I Luoghi dell`Amore

I LUOGHI DELL’AMORE
I Luoghi
dell’Amore
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San Valentino è alle porte e Bolzano si appresta a festeggiarlo con la
settima edizione de “I Luoghi dell’Amore”. A fare da Cicerone saranno
storici, musicisti e studiosi, che ci aiuteranno a scoprire, con i loro
aneddoti e racconti, luoghi preziosi di Bolzano e dintorni, aprendoli
come piccoli scrigni.
SABATO, 11 febbraio
> Ore 10.30: Chiesetta di Sant’Anna e dintorni
Appuntamento a Campegno con Leo Andergassen e Verena Mumelter
“L’amore per il prossimo ha costruito questa casa”: questo dice il
cronogramma posto sulla porta d’ingresso della chiesetta di Sant’Anna
che ha una storia tutta da raccontare: nell’agosto del 1761 Johan
Nuepper e Maria Anna Notburga Atzwanger si sposano. Appartengono
entrambi alla ricca borghesia delle professioni. Al tempo era d’uso
avere una seconda casa estiva, e la famiglia Nuepper individua nel
borgo di Campegno sul Colle il proprio luogo ideale. Essendo molto
pii, e non essendoci luoghi di culto nella frazione, decidono nel 1775
di costruire la chiesetta interamente a proprie spese. Per farlo, si
avvalgono dei migliori artigiani e artisti dell’epoca. Commissionano
a Karl Henrici, il famoso pittore barocco, la realizzazione della pala
d’altare, l’affresco a soffitto, con la rappresentazione della Natività e
l’Adorazione dei Re Magi, e l’affresco sulla facciata.
A raccontare le opere d’arte ci sarà lo storico d’arte Leo Andergassen.
L’incontro è arricchito dalla partecipazione di Verena Mumelter,
restauratrice, che narrerà con esempi concreti, come il lavoro di
recupero e di restauro abbia permesso a questo luogo di conservare
la sua unicità con opere così preziose e integre, oggi visibili a tutti.
Insomma, la chiesetta di Sant’Anna con i suoi interni rimasti intatti,
rappresenta un esempio unico di tardo barocco del territorio.
Ingresso libero. Punto d’incontro alle ore 10.30 presso l’Ufficio
Informazioni dell’Azienda di Soggiorno in via Alto Adige 60, Bolzano.
Trasferimento con bus navetta gratuito a Campegno.
Per partecipare alla visita guidata è richiesta la prenotazione,
numero di posti limitato.
Per Informazioni e prenotazioni chiamare lo 0471 307000.
> Ore 18: A Castel Mareccio con gusto
Visita guidata e degustazione di pietanze rinascimentali
Guide d’eccezione dell’appuntamento l’archeologo medievalista
Armin Torggler e la storica medievalista Barbara Denicolò
Un percorso imperdibile, tra le sontuose sale e gli alti soffitti decorati,
ricchi di storie e leggende. Seguendo le tracce degli antichi stemmi
di casati nobiliari, dei decori floreali, si arriva alla storia d’amore di
Piramo e Tisbe, tratta dai racconti di Ovidio, il maestro che ispirò
Shakespeare per il suo “Romeo e Giulietta”.
In questo incontro, il bellissimo maniero riserva una serie di sorprese
che permettono di immergersi completamente nei sapori e nell’atmosfera del Rinascimento. La visita, infatti, sarà cadenzata da cinque
postazioni dove sono previsti assaggi di piatti proposti secondo un
ricettario rinascimentale, redatto da Philippine Welser. Figlia di un
banchiere di Augusta, Philippine si era sposata per amore, un amore
ricambiato, con l’arciduca Ferdinando II. Per lei Ferdinando, a cui non si
perdonava di aver sposato una “borghese”, rinunciò al trono polacco.
Ogni sosta “culinaria” durante il percorso verrà accompagnata da una
spiegazione a cura di Barbara Denicolò e Armin Torggler. Un’immersione attraverso i sapori, i colori, i profumi e la storia del tempo.
Ingresso libero. Punto d’incontro alle ore 18 nel cortile interno di
Castel Mareccio.
Per partecipare alla visita guidata è richiesta la prenotazione,
numero di posti limitato.
Per Informazioni e prenotazioni chiamare lo 0471 307000.
DOMENICA, 12 febbraio
> Ore 10 a Museo Mercantile: “Fabbriche, castelli e modernità. Franz
Anton von Kofler: un protagonista nella Bolzano dell’Ottocento”.
