Programma di Sala
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Programma di Sala
MUSICISTI Bertrand Dazin, contro-tenore Dopo gli studi presso il CNR di Lille e di Versailles, Bertrand Dazin è ammesso al Centro di Musica Barocca di Versailles e segue le master-class di H. Crook, N. Barker, M. Koenigsberger, J. Corréas, P. Eswood, S. Intrieri, F. Deniaux, B. Cramoix. È allievo di James Bowman che lo patrocina dal 1995, così come di Gaël de Kerret e Guillemette Laurens. Canta abitualmente in importanti centri musicali europei, con esemble musicali molto noti e con molti musicisti e direttori quali J-C Malgoire, L Equilbey, C Rousset, M Piquemal, M Minkowski, P Bismuth, Jordi Saval, G Lesnes, J-C Spinosi,... Canta all’Opéra di Parigi, all’Opéra di Lille, al Teatro Châtelet di Parigi, a Ginevra, Lione, Oxford, Bournemouth, Ambronay, Valadolid, Anvers, Bruxelles, Roma, con l’Orchestra della Repubblica Ceca, Orchestra barocca di Tolosa , Orchestra di Lione , A Sei Voci, Orchestra Europea, Cappella Reale del Castello di Versailles. Inoltre, affronta il repertorio contemporaneo con opere scritte per lui da J-M Toillon, O Yagoubi, D Loher, M Smith, M Bosc , J Derégniocourt, J Bros, P Forget… Dal 2000, registra in duo con James Bowman e con il suo ensemble La Cathédrale Invisible che ha fondato nel 1995. Aude de Larouzière, violino Aude de Larouzière si classifica terza al Concorso Europeo di Violino «Vittorio Pitzianti» a Venezia nel 2000. Da’ quindi dei concerti sia in formazione di musica da camera che come solista a Bologna, Carpi, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bolzano, Prato, Barcellona... Nel 2006, fonda con sua sorella, la violoncellista Bénédicte de Larouzière e con la pianista Alberta Alexandrescu, il «Trio Lumen» con il quale dona numerosi concerti. Suona anche in collaborazione con attori di teatro quali Brigitte Fossey e Marie-Christine Barrault. Dopo aver conseguito il 1mo premio di violino al conservatorio di Clermont-Ferrand nel 1996 – dove seguiva anche i corsi di musica da camera, armonia, contrappunto, scrittura e analisi, ha completato i suoi studi musicali in Italia presso il conservatorio A. Peri nella classe di Carlo Menozzi sempre continuando la sua formazione in musica da camera e quartetto con l’ex direttore dell’Orchestra della RAI Dario Indrigo. Ottiene il Diploma di violino dello Stato Italiano con menzione di merito e beneficia in seguito dell’insegnamento di Massimo Quarta a Lugano, Pavel Vernikov, Veda Reynolds et Werner Hinz. Si perfeziona con il violoinista Géza Kapás dell’Akademia Liszt Férenc di Budapest in Ungheria. Tornata in Francia, ottiene il diploma di Stato per l’insegnamento del violino e insegna attualmente al conservatorio americano di Parigi e a Sceaux. Soo-Jin Shon-Denis, violino Dopo un Master all’Università Eh-Wha di Séoul (Corea del Sud), Soo-Jin partecipa al festival di musica da camera di Kuhmo in Finlandia e si perfeziona in Francia presso i Conservatori di Caen - classe di Vincent Jaussaud, Versailles - classe di Marianne Piketty, Montreuil – classe di Frédéric Laroque et Aurelio Perez dove ottiene il 1mo Premio di Violino e Musica da Camera. Si perfeziona anche in musica da camera al Conservatorio di Boulogne-Billancourt- classe di Danièle Bellik, e con il quartetto Ludwig et di Jean-Philippe Audoli. Attualmente è titolare nell’Orchestra Colonne e insegna violino presso la Scuola Musicale di