Programma di sala
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Programma di sala
Foto di R. Ricci Naoya Ikegani-Saitama Arts Foundation TRISHA BROWN DANCE COMPANY Trisha Brown Direttore Artistico e Coreografa Set and Reset (1983) Musica originale: Laurie Anderson Scene e Costumi: Robert Rauschenberg Luci: Beverly Emmons con Robert Rauschenberg Interpreti: Dai Jian, Hyun-Jin Jung, Leah Morrison,Tamara Riewe, Todd Lawrence Stone, Nicholas Strafaccia, Laurel Tentindo You can see us (1995) Musica, Scene e Costumi: Robert Rauschenberg Luci: Spencer Brown con Robert Rauschenberg Interpreti: Dai Jian e Leah Morrison Interpretato per la prima volta da Trisha Brown e Bill T. Jones a Montpellier Danse 95; nel 1996 è stato interpretato da Trisha Brown e Mikhail Baryshnikov al Brooklyn Academy of Music L’Amour au théâtre (2009) Scene: Trisha Brown Costumi: Elizabeth Cannon Luci: Jennifer Tipton Musica: Estratti da “Hippolyte et Aricie” di Jean-Philippe Rameau, inciso da William Christie e Les Arts Florissants per Erato Interpreti: Dai Jian, Hyun-Jin Jung, Leah Morrison, Tamara Riewe, Todd Lawrence Stone, Nicholas Strafaccia, Laurel Tentindo L’Amour au théâtre è co-prodotto dal Théâtre National de Chaillot di Parigi e De Singel di Anversa con ulteriore sostegno del National Endowment for the Arts e il New York City Department of Cultural Affairs Naoya Ikegani-Saitama Arts Foundation 30 e 31 ottobre 2009 ore 20.30 Teatro Municipale Valli La materia vulnerabile del gesto «Nell’atto coreografico, l’ispirazione mi viene quando vedo che le strutture interne dell’organizzazione non servono soltanto come supporto alle figure formate dalla danza, ma quando suggeriscono un contenuto materiale che è loro proprio»: così Trisha Brown, signora della danza postmoderna americana, sull’origine dell’ispirazione nel contesto artistico di donare la vita a un’idea. Brown più che una coreografa è un ingegnere del movimento. La sua duttilità artistica e le complesse aperture concettuali dei suoi lavori sono sempre dominate da una eloquenza pittorica, semplice e astratta. Non a caso Robert Rauschenberg, a proposito delle collaborazioni di lavoro con la coreografa, ha affermato che: «Brown pensa come un pittore». Nel programma ‘teatrale’ di Reggio Emilia, Set and Reset (capolavoro che risale al 1983) rap- presenta un vero e proprio punto di svolta nella storia artistica di Trisha Brown, con il superamento dell’ortodossia postmoderna del Judson Dance Theater. Sono quasi trenta minuti interamente danzati, in un dialogo fitto tra il livello del movimento e quello dello scenario creato da Rauschenberg (alcune strutture sospese in aria che accolgono proiezioni in bianco e nero), secondo l’idea della composizione e della scomposizione continua, cui allude il titolo. Ai margini del palco, quinte trasparenti mostrano o prolungano le entrate e le uscite dei danzatori, come per rendere visibile quel tempo d’azione che normalmente resta invisibile all’occhio dello spettatore tradizionale. Ma anche come assunzione, in questa semplice evidenza, di un criterio di verità nella comprensione di ciò che si sta presentando e manifestando. You Can See Us (1995) è un duo originariamente concepito per essere danzato con Bill T. Jones, e in séguito riproposto da Trisha Brown anche con Mikhail Baryshnikov. È derivato da un precedente, straordinario assolo dal titolo If you couldn’t see me del 1994, interpretato da Brown completamente di spalle al pubblico. Qui, senza un vero contatto tra i due corpi e gli sguardi dei danzatori, ciò che colpisce è soprattutto l’intensità dell’atmosfera e il gioco di reciprocità che si crea tra intimità e distanza. Infine, il più recente L’Amour au théâtre (2009), su musiche barocche tratte da Hippolyte et Aricie di Jean-Phillipe Rameau, testimonia della ricerca più recente di Trisha Brown sulla dimensione materica della musica, sulla disponibilità seriale dell’arte barocca e del repertorio operistico. Danze in partnering assai variegate sono qui