Laici e Cristiani, un dialogo è possibile?
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Laici e Cristiani, un dialogo è possibile?
Ti a Gubbio oggi - Mensile - Anno XXIV - n. 5 - Sped. A.P. - 45% - Art. 2 Comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Perugia - € 2,50 ww ON spettia w.g LI mo ubb NE ioo ggi .it GIUGNO 2014 Laici e Cristiani, un dialogo è possibile? Intervengono: Avv. Gustavo Raffi, Gran Maestro Emerito del Grand’Oriente d’Italia - Prof. Marco Dolcetta, giornalista de “Il Fatto Quotidiano” - Prof. Rocco Pezzimenti, Scienze politiche e Relaz. Internazionali LUMSA Roma - Dott. Giuseppe Colaiacovo, Imprenditore Moderatore: Prof. Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte Costituzionale Park Hotel ai Cappuccini - Sabato 21 giugno 2014 - ore 10:30 CONTENUTI Mensile indipendente di informazione della città di Gubbio GIUGNO 2014 Editoriale Si apre l'era Stirati: obiettivo, voltare pagina Inchiesta La città riparte dal professore 6 La composizione del Consiglio 7 Elezioni Amministrative risultati 8 Eventi 4 Dialogo tra laici e cattolici a Gubbio 10 Donato il nuovo mammografo a Branca 11 Ceri Le emozioni della festa 12 L'ECO del Barelone Dietro 15 Manifestazioni Caricato, mirato... centro! 14 Associazioni Fiorucci, Marini, Sollevanti. 27 Sport Matteo Calzuola principe della Kick Boxing 28 Gubbio, Quale futuro? 30 Gubbio oggi più Rubriche32 I fatti del mese 34 GUBBIOrosa35 La Satira 37 GUBBIOieri38 Giugno 2014 03 Mensile indipendente di informazione della città di Gubbio Mensile indipendente di informazione cittadina Aut. Trib. PG N. 37/91 del 28-11-1991 CONTATTI Gubbio Oggi Zona Industriale - Padule 06024 Gubbio (PG) [email protected] WWW.GUBBIOOGGI.IT ABBONAMENTI Abbonamento annuale (10 numeri):. . . . . . € 18,00 Sostenitore: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 40,00 Benemerito: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 55,00 Estero (Europa): . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 45,00 Estero (ExtraEuropa). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . € 65,00 Scopri le offerte su: www.gubbiooggi.it/abbonamenti.aspx Versamento conto corrente postale n. 13843065 intestato a: Gubbio Oggi S.r.l. - Z. I. Padule - 06024 Gubbio (Pg) Gubbio Oggi ospita le opinioni di tutti. Gli autori sono responsabili del contenuto degli articoli. Qualsiasi parte di Gubbio oggi non può essere riprodotta senza l’autorizzazione della redazione Per la vostra pubblicità sul network GUBBIO OGGI: T. 334 6054616 oppure invia una mail a: [email protected] Design: Venerucci Comunicazione - Gubbio Stampa: Tipografa G. Donati - Gubbio Dir. Resp. : A. Patruno Chiuso in redazione il 10 Giugno 2014 [email protected] Si apre l'era Stirati: obiettivo, voltare pagina G Giugno 2014 04 li Eugubini non hanno avuto dubbi. Il 73% di Stirati al ballottaggio – dove ha partecipato poco più della metà degli aventi diritto, comunque ben al di sopra delle medie partecipative di città come Foligno o Perugia – parla chiaro. Ora, forte della legittimazione delle urne, il Professore dovrà cominciare a tessere la sua tela. Con un vincolo non da poco: l'approvazione del Bilancio in tempi record e prim'ancora l'individuazione della Giunta, di cui per il momento è stato fatto un solo nome, quello del prof. Augusto Ancillotti (destinazione Cultura). A Filippo Stirati, dopo la lunga ed estenuante campagna elettorale, tocca ora l'onore ma soprattutto l'onere di capitalizzare la fiducia della gente in interventi immediati. Per dimostrare risolutezza nel voler cambiare pagina. La definizione della Giunta sarà di per sé già un primo banco di prova e una cartina al tornasole, per capire dove esattamente si collochi il confine tra la volontà di “dare discontinuità” alla politica eugubina e la necessità di far quadrare gli equilibri in una coalizione eterogenea come forse nessun'altra in passato (se si eccettua la sola tacita alleanza Prc-Forza Italia del 2001, che aprì il decennio Goracci). Tra le anime della coalizione Stirati si condensa la giovanile energia civica di “Scelgo Gubbio” (i fautori della prim'ora nella candidatura del Prof.), con la militanza di non pochi veterani che nella lista “Liberi e Democrati- L’editoriale di: Giacomo Marinelli Andreoli http://giacomo-marinelli.blogspot.com http://twitter.com/giacomomarinel1 ci” hanno ottenuto il ritorno sugli scranni di Palazzo Pretorio. Senza contare Psi e Sel che pur con risultati elettorali minori, qualcosa vorranno pur contare nella partita. “Gubbio ha bisogno di competenza e di affidabilità” ha ribadito anche dopo l'elezione il neosindaco, assicurando che su questi principi sarà disegnato il nuovo governo cittadino. E' quello di cui la città ha assolutamente bisogno. Insieme ad un clima di ritrovata serenità – pur nelle differenti posizioni – che sarebbe, questo sì, già un enorme punto di distacco dal quindicennio lasciato alle spalle. Chi esce malconcio dalle urne eugubine, oltre al centrodestra praticamente liofilizzato, è il Pd. Che, dopo la scoppola nei 90', ai calci di rigore del ballottaggio non si è neanche presentato, se è vero che al candidato Palazzari sono mancati ben 1.000 voti (su quasi 5.000) tra il 25 maggio e l'8 giugno. Difficile pensare siano rimasti arenati sulle rive dell'Adriatico. Quanto al futuro politico del Pd eugubino, ci vorrebbe una sfera di cristallo di quelle buone. Di sicuro non è una priorità per il Pd regionale, che ha altri problemi cui pensare dopo il ribaltone perugino targato Romizi e alla vigilia di un'altra stagione elettorale (quella per le Regionali 2015) che adesso fa venire i brividi anche nelle menti più soporifere del primo partito regionale. SCADENZE DI LUGLIO 16 LUIGLIO IVA MENSILE INPS DIPENDENTI IRPEF DIPENDENTI IRPEF LAVORO AUTONOMO MODELLO UNICO PF E SP www.gubbiooggi.it INCHIESTA di Martina Cancellotti - Marco Montedori La città riparte dal professore Stirati è il nuovo sindaco di Gubbio raccogliendo il 73,21% di consensi contro il 26,79% di Palazzari G Giugno 2014 06 UBBIO - Un trionfo che era nell'aria e che conferma le previsioni dei giorni scorsi. Filippo Mario Stirati, forte del 40,01% ottenuto al primo turno, sbaraglia Ennio Palazzari raccogliendo il 73,21% dei consensi. Il confronto ai seggi così lo vince il professore, sostenuto da Liberi e democratici, Psi, Sel e Scelgo Gubbio, dopo una dura battaglia che lo ha visto contrapposto al candidato appoggiato da Pd e dalle liste civiche Impegno per Gubbio e Popolari per Gubbio, fermo al 26,79%. «È un grande risultato, la dimostrazione che la città vuole che si faccia sul serio. È il momento di aprire una