) sembra confermare un atteggiamento positivo
dell’utenza verso la newsletter.
IN RETE
Il link al servizio Infoborgo è pubblicato sul
sito Internet comunale all’indirizzo:
www.comune.borgomanero.no.it
DOVE ABITANO GLI ISCRITTI A
INFOBORGO
Borgomanero
158
Briga
6
Gozzano
4
Cavaglio
3
Cressa
3
Cureggio
3
Fontaneto
3
Invorio
3
Maggiora
3
Veruno
3
Resto della provincia di Novara
21
Resto d’Italia
21
Estero
Non indicato
www.comune.borgomanero.no.it/informagiovani/default.htm
4
28
263
A.G.
SERVIZIO INFOBORGO
Cos’è
Infoborgo è un servizio informativo gratuito via e-mail. Le notizie riguardano sia l'attività
amministrativa del Comune (bandi di concorso, contributi, iniziative, viabilità), sia informazioni
relative alla vita culturale della città (manifestazioni, corsi, ecc.): sul sito è comunque possibile
consultare l'archivio delle newsletter passate.
È stata attivata, in via sperimentale, nell’aprile 2005 e viene gestito dall’Ufficio per le Relazioni
con il Pubblico. Contava, al 31 marzo scorso, 263 iscritti; alla stessa data, erano stati spediti
141 numeri. Il servizio non ha una periodicità fissa, tranne che per gli eventi del fine settimana
(viene spedita il giovedì) e le offerte di lavoro (ogni due mercoledì).
La newsletter viene inviata via e-mail ai cittadini che chiedono di essere registrati al servizio.
Per iscriversi o consultare l’archivio si può accedere al sito comunale
www.comune.borgomanero.no.it e cliccare sull’icona “Infoborgo”.
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Il Comune Informa
I guasti dell’illuminazione pubblica: a chi segnalarli
a collaborazione dei borgomaneresi è essenziale
per il mantenimento in efficienza della rete di illuminazione pubblica. Per questo è importante che chi desidera segnalare
dei guasti lo faccia nella maniera
più corretta.
L
sto (il numero è scritto in cifre rosse su fondo bianco ed è posto sul palo o, eventualmente, sul muro al quale è fissato il punto
luce stesso).
In questo modo l’operatore è in grado di stabilire subito la tipologia della lampada o del
guasto, rendendo più veloci le operazioni di
riparazione.
La manutenzione della rete di illuminazione
pubblica è gestita dalla società Enel Sole srl;
sono rimasti al Comune solo i punti luce
presenti nel centro storico (corsi Cavour,
Roma, Mazzini e Garibaldi e loro traverse).
Rete del Comune (centro
storico)
- telefonare all’URP del Comune,
Numero Verde gratuito 800183330 (attivo durante gli orari
d’aperura degli uffici);
- se il punto luce non ha ancora il
numero, comunicare via e numero
civico corretto davanti al quale si
trova il punto luce guasto;
- se il punto luce ha già il numero,
comunicare quest’ultimo (le cifre
sono rosse su fondo verde);
- un adesivo con queste stesse
istruzioni sarà comunque messo
su ogni punto luce del Comune.
Tutti i punti luce Enel sono contraddistinti
da un numero; proprio in questi giorni, il
Servizio Tecnico 1 ha completato il censimento dei punti luce comunali per cui a breve saranno dotati di un proprio numero anch’essi.
In tutti e due i casi
È in ogni caso sempre utile essere in grado
di comunicare agli operatori Enel o comunali:
Sono, quindi, diverse le modalità per segnalare dei guasti a seconda che il punto luce
sia gestito da Enel Sole o dal Comune.
- tipo di guasto: lampada spenta, luce fioca,
a intermittenza ecc;
- da quanto tempo si è verificato il guasto.
Rete Enel Sole
- telefonare al Numero Verde gratuito, con
operatore, 800-901050 (attivo 24 ore su 24);
Tutte le segnalazioni pervenute al Comune,
ma di pertinenza di Enel Sole vengono comunque inoltrate a quest’ultima.
- comunicare il numero del punto luce gua-
A.G.
Promemoria: le prossime scadenze dei tributi comunali
COSAP (Canone occupazione
Ravvedimento operoso
suolo pubblico)
30/07/2006 - Chi non ha versato l’acconto
ICI 2006 può farlo entro questo termine con
una maggiorazione del 3,75% dell’imposta,
oltre agli interessi del 2,5%.
Per le occupazioni temporanee il canone
deve essere versato all’atto del rilascio dell’autorizzazione ad occupare il suolo pubblico.
ICI
Versamento
30/06/2006 - Versamento dell’acconto ICI
2006; se si preferisce, si può anche versare
l’intera ICI in una unica soluzione.
Dal 01/12/2006 al 20/12/2006 - Versamento
del saldo ICI 2006; è ancora possibile versare l’intero importo per il 2006, ma, in questo caso, con la maggiorazione del 6% sull’importo della prima rata non versata entro
il 30/06/2006, oltre agli interessi del 2,5%
su base annua
Denuncia di variazione
31/07/2006 - Presentazione della denuncia
cartacea di variazione ICI per le variazioni
avvenute nel corso del 2005; per via telematica la denuncia va fatta entro il 31/10/2006.
31/07/2006 - Regolarizzazione versamento
ICI 2005 (acconto e/o saldo) non effettuato
o effettuato in misura insufficiente (si paga
il 6% in più dell’imposta non versata più il
2,5%di interessi).
L’ICI è ridotta del 50% per i fabbricati inagibili. Questa riduzione ha effetto dalla data
di presentazione dell’autocertificazione di
inagibilità.
Si ricorda, infine, che è possibile pagare
l’ICI anche utilizzando il modello F24, che
consente di compensare i debiti ICI con
eventuali crediti nei confronti dello Stato. Il
modello F24 è disponibile gratuitamente in
qualsiasi banca.
