Prelievo di urine per urinocoltura - Università Cattolica del Sacro

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Prelievo di urine per urinocoltura - Università Cattolica del Sacro
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE
FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA
CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA
Protocollo n°...........
Prelievo di urine per urinocoltura
OBIETTIVO
Ottenere un campione di urine non contaminato per esame colturale ed antibiogramma.
Accertamento
• Determinare la capacità del paziente di comprendere le
indicazioni e di raccogliere un campione indipendentemente.
• Identificare la modalità più idonea per il prelievo, attraverso:
- cateterismo
- mitto intermedio
• Verificare l'esatta compilazione della richiesta.
Materiale occorrente
•
•
•
•
•
•
Guanti monouso
Contenitore sterile ed etichetta
Tamponi di garza sterili
Disinfettante
Siringa da 10ml con ago (per prelievo da catetere a permaneza con drenaggio a circuito chiuso)
Paravento (nel caso si debba procedere a cateterizzazione)
PROCEDURA
MOTIVAZIONE SCIENTIFICA
• Istruire il paziente sulla modalità di pulizia del meato
urinario e di raccolta del campione in modo sterile:
• Per garantire un corretto prelevamento del campione.
a) lavarsi le mani
• Per evitare contaminazione.
b) eseguire un'igiene perineale accurata con acqua e
detergente come da protocollo.
• Per rimuovere la flora saprofita presente sulla cute e
sulle mucose degli organi genitali esterni (non
utilizzare il disinfettante, potrebbe alterare l'esito
dell'esame).
c) Aprire il contenitore facendo attenzione a non toccare
la parte interna del tappo e del contenitore.
• Per evitare la contaminazione del materiale sterile.
PROCEDURA
MOTIVAZIONE SCIENTIFICA
c) Tenere a portata di mano il contenitore sterile ed
iniziare ad urinare lasciando fluire le prime urine
nella toilette.
• Le prime urine lavano il tratto uretrale favorendo il
trasporto di secrezioni fuori dal meato.
d) Porre il contenitore sotto il flusso urinario,
raccogliere il mitto intermedio, senza appoggiare il
contenitore sui genitali esterni. Qualora nella donna il
prelievo del campione fosse difficoltoso per le ridotte
dimensioni della provetta, fornire un contenitore
sterile più ampio.
• Nel mitto intermedio l'urina risulta priva di
microorganismi presenti nell'uretra o sedimentati in
vescica.
e) Chiudere il contenitore e terminare la minzione.
• Per evitare contaminazione del campione raccolto.
f) Lavarsi le mani e consegnare subito il contenitore
all'infermiere.
• Per evitare contaminazioni.
• Indossare i guanti e verificare che la superficie
esterna del contenitore non sia bagnata di urine, in tal
caso pulire la superficie con un disinfettante.
• Per evitare contaminazioni.
• Applicare l'etichetta sul contenitore ed inviarlo,
accompagnato dalla relativa richiesta, in laboratorio
trasportandolo nel ghiaccio, quando inviato subito
dopo la minzione, o tramite contenitore refrigerante
se inviato a distanza di tempo dal prelievo.
• L'etichetta serve per una corretta identificazione del
campione; la temperatura ambientale può aumentare
la carica microbica presente nelle urine prelevate e la
refrigerazione ritarda la crescita batterica.
• Lavarsi le mani e riordinare il materiale usato.
• Per evitare contaminazioni tra operatori, ambiente e
altre persone assistite.
Raccolta da paziente con cateterismo a permanenza
• Spiegare la procedura al paziente.
• Rendere il paziente collaborante.
• Lavarsi le mani ed indossare guanti monouso.
• Per evitare contaminazioni.
• Visualizzare il catetere senza scoprire completamente il paziente.
• Per facilitare la procedura e rispettare la privacy del
paziente.
• Clampare con una pinza o morsetto il catetere 5-10
cm sopra il raccordo con la sacca di raccolta, per
circa 20-30m'.
• Per permettere il ristagno di urine da prelevare per il
campione.
• Aprire il contenitore per le urine facendo attenzione a
non toccare il bordo interno del tappo e del
contenitore.
• Per evitare contaminazioni del contenitore sterile.
• Disinfettare la parte terminale del catetere e
sraccordare il sacchetto di raccolta.
• Per rimuovere la carica microbica presente
impedendo la contaminazione del campione.
• Porre il contenitore in prossimità dell'estremità del
catetere e aprire la pinza in modo da far defluire le
urine raccolte nel contenitore.
• Per raccogliere un campione di urine fresche.
• Prelevare alcuni ml di urine e raccordare il catetere al
sacchetto di raccolta.
• Sono sufficienti pochi ml per la coltura.
Ripristinare il flusso dell'urina.
PROCEDURA
• Chiudere immediatamente il contenitore.
MOTIVAZIONE SCIENTIFICA
• Per evitare la contaminazione del materiale raccolto.
• Posizionare in modo confortevole il paziente.