nuova stagione politica - è il commento di Stirati nella sede della coalizione a Santa Lucia, quando il risultato è ormai definitivo - C'è stata una mobilitazione straordinaria di persone, soprattutto di giovani. La mia gratitudine va verso i cittadini che mi hanno sostenuto». «Sono stato accusato di andare contromano - è la riflessione a caldo nei confronti del Pd locale e regionale - ma il Partito democratico ha commesso degli errori e questo risultato è il segnale della voglia di discontinuità rispetto al passato. Da questi errori bisogna ripartire». Sono dieci le priorità che il nuovo sindaco ha in- www.gubbiooggi.it dicato per rilanciare la città dopo un anno di commissariamento. Priorità che Stirati definisce «impegni concreti per ripartire subito», tra i quali una seria ricognizione del bilancio del Comune, la redazione del Quadro strategico di valorizzazione del centro storico (Qsv), l'utilizzo di fondi e bandi europei, una nuova fase di gestione del Piano regolatore generale, il rilancio della macchina comunale e l'istituzione di tavoli di concertazione. «Dovremo agire in maniera chiara e decisa - spiega Stirati - perché ci sono delle urgenze dettate dalle scadenze amministrative, in primis l’approvazione del bilancio preventivo». Ma non solo. «Anche sulla questione dei fondi europei ci sono degli adempimenti urgenti da effettuare». Una tematica sulla quale il neosindaco si è già confrontato con la presidente della Regione, Catiuscia Marini, che lo ha raggiunto telefonicamente per complimentarsi per la vittoria. Già avviati i contatti anche con il nuovo sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, con il quale ci dovranno essere stretti rapporti su materie delicate come sanità e politiche sociali che riguardano tutto il comprensorio dell’Alto Chiascio. È il momento delle riflessioni, invece, per il Pd locale, dopo il voto che consegna la città in mano alla coalizione Stirati, in cui è presente anche una corrente proveniente dello stesso Pd, Liberi e democratici. Non è bastato rivelare i componenti della Giunta in caso di vittoria, la chiarezza e le "stoccate" finali in quello che Palazzari aveva definito il 93esimo minuto. L'overtime non è bastato per recuperare lo svantaggio. INCHIESTA di Martina Cancellotti - Marco Montedori La composizione del Consiglio Ecco i 24 nomi che andranno a sedersi sugli scranni di palazzo Pretorio: 15 alla maggioranza e 9 all'opposizione dall'altra non mancano i volti nuovi alla prima esperienza sugli scranni (tra cui Giacomo Faramelli e Luca Barilari). Nei dettagli, alla coalizione che ha appoggiato la candidatura di Stirati sono stati assegnati 15 seggi di maggioranza. Per la lista "Liberi e democratici" dieci i consiglieri eletti (Alessia Tasso, Gabriele Lepri, Aldo Cacciamani, Gianni Menichetti, Giuseppe Biancarelli, Valerio Piergentili, Moreno Zebi, Paola Biraschi, Letizia Bellucci, Mirko Pompei). "Scelgo Gubbio" è rappresentato da Mattia Martinelli, Giacomo Faramelli e Lorenzo Rughi. A questi si aggiungono Massimo Ceccarelli (Psi) e Stefano Ceccarelli (Sel). Per la minoranza, invece, sono stati assegnati 9 seggi, quattro al Pd (Ennio Palazzari, Virna Venerucci, Marco Cardile, Luca Barilari). Per il Movimento 5 Stelle, invece, Rodolfo Rughi, Mauro Salciarini e Sara Mariucci. L'opposizione è poi composta da Pavilio Lupini e Francesco Gagliardi. Le dichiarazioni di Palazzari dopo la sconfitta «La città riparte, ma serve fiducia» Le dichiarazioni di Palazzari dopo la sconfitta Non scarica le responsabilità e, nonostante i numeri della sconfitta siano ben definiti, Ennio Palazzari parla con la massima serenità. «Non siamo riusciti a far passare il messaggio che volevamo - è l’analisi del candidato di Pd, Impegno per Gubbio e Popolari per Gubbio - anche perché siamo partiti tardi e abbiamo avuto poco tempo per presentare il nostro progetto. Avevamo una squadra giovane e preparata, ma nuova della politica, con un po' più di tempo credo che avremmo potuto ottenere un risultato migliore. Non sono abituato ad attribuire ad altri la responsabilità, e dunque mi faccio carico di quanto è avvenuto. Saremo all'opposizione in consiglio comunale - conclude - e agiremo con spirito di collaborazione per il bene della città». Nessun commento ufficiale è giunto a caldo dal Pd, per il quale si avvia una fase di analisi e riflessione per tentare di ricomporre la spaccatura interna al partito e capire a fondo le motivazioni del risultato elettorale ai minimi storici. Il saluto del commissario. «Ora Gubbio riparte: invito i cittadini a stare vicini all'Amministrazione». È questo l'augurio del commissario Maria Luisa D'Alessandro al termine del mandato. «Prima di criticare le istituzioni - spiega - sarebbe opportuno informarsi, ascoltare, approfondire le varie questioni e soprattutto proporre progetti. In questa città c'è una propulsione alla polemica. Se si critica e basta, spesso in maniera del tutto strumentale soprattutto usando i mezzi tecnologici attuali, si crea un contesto statico e asettico». 07 Giugno 2014 G UBBIO - E' un ritorno alla normalità dopo un anno di commissariamento. Sugli scranni di palazzo Pretorio sono 24 i consiglieri, tra maggioranza e opposizione, che definiranno le azioni del Comune per i prossimi 5 anni. A questi si aggiunge il sindaco Filippo Mario Stirati. Un consiglio comunale che sarà eterogeneo: se da una parte abbiamo i veterani della vita politica cittadina (ad esempio, Aldo Cacciamani e Marco Cardile), [email protected] Elezioni Amministrative Risultati balottaggio - 8 giugno 2014 Risultati primo turno - 25 maggio 2014 Voti di lista: Voti di lista: 4739 25,11% Liberi e democratici Filippo Mario Stirati 7971 Voti al candidato a sindaco 41,01% * candidati eletti al consiglio comunale Tasso Alessia* 288 Lepri Gabriele* 268 Cacciamani Aldo* 264 Menichetti Giovanni*248 Biancarelli Giuseppe*216 Piergentili Valerio* 189 Zebi Moreno* 179 Biraschi Paola* 131 Bellucci Letizia* 102 Pompei Mirko* 96 Cecchetti Rita 95 Cambiotti Annabella77 Marinelli Fabrizio 63 Cacciamani Luca 61 Antonioli Ferranti G.57 Tomassoli Minuccia 57 Menichetti Claudia 53 Stocchi Paola 45 Salciarini Alessandra43 Saccucci Piermatteo30 Rogari Maria Rita 29 Procacci Francesco 23 Bottaluscio Graziano9 Grelli Luigi 7 1518 8,04% Scelgo Gubbio Martinelli Mattia* 194 Faramelli Giacomo* 144 Rughi Lorenzo* 139 Bazzurri Alessio 100 Capannelli Spartaco96 Mancini Giordano 94 Fofi Claudia 87 Fiorucci Ubaldo 68 Gaggioli Laura 68 Vinti Matteo 52 Sollevanti Lorella 47 Angeloni Donatella 40 Morelli Massimiliano40 Pierotti Martina 40 Pierucci Matteo 38 Rueca Stefano 38 Clementi Sabina 