Bilancio sociale 2014 - BCC Gradara
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Bilancio sociale 2014 - BCC Gradara
Banca di Credito Cooperativo di Gradara - Bilancio sociale 2014 Banca di Credito Cooperativo di Gradara Via Mancini, 21 - 61012 Gradara PU Tel. 0541 823511 www.gradara.bcc.it Banca di Credito Cooperativo di Gradara Bilancio sociale 2014 Banca di Credito Cooperativo di Gradara Bilancio sociale 2014 Indice Papa Francesco alle Cooperativepag. 4 Premessa del presidente Fausto Caldari pag. 6 Banca di Gradara tra presente e futuro del direttore Giovanni Lisottipag. 16 1. Una banca differentepag. 21 L’ABC delle BCCpag. 23 L’assetto istituzionale e organizzativo pag. 24 La rete commerciale: le filiali sul territorio pag. 26 Hanno parlato di noipag. 28 2. I principali portatori d’interesse pag. 35 I Socipag. 36 Bonus bebèpag. 42 Risparmio Giovani pag. 43 Momenti di aggregazionepag. 46 Conosci il territoriopag. 54 I Clientipag. 58 Chi sono i nostri clienti pag. 59 I Collaboratoripag. 62 Il valore per la collettività locale pag. 64 Salute e beneficenza pag. 70 Sport pag. 74 Arte e cultura pag. 75 Istruzione e formazionepag. 81 Tempo liberopag. 83 3. La contabilità socialepag. 85 Conto Economico riclassificato pag. 86 Destinazione dell’utile netto di Esercizio pag. 87 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 3 Papa Francesco alle Cooperative Q In queste pagine: due immagini dell’udienza di papa Francesco alla quale hanno preso parte alcuni amministratori e soci della Banca di Gradara. 4 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 ui, oggi, voi rappresentate valide esperienze in molteplici settori: dalla valorizzazione dell’agricoltura, alla promozione dell’edilizia di nuove case per chi non ha casa, dalle cooperative sociali fino al credito cooperativo, qui largamente rappresentato, dalla pesca all’industria, alle imprese, alle comunità, al consumo, alla distribuzione e a molti altri tipi di servizio. So bene che questo elenco è incompleto, ma è abbastanza utile per comprendere quanto sia prezioso il metodo cooperativo, che deve andare avanti, creativo. Si è rivelato tale di fronte a molte sfide. E lo sarà ancora! Ogni apprezzamento e ogni incoraggiamento rischiano però di rimanere generici. Voglio offrirvi, invece, alcuni incoraggiamenti concreti. Il primo è questo: le cooperative devono continuare ad essere il motore che solleva e sviluppa la parte più debole delle nostre comunità locali e della società civile. Di questo non è capace il sentimento. Per questo occorre mettere al primo posto la fondazione di nuove imprese cooperative, insieme allo sviluppo ulteriore di quelle esistenti, in modo da creare soprattutto nuove possibilità di lavoro che oggi non ci sono. Il pensiero corre innanzitutto ai giovani, perché sappiamo che la disoccupazione giovanile, drammaticamente elevata - pensiamo, in alcuni Paesi d’Europa, il 40, 50 per cento - distrugge in loro la speranza. Ma pensiamo anche alle tante donne che hanno bisogno e volontà di inserirsi nel mondo del lavoro. Non trascuriamo gli adulti che spesso rimangono prematuramente senza lavoro. "Tu che cosa sei?" - "Sono ingegnere" - "Ah, che bello, che bello. Quanti anni ha?" - "49" - "Non serve, vattene". Questo accade tutti i giorni. Oltre alle nuove imprese, guardiamo anche alle aziende che sono in difficoltà, a quelle che ai vecchi padroni conviene lasciar morire e che invece possono rivivere con le iniziative che voi chiamate "Workers buy out", "empresas recu- peradas", nella mia lingua, aziende salvate. E io, come ho detto ai loro rappresentanti, sono un tifoso delle empresas recuperadas. "Cooperari", nell’etimologia latina, significa operare insieme, cooperare, e quindi lavorare, aiutare, contribuire a raggiungere un fine. Non accontentatevi mai della parola "cooperativa" senza avere la consapevolezza della vera sostanza e dell’anima della cooperazione. [...] Il quarto suggerimento è questo: se ci guardiamo attorno non accade mai che l’economia si rinnovi in una società che invecchia, invece di crescere. Il movimento cooperativo può esercitare un ruolo importante per sostenere, facilitare e anche incoraggiare la vita delle famiglie. Realizzare la conciliazione, o forse meglio l’armonizzazione tra lavoro e famiglia, è un compito che avete già avviato e che dovete realizzare sempre di più. Fare questo significa anche aiutare le donne a realizzarsi pienamente nella propria vocazione e nel mettere a frutto i propri talenti. Donne libere di essere sempre più protagoniste, sia nelle imprese sia nelle famiglie! So bene che le cooperative propongono già tanti servizi e tante formule organizzative, come quella mutualistica, che vanno incontro alle esigenze di tutti, dei bambini e degli anziani in particolare, dagli asili nido fino all’assistenza domiciliare. Questo è il nostro modo di gestire i beni comuni, quei beni che non devono essere solo la proprietà di pochi e non devono perseguire scopi speculativi. [...] L’economia cooperativa, se è autentica, se vuole svolgere una funzione sociale forte, se vuole essere protagonista del futuro di una nazione e di ciascuna comunità locale, deve perseguire finalità trasparenti e limpide. Deve promuovere l’economia dell’onestà! Un’economia risanatrice nel mare insidioso dell’economia globale. Una vera economia promossa da persone che hanno nel cuore e nella mente soltanto il bene comune. Le cooperative hanno una tradizione internazionale forte. Anche in questo siete stati dei veri pionieri! Le vostre associazioni internazionali sono nate con grande anticipo su quelle che le altre imprese hanno creato in tempi molto successivi. Ora c’è la nuova grande globalizzazione, che riduce alcuni squilibri ma ne crea molti altri. Il movimento cooperativo, pertanto, non può rimanere estraneo alla globalizzazione economica e sociale, i cui effetti arrivano in ogni paese, e persino dentro le nostre case. Il testo di queste pagine è tratto dal discorso pronunciato da papa Francesco durante l’ Udienza ai Membri della Confederazione Cooperative Italiane (28 febbraio 2015).. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 5 Premessa del presidente Fausto Caldari C Il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Gradara Fausto Caldari. Nella pagina seguente: un momento di “InsiemeSì 2° Expo di Primavera” (Pesaro, marzo 2015). 6 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 i siamo lasciati alle spalle un 2014 ancora difficile, un anno di incertezza che ha visto diminuire gli investimenti ed aumentare la disoccupazione. La sfavorevole congiuntura economica ha pesato molto sulle banche, alle prese con i problemi legati alla qualità del credito con conseguente impatto negativo sui bilanci. Le piccole imprese stanno soffrendo, il settore delle costruzioni è in gravissima difficoltà, i miglioramenti sono ancora circoscritti. In questa delicata situazione, la nostra banca ha continuato ad investire sulle famiglie e sulle imprese, dando serenità e fiducia ai nuovi clienti, ai soci ed in particolare ai dipendenti ed alle loro famiglie. Tutto ciò si aggiunge alla solidità, tenacemente perseguita nel corso degli anni, che oggi è diventata garanzia fondamentale per un’azienda sana che prosegue la propria azione di tutela del risparmio e dei posti di lavoro, senza perdere di vista i valori fondanti del Credito Cooperativo. Abbiamo dato continuità alla politica di mutualità che ci contraddistingue, mantenendo i soci al centro della vita aziendale e sostenendo la comunità in cui operiamo. Tutto ciò è dimostrato da fatti concreti e da numeri, crescenti negli anni, a testimonianza del nostro ruolo di banca del territorio. Anni ricchi di iniziative e di risultati conseguiti nell’ottica di efficienza e solidità, che ci consente di offrire ai soci le condizioni migliori. Efficienza e solidità che anche quest’anno ci fanno chiudere l’esercizio in modo più che soddisfacente, con un patrimonio che ci permette ancora di sostenere l’attività mutualistica e solidaristica propria della cooperazione. I numeri di bilancio e l’elenco delle iniziative promosse indicano chiaramente la vivacità ed il dinamismo del nostro Istituto e rappresentano un impatto sociale importante, un sostegno per il territorio e per la comunità, in una situazione economica particolare. Nel suo rapporto annuale sulla situazione sociale italiana, il CENSIS ha detto che “il nostro è un paese che ha capitale, ma non lo sa usare”. “È il paese del capitale inutilizzato, con famiglie ed imprese bloccate per la paura del futuro”. “Il risparmio delle famiglie è ingente, ma è congelato, in quanto non viene investito in attività produttive”. Sono tutte affermazioni che devono far riflettere. In attesa di trovare una soluzione al problema, continuiamo a fare il nostro lavoro di banca al servizio di soci e clienti. Come impresa investiamo in organizzazione, in informatica, in attrezzature, in immobili e soprattutto in progetti. Come banca investiamo sulle persone, crediamo nel futuro, continuiamo a finanziare lo sviluppo vero, l’economia reale, la crescita del territorio. La nostra banca non ha mancato di espandere il credito per quanto possibile, e lo fa aumentando il livello di rischio, pur mantenendolo contenuto rispetto a quello di sistema, senza sacrificare eccessivamente il conto economico. A chi ritiene che un utile di 6,2 milioni di euro sia eccessivo per una Banca di Credito Cooperativo come la nostra, rispondo che 3,5 milioni derivano da una forte incidenza di plusvalenze da titoli; un milione dagli interessi maturati nell’anno sul patrimonio investito; 1,7 milioni dall’attività bancaria caratteristica. Sono questi utili che ci consentono di coprire i crediti anomali che certi clienti non riescono a soddisfare; che ci permettono di concedere finanziamenti anche in momenti così incerti, che Senza imprenditorialità, senza i presupposti della fiducia e dell’ottimismo, non avremo né investimenti, né significativa ripresa economica, né crescita. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 7 contribuiscono a sostenere concretamente il territorio con azioni di mutualità, di solidarietà, di sostegno sociale, propri del Credito Cooperativo. E grazie alla nostra solidità patrimoniale che possiamo rispettare i parametri previsti dalle normative comunitarie e dalle disposizioni della Banca d’Italia. Solo con un’adeguata patrimonialità possiamo fare banca, aiutare famiglie, imprese e comunità locali, dare fiducia, in una realtà come quella attuale. Una BCC non ha altre forme di finanziamento concreto, se non quello costituito dall’utile annuo d’esercizio. In considerazione della sua solidità, redditività e produttività, la BCC di Gradara, nella sua classe dimensionale, si conferma nell’anno, in classifica di Banca Finanza, al 1° posto nelle Marche, al 2° posto nell’Emilia Romagna, al 16° posto in Italia. La ragione di tutto questo, non è da ricondurre soltanto all’oculatezza della gestione tecnica e 8 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 finanziaria, che pure resta indispensabile, ma anche al messaggio diverso che il nostro istituto di credito è riuscito a trasmettere ai suoi utenti: ed è lo spirito della solidarietà, della sussidiarietà, impresso a lettere di fuoco nel nostro statuto. Ho già avuto occasione di affermare che la nostra, è una banca molto amata, perché è una “banca che ama”. Vorrei, che questa affermazione non fosse considerata, come uno slogan pubblicitario - che pure assocerei con legittimo compiacimento al nostro marchio - ma esprimesse a piena ragione, la logica e concreta conseguenza dei nostri principi fondativi, e del nostro modo di essere, e di operare. Pur essendo un istituto finanziario, con precise e inderogabili regole di profitto, il comportamento della BCC di Gradara, la sua azione sul territorio, può essere non di rado, assimilabile alla funzione di un ente pubblico. Negli ultimi 10 anni, gli investimenti a supporto delle infrastrutture locali, delle associazioni non profit e delle istituzioni, ammontano a circa 10 milioni di euro. Inaugurazione di “InsiemeSì” alla presenza delle