• Applicare l'etichetta sul contenitore ed inviarlo,
accompagnato dalla relativa richiesta in laboratorio
trasportandolo nel ghiaccio, quando inviato subito
dopo la minzione, o tramite contenitore refrigerante
se inviato a distanza di tempo dal prelievo
• L'etichetta serve per una corretta identificazione del
campione; la temperatura ambientale può aumentare
la carica microbica presente nelle urine prelevate e la
refrigerazione ritarda la crescita batterica.
• Lavarsi le mani e riordinare il materiale utilizzato.
• Per evitare contaminazioni.
Prelievo senza interruzione del circuito
• Disinfettare la zona di introduzione dell’ago
• Inserire la siringa con l’inclinazione dell’ago di
30-45 °.
• Rimuove i microorganismi presenti sulla superficie
del catetere evitando la contaminazione dell’ago e
l’ingrasso di microorganismi nel catetere.
• Questo angolo di ingresso facilita l’autochiusura del
sigillo di gomma
• Togliere il morsetto di clampaggio del catetere.
•
Prelevare la quantità di urine necessaria.
•
Sfilare l’ago e versare l’urina nel contenitore del
campione verificando che l’ago non tocchi
l’esterno del contenitore.
•
Gettare la siringa e ago usati in un contenitore
predisposto senza incappucciare l’ago
•
Togliere e smaltire i guanti
•
Lavarsi le mani
• Per evitare contaminazione tra operatore, persona
assistita e ambiente.
Prelievo di urine ad un paziente non autosufficiente
senza catetere vescicale
• Lavarsi le mani.
• Preparare il materiale per l'igiene perineale,
l'occorrente per l'applicazione del catetere vescicale
(vedere protocollo di riferimento) e per effettuare il
prelievo di urine.
• Per evitare contaminazione tra operatore, persona
assistita e ambiente.
• Informare la persona assistita dell'atto che si sta per
compiere.
• Per un utilizzo proficuo del tempo e delle risorse. La
detersione è necessaria per ridurre numericamente i
microorganismi presenti e per evitare che, durante la
tecnica, la flora batterica presente sui genitali esterni
possa essere traspostata nella vescica.
• Posizionare il paravento ed avvicinare al letto il
carrello (o vassoio) con il materiale.
• Rispetto della persona assistita e del suo diritto di
informazione.
• Scoprire la persona assistita quanto basta e procedere
con l'igiene perineale (vedere protocollo di
riferimento).
• Per rispetto della privacy.
• Procedere al posizionamento del catetere di Nelaton
seguendo le indicazioni del protocollo inerente il
cateterismo vescicale.
• Per rispetto della privacy.
• Clampare con una pinza il catetere.
• Aprire il contenitore per le urine facendo attenzione a
non toccare il bordo interno del tappo e del
contenitore.
• Porre il contenitore in prossimità dell'estremità del
catetere e aprire la pinza in modo da far defluire le
urine raccolte nel contenitore.
• Per evitare che l'urina defluisca del tutto all'esterno.
• Per evitare contaminazioni del contenitore sterile.
• Prelevare alcuni ml di urine, chiudere il contenitore.
• Far defluire l'urina residua nell'arcella (o nella
padella) e rimuovere il catetere.
• Per evitare contaminazioni del campione raccolto.
• Evitare il disagio psico-fisico della persona assistita.
PROCEDURA
• Rimuovere il
correttamente.
materiale
utilizzato
MOTIVAZIONE SCIENTIFICA
e
smaltirlo
• Verificare che la persona assistita sia in posizione
confortevole.
• Etichettare il campione ed inviarlo in laboratorio,
trasportandolo nel ghiaccio, se inviato subito dopo la
• L'etichetta serve per una corretta identificazione del
campione; la temperatura ambientele può aumentare
minzione, o con l'apposito contenitore refrigerante se
inviato a distanza di tempo dal prelievo di urine, con
allegato il modulo di richiesta.
• Rimuovere il paravento e riordinare il carrello.
• Lavarsi le mani.
la carica microbica presente nelle urine prelevate e la
refrigerazione ritarda la crescita batterica
• Per evitare contaminazione tra operatore, persona
assistita e ambiente.
Prelievo senza interruzione del circuito
• Disinfettare la zona con di introduzione dell’ago
Operatori richiesti
1 operatore
(2 nel caso si effettui il cateterismo)
Tempo impiegato
10 - 15 minuti
Indicatori di risultato
• Prelievo incontaminato di urine
• Determinazione dell'agente patogeno
Bibliografia
1- Erb, G. Kozier. B., Nursing clinico, tecniche e procedure, Edizione Edises , Napoli, 2004, cap.
4°, pp 161
2- Saint, S. and Lipsky, B.A., Preventing catheter-related bacteriuria; should we? can we? how?,
Archives of InternalMedicine, 1999, 159;8, 800-8.
3- Saint, S., Elmore, J.G., Sullivan, S.D., Emerson, S.S. and Koepsell, T.D. The efficacy of silver
alloy-coated urinarycatheters in preventing urinary tract infection: a meta-analysis, American
Journal of Medicine, 1998, 105;3, 236-41.
Revisionato il 09/02/2008