Bardiel_XIII

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Bardiel_XIII
21-04-2005 16.00.49
Il Crepuscolo di Costantinopoli
Introduzione
Costantinopoli, la capitale dell’Impero… la mia città…
Se dovessi narrarvi l’intera storia della Città d’Oro, probabilmente dovreste starmi ad ascoltare per
molto, molto tempo…forse anche più di quanto ve ne spetti su questa terra.
Tuttavia i vostri occhi si perderebbero nei miei mentre ascoltate, e tornereste la notte seguente, e
quella dopo ancora, incantanti dalle gesta degli Dei e dei Diavoli che hanno abitato e in parte ancora
abitano questa città.
…Ma cos’è veramente Costantinopoli ?
E’ triste che oramai pochi lo ricordino, che le stesse famiglie non riconoscano più i propri stemmi sugli
araldi e che duemila anni di storia si sgretolino sotto il peso del tempo.
Costantinopoli è il sogno di tre antichi amanti che desideravano creare il regno del Signore.
Un regno di pace e prosperità, un regno ponderato e perfetto dove prosperare tutti.
Al dilà delle strade e dei muri; al dilà delle gemme e delle cupole d’oro; provate a volgere lì i vostri
sguardi, e potrete scorgere la volontà Divina, l’amore per gli uomini, il Verbo.
Non lasciate cadere i vostri occhi sulle spoglie mortali della città, quelle non hanno poi molta
importanza, ma guardate oltre… e vedrete che Costantinopoli è molto più di una città: è stata il sogno
di molti, ed è la speranza di altrettanti.
Le radici della mia città si snodano nel passato per quasi duemila e quattrocento anni… un tempo qui
sorgeva un piccolo villaggio di pescatori greci, e il suo nome era Bisanzio.
Per trecento anni fu contesa fra Atene e Sparta, e più volte venne distrutta. Poi divenne città libera, e
il ciclo di morte e resurrezione continuò per mille e trecento anni.
Tramontò il tempo dei Greci, iniziò quello dei Romani.
La città fu presa dalla guerra civile, e quando Lucio Settimio Severo sconfisse Pescennio Nigro e rase
al suolo la città, le fondamenta per Costantinopoli furono gettate.
Poi, accadde che nacque un generale toccato da Dio, e noi lo seguimmo, abbagliati dal futuro che
insieme avremmo potuto creare.
Abbandonammo l’immortale città morente e seguimmo il profeta. Battezzò Costantinopoli “Nuova
Roma”, e noi lo osservammo nell’ombra.
Furono anni d’oro, durante i quali Costantino completò la Cristianizzazione dell’Impero, e noi
dirigemmo la costruzione della città.
La creammo a misura d’uomo, ognuno faceva la propria parte di lavoro insieme agli altri, e il nostro
sogno brillava immensamente nell’oscurità.
Purtroppo però, anche il più bel sogno ha i suoi lati oscuri, e attorno a noi fu discordanza; le due
persone che più mi erano care se ne dipartirono, l’una in più malo modo dell’altra, e io rimasi solo.
E’ passato molto tempo dai vecchio giorni felici e la città è cresciuta e prosperata, è divenuta capitale
dell’impero, ha fatto da culla per la Vera Fede ed è stata un simbolo per ogni uomo del mondo.
Ed il sogno non è morto, il mio spirito ne è testimone, io stesso sono più vicino a Dio di quanto non lo
sia mai stato.
Questo vi dico, fratelli miei, ma la notte volge al termine e il sole è all’orizzonte.
E’ tempo per voi di andare, ma tornate al mio cospetto quando risorgerete dalle vostre bare, e
rivolgete ancora una volta il vostro sguardo al cielo, cosicché possiate ammirare il mio volto.
Allora io vi parlerò di nuovo, e la vostra sete di conoscenza sarà placata per un’altra notte.
Intanto andate a dormire, quando vi risveglierete forse avrete compreso alcune delle cose che vi ho
detto questa notte, e vi sembrerà di vedere la città con dei nuovi occhi.
Ricordate che le porte del Paradiso sono sempre aperte, per chi ha fede nel Signore.
Michele, l’angelo dagli occhi di vetro
Prefazione
Costantinopoli, 1194.
Per ogni torre e per ogni cupola, per ogni sfarzo e per ogni moneta d’oro, in qualsiasi momento, di
giorno o di notte, un uomo soffre e muore.
I soli e le lune si alternano, come si sono sempre alternati, e ciò che gli storiografi ricorderanno come
“la città d’Oro”, si avvia velocemente ed inesorabilmente verso il suo ultimo decorso.
La città non è più quella che ricordano i bardi nelle loro canzoni, e per intuirlo basta poco, basta
volgere il proprio sguardo fra la gente.
La città è divisa, smembrata: i Bizantini e i Latini si danno guerra su ogni fronte possibile, e la guerra
si combatte di giorno in giorno all’interno delle grandi mura di Teodosio II, senza bisogno di un
esercito invasore venuto dall’est musulmano.
I Latini…la più triste nota dell’Opera Magna, solo una decina di anni fa avete visto con i vostri stessi
occhi le angherie di cui sono capaci gli uomini.
Avete visto la città armata scendere contro sé stessa, avete visto gli ospedali venire depredati degli
ammalati, gli ammalati venire uccisi senza pietà.
La spada dell’Imperatore diventa ogni giorno meno tagliente, e nella città regna il caos. Le leggi che
un tempo vigevano ora non vengono rispettate, e nel clima di povertà di molti rioni il crimine è
all’ordine del giorno.
Il clima è teso, una situazione di stabilità sembra solo un lontano miraggio, nessuno fa veramente
qualcosa, ognuno si aspetta che siano gli altri ad agire.
È davvero destinato tutto a finire ? Il peso degli anni schiaccerà le antiche rovine oppure uno spirito di
risorgimento si leverà come è avvenuto in numerose crisi del passato ? Forse la notte non lascerà più
spazio alla luce del giorno, ma forse, se tutti ci impegniamo, anche questo periodo buio potrebbe
essere superato, e un giorno potremo riderne, chiamando una volta ancora Costantinopoli “la Città
d’Oro”.
Inizio della storia di Raziel:
La candela posta accanto al tuo giaciglio, che ha illuminato le tue letture per diverse notti, giace
oramai come un ammasso informe di cera grigia da cui spunta una esile fiamma, la cui vita non
durerà che pochi minuti ancora.
Bianca, la luce della luna e delle stelle penetra dalle inferriate della finestra posta sopra il tuo giaciglio
illuminando la piccola porta di legno alla tua sinistra, ma sai che non ti basterà per continuare la tua
lettura, e così inizi a prepararti mentalmente per distogliere il tuo sguardo dalle pagine intrise
d’inchiostro e prendere una nuova candela dal cassetto.
La tua stanza è piccola,rettangolare, costruita in pietra grezza e scura di cui la candela illumina solo i
tratti più sporgenti.
L’arredo è povero, atto alle esigenze di un monaco non di un nobile, e la sua vista ti riempie il cuore di
quella pace che solo la rinuncia e la lotta contro l’empio ti riesce a dare.
Di fronte al tuo giaciglio vi è una piccola porta, il cui legno logoro e intriso di umidità odora di
muschio. Per entrarvi, devi piegarti e abbassare la testa: sei decisamente alto per i costumi della tua
gente, e poche persone possono guardarti dritto negli occhi, ancora meno dall’alto in basso.
Fra il giaciglio e la porta, un piccolo tavolo da notte e un armadio che sale fino al soffitto, dove riponi
le tue tuniche e i tuoi effetti personali.
Ai piedi del tuo giaciglio invece, quattro piani di scaffali che percorrono tutta la parete di fronte
all’armadio e che sostengono lunghe file di libri, tomi e pergamene antiche che hai appena letto o che
dovrai leggere a breve.
L’aria è umida e fredda, e nonostante la tua tunica pesante senti le angherie della notte sulla tua
pelle.
Leggi ancora qualche minuto, poi la luce della candela diventa troppo tenue perché tu possa
continuare, e chiudi il tomo rilegato con un pezzo di carta a segnare la pagina dove sei arrivato.
Prendi un’altra candela dal tavolo alla tua destra e la accendi, scostando quella vecchia.
Finalmente, puoi continuare.
L’atmosfera è calma, il rumore che proviene dal monastero, dall’università e dalle strade circostanti è
troppo lieve per disturbarti, e così quando dei passi si avvicinano alla tua stanza, hai tutto il tempo
per richiudere il libro e alzarti.
L’odore della cera bruciata è inebriante, pari a quel profumo che si può respirare in chiesa, e ti distrai
un attimo a gustarlo, fino a che i passi non si fermano e senti una mano bussare sulla porta e una
voce chiamare il tuo nome.
E’ uno dei tuoi compagni monaci, lo riconosci, e dopo esserti sistemato un attimo apri la porta.
L’uomo di fronte a te è tozzo, la sua pancia è gonfia di pane, minestra e carne, e le sue gote sono
rosse dal vino.
La sua bocca è piccola, le labbra sottili, gli occhi scuri e sovrastati da pesanti sopracciglia, il naso non
degno di particolare nota di demerito o di complimento.
“Fratello Raziel, anche questa sera non vi siete presentato alla mensa…vi fa male astenervi dal
nutrirvi !… Dovete… mangiare !…”
Il monaco è leggermente agitato e preoccupato
“Avete un aspetto così tirato e smunto…vi sentite male, vero ? E’ la vostra malattia…preghiamo tutti
per la vostra guarigione, come vi sentite, di grazia ?”
Inizio della storia di Karl Johansen:
Il trambusto cittadino non ti da pace, abituato come sei alle assonnate strade di un piccolo villaggio.
I potenti zoccoli dei cavalli, le pesanti ruote dei carri e il vociare dei mercanti e degli strilloni…che
bisogno c’è di fare tanto baccano ?
Il giorno volge al termine, l’aria è fredda e secca, gli uomini per strada ritornano alle proprie case.
Ti senti dannatamente bene, l’aria che si respira a Costantinopoli ti riempie i polmoni di sapienza.
Intorno a te vedi solo stupidi uomini ignoranti, ma basta alzare gli occhi ai palazzi per comprendere il
genio degli architetti, la maestria degli artisti, l’intelligenza che pervade quegli ambienti colti.
Sei libero da qualsiasi vincolo, libero di scegliere in tutta coscienza la strada che vuoi seguire, e come
ogni sera ti rechi all’università del monastero degli Iesudiani, bramoso di imparare qualcosa di più e di
dare il tuo contributo per estirpare la stupidità dal mondo.
Cammini celermente da quasi un’ora, l’università è situata lontana dal centro cittadino, ma la cosa
non ti pesa, assorto come sei nei tuoi pensieri.
Quando finalmente giungi al monastero, il sole è oramai tramontato all’orizzonte, e istintivamente
cerchi conforto fra le mura amiche.
La porta dell’università è molto grande: le due ante rettangolari di legno scuro sono aperte verso il
corridoio interno, e la lastra di rame scolpita sopra la porta, è inscritta in un grande arcone cieco a
tutto sesto.
A proteggere la porta vi sono quattro guardie, quattro uomini vestiti di cuoio e cotta di maglia che
poggiano stanchi le loro lunghe e pesanti alabarde di ferro sulle spalle.
Non ti curi particolarmente di loro, noti che uno ha i baffi lunghi, uno è vecchio e grigio, uno ti fissa
assortamente, ma oramai sei già nel corridoio di marmo, e tutto il resto ti sembra di scarsa
importanza ora.
Il corridoio è magnifico, come ogni giorno ed ogni notte che lo percorri. Le colonne in marmo rosso dai
capitelli floreali sorreggono una volta a botte decorata a mosaico, e sui muri sono affrescati paesaggi
naturali dai colori ancora accesi.
Approfitti uno o due minuti del calore delle torce, e ne approfitti per iniziare ad ascoltare i discorsi che
si stanno tenendo nell’aula del dibattito.
Senti che la discussione è accesa, e che il dibattito è sostenuto, l’argomento deve essere interessante.
Ti scosti dalla torcia riscaldando un’ultima volta le tue mani e ti dirigi verso la sala.
Apri la pesante porta il minimo indispensabile e sgattaioli dentro senza dare fastidio. La sala è molto
grande, le scalinate salgono in una alta platea dove sono seduti molti uomini dai volti animati.
Un uomo vecchio e dalla barba incolta sta parlando agitando il dito contro un gruppo di persone
vestite poveramente, e questi a loro volta confabulano fra loro.
Harlan draka
22-04-2005 12.36.29
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
studio il mio fratello per qualche istante prima di rispondere
avete ragiona... ma studio e preghiera mi assorbono totalmente
chiudo gli occhi e mi passo una mano sulla fronte, nonostante il freddo la trovo imperlata da minute
goccioline di sudore, riapro gli occhi
sto abastanza bene da compiere i miei doveri
li dico indicando la candela accesa ed il libro
Fire_Devil
22-04-2005 16.08.24
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Appena entrato nella stanza mi appoggio al muro più vicino incrociando le braccia dopo aver
posizionato ai fianco a me il bastone da passeggio in modo da assistere da lontano all'acceso discorso
e cerco di capire l'argomento che infiamma le parole di quell'uomo che punta il dito contro quel
gruppo di persone vestite poveramente...meglio non essere coinvolti fino a che non so di cosa si
tratta...
Non si assiste spesso a dibattiti così accesi in queste mura...deve trattarsi senz'altro di una questione
degna di molta importanza...
Dico tra me e me posando lo sguardo prima sugli uomini della platea e poi sull'altro gruppo
Bardiel_XIII
22-04-2005 17.46.21
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
“Capisco…” Il monaco esita qualche secondo e fa una piccola smorfia con le labbra “Vi va di fare un
salto in mensa ? Siamo ancora tutti lì riuniti…tanto il vostro turno alla biblioteca inizia fra un’ora…”
L’uomo si rimbocca il saio e poi ricomincia senza aspettare una tua risposta
“Vi lascio fratello, se avete piacere di raggiungerci c’è una cena anche per voi, altrimenti buono
studio !”
Accenna ad un sorriso e lo vedi incamminarsi verso la sala da pranzo con passo veloce.
Karl:
“No signori, Alessio III non ci porterà alla gloria, ci porterà alla rovina !”
L’uomo dalla barba incolta ha un’espressione severa, e le ossa del suo volto magro sono
particolarmente marcate
“La sua politica è debole, perdona una offesa e ne subirai altre dieci ! Non riesce a tenere il potere
saldamente, e ben presto questo finirà per scivolargli dalle mani, e ci ritroveremo nel caos più totale…
oh, misericordia, è possibile che non riconosca la tradizione, la consuetudo ? Dove pensate che ci
porterà la sua mancanza di forza, la sua personalità amorale e non rispettosa delle antiche leggi dei
nostri avi ?”
L’uomo scuote la testa e alza le spalle, il suo viso è fisso sulla platea, magnanimo.
Poi finalmente si muove, e si avvia verso il suo posto a sedere, fra gli applausi e i fischi.
Uno degli uomini vestiti in abiti poveri si alza e si ferma un attimo con i suoi compagni a confabulare
qualcosa, poi si appresta al centro della sala
“Concittadini, non prestate fede alle parole di Sigismondo, Alessio III non ci sta conducendo al caos !
E non è un uomo debole, noncurante delle tradizioni come vorrebbe farvi credere, il problema è che i
tempi sono cambiati, i tempi in cui ci troviamo sono bui, e solo rinnovandoci possiamo sperare di
andare avanti come abbiamo sempre fatto…”
….Politica…è strano che se ne parli in questo luogo, pensi assortamente mentre nella tua testa
rimbombano le altisonanti parole degli eruditi legislatori…
Harlan draka
22-04-2005 18.33.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
chiudo la porta e lentamente torno verso il tavolo, poggio una mano sul libro e chiudo di nuovo gli
occhi, la mente vaga.
"Angele Dei, qui custos es mei, me tibi commìssum pietàte supèrna illùmina, custodi, rege et
guberna."
riapro gli occhi e spengo la candela soffiandoci sopra, sento l'odore portato via dal vento
lo farò Mio Signore
deto questo torno verso la porta, esco dalla mia cella e mi dirigo verso la mensa per mangiare
qualcosa e incontrare gli altri miei fratelli prima di dirigermi verso la bibilioteca per iniziare il mio
turno
Bardiel_XIII
22-04-2005 19.03.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Chiudi lentamente la malmessa porta della tua stanza e volti a sinistra, per percorrere lo stretto
corridoio.
Il passaggio è stretto, poco più largo delle tue spalle, e per evitare alcune torce appese al muro
bisogna piegare il busto.
L'odore dell'acqua stagnante è forte, e il gocciolio dell'acqua piovana infiltratasi nelle crepe dei muri è
quantomeno fastidiosa.
Prosegui osservando la tua ombra proiettata in tutte le direzioni dalle diverse torce...ora quella
davanti a te è scura e quella vicina è chiara, ora si sovrappongono creando zone più buie, ora lasci
una delle tue ombre per calzarne un'altra.
Giri a destra, fra le torce ci sono le porte per gli alloggi dei tuoi fratelli.
Arrivi poi fino alla porta della mensa, e vi entri osservando incuriosito gli altri monaci.
Non li hai visti molto ultimamente, fra il lavoro, lo studio e le tue condizioni di salute non eri certo in
grado di essere presente.
La mensa è una sala rettangolare, a due piani. Un grande lucernario pende maestoso dal soffitto e
alcune torce sono innalzate da strutture in ferro ai lati della stanza, che tutto sommato è molto scura.
Al centro vi è una grande tavola molto lunga, su cui sono posati piatti e stoviglie usate, tozzi di pane e
bottiglie di acqua e di vino.
Al tuo entrare molti degli occhi della sala ti si puntano addosso. Alcuni preoccupati, alcuni distaccati,
altri freddi.
Qualche secondo di silenzio, un mormorio sommesso, poi Raimondo, un tuo superiore si alza e ti si
avvicina.
"Raziel, è un piacere rivedervi fra noi, come vi sentite ? ...Ma ti prego, siediti e mangia qualcosa, e
prega con tutti noi per il nostro pane quotidiano"
Harlan draka
22-04-2005 19.55.43
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto ven, 22 aprile 2005 alle 19:03
Qualche secondo di silenzio, un mormorio sommesso, poi Raimondo, un tuo superiore si alza e
ti si avvicina.