36 Grassellini Giampaolo29 Bartoletti Saldi Anna M.27 Tenerini Maria Pia 20 Baldinucci Marinella 15 Radicchi Elisa 13 Raffi Lucio 7 Ferretti Alessandra 5 Voti di lista: 395 2,09% 08 Giugno 2014 Bene Comune Francesco Gagliardi* 1418 Voti al candidato a sindaco 7,29% * candidati eletti al consiglio comunale Voti di lista: Rossi Roberto 79 Battistini Giuseppe 70 Pierotti Linda 64 Saldi Anna 36 Marcelli Marcella 29 Moriconi Elio 29 Satiri Alessio 22 Fiorucci Fabio 20 Columbaria Manola 12 Gigliotti Valentina 9 Mischianti Arduino 8 Bei Giorgio 7 Nuti Giuseppe 7 Farneti Tiziana 6 Grieco Stefania 4 Martinelli Riccardo 4 Zagnoli Roberto 3 Ramacci Adriano 2 Di Matteo Fabio 1 Mencarelli Stefano - Voti di lista: 614 3,25% 598 3,17% PSI SEL Ceccarelli Massimo* 101 Passamonti Valeria 93 Pierotti Francesco 81 Pierini Gloria M. Vernon63 Carbone Ciro 58 Bei Angeloni Stefano58 Sdoga Maria Vittoria 31 Saldi Giovanni 28 Traversini Stefania 26 Lepri Gabriele 23 Berettoni Lucia 21 Monacelli Fabrizio 14 Matteucci Francesco 13 Ceccarini Riccardo 10 Biccheri Jessica 9 Casaglia Marco 9 Radicchia Nidia 9 Butera Paola 7 Cipiciani Giampaolo5 Moriconi Gianluca 4 Nuti Valter 4 Voti di lista: 259 1,37% Svolta Comune Riccardini Angelo 99 Martinozzi Adele 34 Rinaldini Sara 32 Cavallari Simonetta 27 Masci Eleonora 21 Bocci Diego 12 Gambini Angelo 12 Lorenzi Alessandro 10 Stocchi Silvano 10 Bocci Giorgio 9 Giliberti Antonio 6 Baciotti Sabina 5 Prugni Giampiero 5 Columbaria Vito 3 Ramacci Luca 3 Baldelli Daniela 2 Melchiori Ranghiasci Luisa Francesca 2 Savini Michele 1 Forciniti Giulia - Ceccarelli Stefano*123 Anastasi Lorena 67 Biletti Marina 52 Monacelli Giuliano 49 Murgia Luigi 44 Bettelli Antonella 25 Fiorucci Ilenia 24 Barbacci Daniele 23 Monacelli Massimo 22 Marinucci Gianluca 11 Calzuola Maurizio 10 Signoretti Luca 8 Daloisio Michele 3 Piergentili Michele 2 Ferranti Monia 1 Filippetti Ida 1 Sobowale Stephanie1 Voti di lista: 766 4,06% Forza Italia Baldinelli Angelo 151 Agostinelli Michela 86 Salciarini Monica 51 Antonioli Fabio 27 Capannelli Benedetta9 Anemone Giancarlo3 Angeli Francesco 1 Lorenzi Gianluca 1 Bani Anna Calvani Emanuela Ciani Roberta Ciliani Elena Cutillo Alessandro Dominici Miria Gobbini Letizia Lupattelli FrancescaParadiso Marcello Rocchi Simonetta Santini Riccardo Serranti Sandrina Tamburi Francesca Tomassoni Fabio Valenti Fabio Vitolo Anna - Filippo Mario Stirati Ennio Palazzari Voti: Voti: 10.68773,21% 3.91026,79% Risultati primo turno - 25 maggio 2014 Voti di lista: PD Ennio Palazzari* 4978 Voti al candidato a sindaco 25,61% * candidati eletti al consiglio comunale Venerucci Virna* 277 Cardile Marco* 209 Barilari Luca* 194 Cardoni Sara 185 Grilli Massimiliano 170 Rossi Riccardo 160 Ruspi Claudio 160 Cuccarini Luca 150 Baciotti Francesca 143 Francioni Roberto 139 Pierotti Diego 123 Cerbella Fabrizio 114 Cerbella Gabriele 108 Francioni Mario 94 Mariotti Catia 93 Latini Nancy 78 Lorenzi Maria Pia 63 Menichetti Michela 51 Marionni Lorena 40 Bocci Antonella 37 Ceccacci Simone 30 Panfili Federico 26 Passeri Andrea 19 Vinti Luca 23 1077 5,71% Zaccagni Francesco 162 Fiorucci Cristiana 121 Castellani Francesca118 Monacelli Guido 115 Pannacci Giuseppe 104 Farneti Marta 50 Pellegrini Giancarlo44 Zeppa Tiziana 42 Agostinelli Mauro 41 Monacelli Rossano 40 Di Pietrantonio Delia39 Gaggiotti Fabio 33 Cerbella Patrizio 27 Monacelli Marco 26 Caldarelli Ezio 24 Piergentili Enrico 24 Pagnozzi Rita 20 Pasquini Alberto 16 Uccellani Giovanna 16 Codovini Paolo 11 Mencarelli Daniela 10 Bazzucchi Gianpiero8 Panfili Luca 7 Panfili Giuliano 6 Di Bacco Pasquale 86 Baldelli Valentina 65 Bagnarelli Maurizio 32 Baiocco Andrea 21 Tomassoli Marco 18 Lepri Mariuccia 15 Monacelli Selena 14 Ridolfi Daniele 14 Bettelli Elisa 13 Caparrucci Marta 12 Cappannelli Michele10 Latini Giada 10 Vagnarelli Jessica 10 Pierotti Omero 8 Mariotti Milena 6 Nardelli Giuseppe M.6 953 5,05% Movimento 5 stelle 17,40% Popolari per Gubbio Voti di lista: 3211 17,02% Rodolfo Rughi* 3383 371 1,97% Impegno per Gubbio Voti di lista: Mauro Salciarini* 156 Sara Mariucci* 152 Paola Salciarini 143 Francesco Tosti 128 Romano Graziani 121 Matteo Retini 112 Angelo Ghirelli 111 Mauro Tagliaferri 88 Paola Martinelli 74 Paolo Pierini 71 Corrado Chierico 66 Moreno Morelli 64 Mara Menichetti 63 Marco Mariani 61 Voti al candidato a sindaco Fed. Allegrucci (Jumbo)55 Angela Vinciarelli 55 Luca Binacci 54 Euro Urbani 45 * candidati eletti al consiglio comunale Federico Allegrucci 32 Danilo Mariucci 32 Paola Pierucci 30 Elisabetta D’Innocenti24 Marcello Fiorucci 22 Emanuela Martinetti21 Voti di lista: Rifondazione Comunista Pavilio Lupini* 1689 Voti al candidato a sindaco 8,69% * candidati eletti al consiglio comunale Baldelli Luca 175 Procacci Fausto 99 Severini Gloria 98 Casagrande Luca 83 Barbacci Katia 38 Sebastiani Fabio 36 Borrelli Vincenza 25 Farneti Riccardo 15 Traversini Maria Stella15 Cecchetti Giacomo 12 Cecchetti Giulia 9 Marchi Nello 8 Tursi Echeverria M. Raul7 Urbani Matteo 7 Ramacci Mario 6 Casciarri Andrea 4 Fugnanesi Maria Palma2 Mariani Giampiero 1 Voti di lista: 763 4,04% Gubbio Libera Rossi Aviano 122 Alunno Luca 96 Bellucci Claudio 80 Palazzari Sara 71 Pascolini Maria Clara 50 Angeloni Salvatore 48 Haidu Vasile Leontin31 Scotti Alessandra 31 Rosini Patrizia 25 Cappannelli Matteo24 Lattuada Roberta 24 Scarinci Samanta 24 Scesi William 24 Tinti Gaetano 24 Pascolini Stefano 23 Fiorucci Cathy 17 Morelli Massimo 15 Borio Giordano 13 Bellucci Remo 12 Bottaluscio Gianfranco12 Fiorucci Valentina 9 Matteucci Massimo 9 Rossi Fabio 8 Massucci Erica 1 09 Giugno 2014 Voti di lista: 3606 19,11% EVENTI Redazione Dialogo tra laici e cattolici a Gubbio Un convegno senza precedenti è in programmazione in città sul tema del confronto. Il dialogo, lo insegna Papa Francesco, è una delle leve fondamentali in questa epoca storica per condurre in porto progetti, iniziative e successi. Gli storici appuntamenti a cui ci ha abituato il Papa, a partire dal lavoro per la pace in Medio Oriente, sono l'esempio vivente degli effetti che questo metodo può generare. Così anche Gubbio avrà la sua occasione storica di far vivere ai cittadini, non solo eugubini ma di un'area ben più vasta, il tema del dialogo attraverso alcuni dei più importanti protagonisti presenti sulla scena nazionale. Con il titolo “Laici e Cristiani, un dialogo è possibile?” si svolgerà infatti il convegno che intende seguire questa direzione. Il livello degli interventi è partico- Giugno 2014 10 www.gubbiooggi.it larmente d'eccezione: l' Avv. Gustavo Raffi - Gran Maestro Emerito del Grand’Oriente d’Italia ; il Prof. Marco