Autorità. Fra queste iniziative desidero ricordare “INSIEME SI EXPO DI PRIMAVERA”, giunta alla sua seconda edizione, realizzata nello scorso marzo alla fiera di Pesaro, a sostegno degli imprenditori locali, che ha visto un grande successo di espositori (260) e di pubblico (15.000 persone circa); e la donazione all’ASL della Romagna di due angiografi di emodinamica e di elettrofisiologia completi per il reparto cardiologico di Rimini. L’inaugurazione delle apparecchiature avverrà nei prossimi mesi. Sono investimenti milionari distribuiti nell’etica irrinunciabile dei nostri valori, e nella fedeltà alla matrice cooperativa di banca socialmente responsabile. Anche scuole, parrocchie, associazioni, ospedali, sanno di poter contare sulla nostra presenza attenta e costante, come sanno di poter contare su di noi i giovani che si stanno affacciando al mondo del lavoro nel periodo forse più difficile dal dopoguerra. La disoccupazione resta ancora alta, ma i segnali di una inversione di tendenza stanno giungendo incoraggianti, anche se ancora circoscritti. Forse la politica ha finalmente capito che senza investire sui giovani, non c’è futuro. Noi ci stiamo impegnando in questo senso da molto tempo. Il bonus bebè per i figli dei soci di Euro 250,00, i contributi elargiti per l’iscrizione alla 1° elementare (Euro 100,00), alla 1° media (Euro BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 9 “InsiemeSì 2° Expo di primavera”: in alto, i sindaci del territorio partecipano all’inaugurazione: sopra, da sinistra: introduzione del presidente Fausto Caldari; il presidente Caldari con Giulio Magagni, presidente di ICCREA Holding; a sinistra: presentazione del libro di Roberto Gervaso. Nella pagina seguente: il presidente Caldari e Luca Zingaretti durante il Pesaro Doc Fest. 10 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 150,00), alla 1° superiore (Euro 200,00), al primo anno di università (Euro 300,00) e l’annuale borsa di studio alla memoria del Prof. Guido Paolucci, ne sono una tangibile dimostrazione. Il problema giovanile è al centro della nostra preoccupazione, e le strategie della banca sono improntate ad accompagnare lo sviluppo culturale e professionale dei giovani in ogni campo, dalla scuola al lavoro, all’impresa. Non vogliamo che le forze migliori del nostro territorio siano costrette a cercare all’estero una strada per affermarsi, la nostra ricchezza poggia sulla loro preparazione e sul loro talento. L’intelligenza, lo slancio, la creatività dei giovani, serve a noi e alla nostra comunità; solo con loro accanto, riusciremo a fronteggiare le difficoltà e trasformare la crisi, in una opportunità di rinnovamento. E se oggi assistiamo ad alcuni segnali di ripresa, siamo indotti a credere, che anche le nostre iniziative abbiano contribuito a lanciarli. È lo spirito di impresa che rialza la testa, riprende vigore e slancio, ritrova finalmente il carat- tere e la forza necessaria per riappropriarsi della propria funzione sul territorio. Senza imprenditorialità, senza i presupposti della fiducia e dell’ottimismo, non avremo né investimenti, né significativa ripresa economica, né crescita. Una banca più forte riesce ad essere più solidale col suo territorio, più utile alla sua comunità. Come Credito Cooperativo, dobbiamo allora continuare a costruire, a migliorarci, ad intervenire, a trovare nuove forme di collaborazione, altre occasioni di sviluppo, rinnovate energie: dobbiamo crescere perché, anche riferendoci ad una recente riflessione di Papa Francesco, “quando l’albero mette nuovi rami, le radici sono vive e il tronco è forte”. La nostra è una vera banca locale, presente e forte sul territorio, che continuerà a collaborare con il massimo impegno, per creare un futuro migliore che dovrà essere migliore per tutti. Ma non possiamo dimenticare i mutamenti in atto nel sistema bancario in generale, e nel Credito Cooperativo in particolare proprio in questi BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 11 12 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Nella pagina precedente: sopra, Caldari con i sindaci di Gabicce Mare e di Cattolica; sotto: consegna di un videoproiettore per la sala conferenze del Liceo VoltaFellini di Riccione. In questa pagina: Caldari premia uno dei vincitori del Premio “Giovani Talenti”. mesi impegnato in un complesso, ma necessario processo di riforma. I profondi cambiamenti normativi, le significative variazioni dei comportamenti della clientela, e l’evoluzione tecnologica in atto, pongono le banche di fronte ad un riposizionamento strutturale e strategico che si rifletterà sui nostri modelli organizzativi. Anche la BCC di Gradara sarà chiamata ad approfondire le nuove problematiche con attente riflessioni in merito alla sostenibilità attuale e futura del modello del Credito Cooperativo attualmente vigente. In particolare la presenza su questo territorio di altre BCC, e il richiamo all’eccessiva frammentazione, con necessità di integrazione fra le singole banche, riportato nella proposta di riforma nazionale, pone la necessità di lavorare affinchè si possano effettuare reali sinergie, creando strutture più efficienti e realizzando concrete economie di scala. Tutto ciò deve avvenire governando e non subendo il cambiamento in atto nel settore bancario e senza rinunciare a promuovere i valori che storicamente hanno caratterizzato e contraddistinto il nostro movimento. Dovremmo allora essere attenti ed aperti ad ogni occasione nell’inte- BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 13 14 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Nella pagina precedente, “Festa Insieme”: dall’alto, le Autorità; il presidente durante un’intervista; il presidente con Gianfranco Angelucci, scrittore, giornalista e collaboratore di Federico Fellini. In questa pagina: il presidente con il Ferrari Club di Pesaro. resse esclusivo della BCC di Gradara ed in conformità alle disposizioni che verranno stabilite della nuova normativa in corso di definizione. Mi auguro che anche questa fase particolarmente delicata possa essere caratterizzata dal sostegno e dalla fiducia dei collaboratori e che i soci, i clienti, gli operatori in genere possano continuare a seguirci con attenzione e stima. Se oggi assistiamo ad alcuni segnali di ripresa, siamo indotti a credere che anche le nostre iniziative abbiano contribuito a lanciarli. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 15 Banca di Gradara tra presente e futuro del direttore generale Giovanni Lisotti I l 20 gennaio scorso, il Consiglio dei Ministri ha preso delle decisioni importanti per la riforma delle banche popolari, obbligando quelle con oltre 8 miliardi di attivo a trasformarsi in Società per Azioni. In questa fase le BCC sono state escluse dal provvedimento che prima sembrava le riguardasse. Il Governo, infatti, ha accettato le richieste del sistema delle BCC di proporre e realizzare una propria autoriforma; una opportunità da non sprecare e dalla quale potrebbe dipendere il nostro futuro. A giudizio delle autorità regolatrici nelle realtà delle BCC esistono tre problemi da affrontare con la nuova autoriforma: • La frammentazione per cui occorre una maggiore integrazione tra le banche • La patrimonializzazione per cui va prevista una migliore allocazione all’interno delle BCC, del capitale disponibile e 16 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 la possibilità dell’ingresso dei capitali dall’esterno • La qualità della governance e della gestione • Tenuto conto delle richieste delle autorità ecco le sei linee guida di indirizzo del progetto di autoriforma approvate all’unanimità dal Consiglio nazionale di Federcasse il 12 marzo scorso. • Confermare il ruolo delle BCC come banche cooperative delle comunità e dei territori, con vocazione mutualistica • Valorizzare la dimensione territoriale della rete, semplificando e migliorando la filiera organizzativa interna. • Adeguare la governance del sistema agli standard indicati dall’Unione bancaria, migliorando la qualità dei servizi • Assicurare una più efficiente allocazione delle risorse patrimoniali disponibili all’interno del sistema. • Individuare la modalità più opportuna per consentire l’accesso ai capitali esterni. • Garantire l’unità del sistema, come presupposto di competitività sul medio e lungo periodo. La riforma dovrà continuare a valorizzare l’Art. 2 dello Statuto di ogni BCC. Dovrà allora continuare a tutelare e promuovere il ruolo, unico e prezioso, delle banche del territorio a mutualità prevalente. Le autorità chiedono alle BCC di integrarsi a gruppo. Per questo pensiamo ad una unica banca di riferimento con un gruppo di banche cooperative mutualistiche che dovranno aderire sotto- scrivendo un patto di coesione. Il gruppo dovrà essere costituito da una struttura che assicuri il rispetto dei sempre più severi requisiti micro-prudenziali europei, che abbia capacità competitiva e quindi di investimento, che garantisca economie di scala e contenimento dei costi, un’adeguata capacità di tutela della stabilità delle BCC e del gruppo stesso, appropriati ed incisivi meccanismi di intervento per la soluzione di singole crisi aziendali. Due degli obiettivi chiave della riforma richiesta sono: • Rendere più efficienti le risorse patrimoniali già esistenti • Aprire il sistema a capitali esterni Con il patto di coesione la singola BCC stipulerà le regole della propria integrazione a gruppo modulate in ragione della meritevolezza della banca stessa. Alla luce di tutto questo, come BCC di Gradara, sentiamo la responsabilità del ruolo che la nostra banca ha oggi sul mercato, di promozione e sviluppo del territorio, di risposta alle esigenze di migliaia di imprese, famiglie e associazioni. Abbiamo dato continuità alla politica di mutualità che ci contraddistingue, mantenendo i soci al centro della vita aziendale e sostenendo la comunità in cui operiamo. Tutto ciò è dimostrato da fatti concreti e da numeri, crescenti negli anni, a testimonianza del nostro ruolo di banca del territorio. Anni ricchi di iniziative e di risultati conseguiti nell’ottica di efficienza e solidità, che ci consente di offrire ai soci, condizioni migliori. Efficienza e solidità che anche quest’anno ci ha fatto chiudere l’esercizio in modo più che soddisfacente, con un patrimonio che ci permette di disporre dei capitali necessari per sostenere l’attività mutualistica e solidaristica sul territorio. Sotto, da sinistra: il direttore generale Giovanni Lisotti, il presidente Fausto Caldari e il responsabile comunicazione e relazioni esterne Andrea De Crescentini, durante l’edizione 2014 di “Festa Insieme”. Nella pagina precedente: il direttore Lisotti durante la manifestazione “InsiemeSì 2°Expo di primavera”. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 17 I numeri di bilancio e l’elenco delle iniziative promosse e che troviamo in questo Bilancio Sociale, indicano chiaramente la vivacità ed il dinamismo del nostro Istituto e rappresentano un impatto sociale importante, un sostegno per il territorio e per la comunità, in una situa- zione economica particolare. Come banca di Gradara guardiamo con fiducia a questa riforma e la consideriamo come una grande opportunità per rafforzarci e per avere un ruolo attivo in questo processo e maggior attenzione al nostro territorio. Sopra: il direttore generale Giovanni Lisotti premia alcuni dei vincitori della borsa di studio “Guido Paolucci”. 18 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 La BCC di Gradara sta vivendo un momento particolarmente importante sotto l’aspetto aziendale, segnato da numeri positivi, che ci vedono saldi e stabili, pur in un contesto di crisi di lunga durata. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 19 Nella pagina seguente: i vertici di Banca di Credito Cooperativo di Gradara insieme con alcuni sindaci delle aree di competenza della Banca, riuniti sul palco di “InsiemeSì 2° Expo di primavera”, a dimostrazione del ruolo che il nostro Istituto svolge sul territorio. 