"Raziel, è un piacere rivedervi fra noi, come vi sentite ? ...Ma ti prego, siediti e mangia
qualcosa, e prega con tutti noi per il nostro pane quotidiano"
molto meglio, vi ringrazio
poi lo saluto rispettosamente e mi avvio verso il mio posto, mi siedo e portando una mano al rosario
inizio a pregare sommessamente
Pàter nòster, qui es in caelis,
sanctificètur nomen tùum, advèniat regnum tùum,
fiat volùntas tua sìcut in caelo et in terra;
panem nostrum supersubstantiàlem dà nobis hòdie,
et dimìtte nos dèbita nostra
sìcut et nos dimìttimus debitòribus nostris,
et ne nos indùcas in tentatiònem,
sed lìbera nos a malo.
Amen
[GDR OFF ] che devo fare col cibo? lo portano o me lo devo prendere?[GDR ON]
Fire_Devil
22-04-2005 22.28.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Faccio alcuni passi avanti prendendo il bastone e facendolo strisciare sul pavimento
I messeri di certo perdoneranno l'interruzione del dibattito per guadagnare un nuovo interlocutore,
nevero?
Sorrido prima da una parte e poi dall'altra
Sono relativamente nuovo in città e mi devo ancora abituare alla sua animosità ed al suo contesto
politico, quindi suppongo che tutti voi sarete bene lieti di illustrarmi in brevi parole la situazione, in
modo che anch'io possa partecipare a questa desueta conversazione....
do un lieve colpo di tosse portandomi la mano libera alla bocca
....desueta in quanto da quando frequento queste mura esse non hanno mai assistito ne ad un
dibattito politico e ne ad una conversazione così accesa...
Bardiel_XIII
23-04-2005 15.24.45
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Quote:
[GDR OFF ] che devo fare col cibo? lo portano o me lo devo prendere?[GDR ON]
beh, tranquillo, particolari del genere li puoi inventare tu
Raziel:
Mentre rassicuri Raimondo e ti guardi intorno, vedi che la sua faccia è severa ed impassibile.
Il suo volto è segnato dall’età, e profonde rughe gli scavano le guance cadenti.
I suoi occhi sono socchiusi, la fronte e la testa coperte da un berretto pesante che un tempo doveva
essere verde.
Volgi lo sguardo alla lunga tavola e vedi che la tua sedia è riposta ordinatamente sotto il tavolo, come
se nessuno l’avesse toccata in tua assenza.
Uno dei tuoi fratelli, senza nemmeno interpellarti, si fa passare una scodella di zuppa e un pezzo di
pane e li sistema in modo che tu possa mangiare.
Ci metti un po’ a riconoscerlo, un improvviso malore ti coglie per una decina di secondi e ti sembra
che tutto intorno a te oscilli e si annebbi.
Non dai segno agli altri del tuo dolore, non vuoi essere compatito in questo momento, e finalmente
riesci a riconoscere il fratello che ti ha passato il cibo: è Mario Scillio, l’altro aiutante della Custode
della Fede.
Ovviamente lui non sta mangiando come voi, e sapete bene tutti il perché, ma per cortesia e spirito di
fraternità vi fa compagnia.
La sua figura è magnanima, immobile.
Il suo viso è sereno, e la sua pelle liscia e bianca gli conferisce un aspetto quasi angelico.
I suoi occhi sono di un azzurro molto intenso, e mentre ti fissano sembrano indagare nel profondo
della tua anima.
Il saio che indossa, in tutto e per tutto uguale al tuo, gli copre il collo abbondantemente, e suoi corti
capelli grigi si perdono sulla nuca coperta.
Karl:
“Salve concittadino, benvenuto. Siamo qui riuniti; e fra noi potrai conoscere legislatori, giudici,
burocrati, ministri, uomini di chiesa e qualche nobile, per discutere di politica.
Se questo è il primo consiglio a cui avete l’onore di partecipare, non è certo cosa strana: in quest’aula
si è molto più soliti parlare di altre materie come scienze teologiche, matematiche, filosofiche naturali.
Isacco II Angelo, che alcuni sostengono sia un grande Imperatore, strenuo protettore dell’impero e
dei suoi sudditi, ma che altri pensano sia una cattiva guida per tutti noi.
Ora, quegli uomini seduti in quell’ala sostengono che l’Imperatore sia troppo indulgente con il popolo,
che rifiuti le tradizioni degli avi e che non presti l’attenzione necessaria al commercio. Sostengono che
si faccia beffe dei nobili e che per sua mano l’Impero stia perdendo potere, che in sostanza la Grazia
Divina dovrebbe far sì che salga al potere un nuovo Imperatore.
Noi sosteniamo invece che la sua politica sia alquanto accorta, che la sua indulgenza sia la pietra a
misura della sua modernità, che la sua Santa guida non abbia bisogno dell’approvazione dei Nobili,
perché Lui è l’Imperatore, e Lui deve guidarci.
Grazie a Lui la città potrebbe prosperare, negli ultimi cinquant’anni l’esercito non è mai stato così
numeroso, e a breve le nostre forze supereranno quelle degli infedeli musulmani, che verranno
convertiti alla Vera Fede”
Harlan draka
23-04-2005 15.59.12
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
saluto mario ed inizio a mangiare lentamente la zuppa ed il pane, con lo sguardo fisso nella scodella
mentre con la mente ripasso quello che ho studiato prima di venire in mensa., quando ho finito di mi
volto verso il mio conffratello quando ho una nuova crisi e sono costretto a chiudere gli occhi mentre
con una mano mi aggrappo al tavolo e con l'altra cerco il rosario.
poi la crisi passa, vedo lo sguardo preoccupato del confratello
non preoccuparti.. è stato solo un leggero capogiro
poi iniziiamo a parlare del nostro lavoro in biblioteca come aiutanti della Custode della Fede
Bardiel_XIII
23-04-2005 16.26.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"Benchè molti non abbiano occhi per notarle, io vedo le tue sofferenze"
Dice Mario con un tono di voce greve
"Ma gioisci se il signore ti vorrà con sè, perchè diventerai un angelo come noi, ed insieme potremo
fare la Sua volontà in eterno".
"Io avevo paura quando le ultime forze mi stavano lasciando, e non ti biasimerò se all'ultimo verrai
preso dall'incertezza, dal dubbio, perchè questo è insito nel tuo animo umano"
Il vampiro la testa, si piega leggermente in avanti.
"Ad ogni modo le tue paure svaniranno presto, c'è molto lavoro da fare, e presto anche tu vedrai con i
tuoi occhi cosa si cela dietro le mortali spoglie della città. Vedrai chi la domina, vedrai cosa potrebbe
accaderle, vedrai cosa ha portato a ciò che vedi oggi"
Vedi che il corpo dell'essere è più sciolto ora, e che sul suo viso si illumina un sincero sorriso, oscurato
dalle ombre della notte.
"...Anche oggi ti eri dimenticato di venire a mangiare, eh ?"
Riprende con un'aria più umana, scendendo su discorsi a te più accessibili
"Sei stato tutto il giorno a leggere e a studiare, sei un grande aiutante, insieme saremo degli ottimi
custodi"
Molti confratelli escono dalla sala, ritornando ai propri alloggi o alla preghiera e al lavoro
"La città laffuori è in tumulto, molti vorrebbero rimpiazzare l'imperatore Isacco II con il fratello, credo
che nei prossimi tempi ci sarà da lavorare qui al monastero, la gente si sentirà insicura. Non so
nemmeno io cosa pensare, Isacco è una figura ambigua..."
[gdr off]
per notizie su Isacco II vedi il post sopra per Fire
Harlan draka
23-04-2005 18.34.46
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[GDR OFF] ora non so che dire
... ci penso un po e poi posto [GDR ON]
Fire_Devil
24-04-2005 16.46.26
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Beh, non so molto della politica del luogo ma certamente mi incuriosisce il fatto che un imperatore sia
osannato così tanto dal basso popolo mentre è colpevolizzato dalla alta borghesia....mentre di solito
accade il contrario...
dico cercando di incorciare lo sguardo dell'anziano uomo barbuto che stava parlando quando sono
entrato nella stanza
Harlan draka
24-04-2005 17.47.42
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
non temo la morte del corpo, è solo un passaggio verso la vita eterna nella luce del Signore
guardo il mio confratello angelo negli occhi calmi
e... si mi ero dimenticato
dico ridendo sommessamente, poi mi guardo attorno e parlo fra me e me
anche io diverro un angelo
Bardiel_XIII
26-04-2005 17.40.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Mangi con calma mentre gran parte dei tuoi fratelli si avviano alle loro stanze, fino a che a tenerti
compagnia c’è solo Mario.
La luce delle torce illumina appena l’ambiente, ma il calore del fuoco su cui bolle un grosso pentolone
rende l’ambiente confortevole.
Il profumo del cibo è invitante e dolce, ma non eccedi, e ti prepari ad andare alla Biblioteca, come
ogni sera.
“E’ ora di andare, Raziel, la Custode ci starà aspettando. Sono arrivati molti libri, dovremo catalogarli
e sistemarli”
Il vampiro abbassa lo sguardo
“E rendere conto delle nostre disattenzioni, alcuni libri sono spariti dalla biblioteca.”
Mario alza la testa e ti fissa
“Libri antichi…un libro tre settimane fa ed un libro l’altra notte”
Karl:
Incroci il tuo sguardo con l’uomo barbuto e questi approfitta del momento di pausa dell’altro per
alzarsi e parlare
“E’ politica ragazzo mio, non sperare mai di capirci qualcosa ! Ahr Ahr Ahr … Quell’uomo ha detto
molte mezze verità, alcune cose false, di alcune cose ha analizzato solo gli aspetti positivi. Fattostà
che è un tiranno che non presta orecchio ad alcun saggio consiglio degli anziani, e prende che il
popolo gli giuri fedeltà. Un uomo saggio ascolta i consigli degli altri, e non fa indebolire la propria città
per qualche strana idea o astratto concetto. E se, tanto per ribattere ad una delle tesi, l’esercito non è
mai stato così numeroso negli ultimi anni, non è nemmeno mai stato così male armato ed addestrato.
Ci sono stati pesanti tagli sull’apparato militare in termini di qualità, ha mandato in ritiro i soldati
esperti, ha ceduto alle pressioni dei comandanti esperti che volevano
Harlan draka
26-04-2005 18.07.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 26 aprile 2005 alle 17:40
“E’ ora di andare, Raziel, la Custode ci starà aspettando. Sono arrivati molti libri, dovremo
catalogarli e sistemarli”
Il vampiro abbassa lo sguardo
“E rendere conto delle nostre disattenzioni, alcuni libri sono spariti dalla biblioteca.”
Mario alza la testa e ti fissa
“Libri antichi…un libro tre settimane fa ed un libro l’altra notte”
un misto di stupore e colpa riempie la mia mente mentre percorriamo i lunghi passaggi, rischiarati da
qualche torcia del monastero, diretti verso la biblioteca
Raziel: spariti!!! ma come è successo? come e possibile che qualcuno sia riuscito a
trafugarli dalla biblioteca? e chi sarà stato?
abbasso gli occhi e guardo il pavimento e parlo fra me e me
Raziel: colpa mia... avrei dovuto prestare più attenzione... ho tradito la sua fiducia
giro la testa verso il confratello ma senza alzare lo sguardo, delle lacrime solcano il mio viso
Raziel: quali libri sono spariti? erano molto preziosi? ne abbiamo delle copie?
guardo di nuovo dinanzi a me, ormai siamo quasi arrivati, giriamo un angolo ed ecco laggiù.. la
biblioteca
Raziel: comunque dobbiamo recuperarli
Fire_Devil
26-04-2005 18.26.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Inarco un sopracciglio mentre ascolto le parole dell'uomo
Buonuomo, finora non mi avete fornito nessun elemento che potrebbe sostenere la vostra tesi....avere
un esercito numeroso ma mal addestrato è una colpa? Non vi facevo così bellicoso, messere.
Abbasso lo sguardo e sorrido osservando il pavimento prima di rialzare lo sguardo sul mio
interlocutore
Piuttosto, perchè non mi spiegate cosa sono queste "strane idee" che colpevolizzerebbero l'imperatore
Bardiel_XIII
26-04-2005 18.35.59
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
“chi può dire di chi sia la colpa ?”
Il volto di Mario è sereno
“Potrebbero essere stati trafugati quando erano sotto la tua cura come quando erano sotto la mia, o
sotto quella di entrambi o di tutti e tre. I tuoi sensi sono quelli di un mortale, ma la fiducia che noi
tutti riponiamo in te è massima, e sappiamo che fai tutto quello che puoi”
Il corridoio si fa sempre più corto, le grandi ante di legno massiccio e scuro della porta sono proprio
davanti a voi due e Mario le sta aprendo spingendo con molta forza
“I libri che sono stati trafugati sono fra i più antichi manoscritti che custodiamo, copie originali. Colui
che li ha rubati è un ladro dannatamente astuto e scaltro, ma la sua identità e i suoi scopi sono ad ora
un mistero”.
Le grandi porte rettangolari sono aperte dietro di voi, e la Biblioteca dei Dimenticati si apre davanti ai
vostri occhi come la luce nelle tenebre.
“Resta l’ira della Custode, conserviamo le copie ma non è affatto contenta. Ma non temere troppo per
la tua persona, è arrabbiata con te e con me come è arrabbiata con se stessa e con gli altri monaci”
Mario richiude le porte e mentre tu osservi assortamente la sala.
Grande è lo splendore della Biblioteca, e grande è in essa la cultura.
Sotto i tuoi piedi vi è marmo bianco decorato a mosaico con motivi geometrici, tutto intorno a te
scaffali, librerie, colonne intagliate, affreschi.
La stanza è quadrata, e due corridoi si snodano uno di fronte ed uno alla vostra sinistra.
La biblioteca conta dodici stanza, l’una più grande e maestosa delle altre.
Arazzi, Statue, pitture, legni pregiati.
Ed infine i libri, che battono di gran lungo ogni affresco e mosaico del Monastero
Bardiel_XIII
26-04-2005 18.46.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[Gdr OFF] Ah, e lasciatemi dire che siete intrambi magnifici
Fire_Devil
26-04-2005 18.53.05
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 26 aprile 2005 alle 18:46
[Gdr OFF] Ah, e lasciatemi dire che siete intrambi magnifici
[Krazie, Krazie
]
Harlan draka
26-04-2005 18.58.50
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 26 aprile 2005 alle 18:46
[Gdr OFF] Ah, e lasciatemi dire che siete intrambi magnifici
grazie ^_^
[/GDR ON]
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 26 aprile 2005 alle 18:35
Raziel:
“chi può dire di chi sia la colpa ?”
“Potrebbero essere stati trafugati quando erano sotto la tua cura come quando erano sotto la
mia, o sotto quella di entrambi o di tutti e tre. I tuoi sensi sono quelli di un mortale, ma la
fiducia che noi tutti riponiamo in te è massima, e sappiamo che fai tutto quello che puoi”
“I libri che sono stati trafugati sono fra i più antichi manoscritti che custodiamo, copie
originali. Colui che li ha rubati è un ladro dannatamente astuto e scaltro, ma la sua identità e i
suoi scopi sono ad ora un mistero”.
“Resta l’ira della Custode, conserviamo le copie ma non è affatto contenta. Ma non temere
troppo per la tua persona, è arrabbiata con te e con me come è arrabbiata con se stessa e con
gli altri monaci”
finalmente guardo il mio confrastello, non curante delle lacrime che mi rigano il volto
Raziel: hai di nuovo ragione
abbozzo un sorriso mentre ammiro le statue, gli intagli ma soprattutto i libri che riempiono questo
scrigno di sapere, inalo l'odore della pergamena, dei libri... della storia
Raziel: andiamo da lei
poi avanzo nella sala in cerca della Custode
Bardiel_XIII
27-04-2005 17.43.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Poni la domanda all’uomo che sul momento sembra un po’ spiazzato.
Ti fissa per due o tre secondi rielaborando una strategia diplomatica ed infine inizia a spiegarti come
Isacco II Angelo sia in realtà un cattivo imperatore, di gran lunga inferiore a quelli che la tradizione ha
sempre donato alla città.
Parla per qualche minuto, i fatti che cita sono a te perlopiù estranei, finché improvvisamente finisce la
loquela e si siede, soddisfatto del suo discorso che ti è parso convincente, almeno quanto quello del
suo rivale politico.
Nella sala ora vi è silenzio, e nessun’uomo si alza.
Poi una piccola risata sommessa, ed ecco dietro di te alzarsi da una sedia Theresa Khymena,
bellissima in un abito dalle tinte del mare più profondo.
Non la avevi notata, benché i tuoi occhi avessero scorso la sala più volte alla ricerca di lei, ma ora che
è dinnanzi a te non puoi che sentire una grande pace interiore.
Il suo viso è splendido, i suoi modi signorili, la sua bocca sottile e sensuale.
“Salve Karl, Buonasera signor Caio Licito”
Ti si avvicina, fa un cenno di saluto all’uomo
“Spero vogliate scusarmi se sottraggo questo pupillo alle vostre arringhe, non sapeva della vostra
riunione odierna, ed è rimasto un po’ spiazzato come avrete notato. Frequenta principalmente i miei
seminari di Scienze naturali, e se ora volete scusarci credo che dovremmo assentarci”.
Poi ti si avvicina ancora un po’, e sussurra delle parole che ti risuonano in testa come voce normale
ma che sei sicuro di essere l’unico ad avere sentito
“Che ne dici, hai voglia di sfidare la natura anche questa sera ? Hai voglia di imparare ancora della
mia arte magica ?”
Raziel:
Cammini al fianco di Mario percorrendo le ampie sale della Biblioteca dei Dimenticati.
Vi dirigete dritti davanti a voi, e subito dopo la porta scorgete la Custode della Fede intenta a
sistemare su di uno scaffale una raccolta di pergamene arrotolate.
La figura è avvolta nello stesso saio di cui siete vestiti voi, e appena sente che siete dietro di lei si gira
pacatamente ed alza lo sguardo verso di voi.
I suoi occhi brillano nell’oscurità del suo volto, e le sue pupille sono immobili ed impassibili nelle
vostre, tuttavia non provate paura o timore, i lineamenti aggraziati dei suoi occhi sottili e femminili vi
ispirano sicurezza.
