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ME LL anno scolastico 2A t0 I 2Al I giornalino della classe 2E liceo della Formazione ! INTTtr,MLLO! NUMERO TINICO anno scolastico 2010/201 classe 2EF 1 I. M. S. "Regina Margherita" -Torins UTITOLO'' 10,05: Ogni giorno si impara qualcosa di nuovo: "Ie lezione di LN\M (disegno e storia esperienze piìr isttuttive sono quelle ercoledì 22 settembre 2010, ore di tutti i dell'arte) e scienze della formazione, lezione in dell'esistenza compfesenza. [Friedrich Cotnpresenza di 22 elementi: Alla fine della prima ora Miriana, Mada, Barbara, , ' Nietzsche]. di lezione di compres enza, rl sllono . Veronica, Simone, Francesca, Jasmine, ' ' Miriana, Valentina, Giulia, ., i. Erika, Francesca, Chiara, , . Serena, Sara, Elisa, giorni" della campanella suggerisce il ', titolo l'. giornalino. del All'unisono, viene acclamato a gran voce: "INTERVALLO!" . Giulia, Sara, Francesca, Aurelia, Valeria e Gianna. "INTERVALLO!" è qualcosa di ' pofato alla realizzazione di un giornalino di è i1 momento più atteso de1la giornata scolastica, è il nostro giornalino, il giornalino della 2EF. classe, unico! Mercoledì 19 gennaio 2011, ore 11,00, fine di fare lezione, è uno della compresenza LNVM {disegno e storia piacevole, Ijn'unione di forze, di intenti e di idee che ha un numero Compresenza è un modo scambio di idee, è un modo per imparare dell'arte) e scienze della formazione! qualcosa di nuovo. Gianna I giovuni e ... '(Fonte dì speranTa" .. le dipendenze pasina2 .. la moda pagina 6 .. 1o sport pag1na 7 .. il mito pagina 8 ...fumetto e pettherapy pagina lo ... il bullismo Recensioni L'insieme di questi articoli è uno spaccato del mondo giovanile. Scrivendo in tutta libertà, gli studenti narrano a noi adulti e ai coetanei i loro pensieri più ricorrenti, le loro curiosità, i personaggi con cui si identificano, le passioni che li animano. Accanto a temi per noi adulti forse soliti e desueti, ci sono anche soggetti inaspettati, segno che Ia costruzione di sé, compito di sviluppo lungo e difficile di ogni adolescente, attinge veramente da ogni fonte. Speriamo che la scuola sia ancora una di esse. "Anoressia, bulimia obesità" lt Valeyia Dal Molin e pagina 12 "Lo strano caso del cane ucciso amezz notte" pagina 13 "Marripclatore di sogni" pagina 14 o'IJna bambina spetki" pagina I4siano e gii pagina t5 NTERVALLO! t'Tutto per unfl dosett rÍ gEovfln, e ... Droga è un termine che indica in senso generale sostanze di origine naturale o sintetizzate in, laboratorio e aventi proprietà non comuni per I'organismo umano. Nel linguaggio corrente rsono dette droghe sia le sostanze uîilizzate nella preparazione di cibi per dare un sapore particolare (spezie) sia le sostanze che provocano alterazioni della percezione della realtà e/o dello stato di coscienza (stupefacenti) Quali sono le cause che portano al consumo di stupefacenti? Cause ereditarie: un neonato figlio di genitore drogato è maggiormente propenso al consumo stupefacenti rispetto un bambino che non ha awto genitori drogati. rCause psicologiche: una seria ragione psicologica è il trascorrere una vita priva di significato e di scopi; questo accade spesso tra i giovani che hanno abbandonato gli studi e non hanno rn lavoro sicuro. Cause sociali: anche la compagnia che un tagazza frequenta influisce molto sullo stile di vitar checonduceesullesceltechefa;seisuoiamiciconSumanodrogasaràdifficilerifiutar1a. , Vi sono diversi tipi di sostanze psicoattive come la cocainao la caffeina, la marjuana e la :nicotina. Queste sostanze hanno diversi effetti. La caffeina: è presente nel caffè, the o cacao; questa sostanza stimola il sistema neryosoi centrale, rendendo efficace la concentrazione e I'efficienza mentale. ,La nicotina; aumenta la produzione di adrenalina, diminuisce I'appetito e migliora l'attenzione: e 1'efficienza mentale. La cocaina produce sensazioni piacevoli per qualche minuto, portando poi ad un crollo depressivo. La marjuana: ricavata dalle infiorescenze femminili della canapa indiana, rilassa e può portare ad uno stato di eccitazione. Per prevenire l'uso di droghe ci sono tre vie possibili: il capire che il piacere momentaneo della: droga porta gravi danni al corpo; prefissare degli scopi con i quali si può aumentare la propria autostima; cambiare la compagnia che si frequenta. Mirinna Lemma ... le dipendenze "il sogno... e pot I'íncubo" Il traffico di droga (o anche narcotraffico, traffico di stupefacenti) è il sistema illegale di icompra-vendita delle sostanze stupefacenti. ;La droga è un vsro flagello per la salute. Le sostanze stupefacenti danno apparentemente forza, energia, vivacità e invece avtelenano il fisico, alterano la psiche, ossia il cervello e ie attività 'intellettuali, e rendono I'uomo piii debole e soggetto a nralattie. La stessa parola <stupefacente>, dice che queste sostanze danno sensazione di stupefazione, di intontimento, conteilplazione. passiva, cioè di falsificazione, ntttamento, anche tenrporaneo, della persona e della realtà che la: ciroonda. Gli esperti distinguono le droghe leggere da quelle pesanti, ma futte le droghe falsificano la 'personalità e sono nocive. Molti sostengono che anche droghe cosiddette <deggere>> sono, ipericolose perché invitano a passare a quelle pesanti: certo è che se si comincia a soddisfare la propria curiosità con sostanze alienanti, presunte non dannoseo è più probabile che la volqnîà lindebolita si sposti su nuove richieste più pericolose. 