Agevolazioni
TARSU (Tassa rifiuti)
Si applicano le condizioni della prima casa
(aliquota ridotta al 5 per mille e detrazione
di 103,29 euro) anche in questi casi:
30/09/2006 - Pagamento prima rata TARSU
2006. Entro questo termine è anche possibile il pagamento in unica soluzione dell’intero importo relativo all’anno 2006.
- abitazioni secondarie utilizzate come abitazione principale a titolo gratuito da figli
e/o genitori oppure da nipoti in linea retta
qualora il genitore medesimo sia deceduto,
divorziato o separato legalmente;
- abitazioni di anziani o disabili che risiedono in un istituto di ricovero o sanitario.
La richiesta all’Ufficio Tributi va fatta entro
la data di presentazione della dichiarazione
dei redditi (31/07/2006 se presentata in forma cartacea o 31/10/2006 se presentata in
via telematica)
31/12/2006 - Pagamento seconda rata TARSU 2006.
A.G.
IN RETE
Per informazioni più precise su scadenze e
agevolazioni contattare l’Ufficio Tributi (tel.
0322/837741,
[email protected])
o consultare le pagine web
www.comune.borgomanero.no.it/atti/impost
e.htm, dov’è anche possibile consultare lo
“Scadenzario tributi” dettagliato.
15
Borgomanero
Il Comune informa
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
A BORGOMANERO APERTO UN «UFFICIO TURISTICO»
La sede presso i locali della SOMS
abato 18 marzo scorso, nella sede della SOMS in corso Roma 136, il Comune, rappresentato dal sindaco ing.
Pier Luigi Pastore e dall’assessore geom.
Pier Carlo Fornara, la Pro Loco e la SOMS
rappresentati rispettivamente dai presidenti
Alberto Schiavi e Gianni Fioramonti, hanno
costituito l’Ufficio Turistico di Borgomanero. L’ufficio avrà sede nei locali al piano terreno della Società degli Operai di Mutuo
Soccorso e saranno aperti dalle ore 9 alle 12
dal martedì al sabato, grazie ad un gruppo di
volontari che costituiscono il “gruppo di
punta” nella neo nata struttura. Si tratta di
Enrico Campani, Roberto Cerutti, Lauretta
Greco, Stefania Mainelli, Alberto Schiavi.
L’Ufficio ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, attraverso la “Fondazione
Centro per lo Studio e la documentazione
delle Società di Mutuo Soccorso”, col diretto impegno della borgomanerese Mariella
Zanetta.
S
G.B.
Foto di gruppo dello staff dell’Ufficio Turistico il giorno dell’inaugurazione (foto C. Panizza)
MESSO IN SICUREZZA IL LETTO DELL’AGOGNA
i sono da poco conclusi i
lavori di pulizia del tratto
cittadino dell’Agogna, tra
il Ponte Rosso e il nuovo ponte
su via Pertini, dopo che, a marzo,
erano arrivate le attese autorizzazioni dell’Agenzia Territoriale
per il Fiume Po (AIPO), della
S
Regione Piemonte, della Provincia di Novara e del Corpo Forestale dello Stato.
Questi enti hanno anche fornito le indicazioni sull’esecuzione dei lavori, che hanno
interessato sia il letto che le sponde. L’alveo
è stato ripulito dai detriti accumulati negli
ultimi anni, che avrebbero potuto ostruire il
regolare deflusso dell’acqua, in particolare
durante le intense precipitazioni della stagione estiva.
Le scarpate laterali sono invece state messe
in sicurezza eliminando i rovi e le sterpaglie, mentre sono state salvaguardate le specie arboree di particolare interesse ambientale. Sono state controllati e riparati anche i
piloni dei ponti, le paratie e le massicciate.
Tutti i lavori, direttamente finanziati dall’AIPO, sono stati eseguiti dalla ditta Intergeos di Alfonsine (RA).
Parte dei detriti e dei materiali di risulta
asportati durante le operazioni di ripulitura
verranno utilizzati, non appena perverrà
l’autorizzazione dell’AIPO, come sottofondo per il parcheggio che verrà realizzato accanto alla piscina comunale.
A.G.
Fotografie di Gianni Cometti
16
Borgomanero
Spazio sport
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
BORGOMANERO E LO SPORT
l legame tra Borgomanero e lo sport è un
legame dalle radici profonde e ben salde; sin dagli ultimi decenni dell’Ottocento e per tutto il Novecento si sono moltiplicate le società sportive nella nostra città a
partire dalla Società di Tiro a Segno Nazionale, dalla Società Ginnastica Borgomanerese, dalla Società Bocciofila, dalla Unione
Ciclistica, a dimostrazione dell’enorme passione che la nostra città ha avuto per questo
sport e che ha visto affermarsi alcuni campioni, come Fornara e Piemontesi, che hanno varcato con la loro fama i confini nazionali; il calcio, nato negli anni ’20 e sospeso
durante la guerra, ha visto negli anni 50 la
nascita dell’Associazione Calcio Borgomanero, società che nel 1961 conquisterà il titolo di Campione d’Italia Dilettanti; a queste storiche società molte altre si sono aggiunte negli anni, dal tennis al nuoto, dalla
pallacanestro alla pallavolo, dallo sci nautico al sollevamento pesi, dal judo al karate,
dal twirling all’atletica, dallo sci alla pesca
sportiva, raggiungendo sempre significativi
risultati.
I
La realtà odierna mantiene la stessa vivacità e molteplicità di interessi; l’impegno e
l’entusiasmo di molti appassionati e, mi permetto di aggiungere, il sostegno dell’Amministrazione Comunale hanno permesso che
alcune importanti manifestazioni divenissero appuntamenti fissi nella nostra città, nel
ciclismo con lo svolgimento di una cronometro a coppie per professionisti, il Trofeo
Città di Borgomanero (Memorial Lella
Mentasti), gara che si propone di far rivivere i fasti del Tofeo Baracchi, ha visto nella
seconda edizione la vittoria di campioni del
calibro di Ivan Basso e Andrea Peron (nella
foto), negli sport motoristici con il ritorno a
Borgomanero del rally dopo una assenza di
oltre venti anni, il “28° Rally dei 111 Minuti - 16° Rally del Rubinetto” , una corsa
spettacolare che ha avuto avvio e conclusione in una affollatissima Piazza Martiri della
Libertà e che ha visto la vittoria degli idoli
locali Piero Longhi (nello scorso anno campione italiano rally) e Massimo Leonardi.