20 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 1. Una banca differente BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 21 Sedi della Banca di Gradara. La storia e la pratica di una BCC-CR possono essere raccontate attraverso qualche parola che ci piace ricordare insieme. 22 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 L’ABC delle BCC A R A S C S G S SSEMBLEA. È l’organo decisionale della cooperativa bancaria. L’esempio visibile della democrazia economica. Il luogo in cui si decide insieme. Per alzata di mano. Il ruolo per cui tante persone contano da sole e insieme allo stesso tempo. UTONOMIA. È uno dei principi basilari del Credito Cooperativo. Vuol dire che ogni BCC-CR conta per sé nel rispetto delle vicine e delle regole che ci si è dati in comune. Il simbolo non è la dispersione o la confusione ma un organismo compatto e regolato attraverso i livelli associativo e imprenditoriale, una compatta piramide ma rovesciata: dove, in alto, ci sono le singole banche e in basso la struttura che le sostiene nella logica del servizio. OOPERAZIONE. La cooperazione è il fare insieme. Per le nostre banche, in particolare, il promuovere, anche con l’accordo di altri, iniziative imprenditoriali per il miglioramento, non solo economico, delle condizioni di vita degli associati (soci) nei territori in cui operano. IOVANE SOCIO. Le nostre banche hanno tanta storia alle spalle ma - ci auguriamo e molti ce lo hanno augurato - un bel po’ di futuro davanti. I giovani soci sono la garanzia di questo guardare avanti. Attivamente, non utopisticamente. Garantiscono il rinnovamento necessario alla continuazione di una bella storia di credito. Attraverso il loro impegno e la loro competenza portano nei comparti sociali le necessarie innovazione e nuove energie. UTUALITà (o scopo sociale) è il fine perseguito dall’attività esercitata in comune da due o più persone. Lo scopo mutualistico, nel nostro caso, vuol dire agire per il benessere del socio singolo, dei soci come gruppo, del territorio come luogo in cui essi operano. M ISULTATO EQUO. L’operatività delle Banche di Credito Cooperativo e delle Casse Rurali non si fonda sul profitto fine a se stesso ma sull’ottenimento di risultati equi per i soci e per la banca. In una logica di libero mercato ma con le regole dello stare insieme condividendo le regole di una cooperativa bancaria. OLIDARIETà. La solidarietà riguarda i rapporti di collaborazione e di corresponsabilità che legano le BCC tra loro in un sistema di mutuo aiuto, di ognuna di loro con i territori di competenza, da sole o insieme ad altre banche con realtà spesso lontane ma bisognose di un sostegno economico. Da questo principio sono nate molti progetti in Ecuador, Argentina, Togo e altrove ancora. TATUTO TIPO. Lo Statuto tipo delle Banche di Credito Cooperativo, approvato nel 2011 con delle significative riforme volte a impedire compromissioni politiche o finanziarie degli amministratori delle banche nei territori di competenza, è la bussola del buon operare di una BCC-CR. Un sistema di regole che ci si è scelti in condivisione per rispettarsi vicendevolmente. USSIDIARIETà. Nel nostro mondo significa ottimizzare le funzioni. Non replicare ruoli. Fare e far fare a ognuno la sua parte senza sovrapposizioni. Viene esercitata dalle strutture nazionali e regionali sino alle banche: rendendo efficiente in modo consortile le funzioni di cui il territorio ha bisogno. ERRITORIO. Le BCC-CR operano in un’area territoriale delimitata. Lì nascono e lì operano. Lì investono perseguendo il benessere dei soci che vi vivono e, per estensione, di tutti gli altri - clienti o non - di quel territorio. NA TESTA UN VOTO. È il principio cardine delle assemblee cooperative dove non sono le quote “economiche” o i portafogli a pesare di più ma il singolo socio, la persona. T U BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 23 L’assetto istituzionale e organizzativo Consiglio di amministrazione Sede centrale - la Direzione Generale Presidente Fausto Caldari Vice Presidente Luigi Maffi Consigliere Massimo Arduini Consigliere Francesca Bacchini Consigliere Andrea Baldassarri Consigliere Luigi D’Annibale Consigliere Romeo Gerboni Consigliere Daniela Romani Consigliere Maurizio Semprini Direttore generale Giovanni Lisotti Collegio sindacale Presidente Claudio Marchetti Sindaco Effettivo Vittorio Brunaccioni Sindaco Effettivo Sara Fulvi 24 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Vice Direttore vicario, Responsabile Area credito Giorgio Del Bianco Vice Direttore, Responsabile Area commerciale Domenico Mancini Il Consiglio d’Amministrazione In alto, da sinistra: il Vice Presidente Luigi Maffi e i Consiglieri Massimo Arduini, Francesca Bacchini, Andrea Baldassarri; qui sopra, da sinistra: Luigi D’Annibale, Romeo Gerboni, Daniela Romani, Maurizio Semprini. Il Collegio Sindacale Sopra, da sinistra:Claudio Marchetti, Vittorio Brunaccioni, Sara Fulvi BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 25 La rete commerciale: le filiali sul territorio Filiali operative Zone di competenza 1 Gradara Via Mercato, 77/79 0541 969188 Preposto Maurizio Fabbri 6 Cattolica Mare Via Carducci, 2/4 0541 831181 Preposto Davide Cesarini 11 Montecchio Via Roma, 108 0541 865112 Preposto Luciano Ricci 16 Cattolica Porto Piazza Salvatore Galluzzi 0541 830794 Preposto Luigi Livi 2 San Giovanni In Marignano Piazza Silvagni, 20 0541 655761 Preposto Roberto Grosso 7 Gabicce Tavollo Via Romagna, 128/130 0541 831142 Preposto Anselmo Marcaccini 12 Pesaro Miralfiore Galleria dei Fonditori, 40 0721 452983 Preposto Franco Campanelli 17 Colbordolo di Vallefoglia Via Pietro Nitti, 9/51 0721 495025 Preposto Giovanni Marra 3 Cattolica Centro Piazza Ermete Re, 6/8 0541 967887 Preposto Meri Capriotti 8 Misano Adriatico Piazza Gramsci, 30 0541 610804 Preposto Daniele Cavalli 13 Morciano Di Romagna Via Roma, 108 0541 865112 Preposto Sabrina Ticchi 18 Fanano Via San Giovanni 0541 964480 Preposto Nicoletta Bailetti 4 Gabicce Mare Viale Della Vittoria, 18/A 0541 833542 Preposto Luca Agostini 9 Pesaro Porto Via Cecchi, 36 0721 452983 Preposto Franco Campanelli 14 Rimini Via C.a. Della Chiesa, 3 0541 390779 Preposto Roberto Giovanetti 19 Rimini Mare Viale Regina Elena, 83/C 0541 393312 Preposto Roberto Giovanetti 5 Padiglione di Tavullia Via Carrate, 12/14 0721 478303 Preposto Angelo Cerri 10 Riccione Mare Via Dante, 108 0541 865112 Preposto Andrea Pecci 15 Tavullia Via Pergolesi, 2/A 0721 476659 Preposto Loredana Macera 20 Riccione Paese Viale Diaz, 43 0541 607535 Preposto Andrea Pecci 26 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 27 Hanno parlato di noi In queste pagine riportiamo i principali articoli che la stampa locale ha dedicato all’attività bancaria ed extrabancaria della BCC di Gradara sul territorio. 28 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 29 30 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 31 32 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 33 .~"'"".. . . 34 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 2. I principali portatori d’interesse BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 35 I Soci Il Valore per i Soci Chi sono i nostri Soci L ’art. 2 dello Statuto sociale identifica la BCC quale entità ispirata ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e della mutualità senza fini di speculazione privata. Chi ne fa parte ribadisce il proprio orientamento sociale e la scelta di costruire il bene comune, di perseguire il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci stessi e contribuire a promuovere lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio. Per la Banca di Credito Cooperativo di Gradara i Soci rappresentano il primo patrimonio, in quanto, allo stesso tempo, ne sono i proprietari, gli amministratori, i primi clienti, nonché il collante nei rapporti con il territorio e le comunità. Con quest’ottica la BCC di Gradara ha adottato una strategia ed una politica di incentivazione all’apertura ed alla crescita della compagine sociale, soprattutto rivolta ai giovani. I n relazione a tale scelta strategica, il numero dei Soci negli ultimi anni è cresciuto anche grazie a iniziative mirate dedicate al territorio assunte dalla Banca. Anno 2.643 2014 2.623 2013 2.547 2012 2.472 2011 2.643 Soci nel 2014 2.325 2010 2.110 2009 0 500 36 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 1000 1500 2000 2500 3000 N. Soci Dove sono i nostri Soci Rimini L a BCC di Gradara è presente con le proprie 20 filiali in 12 comuni del territorio di competenza. I nostri Soci risiedono o svolgono la propria attività prevalentemente il tali comuni, o comunque all’interno della zona di competenza della Banca. Altri Cattolica 711 Morciano Cattolica Tavullia Gradara 444 Gabicce Mare 365 Riccione San Giovanni in Marignano 259 Pesaro 184 Misano A. Misano Adriatico 130 Riccione 115 Pesaro Tavullia 91 Morciano 73 Rimini 65 Gradara San Giovanni in M. Altri 204 Gabicce Mare Il capitale sociale I l capitale sociale al 31 dicembre 2014 ammontava ad euro 27.327, contro i 27.069 euro al 31 dicembre 2013 con un incremento del 0.95% rispetto all’anno precedente. Euro 30000 27.069 27.327 25.511 25000 € 27.327 nel 2014 26.285 23.994 21.786 20000 15000 10000 5000 0 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Anno BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 37 38 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 I vantaggi per i Soci T re sono i canali attraverso i quali la Banca assicura il vantaggio ai propri Soci: • la diffusione dell’informazione e la promozione della partecipazione; • l’incentivazione di carattere bancario; • l’incentivazione di carattere extra-bancario. La diffusione dell’informazione e la promozione della partecipazione I momenti di incontro della BCC di Gradara con i suoi Soci rivestono particolare importanza, siano essi di natura istituzionale, culturale o di svago. Proprio per rafforzare il valore del Socio, nel 2010 è stato istituito l’Ufficio Comunicazione, Eventi e Relazioni esterne, a cui, tra i vari compiti, spetta l’organizzazione di tutti gli eventi che coinvolgono socialmente e culturalmente la compagine sociale. A tal proposito, in ogni filiale, viene costantemente aggiornato l’angolo del Socio con materiale informativo. Il sito internet www.gradara.bcc.it, aggiornato costantemente, registra un numero sempre maggiore di visitatori, che possono navigare tra informazioni, promozioni, iniziative e fotografie catturate durante gli eventi ricreativi e culturali organizzati dalla BCC di Gradara. Tutti i dettagli su www.gradara.bcc.it Un momento dell’Assemblea dei Soci 2014. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 39 Assemblea dei Soci Domenica 3 maggio presso la Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo di Gradara , a Gradara, si è tenuta la 104a Assemblea annuale dei soci per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014. La BCC di Gradara ha chiuso l’anno 2014 in modo più che positivo, davvero eccellente se raffrontato al contesto economico attuale. Gli indicatori economici, infatti, sono tutti più che positivi: utile netto 6,2 milioni di euro, raccolta 756 milioni, impieghi 440 milioni, patrimonio 75 milioni, soci oltre 2.650, filiali 20, dipendenti 107. “La BCC di Gradara - afferma il Presidente Fausto Caldari - è una banca che intende dare ancora più forza propulsiva al territorio, interpretando al meglio il suo ruolo, per supportare le imprese, le associazioni, gli enti, l’uomo e la sua famiglia. In questa delicata situazione, la nostra banca ha tenuto bene, continuando ad investire sulle famiglie e sulle imprese, anche gestendo una crisi lunga e complicata che non ci ha impedito di crescere, nel rafforzamento aziendale, dando serenità e fiducia ai nuovi clienti, ai soci ed in particolare ai dipendenti ed alle loro famiglie. Tutto ciò si aggiunge alla solidità tenacemente perseguita nel corso degli anni, che oggi è diventata garanzia fondamentale per un’azienda sana, stabile, e sempre più efficiente, che prosegue la propria azione creditizia di tutela del risparmio e dei posti di lavoro, senza perdere di vista, i valori fondanti del Credito Cooperativo. Inoltre i fatti concreti e i numeri, crescenti negli anni, sono la testimonianza del nostro ruolo di banca del territorio.In considerazione della 40 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 sua solidità redditività e produttività, la BCC di Gradara, nella sua classe dimensionale, si conferma nell’anno, in classifica di Banca Finanza, al 1° posto nelle Marche, al 2° posto nell’Emilia Romagna, al 16° posto in Italia”. Festa Insieme Sabato 23 agosto 2014, al porto di Cattolica e Gabicce si è tenuta la seconda edizione, con il patrocinio dei Comuni di Cattolica e di Gabicce Mare. Un evento importante, in una ambientazione gioiosa, che conferma la collaborazione fra due antiche cooperative: la Casa del Pescatore di Cattolica e la Banca di Credito Cooperativo di Gradara e che rappresenta un momento di incontro e di confronto con i soci ed i clienti. Un’occasione di festa, per stringere in un unico grande abbraccio la nostra comunità che condivide con noi i valori ed i principi che ci distinguono, ed arricchiscono il nostro territorio. Ecco i numeri: oltre 20 quintali tra cozze, 6 vongole e pesce azzurro, 1.000 posti a sedere, e la partecipazione di oltre 100 pescatori volontari, indispensabili per la riuscita della festa. Questa iniziativa ha costituito, per la BCC di Gradara, anche l'occasione per presentare il bilancio sociale relativo al 2013, per consegnare la medaglia d'oro come premio di fedeltà ai soci con 40 anni di anzianità (Sergio Alessandri, Enrico Del Magna), per festeggiare la nascita di 30 figli dei soci con l'apertura di un libretto di 250 euro (bonus bebè), al quale si aggiungeranno 100 euro al momento di iscrizione alla prima elementare, e di altri 150 euro all'iscrizione alla prima media. Festa Insieme: premiazione del bonus bebè. L’incentivazione di carattere bancario L’incentivazione di carattere extra-bancario La Banca rispetta innanzitutto il principio dell’erogazione del credito principalmente ai Soci, secondo le regole della mutualità. Altre condizioni di favore sono state applicate ai Soci attraverso: • incentivo alla formazione delle famiglie, grazie all’apertura di un libretto di deposito a risparmio di 250 euro per la nascita di un figlio; • incentivo ai giovani, figli o nipoti dei Soci, con l’erogazione di euro 100 all’iscrizione alla prima elementare, 150 (iscrizione alla prima media), 200 (prima superiore), 300 (università); • mutuo prima casa con tasso agevolato; • prestito speciale Soci per l’acquisto di beni o servizi; • plafond studenti per sostenere studenti e genitori negli investimenti sull’istruzione (rette scolastiche, materiale didattico...); • conto Master, per i giovani Soci BCC di Gradara; • Prestito d’onore, il finanziamento per i neo laureati con spread agevolato. Continua la campagna per la tutela della salute svolta dalla BCC di Gradara. Al fine di migliorare il Servizio e razionalizzare le prestazioni offerte, il ticket sanitario ai soci under 65, ed il contributo per visita specialistica per i soci over 65, che non beneficiano del ticket sanitario, verrà liquidato trimestralmente previa presentazione della fattura e fino all’ammontare massimo annuo di euro 100,00. Le prestazioni potranno essere erogate da qualsiasi struttura sanitaria anche non convenzionata o medico specialistica, abilitata alla professione. Restano escluse le visite odontoiatriche. Sono consentite le prestazioni sanitarie in tutto il territorio regionale di competenza: Marche ed Emilia Romagna. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 41 Bonus bebè T utti i Soci in occasione della nascita di un figlio ricevono in omaggio un libretto di risparmio al portatore sul quale saranno versati 250 €, a titolo di benvenuto al nuovo nato. In questa pagina, i figli dei Soci nati tra il settembre 2014 e il luglio 2015. Simone Bianchi Allegra Calcagnini Lorenza Cappellacci Filippo Carnevali Liam Comanducci Leonardo Di Pietro Filippo Gallico Aurora Gianni Azzurra Lonzi Riccardo Magi Asia Malpassi Elisabetta Mandorlo Stella Marcaccini Marina Munarini Gioia Righi Margherita Tiani Matteo Tontini Camilla Urbinati Matteo Zaghini Aurora Zanzarelli 42 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Risparmio giovani - 1a elementare T utti i figli o nipoti di Soci che si iscrivono alla 1a elementare ricevono un libretto nominativo di risparmio sul quale viene versata la somma di € 100 quale incentivo agli studi. Aurora Bianchi Alberto Binda Irene Bulzinetti Valentino Caldari Beatrice Cavalli Martina Fida Sofia Franca Elisa Gennari Elena Ghinelli Matilde Magi Francesco Marchini Giovanni Mariotti Tommaso Matteo Alessandro Prioli Enrico Signoretti Elena Staccoli Filippo Vanzini BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 43 Risparmio giovani - 1a media Federico Dall’Alba Sofia Riminucci Alice Lorenzi 44 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Serena Masini P er l’iscrizione alla 1a media l’incentivo agli studi - erogato sempre attraverso l’apertura di un libretto nominativo di risparmio - è di € 15o, che salgono a 200 per la 1a superiore e a 300 per il primo anno di università. Risparmio Giovani 1a superiore Sara Pensalfini Giovanni Magi Federico Tordi Giulia Capanna Matteo Lorenzi Risparmio Giovani 1° anno università Dall’alto, progetto ARGG: la Banca di Gradara consegna i tablet ai ragazzi della scuola primaria di 2° grado di Gabicce Mare, in collaborazione con i Comuni di Gabicce e Gradara; “InsiemeSì 2° Expo di primavera”, foto di gruppo dei partecipanti al 2° torneo “Insieme a canestro”. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 45 Momenti di aggregazione C ome di consueto, anche nel 2014 la BCC di Gradara ha pensato al tempo libero dei propri Soci, organizzando con successo tre “gite promozionali per la clientela”: Matera, Trani, Ostuni e Polignano (21-23 marzo), Normandia (7-11 aprile) e Sudafrica e Cascate Vittoria (9-18 ottobre). Queste iniziative favoriscono lo sviluppo della coesione tra i soci, rafforzando ulteriormente il senso di appartenenza della compagine sociale e della clientela alla Banca. Gita a Matera, Trani, Ostuni e Polignano a Mare (21-23 marzo 2014) 46 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Viaggio in Normandia (7-11 aprile 2014) BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 47 48 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 Viaggio in Sudafrica e Cascate Vittoria (9-18 ottobre 2014) BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 49 50 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 • • BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 51 52 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 53 Conosci il territorio A nche per il 2014 è stato confermato il progetto “Conosci il Territorio”, un modo offerto alla clientela primaria per visitare luoghi d’arte e mostre culturali a noi vicini, ma proprio per questo motivo spesso non frequentati. 1 2 54 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 3 4 Queste sono state le mete del 2014: • Roma - mostra Cezanne e gli Artisti italiani del ‘900, 25 gennaio (foto 1-3); • Torino - mostra Renoir dalle collezioni del Musée d’Orsay e dall’Orangerie e Residenza Sabauda di Racconigi, 7-8 febbraio (foto 4-6); • Bologna - mostra La ragazza con l’orecchino di perla, 28 febbraio; • Macerata - rappresentazione dell’opera Tosca allo Sferisterio, 8 agosto (foto 7 -9); • Verona - mostra Paolo Veronese, l’illusione della realtà, 3 ottobre (foto 10-12); • Parma - Teatro Regio e Busseto, in occasione del Festival Verdi, 4-5 novembre (foto 13-15); • Strasburgo - Parlamento Europeo e mercatini di Natale, 14-16 dicembre. 5 6 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 55 7 8 9 10 12 11 56 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 13 14 15 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 57 I Clienti P er continuare a garantire ai clienti un servizio efficiente e di qualità è necessario puntare sulla trasparenza, la fiducia, la disponibilità e l’ascolto attivo. Ecco perché la BCC di Gradara da una parte cura la formazione del proprio personale a livello professionale e relazionale, dall’altra si muove sui canali di comunicazione più innovativi, in modo da ampliare le modalità di contatto con la propria clientela. La rete di vendita e i nuovi canali distributivi L a Banca opera nelle piazze di Gradara, San Giovanni in Marignano, Cattolica, Misano, Morciano di Romagna, Riccione, Rimini, Gabicce Mare, Pesaro, Tavullia e Vallefoglia, nelle frazioni di Montecchio e Colbordolo . Continuano gli investimenti anche nei canali telematici, sviluppando i vari applicativi di home banking, internet banking e mobile banking. Soprattutto il canale mobile con le applicazioni Simplymobile e Simplypad, entrambe rinnovate nei contenuti, nella grafica e nella fruibilità ed immediatezza visiva, sta riscontrando un crescente successo rispetto ai canali più tradizionali. Con tale servizio è possibile per i clienti che hanno gli smartphone sotto elencati, eseguire l’interrogazione dei movimenti, la ricarica cel- 58 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 lulare e altri servizi bancari direttamente sul proprio cellulare, con tutta la sicurezza dei sistemi Auriga. Attualmente il servizio è disponibile per: • AppStore (iPhone e iPad); • Android Market (sia per gli smartphone che i tablet basati sul sistema Google Android); • App World (Blackberry); • Symbian, senza applicazione, ma semplicemente accedendo al nostro sito di web banking (https://wbank2.fmbcc.bcc.it); • Windows Phone (Windows Phone store). La banca da sempre sensibile alla tematica della sicurezza ha regalato a tutti i clienti che acquistano in Internet una tessera dispositiva, per rendere più sicura ogni loro operazione. Chi sono i nostri clienti L a Banca amministra oltre 25.000 conti di deposito e 11.847 affidamenti. Alla fine del 2014 la raccolta complessiva ammontava a 647 milioni di euro e gli impieghi a 440 milioni euro. La raccolta è aumentata in media nell’ultimo anno del 5,7% mentre gli impieghi sono diminuiti del 1,1%. In questo periodo la Banca ha cercato di accompagnare le esigenze della clientela per una diversificazione e ricomposizione del risparmio, alla ricerca di forme più remunerative di investimento della liquidità, nel rispetto delle richieste in termini di rischio richiesto. Per quanto riguarda gli impieghi, essi si sono concentrati per il 96 % nelle zone di competenza della Banca, a riprova della vocazione autenticamente locale della BCC, che finanzia lo sviluppo della zona di insediamento, non drenando risparmio verso altre piazze (fisiche o semplicemente finanziarie) più appetibili. La Banca, pur adottando un atteggiamento di prudenza e attenzione, ha favorito l’accesso al credito in particolare dei piccoli operatori, dato fiducia alle iniziative progettuali, soprattutto giovanili, riservato particolare attenzione al mondo delle imprese cooperative e del terzo settore. Nella logica della personalizzazione dell’offerta, la banca ha messo a punto pacchetti volti a soddisfare specifiche esigenze della clientela: • Operatori turistici, artigiani, pescatori, aziende, commercialisti, dipendenti ospedalieri e istituti scolastici: speciali convenzioni ne agevolano l’operatività; • Giovani e studenti: a loro sono rivolti particolari tipologie di conto corrente e finanziamenti utili per l’acquisto di pc e libri scolastici. Riscuotono sempre più successo la Borsa di Studio “Guido Paolucci” e il Premio “Giovani Talenti”, volti a premiare i migliori studenti e laureati, autori di tesi particolarmente meritevoli. • Pensionati: rinnovate le agevolazioni legate al “Conto Silver” e il conto senza spese, ideale per gestire risparmi e bollette, contando anche sulla polizza infortuni gratuita. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 59 Raccolta da clientela ordinaria € 647.000 nel 2014 Migliaia di Euro 700.000 600.000 500.000 564.000 580.000 579.000 593.000 612.000 647.000 517.725 457.437 400.000 300.000 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Anno Impieghi con clientela ordinaria € 440.000 nel 2014 Migliaia di Euro 500.000 474.000 439.734 400.000 486.000 478.000 451.000 445.000 440.000 397.329 300.000 2007 2008 60 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Anno BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 61 I Collaboratori L a Banca organizza nel corso dell’anno una serie di eventi di carattere extrabancario, per i quali si avvale della collaborazione del proprio personale. In queste pagine sono riportati alcuni momenti. Alla fine del 2014 la Banca aveva 107 collaboratori, di cui 69 uomini e 38 donne. Esaminando la composizione del personale, emerge che l’età media è pari a 41 anni, così distribuiti: 5 collaboratori fino a 30 anni, 51 da 31 a 40 anni, 33 da 41 a 50 anni, 18 oltre i 51 anni. Per quanto riguarda i titoli di studio, il 38% possiede una laurea, prevalentemente in materie economiche; il 59% il diploma di scuola media superiore; il 3% la licenza media o elementare. In nettissima maggioranza, i collaboratori della Banca sono espressione del territorio di competenza. 62 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 63 Il valore per la collettività locale L a Banca di Credito Cooperativo di Gradara è una banca locale che, accanto all’attività caratteristica di intermediazione economicofinanziaria, svolge una intensa attività sociale e culturale, a vantaggio della comunità e mettendosi al servizio del territorio. Tutto ciò è il frutto delle linee programmatiche che da sempre contraddistinguono il nostro Istituto, La Banca di Gradara dona un’ambulanza di ultima generazione, attrezzata anche per il trasporto di bambini, alla CRI di Pesaro. Nella pagina seguente: il presidente Caldari premia la Cooperativa scolastica “S’cateniamoci “durante la cerimonia finale del progetto “Crescere nella cooperazione” al Teatro delle Muse di Ancona. 64 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 ovvero il radicamento nel territorio attraverso la salvaguardia e la vicinanza ai nostri soci, clienti, alla comunità locale. Anche nell’anno 2014 è stata significativa ed intensa la nostra attività a favore degli enti, delle scuole, delle famiglie, dei giovani, delle parrocchie, delle associazioni no profit, nelle proprie zone di competenza. Sanità In campo sanitario, oltre al pagamento di una visita specialistica in tutto il territorio regionale Marche ed Emilia-Romagna, fino ad un massimo di euro 100, sono stati donati di n. 10 defibrillatori alle associazioni sportive di Cattolica, Misano, Pesaro e Gradara. Tra i vari interventi più significativi sono da segnalare l’erogazione di un contributo all’Associazione AGEOP di Cattolica (Associazione genitori ematologia oncologica pediatrica), all’Istituto oncologico Romagnolo per l’assistenza psicologica ai malati terminali di Cattolica e Riccione. Giovani Il nostro istituto ha un’attenzione particolare a supporto dei giovani e diverse sono state le iniziative a loro beneficio. Tra queste ricordiamo: il progetto “Risparmio Giovani”, avviato nell’anno 2010. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato che, a tutti i figli o nipoti di soci che nel corso del 2014, abbiano compiuto 6 anni e che si siano iscritti alla Scuola primaria, regalerà un libretto di risparmio al Portatore sul quale saranno versati 100 Euro, a titolo di “benvenuto” fra i clienti della Banca. Se al compimento dell’11° anno, momento di iscrizione alla Scuola secondaria di 1° grado, il libretto sarà ancora attivo, la banca effettuerà un ulteriore versamento di 150 Euro, come contributo per l’inizio di una nuova fase della loro vita. Altra iniziativa degna di nota è stata la 9a edizione della Borsa di Studio della Banca di Gradara, intitolata alla memoria del Prof. Guido Paolucci e la 8a edizione del Premio “Giovani Talenti”, curato dalla prof.ssa Maria Lucia De Nicolò. Con queste iniziative la BCC di Gradara intende premiare gli studenti più meritevoli, rispettivamente delle scuole medie, superiori e i migliori laureati e dottori di ricerca, in tutti i comuni di competenza della banca nelle province di Pesaro-Urbino e di Rimini. Un modo concreto per sostenerli nel loro corso di studi, ma anche per incoraggiarli ad intraprendere con maggiore competenza e conoscenza il mondo del lavoro. Oltre a queste iniziative merita attenzione “Crescere nella Cooperazione”, progetto formativo della Federazione BCC Marche che si propone di promuovere l’educazione dei valori e della cultura cooperativa, attraverso la creazione di Associazioni Cooperative Scolastiche nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nel territorio di competenza delle banche che aderiscono . Nel 2014 la scuola interessata a questo progetto è la Scuola primaria di Case Badioli di Gabicce Mare dell’Istituto Comprensivo “G. Lanfranco” di Gabicce Mare, con la creazione della cooperativa scolastica “S’cateniamoci”. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 65 Scuola A queste iniziative culturali, sempre rivolte ai giovani, si affiancano prodotti più strettamente bancari quali i finanziamenti a tasso zero per l’acquisto di materiale scolastico. Tempo libero Tra le opportunità per l’impiego del tempo libero e per lo sviluppo della coesione fra i soci va anche segnalato il successo delle gite “promozionali per la clientela”: Sassi di Matera dal 21 al 23 marzo, Normandia dal 7 al 11 aprile e Sudafrica e cascate Vittoria dal 9 al 18 ottobre. Queste iniziative sono volte a rafforzare l’attaccamento e il senso di appartenenza della compagine sociale e della clientela alla banca. Anche per il 2014 è stato confermato il progetto denominato “Conosci Il Territorio”, un modo offerto alla clientela primaria per visitare luoghi d’arte e mostre culturali a noi vicini, ma proprio per questo motivo, spesso non frequentati. Appuntamenti del 2014 sono stati: Roma (Mostra di Cezanne) il 25 gennaio, Torino (Mostra di Renoir e residenza Sabauda di Racconigi) il 7 e 8 febbraio, Bologna (Mostra La ragazza con l’orecchino di perla a Palazzo Fava) il 28 febbraio, Macerata (la Tosca allo Sferisterio) l’8 agosto, Verona (Mostra su Paolo Veronese) il 3 ottobre, Parma (Teatro Regio e Busseto in occasione del Festival Verdi) il 4 e 5 novembre, Fabriano (Mostra Da Giotto a Gentile) il 29 novembre, Strasburgo (Parlamento Europeo e mercatini di Natale) dal 14 al 16 dicembre. L’Ufficio Soci ha rivestito un ruolo di primissi- 66 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 ma importanza, risultando il principale riferimento aziendale del socio per ricevere informazioni sulle iniziative volte a risaltarne lo status ed il senso di appartenenza. Si ricordano in proposito: • la creazione della tessera socio; • il rilascio della Conad Card Gold con il 2% di sconto sulla spesa; • l’informazione tempestiva sulle opportunità per i soci tramite l’Angolo Soci all’interno delle filiali; • l’implementazione del sito internet dell’Istituto con la pubblicazione delle principali iniziative. Resta operativa la polizza malattia/infortuni, a totale carico della banca, realizzata con la compagnia di assicurazione del Movimento Cooperativo “ASSIMOCO”, a favore di clienti e soci pensionati. L’attenzione al territorio, alle esigenze locali sopra citate, è stata concretizzata con l’erogazione di contributi a favore delle Istituzioni locali, delle scuole, delle associazioni di volontariato, culturali, sportive e parrocchie. Sono stati elargiti contributi a favore del Palazzetto dello sport di Gradara, al Comune, Pro Loco e Corte Malatestiana di Gradara per gli eventi turistici, al Comune di Gabicce Mare per l’evento “Gustopolis”, Al Comune di Cattolica ed al Liceo artistico di Riccione per l’iniziativa “Cattolica in fiore”, alla Pro Loco di San Giovanni e Mondaino per gli eventi estivi, al Comune di Misano per il Festival di interpretazione pianistica. Sopra, da sinistra: progetto ARGG: la Banca di Gradara consegna i tablet ai ragazzi della scuola primaria di 2° grado di Gradara, in collaborazione con i Comuni di Gabicce e Gradara; un momento della presentazione del libro Una favola vera di Elena Fumagalli durante la cerimonia della Borsa di studio “Guido Paolucci”. Nella pagina precedente, da sinistra: la Banca premia un espositore della manifestazione “Cattolica in fiore”; conferenza stampa della 3a edizione “Giornata della Diversabilità”. Inoltre sono da ricordare gli interventi del nostro Istituto al Comune di Gradara per un pulmino adibito al trasporto dei disabili e anziani in concessione all’AUSER; per la donazione di 50 tablet ai ragazzi della scuola di Gradara e Gabicce Mare in ambito del progetto ARGG (Apprendere in Rete a Gradara e Gabicce) progetto pilota sulla didattica a livello nazionale; alla Croce Rossa italiana sezione di Cattolica e Morciano per l’acquisto di 200 polo-divise; all’Associazione “Davide Pacassoni” di San Giovanni in Marignano; alla Cooperativa “Ca’ Santino” di Montefiore Conca; all’Associazione “Il Pellicano” di Cattolica, a favore dei disabili e le loro famiglie; all’Associazione “Rimbalzi Fuori Campo” di Cattolica, per i “Giochi della legalità” e per il concorso sulla “diversabilità” legato ai Comuni e alle scuole di Cattolica, Gabicce, Gradara, San Giovanni e Misano; alla Protezione civile di Gradara e alle scuole del territorio: Gradara, Gabicce Mare, Cattolica, Misano, Morciano, Pesaro, San Giovanni per lo svolgimento delle attività e lo sviluppo di progetti interdisciplinari. Abbiamo stipulato una convenzione con la Cooperativa “Casa del Pescatore” di Cattolica e costituito un plafond a favore delle famiglie bisognose in collaborazione coi Comuni di Cattolica e San Giovanni in Marignano e la Caritas, nell’ambito del Microcredito, in aiuto delle famiglie in difficoltà economica. Cultura In campo culturale la BCC di Gradara, ha dimostrato di essere sempre attenta alle sollecitazioni e richieste del territorio, presentando una serie di pubblicazioni atte a far riemergere antiche memorie e storie di tradizioni popolari, che altrimenti andrebbero perdute, distribuiti territorialmente in base alle nostre zone di competenza. Si sottolineano le seguenti presentazioni di libri: Donne Catulghinie di Giuliana Tomassoli a Cattolica, Forum Vetus. Morciano di Romagna di Maria Lucia De Nicolò a Morciano in occasione della antica Fiera di San Gragorio, in concomitanza con la ricorrenza dei mille anni di fondazione del sito, Pesaro in particolare vol. 1 di Gabriele Stroppa Nobili a Pesaro, Tra stelle e venti di Angelo Mainardi a Pesaro, Ricettario vegano di Danila Callarelli a Gradara, Delio Bischi. Un padre della Patria per Gradara a cura di Angelo Chiaretti a Gradara ed infine, come strenna natalizia, il libro Pesaro in particolare vol. 2 di BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 67 Gabriele Stroppa Nobili a Pesaro. La promozione delle attività culturali è poi proseguita il sostegno della cultura a Cattolica: Biblioteca Comunale, Teatri Regina e Snaporaz e musei, strutture molto frequentate da tutti i paesi limitrofi e dai giovani, il restauro del monumento a Collenuccio a Pesaro. Per rappresentare con maggiore incisività l’attività della Banca, orientata a favorire la promozione economica, sociale e culturale dei soci nelle loro comunità e nella nostra competenza territoriale, è stato elaborato e pubblicato lo scorso 23 agosto, durante la Festa del Socio, il Bilancio Sociale, relativo all’esercizio 2013. Esso rappresenta uno strumento di verifica della nostra coerenza rispetto agli scopi statutari e di comunicazione dell’impegno della banca nel conseguimento dei suoi progetti di natura mutualistica e cooperativa; un modo per essere il più possibile trasparenti con la nostra compagine sociale. La scorsa edizione è stata di par- ticolare importanza, poiché la Festa del Socio è stata realizzata grazie al fattivo contributo della Cooperativa dei pescatori di Cattolica. Si è tenuta così la seconda edizione di “Festa Insieme” che ha visto la partecipazione al porto di Cattolica di oltre 4.000 persone, che hanno consumato 12 quintali di cozze, 6 quintali di vongole e 12 quintali di pesce azzurro. Per rafforzare l’impegno della banca a favore del territorio, nel corso del 2014 è stata ideata una nuova manifestazione “InsiemeSì 1° Expo di Primavera” che in sintesi rappresenta il fiore all’occhiello dell’attività extra-bancaria della banca a favore del territorio: enti, imprese, associazioni, soci e clienti. In un’ottica di rilancio dell’economia territoriale e a sostegno dello spirito d’impresa con un rinnovato impulso, sia propositivo che psicologico, la BCC di Gradara ha assunto l’iniziativa di organizzare presso la Fiera di Pesaro “InsiemeSì”, una sorta di ‘salone’ delle forze impren- Festa Insieme: i marinai preparano la “rustida” di pesce. Nella pagina seguente: pranzo sociale all’interno della manifestazione “InsiemeSì 2° Expo di primavera”. 