'Dai siti specializzati ho letto che gli effetti della sostanza si verificano più o meno rapidamente re consistono principalmente in; reffetti psicotroni; {come riduzione del senso di fatica, riduzione del sonno e della sensazione di fame, euforia); effetti fisiologici: (come aumento della frequenza cardiaca, iper-produzione di adrenalina, ipertensione); :effetti a lungo termine: (come depressione, ansia ,insonnia ,irritabilità ,paranoia, overdose). Cosa spinge un giovane a fare abuso di droghe? iLa debolezza, la delusione, I'incapacità a rcagire, I'abbandono da parte di familiari e amici, i, potuto o voluto realizzarsi. 'fallimenti nella vita, il non aver Inizi. lVlagari con la stupida convinzione di poter smettere quando se ne ha voglia. Ma non è così. E un tunnel. Un labirinto in cui una volta entrato non riesci piu ad uscirne. E un'oasi di piacere che ti incanta, che ti dà il miraggio di una vita felice, fuori dagli schemi della realtà inr cui vivi. ; C'è anche chi si droga per gioco, solo per il gusto di provare. Provare per poi ritrovarsi denko quel buio. Ma questa è un'altra storia. , i i Francesca Trasflrini II.{TERVALLO! I "PERCHE'METTERE A RISCHIO LA NOSTRA SATUTA CON IL F[IMO?' gli adolescenti è molto diffrrso il vizio del fumo. rTutto inizia così per gioco, magari per non sentirsi inferiori aglir |alttt, poi diventa un'abitudine, fino a trasformarsi in una vera e rFra rpropria La dipendenza. sigaretta contiene i IÍ gmvom g ... I infafii circa 5000 sostanze dannose all'organismo. 1IprincipalieffeuinegatividitalisostanzepoSsonoeSSere: -Diminuzione dell'ossigenazione dei tessuti ; -Effetto citotossico ed initante; t-Effetto cancerogeno ; ,-Acceleratore tumorale (fonte : google wikipedia). tForse varrebbe la pena pensare che per il piacere di una sigaretta roviniamo la nostra vita, ed allo stesso tempo quelia dei nostri cari. 1E'una grossa assurdità sentire i fumatori dire che tanto fanno del imale a se stessi, che la vita è 1a loro e possono farne quello che vogliono; in realtà si tratta di egoismo, in quanto forse rovinano lat vita anche dei loro Infatti bisogna anche fare i conti con gli effetti del fumo passivo che inon sono meno dannosi di quelli del fumo aspirato direttamente :dalla sigaretta; allora forse i fumatori dovrebbero pensare anche che' non hanno alcun diritto di rovinare la vita degli altri. :Il fumo oltre a danneggiare la salute, danneggia anche la pelle e il processo di invecchiamento, dopo una decina di anni da' 'accelera quando si inizia a fumare (fonte: google wikipedia) : cari. l Forse l'aspetto fisico può avere poca importanza, ma perché, ,dobbiamo mettere a rischio la nostra salute, quando già siamor costretti a respirare un'aria inquinata? tlnfatti il mio consiglio è di buttare via fumare! le sigarette e smettere di Valentina Maíolo: ... le dipendenze NTERVALLO! . UDTVERTIMENTO,A òGNT CòSùO'' E purtroppo diventata una consuetudine dolorosa leggere sulle prime pagine deil quotidiani, specialmente sui giornali che parlano della nostra città, la notizia di qualche giovane vita stroncata in un incidente automobilistico. rPer lo più si tratta di ragazzi che ritomo da una nottata trascorsa in un locale. La notte del sabato è I'intervallo temporale in cui succedono più frequentemente, rgli incidenti. Si tratta, difatti, della serata canonicamente consacrata dai giovani,i liberi da impegnr di lavoro o di studio, al divertimento. ,Quando le vittime di questi incidenti soprawivono, in seguito può accadere cher ,1a vita di queste psrsone cambi sia fisicamente sia psicologicamente, facendoli vivere una vita inadeguata con se stessi e con gli ahri. Si hanno allora famiglie messe a dwa prova e il futuro di questi giovani non si basa più sul "che cosa farò da grande?" ma sul "come sarò da grande?" La vita: , I giovuní e ... si svolgerà, putroppo, intorno all'handicap subito. Tutto come conseguenza dell'errore di un attimo. Si sono approntate in questi ultimi anni molte misure per evitare che tutto ciò accada- Fr:rtroppo i risultati non sono sempre stati incoraggianti. Mi sembra,' rtuttavia, che molte delle misure proposte quali: limiti di velocità, chiusura ,anticipata dei locali, patente a punti, siano ragionevoli e che non si possa che proseguire con tenacia in questa direzione. La società deve, a mio awiso, tutelare i didtti di tutti, ma nel contempo irichiamare ognuno ai propri doveri e alle proprie responsabilità. Abbiamo futti il dovere di proteggere e nello stesso tempo di proteggerci. 'Tra noi ragazzi, spesso, vige la legge del "diveúimento assoluto divertimento a ogni costo". Spesso non ci rendiamo conto che ci si può divertire anche senza ,mettere la nostra vita a repentaglio. Franqescq Granella ... le dipendenze *TEC]VODIPENDEÌVTI?' Ma dawero ci stiamo trasformando in un popolo di tecno dipendenti? Le nuove rgenerazioni guardano realmente ai media digitali con un attaccamento lcompulsivo? Il pericolo in effetti c'è. 