Negli ultimi anni brillanti risultati sono stati ottenuti dagli atleti e dalle società cittadine sia negli sport di squadra che in quelli individuali, basterebbe ricordare i successi
ottenuti nei rispettivi tornei dalle squadre
cittadine di basket, di pallavolo e di calcio,
le esibizioni in ogni parte del mondo delle
ragazze del twirling, le significative prestazioni nella ginnastica artistica, nello sci e
nell’atletica leggera, l’importanza nel panorama provinciale e regionale delle società
ciclistiche e podistiche.
gli attori interessati, istituzioni e società, famiglie e realtà imprenditoriali, si potrà dare
una risposta positiva a tali richieste. L’augurio, mio personale e dell’intera Amministrazione comunale, è che queste convergenze
possano attuarsi per il bene dello sport e degli sportivi.
Fabrizio Zanetta
Tuttavia se quella sopra indicata può apparire la faccia più luccicante e appariscente
della medaglia, la vera ricchezza del movimento è rappresentata dal settore giovanile,
dai molti bambini e ragazzi che vengono avviati alla pratica sportiva, un movimento in
continua crescita tanto che ad usufruire dei
contributi comunali per la formazione sportiva per l’anno 2005 sono state una ventina
di società e quasi 1100 atleti di una età compresa tra i 5 e i 14 anni.
Tali attività possono sostenersi e crescere
solo grazie al contributo di molti, dirigenti e
allenatori, genitori e sponsor, che con il loro
entusiasmo e competenza contribuiscono a
creare quel clima favorevole alla crescita
umana e sportiva di tanti giovani atleti, non
tanto e non solo attirati dal miraggio di creare dei campioni, ma dalla fiducia nello sport
come “palestra di vita”; a tutti loro va il mio
ringraziamento più sincero.
L’impegno della Amministrazione Comunale si è manifestato attraverso i contributi per
la formazione sportiva, il sostegno a numerose manifestazioni ed iniziative promozionali, la messa a disposizione delle strutture
cittadine, il gravoso impegno economico nel
mantenimento e nella messa a norma degli
impianti sportivi esistenti, quali le palestre
di via Vecchia o la Piscina Comunale completamente rinnovata, la progettazione e il
finanziamento di nuovi impianti, quali il
centro sportivo previsto nella zona di Santa
Cristinetta; certo tutto questo può apparire
una goccia nel mare delle esigenze sempre
crescenti, non sempre, probabilmente, si è riusciti ad accontentare tutti, a dare una adeguata risposta a tutte le richieste.
Le richieste di spazi, di strutture,
di impianti sportivi si sono fatte
in questi anni sempre più pressanti, la nostra città è divenuta
sempre più polo di attrazione del
territorio del medio novarese,
Borgomanero si trova infatti a
dover soddisfare, anche in campo sportivo, le richieste di un bacino di utenza che va ben oltre i
confini comunali; solo coordinando e unendo le forze di tutti
Già in vendita l’album con
le figurine degli sportivi
agognini
Gli appassionati burbanelli del “celo-manca” possono finalmente divertirsi anche coi
campioni locali.
È appena uscito, infatti, “Tutticampioni”, il
primo album con le figurine adesive dedicate agli sportivi borgomaneresi.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra
l’assessorato allo Sport, retto da Fabrizio
Zanetta, e l’associazione culturale “Soqquadro”. Sull’album si potranno “appiccicare”
le figurine di ragazzi e ragazze (ben 714)
delle sei società sportive che hanno finora
aderito: il Bici Club 2000 (ciclismo giovanile), il Gym Volley (ginnastica artistica e
pallavolo), la Ginnastica 2000, il Gruppo
Twirling di Santa Cristina (società leader a
livello europeo), il Borgomanero Calcio e il
Don Bosco Basket.
Sia l’album che le figurine sono in vendita
nelle edicole cittadine.
IN RETE
Le schede informative delle società sportive
si possono trovare sul sito
www.comune.borgomanero.no.it
seguendo il percorso “Enti e associazioni” >
“Associazioni locali” > “Sport”
17
Borgomanero
La finestra politica
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
CITTÀ PER L’UOMO
TUTTI I NODI VENGONO
AL PETTINE
Abbiamo voluto affidare queste nostre brevi note e considerazioni al notiziario comunale, riferite al bilancio di previsione 2006, riservandoci di fornire ai Cittadini di Borgomanero, in modo autonomo, quanto di negativo nelle scelte e quanto spreco è stato consumato da questa
Amministrazione di centro-sinistra in questi anni di governo locale.
Non avendo rispettato gli obiettivi del patto di stabilità interno
per l’anno 2005, l’Amministrazione è stata costretta ad un bilancio bloccato e condizionato, senza possibilità di contrarre mutui,
assumere personale o operare scelte qualificate e soltanto l’utilizzo di entrate derivate dalla vendita delle farmacie permetterà di
svolgere una gestione ordinaria dell’attività comunale.
Questo però è soltanto la conclusione burocratica di un’amministrazione della cosa pubblica improvvisata, senza prospettive di
sviluppo, avulsa da una realtà territoriale che dovrebbe avere la
nostra città quale secondo polo di attrazione nella provincia di
Novara.
In questi anni, non si è operato un serio studio del territorio sotto l’aspetto idrogeologico così da essere costretti a subire limitazioni assurde dettate da piani territoriali di grande scala; pur disponendo di un P.I.P. (Piano di Insediamenti Produttivi) approvato, alla sua scadenza (10 anni) non si è operato nessun insediamento, costringendo gli industriali a scelte alternative territoriali,
lasciando a noi il deserto, sul quale però i cittadini proprietari delle aree sono stati costretti al pagamento dell’I.C.I.; si sta faticosamente ultimando la circonvallazione 2° lotto da parte dell’ANAS, mentre il 3° lotto rimane nell’oblio regionale, pur essendo stato approvato, condizionato da carenza di strumenti urbanistici contraddittori in materia di salvaguardia ambientale.
