TNT IV - Trading Educators

TNT IV
Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!!
(Guarda il video)
Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto
quelle spiegate nelle appendici del libro che state leggendo, e che sono le
principali da apprendere in quanto le più frequenti, ho preparato un video di
un'ora circa in cui, con esempi grafici e reali, spiego nei dettagli le entrate di
cui si parla, credendo nel sempre valido detto “un'immagine vale più di mille
parole”.
Di sicuro se la lettura delle appendici vi ha lasciato dei dubbi, con la visione del
video tutto vi apparirà nella sua estrema chiarezza e semplicità.
Ecco il link, si trova nella sezione Formazione del nostro sito Trading
Educators: http://www.tradingeducators.it/trading_philosophy.htm
Cordiali saluti
Guido Albi Marini – Resp. Joe Ross Italia e Svizzera italiana
Trader Professionista
Per continuare la lettura del tuo capitolo, prosegui in basso▼
Capitolo 19
IMPARARE MEDIANTE VERIFICHE
Che cos’è un blow-off di volatilità?
Un blow-off di volatilità si verifica quando prezzi che si sono mossi
con forza in una direzione improvvisamente interrompono il
movimento e iniziano una congestione. Tra poco mostrerò grafici che
rappresentano questa situazione. Durante un blow-off, il range tra
massimo e minimo delle barre di prezzo diminuisce e il trading
rallenta considerevolmente, rendendo il mercato molto meno volatile.
Si può guadagnare in un blow-off? Se sì, come?
Queste situazioni non sono sempre create dalle mani forti, ma a volte
sono usate da loro per spaventare le mani deboli e farle uscire dal
mercato. Facendo questo, gli operatori forti riescono a raccogliere ciò
che gli operatori deboli lasciano. Ciò spesso accade in mercati poco
liquidi, e in tutti i mercati intorno ai periodi di vacanze. I blow-off
possono essere resi più pronunciati da coloro che controllano un
mercato. I blow-off sono il motivo per cui devi imparare a evitare il
trading vicino a giorni di festa. E’ durante questi periodi che coloro
che muovono il mercato possono farsi un regalo a spese degli
sciocchi che non hanno il buon senso di evitare il trading in quel
momento.
Ci sono in realtà casi in cui coloro che muovono il mercato fanno la
maggior parte dei profitti annuali proprio prima delle vacanze, quando
i mercati sono poco liquidi ed essi possono muovere i prezzi prima in
una direzione e poi nell’altra, praticamente a loro piacimento.
Per il trader distratto, il grafico di un future poco liquido appare simile
a quello di un future molto trattato. A fine giornata, apertura,
massimo, minimo e chiusura sono presenti nel grafico a dispetto della
poca liquidità. Ma durante la giornata di trading di un future poco
trattato, gli operatori interni hanno fatto un picnic. Hanno catturato gli
stop sopra e sotto il mercato.
Un esame attento di alcuni grafici ti mostrerà come gli operatori
interni lo fanno, e che cosa devi cercare. Forse anche tu vuoi
prendere parte a questo. L’astuto trader /imprenditore starà fuori dal
mercato nei momenti poco liquidi, ma cercherà di prendere vantaggio
dello stesso tipo di movimento in momenti in cui la liquidità è alta.
Guardiamo alcuni grafici per vedere che cosa intendo. Iniziamo con
un mercato che è generalmente poco liquido e, come molti mercati,
può divenire ancora più sottile quando si è vicini a Natale e
Capodanno. Ciò che vedrai è un blow-off di volatilità, noto anche
come crollo improvviso.
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Prima coloro che muovono il mercato hanno portato i prezzi in alto.
Hanno fatto sembrare che i prezzi stessero per rompere al rialzo. In
effetti, è stato rotto momentaneamente il massimo della Trading
Range. Ciò è stato fatto allo scopo di creare una “trappola per tori” e
catturare tutti gli stop nascosti sopra la Trading Range.
L’intento di coloro che muovono il mercato era di far pensare, al
maggior numero di persone possibile, che il mercato si stava davvero
muovendo verso l’alto. La vera intenzione invece era di portare su il
mercato per poi farlo scendere da livelli più alti, in modo da afferrare
una vittoria e condurre i trader sprovveduti alla sconfitta. Se non
ritieni che questi scherzi siano intenzionali e premeditati, allora non
farai affari con il trading. Hai bisogno di partecipare a uno dei miei
corsi in cui insegno queste cose. Ora, guardiamo un’altra trappola per
sprovveduti, e poi guarderemo ad alcuni veri blow-off di volatilità,
quelli in cui anche il trader esterno può guadagnare.
