DONNA È SPORT AnniversaryBooks

NOVITà MAGGIO
donna è sport
1861-2011
Storie di donne e di sport nell’Italia Unita
208 pagine a colori, formato 24x30 cm
oltre 300 illustrazioni
PREZZO DI COPERTINA e 28,00
ISBN 978-88-96408-08-7
a cura di Maria Canella, Luca Condini,
Sergio Giuntini e Elio Trifari
atletica leggera
Le curiosità:
Sportivo
to in vita il Campo
• Le è stato intitola
di Rivoli Veronese
un premio per il miglior
•Da bambina ha vinto
Roma
di
e
impiad
disegno sull’Ol
te dell’Aida nella “danza
•Scartata come figuran
troppo
na di Verona perché
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alta
Le date fondamentali
SaraSimeoni
La biografia:
ente famiglia.
Nero, nell’inverla più grande espon
un raduno sul Mar
Sara Simeoni è stata
prime- Conosce in
e primaa italiana e una delle
o Azzaro, saltatore
dell’atletica legger
, no 1972-73 Ermini
Terza di quattro fratelli
suo allenatore e che
sport.
nostro
del
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. Dall’unione
aprile 1953, misu19
Verona
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1987
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nata a Rivoli
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2009 è divenuto
al salto in alto dopo
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e nasce nel 1990
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dal padre. Oggi è testim
aver provato pittura
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i, dal 1966 al 1986,
Nello spazio di 21 stagion
a
vincendone 235. Debutt
disputato 307 gare,
il record ragazze (1.35),
il 3 maggio 1966 con
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“Fosbu
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bre 1986.
chiude il 14 settem
Walter
da
a
o, allenat
dopo i Giochi di Messic
il
1970 centra con 1.71
Bragagnolo. Il 9 maggio
): il 18
italiani (più 21 indoor
primo di 23 record
.
di 72 maglie azzurre
luglio indossa la prima
(1978),
del mondo con 2.01
Due volte primatista
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italiani
titoli
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come record italiano
mondiale dura 4 anni,
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29: ma è stata primat
le discipline
nuoto
AnniversaryBooks
prima nuotatrice italiana a conquistare titolo e
record mondiale (800 metri stile libero, Belgrado
1973), mentre le nostre attuali fuoriclasse
rispondono al nome di Alessia Filippi e Federica
Pellegrini. Prima della Calligaris vanno ricordate
Paola Saini e Daniela Beneck, prima italiana a
ottenere un record europeo (nel 1965, sui 200
stile libero), mentre tra Novella e le campionesse
di oggi citiamo, tra le altre, Roberta Felotti,
Silvia Persi, Manuela Dalla Valle, Lorenza
Vigarani, Cristina Chiuso, Ilaria Tocchini, Chiara
Boggiatto.
Daniela Beneck, prima nuotatrice italiana a stabilire un primato europeo (2’05”160, 200 metri stile libero, Roma 1965)
organizzato a La Spezia dalla locale Rari
Nantes: tuttavia si trattava di esibizioni,
più che di vere e proprie gare. Bisognerà
attendere alcuni decenni perché, dopo una
lunga parentesi pionieristica, si affermino
campionesse italiane in ambito internazionale
Daniela Beneck, prima
nuotatrice italiana a
stabilire un primato
europeo (2’05”160, 200
metri stile libero, Roma 1965)
Daniela Beneck, prima nuotatrice
italiana a stabilire un primato
europeo (2’05”160, 200 metri
stile libero, Roma 1965)
Daniela Beneck, prima nuotatrice
italiana a stabilire un primato europeo (2’05”160, 200 metri stile libero,
Roma 1965)
Daniela Beneck, prima nuotatrice
italiana a stabilire un primato
europeo (2’05”160, 200 metri
stile libero, Roma 1965)
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Daniela Beneck, prima nuotatrice italiana a stabilire un primato europeo (2’05”160, 200
metri stile libero, Roma 1965)
e perché le nostre nuotatrici riescano a colmare
un divario a prima vista incolmabile rispetto alle
concorrenti straniere, in particolare americane,
nordeuropee e australiane. Il cammino è stato
lungo, ma i risultati relativi all’affermazione del
nuoto femminile in Italia si rivelano oggigiorno
confortanti: secondo i dati Istat più recenti, lo
sport acquatico risulta praticato da più italiane
che da italiani (1.720.000 uomini contro 1.856.000
donne, di cui 226.000 dedite all’agonismo e il
restante 1.630.000 al nuoto come disciplina
amatoriale). In ambito internazionale, la nostra
prima campionessa è stata Novella Calligaris,
Xxxxxxx Xxxxxx
l nuoto femminile italiano delle origini si
trovò di fronte a due problemi, uno morale (il
“senso del pudore” e il “giusto decoro”) e l’altro
strutturale (l’assenza di impianti adeguati). Ciò
non toglie che già nel 1902 si svolgesse un “I
Campionato Nazionale di nuoto femminile”,
1.25 col
in palestra, salta
• 1965 Prima gara
frontale
la forbia Verona (1.35 con
• 1966 (3/5) Debutto
1970 (9/5) Primo record
•
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Ragaz
ce, record
ma• 1970 (18/7) Prima
italiano a Padova, 1.70
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avia• 1971 (12/8) Nona
a Zenica contro la Jugosl
1972 (4/9) Sesta
•
Parigi
di
s
agli Europei juniore
europeo
• 1974 (8/9) Bronzo
ai Giochi di Monaco
MonArgento olimpico a
a Roma • 1976 (28/7)
a
del mondo a Bresci
treal • 1978 (4/8) Record
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2.01 e (31/8) record
• 1982
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Olimpi
Praga • 1980 (26/7)
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(8/9) bronzo europe
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ki • 1984 (10/8) argent
nio ai Mondiali di Helsin
s con 2 metri
olimpico a Los Angele
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La carriera:
“Donna è sport 1861-2011” si articola in un
percorso iconografico (con il supporto di
immagini d’epoca, articoli e riproduzioni
storiche, memorabilia e sezioni
monografiche), che testimonia,
attraverso la storia dello sport
femminile in Italia, l’evoluzione del
ruolo della donna nel nuovo stato
italiano che nasce e si consolida nella
sua identità nazionale.
Più in dettaglio, la pubblicazione si
articola nelle sezioni: “LE PIONIERE”
I
dedicata alle origini dello sport
femminile dal 1861 al 1945,
attraverso una cronologia essenziale
e una cronaca dei momenti più
significativi; “CORPO E TECNICA”
che illustra l’evoluzione della tecnica
sportiva; “LE DISCIPLINE” con
una storia delle singole discipline
sportive, attraverso immagini, ritagli,
momenti storici, curiosità, riproduzioni di oggetti,
figurine e poster; e “LE CAMPIONESSE” con i profili di
16 sportive italiane che hanno fatto la storia, da Ondina
Valla a Federica Pellegrini.
della carriera è stato
•Il primo record italiano
gara di pentathlon
stabilito durante una
da tre
mondiale era reduce
•Il venerdì del primo
giorni di riposo
dopo uno svenimento
e Mina
Battisti
,
Gregori
De
• Ama Sting, Bob Marley,
Figurine Album
La pubblicazione nasce da un progetto della
Fondazione Candido Cannavò per lo Sport costituita
per ricordare la testimonianza umana e professionale
del grande giornalista e scrittore scomparso nel
febbraio del 2009.
Via Keplero 12 - 41126 Modena, Italy tel. 059 4552856
e-mail: [email protected] - www.anniversarybooks.it