In materia urbanistica avremo modo di parlarne lungamente, ora
vogliamo semplicemente annotare che la grande vocazione commerciale di Borgomanero è stata assoggettata e condizionata da
un insediamento (Ex Torcitura) che procurerà non solo danni al
commercio fisso locale, ma determinerà scompensi a tutta la viabilità cittadina non opportunamente adeguata all’insediamento.
Queste carenze di programmazione e di scelte non compiute, ha
comportato, come più volte avevamo denunciato, una carenza di
risorse finanziarie autonome.
Occorreranno anni per operare questo recupero, che rappresenterà la grande scommessa per chi fra un anno sarà chiamato a governare la nostra città.
Il Gruppo Consiliare
COMUNITÀ E GIUSTIZIA
Il Gruppo Comunità e giustizia non ha presentato nessun articolo.
DEMOCRATICI
di SINISTRA
Cari concittadini, vorrei prima di tutto
esprime l’amarezza del gruppo dei DS per
quanto successo a Nassiriya il 27 aprile, il
vile attacco alle nostre forze armate costato la vita a tre nostri militari e ad un militare rumeno. Alle famiglie, all’arma dei carabinieri e all’esercito italiano il nostro più
sentito cordoglio. Al di là delle divisioni politiche, pur notevoli
sull’opportunità di un nostro coinvolgimento nella guerra in Irak,
non possiamo non ringraziare i nostri soldati e carabinieri presenti in Irak, ai quali va la nostra vicinanza: la contesa politica deve
saper venir meno quando si tratta di rendere omaggio a uomini
che hanno dato la vita servendo l’Italia e la pace.
Manca ormai un anno alla scadenza del mandato di questa amministrazione, e appare doveroso un bilancio delle numerose iniziative e opere che il centro sinistra a Borgomanero ha avviato.
Dalle nuove rotatorie alla sistemazione di piazze, dalla realizzazione di nuovi marciapiedi ai nuovi parcheggi, dalla manutenzione degli edifici comunali alla costruzione di nuovi campetti da
calcio, si tratta di interventi significativi per la nostra città, con i
quali siamo intervenuti sui problemi che affliggevano Borgomanero: viabilità, decoro, sport ecc.
Questa maggioranza è stata in grado di mantenere il suo programma, e l’esempio più significativo è sicuramente la realizzazione della nuova scuola elementare. Nel programma dei DS era
tra le priorità e siamo oggi felici che quest’opera possa presto vedere la luce.
La valenza politica di un partito e di una coalizione sta proprio
nella capacità di individuare i problemi della gente e di riuscire a
dare le risposte giuste. Il centro sinistra e i DS a Borgomanero
sono riusciti a cambiare in positivo il volto della città, intervenendo proprio sulle questioni fondamentali e sapendo darvi risposta.
Ma vorrei anche far notare un’ ulteriore questione: tutto ciò che è
stato fatto non ha comportato alcun costo per voi cittadini. Siamo
riusciti, nonostante i tagli che il governo Berlusconi ha costantemente operato, a realizzare il nostro programma senza aumentare l’imposizione fiscale del Comune. Ciò è stato possibile grazie
ad una oculata gestione del bilancio e, in particolare alla alienazione delle farmacie comunali. Ciò dimostra la forza e l’importanza di una coalizione di centro sinistra nella nostra città, e la necessità che continui a lavorare con lo stesso impegno e la stessa
serietà che ha dimostrato finora.
In particolare, a conclusione di questo articolo, mi preme ringraziare quanti hanno voluto sostenere Romano Prodi, l’Unione e i
DS, sottolineando un importante aspetto: anche a Borgomanero
nelle recenti elezioni politiche del 9-10 aprile si è confermato il
dato nazionale: l’Ulivo è una forza che vale più dei partiti che la
compongono. Gli elettori di Borgomanero hanno dato un chiaro
segnale che sono certo sapremo raccogliere già in vista delle
prossime tornate elettorali. Sono sicuro, sarà un ulteriore elemento di novità che darà vigore all’azione del centro sinistra a Borgomanero, e che gli permetterà di vincere le prossime elezioni
comunali.
Capogruppo consiliare
Dal Molin Filippo
18
Borgomanero
La finestra politica
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
FORZA ITALIA
LA MARGHERITA
GRAZIE BORGOMANERO, 8118
VOLTE GRAZIE!!!!!!
PERCHE’ UN PROGETTO
DI CULTURA DI PACE
Anche quest’anno, in occasione della presentazione del bilancio di previsione, l’amministrazione di centro sinistra del Comune
di Borgomanero per giustificare le proprie difficoltà nel gestire la
“cosa pubblica”, ha lanciato una serie di accuse al governo Berlusconi, ma a differenza degli altri anni, nella relazione dell’assessore, non viene fatto cenno ai trasferimenti da parte della Regione che erano sempre stati giudicati inadeguati nonostante
l’amministrazione piemontese di centro destra dal 2000 al 2005
avesse erogato al comune di Borgomanero circa 47 milioni di
euro. Sarà forse perché nell’ultimo anno la Regione è stata governata dal centro sinistra, ma a Borgomanero, nonostante l’”affinità politica” sono arrivati finanziamenti ben inferiori a quelli degli anni precedenti? La gente comune non può conoscere con
esattezza i dati, ma con il voto delle ultime elezioni ha confermato il proprio scontento nei confronti dell’attuale amministrazione
regionale, provinciale e cittadina decretando il successo netto
della Casa delle Libertà in Piemonte ed in particolare confermando a Borgomanero la consueta grande fiducia in Forza Italia, primo partito sia alla Camera con il 30,56% (4151 voti) dei consensi che al Senato con il 31,49% (3967 voti).
Con le elezioni del 9-10 aprile, Forza Italia si è confermata il partito trainante non solo a Borgomanero, ma in tutta la Provincia di
Novara. E’ stato premiato il grande lavoro fatto sul territorio.
Questo risultato, molto importante, ci riempie di orgoglio, e ci fa
ben sperare per l’appuntamento che ci attende a Borgomanero
l’anno prossimo con il rinnovo della amministrazione comunale.