“Buonasera fanciulli”
Abbassa la testa, e vi sorpassa, per mettere a posto alcuni libri posti dietro di voi
“Come va, Raziel ? Abbiamo sentito la tua mancanza ieri sera, quando non sei potuto venire a causa
della tua infermità. Sono contenta di rivederti”
Ti asciughi dal volto le lacrime versate
“Ma non posso che accoglierti con brutte notizie, la Biblioteca è stata profanata, e il ladro è impunito”
Si ferma
“Ha sottratto due libri, credo che Mario te ne abbia già parlato, da questa sera dovremo essere ancora
più vigili. Non bisogna lasciare entrare alcun monaco qua dentro, se in passato lo avete fatto,
assicuratevi che non accada più. Forse fra i monaci vi è un disertore, dovremo indagare”
Fire_Devil
27-04-2005 19.57.49
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Appena noto Theresa Khymena un appariscente sorriso compare sul mio volto
“Salve Karl, Buonasera signor Caio Licito”
Buonasera Madama Khymena, vi trovo incantevole questa notte
Dico dopo aver fatto un lieve inchino
“Spero vogliate scusarmi se sottraggo questo pupillo alle vostre arringhe, non sapeva della vostra
riunione odierna, ed è rimasto un po’ spiazzato come avrete notato. Frequenta principalmente i miei
seminari di Scienze naturali, e se ora volete scusarci credo che dovremmo assentarci”.
Beh, i messeri non perderanno di certo un pilastro di codesta conversazione quindi non credo abbiate
fatto loro un grave torto, Madama..
“Che ne dici, hai voglia di sfidare la natura anche questa sera ? Hai voglia di imparare ancora della
mia arte magica ?”
Il Sangue nelle mie vene si gela ascoltando queste parole, per un istante smetto di seguire Theresa e
rimango con lo sguardo fisso nel vuoto per poi raggiungerla
Certo, sono qui per godere dei vostri insegnamenti madama Khymena...ho fatto qualcosa che ha
messo in dubbio la sincerità della mia sete di conoscenza per caso?
Harlan draka
27-04-2005 20.03.13
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mer, 27 aprile 2005 alle 17:43
Karl:“Ma non posso che accoglierti con brutte notizie, la Biblioteca è stata profanata, e il ladro
è impunito, Ha sottratto due libri, credo che Mario te ne abbia già parlato, da questa sera
dovremo essere ancora più vigili. Non bisogna lasciare entrare alcun monaco qua dentro, se in
passato lo avete fatto, assicuratevi che non accada più. Forse fra i monaci vi è un disertore,
dovremo indagare”
si, ho saputo
cino il capo
sarà fatto, nessuno entrerà qui, cosa consiglia di fare per recuperare i libri sotratti?
chiudo gli occhi mentre penso ad un modo per riavere il maltolto
Bardiel_XIII
28-04-2005 16.18.06
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:“No, ma volevo sentirmelo dire, volevo vedere le tue labbra muoversi e chiedere sapienza”
Theresa ti cinge il bacino con il suo esile braccio facendoti avvicinare a lei ed allontanarti dai Politici
“E allora così sia !” esclama Licito, guardandoti con un aria bonaria “Arrivederci e alla prossima volta,
se verrai alla riunione”
“Vieni” ti intima poi Theresa “ho due cavalli qui fuori, due turbini del color della notte, uno è per te, se
non preferisci seguirmi a piedi”
Sorride
Raziel:“Suppongo che dovrò chiedere consiglio anche ad altri esponenti della nostra razza, il
problema non è leggero come si potrebbe pensare: se qualcuno è riuscito ad intrufolarsi e a rubare un
libro non ho idea di cosa dovrei essere sicura”
La Custode si allontana dai ripiani e si appoggia ad un banco posto su di uno dei lati della sala
“Per questa sera altro non saprei dirvi, credo ad ogni modo, Raziel, che a causa del tuo stato fisico tu
non possa fare molto nell’indagine. Per ora continua con le tue consuete mansioni, in quell’angolo
sono stati posti dei libri da ordinare, quell’intera ala è da sistemare in maniera più consona ed agibile.
Ho idea che dovrai fare nuovamente pratica, ho spostato molti dei libri in quella sala, ed altrettanti
dovrete spostare voi”
Harlan draka
28-04-2005 16.38.53
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
“Suppongo che dovrò chiedere consiglio anche ad altri esponenti della nostra razza, il problema non è
leggero come si potrebbe pensare: se qualcuno è riuscito ad intrufolarsi e a rubare un libro non ho
idea di cosa dovrei essere sicura”“Per questa sera altro non saprei dirvi, credo ad ogni modo, Raziel,
che a causa del tuo stato fisico tu non possa fare molto nell’indagine. Per ora continua con le tue
consuete mansioni, in quell’angolo sono stati posti dei libri da ordinare, quell’intera ala è da sistemare
in maniera più consona ed agibile. Ho idea che dovrai fare nuovamente pratica, ho spostato molti dei
libri in quella sala, ed altrettanti dovrete spostare voi”[/quote]
non è un problema... inizion subito
saluto la Custode e mi avvio verso i nuovi libri per catalogarli mentalmente e trovarne la posizione più
adatta per ognuno
Bardiel_XIII
28-04-2005 17.05.31
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
passi la sala dove permane la Custode e ti accorgi che effettivamente l'atmosfera è cambiata.
Il libro dalla copertina blu è ora alla tua destra, la fila di libri di miti greci è di fronte a te, in alto, le
pergamene sono passate ai livelli inferiori, vicino al suolo.
Ti si avvicina Mario, che deve passare all'aula successiva
"Avrai un bel dafare !" dice scherzosamente in latino classico
"Se hai bisogno di me sono qui affianco, ora è meglio che impari la nuova disposizione, sono sicuro
che fra qualche ora la Custode ti metterà alla prova !"
Fire_Devil
28-04-2005 17.25.22
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raggingo Theresa e salgo sul cavallo
[di solito prendo un cavallo per andare nel luogo delle lezioni?]
Bardiel_XIII
28-04-2005 17.31.06
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[gdr off] di solito si, oggi ti trovavi abbastanza vicino e sei andato a piedi, ti porge lei un cavallo
Harlan draka
28-04-2005 20.05.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
per preparami alla prova studio la nuova disposizione dei tomi e la mando a memoria prima di iniziare
a esaminare e disporre i nuovi libri
Bardiel_XIII
30-04-2005 16.07.05
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:“Seguimi, Karl, se ci riesci. Andiamo alla mia torre !”
Theresa si volta e ti lancia un’occhiata maliziosa e provocatoria, sorridendo appena.
Sale sul cavallo con grazia ed eleganza, e parte quando tu riesci a sederti compostamente sulla sella.
La notte è buia, il vento soffia forte, le stelle sono occultate dalle nuvole, e Theresa sfreccia davanti a
te a galoppo sul suo cavallo nero.
Raziel:
Metti in ordine la sala come ti ha ordinato la Custode, e cerchi di imparare il più in fretta possibile la
disposizione di questi, in modo da essere preparato ad una eventuale probabile prova.
Il compito è tutt’altro che semplice, il tuo corpo è stanco e la tua mente è obliata dalla malattia, tanto
che quando sopraggiunge la tua superiore, trasali dalla paura per non averla minimamente sentita
arrivare.
“Ho dovuto cambiare molte cose, come avrai notato. Sono arrivati molti libri in questi giorni, e un
riordino era necessario. Dimmi, credi di aver compreso almeno in parte il nuovo ordine ? Posso già
metterti alla prova ? Sapresti trovare ad occhi bendati un libro se ti indicassi il suo titolo ? Un libro
vistoso, magari, non avrai certo potuto srotolare le pergamene o leggere i libri di minore importanza”
Bardiel_XIII
03-05-2005 15.36.29
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:La Custode della Fede continua a fissarti durante questi attimi di lungo silenzio, e poi
ripropone la domanda
“Credi di essere pronto per una prova oppure la malattia ti ha troppo indebolito ?”
Karl:
Parti alla rincorsa di Theresa più veloce che puoi, ma lei è troppo avanti perché tu riesca a vederla.
Cavalchi una decina di secondi, ed infine vedi la figura del suo cavallo illuminata dalla lieve luce di una
lampada.
Fai fatica a starle dietro, ma anche se la riperdi di vista un paio di volte arrivi a casa sua nemmeno un
minuto dopo di lei.
La luce della città è certamente più adatta ai tuoi occhi, e il volto di Theresa brilla della luce riflessa
della luna.
Arrivi e scendi da cavallo, andate insieme nella piccola stalla e legate i cavalli.
“Cosa ne diresti se questa sera ti insegnassi come attingere forza dagli spiriti della terra per
incrementare il tuoi attributi fisici ?”
Sul suo viso si illumina un sorriso enigmatico
Fire_Devil
03-05-2005 15.44.19
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
la seguo a cavallo standomene in silenzio
Bardiel_XIII
03-05-2005 16.08.10
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Fire_Devil ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 15:44
la seguo a cavallo standomene in silenzio
[Grd Off] dopo una pausa di qualche giorno ho pensato di andare avanti un pochino io, ho postato 10
minuti prima di te
Harlan draka
03-05-2005 16.36.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 15:36
“Credi di essere pronto per una prova oppure la malattia ti ha troppo indebolito ?”
[i]guardo la Custode negli occhi poi abbaso la testa e facciu un respiro profondo[/]
sono pronto
Fire_Devil
03-05-2005 16.49.39
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 15:36
“Cosa ne diresti se questa sera ti insegnassi come attingere forza dagli spiriti della terra per
incrementare il tuoi attributi fisici ?”
Sul mio volto si dipinge un sorriso sarcastico
Oh Madama Thresa, sono un uomo di scienza, io.
Lo sapete che spiriti e....demoni....
la mia espressione si fa improvvisamente cupa e guardo alle mie spalle con la coda dell'occhio prima
di riguardare negli occhi Theresa
...come dicevo, queste superstizioni non fanno per me....
cerco di nascondere con un sorriso tirato che si apre e si chiude nervosamente i miei pensieri
Bardiel_XIII
03-05-2005 17.33.53
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
La Custode della Fede sorride, e ti si avvicina porgendoti una benda di tessuto nero e spesso.
“Sono contento di sentirtelo dire, Raziel. So che farai del tuo meglio, e che se sbaglierai, sarà solo per
le tue condizioni fisiche”.
Ti porge la benda e te la lega intorno agli occhi, in modo che tu non possa vedere più nulla.
“Voglio che tu mi porga uno dei libri nuovi, “De Immolatore”. È un tomo rilegato di media fattura, con
lo stemma di una famiglia di Ravenna” in bella vista sul lato. E’ sicuro che tu lo abbia visto, ed è
probabile che tu lo sappia trovare”
Resti immobile un attimo, e cerchi di ricostruire l’intera sala nella tua mente, per ricordarti dove si
trova il libro.
Citazione:
Quote:
Trovare il libro “De Immolatore”: Percezione (3) + Investigare (0), Difficoltà 7
Risultato dei tiri: 2,6,10
Successo: Marginale
Ci pensi per una decina abbondante di secondi, poi vedi un vago ricordo di un libro che corrisponde a
quei requisiti. Ti giri ed inizi a camminare fino agli alti scaffali, e quando sei arrivato ti chini al secondo
ripiano a partire dal basso. Non sei proprio sicuro di dove sia, ed inizi a toccare la zona dove ti ricordi
il libro fosse.
Ti decidi infine per quello la cui grossezza sembra la più adatta, e lo prendi, togliendoti la benda.
Lo guardi ansioso e vedi che è lui, e che hai superato la prova (benché con difficoltà).
Ti avvicini alla Custode e leggi la contentezza sul suo volto
“Bravo, Raziel, sono fiero di te. Ma la prova è stata semplice, te ne attenderanno di ben più difficili”
Ora va, continua pure il tuo lavoro, io devo assentarmi momentaneamente, devo consultare alcune
persone per il furto dei libri.
Tu e Mario continuate a lavorare
Karl:
Mentre pronunci la parola “Demone” un colpo di vento ti scompiglia i capelli.
“Gentile da parte tua, Karl ! Proprio gentile ! Tsk…i Demoni non esistono, gli spiriti nemmeno, la tua
anima non brucerà per l’eternità all’inferno…ma ti rendi conto delle stupidate che dici ?”La voce è
acuta e petulante, e proviene dalle tue spalle…sai bene chi è, vero ?
“Chi lo sa, magari esistono” Dice invece Theresa “La risposta è dietro quella porta, Karl”
Fire_Devil
03-05-2005 17.41.31
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Chiudo gli occhi abbassando lo sguardo verso il terreno prima di fare un lungo e profondo sospiro.
Poi Apro gli occhi verso Theresa
Cosa c'è di speciale dentro quella porta?
mi passo una mano dietro la nuca
e perchè ho il sospetto che per saperlo dovrò entraci?
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
03-05-2005 18.01.05
"Perchè sei un uomo intelligente"
da dietro senti una voce in farsetto
"Perchè sei un uomo intelligente"
"Questa è la mia casa, quella è la mia torre, lì vi sono i miei libri e i miei esperimenti, lì ti proverò che
non tutta la supersitizione è priva di fondamento"
"Beh, almeno lei è una donna savia, Karl, per quanto p*****a sia"
Theresa entra la porta, bellissima e leggiadra come sempre.
"Che aspetti, stupido ? Va', va', regala la tua anima a Lucifero"
Harlan draka
03-05-2005 18.13.07
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
continuo a studiare i nuovi libri e la loro disposizione
Tutti gli orari sono GMT +1. Adesso sono le 11.22.04.
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- - Il Crepuscolo di Costantinopoli (http://forumtgmonline.futuregamer.it/vb/showthread.php?t=3999)
Fire_Devil
03-05-2005 18.13.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Mi porto una mano sulla fronte massaggiandomi le tempie
Maledetto...
Sussurro prima di seguire Theresa e chiudo la porta una volta entrato
Bardiel_XIII
03-05-2005 18.27.41
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[Grd Off] Bardiel fa il balletto delle due pagine di topic
Fire_Devil
03-05-2005 18.35.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mar, 03 maggio 2005 alle 18:27
[Grd Off] Bardiel fa il balletto delle due pagine di topic
[Fire_Devil, che anche se qui è un semplice giocatore resta sempre il fondatore e l'animatore della
sezione prepara un caricatore di d10 e punta l'arma alla testa di Bardiel]
[
evvai, seconda pag]
Bardiel_XIII
06-05-2005 15.50.02
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
La Custode si allontana dalla Biblioteca in tutta fretta, lasciandovi soli nel silenzio più totale.
Continuate le vostre mansioni separatamente, tu in una sala e Mario in un’altra, e per almeno due ore
non consumate alcuna sosta.
La luce incostante delle torce rende difficile il lavoro, i tuoi occhi sono stanchi e ti scopri terribilmente
sudato ed accaldato. Passi la manica del saio sulla fronte, e ti fermi qualche secondo preso da un
giramento di testa.
Tutto perde stabilità e diventa annebbiato, incurvi la schiena e ti appoggi sulla libreria, frapponendo
fra la tua testa ed il legno il tuo braccio e la tua mano stretta a pugno.
Poi un lieve soffio d’aria dietro di te, un brivido correrti la schiena; non sei solo.
Karl:
Lanci un’occhiata maligna al demone dietro di te e varchi la porta della torre di Theresa.
La rampa di scale a chiocciola è stretta e ripida e le pesanti pietre sporgenti ed aguzze per poco non ti
feriscono mentre velocemente ti avvii verso la torre.
Giri vorticosamente diversi piani di scale: la luce è veramente fievole e un paio di volte incespichi
parandoti con le mani sui gradini e procurandoti non poco dolore.
Infine sali l’ultimo gradino, e la rotonda stanza ti si apre ampia ed illuminata dal chiarore notturno.
Le mura di mattoni e calcestruzzo sono leggere e non certo spesse, e non ti danno quel senso di
sicurezza e di stabilità che le pesanti pietre dell’ingresso ti trasmettevano.
Intorno a te ci sono otto finestre, otto grandi fori archivoltati da cui soffia il vento.
Molti libri, diversi scaffali, strumenti di scienza ed oggetti esoterici e dall’aspetto mistico ed
orientaleggiante. Un grande calderone al centro della stanza, due o tre lampade sparse ed una torcia,
e Theresa con le braccia incrociate appoggiata al muro che ti fissa e sorride
“Posso insegnarti molte cose Karl: di scienza, di magia, di religione, di storia, di occulto. E chi lo sa
che anche tu non possa insegnarmi qualcosa, aiutarmi ad entrare in contatto in maniera più profonda
con il mondo che ci circonda. Dimmi, cosa ne pensi del mio laboratorio ? Credo tu sia il primo a
vederlo in tanto tempo”
Harlan draka
06-05-2005 16.26.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
sento la presenza di qualcuno dietro di me ma ho gli la vista annebbiata e la sesta mi gira. tento di
voltarmi ma mi cedono le gambe e cado i ginocchio tirandomi dietro un piccolo libro. Mi sembra di
essere tagliato fuori dal mondo, anche l'udito fa scherzi e sento voci che non ci sono, faccio per
rialzarmi ma riesco solo a girarmi e a sedermi con la sciena appoggiata alla libreria e il libro ancora in
mano
Bardiel_XIII
06-05-2005 16.42.10
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Davanti a te Mario, e sul suo volto un'espressione preoccupata.
I suoi occhi sono inarcati, e le sue gambe sembrano tese come quelle di un gatto che sta per spiccare
un balzo.
"Lo hai sentito, vero ?"
Fire_Devil
06-05-2005 17.04.39
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Ne sono onorato senza dubbio madama
dico mentre volteggio per la stanza osservandola minuziosamente prima di avvicinarmi a Theresa
Ebbene, che ne dite di cominciare il nostro scambio di conoscenze? Cosa mi volete mostrare questa
notte, Theresa?
Harlan draka
06-05-2005 17.28.42
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
appena mi torna la vista guardo Mario
cosa? ho avuto un giramento... la vista annebbiata e sentivo frasi, poi ho percepito un lieve
soffio d’aria e un brivido lungo la schiena
Bardiel_XIII
07-05-2005 17.56.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
“Vieni qui vicino” Theresa allunga le braccia verso di te “Vieni qui di fronte a me”.
Inspira profondamente e chiude gli occhi, poi li riapre e ti fissa.
“Rego elementum. Così la chiamano. L’abilità di entrare in contatto con gli elementi e di trarre da loro
beneficio, come facevano gli antichi stregoni. Non è un percorso semplice, richiede un incontrollabile
autocontrollo, dunque probabilmente non ci riuscirai questa sera.
