A MONTALCINO il TEATRO è OffUNQUE! AstrusiOff

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A MONTALCINO il TEATRO è OffUNQUE! AstrusiOff
PRO LOCO MONTALCINO – COMUNE DI MONTALCINO
A MONTALCINO il
TEATRO è
OffUNQUE!
AstrusiOff
CAMPAGNA
ABBONAMENTI
2014
SABATO 22 FEBBRAIO - ore 21,15
Nuova Sala AstrusiOff – ex Centro Convegni – Piazza Cavour
Vanessa Gravina e Edoardo Siravo
in
Fra…Intendimenti D’amore
Diverse “visioni prospettiche” del sentimento più controverso e…
inevitabile, attraverso poesie, pensieri, lettere e testi teatrali,
selezionati, tradotti e scritti da Alma Daddario, da un’idea di Edoardo
Siravo.
E’ un equilibrato mix di parole e musica che attinge alla produzione
di Artisti di tutti i tempi e di tutti i luoghi, più o meno noti, che hanno
saputo raccontare al mondo situazioni, peculiarità ed emozioni,
racchiuse tra le mille sfaccettature dell’Amore.
E’ uno spettacolo dove parole, gesto e canto dribblano tra ironia e
passione, sarcasmo, soavità e semplice senso del reale.
SABATO 1 MARZO – re 18,00 e ore 21,00
Residenza Palazzo Saloni – Via S. saloni, 31
Bye Baby Suite
un’anima fuori posto, un letto disfatto e una visita misteriosa
Di Chiara Guarducci
Diretto e intepretato da
Alessia Innocenti
Pochi spettatori nello spazio intimo di una (VERA) camera d’albergo, a spiare Marilyn
Monroe nella sua intimità più scomoda.
Lo spettacolo è un ritratto a nervi scoperti di una artista abusata e mal compresa, di una
donna alla deriva, in una notte che trabocca di ricordi, di sogni e di ombre.
Marilyn in una notte come tante, forse l'ultima, che consuma pillole ed alcool e si
ripercorre d'un fiato senza pudore.
Ne esce un ritratto mosso, dissacrante e tragico, un'onda che si disfa per rimontare,
scandalosa come una preghiera.
La piece, rappresentata con successo da Catania a Venezia è ormai un piccolo /grande
caso la cui poesia ha travalicato i confini nazionali guadagnandosi una celebrazione
anche su Le Monde.
DOMENICA 9 MARZO - ore 18,00
Nuova Sala AstrusiOff - ex Centro Convegni – Piazza Cavour
Associazione Teatro di Buti
presenta
Emma B. vedova Giocasta
Di Alberto Savinio
Elena Croce
E Elisabetta Furini
Con
Regia Alessio Pizzech
EMMA B VEDOVA GIOCASTA resta il cardine del teatro Saviniano, un punto di arrivo, un sunto della sua
poetica; questo testo, partendo dal rapporto madre / figlio, incarna con
forza quella necessaria ridiscussione del sistema delle relazioni, quella
fondante affermazione di verità, che travalica barriere, limiti e confini.
Ed è proprio in questo costante “sconfinamento” che sta la ricchezza di
senso, di lingua di cui Savinio ci fa partecipi invitandoci con ironia a
dissacrare noi stessi, le regole che come adulti ci siamo dati,
conservando quello sguardo bambino, artistico, che possa illuminare il
buio “del dolore del presente”
DOMENICA 16 MARZO - ore 18,00
Compagnia Corpus Domini – P.zza Sant’Agostino
Compagnia Corps Rompu
presenta
L’isola degli schiavi
di Marivaux
Con Lorenzo Bartoli, Marianne Lewandowski, Maria Claudia
Massari, Giovanni Rafanelli, Francesca Turrini
Regia Maria Claudia Massari
Scene e costumi Marco Borgogni
Luci_Danilo Facco
Un naufragio, scena liminare per eccellenza, in questo “in-bilico” tra morte e vita, tra mare e terra, si ritrovano su
un isolotto al largo della Grecia un servo e il suo padrone, una serva e la sua padrona. L’ isola è in mano agli
schiavi che ne dettano le leggi. Ed ecco il grande Trivelin, gran ciambellano o deus ex machina , mago o direttore
generale dell’isola degli schiavi, che accoglie i naufraghi, Tutto si rovescia, come sempre Marivaux ama far
”recitare” i suoi personaggi e in questa commedia dentro la commedia i padroni dovranno vestire i panni degli
schiavi e vivere la loro vita e gli schiavi saranno padroni e ne faranno un ritratto terribilmente somigliante.
Questa è la cura che nell’isola si impone ai potenti, per guarirli dalla loro arroganza e dalla durezza di cuore.
Questa è la medicina che renderà i padroni, forse, più umani.
Marivaux, apre una finestra verso il futuro nel fondale del suo teatro, e nel 1725 ci fa vedere, come in una sfera di
cristallo la rivoluzione che verrà.
