case da abitare 11/07

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case da abitare 11/07
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di Magda Mutti
foto di Filippo Bamberghi
Barba e capelli. Nella zona taglio,
poltrone prodotte
in Giappone
da Takara per
l’inglese Belmont.
IL tempo
ritrovato
Dedicato alla virilità e alle sue comprensibili cedevolezze. Si chiama Wonderfool e ha l’ambizione
di servire l’estetica maschile: barba e capelli, ma anche boutique di cosmetici, sala lettura, hammam,
micro palestra, zona relax e sala prove sartoriale. Niente cellulari e niente donne, come in un classico
club inglese. Di cui conserva fascino e discrezione. Per uomini che sanno chiedere: un contorno
occhi, un idratante, un po’ di calma e di bellezza. Perché no?
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1 Area espositiva cosmesi. Eleganti flaconi sono esposti su mensole di vetro
incassate nel muro. Ai lati del banco vendita due sgabelli originali anni Cinquanta.
3 Tavolo di cuoio borchiato. L’espositore, oltre ai prodotti, mostra una testa
proveniente dal Marocco. È stato fatto da Stefania Bucciera per Jakevai.
IL tempo
ritrovato
Roma.
Per una barberia che si chiude, quella del Quirinale, se ne apre un’altra,
certo non storica, ma destinata a fare storia, perché insieme alla rasatura, c’è la spa, i massaggi,
il sarto, il camiciaio e quant’altro fa lo stile dell’uomo, perfino il lustrascarpe. Dietro un portone
del Cinquecento, tra piazza Navona e Castel Sant’Angelo, scopriamo Wonderfool, un concept
store a “cinque coccole” dedicato alla virilità e alle sue giustificate cedevolezze, un posto dove
i cellulari non funzionano, e dove le donne non sono ammesse. Prospero Di Veroli, ex direttore
creativo di un’agenzia pubblicitaria, spiega la sua idea: «Wonderfool significa un luogo dove
ogni uomo è a proprio agio quando cerca un contorno occhi o un idratante e vuole farsi una
pulizia del viso». Omaggio al “tempo ritrovato”, lo spazio è stato firmato dall’architetto Simona
Nacamulli dello Studio Unoauno di Roma, all’interior ci ha pensato Cristina Campanini: 500
metri quadrati segnati da atmosfere british, stile club, con odorose poltrone di pelle (prodotte
in Giappone da Takara per l’inglese Belmont) e boiserie. Design ricercato, ma non de-virilizzato.
Ogni ambiente è concepito come un salotto, ma si tratta di salotti funzionali: c’è la sala lettura
(giornali internazionali), la sala prova sartoriale con tanto di professionista napoletano, il
corner del camiciaio, la boutique dei cosmetici, quella del cachemire e la spa. Il Figaro della
barberia è Francesco, scuola napoletana pure
lui: asciugamani caldi, olio pre-rasatura, e
poi chi vuole ha lo sciuscià, la manicure per
curare mani (e piedi), l’hair stylist (l’inglese
Elisabeth) per il taglio. Suggerito il massaggio
finale alla schiena (costo 90 euro). L’area
benessere contiene hammam, micro-palestra
e zona relax e abbonda virilmente di pietra
e di acciaio (le tubature degli impianti
ricordano le marmitte delle moto). Alcuni
bulloni indicano la direzione alle sale di
trattamento, ampie con docce extra large,
luminose all’uso, e rasserenate da una colonna
sonora (che può essere il vostro iPod). La
personal Kinesys di Technogym e il personal
trainer sono la sciccheria della zona fitness.
Wonderfool mostra un’attenzione maniacale
ai giochi di luce, che orchestra con lo scorrere
del tempo: pareti luminescenti arredano la
sala relax, lampade-finestre filtrano la luce
naturale, risultato della regia light design di
Stignani Illuminazione. La parte boutique con
sedute comode per acquisti rilassati parla
al bambino dentro l’uomo, il meglio della
cosmetica e dei suoi strumenti: pennelli di
tasso, rasoi e saponi Art of Shaving, cosmetici
hi-tech di Skeen per il viso (esclusiva), creme
bio e chemical free dell’australiana Vitata
indicate per i muscoli degli sportivi. E poi,
l’accappatoio. Non uno bello qualsiasi, ma
proprio concepito per il corpo maschile,
tessuto di spugna di cotone egiziano, morbida
come visone (colori naturali, senza logo, 300
euro). La raffinata biancheria maschile è della
svizzera Zimmerli. Mancherebbero solo i
trenini. Aperto tutti giorni dalle 10 alle 20,
via Dei Banchi Nuovi 39, www.wonderfool.it
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IL tempo
ritrovato
3 Sala
lettura. Libri
e giornali
internazionali
sono esposti
in un ambiente
rivestito da
boiserie di noce
tinto ideata da
Mauro Del Santo
e parquet di
rovere. Il grande
divano capitonné
è prodotto da
Chesterfield.
IL tempo
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1 Zona fitness. Rigorosa ed essenziale, è attrezzata con la personal Kinesys di Technogym.
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1 Sala relax. Dopo il bagno turco, il riposo sulle
chaise longue di finta pelle da barca progettate da
Simona Nacamulli. Alle pareti, pietra di Cogne.
7 Porta biancheria. Dentro un rettangolo nero
di ardesia naturale, sono ordinati su mensole
di vetro gli accappatoi.
IL tempo
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