Ad ogni modo so che presto il tuo sangue diventerà molto potente, che sceglierai la conoscenza, e
questo ed altri poteri ti verranno svelati. Lo ho visto, in sogno”
“Prova ad alzare quel calderone”
Raziel:
“E' qui, ho avvertito la sua presenza”
Mario è visibilmente turbato
“Corri a sbarrare la porta, io lo cerco”
Scompare nella tenebra, veloce e letale come un predatore notturno
Harlan draka
07-05-2005 18.03.47
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
senza perdere tempo corro verso la porta e la sbarro con un asse di legno
Bardiel_XIII
07-05-2005 18.18.20
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
L'asse è pesante, ma riesci infine a sbarrare la porta. D'un tratto l'ambiente ti sembra ostile, e ti
sembra di vedere fantasmi dappertutto.
Ti giri agitato, con il silenzio di mille voci nella testa, ed ecco ! con la coda dell'occhio ti sembra di
vedere qualcosa.
Giri la testa con circospezione ma l'ombra è fugata, e non vi è nulla dove stai guardando ora.
"TIENI SBARRATA LA PORTA ! VUOLE SCAPPARE !"
Cerchi di deglutire, ma la saliva ti va di traverso ed inizi a tossire cercando di smettere
Harlan draka
07-05-2005 19.55.27
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mentre tossisco anche l'anima mi volto, afferro l'asse e uso tutto il mio peso per nemerla giù e
aspetto che la tosse smetta
Bardiel_XIII
08-05-2005 18.30.14
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Nonostante l’apparente calma, l’atmosfera è terribilmente tesa. Da oramai quasi un minuto non senti
più la presenza di Mario, ma sai che si aggira per quelle sale alla ricerca del ladro.
Di questi non hai avuto alcun sentore tu, ma da quando ti sei ritrovato Mario alle spalle ti sembra
come di avvertire una presenza maligna fra voi.
Ti guardi intorno, nulla, una scia scura, dolore, buio, il freddo e solido muro.
Cosa è successo ?
Apri gli occhi e sei a terra, in una improbabile posizione con la schiena inarcata e la testa rivolta verso
il soffitto.
La pesante asse di legno cade a terra, le porte si aprono, e senti Mario correre fuori qualche secondo
dopo.
Fire_Devil
09-05-2005 15.09.28
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Mi avvicino a Theresa
Il potere nel mio sangue? Sollevare il claderone? E come potrei mai riuscirci?
Bardiel_XIII
09-05-2005 16.15.28
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"Beh, non ti resta che provare, direi"
Poi da dietro un'altra voce
"Dai, forza, lo alzerebbe anche una femminuccia"
Fire_Devil
09-05-2005 17.14.12
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Rassegnato mi giro verso il calderone tendendo una mano in quella direzione, chiudo gli occhi, anzi, le
mie palpebre li stringono, cerco di ignorare le parole del demone che continua ad infastidirmi e dopo
pochi istanti mi volto verso Theresa
E' inutile..
Harlan draka
09-05-2005 18.17.19
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 08 maggio 2005 alle 18:30
Nonostante l’apparente calma, l’atmosfera è terribilmente tesa. Da oramai quasi un minuto
non senti più la presenza di Mario, ma sai che si aggira per quelle sale alla ricerca del ladro.
Di questi non hai avuto alcun sentore tu, ma da quando ti sei ritrovato Mario alle spalle ti
sembra come di avvertire una presenza maligna fra voi.
Ti guardi intorno, nulla, una scia scura, dolore, buio, il freddo e solido muro.
Cosa è successo ?
Apri gli occhi e sei a terra, in una improbabile posizione con la schiena inarcata e la testa
rivolta verso il soffitto.
La pesante asse di legno cade a terra, le porte si aprono, e senti Mario correre fuori qualche
secondo dopo.
"cosa è successo? non vedo niente.. la cosa è riuscità ad uscire.. ho fallito"
cerco di rialzarmi ma non ci riesco, lampi di dolore attraversano il mio corpo allora aspetto... dopo
lunghi attimi la vista inizia a tornare.. ma è ancora tutto annebbiato.
mi guardo intorno, osservo i contorni della stanza indistinti poi mi giro sulla pancia e cerco di
incinocchiarmi per potermi alzare meglio
Bardiel_XIII
11-05-2005 16.02.08
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Ed effettivamente inutile è: provi ad alzare il calderone, ma senti che tale sforzo è oltre le capacità
umane. Il grande contenitore di metallo non è impossibile da alzare, ma stimi che tale lavoro
impiegherebbe due uomini, e non uno.
“Hai potuto dunque vedere i tuoi occhi e provare con le tue braccia che nessun uomo potrebbe
sollevare da solo quel calderone”
La donna ha sul volto un sorriso beffardo
“Ora vedrai come io lo alzerò, con queste esili braccia di donna”.
Theresa chiude gli occhi, ed ora più che mai ti pare immobile come una statua.
Compie degli impercettibili movimenti, poi abbassa la testa.
Resta in questa posizione per una decina di secondi, poi riapre gli occhi, e alza lo sguardo verso il
calderone.
Si avvicina con fare minaccioso, e tale è la sua irruenza che pare un’altra persona, aggressiva e forte
come un eroe.
Abbraccia la grande pentola di ferro ed inizia a fare forza. Le sue sopracciglia si inarcano, i suoi occhi
si socchiudono, la bocca si corruccia per lo sforzo.
Rumore, ferraglia, poi lo vedi con i tuoi occhi: Theresa sta alzando il calderone.
Raziel:
Riesci ad alzarti sulle ginocchia, intrigato nel lungo saio e frastornato. Volti il tuo sguardo verso la
porta e vedi che l’asse è stata scaraventata via come te, e che la porta è spalancata.
Si…ti sembra di ricordare…una macchia scura sì ratta che nemmeno il vento avrebbe potuto superarla.
Poi un fitto dolore, ti ha colpito con un braccio sulle costole, ed infine il volo finito addosso al muro.
Ma ?!?…Questo…è sangue !
D’un tratto la porta si tinge di sanguigno, e realizzi di esserti ferito alla testa.
Senti di avere tuttavia ancora delle forze nel corpo, nonostante il trauma e il dolore lancinante che
provi.
Harlan draka
11-05-2005 18.07.35
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
con le forze che mi rimangono chiudo il portone e mi ci appoggio per riprendere fiato
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
11-05-2005 18.57.09
Dannazione...la sbarra è pesante...terribilmente pesante...
Alzi con tutte e due le braccia l'asse di legno e cerchi di sbarrare la porta.
Lo sforzo è grande, e la ferita sulla tua testa pulsa più che mai.
Credi di appoggiare la sbarra e poi di scivolare leggero sul terreno, poi soltanto le tenebre e confuse
visioni...
Fire_Devil
12-05-2005 16.21.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Spalanco gli occhi in una smorfia di stupore misto a terrore ed indietreggio di scatto
Ma che diavolo...?
Bardiel_XIII
14-05-2005 15.56.03
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Scivoli lentamente rannicchiandoti su te stesso ed inizi a perdere coscienza.
Ti ritrovi di nuovo di fronte a quella porta. Tieni fissa con le mani la sbarra di metallo, e ti guardi
intorno per cercare di scorgere il ladro.
Resti fermo per molti minuti, respiri profondamente, e senti la fronte madida e calda ed i capelli
bagnati.
I muri sono spogli e la luce è più fioca del solito, ma nel complesso la situazione non sembra
preoccupante nonostante il peso che ti grava sullo stomaco.
Senti un rumore, e d’istinto giri la testa alla tua sinistra.
Una figura ammantata compare dall’arco di collegamento correndo, non riesci a distinguere i suoi
lineamenti o la sua fisionomia, e resti fermo per un momento a guardarlo.
Corre, le sue gambe compiono ampi spazi e vedi il suo mantello che si inarca sulla sua figura, ma è
altresì lento, e resta molti secondi in aria ogni salto e poggia i piedi per molti secondi a terra ogni
passo.
Tuttavia si muove, e vedi che sta lentamente girandosi e venendo verso di te
Karl:
“Hai visto ?” esclama Theresa “Hai visto cosa è possibile fare ? Come è possibile piegare le regole
imposteci ?”
Theresa appoggia a terra il calderone
“E questo non è che il più stupido dei trucchi che posso mostrarti, Karl, ed è questo quello che ti offro.
Non oro, non gioielli, ma vita eterna, e i poteri che solo noi Vampiri possediamo. Potrai richiamare a
te le forze della natura come ho appena fatto io, curare le tue ferite in pochi istanti, usare il tuo
sangue per compiere le più potenti magie, vedere oltre il velo opaco della vita.
E non dovrai più aver paura, le malattie e i secoli non potranno più offenderti, e sarai per sempre
magnifico ed intelligente, mio amante e figlio, e proverai i più grandi amori ed i più grandi odi,
sentimenti che gli umani non possono nemmeno immaginare. E quest’ultimi saranno per te territorio
di caccia, perché tu sarai il predatore e loro le vittime. Io ti offro questo dono e questa maledizione,
ma sta a te decidere. Se rifiuterai, tutto quello che è successo questa sera per te non sarà mai
accaduto e non ricorderai più nulla. Se accetti berrò il tuo sangue e tu berrai il mio, ed insieme
affronteremo le sfide che il mondo impone ogni giorno, e condivideremo il nostro sapere e le nostre
esperienza”
Poi il silenzio, Theresa smette di parlare e ti fissa immobile, sorridendo e sperando di aver trovato un
compagno con cui affrontare le fredde notti di Costantinopoli.
Harlan draka
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
17-05-2005 10.44.37
[GDR OFF]se non vi dispiace posto domani[GDR ON]
Bardiel_XIII
17-05-2005 14.50.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Harlan draka ha scritto mar, 17 maggio 2005 alle 10:44
[GDR OFF]se non vi dispiace posto domani[GDR ON]
[GDR OFF] Quando hai tempo e voglia
Fire_Devil
18-05-2005 21.47.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Cerco di indietreggiare ma ormai la mia schiena sta giò toccando il muro da alcuni minuti così
impugno il mio bastone da passeggio con entrambe le mani e lo punto in direzione di theresa
"Blasfemo Demone, non ho mai chiesto il tuo aiuto ma credo che questa volta ne avrò bisogno"
sussurro al mio "ospite" mentre osservo Theresa e cerco di controllare ogni suo movimento
Harlan draka
19-05-2005 19.16.21
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto sab, 14 maggio 2005 alle 15:56
Raziel:
Scivoli lentamente rannicchiandoti su te stesso ed inizi a perdere coscienza.
Ti ritrovi di nuovo di fronte a quella porta. Tieni fissa con le mani la sbarra di metallo, e ti
guardi intorno per cercare di scorgere il ladro.
Resti fermo per molti minuti, respiri profondamente, e senti la fronte madida e calda ed i
capelli bagnati.
I muri sono spogli e la luce è più fioca del solito, ma nel complesso la situazione non sembra
preoccupante nonostante il peso che ti grava sullo stomaco.
Senti un rumore, e d’istinto giri la testa alla tua sinistra.
Una figura ammantata compare dall’arco di collegamento correndo, non riesci a distinguere i
suoi lineamenti o la sua fisionomia, e resti fermo per un momento a guardarlo.
Corre, le sue gambe compiono ampi spazi e vedi il suo mantello che si inarca sulla sua figura,
ma è altresì lento, e resta molti secondi in aria ogni salto e poggia i piedi per molti secondi a
terra ogni passo.
Tuttavia si muove, e vedi che sta lentamente girandosi e venendo verso di te
Raziel: chi sei? cosa vuoi?
dico con voce roca, ma poi inizio a tossire, colpi violenti me scuotono tutto il mio corpo, cado disteso
sul freddo pavimento, uso le braccia per alzare il busto e guardo la figura che mi corre incontro, ma
un braccio non mi regge e cado su un fianco.
Mi rotolo sulla schiena e mi pieggo a causa di un'altro attacco di tosse ancora più violento, sputo un
grumo di sangue e lo guardo mentre la vista si appanna del tutto e svengo.
Bardiel_XIII
20-05-2005 18.01.17
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Fire_Devil ha scritto mer, 18 maggio 2005 alle 21:47
Cerco di indietreggiare ma ormai la mia schiena sta giò toccando il muro da alcuni minuti così
impugno il mio bastone da passeggio con entrambe le mani e lo punto in direzione di theresa
"Blasfemo Demone, non ho mai chiesto il tuo aiuto ma credo che questa volta ne avrò
bisogno"
sussurro al mio "ospite" mentre osservo Theresa e cerco di controllare ogni suo movimento
Karl:
“E che dovrei fare, approfittatore ?” esclama la voce sbigottita da dietro le tue spalle “…magari potrei
uccidervi, se vi piacesse, così vossignoria non dovrebbe prendersi la briga di rispondere alla vampira !
Ahr Ahr !”
Theresa intanto ha appoggiato il pesante calderone e si è appoggiata ad esso con la schiena. Il suo
viso non incute timore, ma ciò che hai appena visto è certamente inumano, e così ti lasci sfuggire
un’espressione spaventata ed inorridita
“Dimmi, di cosa dovresti avere paura ? Della mia forza ? Del fatto che non respiro ? … Hai paura che ti
faccia del male ? Dimmi: perché dovrei farlo ? Non sono un mostro, non un angelo, non un diavolo.
Sono molto più ligia io ai valori cristiani e ai codici morali che gran parte dei mortali laggiù ! Tu
morirai, presto o tardi, come una qualsiasi altra anima, e ciò che avrai fatto deciderà dove continuerai
la tua esistenza. Dimmi: non hai paura della morte ? Della dannazione ? Io ho molto tempo di fronte a
me, molto tempo per conoscere, studiare, sperimentare, comprendere, migliorare me stessa e il
mondo che mi sta intorno. Dunque non avere paura, e dimmi con sincerità, dopo averci pensato bene:
Preferisci vivere in eterno nella grazia del Signore a rendere la terra un posto migliore oppure
consumarti e morire, con il rimorso di non aver colto la tua occasione per poter fare del bene a te
stesso e agli altri, la tua occasione di aiutare la tua città di Dio a non cadere nell’oscurità ?
Se decidi di rimanere non sarai solo, io rimarrò sempre al tuo fianco, e potrai vedere il mondo con dei
nuovi occhi, se decidi di andartene, ora, domani mattina ti sveglierai nella strada non ricordando più
cosa è successo questa notte, e non mi rivedrai mai più, perennemente chiedendoti perché sono
andata via.
A te la scelta, ognuno dopotutto ha i propri demoni personali, e ad ogni modo non ti farò alcun danno
di mia iniziativa.
Fire_Devil
20-05-2005 19.42.34
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Continuo a guardare Theresa e poi il demone in continuazione con modo frenetico fino a che penso tra
me e me...
"Ormai non ho più nulla da perdere e Theresa mi ha appena mostrato uno dei prodigi che in futuro
potrò fare...non ho nulla da perdere, no...e forse con le nuove virtù a mia disposizione riuscirò a
scacciare il demonio che alberga in me.....non ho nulla da perdere..no..."
Getto violentemente a terra il bastone in legno e l'impatto lo fa vibrare leggermente, faccio alcuni
passi in direzione di Theresa prima di inginocchiarmi tenedo il viso rivolto al terreno
Mia signora, consideratemi al vostro fianco per l'eternità e non badate alla mia reazione precedente..è
stata....è stata una logica reazione di un essere umano che vede qualcosa che non è abituato a
vedere...
Bardiel_XIII
23-05-2005 14.49.53
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Non capisci, il turbinoso vortice di eventi ti risucchia nell’abisso più nero e tu non puoi farci niente.
Hai l’impressione di essere cosciente e sognante, e tutto ti pare troppo nitido per essere un sogno e
troppo strano per essere vero.
Sei per terra svenuto, forse sei immobile di fronte alla porta sbarrata, o magari in perlustrazione della
biblioteca. Senti dei forti rumori, che si moltiplicano e che ti assalgono la testa come un terremoto
scuote la madre terra.
…Forse stai volando…sei forse morto ? Te lo chiedi, varie volte, ma non lo sei, o almeno così credi.
Sei disteso, la stanza è scura, l’aria è fredda, il sangue è caldo, con i tuoi occhi socchiusi vedi la
Custode della Fede.
E’ lì, sopra di te, e per la prima volta il suo viso ti pare immobile e chiaro come non lo avevi mai
percepito fra gli scuri drappi del suo lungo saio. Un’espressione di compassione, una donna che prega
sopra il tuo corpo e che ti abbraccia forte, fra il mormorare che c’è tutt’intorno a te.
Comprendi poche parole sconnesse, sei stordito e confuso, “Non temere”, “Vivrai in eterno”, “E’ giunto
il tempo”, poi un lungo silenzio in attesa di un tuo segno quando vedono che sei, almeno in parte,
cosciente
Fire_Devil
23-05-2005 16.24.50
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
e a me, niente?
Bardiel_XIII
23-05-2005 19.31.20
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Fire_Devil ha scritto lun, 23 maggio 2005 alle 16:24
e a me, niente?
[Gdr off] no
...dovevo andare avedermi star wars III: Revenge of the Sith
Bello, bello, ho goduto a vedere la modesta carica di odio che trasmetteva...una volta tanto che non
sono smielosi...
Ora penso che scriverò qualcosa anche per te
(sperando di convincere i miei che domani non è un
buon giorno per andare a scuola, e che è meglio che io dorma )
Bardiel_XIII
23-05-2005 19.48.39
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Il dissidio interiore che ha dilaniato il tuo spirito sembra acquietarsi, mentre le parole di Theresa ti
promettono ogni grazia e violenza alcuna.
“Tuttavia proverai dolore, Karl, e qualcosa di te morirà”
La voce femminile ha una sfumatura di tristezza.
“Un piccolo prezzo da pagare, suppongo, dopotutto quale cosa ha solo lati positivi ? Dimmi, vuoi
compiere il grande passo questa sera o preferisci aspettare ? Conosco vampiri che mi ucciderebbero
per aver rivelato il nostro segreto, ma non ho paura di loro finchè tu sei con me, finchè ho qualcuno in
cui sperare. Non credo che tu possa arrecar danno alcuno, non lo credo affatto, lascerò che stia a te la
decisione: hai ancora affari nella vita mortale ? Vuoi dare l’estremo addio a qualcuno ? Ad una
persona cara ? …Ma non dirle dove vai, dille solo che parti, e se non capirà non dispiacertene, è molto,
molto meglio che non sappia. Dunque va se credi che questa notte sia ancora troppo lunga per te, sai
dove trovarmi e sai che ti aspetterò e guarderò dall’alto, affinché nulla ti possa succedere.
La parola spetta a te ora, da questo momento le mie conoscenze sono a tua disposizione: E come
primo piccolo dono ti offro la soluzione ai lunghi dialoghi che hai intrattenuto con i politici questa sera,
quando ancora non sapevi nulla – Isacco II, imperatore dell’impero, verrà accecato e deposto, un …
“piccolo incidente”, diranno, e suo fratello Alessio diventerà imperatore. Lo ho visto in un sogno, e lo
potrai fare anche tu.