Dolcetta - giornalista de “Il Fatto Quotidiano”; il Prof. Rocco Pezzimenti, professore straordinario di Scienze politiche e Relazioni Internazionali all'università LUMSA di Roma; il Dott. Giuseppe Colaiacovo quale imprenditore impegnato ogni giorno sul campo nelle logiche del dialogo. Moderatore sarà il Prof. Antonio Baldassarre – Presidente Emerito della Corte Costituzionale . Il convegno è stato programmato al Park Hotel ai Cappuccini ed è stato organizzato dall'associazione “App” – Reponsabilità, Dialogo, Impegno sociale . Il dualismo "laici-cristiani" è un tema ricorrente nell'ultimo secolo di storia e si caratterizza per essersi maggiormente affermato al tempo della modernità. Questo ricorrere nel tempo e negli ultimi decenni lo rendono un tema molto dibattuto perché si innesta sugli aspetti terminologici e sulle definizioni che una parte dà dell'altra. Spesso infatti sta proprio nella definizione della controparte il maggior ostacolo al dialogo. Su questo angolo e su molti altri versanti di questo affascinante argomento si confronteranno i protagonisti che forniranno un originale ed esclusivo spaccato preceduto da una avveduta analisi di una realtà di urgente attualità. La data ipotizzata per l'importante evento è sabato 21 giugno 2014 a partire dalle ore 10:30 presso il Park Hotel ai Cappuccini. L'ingresso è libero. EVENTI Redazione Donato il nuovo mammografo a Branca USL, Aelc, Fondazione e altre realtà del territorio per il nuovo macchinario. strumentazione che vi è stata illustrata poco fa, un grazie particolare va alla capacità di collaborazione della USL Umbria 1 e della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, insieme alle quali abbiamo promosso questa iniziativa di donazione di un mammografo fornito di Tomosintesi da destinare al servizio di Senologia dell’ospedale. In particolare ci siamo prodigati affinché fosse dotato di Stereotassi, ovvero un accessorio che rende il servizio reso dal mammografo più completo: in sua mancanza le pazienti avrebbero dovuto essere inviate presso altre strutture. Questo sistema, infatti, consente di effettuare prelievi su lesioni che sono visibili solo all’esame mammografico nonché il funzionamento necessario per poter effettuare interventi chirurgici conservativi. Un ringraziamento va anche alle società Goldlake, Colacem e Tracem che hanno contribuito affinché fosse possibile completare l’intera operazione. E’ stata veramente una gara di solidarietà tra tante realtà e persone del territorio le quali non mi stancherò mai di ringraziare. Il nostro sguardo e la nostra attenzione va infatti alle persone, alle famiglie: il nostro desiderio è che siano soddisfatte, che accolgano e apprezzino il nostro lavoro come un apporto sincero e disinteressato al momento particolarmente delicato che vivono. Questa vicinanza è una vicinanza che è fatta di tante persone prossime anche all’Aelc, e non è solo motivo di orgoglio, ma anche di stimolo a proseguire con forza nel confermare il nostro impegno e nel guardare, ogni giorno, a servizi sempre più validi e rispondenti alle esigenze reali delle persone". 11 Giugno 2014 La presidente dell’Aelc (Associazione Eugubina per la Lotta contro il Cancro) Orietta Migliarini Colaiacovo intervenuta all’inaugurazione del nuovo mammografo per l’Ospedale di Branca ha così spiegato l’iniziativa:“La nostra associazione garantisce innanzitutto il servizio di cure palliative domiciliari 24 ore su 24: il servizio è erogato da una convenzione con la USL che viene rinnovata annualmente. Promuoviamo inoltre la formazione degli operatori sanitari e dei volontari finanziando corsi specialistici a tutti i membri della nostra Equipe di Cure Palliative Domiciliari e ai volontari. La prevenzione in genere è comunque una delle nostre missioni principali e vogliamo dedicarci con sempre maggiore entusiasmo e determinazione a questa attività. Nel merito del progetto per cui siamo qui oggi, e che ci ha visto sostenere l’intervento relativo alla [email protected] CERI Le emozioni della festa Ripercorriamo i momenti salienti del 15 maggio, la sfrenata corsa dei mezzani e l'entusiasmo dei più piccoli (fotoservizio Photo Studio) Giugno 2014 12 www.gubbiooggi.it Giugno 2014 13 [email protected] MANIFESTAZIONI Peppe Forti festeggiato dai compagni (Photo Studio) di Simone Zaccagni Caricato, mirato... centro! Giuseppe Forti trascina i balestrieri eugubini alla vittoria nel Palio. Le sue parole all'indomani della tanto attesa vittoria. P Giugno 2014 14 er lui, sangiorgiaro e tifoso del Torino, era già stato un mese di maggio sensazionale, con il santo Guerriero che aveva fatto una corsa memorabile e la sua squadra del cuore che aveva conquistato (grazie anche alla rinuncia forzata del Parma) la qualificazione all’Europa dopo anni di assenza. Ma il meglio doveva ancora venire e l’appuntamento era per l’ultima domenica del mese, quella che da secoli vede i balestrieri di Gubbio ospitare i colleghi di san Sepolcro per il Palio della Balestra. Lui è Giuseppe Forti, noto a tutti come “Panfuria”, che da anni poneva la sua veretta vicino al bersaglio grosso ma non aveva mai avuto la fortuna e l’onore di essere il primo. Nel 2007 ci era andato vicino, ma alla fine risultò secondo. Quest’anno, invece, la dea bendata si è ricordata di lui ed ha guidato il suo tiro fino al centro esatto del fatidico tasso, rendendolo il vincitore del Palio 2014. Ovviamente ci vuole anche tanta bravura ed abilità per effettuare certe traiettorie, ma Peppe, notoriamente di poche parole, schivo e modesto, si limita a ripetere ai tanti che gli chiedono come abbia fatto, una specie di mantra: “Caricato… mirato… centro”. La gioia del trionfatore si unisce a quella di Andrea Rueca, secondo e del terzo classificato, Gabriele Rogari, il vincitore dello scorso anno, a comporre un po- dio completamente nero viola, o se volete azzurro, visto che sono tutti e tre sangiorgiari. “La più grande soddisfazione che abbia mai provato da balestriere, ci confessa Peppe, ancora maggiore della vittoria al Palio dei Quartieri”. Infatti Peppe nel 1989 portò il suo quartiere, san Pietro, sul gradino più alto nella sfida cittadina. Anche il festeggiamento è in linea con la modestia del vincitore: “Niente di eccezionale, solo la cena alla sera sotto gli arconi con gli amici balestrieri”. Fra cui il più soddisfatto era Marcello Cerbella, al suo primo Palio da presidente della Società dei Balestrieri di Gubbio. I balestrieri eugubini confermano un trend positivo: è la sesta volta consecutiva, tra piazza Grande e piazza Berta, che si affermano. Il Palio, come si sa, non è solo la competizione con la