dominate da una incredibile capacità di generare continuamente nuovi movimenti, pieni di humor e velocità, quale materia di gesti non meno forti e insieme vulnerabili. Stefano Tomassini Laurie Anderson (Compositrice) è una delle più rinomate e creative compositrici americane. È molto famosa per l’innovativo uso degli strumenti multimediali e della tecnologia in genere. In veste di scrittrice, direttrice, artista visiva e cantante ha creato opera innovative nel mondo dell’arte, del teatro e della musica sperimentale. La sua carriera, iniziata con O Superman nel 1981, include la colonna sonora del film Home of the Brave e Life on a String (2001). I suoi spettacoli possono consistere in poche parole o in eleborati spettacoli multimediali come ad esempio Songs and Stories for Moby Dick (1999). Naoya Ikegani-Saitama Arts Foundation Trisha Brown (Direttore Artistico e Coreografa) è nata a Aberdeen, Washington. Si è diplomata al Mills College nel 1958, ha studiato con Anna Halprin e ha insegnato al Reed College di Portland prima di trasferirsi a New York nel 1961. Ha iniziato a lavorare con il fenomeno della danza post-moderna, il Judson Dance Theater; incentrando le sue ricerche sulla straordinarietà del gesto quotidiano e sfidando le esistenti percezioni legate allo spettacolo. Nel 1970 ha fondato la sua compagnia e ha creato il suo primo lavoro innovativo, Man Walking Down the Side of a Building, una creazione site-specific ambientata tra i palazzi e le strade del quartiere newyorchese di SoHo. La sua prima collaborazione con Robert Rauschenberg ha portato alla creazione di Glacial Decoy, che ha debuttato nel 1979 seguito da Set and Reset nel 1983 con la musica originale di Laurie Anderson. Trisha Brown ha creato circa 100 coreografie dal 1961 incluse varie opere, tra cui una recente creazione con la musica di Jean-Philippe Rameau. Trisha Brown è inoltre conosciuta anche come artista visiva, i suoi lavori sono stati presentati in esposizioni collettive o individuali, tra le sue esposizioni più recenti: Documenta 12, nel 2007 a Kassel in Germania; Sikkema Jenkins Gallery (2009) e Year of Trisha – una celebrazione di tutto il suo lavoro, presso il Walker Art Center di Minneapolis. Trisha Brown è la prima coreografa donna ad aver ricevuto l’ambito MacArthur Foundation Fellowship ed è stata insignita di molte altre onorificenze, tra cui: il Brandeis University’s Creative Arts Medal in Dance; due John Simon Guggenheim Fellowships; un New York State Governor’s Arts Award, e la National Medal of Art. Nel 1994 Trisha Brown ha ricevuto il Samuel H. Scripps American Dance Festival Award, ed è stata nominata Grande Dame Veuve Clicquot. Nel 1988 è stata nominata Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal governo francese e poi nel gennaio 2000 è stata elevata al rango di Ufficiale e nel dicembre 2004 a quello di Commendatore. Ha preso parte ai lavori del National Council on the Arts dal 1994 al 1997. Oltre ad aver ricevuto diverse lauree ad honorem, Trisha Brown è membro onorario dell’American Academy of Arts and Letters. Ha pubblicato sette libri e le sue opere d’arte sono state presentate nei maggiori musei del mondo. Nel 2002, Laurie Anderson è stata nominata la prima artista in residenza alla NASA, esperienza culminata con il tour dello spettacolo The End of the Moon. Recentemente ha lavorato a varie istallazioni audiovisive e al film Hidden Inside Mountains, creato per l’Esposizione mondiale del 2005 a Aichi, in Giappone. Nel 2007 ha ricevuto il prestigioso premio Dorothy and Lillian Gish Prize per il suo contributo all’arte. Recentemente ha concluso il tour mondiale durato due anni del suo ultimo spettacolo musicale, Homeland, che verrà distribuito quest’anno dalla Nonesuch Records. Elizabeth Cannon (Ideazione Costumi) è una stilista, lavora a New York. Ha studiato Arte alla Rhode Island School of Design, diplomandosi in illustrazione. Ha scritto e curato le illustrazioni di libri per l’infanzia, lavorando con Pantheon Books