Fire_Devil
23-05-2005 21.28.33
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Ormai tutto quello che di me è umano è rimasto nella mia patria....non vedo persone a me familiari o
care da molto tempo prima di giungere alla città dell'oro....non ho nessun rimpianto..oh, madama
Theresa, fate quello che dovete fare, ve ne prego...
Dico senza alzare lo sguaro
Mi avete già sedotto abbastanza illustrandomi il potere che avrò a disposizione...oramai non dovetepiù
tentare di convincermi..
Bardiel_XIII
24-05-2005 15.58.42
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
“Bene, allora dirigiamoci subito al monastero degli Iesudiani, dove ci trovavamo prima. Lì si trova il
mio rifugio !”
Harlan draka
24-05-2005 16.27.21
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
vedo la Custode della Fede e per la prima volta il suo viso mi pare immobile e chiaro risplende di
un’espressione di compassione, una donna che prega sopra il mio corpo, mi abbraccia.
sento le sue parole girare per la mente “Non temere” e “Vivrai in eterno”.
ma è tutto quello che percepisco il resto del mondo è sfuocato e muto sto per svenire di nuovo
quando un pensiero attraversa la mia anima.
Raziel: "allora sto per morire, diverrò un angelo"
senza rendermi conto di averle pronunciate, chiudo gli occhi sulla mia vita mortale... mentre mi
spengo sento una voce indescrivibile ma so chi è... è l'arcangelo Raziel che mi chiama e mi dice che la
mia anima è benedetta, continuerò a servire il signore, sono felice, un sorriso appare sul mio volto....
buio... luce.... "dormi"
(son bravo eh
)
Bardiel_XIII
24-05-2005 17.24.15
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Oh, bontà degli Angeli, quale divino piacere pervade il tuo corpo sì da farti sentire, nella morte, la
vita ?
Le più maestose visioni, la più grande Musica, tutto risuona nella tua testa in quel lampo di folgore
che per tutta la vita hai aspettato
Vedi l’eterno, il tuo corpo non è che zavorra lasciata in un letto insanguinato, e Raziel è di fronte a te,
alto nella Luce.
Il suo viso è sereno, le sue lucenti ali dispiegate al vento, e magnanimo con te conferisce Consiglio.
“La tua Anima è benedetta, Fratello mio, e continuerai a servire il Signore. Vai, o Angelo Redento,
compi la Sua volontà sulla Terra, e porta per sempre nel tuo cuore la Sua parola, perché con te è il
Suo Amore”.
L’attimo ti sembra durare secoli, e ti senti investito dalla Gloria del Regno dei Cieli nel profondo del
tuo Animo. Poi. come un lampo, ritorni sulla Terra e le forze che ti erano state sottratte ti vengono
ritornate e raddoppiate, in un famelico impulso verso il viso della Custode.
Le tue labbra sono bagnate, e riconosci quel divino piacere che hai conosciuto qualche secondo prima,
o qualche secolo prima, difficile è dirlo.
Avvinghi le tue braccia sopra di te, e afferri qualcosa. Ti scagli contro di esso e lo mordi, e l’estasi che
avevi assaporato ti pervade in un’esplosione di vita.
Tumulto, il tuo cuore sussulta e i tuoi occhi lacrimano in una grandissima gioia, tingendo il mondo di
un alone vermiglio.
Si, lo vedi, il braccio della Custode, il suo sangue, la stanza.
Deglutisci forsennatamente, avidamente, in un modo che ti ferisce perché non è sotto il tuo controllo.
Senti che la Custode ritrae il braccio, tu mordi più forte e cerchi di portarlo verso di te, poi il definitivo
stacco, e un dolore lancinante allo stomaco.
Sei immobile, tutto ti pare strano, niente è come eri abituato a vederlo.
“Benvenuto, Guardiano Raziel” intona la Custode, il cui braccio vedi già guarito “Benvenuto”.
Intorno a te è il silenzio
“Per questa notte proverai dolore, il tuo corpo mortale sta morendo, ma già domani starai bene come
non lo sei mai stato. Dimmi, cosa vedono i tuoi nuovi occhi?”
[Gdr off] bravo, bravo, ma anche io me la cavo bene, neh ?
Fire_Devil
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Così sia, mia signora..
dico aspettando in ginocchio che Theresa si incammini per seguirla
24-05-2005 17.46.57
Bardiel_XIII
24-05-2005 18.05.41
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Ripercorrete la strada che avete già solcato prima fino al monastero degli Iesudiani.
Cavalcate tranquillamente, e Theresa sta al tuo fianco scambiando qualche parola mentre passate la
larga Mesa fino ai distretti meno abitati dove si trova la vostra meta.
Questa volta però, una volta arrivati, non vi avviate verso l’università, ma direttamente al monastero.
Varcate l’ingresso e l’atmosfera di ascetismo e preghiera vi pervade. L’odore delle candele è forte
tanto da nausearti, ma sembra non dare alcun fastidio ai monaci e a Theresa, e dunque fai buon viso
a cattivo gioco e procedi, cercando di non lasciarti stomacare.
Theresa ti conduce nelle cripte del monastero, fino ad una piccola cella ordinata nella sua spoglia
semplicità, e qui si ferma.
“Questa è la mia stanza” si gira e indica una bara “E quello è il mio letto. Strano, vero ? Dovrà farti
una certa impressione…Invece è più comodo di quello che pensi, sai ? Una volta provato non lo
abbandoneresti per nulla al mondo”
Theresa sorride
“E’ una stanza essenziale, come avrai visto, ma non credere che questo sia un male: tramite la
rinuncia si possono comprendere molte cose, a volte. Di certo immediato vi è il dolore, ma poi si
possono assaporare cose interessanti come le visioni oniriche…ma forse sto buttando troppa carne al
fuoco, è ancora presto. Siediti pure, e bevi questo bicchiere di vino, ti aiuterà a non provare dolore”
Fire_Devil
24-05-2005 18.29.48
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Guardo Theresa e poi guardo la cella, per poi ricercare lo sguardo di Theresa...non sono abituato a
vivere in questa condizione di sacrificio, ho sempre vissuto grazie ai miei soldi...passare da una
condizione econimica agiata ad una fatta interamente di sacrifici non mi alletta particolarmente...
Prendo il calice con il vino e continuo a farlo ruotare con lievi movimenti rotatori osservando le onde
che si scontrano sulle pareti del calice e continuo a pensare stando davanti a Theresa
Non mi è molto chiaro il perchè di tutti questi sacrifici...
le dico senza distogliere lo sguardo dal nettare d'uva
Bardiel_XIII
24-05-2005 18.42.02
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Tranquillo, potrai avere tutte le ricchezze che desideri, né io ti priverò di alcuna di esse.
Quello che dico è leggermente diverso: devi sapere che un tempo io non vivevo in questa città…anzi,
devo dire che ci sono da molto poco tempo in realtà…ma quando sono venuta sono stata accolta da
un altro essere della nostra stirpe che dimora anch’egli fra queste mura.
Achmet, si chiama, Achmet il Sognatore, egli prova a raggiungere uno stato superiore tramite le
privazioni. Si fa chiudere in una gabbia e non mangia che il minimo indispensabile per vivere per
lunghi periodi. All’inizio viene accecato dall’ira, e la bestia prende il sopravvento, ma una volta che si
vede sopraffatta dal freddo acciaio si quieta, e lui cade in una specie di Trance nella quale la sua
mente è libera di viaggiare. E’ difficile da spiegare, ma devo dire che lo ho provato anche io.
Ho avuto delle visioni: ho visto il futuro, ho visto grandi travagli e grandi disgrazie, ma ho visto anche
alcuni fuochi di speranza, ho visto te, ho visto alcuni della nostra specie che ancora non dedicano
tutto il loro tempo ad uccidersi a vicenda in una lotta fratricida.
Con questo non voglio spaventarti, non ti obbligherò a niente di tutto ciò: se vorrai provare sarai il
benvenuto, ma se non lo vorrai fare non ti verrà mossa nessuna colpa o remore, la spinta verso
quest'atto deve venire da sola, e probabilmente prima o dopo la sentirai.
Tutti gli orari sono GMT +1. Adesso sono le 11.23.59.
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- - Il Crepuscolo di Costantinopoli (http://forumtgmonline.futuregamer.it/vb/showthread.php?t=3999)
Fire_Devil
26-05-2005 16.48.29
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
distolgo lo sguardo dal calice e fermo la mia mano improvvisamente
Bestia? Quale bestia? Cos'è questa bestia che assale il vostro amico?
Harlan draka
26-05-2005 17.03.01
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[Gdr off] bravo, bravo, ma anche io me la cavo bene, neh ?
[/quote]
[GDR OFF]
[GDR ON]
mentre le forze tornano nel mio corpo guardo la mia maestra
ho visto l'arcangelo Raziel, mi ha parlato
poi passo lo sguardo sulla stanza e sui presenti, ho come l'impressione che le lacrime solchino il mio
viso e tento di asciugarle
e vedo il tuo volto Custode
Bardiel_XIII
01-06-2005 15.23.03
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Vedi, in tutti noi si nasconde una bestia" afferma Theresa "un'animale irrazionale, che con la nostra
umanità riusciamo a vincolare a delle catene. Quando si diventa vampiri la bestia acquisice potere, ed
è più difficile tenerla a bada. Per un vampiro è più comune che per un umano provare una rabbia
tanto grande da far perdere momentaneamente il senno. Per fortuna però gli accessi d'ira non durano
molto di solito, ma durante questi periodi puoi arrivare a fare qualsiasi cosa. E' per questo che la
maggior parte dei Vampiri si aggrappa alla propria umanità: potremmo comportarci come animali,
uccidere come degli assassini, andare contro tutti i valori mortali, ma così facendo ci distruggeremmo,
non daremmo che carne alla bestia, chiedendole di ucciderci"
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
01-06-2005 15.30.21
"Sono contenta" dice dolcemente la Custode "ora le sofferenze mortali non sono che un ricordo anche
per te"
Ti guardi intorno e vedi molti tuoi compagni, alcuni umani ed alcuni vampiri, ed in poco tempo
riacquisti le tue capacità.
Tuttavia sei turbato, la bruciante sensazione che hai provato poc'anzi ti ossessiona impedendoti di
pensare ad altro: vuoi sentire ancora quel caldo fuoco scenderti lungo la gola, e lo vuoi adesso, in un
impeto animalesco e primordiale, predatorio.
Fire_Devil
05-06-2005 12.46.37
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Chiudo gli occhi e riempio i miei polmoni con un enorme respiro prima di bere il vino...
E così sia..
[scusa il super ritardo]
Harlan draka
05-06-2005 12.59.39
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi guardo ancora intorno e cerco di vincere limpulso, chiudo gli occhie bisbiglio in modo che possa
sentirmi solo lei
ma sentro un desiderio che sale per la gola, il desiderio di un predatore.... sono turbato
poi riapro gli occhi
Bardiel_XIII
08-06-2005 18.05.59
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
La Custode prende una coppa da un mobile vicino e ci porge sopra il suo polso. Si ferisce da sola con
una lama e vedi il suo sangue zampillare velocemente dentro alla coppa, che in pochi secondi si
riempie fino a traboccare. Il tuo stomaco si contrae vedendo la donna tagliarsi il polso, ma la sete è
tanta. La donna ti porge la coppa “Bevi da questa coppa, Raziel” dice con voce gentile, quasi come se
quello che sta succedendo fosse normale e consueto “poi alzati, e prova l’ebbrezza di rinascere”
Karl:
Sorseggi il liquido pacatamente, è forte, denso, molto aromatico. Finisci la coppa e la posi su di un
piccolo tavolo, poi un lungo silenzio. Ti senti più leggero, il vino era forte e forse drogato, ed ora
anche le paure più nere sembrano illuminate da una luce crepuscolare.
“Ora ?” domanda Theresa
Harlan draka
08-06-2005 18.19.33
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
prendo la coppa con la mano sinistra, ne guardo il contenuto di vitae, non voglio berlo subito o troppo
velocemente, non voglio cedere ai miei istinti.
Poi guardo Mario, alzo leggermente la mano che regge la coppa, chiudo gli occhi e poi bevo
lentamente, il dolce luquido scende nella gola e spegne il fuoco, una sensazione di forza scorre nelle
mie vene.
Mi alzo e assaporo quella sensazione profonda e giuro a me, a Raziel ed al Signore di usare questa
forza e i futuri poteri per eseguire il suo volere, servire l'umanità e difenderla dalle forze del male,
mormoro una preghiera
Raziel:
Ànima Christi, sanctìfica me.
Corpus Christi, salva me.
Sànguis Christi, inèbria me.
Aqua lateris Christi, lava me.
Pàssio Christi conforta me.
O bone Iesu, exàudi me.
Intra tua vùlnera abscònde me.
Ne permìttas a te me separàri.
Ab hoste maligno defènde me.
In hora mortis meae voca me.
Et iùbe me venire ad te,
ut cum sanctis tùis làudem te in saecula saeculorum.
Amen
Bardiel_XIII
08-06-2005 19.21.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Ad ogni sorso della vitae della Custode senti di amarla sempre di più. Sei in piedi ora, e puoi sentire la
forza scorrerti nelle membra. Molti dei monaci che si erano raccolti si sono allontanati per rispetto, ed
ora rimangono solo i più intimi, vicino a te la Custode e Mario
“Cosa ne dici di fare una camminata all’aria aperta ?” chiede la Custode “tu, Mario ed Io. Ci sono
molte cose che dovrei dirti, e cose che sicuramente vorrai chiedermi”
“E poi il mondo sarà così bello questa sera che sarebbe un peccato non permetterti di vederlo”
aggiunge Mario.
Fire_Devil
08-06-2005 21.30.27
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Si..
quest'unica parola stride sulle mie labbra socchiuse mentre le palpebre si chiudono lentamente..
Bardiel_XIII
10-06-2005 19.54.29
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Theresa ti si avvicina lentamente, ondeggiando sinuosamente. Ti fissa, ed i suoi occhi vibrano di
ardore e forza, mentre il suo viso non è che a pochi centimetri dal suo. Il tuo cuore batte forte, e
anche se la bevanda ha fatto effetto e la tua visione del mondo è alterata, la parte irrazionale di te è
in preda al terrore mentre le labbra della donna sfiorano le tue in un momento di desiderio bruciante.
Vi baciate, poi la sua testa si china dolcemente verso sinistra, e la sua mano scorre sul tuo fianco. Hai
caldo, stai tremando, senti una stranissima sensazione che ti porta piacere ed angoscia. Lentamente
acquisti peso, le tue gambe non ti reggono, ma non cadi, Theresa ti prende e ti distende sul letto. Il
soffitto gira, vorticosamente, le pietre illuminate dall’esile candelabro perdono consistenza e colore,
mentre un freddo torpore marcia dalle estreme tue appendici fino al cuore.
Nell’aere riecheggia una soave voce: “Bevi”, e le tue labbra sono bagnate ed ardimentose. Goccia
dopo goccia la tua lingua assapora la vitae vampirica, ed i tuoi occhi ti mostrano più nitidamente un
polso squarciato. Il polso si abbassa, fino a poche dita sopra la tua bocca, e poi ancora più giù, dove
dolcemente l’afferri e bestialmente l’azzanni e ne succhi la vita.
Theresa geme, ma è immobile nella sua posa curva sul tuo corpo. I suoi occhi sono chiusi e le sue
labbra corrucciate, lo vedi, ma subito rivolgi tutta la tua attenzione al senso che in questo momento
sta provando quel maestoso godimento. Succhi avidamente, fino a che il braccio non ti viene
strappato con grandissima forza, in un lampo, lasciandoti allibito e confuso.
“Si…lo sento figlio mio, lo sento….distenditi, poggia la tua testa sui cuscini, e riprenditi. Medita su ciò
che hai appena visto e che la tua mente vorrebbe cancellare”
Ti senti malissimo, ma sei "vivo", e le parole di Theresa ti suonano strane ed enigmatiche.
[Gdr off] E la prima parte della cronaca (l'introduzione) così finisce, con quattro nuovi occhi pronti a
commuoversi per la bellezza della notte. Per ora mi ritengo soddisfatto e sono contento di quello che
siamo riusciti a fare, d'ora in avanti la parte dove io facevo molto andrà finendo, ed una volta passata
questa prima notte sarete più liberi d'agire, cosa che sicuramente vi è mancata, visto che per ora ho
monopolizzato la cronaca facendovi seguire alcuni filoni necessari per la vostra nascita.
Avrei voluto che le cose fossero state più pepate, ma a quanto pare non ci sono riuscito
Vi ringrazio per aver giocato questo mio inizio e spero che vi siate divertiti tutto sommato, a parte
alcuni difetti del Master, e che vi divertirà il continuo della storia, sicuramente più movimentato.
I vostri personaggi guadagnano 1 punto esperienza come normale premiazione della "sessione", e 1
punto per aver giocato bene e per avermi sopportato già per tutto questo tempo , con la promessa
che le prossime "sessioni" saranno più brevi e avranno più azione.
Bardiel_XIII
05-07-2005 19.28.43
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Il Crepuscolo di Costantinopoli - CAPITOLO II
Raziel:
Theresa e Mario rimangono immobili vicino a te, che intanto, ripresoti, sei seduto sul letto con le
spalle appoggiate al muro.
“Piuttosto cosa ne dici di presentarlo al Circolo dei Sognatori ? Sono sicuro che farebbe loro piacere”
esclama Mario, sorridendo.
“Mi sembra una buona idea. Raziel, hai voglia di fare un po’ di nuove conoscenze ? Questa sera c’è
una seduta del Circolo dei Sognatori qui nel monastero. Si riuniscono dei vampiri che praticano il
digiuno per arrivare ad uno stato onirico dove acquisiscono delle visioni. Parteciperanno molti vampiri
del nostro sangue ed alcuni amici di altri clan”.