SABATO 29 MARZO - ore 21,15
Nuova Sala AstrusiOff ex Centro Convegni – Piazza Cavour
LST-Teatro
Con il patrocinio del CONI
presenta
La libertà è un colpo di tacco
di Manfredi Rutelli
Con
Roberto Ciufoli
Regia Manfredi Rutelli
Musiche originali Massimiliano Pace
Da un racconto di Riccardo Lorenzetti
L’affermato Roberto Ciufoli interpreta un brillante monologo che racconta la
spregiudicata avventura di una squadra di calcio brasiliana, il famoso Corinthias di San
Paolo del Brasile, che, durante la dittatura, guidato dal grande Socrates, volle scuotere
il Brasile gestendo democraticamente lo spogliatoio e gli allenamenti attraverso
assemblee e scelte condivise, dando vita alla famosa Democrazia Corinthiana, che, tra
samba e slogan scritti sulle magliette, vinse uno scudetto e contribuì a dare la spallata
decisiva alla dittatura militare che durava da vent’anni.
“La Libertà è un colpo di tacco” è una storia di passione e di libertà, di “futebol” e di
malinconia. Un racconto teatrale che attraversa anni di storia turbolenti e avventurosi.
Si parla di Brasile, di squadre leggendarie e di campioni irripetibili. Di storici trionfi e
di sconfitte epocali, e di un giornale semiclandestino che tra mille difficoltà vuole far
sentire la sua voce che parla di speranza e di libertà. E che proprio nel Corinthians di
Socrates troverà il suo alleato e la sua bandiera.
DOMENICA 6 APRILE - ore 18,00
Nuova Sala AstrusiOff - ex Centro Convegni – Piazza Cavour
I FOOLS
presentano
Assaggi d’Assurdo
uno spettacolo follemente comico!
ideazione e regia: Fools
(alcuni brani sono liberamente tratti da Achille Campanile)
Con Luigi Orfeo e Stefano Sartore
Musiche Giorgio Bevilacqua (live al contrabbasso)
Due uomini in cilindro venuti da Chissadovve: parlano in modo
strano, stracciano la lingua, cucinano le parole, soffriggono
l'ironia e dolcificano l'amaro: letteratura, chitarra, teatro, calze,
musica, cilindri, drammi, ironie, storia, panciotti, sketch,
noccioline, papillon, scienza, violino e bambole.
Passaggi, assaggi e messaggi di comicità assurda, avallata scritta e controfirmata dalla nobile penna barbuta di
Achille Campanile.
In scena due attori: Stefano Sartore e Luigi Orfeo. Eleganti, seri ed imperturbabili, ma colpiti da improvvisi lampi
di imbecillità!
DOMENICA 13 APRILE - ore 18,00
Nuova Sala Astrusi Off ex Centro Convegni – Piazza Cavour
Produzione zooteatro
Lalut – residenza artistica
presentano
Baciami stupido
Ispirato alla Salomè di Oscar Wilde
Silvia Franco Camilla Giani
Con
e
Azioni coreografiche Camilla Giani
Regia Silvia Franco
Luci Silvia Bindi
Scena Luca Baldini
Musica Sunto Brass Quintet
In scena due donne che ricordano pezzi della propria vita, quasi a
voler fermare il tempo e soprattutto l’Amore.
L’Amore è il protagonista assoluto di questa storia.
Amore che si mostra nelle più svariate forme: amore come potere,
amore come ossessione, amore come relazione, amore come forza
vitale, amore come ricerca spirituale, amore come morte.
Le donne prendono a prestito le vesti di Erodiade e Salomè.
La prima si aggrappa alla forza giovanile che l’amore porta con sé.
La seconda, Salomè, simbolo della donna-bambina, gioca con il suo
corpo portandolo come corpo-seduzione e si identifica con Giovanni
Battista, simbolo di amore divino e, come lui, nell’amore si
dissolverà.
Fuori Abbonamento
VENERDì 21, SABATO 22 E DOMENCIA 23 MARZO
Nuova Sala AstrusiOff ex Centro Convegni – Piazza Cavour
Il Teatro dell’Accatto
presenta
Nove piani di…
Con Silvia Giani, Michele Guerri, Riccardo Guerri, Gilberto Machetti, Simonetta Bernini, Andrea Falciani
Regia Giordano Belloni
Se Neil Simon scrivesse una storia d’amore non sarebbe Neil Simon. Ed infatti la storia d’amore della coppia
protagonista di questa commedia non è che la cornice entro la quale l’autore dipinge il suo quadro, la messa alla
berlina degli schemi culturali della borghesia americana. Il re è inequivocabilmente nudo, in questa pièce. Lo è
quando Corie si esalta all’idea conformista di arredare la casa, perché questo è lo stereotipo della donna borghese
americana. Lo è suo marito Paul, fresco avvocato (avvocato: altro stereotipo di classe), nei suoi modi ingessati e
iper-razionali. Lo sono entrambi nelle liti per motivi futili, bambineschi, nell’ostinarsi a non voler osservare le
cose da un’angolazione diversa. Si trovano nell’ambiente sbagliato, Paul e Corie. Borghesi figli di borghesi, sono
costretti a vivere nell’unico appartamento adatto alle loro disponibilità: un buco fatiscente in un palazzo fatiscente
nella periferia fatiscente di New York. Ma proprio qui, tra i freaks, troveranno l’umanità vera.
COSTO ABBONAMENTO
Per n.7 spettacoli Euro 70.00
COSTO BIGLIETTO PER SINGOLO SPETTACOLO
Biglietto Unico Euro 12.00
Informazioni e prevendita:
[email protected]
Ass.
Pro
Loco
Montalcino
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Ufficio
turistico
0577849331
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