Danza Hip Hop
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Danza Hip Hop
Associazione Insegnanti Danza Espressioni Artistiche Viale Italia, 27 56025 Pontedera (PI) C.F. 90027080507 – P. IVA 01532500509 Tel. e Fax 0587/52588 - Cell. 348/4427260 Sito: www.aid-ea.org - E mail: [email protected] Riconosciuta “Ass.ne Formativa”, in attuazione Accordo Stato – Regioni - Autonomie Locali del 2/3/2000. Delibera Regione Toscana n. 128/2001; Delibera G.P. n. 189/2002; Determina n. 736/2007. Programma Didattico per il conseguimento “D I P L O M A” Aid&a Danza Hip Hop Corso “A” = Esami: Abilitazione 1° Livello Corsi Allievi: Principianti Corso “B” = Esami: Abilitazione 2° Livello Corsi Allievi: Principianti - Intermedi Corso “C” = Esami Finali: DIPLOMA Corsi Allievi: Principianti – Intermedi - Avanzati Aggiornamento e discussione Tesi – Esaminatore 1 MATERIE DI STUDIO Abilitazione 1° Livello CORSO “ A ” Materie teoriche Anatomia - Musica - Metodologia Generale Materie teorico - pratiche Metodologia e Didattica della Danza Hip Hop “Esame” METODOLOGIA GENERALE Cos’e’ l’Hip Hop e come nasce (riferimento STORY) - impostare la lezione avvicinandola a situazione ludica, il corpo inteso come strumento di gioco e la musica come compagna di vita. Si procede con la pratica di “attivazione muscolare” (riscaldamento) e cioè la prima cosa che si fa ad ogni lezione. Il corpo sarà messo in condizione di poter affrontare traumi dovuti all’attività fisica grazie ad una attivazione muscolare ed una adeguata attività cardio/polmonare. Il Riscaldamento necessita delle seguenti operazioni: - esercizio Aerobico, che comprende diverse attività muscolari ed articolari come: circonduzioni, piegamenti, flessioni e distensioni. - eserci di respirazione - riconoscimento e uso degl’ Assi direzionali - allungamento muscolare Molto importante per un primo approccio allo stile è sviluppare il senso del ritmo utilizzando gl’assi direzionali creando coreografie adeguate. Riconoscere gli stili old school come Locking, Popping, Breakdance e Uprock Popping : Il Popping (detto anche hitting) è uno stile di danza hip hop basato sulla tecnica della rapida contrazione e successivo rilassamento dei muscoli, che causa una sorta di scatto nel corpo del ballerino, chiamato pop (schiocco) o hit (colpo). Queste contrazioni sono eseguite continuamente al ritmo di musica in combinazione con altri stili mimici.Il Popping è anche utilizzato come termine ombrello sotto cui ricadono diversi stili e tecniche di danza che sono spesso combinate al vero e proprio popping per creare una esibizione maggiormente varia. L'effetto del popping si dimostra particolarmente surrealistico quando accosta il ballerino umano ai movimenti innaturali che vengono eseguiti.. Come altre danze di strada, il popping è eseguito di solito all'interno di battle e sviluppa movimenti atti ad irridere l'avversario. Il Locking (originalmente Campbellocking) è una danza hip hop sviluppatasi alla fine degli anni '60 a Los Angeles. Abbina a movimenti distinti e veloci delle braccia, movimenti fluidi e molleggiati delle gambe, eseguiti su melodie Funk. Questa danza, con la sua gestualità e la sua mimica, riesce a catturare bene l'attenzione del pubblico circostante, esprimendo senza dubbio allegria ed esuberanza. 