Karl:
“Bene, vedo che ti sei ripreso” esclama Theresa con gioia “vieni, seguimi, è giusto che ti presenti ad
alcuni amici !” Theresa esita un attimo “te ne ho parlato prima, ricordi ? Quelle persone che come me
amano viaggiare con la mente senza la zavorra del corpo, e vedere il passato ed il futuro… ed il
presente alle volte, quando l’oscurità è troppo nera per capire dove è la menzogna e dove la verità”
Harlan draka
06-07-2005 17.23.14
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: "ma certo, sarei lieto di conoscere questi vampiri
Bardiel_XIII
08-07-2005 16.01.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Ti avvii insieme alla Custode ed a Mario per gli stretti corridoi del Monastero. Proseguite fino alla zona
absidale della chiesa a forma di croce latina in cui siete abituati a pregare e scendete verso le
catacombe. L’atmosfera è irreale, silenziosa, immobile. Scendete le strette scale e davanti a voi si
apre la cripta con le ossa del Santo, ma non vi dirigete lì, La custode vi guida nell’ombra per degli
stretti passaggi che tu non hai mai varcato ma che i tuoi due compagni hanno passato molte volte.
Inizi a sentire delle voci. Voci pacate, maschili e femminili. Mentre sei nell’oscurità nella tua mente
delle immagini ti feriscono come spade, vedi delle sale, delle gabbie, sfiorando le tue mani sulla
fredda pietra ti sembra di vedere i vampiri che vi sono passati, e le loro facce, e frammenti dei loro
pensieri. Sensazioni strane, che attribuisci alla tua nuova natura e ai nuovi poteri di cui non sei ancora
conscio. Sbucate in un corridoio abbastanza largo, almeno quanto uno di quelli del livello superiore,
illuminato da esili candele nel pieno delle loro forze. Entrate una porta, e una buona decina di persone
vi si parano immobili davanti. Oltre tutti, lontano da te c’è uno stranissimo vampiro, dalla barba folta
e scura, e dalle sopracciglia inarcate. I suoi occhi sono scuri, i capelli radi. E’ chiuso in una gabbia, e il
suo fisico è scheletrico, la sua pelle bianca come quella di un cadavere. Non riesci a togliergli gli occhi
di dosso, e la sua voce ti rimbomba nella testa.
“Ti stavo aspettando, Raziel, ti ho sognato molte e molte volte, così come ho sognato Karl”.
La Custode e Mario avanzano, si avvicinano ad alcune persone e vedi che sorridono.
“Amici !” esclama La Custode della Fede “Raziel è giunto ! Questa è una grande notte !”
Un applauso in tuo onore, lungo, sostenuto, poi il vampiro chiuso nella gabbia smette di trasmetterti i
suoi pensieri e parla alla folla
“Una grande notte davvero, mia cara, e Theresa ce lo confermerà con la sua venuta”
I suoi detti sono enigmatici, gli altri vampiri paiono confusi, ma poi attorno a te si crea una calca.
“E’ un piacere vederti finalmente nelle vesti che ti si confanno” esclama uno strano uomo vestito di
rosso e d’oro i cui lunghi capelli scendono fino oltre le spalle.
“Sono sicuro che porterai nuova aria in questa vecchia città !” esclama benaugurate lo strano vampiro
tutto ornato di strani marchingegni dall’aspetto magico, che vanno dall’anello che brilla di luce propria
ad una spilla a forma di farfalla che pare sbatter l’ali come vero animale.
Ti si avvicina anche una donna, di circa venti o trent’anni, con dei capelli biondi abbastanza corti e
delle vesti molto, molto ricche.
“Salve, Raziel, sono onorata di portarti l’umile saluto ed il benevolo augurio di prosperità da parte di
tutti i Ventrue della città, che hanno saputo della tua imminente nascita e si sono premurati di
incaricarmi in modo che le loro voci giungessero a te anche quand’essi sono occupati in importanti
faccende per la direzione di tutto l’impero. Io sono Irene Stellas, il prefetto domestico, mi occupo della
direzione di Costantinopoli, e sarò felice di aiutarvi se ne avrete il bisogno. Potrai rivolgerti a me, che
sovente vengo a queste riunioni se ci sarà qualcosa che vorrai comunicare al nostro clan, affinché
insieme si possa provvedere alla grandezza e alla prosperità della nostra città, tanto trascurata in
questi ultimi tempi da umani e vampiri. Sappi inoltre che tutti noi ti auguriamo un buon
proseguimento del tuo lavoro, e che abbiamo molto a cuore il lavoro che portate avanti tu, Mario e
l’onorata Custode della Fede”.
La donna ti sorride, e il sorriso pare sincero.
Fire_Devil
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
08-07-2005 16.33.05
Bardiel_XIII ha scritto mar, 05 luglio 2005 alle 19:28
Karl:
“Bene, vedo che ti sei ripreso” esclama Theresa con gioia “vieni, seguimi, è giusto che ti
presenti ad alcuni amici !” Theresa esita un attimo “te ne ho parlato prima, ricordi ? Quelle
persone che come me amano viaggiare con la mente senza la zavorra del corpo, e vedere il
passato ed il futuro… ed il presente alle volte, quando l’oscurità è troppo nera per capire dove
è la menzogna e dove la verità”
Ancora disorientato cerco di aguzzare il mio sguardo sfuocato, non mi sento ancora pronto a scavare
in cerca di informazioni, le parole di Theresa sono così lontane che le sento quasi echeggiare nella mia
testa...tuttavia non la voglio deludere fin dalla mia "rinascita"
Certo, fate pure strada Madama Theresa...sarò la vostra ombra
[stasera ti passo quello che mi hai chiesto]
Harlan draka
08-07-2005 17.11.41
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto ven, 08 luglio 2005 alle 16:01
Raziel:
“Ti stavo aspettando, Raziel, ti ho sognato molte e molte volte, così come ho sognato Karl”.
La Custode e Mario avanzano, si avvicinano ad alcune persone e vedi che sorridono.
stupito da questo contatto cerco di rispondere nella mente sperando che senta "mi hai sognato?".
poi guardo i due vampiri
Raziel: il piacere è mio
li saluto con un leggero inchino quando sento la voce della donna
Raziel: io sono onorato di riceverli da voi...
saluto anche lei con un inchino, ma un po più profondo di quello di prima
Raziel: è una gioia conoscervi e sapere della vostra amicizia con i miei nuovi fratelli e se
saprò qualcosa di utile al bene della nostra città ve lo farò sapere
mi guardo intorno posando lo sguardo sui vampiri riuniti, ma senza guardarli troppo per non sembrare
scortese, poi lo sguardo viene ricatturato dal vampiro in gabbia, vengo risvegliato daall'auguri odi
Irene
Raziel: vi ringrazio
Bardiel_XIII
08-07-2005 17.33.59
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
“Oh Oh Oh ! Come va ? Come si sente il nostro amoruccio ? Un po’ scosso ? Non farci caso, è sempre
così quando si ha appena venduto l’anima al diavolo !”
Appare sul ciglio della porta, appoggiato ad uno dei lati col busto e reggendosi su di una gamba sovra
la quale è accavallata l’altra.
“Ma ora possiamo parlarci alla pari, ora possiamo guardarci negli occhi, compare ! Ahr Ahr !”
Si sistema un ciuffo che gli scende sugli occhi
“Ecco…si…QUESTO è il momento il cui inizia il tuo declino…un declino a cui modestamente IO prenderò
parte e che dirigerò magistralmente ! Ma, detto fra noi, il primo passo lo hai compiuto tu, Karl ! … Mio
Dio” Scuote la testa divertito “Sei una forza amico, ma togliti quell’aria di dosso, dai ! Fai un bel
sorriso al compagno tuo ! Tu mi appartieni, non dimenticarlo, Karl, tu sei mio” Ora l’aria del demone è
terribilmente seria
Fire_Devil
08-07-2005 17.47.37
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
cerco immediatamente un appoggio mentre cerco di respirare ma più immetto aria nei miei polmoni e
meno ne sento entrare
Tu? Tu sei ancora..ancora qui? o mio dio....vattene! io non ti appartengo essere immondo! Sparisci!
Se sei così potente come dici perchè non mi hai mostrato la tua fantomatica potenza?
Bardiel_XIII
08-07-2005 17.48.50
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Mentre intrattieni conversazione con Irene e con l’ancora senza nome cavaliere, nella tua testa
rimbombano ancora una volta le lontane parole del Vampiro nella gabbia
“Si, è così. Ti ho sognato nella tua biblioteca, ti ho sognato qui insieme a noi a vivere la tua prima
visione con la compagnia anche di Karl, ti ho sognato ad indagare insieme a lui nei quartieri Latini e
nei palazzi, ti ho sognato in situazioni di pericolo e di lotta…ti ho sognato”
Poi la voce di Irene riporta la tua mente a terra
“E, si, questo maleducato signore qui è Gregorio, Gregorio il Ravnos” dice sorridendo
“Oh !” esclama divertito questi “Perdonate la mia maleducazione, non mi sono nemmeno presentato !”
sorride con aria gioconda e ti porge la mano “Il mio nome è Gregorio, buon amico, e sarò felice di
ospitarvi nella mia umile magione il giorno che avrete voglia di visitare un po’ le coste del Mar di
Marmora, uno spettacolo magnifico davvero, una gita in barca a mezzanotte offre una vista
impareggiabile sulla città !”
“E poi ci sono le sue creazioni !” aggiunge Irene annuendo compiaciuta
Harlan draka
08-07-2005 17.57.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
felice di conoscerti, Gegorio
li stringo la mano
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
08-07-2005 17.57.53
Karl:
“Karl, Karl, Karl…non ci si comporta in questo modo scortese… no no !” il demone scuote la testa
“E perché sei tanto impaziente di vedermi in azione ? Dovresti crucciarti, e chiedermi in ginocchio di
NON mostrarti il mio potere…comunque per ora ti ho già fatto abbandonare la retta via, e mi ritengo
soddisfatto, se finissimo tutto qui, ora, che gusto ci sarebbe ? Devo aver pur’io di che vantarmi con gli
altri esseri come noi…gli esseri dannati…eh, Karl ? Comunque se la cosa ti può far piacere sappi che io
muovo tutto quello che è intorno a te, costantemente, anche quando non ti delizio con la mia
presenza. Tu credi di avere scelta, Karl, in realtà … beh, il tuo libero arbitrio ha cambiato padrone, mi
ci sto divertendo io ultimamente…Ahr Ahr ! Ma ora è meglio che vada, divertiti, farai delle interessanti
conoscenze ora !”
Il demone scompare.
Theresa ascolta le tue agitate parole e ti osserva mentre il tuo viso si contorce e si muove come se
ascoltasse e guardasse qualcosa, ma non capisce
“Che succede, Karl, ti prego, parlami, mi spaventi”
Fire_Devil
08-07-2005 18.12.19
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi guardo attorno in cerca del demone, poi chiudo gli occhi e mi porto la mano sul petto...non sento
niente, spalanco gli occhi quasi terrorizzato, sentirei il mio sangue congelarsi mentre scorre come una
fredda lama sulla mia schiena..ma più gelido di com'è ora è impossibile...
I miei polmoni non desiderano più l'aria, il mio cuore è stanco e non vuole più saperne di battere..è
dunque questa la morte?
dico rivolto a Theresa
Bardiel_XIII
11-07-2005 14.45.11
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Mentre inizi a far conoscenza di Gregorio ed Irene, un altro uomo che fino ad ora era rimasto
nell’ombra ti si avvicina. Di media statura, sui venticinque anni, capelli scuri e corti e occhi verdi. Lo
riconosci subito, è Myca, un amico della Custode nelle cui vene scorre il medesimo tuo sangue.
Passa spesso per la biblioteca (anche se come gli altri non vi è mai entrato) e sovente avete parlato
nel monastero di temi sia religiosi che puramente legati ai libri che spesso gli prestate. Un grande
lettore, è uno dei più eruditi del tuo clan, ed uno dei più aperti al mondo esterno, dote non certo
trascurabile vista la quasi fobia di ciò che sta all’esterno del monastero dimostrata da molti tuoi
compagni mortali ed angelici.
“Oh, ciao Raziel, ti vedo in splendida forma ! E’ un vero piacere vederti qui a questa speciale
riunione… ma eventi nefasti ci raccolgono, molti nostri fratelli, me compreso, hanno avuto la stessa
preoccupante visione” Myca Vykos abbassa lo sguardo “e più che mai ci sentiamo impotenti, noi che
quasi da soli ci adoperiamo per migliorare la situazione”
Karl:
“Hai avuto una visione ?” Chiede Theresa con aria preoccupata e senza badare al tuo tentativo di
cambiare discorso.
Fire_Devil
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
no...non è niente...state tranquilla...
11-07-2005 15.59.22
Bardiel_XIII
11-07-2005 16.47.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
“Parlavi da solo anche alla torre…che anche tu abbia le stesse visioni che abbiamo noi ? …No,
impossibile, non senza il digiuno, e…no, a sentire le tue parole sembra impossibile…cosa vado mai a
pensare ?” dice la femminea voce con una punta di agitazione. Theresa aggrotta le sopracciglia e
resta silente per una decina di secondi “Se vorrai parlarmene, sarò sempre al tuo fianco”.
Si alza. “Ora andiamo, forza !” dice energicamente “Molti vampiri vorranno conoscerti, e l’ordine del
giorno è preoccupante, e non è giusto che tu non venga al corrente delle minacce che corriamo tutti…”
Harlan draka
12-07-2005 10.53.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel "ciao Myca, per me è un onore essere qui"
poi guardo il vapiro in gabbia e mormoro
Raziel "la stessa visione"
poi riporto la mia attenzione su Myca
Raziel "se sapessimo di più su questa faccenda... Ma, scusa un attimo, devo chiedere una
cosa alla Custode o a Mario"
mi guardo in giro in cerca della Custode ma vedo che sta parlando e non voglio disturbare, allora mi
avvicino a Mario e gli chiedo piano
Raziel "scusa Mario, ma questi vampiri sanno quello che è successo nella biblioteca, prima
della mia rinascita?"
Bardiel_XIII
12-07-2005 15.20.54
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
“Non devi preoccuparti” dice pacatamente Mario “I Gangrel del Barone hanno catturato il tuo
aggressore e recuperato i libri che aveva trafugato. Era un dannato Cainita del quartiere latino…una
delle carogne che vengono radunate al solo scopo di mettere i bastoni fra le ruote a chi come noi si
impegna per Costantinopoli. Ci sono Vampiri disposti a tutto pur di rovinare quello che abbiamo
costruito”
Harlan draka
12-07-2005 17.39.22
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
è un ottima notizia.... ma chissa perché voleva quei libri
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
12-07-2005 18.04.46
Raziel:
“Cercare di decifrare i complicati e diabolici piani dei Latini non è certo cosa semplice… se fosse così
facile non ci troveremmo nella situazione in cui ci troviamo ora. Imparerai sicuramente a conoscerlo
anche tu questo fin troppo folto gruppo di Vampiri, è uno dei nostri maggiori problemi”
Harlan draka
12-07-2005 18.23.58
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mm... capisco[/quote]
detto questo mi guardo intorno studiandi i vampiri che non ho conosciuto (se ce ne sono P)
Bardiel_XIII
13-07-2005 17.51.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
I vampiri che già hai conosciuto ti presentano quelli che ancora rimanevano nell’ombra, ed in un paio
di minuti ti senti già più a tuo agio. Solo un vampiro resta ancora al fianco della gabbia di ferro. Pare
impegnato in un lungo monologo con punti di riflessione, ma giustamente ipotizzi che il vampiro nella
gabbia stia parlando con lui telepaticamente.
Poi, il vampiro che prima parlava fa un cenno di assenso, e ti si avvicina anch’egli.
E’ un vampiro di alta statura, sul metro ed ottanta, dalla figura slanciata ma emaciata e scarna. I
lineamenti del suo volto sono innaturalmente belli, ed i suoi occhi ispirano serenità. Porta una lunga
tunica rossa, semplice e povera come il tuo saio.
“Benvenuto, figlio mio” dice l’essere “Era da tempo che volevo incontrarti. Hai svolto un ottimo lavoro
durante la tua vita mortale, ed uno ancora migliore lo svolgerai nella tua nuova vita. Volevo portarti la
mia Benedizione, ed augurarti ogni bene”
Non lo hai mai visto prima d’ora, eppure la sua faccia ti pare familiare. E’ come se la avessi già vista
centinaia di volte, anche se non ti ricordi dove o come
“D’ora in poi il tuo compito sarà tuttavia più greve di quanto non lo fosse in passato, ed oltre ai tuoi
doveri nella nostra Biblioteca capiterà che ti verranno affidati dei compiti da svolgere al di fuori del
nostro amato monastero”.
Fire_Devil
13-07-2005 18.19.40
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[per la cronaca, seguo theresa fino al luogo in cui mi sta conducendo]
Bardiel_XIII
13-07-2005 18.55.35
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Uscite dalla celletta del monastero e proseguite per un archivoltato corridoio dalle possenti colonne.
“Questo è il monastero degli Iesudiani, in vita lo conoscevi come il monastero degli Akoimetai, e sei
più volte venuto qui per via dell’Università che è ad esso annessa. In realtà questo monastero è
tenuto da una famiglia di vampiri, gli Tzimisce, che qui a Costantinopoli sono molto importanti.
Importanti storicamente più che altro, ora per lo più restano chiusi in questo monastero. Devi sapere
che il fondatore di questo clan, il Dragone, è stato uno dei tre fondatori della città, insieme a Michele e
ad Antonius. E’ qui che vivrai, ti verrà riservata una stanza vicino alla mia, e puoi stare tranquillo che
questo monastero è uno dei posti più sicuri che si possano trovare in città”.
Proseguite svoltando a destra, Theresa apre una vecchia porta bassa e mezza marcia, conducendoti
per uno scrittoio e poi di nuovo per un’altra porta. “Dovrai imparare a conoscerlo, e a conoscere e
rispettare le persone ed i vampiri che vi vivono. Qui i mortali sono a conoscenza dell’esistenza dei
vampiri, che sono venerati come degli Angeli. Questo monastero è un vero e proprio mondo a parte”
Fatichi a seguire Theresa ma passo dopo passo le stai vicino guardandoti intorno e cercando di
memorizzare il più possibile “Abbi rispetto per le persone ed i vampiri, sempre, non mostrarti
scortese, se una conversazione si sta mettendo male, abbi il buon gusto di non peggiorarla, non
cimentarti in accuse contro la chiesa o la religione, perché finiresti impalato: sei in un monastero, e
probabilmente nel più fervente della città”.
Theresa si ferma un secondo.
“Ma sicuramente sto facendo la figura della madre troppo protettiva, non hai bisogno di queste
stupide raccomandazioni, vero ?”
Harlan draka
13-07-2005 19.26.12
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: salve, padre[/b]
lo chiamo padre istintivamente, senza pensarci, come naturale risposta alle sue parole
Raziel: farò il possibile per il bene delle genti di questa città[/b]
Fire_Devil
15-07-2005 14.47.38
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Sorrido a Theresa cercando di nascondere la mia preoccupazione..