Boulogne-Billancourt. preghiera in musica per haiti Aude-Marie Duperret, viola Dopo un 1mo premio di viola e di quartetto con voto unanime e felicitazioni della giuria, così come un 1mo premio di perfezionamento nel 2000 al CNR di Digione, Aude-Marie continua la sua formazione con M Michalakakos al CNR di Boulogne-Billancourt e con T. Adamopoulos e poi L. Verney al CNR di Parigi da cui esce con un 1mo premio con felicitazioni della giuria. Si perfeziona presso grandi musicisti quali Roland Pidoux, B. Garlitsky, J. Sulem, K. von Abel,R. Rogoff. Da allora, suona in numerose orchestre : Orchestra dell’opera di Digione, Opera nazionale di Rouen, Orchestra francese dei giovani, Orchestra Sergiu Celibidache, Orchestra delle Regioni Europee , Orchestra nazionale di Lille, Orchestra Les Siècles, Orchestra Lamoureux. È anche co-solista dell’Orchestra del Marocco e accompagna il Coro Accentus. Suona così sotto la direzione di grandi maestri quali E ; Krivine, J.C. Casadssus, F.X. Roth, L. Equilbey, ,Y. Sado, O. Salaberger, K.von Abel, L. Petitgirard, J. Lopez-Cobos… Bénédicte de Larouzière, violoncello 1mo premio di violoncello e musica da camera con voto unanime e felicitazioni della giuria presso i conservatori di Poitiers, Clermont-Ferrand, Rueil-Malmaison, Boulogne-Billancourt, si perfeziona e si laurea presso l’Università di Toronto. Studia con X Gagnepain, H Cartier-Bresson, A Sulem , S Rolston, J-M Trotereau e si perfeziona presso artisti quali T. Koopman, A. Parisot, R. Pidoux, M. Strauss, S. Popov, St Lawrence Quartet, Griphon Trio, Ida Kavafian, Beaux-Arts Trio… Nel 2004, ottiene il diploma di Stato per l’insegnamento del violoncello. Laureata ai Concorsi Nazionali -Concours des Jeunes Musiciens (1997 et 1998); Concours Léopold Bellan (1999)-, tiene dei récitals presso il Centro Marcel Landowski di Boulogne-Billancourt, presso la Walter Hall, presso il Teatro Mac Millan, alla Fisher Hall, alla Victoria Chapel (Toronto) e in occasione del Summer Festival del Banff Centre of Arts. Nel 2004, vince la Concerto Competition di Toronto che le vale una tournée in Canada come solista d’orchestra. Con sua sorella violinista e la pianista Alberta Alexandrescu, fonda il Trio Lumen, con il quale da’ regolarmente concerti e partecipa a numerosi festival. Suona come solista, in formazione di musica da camera e nelle orchestre Poitou-Charentes, Vivaldi, Pasdeloup, Opéra en plein air, Ensemble Idoménée, tra le altre, e collabora con attori tra cui Brigitte Fossey, Marie-Christine Barrault, Pierre Fesquet. stabat mater di g.B. pergolesi Arie sacre Wolfgang Amadeus MOZART AntonioViVAldi, Georges Friedrich HÄNdEl eseguite da ”ensemble Lumen“ di parigi Centro GrafiCo Stampa (BG) - tel. 035 29 50 29 Véronique Housseau, soprano Dopo aver cantato per la Maîtrise de Paris, Véronique Housseau studia con Anna Maria Bondi presso la Schola Cantorum, e consegue la Laurea in Musicologia alla Sorbona, poi, nel 2010, un Master in canto presso il CNSM di Parigi. Segue le classi Master di Y Minton, C Underwood, S Piau, M King e si perfeziona con K Weiss, R Expert S Manoff, O Reboul. Ha interpretato ruoli mozartiani (Susanna, Zerlina) in occasione delle Escales Lyriques e nell’ambito della produzione del CNSM, in Adele de Il pippistrello e nei ruoli della Piccola Volpe bambina, di Frantik et del Gallo, ne La petite renard rusée . Nel giugno 2010 ha ideato e realizzato un récital sul tema di Orfeo e Euridice