'll 90% dei giovani utilizza i media digitali e soprattutto i1 web in maniera rdiffirsa e cosfante e se è vero che su 250 mila giovanitrai 17 e i 2l anni che rvivono in Piemonte, solo il 5% sembra essere affetto dalla Internet dipendenza, la far preoccupare gli studiosi è la constat azione che fra questi, li 5 mostra segni: ,evidenti di una vera e propria patologia. :'lragazzi-affetti da questa patologia sono ragazzi in grado di ragionare? sono rmaturi? E dawero esagerato fare diventale questo fenomeno una vera e propria malattia psicologica. Sare Sotir{r NTERVALLO! "L' ennesima morte " FELICE " " 6;à, [-r I E va sempre più di moda cercare 1'attimo di felicità attraverso la droga. Da "La Stampa" del 12110/10. M.R., 19 anni, muore per l'eccessiva quantità di chetamina, ecstasy e anfetamine mischiate all'alcol. Il tutto è successo lunedì I ottobre mentre i medici tentavano invano di salvare la vita del giovane, dopo una serata in discoteca il sabato precedente. Il locale ora ha chiuso i battenti per lutto, e i carabinieri indagano su chi ha venduto la droga al giovane. llrugazzo eru andato in discoteca con vna ragazza e un amico, intorno alle 3, e dopo aver buttato giù una pastiglia dopo l'altra e bevendoci sopra, ha cominciato subito a barcollare e tremare. Gli addetti del locale 1o hanno portato fuori e hanno chiamato il 118. All'ospedale, dove è amivato in ambulanza, i medici si sono resi conto de11a situazione disperata: "Abbiamo riscontrato una grave insufficienza cardiaca a cui sono seguite un'intossicazione epatica e renale e una gravissima coagulopatia. Tutto questo si e verificato in conseguenza di una dose troppo eccessiva di chetamina, anfetamina e ecstasy e alcool. Forse le sostanze erano tagliate male". I giovani e ... le dipendenze E questo è l'ennesimo di tanti casi di morte per uso di stupefacenti. La droga si sta diffondendo sempre di più tra i giovani. C'è chi la usa per divertirsi il sabato sera, chi per sopportare la musica frastornante delle discoteche, chi per provare o per essere ammirato dagli amici. C'è chi la usa per non pensare ai problemi, per sentirsi felice; la usa anche chi ha problemi farniliari. E tutto per un semplice scopo: la felicità, felicità che può trasformarsi in morte. Jasmine lgnorato NTERVALLO! "Fashion is stvle" I giovani e ... 'Quali sono i modelli delle prossime passerelle? rGli stilisti Dolce e Gabbana (i cui nomi sono Domenico Dolce e Stefano Gabbana) si sono ispirati ai vecchi abiti da sposa delle nonne con i pizzi (tomboli e merletti) e hanno creato un intero guardaroba estivo in lino, ,seta, percalle e mussola, przzi e macramé ricamato e intagliato. Ecco allora abiti lunghi e pagliaccetti, il tubino-tovaglia con bande di pizzo ,entre-deux cioè pizzo di piccola o media altezza con due smerli dritti, la ,camisola con tunichetta e shorts di mussola ricamata,la gonna stretta e la ,giacchina tutta centrini in bianco, caldo e sensuale. La coppia di stilisti ha .portato in passerella la sensualità siciliana di un candore accecante. rl-a moda è stile. Forte : ll!.p-1l]rlglóinrglqd Dolce e Gabbm Fonte: hltr:,'ffiileif semplici Fmagamo: linee Fonte: !6p:t./rvrvw:r'eracìrsse.iv Il blu: colore che affascim le passerelle milanesi Veronica Figuccio ,.. Is ntodu "L'evoluzione dei blue jeans" I primi blue jeans vengono reahzzati da Levi Strauss nel 1847 negli Stati lJniti. Con il termine "blue jeans" si indicava un particolare tipo di telone di colore ,bluutilizzato sulle navi per vele e per coprire le merci. Però, è solo a partire dal 1850 che il termine jeans viene luttlizzato per identificare non il tessuto, ma un determinato modello di pantaloni. Poco dopo, con il cinema americano degli tanni '50, i jeans entrano nelle case dei giovani insieme con i primi idoli del cinema e del rock'n'roll: da James Dean a Elvis Presley, mentre negli anni intomo al '68, il jeans diventa moda "hippy". A partire dagli anni '80 molte ditte di abbigliamento producono una propria linea jeans. Oggi i jeans sono un capo d'abbigliamento tra i più indossati a qualsiasi età e in qualsiasi paese., Inizialmente i jeans erano a sigaretta, poi si è pensato a qualcosa di più comodo; e si è passati ai jeans zampa di elefante, che ancora oggi raggiungono il: primato di pantalone preferito dai giovani. Ma I'evoluzione continua e dagli inizi degli anni '80 il pubblico inizia ad acquistare capi firmati. In questo modo, ,i jeans non sono più solo un capo d'abbigliamento per i giovani e per il tempo libero, ma sono diventati un vero e proprio bene di lusso, perché alcune marche ,di jeans hanno unprezzo molto elevato. Serena Ca*cavell! NTERVALLO! "Culfta, occhíaliní, costame ... una grande passione" ,Il nuoto è per definizione I'ssercizio che permette il galleggiamento del proprio corpo e la ,progressione nell'acqua; olffe ad essere uno sport olimpico è anche un'attività ricreativa. La ,storia del nuoto trova le sue origini fin dalla preistoria, oltre 7000 anni fa, come testimonia ilr rrinvenimento di pimrre rupestri rappresentati uomini nell'atto del nuoto. Sport acquaticor imillenario. viene itsedto nel programma olimpico fin dai giochi della prima olimpiade.r rConsiderafo uno sport completo e salutare che distribuisce il movimento omogeneamente su irutto il corpo, favorisce la salute, il benessere fisico e psicologico. Solitamente con il nuoto si ottiene un aumento della massa magre ed una riduzione di quellar I giovani e ... grassa, lo sviluppo dell'impalcafura ossea e I'espansione della gabbia toracica, grazie al: ,nuoto si può avere la correzione delle eventuali deviazioni della colonna vertebrale. Server anche per il miglioramento della coordinazione motoria e respiratoria. stili ufliciali sono 4: Delfino, Rana, Dorso e Stile Libero. 'Gli Considerato da molti lo stile più spettacolare, ma anche quello piÌr faticoso, richiede, "Delrttzo. un notevole sforzr: fisico e una perfetta coordinazione. Lo stile deve il suo nome al tipico movimento ondulatorio delle gambe che ricorda i movimenti della nuotata del delfino. 