La Casa delle Libertà alle ultime elezioni politiche ha ottenuto a
Borgomanero il 60% dei consensi, risultato che deve far riflettere considerato che il comune è amministrato da otto anni da una
giunta di centro-sinistra….
Il sindaco Pastore in un’intervista rilasciata alla stampa locale
nell’immediato postelezioni, ha dichiarato di non cercare facili
giustificazioni alla débacle, ma di ritenere piuttosto doverosa una
seria riflessione su di un risultato che, a nostro parere, corrisponde ad una sostanziale bocciatura da parte dell’elettorato alle politiche della sinistra a livello regionale, provinciale e comunale.
L’ing. Pastore era candidato alla Camera dei Deputati per la Margherita, ma ci chiediamo cosa ha fatto per coinvolgere i borgomaneresi in una campagna elettorale che si può tranquillamente definire “fantasma”. I cittadini di Borgomanero con il loro voto,
certo ignorando i più che il loro sindaco fosse tra gli eleggibili,
hanno voluto punire una giunta di centrosinistra che agli occhi
dei propri ex elettori ha evidentemente peccato di incapacità amministrativa e di scelte amministrative sbagliate. In particolare
in città si sono registrati due fatti nuovi: le frazioni di San Marco
e di Santa Cristina, dove la Margherita ed il centro sinistra hanno
sempre ottenuto molti consensi, hanno visto l’affermazione del
centro destra, inoltre si è registrata un’importante presenza dell’UDC. Su questi elementi il sindaco e la giunta dovrebbero riflettere e, delegittimati dai propri stessi elettori, fare un esame di
coscienza “politico”.
Il Progetto di Cultura di Pace nasce dall’incontro di Dom Adriano Ciocca Vasino, vescovo della diocesi di Floresta (Pernambuco-Brasile) con alcuni amministratori della zona del borgomanerese. In questo incontro il Vescovo evidenzia il forte impegno nel
recupero del tessuto sociale svolto in una delle zone più violente
del Brasile: l’indice di violenza e di aggressività in tutta la Diocesi di Floresta è infatti alto. Nelle scuole si assiste giornalmente
a scene quali litigi di alunni tra loro e con i professori, atti di vandalismo, mancanza di solidarietà da parte del corpo docenti, alunni armati e aggressivi, insulti, droghe, alcolici, etc.
La proposta di Dom Adriano di affrontare il problema della violenza anche in Italia è stata colta da alcuni comuni della provincia di Novara (11 per adesso) che hanno deciso di appoggiare e
fare proprio il progetto. Il primo passo è stato il coinvolgimento
delle scuole perché attraverso di esse era possibile raggiungere
un gran numero di persone e perché proprio le scuole diventino
un ambiente di apprendimento solidale, familiare, accogliente,
generatore e formatore di veri cittadini e cittadine. Si sono infatti svolti laboratori sui temi della rabbia e della gestione non violenta dei conflitti, sull’intercultura e su tematiche quali la mondialità e il consumo critico e responsabile.
Il progetto vuole mobilitare le scuole affinché si impegnino nel
processo di costruzione di una cultura di pace, valorizzando ed
appoggiando le attività promosse dalle scuole stesse puntando all’organizzazione dei professori, alunni, genitori e società civile
per la formazione di una nuova coscienza civica di attitudine al
dialogo e non all’aggressione e di un etica di cura e rispetto verso le persone e l’ambiente.
L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere percorsi di cambiamento sociale e culturale educando la popolazione
locale ad atteggiamenti di pace e tolleranza che consentano di
modificare in positivo la percezione della realtà in cui si vive e di
affrontare con serenità e creatività le situazioni conflittuali che si
presentano localmente.
La formazione di una rete di comuni ed associazioni favorisce,
inoltre, un confronto sulle buone pratiche amministrative in
modo da tradurre in azioni concrete gli obiettivi che si intendono
raggiungere.
Ai borgomaneresi che, con le loro 8118 preferenze hanno confermato la fiducia in Forza Italia, …Grazie! Grazie!…………. . e
andiamo avanti per costruire un riferimento forte in vista delle
prossime elezioni comunali del 2007.
I frutti del lavoro di questo progetto non si vedranno che a lungo
termine: si tratta di uno scambio arricchente ed entusiasmante
con il Brasile, ma anche di una riflessione che ciascuna amministrazione comunale, associazione, parrocchia, singola persona
può e deve fare assumendo una diversa ottica nei confronti della
logica di violenza, educando alla diffusione e alla promozione di
atteggiamenti di pace.
Il Gruppo Consiliare
Il Gruppo Consiliare
19
Borgomanero
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
UNIRE LA CITTÀ
CHE COSA CI ASPETTIAMO DAL
NUOVO GOVERNO
Le elezioni politiche del 9 e 10 aprile scorso hanno riportato al governo la maggioranza di centrosinistra, chiudendo l’esperienza del governo Berlusconi. Un’esperienza largamente fallimentare, che lascia molti problemi irrisolti. Pur non avendo avuto adeguata attenzione in questi anni, uno dei più gravi riguarda
le amministrazioni locali. Non si tratta di un problema secondario, nemmeno in confronto al dissesto dei conti pubblici, o alla
dissennata politica estera, che ha emarginato l’Italia dal resto
d’Europa, restando, per altro, una potenza irrilevante agli occhi
dell’amministrazione Bush. Molti dei contenuti concreti della cittadinanza dipendono, infatti, dalla capacità dei comuni di intercettare i bisogni espressi dal territorio e trasformarli in politiche
e servizi. Negli ultimi cinque anni, però, l’azione del governo
Berlusconi ha progressivamente indebolito gli strumenti attraverso i quali è possibile dare attuazione a questo processo.
Due, in particolare, sono state le difficoltà emerse in questi anni.
La prima ha riguardato i limiti alla spesa corrente, sempre più
inesorabili e astrusi legge finanziaria dopo legge finanziaria, e la
loro struttura, che non ha minimamente tenuto conto – ah, il federalismo! – del modo in cui i diversi comuni sono stati amministrati e della loro diversa capacità di generare risorse pubbliche.