Il seguente ha avuto luogo in un altro mercato poco liquido. Devi
sempre essere consapevole dei mercati poco liquidi e del pericolo di
cattivi eseguiti, reversal improvvisi e slealtà progettate per separarti
dal denaro che hai faticosamente guadagnato.
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Com’è questo? Hanno mosso il mercato ed eseguito gli ordini sopra
la cosiddetta resistenza e sotto il cosiddetto supporto. Queste
persone hanno avuto una bella giornata.
Si torna al vecchio detto “quando il gatto non c’è i topi ballano”. A
meno che ci siano molti ordini (liquidità) e mani più forti (ad esempio
grandi fondi comuni) a fermare questo genere di trucchi, i market
mover possono avere campo libero per la caccia agli stop nel
mercato. Essi possono vederli, sanno dove sono. Molti sono ordini
che tengono in mano, o che possono vedere negli schermi dei loro
computer.
A volte sono gli operatori più forti del mercato a muoverlo per i loro
scopi. Essi spesso fanno ciò proprio prima di muovere il mercato in
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una direzione o nell’altra. Per esempio, se vogliono portare il mercato
in alto, essi possono spingerlo prima in basso e acquistare prima di
fare il movimento verso l’alto. In altri momenti essi porteranno su il
mercato con forza, per poter vendere a prezzi più alti e ricomprare a
prezzi più bassi mentre il mercato scende.
Tale azione può essere vista come esplosione verso l’alto o crollo.
C’è un modo per noi per guadagnare in queste situazioni? Sì, c’è!
Può essere fatto, e in una certa misura puoi controllare il livello di
rischio che sei disposto a correre.
Guardiamo come fare. Per prima cosa esaminiamo solo future. Poi
solo azioni, e alla fine combiniamo future e opzioni. Puoi scegliere
come tentare questo trade, se vuoi tentarlo.
Come, non fai opzioni? Se non le fai, forse puoi imparare. Se il tuo
desiderio è di divenire un trader completo ne avrai bisogno un giorno.
Anche se le opzioni sono per lo più oltre l’ambito di questo libro, forse
possiamo stuzzicare la tua immaginazione e presentarle come un
modo per migliorare il tuo trading sui future. Il nostro scopo non è di
incoraggiarti a fare trading sulle opzioni, ma solo di mostrarti che
cosa potresti fare se fossi interessato alle opzioni.
Un blow-off di volatilità accade subito dopo un’improvvisa esplosione
o crollo dei prezzi. I prezzi potrebbero esplodere verso l’alto e
apparire in forte rialzo o potrebbero apparire in fase di crollo. In ogni
caso, la volatilità sarà molto alta e ritenuta molto pericolosa, a dir
poco. Tale movimento di prezzi è preferibilmente abbandonato da
molti trader. Ma la situazione potrebbe presentare una grande
opportunità per i trader che hanno in mente un piano specifico.
Guardiamo ora un blow-off di volatilità.
Prima del grande crollo, i prezzi erano volatili quando si muovevano
verso l’alto. Il movimento dei prezzi includeva anche chiusure fuori
dalla banda superiore (Banda di Bollinger con media mobile di 20
barre e due deviazioni standard) in alcuni dei giorni prima di fare il
massimo più alto del grafico nel punto “A”.
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Quando i prezzi sono saliti, moltissimi stop per la protezione dei
profitti sono stati accumulati nei diversi punti che i trader al rialzo
potevano considerare supporti. I premi delle opzioni call erano alti
perché gli investitori non disposti a entrare al rialzo nei future
generavano molta domanda per le opzioni. Due giorni dopo il
massimo più alto, si è verificato un giorno con barra doji interna alla
precedente. Tale movimento dei prezzi ha portato una raffica di ordini
nel mercato, dato che i trader vedevano due giorni di seguito nei quali
i prezzi non avevano formato massimi più alti.