'Dorso. È l'unico stile dove lalaccia dell'atleta non è rivolto verso il fondo della piscina. Rana.i! considerato uno stile molto faticoso e complesso. Tra i quattro stili del nuoto è i1 piÌri ' i lento. Stile Libero. Nato in Australia alla fine del 1800, è consìderato atfualmente 1o stile cher garautisce all'essere umano di muoversi dentro I'acqua nel modo più efficace ed economico possibile. Francesca Pisano lo sport "Lu squadru? ... una seioniu juiigtiu" Molti pensano che la pallavqlo sia solo un semplice sport perché non vedono tutto quello che questo sportpuò dare. La mia passione è iniziata nel 2006, quandc facevo prima media. E' incominciata come una, semplice attivita, ma con i1 passare del tempo è diventata una vera e propria passione. Ogni, ,volta provo una gioia immensa: quando entro in quel campo, quando tocco quel pallone rpersino quandc faccio quegli stancanti allenamenti che mi dishuggono. e, : molti può sembrare una semplice palla colorata, ma non è così. Racchiude emozioni, ,gioie, paure, ansie, lacrìme, fatiche e delusioni. Ogni giorno stai lì a cercare di arrivare allot stadio successivo, alcuni possono repufare folle perdere ore della hra vita a rincorrere questa rPer ,palla, ma non sanno apprezzarelebellezze di questo spor1. La squadra, p€r rns, è una seconda famiglia. E' un gruppo di persone che alf inizio sono, ,estranee, ma con il passare del tempo diventano importanti. Lorc non ti stanno vicino solot ,nei momenti dì vittoria e di sconfitta, ma anche quando sbagli un pallone, quando 1a tua alzata o la tua ricezione non sono perfette. Non ti criticano, ti vengono incontro e ti "danno il ,cinque" per sostenerti, per farti capire di non buttarti a terca o di non arrabbiarti e per dirti; che bisogna pensare alla palla successiva. Le compagne di squadra non ti stanno vicine solo sul campo da gioco, ma anche quando ti' ,capitano degli infornmi. Loro sono sempre disposte ad aiutarti, ma soprathrtto a consolarti,, sanno quanto è importante per te questo sport e a quanto tu tieni alla squadra e che 'perché lstare ferma, in panchina, guardando le altre giocare, è una frusfoazione. l :Ma soprattutto è bello quando in campo, sia dcpo aver fatto punto sia dopo aver fatto cadere ,la palla nel tuo campo, ci si riunisce in centro e ci si guarda per qualche secondo. ]Edèinqueglisguardiincuitutrovimoltagrintaesostegtro, 'La pallavolo non è solo sacrificio, lattica, determinazione e fatica. Grazie a lei puoi ,conoscere persone stupende! Marta Basile ...,'-.': NTERVALLO! ,'PINK FLOYD' . iI Pink Floyd sono stati una rock band britannica formatasi nella seconda metà degli anni sessanta che è riuscita a riscrivere le tendenzel musicali della propria epoca e a diventare uno dei gruppi pir) importanti della, storia del rock. I giovuni e ... Sebbene agli inizi siano stati influenzati prevalentemente dal rock, ,psichedelico e dallo space rock, il genere al quale appartengono è in, prevalenza il rock progressivo. ,Caratteúzzati da testi filosofici, esperimenti sonori, grafiche innovative e, spettacolari concetti, hanno venduto oltre 210 milioni di dischi in tutto il mondo, n gruppo, nato a Londra nel 1965, è formato da: Syd Banett - chitarra, voce; David Gilmour- chitarra, voce; Roger Waters , basso eletkico, voce; Rick Wright batteria, percussioni. - . tastiera, sintetizzztore, voce. Nick Mason- Giulia Racca ... iI míto ,'WISH YOU WERE HERE' wish You were Here è I'ottavo album del gruppo Progressive Rock inglese Pink Floyd, pubblicato nel settembre 1975. Ispirato dal materiale che, :questi composero durante le loro esibizioni in tutta Europa, fu' ,regish'ato in numerose sessioni agli Abbey Road Sfudios di Londra. ["Wikipedia"] Wish You Were Here è una delle canzoni rdel gruppo pir) significative e più espressive inglese. frase "Yoftei clze tu fossi qui" esprime il volere qualcuno per condividere 'La che il mondo non è come lo desideriamo e come ci appare, ma è una serie di contraddizioni e di delusioni rispetto alle nostre aspettative della vita. A confermare questa teoda vi è la copertina dell'album sulla quale vi sono rappresentati due uomini che si shingono la mano. L'uomo di siniska 'pare norrnale, felice. L'uomo di destra, identico di aspetto a quello di sinistra, viene rappresentato al'volto dalle fiamme. Mentre I'uomo di sinistra è la rappresentazione di ciò che vorremmo che fosse, un lmondo senza pericoli, libero, I'uomo di destra è la conferma di quanto ciò, non sia possibile e che in qualche modo ne1 mondo ci sarà sempre un che ci brucerà e che non ci lascerà liberi di esprimerci. . r 'qualcosa "E cosa abbiamo trovato? Le solite vecchie paure" Da: "Wsh you weye here." Giulia Racca IÌ.{TERVALL0! "l{orms Jeune Mortenson" rMarilyn Monroe aasce il giorno I giugao 1926 alle 9,30 presso i1 General Hospitai di Los Angeles come Norma Jeane Baker Mortenson. La rnadre è una donna affetta da gravi distwbi mentali, che la costringono a frequenti ricoveri in un ospedalei i psichiatrico. ,La piccola Nonna, non ancora Marilyn, trascorre un'infanzia assai travagliata. Owiamente, per le sue, condizioni, la madre nor poteva prendersi cura della bambina, costretta quindi a subire continui affidamenti: .a famiglie sconosciuie, se non a essere "depositata" presso vari orfanotrofi. In questa sifuazione, Marilynì icerca un punto di appoggio sicuro, una cefiezza e una guida, desiderio che la porta a sposarsi a soli sedici anni con il ventunenne James Dougherty. I1 legame evidentemente è prematuro e infatti di lì a poco i due sir separano e il matrimodo fal1isce. I giovuni e ... l Prima di questo awenimento devono però succedere ancora parecchie cose. Una di queste riguarda il suo ingresso nel mondo de1la cafa stampata. Tutto accade per caso e in un luogo che non ci si aspetterebbe mai. Infatti, Marilyn a quel tempo aveva trovato un lavoro presso un'industria aeronautica produttrice dir paracaduti quando il fotografo David Conover, impegnato a documentare il lavoro femminile nel periodor la nota e la convince a intraprendere la carriera di modella e ad iscriversi ad una scuoia specializzata. 