Visita guidata alla mostra temporanea con la curatrice della mostra
Elisabetta Carnielli
Un percorso da non perdere tra dipinti, documenti e oggetti vari che
riguardano la vita, ma soprattutto raccontano il ruolo innovativo e
propulsivo di Franz Anton von Kofler, per Bolzano. Alcuni esempi
sono: nel 1848 fondò il Cotonificio, la prima fabbrica in senso moderno
ALTRE TAPPE DA NON PERDERE
dell’area sudtirolese, nel 1851 fu il primo presidente dalla Camera di
commercio e più tardi fu membro del comitato promotore per l’illuminazione a gas cittadina, inaugurata nel 1861. Kofler è un precursore
del suo periodo, un protagonista della Bolzano dell’Ottocento per
i suoi molteplici interessi, che spaziano dall’economia alla storia,
dall’arte alla cultura. La sua visione lungimirante ha profondamente
contribuito all’innovazione e alla modernizzazione della vita in città.
Ingresso libero
Museo Mercantile
Palazzo Mercantile, caratterizzato da una sontuosa architettura barocca, fu un importante nodo vitale del commercio bolzanino e della
cultura. Le sue sale, allestite per ospitare il Magistrato Mercantile,
fecero anche da scenografia a grandi feste ed eventi teatrali. Durante
la visita al museo, attraversando le stanze e le grandi sale del museo
ricche di arredi, di documenti d’archivio, di pregiate pitture, si potrà
respirare l’atmosfera dell’epoca d’oro del commercio.
Orario d’apertura: sabato 11 febbraio, ore 10–12.30 e ore 14.30–17. Per
l’occasione vale l’ingresso con tariffa ridotta di € 2,00, audioguida incl.
> Ore 11.30: Matinée con “Quartetto di Sassofoni” a Palazzo Mercantile
Concerto in collaborazione con il Conservatorio Monteverdi di Bolzano
L’amore si può dire in musica in tanti modi. Dopo le prime esperienze
classiche degli anni scorsi, il Conservatorio Monteverdi offre questa
volta un percorso diverso, affidato a quello che in molti definiscono
il più umano di tutti gli strumenti dopo la voce: il sassofono. Judith
Tötsch, Daniel Vieider, Marion Goller e Paul Kemater, allievi del
noto sassofonista Giuseppe Ros, docente al Monteverdi, offrono un
viaggio che dalle esperienze classiche del Novecento porta fino alla
contemporaneità leggera, ma avvincente, di Sting. Davvero un modo
elegante ed affascinante per dire Ti amo in musica. Conduce e colora
il percorso amoroso musicale, Giacomo Fornari.
Ingresso libero. Sala delle aste a Palazzo Mercantile
Novità!
> MERCOLEDÌ, 8 febbraio, ore 20
> Ore 15: A spasso per il centro, sulle tracce dell’amore
Visita guidata della città
Il percorso si snoda tra botteghe, palazzi storici e vecchie strade nel
centro di Bolzano. Si parte dal centro di piazza Walther con la statua
di Walther von der Vogelweide, il più grande poeta dell’amore della
lirica medioevale tedesca. E ancora: le commoventi storie d’amore
legate a Palais Campofranco e al Duomo. Ascolteremo la storia del
matrimonio morganatico tra l’arciduca Enrico d’Austria e la cantante
d’opera Leopoldine Hofmann e le vicende legate alla vita matrimoniale
dei genitori, l’arciduca Ranieri d’Austria, viceré del Lombardo-Veneto,
e Elisabetta, principessa di Savoia-Carignano.
Partecipazione gratuita. Punto d’incontro: Ufficio Informazioni in
via Alto Adige 60
APPUNTAMENTO AL CINEMA
Tre appuntamenti cinematografici speciali al Filmclub di via Dr. Streiter
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Il disprezzo (Le mépris)
in lingua originale con sottotitoli in italiano
FR 1963, 103 min., regia: Jean-Luc Godard; con Brigitte Bardot,
Michel Piccoli, Jack Palance
La moglie di uno scrittore italiano, chiamato da un produttore cinematografico per una sceneggiatura, abbandona il marito per unirsi
al ricco uomo del mondo del cinema. Il film è tratto dall’omonimo
romanzo di Alberto Moravia.
VENERDÌ, 10 febbraio, ore 15.30
SMS für dich (in lingua tedesca)
DE 2016, 107 min., regia: Karoline Herfurth; con Karoline Herfurth,
Friedrich Mücke, Nora Tschirner
Per superare il trauma della morte del fidanzato la giovane Clara continua a scrivergli messaggi, non sapendo che per sbaglio questi arrivano
al giornalista Mark. È l’inizio di una commovente storia d’amore.
VENERDÌ, 17 febbraio, ore 15.30
La promessa (Das Versprechen)
in lingua originale con sottotitoli in italiano
DE 1994, 115 min., regia: Margarethe von Trotta; con August Zirner,
Meret Becker, Corinna Harfouch
È la storia di due amanti che vivono nella stessa città, ma divisi dal
muro di Berlino; in 28 anni si incontrano soltanto quattro volte.
Azienda di Soggiorno e Turismo
Via Alto Adige 60, 39100 Bolzano, T 0471 307 000
[email protected], www.bolzano-bozen.it
11 – 12 febbraio 2017
www.bolzano-bozen.it
https://www.facebook.com/SanValentinoiLuoghiDellamoreBolzanoBozen