Fisiopatie della Vite

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Fisiopatie della Vite
Fisiopatie della Vite
Montefusco – Colli Irpini - Marzo2005
Alcune delle fisiopatie più importanti nella Vite
ƒ Acinellatura, disturbi durante la fecondazione e fioritura,
con la formazione di acini piccoli su grappoli
ƒ Colatura fisiologica, caduta superiore alla norma di fiori non
allegati .
ƒ Avvizzimento del Rachide, appassimento di parte del
grappolo
Fisiopatie
ƒ Clorosi Ferrica, ingiallimento totale delle foglie con
conseguente deperimento della vegetazione.
ƒ Spaccatura degli Acini
Acinellatura: fattori che favoriscono il fenomeno
•Eccesso di Azoto
•Clorosi ferrica
•Carenza in Boro
•Piogge durante la fioritura
•Vitigni sensibili
•Elevata vigoria del portainesto
Due sono i tipi di acinellatura: A. Verde e A. Dolce
Colatura dei fiori e spaccatura degli acini
•Stress termico
•Eccessi di azoto
•Pioggia durante la fioritura
•Potatura troppo energica
•Tripidi
•Carenza di Boro
•Carenza di Fosforo
Boro carenza provoca prima l’imbrunimento e poi la fessurazione della buccia, a
differenza dell’oidio dove la polpa non imbrunisce
il Disseccamento del rachide
Il disseccamento del rachide è ascrivibile al gruppo delle alterazioni fisiologiche a carico
del metabolismo del calcio e Magnesio ed è influenzato da differenti Fattori .
Il disseccamento del rachide
• Appaiono necrosi sul rachide e sui acini a metà invaiatura e comportano
un basso tenore in zuccheri ed una acidità elevata
• Fenomeno dovuta ad una alterazione del metabolismo che regola il
Calcio e Mg rispetto al K con un rapporto K/(Ca+Mg) troppo alto.
• Talvolta associato a problemi di marciume acido
Elementi che favoriscono la fisiopatia:
•
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•
•
•
•
•
Vitigni sensibili, grappoli serrati
Porta innesti sensibili ( Kober 5BB , SO4, 125 AA)
Vascolarizzazione del Rachide, formazione di pochi vasi xilemtici nel racchide
conseguentemente alla formazione di bacche senza vinaccioli (mancata
allegagione, accinellatura). Una buona vascolarizzazione riduce gli attacchi per
un influenza diretta sul trasporto del Calcio.
Vigore vegetativo, produzioni elevate
Carenze di Mg e Ca
Elevate Temperature, trapirazione delle foglie maggiore di quelle degli acini (
presenza di purina) concorenza sul flusso del calcio
Periodi prolungati di pioggia in fase di maturazione, (aumento dell’assorbimento
del K e aumento del rapporto (K/Ca+Mg nelle foglie)
Terreni ricchi in K (carenza indotta)
• Importante assicurare l’apporto del calcio e Mg al grappolo nelle
fasi di forte crescita, che coincidono con i mesi di luglio/agosto
• Favorire una buona allegagione e allungamento del
racchide(citochinine)
Assorbimento del Calcio: principalmente Radicale
Tenore di calcio
Linfa grezza
Linfa
elaborata
Gemma terminale
Giovani foglie
Il Calcio è poco mobile ed è trasportato principalmente
attraverso lo xilema, linfa ascendente (jeschke et pat, 1991)
Esigenza di apportare il Calcio a livello radicale x favorire la sua
traslocazione nei frutti ,un apporto fogliare è da preferire in periodi di
picco di assorbimento
Un efficace strategia contro il diseccamento del racchide
•
Favorire l’allungamento del rachide durante la fase di Grappoli separati.
•
Avere una buona allegagione,Vascolarizzazione del rachide
•
Importanza di apportare Calcio e Magnesio x ridurre la concorrenza del
K sia a livello Fogliare che al terreno
•
Apportare Calcio e Mg al terreno perché viene trasportato
principalmente attraverso lo xilema nel grappolo
•
Apportare Calcio e Magnesio fogliare , quando vi sono i picchi di
assorbimento x limitare la concorrenza delle foglie
Ferro e clorosi ferrica
•
La clorosi ferrica è una delle più diffuse fisiopatie
che si manifesta in situazioni di difficoltà
d’assorbimento o carenza del ferro da parte delle
colture.
•
Il ferro costituisce all’ incirca il 4-5% della litosfera
ma, a causa del suo comportamento chimico, è
poco disponibile per le colture.
I fenomeni di clorosi nelle colture si manifestano con ingiallimenti delle
foglie dei nuovi germogli mentre rimangono verdi le nervature.
Clorosi ferrica: fattori che favoriscono la clorosi
•Terreni calcarei ( ph alcalini) con alta concentrazione di calcare attivo (solubile)
A livello del terreno quando il pH è alcalino (7,8-8,5) il ferro viene ossidato e
precipitato sotto forme insolubili , quali ossido di ferro, idrossidi di ferro e fosfati di ferro
2 Fe++++ 3CaCO3+ H2O
•Portainnesti sensibili ( 3309, SO4)
•Forte umidità in primavera (liberazione di Ca)
•Terreni compatti, riduzione crescità radicale
•Antagonismi ionici ( P, Mn ,NO3- )
2 FeOH+3Ca+++3CO2
Clorosi Ferrica : la sostanza Organica
Il contenuto di sostanza organica influenza la
disponibilità del ferro:
•
Un buon livello di sostanza organica favorisce l’assorbimento di ferro da parte
delle colture per le sue caratteristiche acide e riducenti forma dei complessi
organici anche in condizioni sfavorevoli di pH.
200
analisi fogliari all’allegagione su
Vitigno Fiano, prova 2004
180
160
140
120
100
80
60
40
20
0
Ferro
(Fe)
Manganese (Mn)
Rame
(Cu)
Zinco
(Zn)
Boro
Testimone
Mistorganico
senza ferroT Retard
Minerale con Ferro
Testimone
Timasprint
(B)
Azione della S.O. -ATB - sull’assimilazione del ferro
analisi fogliari all’allegagione su Vitigno Fiano, prova 2005
35
30
25
20
15
10
5
0
Azoto
Fosforo
Testimone
Potassio
Boro
Mg
Mistorganico
senzaTimasprint
ferro
Test
Fe
MineraleTRetard
con Ferro
Clorosi Ferrica : quali rimedi
•
•
•
•
Scelta Portainnesti in funzione del calcare attivo del terreno
Correzione del pH, dove possibile
Utilizzo di concimi organici o organominerali, a reazione fsiologica acida
Trattamento preventivo di ferro Fogliare
In ogni caso il miglior risultato si ottiene intervenendo
preventivamente in situazioni a rischio