'bellico, rDeve decidere in fretfa e in completa solitudine dato che il marito in quel momento svolgeva servizio presso ,la Marina Militare e si trcvava assai lontano da casa. Marilyr accetta ii lavoro che le cambierà il desdnà. Da quel momento in poi, sotto la guida di un altro fotografo, Andrè de Denes, conquista le copertine de1le ,riviste, finché viene notata dalla Fox e le si aprono le porte di Hollyvood. Avent'anni, nel 1946, divorzia, si ischiarisce i capelli e si cambia il nome in Marilyn Monroe (Monroe è il cognome da nubile della madre); è la; metamorfosi radicale che la porterà a divenire forse i1 sex-symbol del 20o secolo. La sua carriera di attrice inizia con parri da comparsa ("Ladies of the chorus" de! 1949, "Love Happy"j rsempre del 1949 con i Marx Brothers, etc.), poi conquista piccole, ma significative, parfi che la lanciano ne1: ,firmamento del cinema: nel 1950 in "Giungla d'asfalto" e in "Eva contro Eva", nel 1952 con Cary Grant e lGinger Rogers in "Monkeys Business" e altri ancora. Nel 1952 ottiene il suo primo ruolo da protagonista, nei panni di una babysitter psicolabile in "La tua bocca br*cia" e nel '53 con'Ì.{iagara", al fianco di Joseph Cotten, ottiene il successo mondiale. rNel 1953 gira ancora "Come sposare tm milionario" e "Gli uomini preferiscono le bionde", con i quali si una delle star più amate dal pubblico. Seguono clamorosi successi come "La magnifica preda" del 'conferma 1954 e "Quando la moglie è in vacanza" in cui Billy Wilder le affida la parte della svampita inquilina del piano di scpra. Nel 1954 Marilyn sposa il farnoso giocatore di baseball, Joe Di Maggio, da cui divorzia nel giro ili un anno. 11 fallimento anche di questa relazione le lascia dentro una ferita profonda e incancellabile, la prima di una serie che saranno desîinate ad allargare sempre di piu la sua sensazione di sconforto e di sostanzialel 'solitudine. Dopo la separazione dal campione Di Maggio, si trasferisce a New York per studiare all'Actor'sl Stuc1io,unimpegnochesembrarigenerarlaefarlemomentaneamentedimenticareisuoitravagtiinteriori. Conosce I'affermato commediografo, Arthw Miller, un intellethrale affascinante che poîeva vantare iar rappresentazione delle sue commedie in tutto il mondo (fra cui la celeberrima "IJn fam chiamato desiderio", testo originale di Tennessee Williams). E il colpo di fulmine. Marilyn ha I'illusione di aver 'finalmente ffovato I'uomo della sua vita e i due si sposano nel 1956. L'anno dopo fonda, con I'amico fotografo Milton Greerl la sua casa di produzione cinematografica, la Marilyn Monroe Productions, con cui, ,gira "Il Principe e la ballerina" a1 fianco di Laurence Olivier. E' il primo e unico film della sua casa di produzione, dato che al botteghino la pellicola è un autentico fiasco. Come attrice, invece, si risolleva duei :anni dopo con I'esiiarante commedia, sempre del genio Billy Wilder, "A qualcuno piace caldo". Anche in ]queStocaso,ilpersonaggioda1eiinterpretatosistampaindelebilmentene1lamentedeg1ispettatori rla relazione con Miller traballa. Le tentazioni sono dietro l'angolo. La nuova fiamma della passione si ,ehiama Yves Moatand con cui nel 1960 gira "Facciamo I'amore". 11 loro flirt è breve, intenso o sopraftutto rnateîia infuocata di gossip e pettegolezzi. Nel 1962 Marilyn riceve il Golden Globe come rnigliore atffice: è ;la conferma mondiale delle sue capacifÈr, un misto di carisma e di appeal. In questo periodo, fra I'altro, inizia rla relazione segreta con il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy e con il frate1lo Robert. rMa I'instabilità emotiva della diva si aggrava, forse proprio a causa delle altrettanto instabili storie d'amorel in cui si getta. Qualcuno ha avanzato anche l'ipotesi che Marilyn soffrisse per I'incapacità di avere figli o per la mancanza di un amore vero. Stufa di essere considerata una dea, dssiderava essere trattata semplicemente come una rdonna bisognosa di affetto. La consegu.enza di questo tormentato stato psichico è che si rifugia nell'alcool e, nei barbiturici. In breve, la situazione si aggrava: entra ed esce da1le cliniche. Nel 1962 esce il suo *ltimo film: "Gli spostati" scritto per lei dal marito Miller e nello stesso annor ;divcrziano. A causa dei confinui ritardi, delle continue crisi isteriche, delle sbomie e dell'inaffidabilità viene: ilicenziata dal set del film "Something got to give" e, un mese piri tardi, nella notte &a il 4 e il 5 agosto 1962,, viene îrovata morta, apparentemente suicida, nella sua ca$a, per un' overdose di barbifurici, anche se molte, voci hanno sempre sostenuto I'ipotesi dell'omicidio. Il mistero sulla sua morte, insomma, non è mai stato completamerite svelato, na ha sicuramente contribuito a fare entrare Marilyn nel mito. , , : Sara Domenino il mito NTERVALLO! "Fumetto puzzís' In tutto il mondo, milioni di ragazzi e adulti si divertono a passare il proprio tempo leggendo i, lfumetti; il motivo è molto semplice: leggere i fumetti stimola la fantasia, ti fa pensare ad altro èr un modo per andare in un altro universo senza i problemi quotidiani e stressanti della vita. Ci rsono milioni di fumetti, ma io mi soffermerò a parlare di uno solo di questi, owero del. ileggendario Diabolik. T I grcVilnl tE ... r"Diabolik è un personaggio dei fumetti creato da Angela e Lnciana Giussani nel 1962, ipubblicato dalla Astorina. :Diabolik nacque da un'idea di Angela Giussani, che osservando tutti i giorni i pendolari che ;transitavano per la Stazione di Milano Cadorna (vicino alla quale