e Gotham Book Mart. Dopo aver passato nove mesi a Parigi ha nutrito un certo interesse per il mondo della moda e ha iniziato a ideare e creare costumi e abiti. Ha spesso collaborato con altri artisti, e le sue creazioni hanno fatto parte di varie mostre presso gallerie d’arte di New York. Ha il suo atelier per la sua clientela privata. Ha collaborato a diverse creazioni di Trisha Brown, tra cui Winterreise e Da Gelo a Gelo. Beverly Emmons (Ideazione Luci) ha lavorato per produzioni di Broadway e Off Broadway, per la danza e l’opera sia negli Stati Uniti che all’estero. Per Broadway ha lavorato a: Annie Get Your Gun, Jekyll & Hyde, The Heiress, Chronicle of a Death Foretold, Stephen Sondheim’s Passion, Abe Lincoln in Illinois, High Rollers, Stepping Out, The Elephant Man, A Day In Hollywood A Night in the Ukraine, The Dresser, Piaf e Doonesbury. Ha vinto un Tony award per il disegno luci di Amadeus. Tra le produzioni Off Broadway ha curato le luci di I monologhi della vagina e ha collaborato a diverse produzioni con Joseph Chaikin e Meredith Monk. Ha collaborato anche con Robert Wilson, ha curato le luci delle sue produzioni per 13 anni, tra cui Einstein on the Beach e Civil Wars Pt V. Nel mondo della danza si è occupata dell’ideazione luci per le opere di Trisha Brown, Martha Graham e Merce Cunningham. Ha ricevuto sette nomination al Tony award, nel 1976 ha ricevuto il Lumen award, nel 1984 e 1986 il Bessie award, e nel 1980 un Obie award per “Distinguished Lighting” e vari Maharam/American Theater Wing Design Award. Robert Rauschenberg (Artista visivo e Designer) è nato a Port Arthur, in Texas, e ha iniziato a studiare Arte al Black Mountain College, dopo essersi congedato dalla Marina statunitense nel 1945. Nel 1949, si è trasferito a New York e nel 1951 ha esposte le sue opere alla Betty Parsons Gallery. La sua prima esposizione individuale risale al 1963 presso il Jewish Museum di New York. È stato insignito del Gran Premio per la pittura alla Biennale di Venezia l’anno successivo. Ha lavorato per le performing arts dagli anni ’60 come ideatore di scene, costume e luci per varie compagnie di danza. Una retrospettiva dedicata all’artista è stata organizzata nel 1976 allo Smithsonian Institution di Washington DC, in occasione delle celebrazioni del bicentenario della rivoluzione americana. Tra il 1984 e il 1991 è stato un attivista del Rauschenberg Overseas Culture Interchange (ROCI), espressione tangibile della sua fede nel potere dell’arte come mezzo per contribuire a cambiamenti sociali a livello internazionale, e del suo impegno per i diritti umani. Nel 1997 fu organizzata un’ulteriore retrospettiva sull’artista presso il Solomon R. Guggenheim Museum. Durante tutta la sua carriera Robert Rauschenberg si è avvicinato all’arte con un spirito votato all’inventiva e alla ricerca di nuovi materiali, tecnologie e idee. Jennifer Tipton (Ideazione Luci) è molto famosa per le sue collaborazioni per il teatro, la danza e l’opera. Alcuni dei suoi più recenti lavori per l’opera: Romeo e Giulietta di Charles Gounod con la direzione di Bart Sher al Festival di Salisbur- go, La Traviata per la Scottish National Opera e Il Trovatore per il Metropolitan con la direzione di David McVicar e La Didone del Wooster Group. Per la danza ha curato il design luci di: Jewels di Georges Balanchine per il Royal Ballet di Londra, Les Noces di Jerome Robbins per il New York City Ballet, Beloved Renegade di Paul Taylor. Per il teatro ha lavorato recentemente a: Conversation in Tusculum scritto e diretto da Richard Nelson al Public Theater di New York e L’anitra selvatica di Henrik Ibsen con la regia di Charlie Newell per il Court Theater di Chicago. Jennifet Tipton insegna lighting design alla Yale School of Drama. È stata insignita del Dorothy and Lillian Gish Prize nel 2001, nel 2003 del Jerome Robbins Prize e ad aprile 2004 del Mayor’s Award for Arts and Culture da parte della città di New York. Nel 2008 è stata nominata United States Artists