68 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 ditoriali operanti nella nostra area geografica. Per l’occasione sono stati attrezzati, a carico dell’Istituto, 228 stand espositivi a disposizione dei soci, clienti e di tutte le aziende interessate a prendere parte alla manifestazione per promuovere la propria attività e assicurare una vetrina privilegiata a prodotti, idee innovative, progetti e proposte. La kermesse ha avuto la durata di un week-end, sabato 10 e domenica 11 maggio, e si è articolata in un nutrito programma di incontri, scambi di esperienze, confronti tematici e merceologici, a beneficio degli operatori economici; parallelamente è stata attuata anche una divertente agenda di eventi: tavole rotonde, manifestazioni culturali, mostre, eventi sportivi, intrattenimento rivolti alle famiglie, agli amici, al pubblico dei visitatori e a tutta la società civile. Tabella riepilogativa degli interventi Numero Importo in € 1.577 83.271 Arte - cultura - istruzione - formazione 73 218.828 Tempo libero - culto - famiglia - sport - ambiente 99 184.137 Erogazioni Tickets sanitari Altre Totale 390.802 184 877.038 BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 69 Salute e beneficenza Gabicce Mare Il 20 settembre 2014, presso lo stadio “G.Maggi” di Gabicce Mare, la Banca di Credito Cooperativo di Gradara, ha donato un defibrillatore semi-automatico all’Associazione sportiva Gabicce-Gradara calcio. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Gabicce Domenico Pascuzzi, il presidente della BCC Gradara Fausto Caldari, il presidente della polisportiva Enrico Del Magna e diversi dirigenti e giocatori della società sportiva. “Un gesto importante e di valore. Uno strumento divenuto obbligatorio nei luoghi dove si svolge attività agonistica - ha sottolineato il Sindaco Pascuzzi - un importante tassello che va a tutela dei nostri giovani. Ringrazio di cuore la BCC Gradara che è sempre vicina al nostro territorio attraverso eventi, iniziative culturali e, come in questo caso, donazioni. La nostra volontà è quella di creare corsi abilitanti all’uso di questa apparecchiatura che ci auguriamo non debba mai scendere in campo”. “Siamo davvero felici - ha commentato il presidente della BCC Caldari - di poter sostenere questa polisportiva impegnata in numerose attività sportive per grandi e piccoli. In questi dieci anni la nostra Banca ha investito 8,2 milioni di euro in progetti e manifestazioni volti a rilanciare e salvaguardare il territorio”. 70 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 “Ringrazio l’amministrazione comunale e la BCC di Gradara - ha affermato il presidente Del Magna - per l’apporto e la vicinanza che negli anni ci hanno dimostrato. In un momento di crisi, quale quello che stiamo affrontando, noi come associazione vogliamo creare luoghi sicuri dove i nostri figli possano divertirsi, crescere ed imparare”. Cattolica Il 23 settembre 2014, presso la sala giunta del Comune di Cattolica, alla presenza del Vice Sindaco di Cattolica Leo Cibelli, del presidente della Banca di Credito Cooperativo di Gradara Fausto Caldari, del presidente della bocciofila di Cattolica Angelo Contadini e d del presidente della polisportiva Cattolica Futura Corrado Salvi, si è tenuta la cerimonia di consegna di 3 defibrillatori di ultima generazione da parte della BCC di Gradara. “A nome di tutta l’amministrazione comunale - ha affermato il Vice Sindaco Cibelli - è mio dovere ringraziare ancora una volta la BCC di Gradara per la sua grande generosità nel sostenere gran parte delle iniziative della nostra comunità. Avere al nostro fianco questo Istituto di credito ci fa onore, ma soprattutto ci fa sentire più protetti”. “Questo di oggi - ha sostenuto il presidente Cal- Sopra, da sinistra: consegna delle divise alla CRI di Cattolica e Morciano; il presidente Caldari e il direttore generale dell’A. USL Romagna Marcello Tonini firmano l’atto di donazione di due angiografi. Nella pagina precedente, da sinistra: consegna di alcuni defibrillatori rispettivamente a Gabicce e a Cattolica. dari - è un altro esempio concreto della BCC di Gradara di essere vicina alle realtà del territorio, come le due associazioni sportive frequentate da diversi cittadini, anche dei paesi limitrofi e soprattutto numerosi giovani, il cui futuro a noi sta particolarmente a cuore!”. Cattolica e Morciano La Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha portato i doni al Comitato della Croce Rossa di Cattolica e Morciano, donando 200 polo, proprio a ridosso delle festività di Natale. La consegna è avvenuta presso la sede della banca di Gradara, alla presenza del presidente della banca Fausto Caldari, della coordinatrice della CRI Gabriella Zangheri e di alcuni volontari. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente Caldari: “La BCC di Gradara è da sempre sensibile rispetto a diversi temi come la sanità, i giovani e le associazioni. Questo di oggi è un altro esempio concreto della BCC di Gradara di essere vicina alle realtà del territorio, come il comitato della Croce Rossa di Cattolica e Morciano, che si impegna ogni anno per la salvaguardia e la cura di tante vite umane nel nostro territorio. Il futuro delle persone a noi sta a cuore, perché stare bene vuol dire vivere, lavorare e portare un contributo alla comunità”. Rimini È stata formalizzata, con la firma innanzi al notaio, la donazione all’Ospedale “Infermi” di Rimini di due angiografi, da parte della Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Due apparecchi, del valore di circa un milione di euro, di ultima generazione, che andranno a qualificare ulteriormente l’offerta di prestazioni di emodinamica e di elettrofisiologia del reparto di Cardiologia, diretto dal Dott. Giancarlo Piovaccari. Si allunga la lista dei macchinari (un mammografo digitale, un eco-cardiografo, una tac multistrato, un ecotomografo, una risonanza magnetica, una colonna videoendoscopica, un videolaringoscopio, un ecotomografo) che la BCC di Gradara ha donato agli ospedali di Rimini, Riccione e Cattolica nel corso degli ultimi sei anni, per il valore di oltre 3 milioni di euro. I beneficiari di queste donazioni sono i cittadini della provincia di Rimini. Si tratta di un progetto di grande lungimiranza e responsabilità sociale, che riguarda un territorio, un’intera comunità e che ha come obiettivo, la prevenzione e cura della salute di tanti uomini e di tante donne, che operano, lavorano, vivono, si impegnano ogni giorno per la crescita di questa società. Una Suite di apparecchiature per l’allestimento delle sale di Emodinamica ed Elettrofisiologia del nuovo reparto di Cardiologia dell’Ospedale BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 71 Consegna di due defibrillatori al Vismara calcio di Pesaro. “Infermi” comprendenti in particolare n° 2 Angiografi Digitali e n° 2 Fisiopoligrafi che rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia del settore. Quanto viene fornito è l’infrastruttura tecnologica che consente di eseguire le attività Cardiologiche di tipo diagnostico ed interventistico in campo Emodinamico, sinteticamente identificabili in: coronarografia, ventricolografia, angioplastica, valvuloplastica ed in campo Elettrofisiologico allo stesso modo identificabili in: impianti e sostituzione di pacemaker, defibrillatori, trattamento delle aritmie cardiache, mappaggio cardiaco, cardioversioni elettriche. L’attivazione dei nuovi due angiografi consente di accrescere ulteriormente il livello qualiquantitativo dell’offerta di angioplastiche, e di accrescere anche la sicurezza per i pazienti del territorio non solo riminese: storicamente vi è infatti un forte utilizzo delle strutture dell’”Infermi” anche da parte di popolazioni residenti in aree confinanti con la provincia di Rimini. Doverosi i ringraziamenti, da parte del direttore generale dell’A.USL Romagna Marcello Tonini, alla Banca di Gradara, che nel corso degli ultimi anni ha donato tante apparecchiature alle strutture sanitarie. “Noi come Banca di Gradara - ha affermato il presidente Fausto Caldari - riteniamo la salute una priorità essenziale per la crescita di questo territorio. Con questa donazione ci siamo dav72 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 vero superati, ma continueremo con grande impegno, perché le donazioni arrivano al cuore della gente e noi con la gente abbiamo un rapporto speciale. Con questa iniziativa, che vede per la banca un impegno di quasi 900 mila euro, la BCC di Gradara ha investito per ogni abitante della provincia di Rimini circa 3 euro; un investimento importante, ma possibile, che mi auspico serva da esempio per altri attori economici del nostro territorio per essere vicini e di supporto alla collettività, soprattutto in questi tempi di incertezze economiche”. Pesaro La Banca di Credito Cooperativo di Gradara si è superata ancora una volta donando alla Croce Rossa di Pesaro una ambulanza di nuova generazione. La particolarità è che il nuovo mezzo, utile per l’intero territorio pesarese, è attrezzato anche per il trasporto dei bambini. La cerimonia di consegna si è svolta presso la Sala Rossa del Comune di Pesaro alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune Sara Mengucci, del presidente della BCC di Gradara Fausto Caldari e del presidente della Croce Rossa di Pesaro Claudio Frulli. Solo Pesaro e Padova sono dotate di un ambulanza così specifica - ribadisce Claudio Frulli presidente della CRI di Pesaro – adibita per il trasporto anche dei più giovani. Un progetto (www.118bimbi.it) al quale la CRI di Pesaro ha subito aderito e ha trovato nella sensibilità e nel sostegno della BCC di Gradara un ottimo e fondamentale partner. Purtroppo l’1,25% degli incidenti annui in Italia è legato ai bambini e senz’altro questo mezzo contribuisce a rendere meno traumatica un esperienza già dolorosa e problematica. L’Assessore ai Servizi sociali Sara Mengucci ha ringraziato la CRI per l’impegno quotidiano a favore del territorio con l’utilizzo di quasi 150 volontari e la Banca di Gradara per essere sempre vicina alle Istituzioni ed al territorio. “La Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha sostenuto il presidente Fausto Caldari - è una vera banca locale che affianca alla tradizionale attività bancaria, un’attività sociale, culturale, di prevenzione e cura della salute e di valorizzazione del territorio molto intense. Negli ultimi anni, abbiamo donato importanti apparecchiature per la prevenzione e cura della salute nei territori di Pesaro e Rimini. Riteniamo la salute, una priorità essenziale, perché significa benessere, fonte di energia, avere entusiasmo, volontà di operare per il futuro proprio e quello degli altri”. Microcredito L’ ”anno zero” del Microcredito si è chiuso con un bilancio più che positivo: dai 32 mila euro di partenza, il fondo disponibile ha toccato a fine anno quota 42 mila euro, riuscendo così ad ampliare il suo bacino d’utenza. Comune di Cattolica, Banca di Credito Cooperativo di Gradara e Caritas cittadina lo scorso anno avevano sottoscritto una convenzione con cui veniva reso operativo il progetto a sostegno di situazioni di povertà presenti in città. La novità del Microcredito 2015 è l’ingresso nella convenzione del Comune di San Giovanni in Marignano che, grazie al contributo di 5 mila euro, consentirà di riavviare il progetto, partendo da una cifra complessiva disponibile di 17 mila euro, rendendo il servizio disponibile anche per coloro che risiedono in quel territorio comunale. Pertanto, grazie all’impegno di tutti i partner pubblici, compresa la riconferma da parte di Caritas e della BCC di Gradara, istituto di cre- dito sensibile nei confronti di tematiche sociali che interessano il suo territorio di competenza, verrà riproposto questo strumento a sostegno dello sviluppo economico che “punta a superare le logiche dell’assistenzialismo puro - ha specificato l’Assessore alle Politiche Sociali Giampiero Galvani - ma che anzi crea un circolo virtuoso che permette ai soggetti beneficiari di valorizzare la loro autonomia e capacità di autodeterminazione”. I soggetti beneficiari, individuati da un’apposita commissione che ha il compito di vagliare le richieste d’aiuto pervenute, avranno la possibilità di restituire il denaro entro un arco temporale che va dai 12 ai 60 mesi. Nel 2014 la somma disponibile, ad inizio progetto, era di 32 mila euro totali, di cui 20 mila erogati dalla BCC Gradara, 10 mila dal Comune di Cattolica e 2 mila dalla Caritas. Grazie a 10 mila euro di contributi da privati sono stati raggiunti 42 mila euro, utilizzati per pagare affitti, spese mediche e scolastiche. “Come banca sempre sensibile alle dinamiche ed esigenze del territorio - ha affermato il presidente Fausto Caldari - non potevamo non aderire a questa iniziativa sociale. Siamo consapevoli che con questa iniziativa non risolveremo il problema, ma è nostro intento quello di attenuarlo. Noi raddoppiamo tutto quello che viene raccolto dalle istituzioni, fino ad un massimo di 50 mila euro, a carico della banca di Gradara”. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 73 Sport Per la promozione di attività sportive la Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha sostenuto: • Ass.ne Rimbalzi Fuori Campo • Circolo Tennis Pesaro • Futsal Pesaro • G.S. Atletica 75 Cattolica • Team beach tennis Rimini • Palazzetto di Gradara • Asd Gabicce-Gradara • Torconca Calcio • Fc Cattolica Footbol Club • Usd Superga 63 • Centro Minibasket "Lupo" Pesaro 74 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 • Pisaurum • Team 80 • Cattolica Volley • Velo club Cattolica • Società Polisportiva Montegridolfo "Sezione Bocciofila" • Gradara ha un cuore grande • Bocciofila Cattolica • Asd IN_ES Respira • Cooperativa Ricreativa Culturale Cattabrighe Arte e cultura La befana ai bambini In un Teatro della Regina stracolmo di gente per la Festa della Befana la Banca di Credito cooperativo di Gradara ha organizzato lo scorso gennaio per i figli e nipoti dei soci, dei clienti, ma anche per tutti i bambini cattolichini e dei paesi limitrofi. Dopo il piacevolissimo spettacolo teatrale I tre porcellini, a cura della compagnia perugina Fontemaggiore, la festa è proseguita con l’apparizione della befana che si è intrattenuta tra la folla e ha consegnato un dono, agli oltre 400 bambini presenti. Donne di Cattolica Il percorso del futuro passa per le testimonianze, la vita, la storia del passato. Forte di questo valore la Banca di Credito Cooperativo di Gradara da anni si sta facendo promotrice della pubblicazione di libri su vicende e fatti locali. Dedicato alle donne di Cattolica, opera di Giuliana Tomassoli, con le prefazioni di Umberto Paolucci, Alda Ugolini e Magda Gaetani, Catul- ghìnie. Donne a Cattolica di Romagna è stato presentato sabato 8 marzo al Teatro della Regina di Cattolica, proprio in occasione della Festa della donna. Catulghìnie-Donne a Cattolica di Romagna racconta le storie di dieci donne, nate tra il 1891 e il 1906: la maestra Maria Antonietta Lega, la pittrice Francesca Filippini, le commercianti Olga Patrignani, Beatrice e Bianca Cermaria, e poi le Sorelle Giovannini, Pina Giommi, Dina Pericoli e Giuseppina Gennari. Nel libro le vicende dell’una s’intrecciano alle vicende dell’altra, collegate in un’unica narrazione che si spinge in realtà diverse tra loro come il mondo della marineria, del commercio e dell’agricoltura. Le protagoniste con il loro carattere, con il loro lavoro e le loro famiglie hanno contribuito a scrivere la storia del nostro paese. Nel racconto emergono, oltre alle protagoniste, le figure di molte altre donne romagnole, provenienti da diverse classi sociali: le loro dinamiche esistenziali contribuiscono a fare scaturire in noi anche profonde riflessioni sociali e antropologiche. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 75 I testi sono accompagnati da oltre seicento immagini che contribuiscono a rendere maggiormente leggibili ed interessanti le biografie e favoriscono un forte effetto di coinvolgimento nelle epoche attraversate. In questo modo vengono ricostruiti alberi genealogici, ricordate famiglie e personaggi e, attraverso le testimonianze di figli e nipoti, viene tracciata una mappatura delle diverse identità di Cattolica per non disperdere, ma tramandare, memorie antiche e dinastie, elementi fondanti del nostro tessuto sociale. Morciano di Romagna. Forum Vetus Nel marzo 2014, presso il Padiglione fieristico di Morciano, è stato presentato il libro Morciano di Romagna. Forvm Vetvs, curato da Lucia De Nicolò e prodotto dalla Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Una sala davvero gremita, con oltre 400 persone, ha potuto assistere al grande appuntamento culturale, organizzato proprio in occasione della Fiera di San Gregorio. A mille anni di distanza dalla prima citazione del luogo di scambio e di attività commerciali a Morciano, questo volume appare come il dono più coerente per celebrare la Fiera di San Gregorio, con cui ogni anno si conferma e tramanda l’identità storica morcianese. Questa pubblicazione, organizzata con la compartecipazione nella sua stesura, di vari studiosi e con il coordinamento generale di Maria Lucia De Nicolò, propone un’attenta ricognizione sulla storia di Morciano. L’opera non si limita solo a considerare il millennio della Fiera di San Gregorio, ma affronta e 76 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 descrive i caratteri originali del luogo, restituendo un quadro, che fa luce non solo sulla fiera, ma sulla storia dell’insediamento, considerato anche, sotto un moderno profilo urbanistico, e politico-amministrativo di una comunità segnata da sempre, come il baricentro della Valconca. “Questo libro per Morciano - ha affermato il presidente Caldari - risulta pienamente rispondente agli indirizzi culturali della nostra Banca, da sempre impegnata nel recupero delle memorie storiche, dei saperi e delle tradizioni, per la valorizzazione dei luoghi in cui opera”. Pesaro in particolare - vol. 2 Quasi 300 persone lo scorso dicembre hanno partecipato alla Chiesa dell’Annunziata alla presentazione del libro Pesaro in particolare volume 2 di Gabriele Stroppa Nobili edito da Arti Grafiche Pesaresi Editore e realizzato grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Un’iniziativa che, tra gli altri, ha visto la partecipazione anche del vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini e del presidente dell’ente Olivieri Riccardo Paolo Uguccioni in qualità di rappresentanti dei due enti che hanno patrocinato l’opera. Davanti a una chiesa stracolma l’autore ha mostrato alcune delle immagini della “Pesaro che fu” raccolte nel libro, accompagnate dalla lettura delle poesie di Pasqualon. Un’operazione culturale importante per Pesaro che ha visto la Banca di Credito Cooperativo di Gradara nuovamente impegnata al sostegno del territorio, ormai veterana nel recupero di antiche memorie e nel suo tramandarle alle generazioni future. Con soddisfazione si è espresso il presidente della BCC di Gradara Fausto Caldari: “Come presidente di questa banca ritengo che il più grande investimento di un istituto di credito sia quello di aiutare l’economia a crescere, in ogni settore. Ogni soldo impiegato nella cultura torna centuplicato nelle generazioni future, nelle quali noi riponiamo la nostra fiducia e la nostra sicurezza di agire nel giusto”. Cattolica: i ragazzi degli anni ‘50 I ragazzi crescono. I famosi anni ‘50 di Paolo Pagnini, narra gli anni cinquanta, che hanno rappresentato lo sviluppo di Cattolica, gli anni del dopo guerra che l’hanno portata a trasformarsi da città agricola e di pesca, a città fortemente volta al turismo balneare. L’autore Pagnini, prendendo spunto dalle vicende personali, è riuscito a delineare un quadro ben preciso delle abitudini, dei personaggi e dei fatti che hanno segnato la storia di Cattolica: dai cibi tipici, al sorgere delle prime pensioni, al Teatro Zacconi, ai personaggi caratteristici, l’avvento della televisione, il sorgere della figura del bagnino, la Cattolica delle corse, le uscite in barca, il caffè Commercio, e tanto altro ancora. Il libro è stato presentato dalla Banca di Credito BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 77 Cooperativo di Gradara, venerdì 7 novembre, in uno straripante Teatro Snaporaz che, per l’occasione, ha accolto oltre 300 cattolichini. Dopo la presentazione è stato proiettato un filmato inedito su quegli anni a Cattolica, a cura di Ferdinando Montanari, che ha fatto venire la pelle d’oca e suscitato tanti piacevoli ricordi nei presenti. Un libro dedicato a Giulietta Masina Tanta gente al Teatro Snaporaz di Cattolica ha assistito alla presentazione del nuovo libro di Gianfranco Angelucci: Giulietta Masina, attrice e sposa di Federico Fellini. L’incontro è stato organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Lo stesso Gianfranco Angelucci, regista, scrittore, giornalista, collaboratore e amico di Fellini e autore di una copiosa produzione letteraria sulla figura del regista riminese, ha ringraziato la banca. “La cultura è vita ed è fondamentale per la crescita sociale di un territorio ma anche un importante valore economico perché non è vero, come disse qualcuno, che con la cultura non si mangia: è il patrimonio più grande del 78 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 nostro Paese - spiega Angelucci - ed è ammirevole l’attività della Banca di Credito Cooperativo di Gradara che investendo anche in iniziative culturali contribuisce alla crescita della comunità”. Sollecitato dalle domande del giornalista Luca Fabbri e del responsabile della Comunicazione e Relazioni Esterne della BCC di Gradara Andrea De Crescentini, lo scrittore Angelucci ha parlato del suo ultimo lavoro letterario. Che ripercorre la carriera e la vita di Giulietta Masina legata da un sodalizio umano ed artistico con Federico Fellini. Dagli esordi con Lo sceicco bianco (1952), al film capolavoro La Strada (1954), passando per Le notti di Cabiria (1957), Giulietta degli spiriti (1965), fino all’opera con cui la coppia si è sostanzialmente congedata dal mondo dello spettacolo ovvero Ginger e Fred (1985). Una vita di amori, litigi, screzi, tradimenti, passioni, 5 premi Oscar ma soprattutto di un connubio indissolubile. Un amore che trasuda anche nelle parole di Giulietta Masina sapientemente riportate da Gianfranco Angelucci a conclusione del suo libro. “Cosa unisce una coppia quando non ci sono bambini? - spiega Giulietta Masina rispondendo ad una domanda di un giornalista - Ho visto, e non lo dico per trovare delle scuse, che in molte coppie con figli questi diventano un ricatto per una convivenza obbligata. La coppia senza figli, se sta insieme, è perché sta bene. Ci sono stati 50 anni di scambi tra me e Federico. Magari anche di qualche gelosia mia, di qualche incomprensione, di qualche lite. Io poi divento una furia una volta ogni venti anni. C’è stata una vita devo dirlo, una vita sincera, autentica, vera, senza ipocrisie, con il coraggio di rimanere e di essere sempre noi stessi”. Il premio per la cultura “Delio Bischi” Sabato 13 dicembre a Gradara, presso la Sala Congressi della BCC di Gradara, si è svolta la cerimonia di assegnazione del Premio per la Cultura “Delio Bischi”, che è stato istituito dal Comitato Provinciale delle Pro Loco (UNPLI) di Pesaro e Urbino, dal Comune di Gradara, dalla locale Pro Loco e dalla BCC di Gradara, con la partecipazione della Signora Adele Bischi, moglie del compianto “Delio” e la compartecipazione della Presidenza del Consiglio Regionale Marche e dell’UNPLI Regionale. Il premio per la Cultura è stato dedicato alla figura di Delio Bischi, considerato “un