Il giorno successivo alla barra doji, i market mover forzavano i trader
che avevano stop appena sotto il doppio minimo creato dalla barra
del massimo “A” e dalla barra reversal seguente. Il giorno successivo,
il giorno del grande ribasso “B”, chi muove il mercato si è preso cura
del resto degli stop, anche catturando i trader che avevano gli stop su
massimo, minimo e metà del gap al rialzo formato un paio di
settimane prima. L’hanno fatto senza pietà. Hanno aperto il mercato
con un gap al ribasso, e poi hanno preso gli stop. Nessuno
improvvisamente era più interessato a questo mercato, o il mercato
era manipolato?
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La risposta si trova nel fatto che, dopo che sono stati presi gli stop, in
pochi giorni, la maggior parte della volatilità dei prezzi è scomparsa e
i prezzi sono entrati in congestione, come evidenziato nel punto “C”.
Guardiamo di nuovo il grafico per vedere come era possibile fare
trading in questo mercato.
Nota che il giorno dopo “A” i prezzi formano una barra reversal sulla
banda superiore. C’era stata una barra simile 12 giorni prima di “A”
che aveva portato una piccola vittoria o un trade in pareggio, a
seconda di come il trade era protetto (se si era entrati). Quando i
prezzi sono molto volatili, e diventano quasi verticali (parabolici) nella
salita, è decisamente valido entrare su una barra reversal sulla banda
superiore utilizzando uno stop stretto. La barra reversal dopo “A” era
una valida situazione per entrare al ribasso su un future.
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I trader di opzioni avrebbero potuto vendere allo scoperto opzioni Call
sopra il mercato, uno o due giorni dopo “A”, se fossero stati
consapevoli del fatto che i prezzi erano estremamente volatili. La
volatilità è vista dal fatto che in diverse occasioni, nelle settimane
precedenti, i prezzi avevano ripetutamente violato la banda superiore.
Anche se le call non fossero state vendute fino a dopo “B”, i premi
sarebbero stati eccezionalmente alti e le call molto “out of the money”
avrebbero avuto prezzi notevoli.
Ma all’inizio della congestione, evidenziata da “C”, i premi call si
sarebbero ridotti drammaticamente, lasciando il venditore di opzioni
con grassi profitti nel conto e prezzi molto lontani dallo strike.
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I prezzi delle call cadevano a pezzi nel momento in cui diventava
ovvio che non c’erano possibilità di un immediato ritorno ai massimi
precedenti. Potevi letteralmente considerare profitto tutto il premio
ricevuto vendendo quelle call. Una Trading Range tipicamente riduce
la percezione di volatilità da parte del mercato e quindi il prezzo delle
opzioni. Il blow-off di volatilità significa che la volatilità è crollata.
Vendere call sopra un crollo o vendere put sotto una esplosione è un
trade su opzioni ad alta probabilità di successo. Si prega di ricordare
che vendere allo scoperto opzioni può richiedere un margine
consistente e molti broker suggeriranno di non farlo. Il concetto alla
base di questo tipo di trade, e molti altri, sono insegnati nelle mie
sessioni di formazione privata a coloro che hanno il desiderio di
impararli.
Naturalmente, era anche possibile avere il meglio delle due
possibilità combinando la vendita di opzioni call con la vendita di
future mentre il crollo si stava verificando. Facendo ciò, avresti colto
una meravigliosa opportunità di incrementare drammaticamente i
profitti della situazione di blow-off di volatilità.
COMMENTI
• Il trader che sa che cosa fare con alta volatilità è in una posizione
migliore per guadagnare.
• Stai attento ai mercati poco liquidi. La volatilità in quei mercati può
essere provocata interamente da manipolazioni del mercato.
• Stai attento a fare trading su qualsiasi mercato nei giorni prima di
una festa.
• Proteggiti dai falsi movimenti da parte di coloro che muovono il
mercato e altre mani forti che operano nel mercato.
• Stai attento quando i prezzi si avvicinano ad aree dette di supporto
e resistenza. Stringi gli stop, prendi profitti, o semplicemente esci.
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• Devi essere consapevole che nella maggior parte dei casi il
movimento dei prezzi intraday non ha praticamente niente a che
fare con domanda e offerta. Vera domanda e offerta possono
essere viste in prezzi che formano trend in grafici con intervalli
temporali più lunghi. Un trend al rialzo mensile è molto più
indicativo di scarsa offerta rispetto a un trend settimanale, e un
trend settimanale è più indicativo di un trend giornaliero. Un trend
al ribasso mensile è molto più indicativo di eccesso di offerta
rispetto a un trend settimanale, e un trend settimanale è più
indicativo di un trend giornaliero.
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