In questo modo, l’unica alternativa alla soppressione dei servizi
è stata quella di affidarli all’esterno, per contenerne l’incidenza
sul bilancio. Ciò ha significato una sostanziale diminuzione della loro qualità e della loro flessibilità - considerando la macchinosità degli strumenti di controllo di cui la legge dota i comuni senza peraltro diminuire i costi complessivi per la collettività.
Ciò che usciva, infatti, dal bilancio del comune entrava appesantito tra i costi sostenuti dalle comunità locali, sotto forma di intermediazioni inutili e di tempo perso.
La seconda ha riguardato il sostanziale blocco delle assunzioni.
Ormai i comuni possono assumere solo con contratti a tempo determinato. Così anche il settore pubblico concorre a formare
quella precarietà che genera insicurezza sociale, impedendo ai ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro, e alla vita, di fare
progetti a lunga scadenza. Ma nello stesso tempo viene meno la
possibilità di continuare a mantenere alti livelli di prestazioni a
favore dei cittadini. Infatti, il tempo e le risorse investite per formare i nuovi dipendenti viene buttato via alla scadenza del contratto. E si ricomincia da capo. In questo modo si interrompe la
possibilità di trasmettere il patrimonio di conoscenze, che è la
base su cui è possibile costruire servizi efficienti. Così, man
mano che vengono meno le persone che costituiscono la struttura comunale, nessuno è in grado di rilevarne il ruolo con pari
competenza. Senza contare che, a lungo andare, la consapevolezza che ciò che si trasmette non resterà né nel bagaglio dell’organizzazione, né in quello di chi impara, finisce per demotivare sia
chi apprende, sia chi insegna.
Ci aspettiamo, quindi, che fin da subito il nuovo governo restituisca ai comuni gli strumenti per svolgere i compiti che lo sviluppo del nostro ordinamento gli ha assegnato, alla luce di una politica consapevole di quanta parte dei diritti di cittadinanza si giochi nelle amministrazioni cittadine. Soprattutto che lo faccia ricominciando ad ascoltare i sindaci e gli amministratori locali, interrompendo la pratica di questi anni di imporre dall’alto decisioni
costruite senza conoscere i problemi sul campo.
(prosegue a pagina 21)
20
La finestra politica
Consiglieri Indipendenti
GRUPPO MISTO
Nell’aprile 2005 in occasione di quel bilancio di previsione, ci
venne censurato l’articolo perchè ironizzando sulle opere ciclicamente a bilancio e sistematicamente incompiute, avremmo offeso e mancato di riguardo alle istituzioni cittadine e alle autorità.
Premesso che non si voleva nè si è offeso alcuno, restiamo del
parere che la mancanza di riguardo sia piuttosto una pessima
abitudine usata da quella parte della giunta che, incapace
di risolvere i problemi di sua competenza, ne incolpa un anno
la Provincia perchè c’è Pagani , un anno la Regione perchè c’è
Ghigo e tutti gli anni la finanziaria di Berlusconi... l’anno prossimo sarà dura.
I consiglieri, Indipendenti, Franco Cesare Fornara e Carlo Alberto Barbaglia,visto anche il bilancio di previsione 2006, ritengono quell’articolo, censurato per la forma, purtroppo ancora pertinente ed attuale nella sostanza. Sono tuttavia sopravvenuti fatti e problemi nuovi e pur rinunciando all’ironia, nostro
malgrado l’articolo è più lungo del convenuto. Confidiamo nella
disponibilità del Direttore a volerci riconoscere un pò dello spazio dell’anno scorso e siamo d’accordo con Lui quando sostiene
che sarebbe auspicabile una maggiore frequenza del notiziario .
Non partono ancora i lavori dei sottopassi ferroviari (progetto
dei primi anni ’90 e convenzione con le FFSS del 2000), mentre
quello pedonale sotto la stazione FFSS, pagato dal 1999, non viene aperto al pubblico.
Per il sottopasso in via Simonotti a San Marco, il Sindaco fa sapere che dovrà cambiare i progetti approvati dalla sua giunta,
mentre il sottopasso di via Novara nonostante i grandi e costosi
lavori eseguiti su Viale Marconi, si ostina ad allagarsi ad ogni
temporale .
La tangenziale dal 1994 vede accelerare i lavori ad ogni elezione, e tutte le volte sembra la volta buona (per questo il 59,8% dei
Borgomaneresi punta sulle elezioni anticipate). Avevamo certamente ragione nel 1997 a pretenderne la garanzia dell’esecuzione completa. Invano.
Ora essendo in via di approvazione un grande progetto di sostituzione degli elettrodotti dall’Ossola a Borgomanero, da tempo
chiediamo che si approfitti del tracciato della tangenziale per interravi l’elettrodotto che passa sopra la Chiesa e le case di San
Marco ed anche quello che taglia in due l’area a tutela ambientale di San Michele. L’interramento è una tecnica collaudata,anzi
nel Bresciano la ditta costruttrice, interra ed indennizza i comuni
interessati con oltre cinquecentomila euro al chilometro. In consiglio comunale è emerso che lo spostamento dell’elettrodotto
sarà “forse differito in un intervento successivo” e in compensazione per i danni ambientali su San Marco e Santa Cristinetta si
tenta di avere 200 nuove lampadine da installare in altre parti della Città, ma per il momento negate.
A San Marco, dove già si volevano fare i marciapiedi a ZigZag,
dove per i miasmi del depuratore non c’è ancora una soluzione,
dove il terreno acquistato per il parcheggio è una piantagione di
rovi e un allevamento di topi e serpi, dove gli autocarri la fanno
da padrone, (quando hanno la fortuna di trovare le sbarre alzate), anche a san Marco crediamo sarebbe ora di censurare la mancanza di riguardo verso i Cittadini.
(prosegue a pagina 21)
Borgomanero
Domande e risposte
Notiziario dell’Amministrazione Comunale
Un altro supermercato? Ma non sono troppi?
Risponde l’ass. Fornara
La scelta di costruire un supermercato nell’area dell’ex Torcitura
non è stata fatta dall’Amministrazione Comunale, ma rientra in una
logica di libero mercato: evidentemente la società proprietaria dell’area ritiene che quella localizzazione sia vantaggiosa e che l’apertura di un nuovo punto vendita della grande distribuzione sia comunque economicamente conveniente.