viveva) ebbe I'intuizione dir rcaTizzare un fumetto con un formato tascabile, cioè che si potesse facilmenle leggerei aspettando il treno e poi in viaggio, per riporlo infine comodamente in tasca. Per capire i gusti ,dei suoi potenziali clienti, Angela condusse un'indagine di mercato da cui scaturì che molti in :viaggio leggevano tomanzr gialli (secondo un'altra versioneo I'intuizione le venne per caso dopo laver trovato su un treno un romanzo di Fantomas). Nasce così il "formato Diabolik" (12 x 1T cm),, poi ripreso da molte altre pubblicazioni del genere, formato che contribuirà al successo nel, ftempo del personaggio Diabolik." (fonte: wikipedia) I1 fumetto di Diabolik narra di un famigerato ladro che non sbaglia quasi mai un furto; ha gli rocchi di ghiaccio, è pronto a qualsiasi cosa per riuscire nelf impresa, è innamorato pazzo diEva rKant un tempo sna rivale. L'acerrimo nemico di Diabolik e I'ispettore Ginko pronlo a tutto per contrastare Diabolik. 1l fumetto di Diabolik non è solo diventato famoso per la sua trama così awincente, ma anche per gli ingegnosi trucchi che il protagonista usa per scassinare le ,cassaforti ecc... Diabolik non è adafto ai bambini e neanche alle persone che non si interessano di gialli o di afti rcntenti spesso commessi dal protagonista o dei lunghi ragionamenti dell'ispettore con ir :poliziotfi per catturare Diabolik. A chi puo piacere un fumetto che si interessa di omicidi e di furti 1o consiglio con tutto il cuore. Simone Fuorchieri "La pet-therilpy,Gli animali,..una grande cura!" . i La Pet Therapy è una pratica terapeutica che prevede I'impiego di animali per migliorare 1o stato di saluter ;di pazienti con problemi psico-fisici. Dal punto di vista psicologico, la presenza di un animale migliora lai rvita di una persona diminuendo il suo senso di solitudine e la sua depressione, dri degli input che spingono raile attività quotidiane di cura, di accudimento verso se stessi e verso il proprio animale. Inoltre molti studir hanno dimostrato che I'interazione essere umano-animale poiché fonte piacevole e rilassante di contatto,; sicurezza e tranquillità, può avere un effetto significativo nella ridrzione dello stress e dell'ansia. ,Nel nostro pacse non esiste ad oggi un protocollo di legge che regolamenti l'applicazione della PT; ìnonostante ciò, esistono numerose organtzzaziorti che operano in questa direzione conrisultati soddisfacenti, rnel campo socio-sanitario. In ltalia la PT ha ottenuto un suo dignitoso riconoscimento per la prima volta nel ,1987, in occasione di un convegno interdisciplinare svoltosi a Milano sul tema "Il ruolo degli animali nella :società moderna" nel quale studiosi ed esperti internazionali hanno messo a confronto le proprie esperienze. La PT è conosciuta anche come Therapy Dog per il &equentissimo impiego dei cani. 'L'utilizzo di animali per scopi terapeutici risale a molti armi fa. I primi casi segnalati nella storia sono del ;diciannovesimo secolo, quando in Belgio, fu consentito a portatoîi di handicap di accudire un animale. 'Questo esperimento dimostrò che tale pratica ristabiliva I'equilibrio tra anima e corpo. In Germania nel ,1876 un'analoga esperienza fu realizzata in un reparto per malati epilettici. Il primo ad occuparsi rscientificamente degli effetti benefici dell'impiego di animali nei programmi terapeutici fu Boris Levinson, ineuropsichiatria infantile americano, nel 1953. Egli notò casualmente, durante le sedute di terapia, il, comportamento di un bambino affetto da aufismo. 11 piccolo che si rifiutava di avere un qualsiasi rapporto con lo psichiatra, viceversa amava giocare ed interagire col simpatico cocker del medico. Levinson da quel momento iniziò a studiare ed impiegare gli animali da compagnia come supporto alle sue terapie e suggeri, metodi per selezionare ed addestrare cani per questo scopo. bambini sono i scggetti che meglio rispondono alla PT perché la loro comunicazione è spontanea e basaîa su uno scambio di tipo emotivo-affettivo. Si è visto per esempio che bambini con problemi dir rapprendimento riescono, grazie all'interazione animale, ad acquisire autostima e fiducia in stessi. La PT ,viene praticata ne1le scuole, nelle comunità di recupero per portatori di handicap fisici e/o psichici, nelle rcarceri e all'estero anche negli ospedali e ne1le case di cura. Buoni risultati si sono ottenuti grazie alla PT ranche nelf inserimento dei bambini all'interno di un nucleo familiare adottivo. Gli animali hannor iun'intelligenza di tipo emozionale ed è proprio su questo aspettr: che si fondano i successi del1a :Da sottolineare che I'animale in sé non ha una funzione terapeutica, ma è il rapporto che si stabilisce tra tui ie il soggetto umano che ha la funzione di terapia. ,I PT. Giulia Pennacchio l NTERVALLO! uTutti contro nno" ?,Sullismo a scuala : indagati due fratelli.