Avete mai avuto motivo di avere vergogna per me Theresa? Non ho intenzione di cominciare questa
sera
Bardiel_XIII
18-07-2005 18.50.59
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
“Hai ragione” dice Theresa annuendo e riprendendo la via “Attento qui, è molto basso, dovrai
chinarti !”
Passate per un piccolo corridoio basso e varcate la porta davanti a voi.
La chiesa vera e propria vi si apre ora davanti in tutto il suo spirituale splendore. I tuoi occhi si
perdono per la navata principale mentre alzi lo sguardo fino all’enorme Gesù crocifisso che si trova
dietro al banco del Sacerdote, nell’abside, al quale Theresa ti sta conducendo.
Arrivate giusto ai piedi del crocifisso, e hai l’impressione che la sofferente statua marmorea stia
implorando pietà giusto sopra la tua testa. Abbassi lo sguardo, e vedi che Theresa sta scendendo le
scale che erano coperte da una lastra lignea.
La segui, e più scendi, meno vedi. Segui i passi di Theresa per cunicoli stretti e freddi, e rischi più
volte di sbattere o inciampare.
Poi la luce di una candela ti fa vedere il profilo ricurvo della dolce vampira e davanti a lei un corridoio,
sul quale presto sbucate ritornando in posizione eretta.
Inizi a sentire delle voci, ti paiono allegre, ed una volta aperta la porta puoi con statere tu stesso che
effettivamente, lo sono.
La sala è abbastanza grande ed illuminata, e dentro vedi subito una decina abbondante di figure.
Quattro sono giusto davanti a te, un altro gruppetto alla tua destra, tre stanno parlando con uno
strano vampiro in una gabbia.
Davanti a lui ci sono delle panche, le stesse che si trovano nelle chiese, e tutto intorno altre gabbie
che ora sono vuote.
“Amici !” Dice Theresa con gioia ed energia “Anche in questo tempo oscuro c’è tempo per le liete
notizie, finalmente ho un figlio e un compagno, la mia progenie, Karl Johansen !”
Nella sala scende di nuovo lo stupore, poi un applauso, delle risa, un giostrare di movimenti e i gruppi
di vampiri che si mischiano fra loro.
Nella tua testa, una voce rimbomba forte e greve “Benvenuto, Karl, ti stavo aspettando, come stavo
aspettando Raziel. Ho sognato molte volte anche te, ed è un piacere poterti finalmente vedere con
questi miei due occhi”
Ti si avvicinano tre vampiri. Una donna e due Uomini.
La donna sembra avere venti o trent’anni, e dei capelli biondi abbastanza corti e delle vesti molto,
molto ricche le donano un aspetto importante.
I due vampiri sono vestiti in modo semplice, l’uno porta dei capelli lunghi e una veste rossa, e l’altro,
sempre sue venti o trent’anni, è vestito con il saio tipico dei monaci Iesudiani.
Il vampiro dal vestito rosso è innanzi a tutti, e ti porge la mano.
“Benvenuto, Karl Johansen, io sono Iesu, il Rettore di questo Monastero. Sarò lieto di offrire riparo a
te come al tuo Sire, promettendo ad entrambi che niente di male potrà mai succedervi fra queste
sacre mura”.
Poi di nuovo la voce che hai sentito prima rimbomba nella tua testa
“Tu credi al caso, Karl ?” un secondo di silenzio “Rispondimi: tu credi al caso, alla fatalità, alle
coincidenze ?”
Fire_Devil
19-07-2005 15.59.46
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto lun, 18 luglio 2005 alle 18:50
“Benvenuto, Karl, ti stavo aspettando, come stavo aspettando Raziel. Ho sognato molte volte
anche te, ed è un piacere poterti finalmente vedere con questi miei due occhi”
Non appena sento questa voce mi giro di scatto e faccio roteare i miei occhi in varie direzioni in cerca
del demone..
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto lun, 18 luglio 2005 alle 18:50
“Tu credi al caso, Karl ?” un secondo di silenzio “Rispondimi: tu credi al caso, alla fatalità, alle
coincidenze ?”
Spaesato dalle parole che ho udito nella mia testa e dalla domanda rispondo
"ehm...si, certo..."
mentre indietreggio leggermente per cercare Theresa con lo sguardo
Harlan draka
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
guardo i due cainiti appena arrivati e mi rivolgo alla Custode a bassa voce
Raziel: chi sono? li conosce, Custode?
21-07-2005 18.22.50
Bardiel_XIII
21-07-2005 19.32.01
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
La Custode aspetta un attimo prima di risponderti, poi smette di fissare Karl e si gira verso di te.
"Lei è Theresa Khymena, la Sacerdotessa dei Sogni" esita un attimo attratta dall'uomo al suo fianco
"E' una mia cara amica, te la presenterò, abita in questo Monastero e frequenta il Circolo dei
Sognatori. Lui invece è il suo pupillo. Si chiama Karl, si sono conosciuti qui nell'Università di
Costantinopoli, e lei lo tiene molto a cuore. Devo ammetterti che però non me lo aveva mai
presentato prima d'ora, è la prima volta che lo vedo. Che strano però, siete entrambi diventati
Vampiri lo stesso giorno..." Il viso di Theresa sembra quanto mai imperscrutabile, senti dentro di lei la
più assoluta calma e le emozioni più contrastanti, ma l'espressione sul suo volto è ambigua e non ti
permette di capire quali pensieri passino per la sua testa "Tu cosa ne pensi ?"
Bardiel_XIII
21-07-2005 19.39.11
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Mentre cerchi lo sguardo di Theresa la voce risuona un'altra volta nella tua testa
"Si ? Risposta interessante. Mi sarei aspettato il contrario da te. Ti va di scambiare due parole ? Avrei
sinceramente voglia di sentire la tua opinione, e di descriverti i miei sogni, in modo da poterti aiutare.
Ad ogni modo non sono un demone, il mio nome è Achmet, e sono un Vampiro come te... solo un po'
più vecchio e stanco..."
Tutti gli orari sono GMT +1. Adesso sono le 11.24.51.
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Fire_Devil
21-07-2005 21.45.01
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"stanco? ora capisco perchè theresa ti ha chiamato "il sognatore"
penso tra me e me sarcasticamente sperando di riuscire a comunicare con il mio interlocutore
Bardiel_XIII
22-07-2005 15.39.24
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Avvicinati, vieni vicino alla mia gabbia"
Fire_Devil
22-07-2005 15.48.28
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
cerco con lo sguardo la gabbia ed una volta vista mi avvicino
Bardiel_XIII
22-07-2005 16.39.02
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
Percorri la stanza per lungo fra le due file di panche di legno fino ad arrivare alla gabbia che si trova di
fronte ad esse.
"Siediti pure" dice la voce "e parla normalmente se vuoi comunicarmi qualcosa. Cosa ne dici se
iniziamo con una domanda ? Sai perchè siamo qui riuniti questa sera ?"
Fire_Devil
22-07-2005 17.10.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
preferisco restare in piedi...non ho idea del motivo di questa riunione..volete illuminarmi?
con sorridendo con un'aria di sfida
Bardiel_XIII
22-07-2005 17.25.38
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Si stanno raccogliendo in riva al mare, con le loro Croci, con le loro Spade. Si stanno raccogliendo e
presto giungeranno qui. Presagio nefasto, un esercito Crociato si formerà nei prossimi anni e l'ombra
cadrà su tutti noi. Lo abbiamo visto, dobbiamo agire. Ma questa lunga notte offusca già gli occhi di
tutti, e loro non vedono. Dobbiamo far aprire loro gli occhi, e l'aiuto di tutti ci è necessario. Anche il
tuo aiuto, e quello di Raziel, l'altro giovane vampiro che come te non ha ancora dormito una notte in
una bara. Presto vi conoscerete, e sarete catapultati fuori da queste solide mura dagli eventi, e vi
ritroverete per i colli a vagare sotto la luna fra insidie e pericoli, bugie ed ancora bugie. Dimmi, hai
fiducia in te stesso ? Credi che ta la caverai la fuori ? Dominerai o verrai dominato ?"
Harlan draka
22-07-2005 18.22.18
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto gio, 21 luglio 2005 alle 19:32
Raziel:
La Custode aspetta un attimo prima di risponderti, poi smette di fissare Karl e si gira verso di
te.
"Lei è Theresa Khymena, la Sacerdotessa dei Sogni" esita un attimo attratta dall'uomo al suo
fianco "E' una mia cara amica, te la presenterò, abita in questo Monastero e frequenta il
Circolo dei Sognatori. Lui invece è il suo pupillo. Si chiama Karl, si sono conosciuti qui
nell'Università di Costantinopoli, e lei lo tiene molto a cuore. Devo ammetterti che però non
me lo aveva mai presentato prima d'ora, è la prima volta che lo vedo. Che strano però, siete
entrambi diventati Vampiri lo stesso giorno..." Il viso di Theresa sembra quanto mai
imperscrutabile, senti dentro di lei la più assoluta calma e le emozioni più contrastanti, ma
l'espressione sul suo volto è ambigua e non ti permette di capire quali pensieri passino per la
sua testa "Tu cosa ne pensi ?"
Raziel: non saprei... forse il Signore vuole che lavoriamo insieme per il bene di
Costantinopoli
Bardiel_XIII
22-07-2005 18.33.25
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
"Sarebbe sicuramente una eventualità allettante. E direi nemmeno troppo remota, o così spero"
La Custode ti accompagna fino da Theresa e te la presenta.
"E' un piacere conoscerti" dice la bella Sacerdotessa dei Sogni "io sono Theresa, dirigo molte delle
faccende legate a questo Circolo. Devo dire di essere sorpresa di scoprire che sia tu che il mio infante
siete divenuti vampiri la stessa notte...posso assicurarti che è un fatto per niente comune. Chissà cosa
ha in serbo il futuro per voi due !"
La vampira ti pare felice e abbastanza eccitata dagli eventi.
Harlan draka
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
il mio sguardo spazia dall Custode alla Sacerdotessa...
22-07-2005 19.07.55
Raziel: non ne ho idea, Sacerdotessa. Il futuro è come una fitta nebbia per me
...e infine su Karl
Raziel: vedo che ha fatto aubito conoscenza col nostro amico telepate
Bardiel_XIII
22-07-2005 19.19.47
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
"Ha parlato anche a te, Raziel ?"
Chiede Theresa inclinando leggermente la testa
Fire_Devil
22-07-2005 19.44.45
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
perchè tutte queste domande? state cercando di studiarmi sulla base delle mie risposte?
Bardiel_XIII
22-07-2005 19.55.10
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Non è forse quello che facciamo tutti ?" Chiede la voce
Harlan draka
23-07-2005 11.51.27
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: sì
Bardiel_XIII
23-07-2005 12.19.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
"Non me ne stupisco. Ho visto parte dei suoi Sogni, ha visto molte cose sul vostro conto. Credo che in
un certo senso conti molto su di voi, nonostante siate gli ultimi arrivati e quelli con meno esperienza"
Bardiel_XIII
23-07-2005 21.35.39
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
La voce non aspetta una tua risposta e continua
"Ho una proposta per te. La stessa proposta che sottoporrò al giudizio di Raziel. Io vi racconto i sogni
che ho fatto sul vostro conto, e la cosa sicuramente vi salverà spiacevoli inconvenienti, e voi in
cambio proverete ad avere una visione, in una di queste gabbie, vicino a me e ad altri vampiri. Voglio
che voi proviate ad avere almeno una visione, scoprirete da soli che può venire molto utile, e da
principio non richiede grossi sforzi o sacrifici. Durerà una sola notte, avrete molta fame, e ne
soffrirete, ma questo è l'unico contro. Perchè ? Perchè le vostre visioni potrebbero aiutarci ad
aggiungere notizie al fatto che verrà esposto questa notte al Consiglio. Cosa te ne pare come
proposta ? Credi di poterci pensare un po' su e rispondermi dopo che il dibattito sarà stato
affrontato ? Fareste un grandissimo favore a molti"
Fire_Devil
25-07-2005 18.55.37
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel? Chi è questo Raziel? E cosa c'entra con me?
dico confuso
Ma soprattutto....perchè proprio io?
Harlan draka
25-07-2005 21.23.35
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
sento Karl fare il mio nome e lo guardo
mi piacerebbe parlarli quando avrà finito di la conversazione con lui
Bardiel_XIII
21-08-2005 13.40.16
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Tutti i membri del Circolo si aiutano fra di loro. Tu e Raziel siete i nuovi arrivati, e il vostro aiuto
potrebbe essere prezioso. Senza contare che anche io potrei aiutare voi e salvarvi qualche spiacevole
inconveniente che probabilmente incontrerete lungo la vostra via.
Ma ti prego, il tempo stringe e la riunione sta per incominciare, credi dunque che la mia proposta
possa essere presa in considerazione e che quando tutti avranno parlato potrò avere una tua
risposta ?"
Fire_Devil
01-09-2005 19.31.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Senz'altro
dico rivolto al carismatico vampiro
Con permesso
mi inchino per tornare da Theresa
Bardiel_XIII
02-09-2005 14.12.51
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl e Raziel:
Vedete Iesu, il vampiro avvolto nella lunga tunica rossa, richiamare l’attenzione dei presenti, e vi
accorgete che ora nella stanza vige un silenzio totale e rispettoso.
“Abbiamo indugiato anche troppo oltre questa sera, fratelli, per dare il benvenuto a Raziel e a Karl.”
Il vampiro passa lo sguardo prima sull’uno e poi sull’altro con un cenno d’assenso
“Ed è giunto il momento di dibattere ! Vi prego di accomodarvi sulle umili panche di questa sala e di
lasciare parlare Achmet per primo, cosicché possa aprire questa discussione”.
Venite trascinati dalla folla sulle panche, del tutto simili a quelle che comunemente si trovano in
chiesa, e vi sedete come tutti gli altri.
“Bene fratelli e amici” comincia Achmet, questa volta scandendo le parole con la voce “Ringrazio tutti
voi per essere venuti qui questa sera” Una pausa, il vampiro aggotta le sopracciglia.
Un’altra piccola pausa, lo sguardo del vampiro è fisso nel vuoto di fronte a lui
“Stanno arrivando, forse non l’anno prossimo, forse non l’anno seguente, ma un esercito crociato si
sta muovendo contro Costantinopoli, e lo avete visto anche voi. Partiranno con le navi, arriveranno col
fuoco e con la distruzione. Distruggeranno tutto quello che abbiamo fatto, e tutto andrà perduto se
non lavoreremo insieme”
Sentite nella voce del vecchio molta tristezza.
“E noi non dobbiamo permettere che questo succeda, il Sogno non può finire in questo modo.
Dobbiamo agire, risanare le relazioni con i nostri fratelli, rinforzare i legami sul il mondo mortale,
dirigerne ancora una volta le file e prepararci per questo evento. E la prima cosa da fare è smettere di
pensare solo ed esclusivamente per sé stessi, dobbiamo aiutarci a vicenda, e piantare le fondamenta
per un’atmosfera di fiducia reciproca, come ai vecchi tempi.
Ma ora vi prego, raccontiamo tutti cosa abbiamo visto, di modo da aggiungere più particolari possibili
al pericolo che giace sopra la nostra Città: Meglio si conosce il nemico, più facile è combatterlo”.
La parola passa agli altri vampiri della sala, che a turno si recano vicino ad Achmet e raccontano
all’assemblea i loro sogni. Nonostante la scena sia più o meno la stessa, ogni vampiro aggiunge
qualche particolare, la flotta di navi, le vesti multicolori, una grande croce, il sole di primavera, una
laguna su cui si riflettono i palazzi bianchi e gli archi a sesto acuto.
Il dibattito va avanti per molto tempo, fra critiche, lamentele, proposte più o meno interessanti ed
attuabili e discussioni su altri temi, come l’irruzione appena subita alla Biblioteca.
La situazione resta comunque decisamente tesa, visto che l’avverarsi della profezia non pare altro che
una mera questione di tempo.
Infine, dettatisi i primi provvedimenti e deciso a chi affidarli, molti dei vampiri si dileguano nelle
ombre dalle quali sono spuntati e si dirigono ai loro ombrosi rifugi personali.
Vi ritrovate improvvisamente da soli nella stanza, sono rimasti solo Theresa, La Custode della Fede,
Iesu e forse qualche altro vampiro nascosto nell’ombra.
“Ora che tutti hanno parlato vorrei sentire anche le vostre voci. Sapete qual è la situazione e vi sarete
fatti un’idea oramai: verrete a provare ad avere una visione, di modo che anche voi possiate vedere
ciò che noi abbiamo visto e, Dio piacendo, vedere qualcosa di nuovo che possa aiutarci arricchendo le,
seppur poche, preziose informazioni a cui siamo pervenuti ?”
Harlan draka
06-09-2005 14.54.22
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel se può essere utile ci provo volentieri
dico con voce ferma
Bardiel_XIII
25-09-2005 14.05.37
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"E tu cosa dici, Karl ?"
Chiede Achmet
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
28-09-2005 14.33.18
"E tu cosa dici, Karl ?"
Chiede Achmet
Fire_Devil
29-09-2005 16.51.30
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Resto in silenzio per alcuni istanti
....vedremo
Bardiel_XIII
29-09-2005 17.26.30
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
“Bene, allora andate, siete liberi di fare quello che volete…ma vi conviene non indugiare troppo se c’è
qualcosa che avete in mente di compiere prima di domani, perché il sole fra non molto sorgerà”
Achmet vi guarda
“Ritornate fra 5 notti, e se volete un consiglio, fate in modo di essere affamati”
Harlan draka
29-09-2005 18.19.57
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: bene... con il vostro permesso torno nella biblioteca a studiare gli ultimi arrivi
Bardiel_XIII
30-09-2005 17.56.38
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Ti allontani con la Custode e con Mario, e ripercorrendo i bui cunicoli sotterranei risali fino alla chiesa
avviandoti poi verso la Biblioteca.
“Che te ne è parso ?” chiede la Custode della Fede
Harlan draka
30-09-2005 18.17.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: mmm... interessante.
son contento di aver conosciuto dei fratelli di altri clan.. soprattutto quello nella gabbia..
