Quasi 26 anni fa, nell`aprile 1988, usciva dallo stabilimento di
Transcript
Quasi 26 anni fa, nell`aprile 1988, usciva dallo stabilimento di
Quasi 26 anni fa, nell'aprile 1988, usciva dallo stabilimento di Pistoia il primo prototipo del treno veloce ETR500, l'ETR X 500, composto dalla motrice E404.000 e da una vettura laboratorio. E404.000 in costruzione a Pistoia (foto Breda) Le prove ad alta velocità iniziarono nel dicembre dello stesso anno ed avrebbero portato, il 25 maggio del 1989, a stabilire il nuovo record di velocità ferroviaria in Italia con 316 km/h sulla Direttissima Roma – Firenze. Concluso il ciclo di prove ed utilizzata anche in servizio viaggiatori per breve tempo, alla fine degli anni '90 la motrice E404.000 così come la vettura laboratorio sono state accantonate presso la stazione di Pontassieve (FI). La vettura è stata rimossa nel corso del 2005 e ad oggi, se non demolita, dovrebbe trovarsi ancora accantonata presso l'impianto Trenitalia di Vicenza, mentre la motrice si trova tuttora a Pontassieve, alla mercé di intemperie e vandali. Costruito in grandissima parte a Pistoia, primo treno italiano a sfondare il muro dei 300 km/h, sarebbe candidato ideale ad affiancare una locomotiva a vapore, già richiesta a Trenitalia, come monumento nell'impianto pistoiese, sulla falsariga di quanto avvenuto in Francia per il primo prototipo del treno TGV. Il primo prototipo del TGV francese, posto come monumento E404.000 a Pontassieve nel 2009 Da tempo avrei voluto provare a coinvolgere AnsaldoBreda nel suo recupero, anche perché, purtroppo, il "musetto" della motrice E404.000 è andato distrutto in un urto presso il deposito di Firenze nel 1996 e quindi un ripristino estetico della motrice stessa sarebbe possibile soltanto sfruttando i disegni sicuramente ancora presenti negli archivi dell'azienda e gli eventuali stampi. Purtroppo è di oggi, 8 gennaio 2014, la notizia (proveniente da fonti fidate) della decisione da parte di FSI di trasferire il rotabile per la definitiva demolizione nel volgere di breve tempo. Una decisione sbagliata che la storia del rotabile stesso impone di provare a scongiurare. La "Mission" della Fondazione FS, nelle prime righe, recita così: " La Fondazione [...] è costituita nell’ambito del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane per preservare, valorizzare e consegnare integro, a vantaggio anche delle generazioni future, un Patrimonio di storia e di tecnica, simbolo del progresso e strumento di rafforzamento dell’unità degli Italiani. " Un ricovero al coperto, in attesa di tempi migliori (economicamente parlando) per un progetto di ripristino estetico, in vista di una collocazione museale o come monumento, sarebbe la scelta più sensata e a costo quasi zero. "Il futuro comincia dal passato " è stato invece il motto della mostra e dell'apertura al pubblico dello stabilimento pistoiese di AnsaldoBreda il 6 aprile 2013. Affiancare la E404.000 ad una locomotiva a vapore come monumenti all'interno dell'impianto, magari, perché no, insieme al mock-up dell'ETR1000 quando avrà terminato il suo tour per le piazze d'Italia e d'Europa, sarebbe probabilmente un bel modo per evidenziare e dar seguito a questa filosofia dell'azienda.