balestra, ma anche un'occasione per rivendicare la straordinaria qualità di un patrimonio folkloristico che le due società orgogliosamente custodiscono da secoli: gli sbandieratori di Gubbio hanno celebrato con il solito spettacolo di colori e movimenti i 45 anni della loro prima uscita, mentre purtroppo il corteo storico è stato impedito dalle avverse condizioni meteo, che fortunatamente non hanno inficiato lo svolgimento del Palio. Maria Luisa D'Alessandro, forse al suo ultimo atto ufficiale da commissario prefettizio, ha appuntato la veretta d’oro al petto di Giuseppe Forti, che quasi con stupore e la solita ritrosia, ha sollevato il Palio, dipinto quest’anno da Massimo Sonnini. I balestrieri eugubini posano con il Palio (Photo Studio) www.gubbiooggi.it Inserto di Gubbio Oggi anno XXIV n.5 aprile 2014 Autorizzazione Trib. Pg. N.37/91 del 28.11.1991 Testata satirica di Gubbio Oggi unica erede de «Il Gazzettino del Braccere» Festa dei Ceri 2014 Collaborazione grafica Elia Grilli ‘N s’artira ‘l fiato... SORPRESA! Vi chiederete come mai riproponiamo l'inserto satirico "l'Eco del Barelone...dietro". Il numero di maggio di GUBBIOoggi è quello più atteso dai lettori e dagli abbonati soprattutto per questo inserto. Purtroppo anche quest'anno, come negli ultimi anni, abbiamo registrato fatti incresciosi per i quali stiamo pensando di procedere per vie legali. In diversi punti della città la rivista non è stata consegnata ai nostri abbonati. Fatto ancor più grave in diversi casi la rivista è stata letteralmente RUBATA dalle cassette della posta dei nostri abbonati. Ci preme dunque scusarci per l'accaduto, pregandovi di continuare a segnalarci accadimenti simili e sperando di avervi fatto una gradita sorpresa. Al posto del solit o libro quest’anno In regalo una porzione di ba ccalà da microonde ” Quasi che n’ce la facevamo! E cinque! Nonostante le ataviche difficoltà, l’Eco del Barelone Dietro ha visto la luce anche quest’anno: una sobria cena da Tino, per celebrare il rimpasto redazionale con il Massi, ha permesso di trovare insperate energie ed inedite cavolate che tanto ‘n fanno ride ta nisciuno, ma mejo ‘nn’emo trovato… Quindi ‘n v’aspettate niente de speciale, chè grosse idee ‘n l’emo avute, la gente ‘n c’ha mandato niente (sta’ sicuro, qualcosa te spedisco… l’hi vista te?): i Santubaldari per fortuna ch’hanno finito ‘sta storia dei 4 che se non litigano sul documento ‘n se fanno più senti’ e speramo che ‘l prossimo anno tirano fuori qualcosa de bono dopo tutti ‘sti anni de silenzio e discrezione. I Sangiorgiari hanno scelto uno di cui ignoramo le vicende, ma ‘n compenso a vedello ‘n giro promette bene. De quello de Sant’Antonio ‘n ce sa di’ ‘n cavolo nessuno! Ed è stato allora con immenso sforzo, che mandiamo alle stampe questo esilarante (miga tanto) fojo ceraiolo: lo facciamo in un anno che poi sarebbe interessante: è il quarantennale della Famiglia dei Santubaldari, il trentennale del Capocetta Stefano Cozzari, il ventennale dell’entrata in campo di Berlusconi ed il decennale della caduta di Sant’Ubaldo sul corso (e de quel’altri due prima…). De sicuro, una volta letto tutto, penserete: “Quel’altri anni era mejo”. C’ete ragione, ma alora pruatece voi a fa’ ride con tutto quello che sucede ‘n tel mondo e a Gubbio: ‘n sapemo manco chi darà ‘l via ta le girate de la sera, che ‘n cemo ‘l sindaco (la sfilata ala mattina co la fascia speramo che la fa Mirko de B. che è l’unico che lavora del comune). Amo’ tocca arvota’, che scoccia dillo, ma ‘l sistema elettorale dei sangiorgiari è meglio de quello italiano. È da agosto che ogni tanto sentimo le sdrin- golate che sembrano quelle del mezzano ‘n via XX settembre… ; ‘l Gubbiaccio anche st’anno ‘n c’ha dato ‘nna soddisfazione, toccava acontentasse de fini’ la partita in 11; st’anno ‘n’hanno manco fatto fa’ i focaroni, c’emo le buche giù pe le strade che pare d’esse giù ‘l Grand Canyon, Don Matteo c’ha dimenticato e ormai è de Spoleto, hi tempo te a daje la cittadinanza… del Comune de Gubbio è meglio che nne parlamo… ‘N giro c’enno più disoccupati che Sangiorgiari sulle scale de la Basilica. A forza de parla’ de faglia de Gubbio i turisti ‘n ce vengono più, eccetto i camperisti chè ta loro què glie frega? Emo aperto la variante nova, direte voi… da la Contessa a Mocaiana è pieno de pollai e annessi trasformati in abitazioni; ogni tanto qualcuno vince al “Gratta & Vinci” direte voi… sì, ma pensate quanti ce perdono e ce se magnono gli stipendi… qualche strada de Gubbio de notte ‘n ce se vede e si c’enno tre lampioni acesi è grasso che cola. Ce semo voluti tira’ fori da le macchine a spalla perché ce sentivamo superiori e adesso che l’Unesco gl’ha concesso ‘l riconoscimento ta loro e ta noi no gl’emo chiesto d’arindottorasse come a ramino… Al centro ‘n c’è armasto un negozio aperto, ma ‘l posto pe la machina ‘n se trua manco a arcomandasse… ‘Nsomma, me si di’ que c’è da ride? Ma lasciamo da parte le cose serie (tanto le quattro corsie le fanno da quel’altre parti) e pensamo tal 15 ch’eccolo. Forza Barelone-dietro, allenete a corre e quando sarà ‘l momento cerca de ‘nn antralciatte col Capocinque... e scappa! Buona lettura… I MIGLIORI FILM DEL SECOLO IL POSTINO: ‘L VERRO IL POSTINO SUONA SEMPRE DUE VOLTE: NANNE POLLI NATO IL 4 LUGLIO: BARCAROLA Il mio grasso grosso MATRIMONIO GRECO: PEO E ‘L GRECO JOHNNY STECCHINO: MEMI MIGNO JURASSIC PARK: REX LA GR BELL AUTUMN IN NEW YORK: PEPPE VINICIO IL BUONO IL BRUTTO IL CATTIVO: Gianluca, Giammario e Giampaolo Grassellini POMODORI VERDI FRITTI: ‘L PANìCO LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE: CHIVAS SCAPPO DALLA CITTA’: MUCCO VI PRESENTO JOE BLACK: Federico Ragni I 4 DELL’AVE MARIA: MORELLI, SV, PALICCA E BARCAROLA QUELLA SPORCA DOZZINA: LA MUTA DE MENGARA L’ARMATA BRANCALEONE: L’EX TROMBETTIERE ROCCO E I SUOI FRATELLI: ROCCO GIRLANDA, LUIGI GIRLANDA IL MARCHESE DEL GRILLO: ‘L GRILLO OVO SODO: EURO BALLA COI LUPI: ‘L LUPO VALENTINO NON APRITE QUELLA PORTA: SANDRO DEL FORNO TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE: Emorino L’AVVOCATO DEL DIAVOLO: MILLS IL DIAVOLO VESTE PRADA: PEPPE BELARDI IL PICCOLO DIAVOLO: SATANA PROFONDO ROSSO: LUCA BALDELLI 3 UOMINI E UNA GAMBA: STUFA, MARIO DE LE FOTOCOPIATRICI, TONY E ‘L GAMBA LA STANGATA: BALDOCCHIA SPARTACUS: SPARTACO RAGAZZO DI CAMPAGNA: VALDANO EVITA: LEO ARGENTINA FORREST GUMP: LA BILLA NUOVO CINEMA PARADISO: PEPPE CARBONE IL PARADISO ALL’IMPROVVISO: PARADISO IL PARADISO PUO’ ATTENDERE: PARADISO AL SEMAFORO C’ERA UN CINESE IN COMA: ‘L CINESE KILL BILL: ‘L BILLO KILL BILL 2: ‘L BILLO FIGLIO (Thohir) Taxi driver: MARINO EX SPUNTINO BIG FISH: BIGATTINO CARISSIMO DIARIO: RECECCONI MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO: sassaiola e tafferuglio PANE E TULIPANI: SANDRO DEL FORNO & PEPPE MAZZACRELLI CASABLANCA: BETTO DE MAROCCHINO GIOVENTU’ BRUCIATA: quelli dei focaroni ROCKY: BALBOA LAWRENCE D’ARABIA: CUPPOLONE IL BARBIERE DI RIO: OSVALDO THE WOLF OF WALL STREET: REMO DE LA BANCA OS (no Te RANDE LEZZA SCAR erradura) I MIGLIORI FILM DEL SECOLO GRAN TORINO: PEPPE PANFURIA ARANCIA MECCANICA: PELOSI E BUZZETTO IL BRACCIO VIOLENTO DELLA LEGGE: SANDRO CASAGRANDE (‘L VIGILE) L’ESORCISTA: PADRE BASILIO DRACULA: GABRIELE DAMIANI IL MAGO DI OZ: SANGUINETTI AMARCORD: IL SENATO DI SANT’ANTONIO E.T. L’EXTRATERRESTRE: COZZARI (capocetta ‘84) Il giardino dei finzi contini: ‘l CONTINO IL DOTTOR ZIVAGO: ‘L MEC I CENTO PASSI: MIJARINI (LA MUTA) L’ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE: scimmia – scimmietta – lo scimpa, Tina, Chico Nicchi, Ciacci, Alvaretto, Poppolo, Gnozzi, Mario Legna, ‘l Nanne Pierini, ‘l fabbro NON E’ UN PAESE PER VECCHI: IL II BUCHETTO THE CUBE: PIETRO LA SOTTILE LINEA ROSSA: LA FASCIA DEL PEO GANDHI: LUCA CECCACCI IL PICCOLO LORD: MAZZACAPRE IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON: BENIAMINO IL GATTOPARDO: IL MAESTRO CENCETTI SUPER8: LA MUTA CHE STENDE 8 E MEZZO: LA MUTA E UN BRACCIERE L’ALBA DEI MORTI VIVENTI: LA GENTE LA MATINA DOPO ‘L VEJONE LO HOBBIT: IL FARA MIGNO VIA COL VENTO: MASSIMO MORELLI QUALCOSA E’ CAMBIATO: MASSIMO MORELLI IL BAMBINO COL PIGIAMA A RIGHE: G. B. IL PADRINO: ELVEZIO TURISTA PER CASO: GIACOMO MONACELLI FIGLI DI UN DIO MINORE: I TROMBATI LA PASSIONE: CRISTO IL SIGNORE DEGLI ANELLI: GELATINO RAY: RAY COLAZIONE DA TIFFANY: BEDINI IL PROFUMO DEL MOSTO SELVATICO: LIMONERO PROFESSIONE REPORTER: PAOLONE VITA DI PI: ‘L PILLO ARGO: ‘L CANE LO CHIAMAVANO TRINITA’: MARIO GIROTTI C’E’ POSTA PER TE: SAN GIORGIO IL CONTE DI MONTECRISTO: IL CONTE LA FINESTRA SUL CORTILE: WINDO LE FATE IGNORANTI: LA MAGA LA PAPESSA: LA MAGDA FUMO DI LONDRA: ‘L FIO DEL NANNE PSYCHO: MATTEO MORELLI LEON: LEO MAGI I GUERRIERI DELLA NOTTE: Marinelli, Brunamonti, Enzino, etc... BIANCA: IL GENERALE PALOMBELLA ROSSA: ORFEO IL BELL’ANTONIO: ‘L TACCHE BREVI sANTUBALDARE La fine del mondo Ho capito perché emo fatto 4 capodieci. Tanto ‘l mondo finisce nel 2012. c’è scritto sul calendario ninja! (questa è passata, ma l’arproponemo) Riunione santubaldara La muta vostra come è andata anno scorso? Benissimo, j’emo preso 30 metri! Ma come ete fatto, che la muta vostra ‘n tutto è 20 metri? Facebook Bar Madonna del Ponte guarda fabry che se ce aspettavate la barella ve la prestavamo per fa› du tre giri;) 6 ore fa · Mi piace Giuliano Baldelli per fortuna che le barelle le ha fatte uno di san Ubaldo sennò a quest’ora ce davano la colpa anche de quello............ Fabrizio Martini la porta de vetro la famo almeno vedete da fori quando lo scavijamo 10 ore fa tramite cellulare · Mi piace ‘n emo capito se è peggio l’fio o quelli dietro co le ciabatte. Speciale Sciupa Sognando la cetta C’è da di’ che ‘l rosso je dona... Sandro del forno Sandro e l’urbanistica Sandro: L’altra sera so stato a cena con quelli de S. Ubaldo a Madonna del Ponte… c’era tutto il PIANO REGOLATORE! Come c’era tutto il piano regolatore?! Che vol di’? Sandro: C’eravamo tutti noialtri che decidemo tutto! Sciupa sul Col di Lana Chissà se avrà preso la funivia?... peggio che lassù ‘n c’è ‘l bar. La fata de Santagustino.... pronta a domare Sandro Sandro e l’allenatore Sandro e le ordinanze Sandro del Forno ta Sottil:“Te fo fa la punta du Piazza de San Martino, alcuni parlano dei ceri e Sante pare” dro sente dire: “Hanno chiesto al sindaco de fa un Sottil: “Già, ma io facevo lo stopper”. ordinanza per lascia’ aperta la porta a S. Ubaldo...” Sandro se intromette e dice: “Il sindaco si fa Sandro e la matematica Interlocutore:”Ora che sono finiti i capodieci l’ordinanza è per lascia aperta la porta del ponominati tornate all’elezione di uno all’anno?” dere che c’ha a Burano!” Sandro:“...e noooooooo! Adesso ne nominamo alSandro e la fotografia dei somari tri 6... (pausa) al massimo 4 (altra pausa) sennò 5!” All’ospedale quando gli hanno cambiato cameretta, sofferente, s’è trovato davanti un foto Sandro e il galateo Discussione animata sui ceri e Sandro lancia una della celebre corsa dei somari de gualdo… anserie de parolacce lunga come l’autosole e fini- che se mezzo cieco (era senza occhiali) ha susce con il dirmi:“Scusa la parola ma te l’anculi!” bito chiamato Rimpiccetto al secolo Marcello Io sorpreso dalle scuse: “Osteria, Sandro, m’hi Migliarini è gl’ha detto... fa ‘l favore leva subito detto anche scusa...”. Sandro, resosi conto che sta foto e mettecene una dei ceri… gli era scappata la parola “scusa” e non sapenSandro e il diritto canonico do come rimediare, me risponde:“No… scusa La mattina della traslazione celebrava la messa se ho detto scusa!” alla basilica Monsignor Bassetti, fresco di nomina cardinalizia e quindi nel classico abito da Sandro e il candidato Senti Sandro, ma m’hanno detto che quello è porporato. Sandro, vedendolo, esclama: “Ma du vol gi’ quel cardinale che ‘n c’ha manco ‘l papabile per alza’ l’cero de S. Ubaldo.. colletto da prete?” Sandro: …. E n’è palpabile!!!!!!! Sandro e l’incoraggiamento Sandro non approvava molto le scelte dei sammartinari per i cambi. Uno dei nuovi entrati lo vede poco prima del momento fatidico e gli dice:“Sandro, ce vedemo da la Teresa”. E Sandro: “Se c’arivate…” Al San Patrik Day Sciupa, ‘l festeggi San Patrizio? E chi è? ‘l protettore del Carillon? Sandro e la psicologia Interlocutore: “Sì, ma ta me quello me sembra un bel tonto” Sandro:“Te non hai capito che per quanto è tonto... ed è tonto bene, è il meglio de tutti!!!” Pe la gioia de Sandro Finalmente ‘emo trovato qualcosa da faje fa ta sti tamburini Ore 18.05 dei ceri mezzani 2014: Sandro e Matteo Gelatino alle ore 18.05 prendono la funivia in direzione Basilica. Alle ore 18.20 sulla scalinata della Basilica erano presenti Gelatino, Don Fausto, Don Mirko e Sandro del Forno… La foto rappresentativa fatta proprio da Gelatino. PORNOSTAR cERAIOLA Da notare nel particolare la splendida manifattura eugubina della brocca di Sant’Ubaldo. (ma vojaltri guardate la brocca?) Ci è stato segnalato da alcuni giovani collaboratori (perchè noi certi siti non li visitiamo...) un sito, probabilmente dell’est europa, in cui una sedicente Tracy Delicious si mostra in un’ambientazione medievale. Niente di strano, direte voi, internet ne è pieno. Beh, la cosa strana è che per rendere il più credibile possibile la scenografia sono stati utilizzati stendardi tipicamente