Ordinanza n. 196 del 09-09-2016

 Ordinanza
n. 196 del 09-09-2016
OGGETTO: PROVVEDIMENTI IN ORDINE ALLA DICHIARAZIONE DI INAGIBILITÀ
DEGLI EDIFICI OSPITANTI IL CONVITTO NAZIONALE E L'ISTITUTO
COMPRENSIVO MESTICA. TRASFERIMENTO DELLE SCUOLE MEDESIME PRESSO
ALTRI EDIFICI E DIFFERIMENTO DELL'INIZIO DELLE LEZIONI.
OGGETTO: Provvedimenti in ordine alla dichiarazione di inagibilità degli edifici ospitanti il
Convitto Nazionale e l’Istituto Comprensivo Mestica. Trasferimento delle scuole medesime
presso altri edifici e differimento dell’inizio delle lezioni. IL SINDACO
Considerato che a seguito dell’evento sismico del 24 agosto u.s. e delle successive scosse di
assestamento sono stati rilevati importanti lesioni agli edifici scolastici che ospitano l’Istituto
Comprensivo “Mestica” (segreteria, scuola secondaria di primo grado “Mestica” con 250 alunni, scuola
primaria “Montessori” con 63 alunni e scuola d’infanzia “Montessori” con 27 alunni) e le scuole
primaria (con 89 alunni) e secondaria di primo grado (con 170 alunni) annesse al Convitto Nazionale
“Leopardi”;
Tenuto presente che la verifica operata dai tecnici della Regione Marche unitamente a quelli del
Comune di Macerata ha decretato la inagibilità parziale dell’edificio di Piazza Marconi n. 3 che ospita
il Convitto Nazionale “Leopardi” e le scuole ad esso annesse e l’inagibilità dell’intero stabile di Via dei
Sibillini 37-39 che ospita il complesso delle scuole dell’Istituto Comprensivo “Mestica”;
Considerato che quanto sopra determina la necessità di intervenire prontamente, da un lato, per
eliminare qualsivoglia pericolo di pubblica incolumità e di sicurezza urbana che si determina in ragione
della situazione in cui versano gli edifici suddetti e, dall’altro, per reperire spazi idonei alternativi in cui
ospitare le scuole suddette, in modo da non compromettere il regolare svolgimento della loro attività
didattica;
Atteso, al riguardo, che soluzioni alternative sono state individuate, per le scuole annesse al Convitto
Nazionale “Leopardi”, nell’edificio scolastico che attualmente ospita l’Istituto Professionale
“Pannaggi” in Via Barilatti, a sua volta in procinto di trasferirsi presso l’Istituto Tecnico per Geometri
“Bramante”, e, per le scuole dell’Istituto Comprensivo “Mestica”, presso gli spazi liberi e disponibili
dell’Istituto Salesiano in viale Don Bosco, ad eccezione della scuola d’infanzia “Montessori” che può
essere collocata presso il plesso scolastico di Via Panfilo;
Considerato che le operazioni necessarie al sollecito trasferimento delle due scuole presuppongono la
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previa formalizzazione con gli enti interessati della cessione in uso degli spazi allo scopo individuati,
nonché la esecuzione delle opere e dei lavori strettamente necessari per rendere pienamente fruibili i
predetti spazi, il trasloco di mobilio, arredi e attrezzature, l’approntamento dei servizi scolastici di
supporto, quali trasporto scolastico e mensa scolastica;
Tenuto presente che la corretta esecuzione di dette attività richiede il differimento al 23 settembre 2016
della data di inizio dell’anno scolastico delle scuole in parola;
Visto al riguardo l'art. 54 del TUEL il quale, al comma 4, così come modificato a seguito della sentenza
della Corte Costituzionale del 7/4/2011 n. 115, dispone quanto segue:
“Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, contingibili e urgenti
nel rispetto dei princìpi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che
minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono
preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti
necessari alla loro attuazione.”
Ritenuto, al riguardo, che sussistono presupposti e condizioni per fare ricorso al potere di ordinanza di
cui al su citato art. 54, comma 4, essendo presenti, oltre alle ragioni di garanzia dell'incolumità pubblica
e della sicurezza urbana, anche le ragioni di contingibilità e di urgenza, stante l'incombenza di eventi
potenzialmente dannosi e l’ormai imminente inizio dell’anno scolastico;
Acquisita, per le vie brevi, la disponibilità della Provincia di Macerata in ordine al trasferimento delle
scuole annesse al Convitto Nazionale “Leopardi” nell’edificio scolastico di Via Barilatti, e dei
responsabili salesiani in ordine al trasferimento delle scuole dell’Istituto Comprensivo “Mestica”
presso i locali dell’Istituto Salesiano in viale Don Bosco;
Acquisito altresì il parere favorevole dei Dirigenti scolastici del Convitto Nazionale “Leopardi” e
dell’Istituto Comprensivo “Mestica”;
Per quanto premesso;
ORDINA
1) Di provvedere al sollecito trasferimento delle scuole primaria e secondaria di primo grado annesse
al Convitto Nazionale “Leopardi” e delle scuole secondaria di primo grado “Mestica”, primaria
“Montessori”, rispettivamente presso l’edificio scolastico di Via Barilatti (oggi occupato dall’Istituto
Professionale “Pannaggi” a sua volta in procinto di trasferirsi presso l’Istituto Tecnico per Geometri
“Bramante”) e presso l’Istituto Salesiano di Viale Don Bosco, nonché al trasferimento della scuola
d’infanzia “Montessori” presso il plesso scolastico di Via Panfilo, previa formalizzazione con gli enti
interessati della cessione in uso degli spazi allo scopo individuati, l’esecuzione delle opere e dei lavori
strettamente necessari per rendere pienamente fruibili detti spazi, il trasloco di mobilio, arredi e
attrezzature, l’approntamento dei servizi scolastici di supporto.
2) Il differimento al 23 settembre 2016 della data di inizio dell’anno scolastico delle scuole primaria e
secondaria di primo grado annesse al Convitto Nazionale “Leopardi” e delle scuole secondaria di primo
grado “Mestica”, primaria “Montessori” e d’infanzia “Montessori”.
3) La immediata trasmissione della presente ordinanza al Prefetto.
4) La immediata comunicazione dell’ordinanza ai Dirigenti scolastici interessati, alla Provincia di
Macerata, alla direzione dell’Istituto Salesiano, all’APM, al Dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale.
La presente ordinanza può essere impugnata entro 60 giorni dalla data della sua conoscibilità dinanzi al
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tribunale amministrativo regionale e, entro 120 giorni, dinanzi al Capo dello Stato ai sensi della legge
6/12/1971 n. 1034.
Macerata, 9/9/2016
IL SINDACO
(Romano Carancini)
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