Bardiel_XIII
30-09-2005 19.05.24
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
"Già, il Circolo dei Sognatori è uno dei pochi luoghi dove Cainiti di differenti clan hanno la possibilità di
incontrarsi frequentemente"
La Custode pensa qualche secondo
"Se accetti un consiglio, ti converrebbe andare a riposare. Questa serà è stata già più movimentata di
quanto era previsto, e domani dovrai imparare molte cose. Ti insegnerò come si nutre un Cainita, ed
indagheremo insieme sui poteri che il sangue del fratello di Abele ti ha conferito"
Fire_Devil
30-09-2005 19.23.08
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
con permesso..
dico inchinandomi e voltandomi in direzione della porta d'uscita mentre un sorriso sarcastico si
stampa sul mio viso mentre do le spalle ai presenti
Harlan draka
30-09-2005 19.26.08
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
guardo la Custode e Mario poi penso qualche secondo prima di rispondere.
ha ragione custode... andrò a distendermi nella mia cella
Bardiel_XIII
02-10-2005 18.11.19
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Poco lontano dalla Biblioteca, ti rechi insieme a Mario lasciando la Custode al suo lavoro fino ad una
cella leggermente più spaziosa, senza finestre e contenente una grande bara di legno scuro.
Ai muri comode mensole per i libri ed armadi per i vestiti e gli effetti personali, uno stile sobrio ed
essenziale come tutte le celle del monastero.
Mario entra per primo e apre la bara, sollevando la pesante lastra di legno con delicatezza felina.
“Questo sarà il tuo nuovo letto. Ma non fermarti all’apparenza, lì dentro dormirai i sonni più tranquilli
che tu abbia mai dormito ! Basta distendersi e chiudere gli occhi per addormentarsi profondamente, e
risvegliarsi quando il sole è già calato dietro le montagne !”
Mario alza lo sguardo dalla bara al tuo viso, e vedi disegnato sul suo pallido volto un sorriso sereno.
Karl:
Ti allontani insieme a Theresa, riuscendo a starle dietro a fatica.
Risalite fino alla chiesa e poi percorrete un corto corridoio che vi porta in un piccolo chiostro interno,
circondato su tutti i lati da file di colonne che sorreggono la volta stellata sopra le vostre teste.
Theresa si siede su di una panchina posta sull’erba vicino ad un piccolo roseto, e ti fa cenno di sederti.
“Cosa te ne è parso ?”
Harlan draka
02-10-2005 18.31.10
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: ne sono certo, Mario
il mio sguardo gira per la mia nuova cella... si posa sui dettagli... su ogni libro... corre nella bara e
studia le pareti
Raziel: Il mio primo sonno da angelo
Accarezzo la bara portanto una mano al rosario che porto al collo.
Fire_Devil
02-10-2005 19.43.06
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi siedo accanto a Theresa ed appoggio il bastone da passaggio
Voglio essere sincero con voi...sono scettico riguardo a tutta questa storia...c'è qualcosa che continua
a rendermi scettico e non riesco ancora a capacitarmi del fatto che..insomma..tutto ciò possa
esistere...
Bardiel_XIII
02-10-2005 20.01.29
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Karl:
"Posso immaginare, suppongo, come tu ti senta. Tutto è accaduto così in fretta...fino a ieri vivevi
tranquillo nella sicurezza che il mondo soprannaturale fosse solo un frutto dell'ignoranza popolare ed
oggi ti risvegli in quel mondo che hai sempre creduto irreale. Ma questo potrebbe essere anche un
bene, non credi Karl ? Se tu fossi un qualunque stupido popolano credente e superstizioso, senza una
propria testa, come avresti preso queste notizie ? Ti saresti chiuso nell'Hagia Sofia a pregare giorno e
notte, chiedendo perdono al signore per le tue colpe e flagellandoti la schiena invocando la morte...
forse il fatto di vedere la tua nuova condizione con occhi indipendenti può aiutarti a vivere la tua
nuova vita senza pregiudizi"
Fire_Devil
10-10-2005 19.29.43
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Annuisco distrattamente a Theresa
Bardiel_XIII
10-10-2005 19.45.59
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"Dai, ti accompagno nelle tue stanze, domai dovremo vedere che poteri hai acquisito e dovrò
insegnarti un po' di cose !"
Therese si alza e rientra dalla piccola porta da cui avete avuto accesso al giardino
Fire_Devil
12-10-2005 17.55.14
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi riprendo velocemente dai miei pensieri ed la seguo, una volta arrivato alla porta mi giro per
controllare se il mio "compagno di sventura" è nei paraggi
Harlan draka
12-10-2005 19.41.49
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
saluto Mario, entro nella bara e mi abbiocco
Bardiel_XIII
17-10-2005 19.10.34
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel:
Ti appoggi nella bara la chiudi. Resti a fissare l'oscurità pensoso per un minuto, forse due, poi
lentamente scivoli nel sonno risanatore fino a mattina
Quando riprendi coscienza per un momento non realizzi e ti assale un senso di paura per lo spazio
stretto e buio.
Poi ti ritorna in mente dove sei, e cosa è successo, e la paura svanisce completamente. Senti delle
voci, fuori dalla cassa
Karl:
Volgi il tuo sguardo al giardino e i tuoi occhi inarcati non notano alcuna presenza.
Resti un'attimo a guardare il piccolo roseto e poi ritorni sui passi di Theresa fino alle vostre stanze.
Al posto del letto su cui sei solito coricarti, nella stanza vi è una lugubre bara di legno.
Theresa ti fa il punto della situazione e ti suggerisce di provare a distendertici nella bara, per quanto
strano ti possa sembrare, perchè a suo dire è più comoda di quanto sembri.
Segui il suo consiglio e porti la lastra di legno sopra la tua testa, ed in poco tempo, cercando di non
pensare troppo, ti addormenti
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Harlan draka
23-10-2005 18.41.42
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi stiracchio ed apro lentamente la bare per guardare chi c'è
Bardiel_XIII
14-11-2005 18.08.21
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
la tenue luce delle candele illumina la paffuta faccia e le pesanti tuniche di due monaci seduti vicino
alla tua bara.
Appena vedono la bara aprirsi, cadono in un tombale silenzio, aspettando rispettosi la tua parola
prima di parlare
Harlan draka
14-11-2005 22.47.41
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
guardo i confratelli
salve confratelli, dovete dirmi qualcosa?
Bardiel_XIII
15-11-2005 14.59.08
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Dopo un lieve inchino, uno dei due monaci ti rivolge la parola
"Vi portiamo un messaggio da parte di Mario. Vi aspetta giusto fuori il monastero, ha detto che
doveva insegnarti alcune cose"
Harlan draka
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: "ah... vi ringrazio
esco dalla barra e poi la chiudo con cura
Raziel: "allora lo raggiungo subito"
raggiungo Mario
[edit: lo decidi tu quando ho "fame"?]
15-11-2005 15.07.33
Fire_Devil
15-11-2005 15.58.48
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[vale pure per me?
]
Bardiel_XIII
16-11-2005 21.23.45
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[Si, i punti sangue...ora tiro i dadi e vi so dire con quanti punti sangue partite. Contate che quando vi
svegliate dovete toglierne uno automaticamente. Per la fame...beh, direi che si può deciderlo insieme:
capiterà che io ve lo dica ma potetrete vederlo anche voi, la fame direi inzia a sentirsi verso i 4 punti
sangue. Di norma un vampiro inizia con massimo 10 punti sangue, voi ne avete di più per la
generazione, dunque direi che si ha fame sui 4 punti sangue. Vediamo...Raziel inizia con 13 punti
sangue, mentre Karl con 10. Ricordando che Raziel ha un massimo di 20 e Karl di 14]
Cammini per i corridoi bui e umidi del monastero dirigendoti verso la porta principale. Le pareti
intonacate in ocra del camminatoio che passa di fianco alla chiesa acquisiscono ora unìinfinità di
particolari e variazioni di tonalità che non avevi mai notato prima, e lo stesso marmo d'un tratto ti
pare di un'importanza capitale, tanto che ti abbassi e lo osservi con occhi sgranati. Ti ritrovi a fissare
le venature del pavimento, meravigliato come un infante, quando ti ritorna in mente l'incontro con
Mario.
Passi la mano sulla liscia parete trascini i tuoi bianchi polpastrelli prima sull'intonaco e poi sulla pietra,
fino alla porta.
Lì, sul valico, Mario è appoggiato sul legno che separa l'interno del monastero dall'esterno.
"Ciao Raziel" dice il vampiro "questa sera cammineremo un po' per le vie della città, ti conviene
serrare bene il mantello, per quanto non possa più riscaldare le tue fredde ossa ! Dimmi, preferisci
che ti insegni prima come si nutre un vampiro o che sperimentiamo sul campo quali poteri la Divina
Provvidenza ti ha elargito?"
Harlan draka
16-11-2005 22.44.12
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi guardo in giro annusando l'odore della notte poi stringo il mantello come consigliato da Mario e lo
guardo
nutrirsi o poteri? quale è meglio come inizio?
Raziel: "ciao Mario, penso sia saggio iniziare dalle basi.. come nutrirsi
Bardiel_XIII
21-11-2005 12.05.48
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"Ci sono due modi tramite cui puoi nutrirti:" dice il Vampiro
"uno semplice ed uno difficile. Questa sera vedremo quello difficile, perchè quello facile è troppo
scontato, e tu meriti di meglio. La parte difficile, come potrai immaginare, è trovare una preda.
Quante persone, di questi tempi, escono di casa dopo il crepuscolo ?"
Harlan draka
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
21-11-2005 12.19.45
poche.. e di suciro non la gente onesta
Bardiel_XIII
21-11-2005 12.56.25
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"esatto. Buona norma è dunque cercare prede nelle vie del centro o nei pochi locali aperti la notte...i
locali clandestini intendo, le cui guardie sono corrotte a non far chiudere l'esercizio al crepuscolo. Una
volta trovata la preda, l'atto è semplice: troverai facile, dopo pochi secondi di tentativi, ritrarre e far
uscire i tuoi canini. Basta che li affondi nella pella di un umano, e questi cadrà come in estasi. A quel
punto potrai tranquillamente succhiare il sangue che ti serve, ma attento smettere di bere non è così
semplice: una volta iniziato non vorresti più smettere. Per questo non sai mai quanto sangue riuscirai
a bere. Una cosa però ti dico, e ti ammonisco, non prosciugare le vene da cui trai sostentamento, è
omicidio"
Mentre Mario parla, le tenebre avvolgono la stretta strada periferica lastricata che state percorrendo
permettendovi di vedere distintamente solo una casa alla vostra destra e il bivio alla fine del
camminamento, dove è appesa una torcia.
Il muro crepato che divide la strada percorribile si avvicina sempre di più, ed avvicinandoti inizi a
scorgere anche un paio di piccole finestre protette da inferriete di ferro scuro e una rampa di scale che
porta ad una piccola porta al primo piano di un lato della casa
"Forza, da ora conduci tu ! Destra o sinistra ? Mese Centrale [la via principale] o costa sul Mar di
Marmara, (Porto di Heptaskalion) ? Ci sono delle sontuose ville lì sul terzo colle, in riva al mare, e non
è detto che si debba per forza trovare qualche mortale fuori di casa per nutrirsi: se loro non escono di
casa dopo il crepuscolo, possiamo sempre entrare noi"
Harlan draka
21-11-2005 15.34.00
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi fermo qualche istante a pensare
la via principale non mi sembra il luogo migliore.. meglio il porto.. dovrebbero esserci abbastanza
malviventi facili da trovare e da usare come cibo per un servo di dio..
Raziel: "andiamo al porto.. probabilmente troveremo qualche tagliagole in cerca di vittime
o di merce da rubare"
Bardiel_XIII
21-11-2005 16.44.11
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
La strada prosegue lastricata per poco, inerpicandosi poi su di un piccolo colle dalla cui sommità vedi
le luci del porto sul Mar di Marmara. Facendoti strada nella terra battuta e fra l'erba, osservi la placida
piatta notturna dove piccole chiatte e barche di pescatori navigano poco lontano da riva.
Scendete veloci il lieve pendio illuminato principlamente dalle stelle, scavalcando qua e là cancelli di
varia altezza e fattura delimitanti oneste e abusive proprietà private.
Le ville signorili lasciano velocemente spazio alle minuscole, sporche e mal tenute case in legno del
quartiere povero del porto. Alcuni edifici, poco più rassicuranti delle baracche più povere, si alzano su
due o più piani (spesso costruiti in tempi e con materiali diversi), con piccoli e pericolanti banconi e
corde tese da una parte all'altra dove sono appesi i vestiti all'aria.
Le vie paiono decisamente vive, per quanto siano desolate e ombrose, in quanto nell'aria volano
schiamazzi, urla e rumori vari, portati dal vento.
Il terreno, scosceso verso il porto e impervio per i rifiuti, è un misto fra polvere, piastrelle, pietra,
legno e vari altri materiali posati senza arte.
Nell'aria anche il suono di un violino. Una voce stridula e profonda, un violino di scarsa fattura ma un
suonatore abbastanza esperto.
Credi che il suono provenga da una piccola via sulla sinistra di cui non vedi la fine, e che scende più
ripida verso l'oscurità
Harlan draka
08-03-2006 20.15.13
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Non avevo mica visto che avevi risposto
si va avanti?
ma Fire-Devil che fa?
Bardiel_XIII
08-03-2006 20.31.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
ah, credevo l'avessi ignorato di proposito...
sai com'è, non voglio forzare nessuno
Ad ogni modo a me piacerebbe proare a farla ripartire un po'...Fire Devil latita, ma è vivo, su Just 4
Spam è presente
Harlan draka
09-03-2006 09.41.03
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto mer, 08 marzo 2006 alle 20:31
ah, credevo l'avessi ignorato di proposito...
sai com'è, non voglio forzare nessuno
Ad ogni modo a me piacerebbe proare a farla ripartire un po'...Fire Devil latita, ma è vivo, su
Just 4 Spam è presente
[e io che son stato mesi a chiedermi cosa aspettavate a postare -_-]
Citazione:
Quote:
La strada prosegue lastricata per poco, inerpicandosi poi su di un piccolo colle dalla cui
sommità vedi le luci del porto sul Mar di Marmara. Facendoti strada nella terra battuta e fra
l'erba, osservi la placida piatta notturna dove piccole chiatte e barche di pescatori navigano
poco lontano da riva.
CUT
mi affaccio nella via e cerco di guardare oltre le tenebre
Raziel: "da che parte andiamo?"
Bardiel_XIII
09-03-2006 16.51.04
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
"Oh beh" borbotta Mario "A te la scelta !"
"Per me" continua a bassa voce guardandosi attorno "qualsiasi angolo gireremo, troveremo qualche
malvivente"
Noti nella sua voce un tono sarcastico
Harlan draka
09-03-2006 19.52.47
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Raziel: "non ne dubito"
mi fermo qualche attimo a pensare
Raziel: "proviamo questo vicolo, da dove viene la musica"
Bardiel_XIII
12-03-2006 19.38.15
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[In questi mesi ho formattato il mio pc, cambiato pc, formattato anche questo secondo pc. Sono alla
ricerca del materiale cartaceo riguardante i pg]
Harlan draka
12-03-2006 19.41.14
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:38
[In questi mesi ho formattato il mio pc, cambiato pc, formattato anche questo secondo pc.
Sono alla ricerca del materiale cartaceo riguardante i pg]
[ti rimando la scheda?]
Bardiel_XIII
12-03-2006 21.05.24
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Harlan draka ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:41
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:38
[In questi mesi ho formattato il mio pc, cambiato pc, formattato anche questo secondo
pc. Sono alla ricerca del materiale cartaceo riguardante i pg]
[ti rimando la scheda?]
[se tu me la potessi mandare veramente te ne sarei grato, è un casino, sto spulciando millllllle mail e
milllle pm]
Harlan draka
12-03-2006 21.15.07
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 21:05
Citazione:
Harlan draka ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:41
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:38
[In questi mesi ho formattato il mio pc, cambiato pc, formattato anche questo
secondo pc. Sono alla ricerca del materiale cartaceo riguardante i pg]
[ti rimando la scheda?]
[se tu me la potessi mandare veramente te ne sarei grato, è un casino, sto spulciando millllllle
mail e milllle pm]
[uso la mail nel profilo?]
Bardiel_XIII
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
12-03-2006 21.45.52
Citazione:
Harlan draka ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 21:15
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 21:05
Citazione:
Harlan draka ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:41
Citazione:
Bardiel_XIII ha scritto dom, 12 marzo 2006 alle 19:38
[In questi mesi ho formattato il mio pc, cambiato pc, formattato anche
questo secondo pc. Sono alla ricerca del materiale cartaceo riguardante
i pg]
[ti rimando la scheda?]
[se tu me la potessi mandare veramente te ne sarei grato, è un casino, sto spulciando
millllllle mail e milllle pm]
[uso la mail nel profilo?]
[usa [email protected] , che è meglio
la cambierei anche dal profilo ma non so come mi sono iscritto ad un sacco di topic e mi arrivano
messaggi molesti ]
Harlan draka
12-03-2006 22.03.44
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[fatto]
Bardiel_XIII
13-03-2006 20.10.04
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[ Grande
]
Avanzate, tu a condurre e Mario a seguire, giù per il piccolo sentiero sulla sinistra. Scendete un paio di
gradini, sulla vostra sinistra vi è un piccolo giardino con qualche lapide; erba bassa, verde, pochi fiori
richiusi nell'attesa del giorno.
Davanti a voi, a pochi metri, un muro di calce e fango, e una finestra alta e sbarrata dal ferro. Di
fianco, quando finisce il piccolo giardino alla vostra sinistra, due archi a sesto acuto di pietra, che
congiungono le due case ai lati della strada. Maioliche sbiadite e mezze perdute. Decisamente
interessanti: il blu che si mescola col verde ti inuriosisce, pare vivace, un guizzo di vita. Il suono del
violino si fa molto più vicino: lì, accasciato sotto uno dei due archi vedi un vecchio pelato che suona
un violino segnato dall'incuria. è avvolto in uno straccio, e al suo fianco ci sono degli affari personali.
Puzza.
Harlan draka
19-04-2006 22.21.05
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
mi avvicino silenziosamente al vecchio per ascoltare meglio [fire 'ndo sei?]
Fire_Devil
26-04-2006 14.56.19
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
[il mio pg sta dormendo praticamente?
giusto per capire come devo ripartire]
Harlan draka
17-06-2006 11.59.20
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
Citazione:
Fire_Devil ha scritto mer, 26 aprile 2006 alle 14:56
[il mio pg sta dormendo praticamente?
giusto per capire come devo ripartire]
[manda un MP a Bardiel, se esiste ancora
io non so che dirti]
Harlan draka
06-09-2006 13.54.55
Re: Il Crepuscolo di Costantinopoli
up anti apocafud
Tutti gli orari sono GMT +1. Adesso sono le 11.26.22.
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