eugubini. E ad un certo punto spunta pure una brocca di sant’Ubaldo... Vi assicuriamo che non è un fotomontaggio... se volete a richiesta vi diamo il link. BREVI SANGIORGIARE Riunioni Un sangiorgiaro su la taverna de sant’Antonio. Je s’avicina un santantoniaro e je fa: “Come te trovi ‘n mezzo a tutti ‘sti santantoniari?” Risponde: “Boh, me fa strano chè so abituato a stavve 30 metri davanti”. Riunione sangiorgiara Marino: “Perché bisogna pensare che la campagna…” Mr. Claudio Martelli: “Ma que campagna e campagna, ch’è tutto sfalteto e nlumineto!” San Mattione ...e Sangiorgio ? Presto Mattione si cimenterà anche nell’impersonificazione del Santo Gueriero (la famiglia dei Sangiorgiari si sta mobilitando per truaje un cavallo pe la quale). l luogo dove si ritrovano i ceraioli di San Giorgio in gran segreto con Giziano..... Dopo il successo avuto come capocetta lo scorso anno, Luca Bedini ha avuto diverse richieste per pubblicità, film e programmi vari. Qui lo vediamo opinionista dalla De Filippi. BREVI SANT’ANTONIARE INTRAMONTABILI Ufficiale Ciattanuga capisce meno de Biscotto... Spiegate ta quei fii che de sto passo non l’alzeranno mai... Riunione santantoniara 1 Per sta ataccati ta quel’altri due sul monte, tocca marca’ le mute de san Giorgio! Ma come fi a marcalle che enno quattro de meno? Quelle che ‘n marcano que fanno? ‘l Libero? Riunione santantoniara 2 Matteo Bonci, noto interista, doveva effettuare un cambio solo per un anno nella propria muta. Quindi afferma di volerne uno d›esperienza. Voce dal fondo della sala. «Mettece Zanetti!». Riunione santantoniara 3 Una muta dice di aver effettuato un cambio ma che il nome ancora si riservano di farlo. La gente lo vuole sapere e per lo meno domanda perchè mai non volessero svelare questo nome. Voce dal fondo della sala. «Come mai ‹n lo volete di›, pe la legge sulla privacy?!». MISSE 2015 Dopo la caduta del senato e l’introduzione della demograzia santantoniara, per il 2015 hanno scelto una de l’interna e una de l’esterna. Stradoni del monte Giacomo Marinelli Andreoli, per brevità chiamato GMA, in qualità di veterano, sta organizzando la sua muta, quando sente una profonda voce che gli dice: “Qui le direttive la dai tu, eh?”. E’ Andrea Sottil, allenatore del Gubbio. Al chè il nostro risponde: “Giusto, ma io faccio anche da allenatore - giocatore”. Caffè del senatore... Paese che vai Taverna che trovi... Guarda caso proprio quella de Sant’Antonio Fabietto.... na sicurezza come sempre. Grazie dalla redazione dell’ECO. A Mattè io te l’dico, ma doppo i viaggi diplomatici li prenoti tutti da me... Calda, me spieghi ‘ome sei riuscito a eliminare il senato? è due mesi ‘he sci si prova e non si riesce!!! Più lo mandi giù più ‘n comandi più. Cipi e Federico condannati ai lavori socialmente utili dopo la caduta del senato. Faranno i caffè su la taverna per tutte le ricorrenze ceraiole. Volendo eseguono il servizio anche a domicilio presso tavernette private. Pauselli come sampei E’ proprio vero che ad una certa età non se sa più quel che fa… Paolo Pauselli s’è dato alla pesca dei fazzolettoni. Wanted Esponenti di un noto movimento rivoluzionario, da mesi ricercati dalle rispettive mogli hanno lanciato sulla rete questa immagine accompagnata da messaggi farneticanti. Le mogli dopo aver preso visione dei materiali hanno annunciato che possono pure armane giù ‘l garage ‘n altro mesetto (ciao Boso, ciao Lori). SAGGEZZA CERAIOLA Chi va piano… Sant’Antonio Il diavolo fa le pentole… ‘l Ciccio le vende Chi fa da sé… ‘n c’ha ‘l bracciere Chi ha tempo non aspetti… le sei Chi tardi arriva… je chiudono ‘l ortone Dimmi con chi vai… e ti dirò di che manicchia sei Gallina vecchia.. ce famo ‘l brodo ‘l 17 A buon intenditor… non dateje ‘l vino su la seconda capeluccia Chi dorme non piglia… ‘l cero (ciao Mario!) Se sono rose fioriranno, se son spine… speramo che ce scappasse ‘l vino bono Ogni lasciata è persa (questa la lasciamo cossì che è bella uguale!) Chi tace… non è mai ‘l Nanne Pierini Can che abbaia… sarà de Torre Patti chiari… 4 capodieci Ocio per ocio, Dendè per Dendè Finchè c’è vita… fa’ ‘n’altro giro de fusciacca Buon vino fa… briacare Mal comune… ariva ‘l commissario Sutura ceraiola Un ceraiolo al pronto soccorso dopo essersi procurato una vistosa ferita cadendo a terra la sera de le taverne. L’infermiere controlla il taglio ed esclama: “Mesà che ce vojono 3 grappette”. E per tutta risposta: ”Sì… n’altre 3!” Lettera giunta in redazione La comunità dei Saami, popolazione che abita i territori del nord di Finlandia e Norvegia (comunemente ma erroneamente chiamati Lapponia) ha deciso di approfittare del nostro giornale per mettere alla luce una situazione ambientale molto delicata: la conservazione della renna. Vi chiederete: a noi di Gubbio che ci interessa di un animale che vive in lontane latitudini? Come potremmo evitare la sua estinzione? Aspettate a giudicare e leggete tutto.. «(…) Le renne sono una specie a rischio e troppe nazioni non hanno ancora messo in atto misure per la loro protezione. Anche se non sono ai primi posti nella lista rossa delle specie a rischio le popolazioni di renne devono essere monitorate e protette per evitare che la loro presenza diminuisca. Se infatti il famoso animale ha vissuto da sempre in territori ricadenti in Norvegia, Finlandia e Russia, le condizioni che gli hanno permesso di sopravvivere sembrano drasticamente mutate: in Russia, l’animale è esposto al bracconaggio; in Finlandia è minacciato dalla perdita di habitat, mentre in alcune zone della Norvegia viene allontanato da fattori di disturbo legati agli sport invernali. La presenza dell’uomo, fanno sapere gli esperti, ha creato problemi anche in Canada, dove in alcune regioni si è registrato il dimezzamento delle aree popolate dal mammifero (…). Ora veniamo al problema legato alla vostra città: da una foto che ci è stata spedita da un anonimo Eugubino si evince che uno dei vostri cittadini più esimi, sfoggia spesso un giacchino di renna. L’imitazione in questi casi è un pericolo e il fatto che tale signore indossi il giacchino di renna anche durante la vostra festa tradizionale, potrebbe far sì che molti giovani lo vogliano imitare e desiderino anch’essi un giacchino Chivas Chi sarà quello de bianco vicino tal Chivas e soprattutto que gl’ha messo ‘nte le mani? Si effettuano consulenze per ceraioli trombati fatto con la pelle del nostro amato animale, aumentandone il rischio d’estinzione. Tanto più che veniamo a sapere che il signore in questione è anche una persona molto in vista, essendo presidente di una delle tre corporazioni (sic) che costituiscono la festa. E si sa