intitolato Euridice, mio Amore di cui continua le rappresentazioni. Affianca a questo un’attività concertistica regolare et da’ dei recitals di lieder (Giovani Talenti) col pianista Jean-Paul Pruna. Se predilige le opere barocche e classiche, sia profane che sacre e le opere di Haendel e Mozart, non trascura il repertorio antico e contemporaneo. Interpreta così anche opere di Jean Yves Bosseur, Éric Lebrun, Philippe Mazé, Jean-Charles Robin-Gandrille et Gaja Maffezzoli. Programma Testi Wolfgang Amadeus MOZART 1756-1791: Estratti dal Requiem Riarrangiato in questa versione per quartetto d’archi da Peter Lichtenthal, il Requiem in re minore KV 626 di Mozart fu composto nel 1791. Si tratta della sua opera rimasta incompiuta alla sua morte sopravvenuta durante la composizione. La partitura fu allora completata principalmente da uno dei suoi allievi, F.X. Sussmayer. Cum dederit dilectis Estratto da Nisi Dominus di Antonio Vivaldi n°1 : Adagio - n°2 : Dies Irae - n°6 : Confutatis – n°7: Lacrymosa. n°11: Benedictus – n°12 : Allegro finale Antonio VIVALDI 1678-1741: Cum dederit dilectis Aria per contro-tenore. Estratta dal Nisi Dominus (RV 608) di Antonio Vivaldi, destinata, con grande probabilità, ad essere suonata dai musicisti de La Pietà di Venezia. Le parole del mottetto vengono solitamente cantate durante le feste della Vergine Maria. Con esse il profeta esorta il popolo ebreo a riporre la sua fiducia nel Signore. Georges Friedrich HÄNDEL 1685-1759: Haec est ReginaVirginum Aria per Soprano. Estratta dalle Antifone, composte nel 1707, commissionate a Händel dal cardinale Carlo Colonna in occasione della festa di Nostra Signora del Monte Carmelo, nella Chiesa della Madonna del Monte Santo a Roma. Nisi Dominus è il nome dato al Salmo 127, uno dei salmi più poetici, che fa’ parte dei venti cantici detti « delle ascensioni » (Ps 120 à 134) composti in occasione del riscatto di Babilonia dalla cattività, sia per domandarne a Dio la liberazione, sia per renderGliene grazie. Venivano cantati salendo al tempio di Gerusalemme. Cum dederit dilectis suis sommum. Ecce haereditas Domini, filii Merces, fructus ventris Il Signore sazierà i suoi amici nel sonno. Ecco, dono del Signore sono i figli, è sua grazia il frutto del grembo. Stabat Mater Dolorosa di Giovanni Battista Pergolesi Lo Stabat Mater è un poema medievale solitamente attribuito a Jacopone da Todi. Si tratta di una meditazione sulla sofferenza della Vergine Maria ai piedi della Croce. Lo Stabat Mater fu integrato nella liturgia della Chiesa Cattolica alla fine del XV secolo per l’Officio della Compassione della Beata Vergine Maria. Fu però ritirato un secolo dopo dal Concilio di Trento e si dovette attendere il 1727 perchè fosse di nuovo reintegrato nel Missale e nel Breviario della Chiesa di Roma dal Papa Benedetto XII, in occasione dell’Officio dei Sette Dolori (15 septembre) et della liturgia del Venerdì Santo. Giovanni Battista PERGOLESI 1710- 1736: Stabat Mater Pergolesi compose lo Stabat Mater due mesi prima della sua morte, avvenuta per tubercolosi all’età di 26 anni, mentre si trovava nel monastero di Pozzuoli. L’opera fu commissionata dalla Confraternita dei Cavalieri della Vergine dei Sette Dolori allo scopo di sostituire l’omonima opera di A.Scarlatti che venive eseguita da molti anni nel repertorio della chiesa. Una tale commissione rappresentò una sfida per Pergolesi che doveva affrontare la fama eccelsa del suo predecessore. Il risultato è un capolavoro assoluto. 