2 Il Locker (colui o colei che balla Locking) è spesso caratterizzato da un abbigliamento stravagante, con calzettoni a righe e cappelli vistosi PROGRAMMA DI TEORIA MUSICALE Lo scopo di questo insegnamento si basa sulla necessità di fornire all'insegnante nozioni specifiche circa i fondamenti della musica. Accanto ad informazioni teoriche, si affiancheranno esercitazioni pratiche volte ad individuare tempi e ritmi musicali (binario, ternario, quaternario ed oltre). I Ritmi saranno abbinati agli stili nelle varie epoche e nei differenti generi. Una rassegna sui principali strumenti musicali. Informazioni riguardo la formazione e collocazione di un impianto di amplificazione in sale chiuse ed all’esterno. CONCETTI FONDAMENTALI - Caratteri fisici del suono - Ritmo - Note - Pentagramma - Chiave - Misura - Tempo (tempi semplici e composti); ANALISI MEDIANTE ASCOLTO DI BRANI MUSICALI nei differenti generi. con particolare riferimento al tempo e al rispettivo utilizzo nell'insegnamento della tecnica classica, jazz e contemporanea. MUSICA La musica è l'arte dei suoni. Gli elementi essenziali sono: il Suono e il Ritmo. I caratteri del suono sono 3: Intensità; Altezza; Timbro. Le Note sono 7 (do, re, mi, fa, sol, la, si). Le Note; Le Pause; La Chiave; La Misura o Battuta; Il Tempo; Il Ritmo; Gli Accenti; La Sincope; Il Contrattempo. PROGRAMMA DI ANATOMIA Il programma di Anatomia e Fisiologia del Movimento nasce con l'intento di fornire un valido supporto teorico-pratico all'insegnamento della danza classica e moderna. II programma si articola in due parti: durante la prima parte verranno fornite nozioni di carattere generale circa la struttura osteo-artromiologica, cenni sulla corretta respirazione, alcuni elementi di medicina della danza; durante la seconda parte verranno applicati elementi di fisiotecnica per integrare e sostenere le lezioni di danza, individuando e risolvendo problematiche fisiche e motorie individuali. NOZIONI DI MECCANICA Piani e assi; ELEMENTI -COSTITUTIVI Ossa – Articolazioni - Muscoli scheletrici; TESTA TRONCO Elementi costitutivi e movimenti; COLONNA CERVICALE COLONNA DORSALE E GABBIA TORACICA COLONNA LOMBARE STUDIO GLOBALE DEI MOVIMENTI DEL TRONCO INTORNO ALL'ASSE RACHIDEO Movimenti di insieme del tronco - Movimenti simmetrici - Meccanismo muscolare dell'avvolgimento Meccanismo dell' inclinazione laterale - Movimenti asimmetrici; ARTO INFERIORE Anca - Sacro e coccige – Femore – Rotula - Tibia e perone – Piede; ASSI DI ALLINEAMENTO RIPARTIZIONE DEI CARICHI NELLA STAZIONE RETTA ARTICOLAZIONI DELL'ARTO INFERIORE 3 Movimenti e muscoli dell'anca - Importanza del ruolo del bacino - Articolazione del ginocchio - Movimenti e muscoli del ginocchio – Articolazio ne del piede - Movimenti e muscoli del piede; ARTO SUPERIORE MATERIE DI STUDIO Abilitazione 2° Livello CORSO “ B ” Materie teoriche Scenotecnica - Storia della Danza 1 Materie teorico - pratiche Metodologia e Didattica della Danza Hip Hop “Esame” PROGRAMMA DANZA HIP HOP Costruzione di un riscaldamento “coreografato” utilizzando movimenti presi dalla old school. Introduzione della New school con stili come: New style, House, Street jazz A livello pratico si andranno a conoscere (o ad approfondire) questi stili di new style con coreografie mirate. Si richiede quindi all’esaminato: - creazione di un riscaldamento coreografato adeguato ad un livello allievi intermedio - 1 coreografia old school di almeno 32 bat - 1 coreografia new school di almeno 32 bat Con adeguata scelta musicale, volendo, da concordare con l’insegnante. CORSO DI SCENOTECNICA 1. L’evoluzione dello spazio scenico (tale incontro si svolgerà attraverso l’analisi dei disegni dei vari luoghi scenici) 1.1 - Il teatro greco; 1.2 - Il teatro ellenistico; 1.3 - Il teatro romano; 1.4 – Il medioevo; 1.5 - Il teatro rinascimentale: l'esempio italiano; 1.6 - Il teatro rinascimentale: Francia, Inghilterra e Spagna; 1.7 - Il teatro barocco; 1.8 – Ottocento; 1.9 - Il novecento: lo spazio scenico come spazio aperto ed adattabile. Per l'approfondimento si può consultare "Lo spazio scenico” di A. Nicoll 2. La struttura di un palcoscenico contemporaneo "classico" (1° parte) 2.1 – Le misure; 2.2 – Il piano del palcoscenico; 2.3 - Il declivio; 2.4 - Il proscenio; 2.5 - Il sottopalco; 2.6 - Il boccascena mobile; 2.7 - La graticcia; 2.8 – Il ballatoio. 