Il senso dell`evoluzione umana nell`opera di Michelangelo Il senso
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Il senso dell`evoluzione umana nell`opera di Michelangelo Il senso
Il senso dell’evoluzione umana nell’opera di Michelangelo Il senso dell’evoluzione umana nell’opera di Michelangelo Il senso dell’evoluzione umana nell’opera di Michelangelo una chiave interpretativa scientifico-spirituale una chiave interpretativa scientifico-spirituale una chiave interpretativa scientifico-spirituale Conferenza a cura di Conferenza a cura di Conferenza a cura di Fabio Delizia Fabio Delizia Fabio Delizia Sabato 16 Gennaio 2010 Ore 09:30 Sabato 16 Gennaio 2010 Ore 09:30 Sabato 16 Gennaio 2010 Ore 09:30 Presso la sala adiacente all'Hotel Nova Domus, Presso la sala adiacente all'Hotel Nova Domus, Presso la sala adiacente all'Hotel Nova Domus, via Girolamo Savonarola 36i - Roma via Girolamo Savonarola 36i - Roma via Girolamo Savonarola 36i - Roma (angolo circonvallazione Trionfale) (angolo circonvallazione Trionfale) (angolo circonvallazione Trionfale) "Ho sempre pensato che una visita alla Cappella Sistina bastasse, da sola, a giustificare un viaggio a Roma. Non devo esser il solo a ragionar così visto ciò che scrive Goethe dopo averla ammirata: “senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un’idea apprezzabile di cosa un uomo sia in grado di ottenere”; che aggiunge di esser “talmente entusiasta di Michelangelo che nemmeno la Natura lo soddisfa più dopo di lui, non potendola vedere con occhi grandi come i suoi”.Ed in effetti è qualcosa di straordinario poter ammirare dal vivo questa che è “una delle massime opere d’arte di tutti i tempi” – è questa la formulazione adottata dal dottor Steiner riferendosi all’opera del Buonarroti nella conferenza tenuta a Berlino l’8 Gennaio 1914; il quale, nello stesso simposio, aggiunse subito dopo: “Michelangelo fece il progetto più grande che ci si poteva proporre per l’evoluzione di allora: presentare cioè gli eventi dell’evoluzione umana dalla creazione del mondo fino al suo culmine nel mistero del Golgota, nell’apparizione del Cristo sulla terra”. E’quindi con molta umiltà e con intensa gioia che cercherò di illustrare insieme a voi, grazie alle chiavi di lettura che una moderna scienza spirituale ci offre, l’opera di Michelangelo nella Cappella Sistina. Cercheremo di scorgere come in un vero capolavoro artistico possiamo trovare arte scienza e religione e come le verità scientifico-spirituali che riguardano la vita ed il senso e l’evoluzione dell’essere umano siano in essa contenute." "Ho sempre pensato che una visita alla Cappella Sistina bastasse, da sola, a giustificare un viaggio a Roma. Non devo esser il solo a ragionar così visto ciò che scrive Goethe dopo averla ammirata: “senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un’idea apprezzabile di cosa un uomo sia in grado di ottenere”; che aggiunge di esser “talmente entusiasta di Michelangelo che nemmeno la Natura lo soddisfa più dopo di lui, non potendola vedere con occhi grandi come i suoi”.Ed in effetti è qualcosa di straordinario poter ammirare dal vivo questa che è “una delle massime opere d’arte di tutti i tempi” – è questa la formulazione adottata dal dottor Steiner riferendosi all’opera del Buonarroti nella conferenza tenuta a Berlino l’8 Gennaio 1914; il quale, nello stesso simposio, aggiunse subito dopo: “Michelangelo fece il progetto più grande che ci si poteva proporre per l’evoluzione di allora: presentare cioè gli eventi dell’evoluzione umana dalla creazione del mondo fino al suo culmine nel mistero del Golgota, nell’apparizione del Cristo sulla terra”. E’quindi con molta umiltà e con intensa gioia che cercherò di illustrare insieme a voi, grazie alle chiavi di lettura che una moderna scienza spirituale ci offre, l’opera di Michelangelo nella Cappella Sistina. Cercheremo di scorgere come in un vero capolavoro artistico possiamo trovare arte scienza e religione e come le verità scientifico-spirituali che riguardano la vita ed il senso e l’evoluzione dell’essere umano siano in essa contenute." "Ho sempre pensato che una visita alla Cappella Sistina bastasse, da sola, a giustificare un viaggio a Roma. Non devo esser il solo a ragionar così visto ciò che scrive Goethe dopo averla ammirata: “senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un’idea apprezzabile di cosa un uomo sia in grado di ottenere”; che aggiunge di esser “talmente entusiasta di Michelangelo che nemmeno la Natura lo soddisfa più dopo di lui, non potendola vedere con occhi grandi come i suoi”.Ed in effetti è qualcosa di straordinario poter ammirare dal vivo questa che è “una delle massime opere d’arte di tutti i tempi” – è questa la formulazione adottata dal dottor Steiner riferendosi all’opera del Buonarroti nella conferenza tenuta a Berlino l’8 Gennaio 1914; il quale, nello stesso simposio, aggiunse subito dopo: “Michelangelo fece il progetto più grande che ci si poteva proporre per l’evoluzione di allora: presentare cioè gli eventi dell’evoluzione umana dalla creazione del mondo fino al suo culmine nel mistero del Golgota, nell’apparizione del Cristo sulla terra”. E’quindi con molta umiltà e con intensa gioia che cercherò di illustrare insieme a voi, grazie alle chiavi di lettura che una moderna scienza spirituale ci offre, l’opera di Michelangelo nella Cappella Sistina. Cercheremo di scorgere come in un vero capolavoro artistico possiamo trovare arte scienza e religione e come le verità scientifico-spirituali che riguardano la vita ed il senso e l’evoluzione dell’essere umano siano in essa contenute." Fabio Delizia Fabio Delizia Fabio Delizia COME ARRIVARE COME ARRIVARE COME ARRIVARE metrò A: fermata CIPRO. autobus: 23 - 31 -70 - 495 - 88 - 69 - 490 492 metrò A: fermata CIPRO. autobus: 23 - 31 -70 - 495 - 88 - 69 - 490 492 metrò A: fermata CIPRO. autobus: 23 - 31 -70 - 495 - 88 - 69 - 490 492 Ampio parcheggio presso l'hotel Nova DOMUS, via Girolamo Savonarola 40 Ampio parcheggio presso l'hotel Nova DOMUS, via Girolamo Savonarola 40 Ampio parcheggio presso l'hotel Nova DOMUS, via Girolamo Savonarola 40 La prestazione del relatore non verrà “pagata”, ma verrà da ognuno liberamente apprezzata alla fine dell’incontro. La prestazione del relatore non verrà “pagata”, ma verrà da ognuno liberamente apprezzata alla fine dell’incontro. La prestazione del relatore non verrà “pagata”, ma verrà da ognuno liberamente apprezzata alla fine dell’incontro. Fabio Delizia studia e approfondisce tematiche che riguardano l’umano, con particolare attenzione e riguardo alle opere artistiche. Le chiavi di lettura della Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, che studia dal 1991, sono alla base delle sue riflessioni. Fabio Delizia studia e approfondisce tematiche che riguardano l’umano, con particolare attenzione e riguardo alle opere artistiche. Le chiavi di lettura della Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, che studia dal 1991, sono alla base delle sue riflessioni. Fabio Delizia studia e approfondisce tematiche che riguardano l’umano, con particolare attenzione e riguardo alle opere artistiche. Le chiavi di lettura della Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, che studia dal 1991, sono alla base delle sue riflessioni.