1-Cujus animam gementem 3-Quae moerebat et dolebat 5-Vidit suum dulcem natum 7- Fac ut ardeat cor meum 9- Fac ut portem Christi mortem 11-Quando corpus morietur-Amen 2-O quam tristis 4-Quis est homo 6-Eia Mater 8- Sancta Mater 10-Inflammatus et accensus Con il contributo di: La Madre addolorata stava Stabat Mater dolorosa in lacrime presso la Croce Iuxta crucem lacrimosa su cui pendeva il Figlio. dum pendebat Filius. E il suo animo gemente, Cuius animam gementem, contristato e dolente contristatam et dolentem, una spada trafiggeva. pertransiuit gladius. Oh, quanto triste e afflitta O quam tristis et afflicta fu la benedetta fuit illa benedicta Madre dell’Unigenito! Mater Vnigeniti. Come si rattristava e si doleva Quæ mœrebat et dolebat, la pia Madre Pia Mater cum uidebat vedendo le pene dell’inclito Figlio! Nati pœnas incliti. Chi non piangerebbe Quis est homo qui non fleret, al vedere la Madre di Cristo Matrem Christi si videret in tanto supplizio? in tanto supplicio? Chi non si rattristerebbe Quis non posset contristari, al contemplare la pia Madre Christi Matrem contemplari dolente accanto al Figlio ? dolentem cum Filio? A causa dei peccati del suo popolo Pro peccatis suæ gentis Ella vide Gesù nei tormenti, uidit Iesum in tormentis sottoposto ai flagelli. et flagellis subditum. Vide il suo dolce Figlio Vidit suum dulcem natum che moriva, abbandonato da tutti, moriendo desolatum, mentre esalava lo spirito. dum emisit spiritum. Oh, Madre, fonte d’amore, Eia Mater, fons amoris, fammi provare lo stesso dolore me sentire uim doloris perché possa piangere con te. fac, ut tecum lugeam. Fa’ che il mio cuore arda Fac ut ardeat cor meum nell’amare Cristo Dio in amando Christum Deum, per fare cosa a lui gradita. ut sibi complaceam. Santa Madre, fai questo: Sancta Mater, istud agas, imprimi le piaghe del tuo Figlio crocifisso Crucifixi fige plagas fortemente nel mio cuore. cordi meo ualide. Del tuo figlio ferito Tui nati uulnerati, che si è degnato di patire per me, tam dignati pro me pati, dividi con me le pene. pœnas mecum divide. Fammi piangere intensamente con te, Fac me vere tecum flere, condividendo il dolore del Crocifisso, Crucifixo condolere, finché io vivrò. donec ego uixero. Accanto alla Croce desidero stare con te, Iuxta crucem tecum stare, in tua compagnia, et me tibi sociare nel compianto. in planctu desidero. O Vergine gloriosa fra le vergini Virgo uirginum præclara, non essere aspra con me, mihi iam non sis amara: fammi piangere con te. fac me tecum plangere. Fa’ che io porti la morte di Cristo, Fac ut portem Christi mortem, avere parte alla sua passione passionis fac consortem, e ricordarmi delle sue piaghe. et plagas recolere. Fa’ che sia ferito delle sue ferite, Fac me plagis uulnerari, che mi inebri con la Croce fac me cruce inebriari, e del sangue del tuo Figlio. et cruore Filii. Che io non sia bruciato dalle fiamme, Flammis ne urar succensus che io sia, o Vergine, da te difeso per te Virgo, sim defensus nel giorno del giudizio. in die judicii Fa’ che io sia protetto dalla Croce, Christe, cum sit hinc exire, che io sia fortificato dalla morte di Cristo, da per Matrem me venire consolato dalla grazia. ad palmam victoriae. E quando il mio corpo morirà Quando corpus morietur, fa’ che all’anima sia data fac ut animæ donetur la gloria del Paradiso. Paradisi gloria. Amen In sempiterna sæcula. Amen. Amen