In secondo luogo, in tempi di risorse sempre più scarse, è in ogni
modo indispensabile cogliere tutte le opportunità di sviluppo del
territorio che, attualmente, vengono principalmente offerte dal terziario. Grazie alla collaborazione coi privati, non solo riqualificheremo un’area strategica della nostra città, ma otterremo anche nuove aree verdi, nuovi parcheggi, importanti migliorie della viabilità
esistente.
Come mai il sottopasso pedonale della stazione è chiuso dal lato di via Maggiate?
Risponde l’ass. Bucciero
Le rampe di uscita non erano conformi alla normativa attuale (troppo ripide e senza corrimano) e soprattutto ci sono delle infiltrazioni di acqua. Il comune ha contribuito economicamente alla realizzazione quindi ha sollecitato più volte le ferrovie a sistemare le
anomalie. Non avendo ottenuto risultati concreti non è rimasta altra
strada che intentare causa alle ferrovie, anche se questo non ci garantisce una soluzione rapida.
c’è stata una riduzione del 10% circa in quanto l’amministrazione
cerca di privilegiare altre modalità di aiuto alle famiglie bisognose,
come borse lavoro, collaborazione con associazioni di volontariato,
sostegno sui servizi scolastici (mensa, pre-postscuola, trasporto).
È in fase di approvazione un nuovo Regolamento comunale sugli
interventi sociali che prevede criteri meglio definiti per l’accesso
agli stessi.
Era proprio indispensabile costruire
una nuova scuola? Non si poteva ristrutturare quella esistente?
Risponde l’ass. Barcellini
La scuola di via Cadorna è un prefabbricato progettato per una durata di trent’anni. Ha già superato il ciclo di vita previsto e, per la
sua natura, si presta poco a essere ristrutturato. È diventato molto
costoso sia per la manutenzione ordinaria che per i costi di esercizio.
È necessario un ampliamento in quanto le aule non sono sufficienti (temporaneamente si stanno usando dei locali della scuola media)
ma estendere il fabbricato attuale sarebbe un pessimo investimento.
Non si stanno costruendo troppe case a
Borgomanero?
Risponde il Sindaco
Il comune eroga contributi in denaro alle
famiglie bisognose che lo richiedono?
Risponde l’ass. Vercelli
No. Il comune fornisce aiuto sotto forma di contributi alle utenze
domestiche e all’affitto, contributi per l’acquisto di farmaci e buoni pasto. Viene data priorità alle famiglie con bambini piccoli.
Bisogna considerare che la popolazione della città sta crescendo,
ma certamente non è solo questo. Evidentemente molte persone investono nel mattone anziché in borsa e questo incentiva le nuove
costruzioni. Penso comunque che una certa disponibilità di appartamenti sia una buona cosa perché evita che i prezzi raggiungano
cifre inarrivabili per chi vuole formare una famiglia.
Nel 2005 i contributi hanno riguardato circa 67 nuclei famigliari e
l’importo complessivo è stato di circa 53.000 euro. Rispetto al 2003
Il fatto che il settore edilizio sia vivace e in crescita è importante
anche per l’economia della nostra zona, specialmente in questi momenti di difficoltà per il settore industriale.
Unire la città
ta che occorre già rimetterci mano.
(segue da pagina 20)
Una democrazia armoniosa, infatti, non è un gioco a somma zero,
nel quale la vittoria dello stato è il risultato della sconfitta dei comuni. Perché chi ha perso in questi anni sono stati i cittadini.
In conclusione vogliamo rivolgere un saluto pieno di riconoscenza al Presidente Carlo Azeglio Ciampi, che mentre scriviamo
queste note termina il suo mandato. Il suo alto magistero ha saputo raccogliere intorno ai valori della Repubblica - Resistenza,
Costituzione, Europa Unita - la maggior parte degli Italiani, restituendo il senso di una comune cittadinanza. Grazie, Presidente.
Il Gruppo Consiliare
Gruppo Misto
(segue da pagina 20)
In tema di viabilità la maggioranza ha trascurato ancora la nostra proposta di sperimentare l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico.
Il progetto del palazzetto dello sport già pagato è stato semplicemente accantonato.
Il terreno donato alla Croce Rossa per costruirvi la nuova sede
non è edificabile (a caval donato non si guarda in bocca però qui
hanno rifilato alla Croce Rossa e alla Protezione Civile un’area
a rischio esondazioni).
L’arredo urbano produce effetti indesiderati, i nuovi lampioni installati in piazza 25 Aprile, pur essendo ottimamente coordinati
con quei quattro catafalchi-fioriere che decoravano Piazza Martiri della Libertà, ricordano molto il faretto dell’otorinolaringoiatra.
Ai primi di aprile è stata eseguita la pulizia dell’Agogna, facendo bene attenzione a distruggere nidiate ed ecosistema, per essere certi di dover rifare il lavoro l’anno prossimo, si è deciso di
disperdere nell’acqua del fiume le radici, i tronchi e la melma rimossi, invece di asportarli e smaltirli.
Ci spiace constatare che, un collegamento efficace tra le Frazioni, il centro e tutti i punti critici, in grado finalmente di decongestionare il traffico cittadino, non sia negli obiettivi della maggioranza che, anzi, preferisce ridurre i parcheggi ad ogni nuova rotonda, ed aumentare le multe per i divieti di sosta .
E’ maggio, al cimitero ricompaiono serpi e topi, e la tomba del
nostro benefattore Vincenzo Tornielli spicca per la trascuratezza,
l’abbandono e la mancanza del minimo riguardo.
La pista ciclabile di Via Maggiora, Via Franzi non è ancora fini-
Franco Cesare FORNARA, Carlo Alberto BARBAGLIA
Maggio 2006 i consiglieri Indipendenti
21
ORARI E RECAPITI
DEGLI UFFICI COMUNALI
ORARIO DI RICEVIMENTO
DEGLI AMMINISTRATORI
Ufficio per le relazioni con il pubblico
Pier Luigi PASTORE - Sindaco
Affari Generali - Rapporti con gli enti
istituzionali e sovracomunali - Patrimonio
su appuntamento c/o Ufficio Segreteria tel.