3. La struttura di un palcoscenico contemporaneo "classico" (2° parte) 3.1 - Il sipario; 3.2 - La buca dell'orchestra; 4 3.3 - La cabina elettrica; 3.4 – L’attrezzatura del palcoscenico: rocchetti, corde e tironi; 3.5 - Cenni sul tiro contrappesato. 4. Gli operatori del teatro SCENOTECNICA La Scenografia 1 - La scenografia ieri e oggi; 2 - I bozzetti, i modelli, le piantine; 3 - L'allestimento scenografico; 4 - Le prove tecniche, le tournee. NOMENCLATURA DELLE PARTI DEL PALCOSCENICO Laboratorio scenotecnico 1 - Attrezzi e materiali; 2 - Costruzione e pittura dei telai di scena; 3 – I praticabili, costruzione delle scene; 4 - Progettazione del laboratorio. Illuminotecnica 1 - Illuminazione di un palcoscenico; 2 - Disposizione schematica degli apparecchi di illuminazione di un palcoscenico; 3 - Effetti speciali; 4 - Attrezzature elettriche; 5 - Differenze di colore tra mescolanze delle luci e mescolanza dei pigmenti. PROGRAMMA STORIA DELLA DANZA La Danza Primitiva Egitto - Siria e Palestina - Persia - India; Progresso, la danza diventa rito Cenni sui Greci e Romani - Cenni sul Medioevo - Cenni sul Rinascimento - La corte di Entrico III° All’ombra del Re Sole - L’opera ballet.; Il repertorio classico La Fille Mal Gardee - La Silfide – Giselle - Le Corsare - Don Quixotte – Coppella - La Baiadere - La Bella – Addormentata - Lo Schiaccianoci - Il Lago dei Cigni; Diaghilev e le Ballet Russe Fokine e le nuove teorie - Profilo di Diaghilev – Carnaval – Shrerazade - L’uccello di fuoco - Spectre de la rose – Petruska - Il pomeriggio di un fauno - La sagra della primavera - L’amore stregone - La Boutique Fantastique - La Giada; Enrico Cecchetti La vita, l’influenza del suo metodo nel mondo. 5 MATERIE DI STUDIO DIPLOMA CORSO “ C ” Materie teoriche Storia della Danza 2 Materie teorico - pratiche Metodologia e Didattica della Danza Hip Hop “Esame” PROGRAMMA DANZA HIP HOP Padronanza dei livelli precedenti curando tecnica e stile. Contaminazione con tecniche di derivazione modern-jazz, contemporaneo, latin-style Approccio con il Freestyle Tecniche di potenziamento per la “forza esplosiva” Per esame si richiede: - Tutto il programma A e B - Freestye con valutazione su tecnica, stile e sensibilità musicale A livello pratico si affronteranno coreografie a livello avanzato curando esplosività, tecnica e style. Si richiede ad ogni allievo istruttore di simulare un lavoro sul genere video musicale, show o musical usando i seguenti parametri: - Creazione coreografica (da presentare in sede di esame con l’ausilio di ballerini) - Creazione scenografica - Selezione musicale - Costumi Il lavoro dovra’ essere presentato in forma di Tesina e discusso durante l’esame. Per quello che riguarda i punti Creazione scenografica e costumi devono essere riportati in modo dettagliato sulla tesina mentre la selezione musicale va presentata al momento dell’esame. PROGRAMMA STORIA DELLA DANZA 2 IL BALLETTO DI FRANCIA LIFAR - ROLAND PETIT IL BALLETTO IN INGHILTERRA MARIA RAMBART - NINETTE DE VALOIS - ASHTON - TUDOR - L. GRANKO IL TRIONFO AMERICANO BALANCINE - MAURICE BEJART STORIA DELLA DANZA MODERNA 6 Corso Aggiornamento Tesi da discutere 7