Gracie Fellow e MacArthur Fellow. Trisha Brown e la compagnia desiderano ringraziare: l’ATER, il Teatro Valli, la Collezione Maramotti e Les Artscéniques. TRISHA BROWN DANCE COMPANY Trisha Brown Trisha Brown Direttore Artistico e Coreografa Iréne Hultman Direttore delle prove Carolyn Lucas Assistente alla coreografia Barbara Dufty Direttore Esecutivo Tricia Pierson General Manager Carrie Brown Company Manager Diane Madden Responsabile progetti speciali John Torres Responsabile luci Sarissa Michaud Responsabile di palcoscenico Ballerini Dai Jian Hyun-Jin Jung Leah Morrison Tamara Riewe Todd Lawrence Stone Nicholas Strafaccia Laurel Tentindo Tournée organizzata in collaborazione con ATER-Associazione Teatrale Emilia Romagna e Les Artscéniques Trisha Brown Dance Company desidera ringraziare per il sostegno fornito: The Andrew W. Mellon Foundation, The Booth Ferris Foundation, Carnegie Corporation of New York, The Gladys Krieble Delmas Foundation, The Fan Fox and Leslie R. Samuels Foundation, The Goldman Sachs Foundation, Harkness Foundation for Dance, The Shubert Foundation, Mid Atlantic Arts Foundation/USArtists International, New England Foundation for the Arts’ National Dance Project (with generous support from the Doris Duke Charitable Foundation, the Andrew W. Mellon Foundation, the Ford Foundation, and the MetLife Community Connections Fund of the MetLife Foundation), the National Endowment for the Arts’ American Masterpieces: Three Centuries of Artistic Genius, National Endowment for the Arts, New York City Department of Cultural Affairs, the New York State Council on the Arts, un ente governativo, and the New England Foundation for the Arts con il sostegno di Doris Duke Charitable Foundation. Trisha Brown Company, Inc. Consiglio di Amministrazione: Robert Rauschenberg 1925-2008 (Chairman), Kirk Radke (Presidente), Jeanne Linnes (Vice Presidente), David Blasband (Segretario), Michael Hecht (Tesoriere), Trisha Brown, Douglas Baxter, Jewelle Bickford, Barbara Gladstone, Lawrence P. Hughes, Fredericka Hunter, Klaus Kertess, Dorothy Lichtenstein, Anne Livet, Ruth Cummings-Sorenson e Joan Wicks. Rebecca Davis, Direttore della formazione Helena Teply-Figman, Coordinatore allo sviluppo Carrie Brown, Company Manager Matthew Oaks, Assistente del Direttore Artistico Cori Olinghouse, Archivista Marea Chaveco, Contabile Jennifer Lerner, Ufficio Stampa Prossimi spettacoli 3 novembre 2009 ore 20,30 Teatro Cavallerizza 6 novembre 2009 ore 21 Teatro Cavallerizza 7 novembre 2009 ore 21 Teatro Ariosto Billy Collins Arzan!, The Universe, La Grande Orchestra de la Muerte Massimo Zamboni e Nada reading Franco Nasi lettura a fronte Fondazione Comune di Reggio Emilia Soci fondatori aderenti Certe Notti Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto L’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare le eventuali spettanze relative a diritti di riproduzione per le immagini e i testi di cui non sia stato possibile reperire la fonte. A cura dell’Ufficio stampa, comunicazione e promozione / Danza e RED Soci fondatori 20, 21 novembre ore 20,30, 22 novembre ore 15,30 Teatro Municipale Valli Sostenitori Partner ROTARY CLUB REGGIO EMILIA Amici del Teatro Delegazione di Reggio Emilia Paola Benedetti Spaggiari, Enea Bergianti, Franco Boni, Gemma Siria Bottazzi, Gabriella Catellani Lusetti,Achille Corradini, Donata Davoli Barbieri, Anna Fontana Boni, Grande Ufficiale Gr. Croce llario Amhos Pagani, Comm. Donatella Tringale Moscato Grazia Maria di Mascalucia Pagani, Paola Scaltriti, Mauro Severi, Corrado Spaggiari, Deanna Ferretti Veroni, Vando Veroni, Gigliola Zecchi Balsamo Cittadini del Teatro Gianni Borghi, Vanna Lisa Coli, Andrea Corradini, Ennio Ferrarini, Milva Fornaciari, Giovanni Fracasso, Silvia Grandi, Claudio Iemmi, Franca Manenti Valli, Ramona Perrone, Viviana Sassi, Alberto Vaccari Le attività di spettacolo e tutte le iniziative per i giovani e le scuole sono realizzate con il contributo e la collaborazione della Fondazione Manodori