0322/837734
Corso Cavour, 16
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30
Pomeriggio:
mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00
Tel. e Fax 0322/837742
Numero verde 800183330
COMUNE
di BORGOMANERO
Pier Carlo FORNARA - Vice Sindaco
Bilancio - Attività economiche e finanziarie
Commercio - Agricoltura e Lavoro
martedì dalle ore 11.30 alle ore 13.00
[email protected]
Servizi Amministrativi e Finanziari
Corso Cavour, 16
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50
Pomeriggio:
lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50
giovedì dalle 14.30 alle 16.00
Protocollo e archivio
Tel. 0322/837701 - Fax 0322/845206
[email protected]
Personale
Tel. 0322/837705 - Fax 0322/845206
[email protected]
Segreteria
Tel. 0322/837722 - Fax 0322/845206
[email protected]
Messi - Notifiche
Tel. 0322/837715 - Fax 0322/845206
[email protected]
Commercio
Tel. 0322/837723 - Fax 0322/845206
[email protected]
Tributi
Tel. 0322/837741 - Fax 0322/845206
[email protected]
Ragioneria
Tel. 0322/837729 - Fax 0322/845206
[email protected]
Economato
Tel. 0322/837720 - Fax 0322/845206
Anagrafe
Tel. 0322/837713 - Fax 0322/845206
Stato Civile
Tel. 0322/837721 - Fax 0322/845206
Elettorale
Tel. 0322/837718 - Fax 0322/845206
Servizi Tecnici
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.50
Pomeriggio:
lunedì dalle 16.00 alle 17.50
giovedì dalle 16.00 alle 16.50
Servizio 1:
viabilità, strade, protezione civile
Tel. 0322/837746 - Fax 0322/845206
[email protected]
Servizio 2:
scuole, arredo urbano, manifestazioni
Tel. 0322/837731 - Fax 0322/837712
[email protected]
[email protected]
Servizi alle persone
Servizio 3:
immobili comunali, cimiteri, rifiuti
Tel. 0322/837766 - Fax 0322/837746
Corso Cavour, 16
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50
Pomeriggio:
lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50
giovedì dalle 14.30 alle 16.00
Servizi Sociali
Tel. 0322/837756 - Fax 0322/845206
[email protected]
Istruzione
Tel. 0322/837725 - Fax 0322/845206
[email protected]
Protezione civile
Tel. 0322/837745 - Fax 0322/845206
[email protected]
Urbanistica
Tel. 0322/837719 - Fax 0322/845206
[email protected]
Polizia Municipale
Sport
Tel. e Fax 0322/837739
Corso Cavour, 16
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50
Pomeriggio:
da lunedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.50
Tel. 0322/837727 - Fax 0322/837767
Numero emergenze 328/1003570
[email protected]
[email protected]
Assistente sociale
dal lunedì al giovedì
dalle 10.30 alle 12.30
Tel. 0322/837748
Numero verde 800280215
Sportello Immigrati
[email protected]
Cultura
Tel. e Fax 0322/837730
[email protected]
Servizi Demografici
Corso Cavour, 16
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50
sabato dalle 9.00 alle 11.30 (solo per Anagrafe e
Stato civile)
Pomeriggio:
lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50
giovedì dalle 14.30 alle 16.00
[email protected]
Corso Cavour, 16
Mattino:
lunedì e martedì dalle 10.00 alle 13.00
Pomeriggio:
mercoledì dalle 15.00 alle 18.00
giovedì dalle 14.00 alle 17.00
Tel. 0322/837706 - Fax 0322/845206
[email protected]
Sportello Unico attività produttive
Piazza Mora e Gibin 2
Mattino:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Tel. 0322/837740 - Fax 0322/837755
[email protected]
Giovanni BARCELLINI - Assessore
Istruzione - Cultura - Programmazione e
gestione degli edifici scolastici Comunicazione - Manutenzione e lavori
pubblici relativi a Palestre, Piscina,
Manutenzione impianti sportivi, Parchi e
giardini, Verde pubblico, Asilo nido
mercoledì dalle 14.30 alle 17.30
e su appuntamento c/o Segreteria Ufficio
Cultura, tel. 0322/837730
Fausto GUIDETTI - Assessore
Urbanistica - Arredo e qualità urbana Patrimonio ambientale
Manutenzione ordinaria e straordinaria
degli immobili di proprietà comunale non
scolastici - Manutenzione e gestione
cimiteri - Ampliamento cimitero del
capoluogo
giovedì dalle 15.30 alle 17.30
Salvatore BUCCIERO - Assessore
Lavori pubblici relativi a Strade, Parcheggi,
Acquedotto, Fognature, Depurazione, Corsi
d’Acqua, Costruzione, ampliamento e
ristrutturazione edifici comunali non
scolastici, Canile, Costruzione campi di
calcio - Ampliamento cimiteri frazionali Definizione espropriazioni
mercoledì dalle 16.00 alle 17.30
e su appuntamento c/o Segreteria
Divisione Tecnica, tel. 0322/837746
Sergio VERCELLI - Assessore
Assistenza e Politiche sociali
lunedì dalle 16.30 alle 18.00
mercoledì dalle 15.00 alle 17.00
venerdì dalle 11.30 alle 12.30
Gaetano VULLO - Assessore
Polizia Urbana - Viabilità - Servizi
Demografici
lunedì dalle 16.00 alle 17.00
martedì dalle 10.00 alle 12.00
giovedì dalle 16.00 alle 18.00
Fabrizio ZANETTA - Assessore
Sport - Politiche Giovanili - Personale
mercoledì dalle 16.00 alle 18.00
Orari e recapiti degli uffici comunali
si possono trovare sul sito
www.comune.borgomanero.no.it
alla voce “Servizi”
Orari e recapiti di altri enti della Città si
possono invece trovare sul sito comunale
www.comune.borgomanero.no.it
seguendo il percorso Servizi Comunali >
Guida ai servizi di altri enti > Rapporti con i
cittadini
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