>> [Corriere della Sera] <<Un quattordicenne perseguitato dai compagni è dovuto riconere, ,alle cure dei medici: "rifiuta lo spinello - botte a scuola" il, ,commíssario indaga ma la preside nega: "non credeteci.">, [La rStampa] <<Pestaggio di un bambino &veve la maglia grffita.">> punito dai compagni di classe: I giovuni e ... " Non [La Stampa] Questi sono solo alcuni dei tanti, troppi, titoli che troviamo spessoi sulle pagine del giornale o che ci capita di ascoltare alla radio. :Questo fenomeno viene chiamato bullismo ossia "prepotenze perpetrate da bambini e rcgazzi nei confronti dei loro coetanei rsopratfutto in ambito scolastico. In particolare con il termine bullismo si intende riunire aggressori e vittime in un'unica categoria". Le storie de1le vittime hanno spesso una costante che le accomuna: la; violenza psicologica, fisica e sociale. Le conseguenze di queste; molestie possono essere eccezionalmente anche tragiche, tant'è verot che alcune volte la vittima arriva persino al suicidio. iMa quali sono le cause che vanno a scaturire questi fenomeni? Da un'indagine cond.otta dalla psicologa Paola Vinciguerra, è emerso che nella maggior parte dei casi i1 bullismo nasce da carenze, educative da parte dei genitorí e dalla presenza di videogiochi violenti che stimolano, nel ragazzo, I'istinto di riuscire a prevalere sull prossimo. Negli ultimi anni, davanti agli accentuati fenomeni che si sonoi verificati nelle scuole, il Ministro dell'Istruzione ha attivato dei, i l : prevenire e curare i casi di bullismo. Essi, 'consistono in una serie di incontri tra genitori e figli in presenza dit progetti al fine di uno psicologo. Chiara Powari', ...i1 bullismo NTERVALLO! | "ANORESSIA, BLILIMIA e OBESITA,, i llt libro è opera di due psicoanalisti che da anni si dedicana ad esplorare i cosiddetti: disturbi alimentari. In un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, gti autori rispondono: \ai quesiti fondamentali che l'anaressia-bulimia Recensíoni i e l'obesità pongona non solo al: :clinico ma anche al soggetto che ne saffre e ai suoi famitiari. euale rapporto c,e: anoressia, bulimia e obesità? Quali sono i problemi sotfesi alla loro diagnosi :differenziale? Quali sono le cause dei disturbi dell'alimentazlone? Perché essj sir e nei paesi del benessere? perchet, 'l'anaressia-bulimia è una patologia femminileT vi sono dei segnati che possono ':annuncìare il rischio della malattia? Quat è la cura e come orientarsi nelle suel idifficoltà? che cosa fare con i familiari e la lora angoscia? Ne risulta una ',"conversazione" che aiuta a sgornbrare il campa da molte approssimazioni che 'manifestano prevalentemente nell'adolescenza )ancara circolano intorno a queste malattie, che sano sicuramente tra le forme piit :diffuse e più scabrose del disagio contemporaneo. [Dal libro.] La lettura di questo libro può essere molto utile per capire da quali cause scahrriscono tali disturbi alimentari e il modo in cui tutto ciò nuò esserer rsconfiffo. il-'invito alla letfura è rivolto soprattutto alle rugazze dato che queste lpatologie che riguardano, il più delle volte, il mondo femminile. I sonoi Gli autori. IMASSIMO RECALCATI, uno tra i più noti psicoanalisti in ltalia, è fondatore ldi Jonas: centro di ricerca psicoanalitica per i nuovi sintomi. ilnsegna all'Università di 'Tra le sue Bergamo. : numerose pubblicazioni sui disturbi alimentari, ricordiamo: "L'ultimaì iCena: anoressia-bulimia", "L'omogeneo e il suo rovescio: per una clinica :psicoanalitica del piccolo gruppo monosintomatico". UMBERTO zuccARDI MERLI, è membro dell'Associazione mondiale dì rpsicoanalisti e di Jonas. Collabora con I'Università di Bergamo. tHa pubblicato diversi articoli sulle dipendenze patologiche. rDi recente ha curato il volume "Il soggetto alla deriva: depressione e attacchi dii l i Barbara Callea l l NTERVALLO! "Lo strano csso del cane ucciso n Àtizzonotte" /Gù ,"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" è un romanzo giallo di Mark Haddon che è stato tradotto in oltre venti paesi, rimanendo per un lungo tempo in testa alle classifiche dei libri più venduti. In Inghilterra ha vinto il premio Whitbread per il miglior tibro del vt Reeensioni ,2003. ila voce nar:rante del testo e quella del protagonista, Cristopher Boone, tagazzo quindicenne che soffre della sindrome di Asperger:, ,urà forma di autismo per via della quale manifesta alcuni disturbi de| ,comportamento, come ad esempio il non sopportare di essere toccato,, ,l'odio per il giallo ed il marrone. 'La sindrome gli attribuisce inoltre straordinarie capacità logico-, rmatematiche: non a caso ne1 libro sono riportati vari quesiti: matematici famosi. L'isolamento dalle sensazioni emotive e la naturale predisposizione, rende Cristopher un grande appassionato di matematica. Quando scopre il cadavere di Wellington, il cane della vicina, Cristopher Boone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misterir ,che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Perciò, :comincia a scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del caso dal suo punto di vista. Scrivendo il suo libro giallo, e ripensando a romaîzi come "Il, mastino dei Baskerville", Cristophet tnizia a risolvere un mistero ben più importante di quello del cane: come è morta sua madre? Perchè, , suopadrenonvuoleche1uifacciatroppedomandeaivicini? Per rispondere a queste domande intraprenderà un viaggio in treno e in metropolitana, in luoghi e situazioni che prima avrebbe fovato intollerabili, orgoglioso di sapersi muovere nel mondo caotico e 'rumoroso degli altri. , << Mark Haddon riesce in un'impresa eccezionale: il ritratto di un adolescente emotivamente dissociato. La sua è una scrittura seria., eppure divertente, che possiede il raro dono dell'empali4.))franvrcEwan] Barzan Miriana, ?t Mafh Haddsn t"* sl&tt{6 [Asù sÉi, caf{t tlctÌso À, Mtu l{HflTrE NTERVALLO! 