"C`è la bionda, ne vale la pena" così Tarantini

Transcript

"C`è la bionda, ne vale la pena" così Tarantini
Fuoritempo
"C'è la bionda, ne vale la pena" così Tarantini serviva il Cavaliere
Inviato da Gabriella De Matteis e Giuliano Foschini da "La Repubblica"
giovedì 10 settembre 2009
Ultimo aggiornamento martedì 15 settembre 2009
I
verbali di Giampaolo Tarantini, le dichiarazioni delle giovani donne,
ma non solo. Agli atti dell'inchiesta della procura di Bari sul giro
di escort, organizzato dal giovane imprenditore barese, ci sono anche
intercettazioni dirette tra il premier Silvio Berlusconi e Tarantini.
Almeno cinquanta i colloqui registrati dalla Guardia di finanza, da
ottobre sino a febbraio, che fanno parte del fascicolo dell'indagine
del pm Giuseppe Scelsi. Il presidente del Consiglio e l'imprenditore
che reclutava escort o ragazze con ambizioni nel mondo dello
spettacolo parlavano quindi molto spesso.
Telefonate
frequenti che hanno in comune la rapidità e il fatto che vertessero
su un unico argomento: l'organizzazione delle feste a Palazzo
Grazioli e a Villa Certosa. "Oggi porto una bionda che non può
assolutamente perdere" diceva l'imprenditore al premier, "oggi
ce n'è una bellissima" ripeteva. Questo almeno è il tenore
delle conversazioni, intercettate dagli uomini della Guardia di
finanza. Tarantini, al telefono, parla con il presidente del
Consiglio dandogli sempre del lei ma con toni confidenziali,
amichevoli.
Agli
atti dell'inchiesta c'è anche una conversazione nella quale
l'imprenditore barese cerca di convincere il premier a rinunciare a
un impegno istituzionale per un incontro con alcune sue amiche. Il
presidente del Consiglio è incerto, non è convinto, dice che non
può saltare l'appuntamento. Ma Tarantini è spregiudicato. Insiste.
"Ne vale la pena" fa capire al premier.
Secondo
i primi riscontri, ci riuscirà. Dalle carte giudiziarie è chiaro,
infatti, che ormai l'imprenditore aveva trovato il passe-partout per
entrare nelle grazie del premier. Una chiave che lo stesso Tarantini
ha ammesso davanti ai giudici di aver scientemente utilizzato.
"Sapendo dell'interesse del premier per il genere femminile non
ho fatto altro che accompagnare da lui ragazze che presentavo come
mie amiche tacendogli che a volte le retribuivo".
http://www.fuoritempo.info
Realizzata con Joomla!
Generata: 14 March, 2017, 15:26
Fuoritempo
Le
intercettazioni costituiscono una parte dell'indagine che è arrivata
ad una svolta alla fine di luglio con le dichiarazioni di Gianpaolo
Tarantini. Ma non sono le sole. Davanti al pm, il giovane uomo
d'affari ha, per la prima volta, ammesso di aver organizzato diciotto
serate per il premier. I passaggi dei verbali, pubblicati ieri dal
Corriere della Sera, lo confermano. Tarantini offre una ricostruzione
dettagliata. Fa i nomi delle donne e agli investigatori fornisce
anche le date delle serate: sono 31, secondo Tarantini almeno in
cinque hanno passato la notte con il presidente e in un caso almeno
sono rimaste anche più donne contemporaneamente.
Non
c'è quindi soltanto la escort Patrizia D'Addario. C'è Maria Teresa
De Nicolò, che aveva raccontato di quella notte, e Vanessa Di
Meglio, una nuova ragazza che Tarantini dice di conoscere da anni
perché amica della moglie. "Ho anche favorito - dirà poi
nell'interrogatorio - le prestazioni sessuali della Di Meglio con il
presidente Berlusconi in due circostanze il 5 settembre e l'8
ottobre. Ricordo che il 5 settembre la Di Meglio si fermò a Palazzo
Grazioli".
Entrambe
le signore sarebbero state poi pagate da Tarantini per passare alcune
ore con l'allora vice presidente della Regione Puglia, Sandro
Frisullo, esponente del Pd. "La frequentazione di Frisullo - si
legge nei verbali - mi serviva soprattutto per acquistare visibilità
agli occhi dei primari".
Nello
stesso interrogatorio, poi, Tarantini ha raccontato di aver
finanziato con altri due imprenditori una cena elettorale prima delle
elezioni politiche del 2008 alla quale ha partecipato Massimo
D'Alema.
La
pubblicazione dei verbali ha suscitato un vespaio di polemiche. Ed è
avvenuta nella settimana dell'inaugurazione della Fiera del Levante
che vedrà la partecipazione di Silvio Berlusconi e nel giorno
dell'insediamento a Bari del nuovo procuratore Antonio Laudati,
proveniente dalla direzione degli affari penali del ministero.
http://www.fuoritempo.info
Realizzata con Joomla!
Generata: 14 March, 2017, 15:26
Fuoritempo
Il
magistrato che non ha nascosto la sua irritazione per la fuga di
notizie dell'indagine e infatti ha riservato un passaggio del suo
discorso al rapporto tra la magistratura e l'informazione. "La
violazione del segreto sempre un nocumento allo sviluppo delle
indagini" ha spiegato il procuratore. E nel pomeriggio nella
redazione del Corriere del Mezzogiorno sono arrivati pm e finanzieri
per chiedere agli autori degli articoli i verbali. Ora l'imperativo
in procura, anche per evitare altre fughe di notizie, è chiudere
l'indagine in tempi rapidi. Accelerare e definire il capitolo sul
giro di escort organizzato da Tarantini che è indagato anche per
aver distribuito cocaina alle feste, organizzate tra Bari e la
Sardegna.
http://www.fuoritempo.info
Realizzata con Joomla!
Generata: 14 March, 2017, 15:26