padre della patria per Gradara”; Bischi, dagli anni cinquanta quando giunse da Piobbico per svolgere l’attività di veterinario, fu l’inventore della Gradara turistica, culturale e della buona tavola. È stato anche il precursore assieme ad Antonio Flenghi di San Leo e Claudio De Santi di Mondavio, di quelle straordinarie organizzazioni volontaristi- che che sono le Pro Loco e che rappresentano il risveglio della storia e della valorizzazione dei piccoli paesi dell’entroterra. L’iniziativa di aver istituito il “Premio” è quella di dare luce ad un uomo quale Delio Bischi, come figura dell’intraprendenza e dell’intelligenza, e di dare giusto risalto alle tante presone, enti ed istituzioni che in modo discreto si impegnano per migliorare e valorizzare il territorio provinciale sia sotto gli aspetti turistici, culturali ed enogastronomici. Il “Premio Bischi” consiste nell’assegnazione di una acquaforte incisa dall’artista Natale Roberto Patrizi e della consegna del libro Un padre della patria per Gradara: Delio Bischi scritto da Angelo Chiaretti; opere realizzate grazie al contributo economico della BCC di Gradara, da sempre attenta, come in questo caso, alle eccellenze, peculiarità ed esigenze del nostro territorio. Queste sono state le premiazioni per le varie sezioni del Premio: -sezione Beni immateriali: Paolo Alfieri – San Costanzo (Pro Loco San Costanzo); -sezione tradizioni e tipicità gastronomiche: Pro Loco San Lorenzo in Campo, Presidente Silvano Santucci; -sezione valorizzazione beni monumentali: Dott. Giuliano Lucarini, ex Sindaco Comune di San Costanzo; -sezione valorizzazione beni archeologici: Prof. Daniele Sacco, Università degli Studi “C. Bo” di Urbino; -sezione beni artistici e storici: Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, Presidente Ing. Fabio Tombari; BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 79 -sezione folclore, innovazione, turismo: Pro Loco Fanum Fortunae, Presidente Etienn Lucarelli; -sezione rievocazioni storiche: Pro Loco Fermignano, Presidente Sandro Pesaresi; -sezione beni ambientali: Pro Loco Mombaroccio, Presidente Damiano Bartocetti. Il Comitato ha poi deciso di assegnare alcuni premi speciali: -alla memoria: Claudio De Santi – Pro Loco Mondavio e Giuliano Grossi – Pro Loco Cartoceto; -premio speciale alla “carriera” Dott.ssa Maria Rosaria Valazzi – Soprintendente per i Beni Artistici e Storici delle Marche e Antonio Flenghi – Pro San Leo. “La storia di Delio Bischi - ha concluso il Presidente della BCC di Gradara Fausto Caldari - ha come comune denominatore la storia del borgo di Gradara: la nostra storia, che è indissolubilmente legata allo sviluppo del territorio. Dobbiamo sentirci orgogliosi di poter rendere omaggio a questo padre di Gradara, nella speranza che il patrimonio storico ed il sapere non vengano dispersi”. Pandolfo Collenuccio torna... a casa Nel dicembre 2014, in piazzale Collenuccio a Pesaro si è tenuta la cerimonia di scopertura della statua dell’umanista pesarese che ritorna nella sua collocazione originaria, grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Gradara. Per la promozione di attività culturali la Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha sostenuto: • Comune di Gabicce Mare (Manifestazioni Natalizie 2014) • Comune di Gradara (Eventi estivi-Assedio al Castello) • Comune di Cattolica (festività natalizie) - Ati Centro Storico • Comune di Gabicce Mare (Gusto Polis) • Presepe vivente (Consulta Gabicce MonteMare-Case Badioli) • Corte Malatestiana di Gradara 80 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 • Associazione Music Machine • Istituzione culturale della Regina • Direzione Didattica Statale di Cattolica • Associazione Orchestra da camera Pesaro • Associazione Culturale Cubia • Associazione Chorus Marignanensis • Mostra Cecchini • Associazione Culturale Teatro dei Cinquequattrini. Istruzione e formazione IX Borsa di studio “Guido Paolucci” e VII edizione del Premio “Giovani Talenti” Lo scorso novembre, presso il Teatro della Regina di Cattolica, si è tenuta la IX edizione della Borsa di Studio “G. Paolucci” e la VIII edizione del Premio “Giovani Talenti”: un appuntamento annuale molto importante rivolto ai giovani più meritevoli delle province di Pesaro–Urbino e di Rimini, organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Gradara. In questa occasione è stato presentato il libro Una favola vera: una favola su Cattolica e la Romagna, passando dal San Bartolo, all’entroterra fino a Rimini, scritto da una ragazza milanese Elena Fumagalli, da sempre turista a Cattolica ed innamorata della nostra terra e delle nostre genti. Venendo alla cerimonia vera e propria, Maria Lucia De Nicolò, docente dell’Università di Bologna e curatrice del Premio “Giovani Talenti”, ha presentato i migliori laureati: Mariangela Bertozzi per l’area umanistica e Giulia Galari per l’area scientifico-tecnologica, vincitrici di un buono da € 1.000; oltre a loro Maria Serena Imbò, Giulia Morosini e Nicola Cardinali, hanno visto pubblicare un estratto della loro tesi nella collana “Talenti”. Andrea De Crescentini, responsabile Comunicazione e Relazioni esterne della BCC di Gradara, invece, ha curato la premiazione della Borsa di Studio, rivolto ai migliori studenti della scuola secondaria di I° e II° grado delle province di Rimini e di Pesaro-Urbino. Riportiamo i nomi dei 32 studenti della scuola secondaria di I° grado, vincitori di un buono da € 250 ciascuno: Curatolo Sara, Barbari Gaia, oliverio Elisa, Guglielmi Riccardo, Sani Aurora, Martedì Rebecca, Timmer Valeria, Pontellini Denise, Albertini Valentina, Cavalli Gianmarco, Lambiase Lorenzo, Badioli Maria Matilde, Fuzzi Gaia, Donati Virginia, Filippini Francesca, Carboni Ilenia, Lazzari Giulia, Tonelli Virginia, Foglietta Beatrice, Marchinni Michele, Galeazzi Agnese, Carlotti Pietro, Bonometto Rachele, Sanchioni pietro, Sosta Rita, Costantini Tommaso, Morri Gioele, Bianchi Lorenzo, Pignieri Nicole, Zamagna Rachele, Bugli Giovanni, Iorio Irene, Pasini Elisabetta, Stefani Arianna. Mentre i 32 studenti della scuola secondaria di II° grado, vincitori di un buono da € 500 ciascuno: Tiberi Michael, Biagioni Jessica, Pisa Simone, Salsi Riccardo, Polisca Federico, Saccomandi Alexia, Mandrelli Elia, Guiducci Stefano, Boccalini Debora, Cucchi Elena, Filippi Sara, Basili Maria Vit- BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 81 toria, Montagna Marco, Nonnis Gaetano, Massa Ilaria, Ruboni Andrea, Ercolessi Francesca, De Canal Fabio, Guiducci Marianna, Stella Federico, Cabiddu Eleonora, Casabianca Gloria Nicole, Storelli Elisa, Stefano Beatrice, Sammaritani Simona, Pranzetti Arianna, Varriale Vanessa, Capucci Erik, Spinello Serena, Protti Valentina, Pari Sonia, Frisoni Giacomo, Dellachiesa Diletta, Bifulco Elena Maria, Mariotti Laura, Masinelli Giulio. La cerimonia si è conclusa con la consegna di una copia del libro e con un buffet per tutti gli intervenuti. Particolarmente soddisfatto è stato il Presidente della Banca Fausto Caldari: “Questa è un’i- niziativa mirata alla valorizzazione dei giovani, un incoraggiamento per sostenerli nel loro percorso scolastico. Come BCC continueremo a lavorare per il sostegno delle imprese, per la formazione dei giovani, per creare condizioni migliori a facilitare il loro inserimento, ed un proficuo incontro fra impresa, scuola, territorio e Istituzioni. In un tempo di crisi economica, crisi di valori, crisi di cultura, diventa necessario ed urgente investire sui giovani, perché costituiscono un patrimonio di straordinario valore, ma anche una sfida, che la società nel suo insieme, deve affrontare e non può perdere”. Queste le altre istituzioni che hanno ricevuto un concreto sostegno dalla BCC di Gradara: • Comune di Pesaro (Ciao Janine) • Ist.Stat. P.Gobetti di Morciano (come da convenzione) • Genitori Scuola dell’infanzia di Gradara • Comune di Pesaro (borse di studio per esperienza lavoro) 82 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 • Comune di Vallefoglia (studio-lavoro) • Cattolica per la scuola • Liceo Mamiani di Pesaro • Liceo Volta-Fellini di Riccione Tempo libero Per la promozione di eventi legati al tempo libero la BCC ha sostenuto: • Comitato Pianventena • Sindacato pensionati Morciano • Sindacato pensionati Rimini-Cattolica • Comitato Promoalba Riccione • Circolo Arci Montecchio • Parrocchia San Martino Riccione • Circolo Auser Fanano • Casa del Pescatore • Centro Sociale Mercurio di Morciano • Comune di Gradara e Gabicce (ARGG apprendere in rete) • Festa del vino a Gabicce • Pro Loco fogliense (Festa dell’estate) • Brasile in festa • Coop. Bagnini di Cattolica • Festa S.Antonio Abbate Gabicce Mare • Club Alpino Italiano- sede di Pesaro • Festa Parrocchiale di Fanano Bassa • Proloco di Gradara • Pro Loco San Giovanni • Comune di Misano (Piano Festival) • Comune di Cattolica (Cattolica in fiore) • Coro San Giuseppe di Gradara • Associazione Albergatori di Cattolica • Cumited de Fnil • Autoraduno al Castello • Cubia Rical • Comitato di Fanano (Parrocchia di Gradara) • Circolo Auser Gradara (carnevale) • Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna sez.Pesaro • Coro Lirico della Regina • Proloco Mondaino • Arpa Pubblicità (Miti sulla Riviera) • Associazione Cani Sciolti. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 83 84 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 3. La contabilità sociale BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 85 Conto Economico riclassificato VOCI PRODUZIONE 10 40 70 80 90 100 110 190 Interessi attivi e proventi assimilati Commissioni attive Dividendi e altri proventi ris. netto att. Negoziazione ris. netto att. Copertura utili cess./riacq. att. afs. e pas. fin. ris. netto att. Pass Fair value Altri proventi di gestione TOTALE PROD. LORDA 20 50 190 150 (b) CONSUMI Interessi passivi e proventi assimilati Commissioni passivi Altri oneri di gestione Spese amministrazione TOTALE CONSUMI VALORE AGGIUNTO LORDO 130 130 160 170+180 Rettifiche di valore Riprese di valore Acc.ti e riattr. per rischi e oneri Ret. di valori su immob. mat e im. TOTALE VALORE AGGIUNTO NETTO 150 (a) 150 (b) 240 250 260 290 Costo del lavoro Imposte dirette e tasse Utile cess. investimenti Utile delle attività ordinarie Imposte sul reddito d’esercizio Utile d’esercizio 86 | BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 2013 2014 VAR% 29.312.466 3.935.253 16.172 14.805 0 7.029.698 0 1.841.512 42.149.906 26.111.115 4.174.169 4.636 53.013 0 9.365.543 0 2.608.386 42.316.862 -10,92 6,07 -71,33 258,07 -14.530.189 -1.416.785 -167.613 -3.848.859 -19.963.446 22.186.460 -12.928.211 -1.247.889 -94.685 -4.649.835 -18.920.620 23.396.242 -7.910.290 2.099.756 -119.899 -547867 -6.478.300 15.708.160 -8.658.368 2.719.235 28.898 -544570 -6.454.805 16.941.437 -7.518.262 -1.405.516 311 6.784.693 -1.611.862 5.172.831 -7.545.512 -1.626.429 -3.947 7.765.550 -1.558.948 6.206.602 33,23 41,64 0,40 Destinazione dell’utile netto di Esercizio 5.520.404,34 Alla riserva legale (minimo 70% dell'utile netto ex art. 12 lg 904/77) - 88,94% 186.198,07 Al fondo promozione e sviluppo della Cooperazione (ex art. 11 lg. 59 del 31.01.92) - 3% 500.000,00 Ai fini di beneficenza e mutualità - 8,06%. Il presente bilancio prevede la restituzione alla comunità di una somma di euro 877.038 con iniziative a vantaggio del territorio. Le specifiche destinazioni sono riportate nell’apposita tabella a pagina 69. BCC Gradara - Bilancio Sociale 2014 | 87 Banca di Credito Cooperativo di Gradara Bilancio sociale 2014 Art director Andrea De Crescentini Grafica Cristina Ortolani studio Stampa Grapho 5 Service - Fano Fotografie Archivio BCC Gradara Video e Foto Service Diego Olivieri Ringraziamo per la collaborazione Mirco Ballestieri Cristian Ciacci Federica Del Prete Massimo Franca Banca di Credito Cooperativo di Gradara Via Mancini, 21 61012 Gradara PU Tel. 0541 823511 www.gradara.bcc.it Banca di Credito Cooperativo di Gradara - Bilancio sociale 2014 Banca di Credito Cooperativo di Gradara Via Mancini, 21 - 61012 Gradara PU Tel. 0541 823511 www.gradara.bcc.it Banca di Credito Cooperativo di Gradara Bilancio sociale 2014