VERBASCUM THAPSUS Appunti da Medline. Il

Transcript

VERBASCUM THAPSUS Appunti da Medline. Il
VERBASCUM THAPSUS
Appunti da Medline. Il verbasco è una pianta medicinale usata per il trattamento delle malattie
infiammatorie, l’asma, la tosse spasmodica e altri disturbi polmonari. L’azione degli estratti è stata anche
sottoposta a interessanti studi sulle infezioni batteriche e sui tumori: è stata dimostrata una importante
attività nei confronti di klebsiella pneumoniae, staphylococcus aureus, staphylococcus epidermidis ed
escherichia coli. Gli estratti in acqua del verbasco hanno evidenziato proprietà inibitorie sulla formazione
di tumori della galla del colletto, nelle piante, indotti da agrobacterium tumefaciens1. I principi attivi,
isolati dalle inflorescenze del verbascum (species) sono, essenzialmente dei glucosidi associati ad acido
caffeinico2. Nel Verbascum thapsus, in particolare, sono stati evidenziati, con metodo spettroscopici, altri
glucosidi feniletanoidi, probabilmente responsabili delle azioni farmacologiche3. Molto difficile stabilire
una specificità d’azione di questa pianta. Dagli effetti sperimentali descritti nella Materia Medica Pura di
Hahnemann (dal VI volume, 2° edizione, 1827), emergono alcune condizioni infiammatorie, che
potrebbero far pensare a sinusite, nevralgia del trigemino, emicrania e catarro tubarico. Di seguito sono
riportati i riferimenti.
Sintomi relativi a sinusite
1. Attacchi di vertigini, quando la testa è sostenuta dalla pressione sulla guancia sx
15. Dolenzia più esterna, intorpidente, soprattutto alla fronte, in tutte le posizioni (dopo 3/4 ora)
45. Lancinazione pressiva, sorda, sull’arco zigomatico sx (dopo 2,5 ore)
48. Tensione nel processo zigomatico sx, sulla proiezione articolare dell’osso temporale, e sulla
protuberanza frontale, quando si espone all’aria e per una corrente d’aria
50. Sensazione come se il processo zigomatico, fino all’orecchio, fosse violentemente premuto,
aggravata dalla pressione della mano, frequentemente durante il giorno, la sera prima di andare a
dormire, e al mattino, al risveglio
22. Un lento martellamento nella protuberanza frontale sx (immediatamente)
13. Dolenzia intorpidente alla testa, che colpiva particolarmente i due lati della fronte, in ogni posizione
(dopo ½ ora)
34. Lievi trafitture d’aghi intermittenti, nel lato dx della fronte (dopo 1 ora e 3/4)
27. Fitta violenta nella protuberanza frontale sx, che va verso fuori, insorge lentamente e lentamente
declina (dopo 2 ore)
20. Dolore, più pressivo che lacerante, sopra l’orbita sx (dopo 2 ore e 1/4)
9. Violento dolore pressivo in fuori alla fronte, rimosso inchinandosi (dopo 3 ore)
8. Persistente pressione in fuori alla fronte, specialmente tra le sopracciglia (dopo 3 ore)
28. Trafittura nel seno frontale sx (dopo 5 ore)
35. Stiramento intorpidente nella protuberanza frontale sx, con una corrente d’aria (dopo 72 ore)
44. Violenta pressione sul processo zigomatico dx (dopo 36 ore)
sintomi relativi a nevralgia del trigemino
29. Lancinazione intorpidente, penetrante in profondità, nella tempia dx, mangiando, aggravata
dalla pressione esterna; si estende come una lacerazione nei denti superiori di quel lato, dopo
alcune ore
23. Una dolenzia nella tempia dx (immediatamente)
36. Bruciore e trafittura nella tempia sx (dopo 8 minuti)
39. Contrazione lancinante, esternamente, dapprima alla tempia sx (dopo 1 ora), poi a quella dx, sempre
esternamente (dopo 1 ora)
64. Un dolore costrittivo e pressivo sul lato dx della mascella inferiore (dopo ½ ora)
sintomi relativi a emicrania
31. Fitta pressiva, stirante in lunghezza, attraverso la metà sx del cervello, da dietro in avanti (dopo
2 ore)
7. Violento, ma momentaneo, dolore pressivo in fuori di tutta la metà dx del cervello, che gradualmente
declina (dopo 4 ore)
10. Pressione contrattiva nella metà dx del cervello (dopo 2,5 ore)
19. Pressione lacerante nella metà dx del cervello (dopo 4 ore)
sintomi relativi a catarro tubarico
53. Sorda pressione sulla proiezione articolare dell’osso temporale, giusto al davanti dell’orecchio
sx
58. Lacerazione e stiramento dolenti in dentro, nell’orecchio sx
59. Sensazione come se l’orecchio sx fosse tirato in dentro
60. Sensazione come se qualcosa fosse caduto davanti le orecchie, prima nel sx, poi in quello dx
54. Lancinazione lacerante verso il basso, al davanti dell’orecchio sx (immediatamente)
55. Pressione che insorge velocemente con una forte fitta davanti l’orecchio dx, e gradualmente scompare
(dopo 3/4 ora)
56. Una fitta lacerante nell’orecchio sx (mangiando) (dopo 2 ore)
62. Sensazione come se il naso fosse chiuso leggendo ad alta voce, anche il laringe e le orecchie, cosa
che, comunque, non interferisce con l’ascolto (dopo 8 ore)
1
Turker AU, Camper ND. Biological activity of common mullein, a medicinal plant. J Ethnopharmacol
2002 Oct; 82(2-3): 117-25.
2
Klimek B. 6’-0-apiosyl-verbascoside in the flowers of mullein (Verbascum species). Acta Pol Pharm
1996 Mar-Apr; 53(2): 137-40.
3
Warashina T, et al Phenylethanoid and lignan glucoside from Verbascum thapsus. Phytochemistry 1992
Mar; 31(3): 961-5.
2