'FILM IRKEALE Recensioni O SOGNO CINEMATOGRAFICO?' Qualunque film che riesca a rispondere a questa domanda in modo plausibile merita di essere visto. Christopher Nolan ci è riuscito con suo ultimo ftlm "Inceptian", un universo sospeso fra sogno e realtà. Dom Cobb (Leonardo Di Caprio) è il migliore nel suo mestiere, sa come rubare i segreti custoditi più gelosamente direttamente dalla mente dei loro custodi. Il sonno, da inaggiungibile rifugio di chi dorme, si trasforma nelle mani di Cobb nel più temibile stadio di vulnerabilità impensabile. "Tu creí il mondo dei sogni. Porti il soggetto in quel sogno e loro lo riempiono con i loro segreti. " Con Incepfion, Nolan crea una finta scatola cinese in cui tutto è a1lo stesso tempc finzione e profonda realtà. Molto spesso è stata presa profonda considerazione dagli studi cinematogruftci connessione tra film e sogno, tra l'esperienza dello spettatore e quella del sognatore e cinema stesso si è sempre mostrato affascinato dagli effstti psichici. Tutti gli aspetti che riguardano la creazione del sogno riferiscono più o meno coscientemente alla creazione del film stesso: dalla costituzione del team degli esperti (una troupe) alla creazione fisica del luogo del sogno (un set), tutto concoffe a confermare la natura cinematografrca del sogno in cui Nolan si awentura. Anche lo svolgimento della dimensione, o meglio multi-dimensione, temporale dà inizio a un gioco di rimandi tra il tempo del sogno e quello della narcazione e inevitabilmente il sogno nel sogno è anche un film nel film. Infatti procedendo sempre più a fondo nella mente umana ad ogni livello di coscienza corrisponde una differente il in Ia il percezione temporale: più si ya a fondo, più il tempo scor:re lentamente, fino ad arcivarc al punto in cui pochi secondi di una linea narcativa possono valere decenni in un'altra. Da sempre il cinema utllizza la manipolazione del tempo e Nolan svela il meccanismo sollevando i veli che separano le dimensioni e rendendo il tempo stesso oggetto dinanazione. Ercole Elisa NTERVALLO! "Lu bambina e gli spettri" i i :<Anche se quasi tutti i bambini alJètti da mutismo elettivo ,h" orrro" osservato avevúno la tendenza a tenere gli artí it piil possibile', attaccati al busto, non mi era mai capitato un caso come quello di 'Jadie> lda"Una bambina e gli spettri"l 'UNA BAMBINA E GLI SPETTRI America: bambina di otto anni, vittima di violenze sessuali, abusi emotivi, culti satanici. lTorey Haiden, psicopatologa infantile, dopo tanti anni di casi difficili credeva di essere pronta a tutto, ma non era preparata all'incontro con: Jadie, una bambina colpita da mutismo elettivo (una malattia chel impedisce di parlare) e completamente chiusa nel suo dolore. Alle origini di tanta sofferenza si celavano, si suppone, delle realtàr 'sconvolgenti: violenze sessuali, abusi emotivi, culti satanici, Solo, ,grazie a tutta la sua esperienza, unita all'amore e a1la dolcezza, Toreyr ha saputo aiutare la piccola ad affrontare la sua tremenda realtà, ad, incamminarsi verso la salvezza, nonostante non si siano scoperti i veri colpevoli di questa cruda vicenda. Questo libro mi è piaciuto in modo particolare perché mi ha aiutata a capire e conoscere realtà crudeli e tenibili, come quelle in cui èr rcoinvolta la piccola protagonista del racconto, che si distaccano notevolmente dalla vita normale che una comune bambina di otto anni dowebbe condurre, giocando e vivendo serenamente la sua vita' nel nucleo familiare. Informazioni sull'autrice: Torey L. Haidein, americana, vive da molti, ,anni in Galles con il marito e la figlia Sheena. La sua esperienza di rinsegnante nelle scuole per bambini emotivamente disturbati e neglir ,istifuti psichiatrici ha fatto di lei una specialista di riferimento nella ,ricerca sulla psicologia infantile. I suoi libri hanno riscosso un enonne successo: o'{Jna bambina e gli spettri", "lJna bambina", "La figlia della tigre", "IJna bambina bellissima", "Bambini nel silenzio", già apparsi nelle edizioni TEA. l i l : Erika Piroscia Recensioni NTERVALLO! *WSH YOA WERE HERE" you thinkyou can tell Heavenfrom Hell, blue skies from pain. Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil? Do you thinkyou can tell? And did they get you trade your heroes for ghostsT Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze? Cold con,fort for change? And did you exchange a walk on part in the war for a lead role in a cage? How I wish, haw I wish you were here. We're just two Ìast souls in afish bowl, _swirnming year c,jter year, So, so runningoverthe'"#:ri:#íiiii;athqveweround? --- ooOoa--Allora, pensi di saper distinguere I. M. il paradiso dalf inferno? I S. "Regina Margheriîa" Succursale Corso Caduti sul Lavoro, 1 I i tuoi eroi fantasmi? Ceneri calde con gli alberi? Aria calda canbrezza fresca? Un caldo benessere con un cambiamento? E hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra con il ruolo di protagonista in una battaglia? Come vorrei, come vorrei che fossi qui Siamo solo due anime sperdute Che nuotano in una boccia di oesci Anno dopo anno Corriamo sullo stesso vecchio terreno E cosa abbiamo trovato? Le solite vecchie paure Torino Telefono 011 6ó4s488 Fax 0r1 6595862 -- *- i- E-mail lín gotto@istitutore ginamargherita. cieli azzurn dal dolore? Sai distilguere un campo verde da una fredda rotaia d'acciaio? Un sorriso da un pretesto? Pensi di saperli distinguere? E ti hanno portata a barattare it -f"d;zl;;;; j I I j I j hllievi 1 Barzan Casorelli Miriana Serena Marta Basile Sara Domenino VeronicaFiguccio SimoneFuorchieri Jasmine lgnorato Miriana Lemma Giulia Pennacchio Erika Piroscia Chiara Ponari Giulia Racca Barbara Callea Elisa Ercole Francesca Granella Valentina Maiolo Francesca Pisano Sara Sotira FrancescaTrasforini AureliaVieru. pocenti prof.ssa Valeria Dal Molin prof. ssa Gianna Vigiano Si ringraziano IT Dirigente Scolastico Collaboratrice del Dirigente Il giornalino pref.ssa Maria Torelli en, Scalastico prcf.ssa Mariss Lanza è stato ideato, realirzato e sfampato presso la succursale 1Y** *::gl':11"" delII.M.S. :î,::::_:*:Í-:":l*"j'::tl1_:I:::"_:_ _ *,