Pag.4 - Pagine di Quartiere

Transcript

Pag.4 - Pagine di Quartiere
PER VOI GIOVANISSIMI
Pag.4
Le favole della buonanotte
LA TALPA CON GLI OCCHIALI GIALLI
Subito fuori il paese di BOSCOFREDDO abitava il SIGNOR TALPA che,
ahimè poiché era un poco miope, stava sempre chiuso in casa e non voleva
mai vedere nessuno. Il Signor Talpa faceva il calzolaio e poiché si
vergognava del fatto che non riusciva a riconoscere le persone, si faceva
lasciare le scarpe da aggiustare fuori dalla porta e poi il mattino
seguente, dopo aver fatto il suo lavoro le riponeva nella stessa posizione
dove gliele avevano lasciate.
Il Signor Talpa, era molto triste perché non aveva amici.
Un pomeriggio mentre era in casa sentì bussare alla porta.
- Chi sarà mai?- si domandò il Signor Talpa - Io non aspetto visite. Il Signor Talpa si avvicinò alla porta, l'aprì un pochino per vedere chi
fosse e vide un tasso che prontamente si infilò in casa. Il Signor Talpa
rimase sbigottito.
- Buongiorno, mi presento sono TASSO TASSONI, ho deciso di aprire un
negozio qui a Boscofreddo, per cui sto passando di casa in casa per
lasciare la mia pubblicità.
- Va bene, grazie - disse il Signor Talpa, ritirando il depliant pubblicitario.
- Sa, io vendo di tutto, spazzole, secchi, piatti, scope, persino occhiali replicò Tasso Tassoni.
- Occhiali, davvero! - sussurrò il Signor Talpa, mentre gli si illuminava il
viso - ma a dire il vero a che cosa mi potrebbero servire, sto sempre
chiuso in casa! - Occhiali, ha bisogno di occhiali. Io ne ho di tanti tipi, di tutte le misure
e di tutti i colori - disse Tasso Tassoni.
- Ma vede, io non esco mai di casa - disse la talpa.
- Non c'è problema, ci penso io. Le porterò un bel paio di occhiali fatti
apposta per lei. Ci vediamo domani mattina alle dieci, se per lei va bene. aggiunse il tasso.
Il Signor Talpa non fece in tempo a replicare che Tasso Tassoni era già
uscito dalla porta.
Il Signor Talpa era pieno di dubbi, e si era pentito di non aver rifiutato
in tempo. Il mattino dopo puntualmente si presentò Tasso Tassoni con
una valigietta. Dentro aveva tanti tipi di occhiali, di tutti i colori, di
tutte le forme, di tutte le misure. Ce ne erano di grandi, di piccoli, di
lunghi, di tondi, di gialli, di verdi, di rossi, di neri.
- Proviamo questi occhiali - disse Tasso Tassoni alla talpa - Ma le stanno
benissimo, sembrano fatto apposta per lei.Il Signor Talpa sbattè le ciglia degli occhi due o tre volte, poi andò a
vedersi allo specchio e vide un bel paio di occhiali gialli sul suo naso ma
soprattutto vide tutto chiaro intorno a lui.
- Che bello - pensò - ora ci vedo bene. E questo colore giallo mi piace
molto.
- Li prendo subito - disse al tasso - sembrano proprio fatti per me.
Quanto le devo?- Le faccio un buon prezzo, 10 ghiande - disse Tasso Tassoni.
- Ecco a Lei, l'accompagno alla porta - replicò il Signor Talpa.
Aprendo la porta il Signor Talpa dette uno sguardo fuori e vide il sole
splendere, i fiori di tutti i colori, le foglie verdi e i funghetti ai piedi
degli alberi color nocciola.
- Aspetti, ho deciso di accompagnarla al suo negozio, se permette disse il Signor Talpa.- Volentieri - disse Tasso Tassoni.
Così Tasso Tassoni ed il Signor Talpa si avviarono verso il centro di
Boscofreddo. Tutti gli abitanti di Boscofreddo si stupivano nel vedere il
Signor Talpa in giro per il paese. Tutti lo salutavano calorosamente e lui
ricambiava un poco intimidito. Il Signor Talpa da quel giorno non ebbe
più timore di uscire ed anzi uscì tutti i giorni, mattina e pomeriggio e si
fermava a parlare con tutti quelli che incontrava. Vinse così la sua
timidezza e divenne un grande chiaccherone. Da quel giorno nel paese lo
chiamarono SIGNOR TALPA DAGLI OCCHIALI GIALLI e lui era molto
fiero dei suoi occhiali gialli.
PER VOI GIOVANI
MTV EUROPE MUSIC AWARDS: USHER E OUTKAST TRIONFATORI
Duecentomila ragazzi in delirio
hanno invaso il 18 Novembre i fori
imperiali a Roma per assistere al
mega-concerto gratuito
organizzato da Mtv, in occasione
degli Europe Music Awards.
Alle 20, poi, il palcoscenico si è
spostato a Tor di Valle con i big
della canzone internazionale. La
serata ha visto gli Outkast
dominare, con ben 3 premi, quello
come miglior gruppo, miglior
canzone e miglior video con "Hey
Ya!".
L'elenco dei premi vede i Maroon
5, trionfatori come miglior nuovo
''act'', Alicia Keys per miglior
artista ''R e B'', Usher (altro
grande protagonista di questa
edizione) per il miglior album.
Ai Muse e' andato il premio
dedicato alla musica
''alternative'', ai Linkin' Park
quello per il miglior gruppo rock.
Britney Spears si è aggiudicata il
premio come miglior artista
femminile, Usher per quello
maschile.
Miglior gruppo hip hop sono stati i
D 12, miglior gruppo pop i Black
Eyed Peas.
Il premio per l'artista italiano e'
andato a Tiziano Ferro.
Ad aprire le danze della serata
Mtv nell'ippodoromo romano e'
stato Eminem, la star piu'
attesa, che ha dato vita a una
sorta di musical rap in 10 minuti
per dire no alla guerra. Sul palco
anche un carro armato e bambini
in uniforme, tanto per gradire.
Eminem è uscito da una botola,
intonando ''Mosh'', il pezzo nato
contro la presidenza Bush.
Poi è stata la volta di Usher ed
Alicia Keys che hanno dato vita
ad un interessante duetto.
A seguire Gwen Stefani che,
vestita da coniglietto, ha
presentato il suo primo singolo
da solista.
Nel pomeriggio, invece, migliaia
di ragazzi hanno assistito al
concerto gratuito ai Fori
Imperiali, con il Colosseo sullo
sfondo.
Il live è stato aperto da Carmen
Consoli. La scena e' poi stata
riempita dagli alternativi
californiani Hoobastank, dagli
applauditissimi Cure ed Elisa
che, in nomination per gli awards
riservati agli artisti italiani, ha
presentato alcuni brani del suo
ultimo album più i grandi classici
del suo repertorio.
Il gran finale e' stato affidato
ad Anastacia che, nei 25 minuti
di esibizione, ha cantato sei
brani.