che le persone importanti vengono imitate ed i giovani vengono conquistati dal carisma che essi emanano. Basti vedere le orrende acconciature a cresta che i calciatori di serie A hanno fatto propagare in molti giovani Italiani. (…) Pertanto, tramite il vostro giornale che ci dicono essere molto letto (!) vorremmo fare un appello a quel signore della foto di evitare di mettersi il giacchino di renna almeno durante la vostra festa, per evitare il propagarsi di pericolose mode e salvaguardare la renna, animale fondamentale per la vita della nostra gente, i Saami. Tanto più, Cero turistico ah ah!! (di Fabri Fibra e Biscotto) Cero turistico ah ah!! Cero turistico ahah!! Anche se … tutti ‘l piono tranne me questo cero ‘n se sa de chi è ‘l capodieci mejo che non c’è ‘l capocinque n’se sa de du è ‘l barelone vacce a fallo te Te fo ‘l braccere dal ‘93 e ‘n altr’anno vojo proprio vedeé Si ‘l pio io Si ‘l pio io e ‘n lo pii te questa muta andava a 103 …. tranne te tranne te tranne te Cero turistico ah ah!! Cero turistico ahah!! Se tu sei di Sant’Antonio grida ohoh ohoh Anche se… Sant’Antonio cade senza perchè Vanno a uppe e fugge ‘n sanno comm’è Ma ogni veja enno 1000 e tre… E la banda sona seeempre Col cartiz quello del nanné Giu la cantina fino da le tre E sta sera vojo proprio vedeé Si arvò io si arvò io o si arvì te questa muta andava a 103 …. tranne te tranne te tranne te Cero turistico ah ah!! Cero turistico ahah!! Se tu sei di santantonio grida ohoh ohoh che dalla foto si evince che quasi tutti gli altri indossano un costume (!) supponiamo tradizionale di colore nero, giallo o blu. Non potrebbe anche quel signore mettersi uno di questi tre costumi? Aiutateci ad evitare l’estinzione della renna, la nostra gente, e la Natura in generale, ve ne saranno grati». Rovaniemi, 7 aprile 2014 Birgitta Floora Hannele (Presidente Comunità Saami) Da JESSUP CON FURORE Anche oltre oceano i babi enno sempre in mezzo LA PARTENZA, 2014 - Giancarlo Grasselli Maiolica su terra refrattaria riflessata - cm 41x78. ASSOCIAZIONI - Banda Comunale di Gubbio Fiorucci, Marini, Sollevanti. La bacheca messaci a disposizione da GUBBIO OGGI solletica sempre di più la nostra penna e la tentazione di autoincensarci. Potremmo accennare senza falsa modestia ai progressi, se non ai successi, conseguiti dalla Banda Comunale di Gubbio dalla sua ri-fondazione ad oggi, comprendendo tra questi l'ultimo Concerto di S. Ubaldo e il Concerto del Palio, i rinnovati concerti di S. Cecilia o le collaborazioni con enti benefici, nonché la partecipazione a manifestazioni extra comunali ed extraregionali, ma questi risultati fanno parte di quanto programmato e promosso dal Consiglio Direttivo e quindi definibile di normale amministrazione, se l'amministrazione è buona. Realisticamente parlando, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ci preme invece ricordare quanti, in tempi più duri e per mero spirito cittadino, prima di noi aiutarono il nostro plurisecolare sodalizio a sopravvivere in momenti difficili. Il Comm. MARINO MARINI (1874 1969), orafo, tra le due guerre fu Consigliere Comunale, Presidente degli Artigiani, Presidente dell'Università dei Fabbri, Consigliere della Ferrovia dell'Appennino Centrale, Presidente del Circolo Eugubino, Presidente dell'Opera Pia Ospedale, Consigliere delle Cassa di Risparmio di Perugia. Nei primi anni '30 con grande senso civico si incaricò di ricostituire la BANDA COMUNALE che in quel mo- mento di crisi versava in gravi difficoltà. Presenziò il passaggio di consegne tra il M° De Marinis, direttore fino al 1933 e il M° Biondi sul podio fino al 1955. Contestualmente a tutte le attività che con grande senso civico e senza alcun interesse diretto o indiretto intraprese, si occupò anche della gestione del Teatro Comunale e fu tra gli organizzatori del concerto tenuto a Gubbio da Beniamino Gigli nel 1927. Ad ADOLFO FIORUCCI (1899 - 1985), artigiano, Consigliere Comunale nei primi anni '50, va il merito di aver proposto con una interpellanza consiliare il finanziamento di importanti istituzioni quali la Scuola Comunale di Musica GRATUITA gestita da un professore polistrumentista, la direzione della Banda, la sede e sala prove in via XX Settembre. Il Fiorucci, che molti ricordano come "Adolfo de Borio", persona sensibilissima e dall'alto spirito civico, si impose verso l'Amministrazione per ottenere, come ottenne, quel grande servizio di cui ancora si percepiscono i benefici. La Scuola Comunale di Musica, retta dal M° Salvatore Corsaro fino al 1965, aprì gli orizzonti a tanti giovani che per motivi logistici, economici e culturali allora non potevano accedere facilmente alla Musica e significò per loro l'accesso al Conservatorio di Perugia. Con sincera riconoscenza abbiamo voluto commemorare tre personaggi che alla Città e, in particolare alla BANDA COMUNALE, hanno dato molto, volontariamente e senza nulla pretendere, per la profonda passione e il grande senso civico che li animava. Nel 1965 la Banda cittadina sarebbe scomparsa se NAZARENO SOLLEVANTI (1903 - 1975), detto "Pirro", non si fosse rimboccato le maniche incaricandosi, gratis et amore dei, di portare avanti, fino alla nomina di un titolato, l'attività didattica e la direzione della Banda. Rinomato armaiolo, dotato di grande passione e competenza, era un polistrumentista in grado di suonare virtuosamente ottoni e legni, di cui conosceva tutti i segreti, essendone anche esperto riparatore. In concerto, oltre al sax baritono e diversi altri strumenti, suonò anche il complicatissimo "contrabbasso ad ancia", curioso ibrido tra fagotto e sax. In quel periodo funse anche da insegnante, formando gli allievi sia dal punto di vista teorico che da quello pratico. Nel 1968 l'Amministrazione Comunale nominò insegnante e direttore di banda il M° Pietro Franceschini, che rivestì tale funzione fino al 1972 sollevando "Pirro" dall'incarico volontario. Intanto, grazie alle sue competenze, Nazareno Sollevanti riuscì a far nascere dal nulla e dirigere la "Minibanda di Branca" e a farla esibire in pubblico, fino a quando non fu costretto a interrompere l'attività per motivi di salute. La Banda Comunale di Gubbio accoglie ancora nelle sue file, come musicisti attivi, il figlio Raffaele (Lele de Pirro) e il nipote Maurizio Menichetti (Mizio). 23 Giugno 2014 A cura di Francesco Riccardini [email protected] SPORT - Kick Boxing Matteo al campionato italiano a Gensano. di Giacomo Branco Matteo Calzuola principe della Kick Boxing Matteo Calzuola della Kick Boxing Gubbio - Cross Rulez illumina il "Città di Gubbio" e si prepara alle finali nazionali. " Never Back Down – Mai Arrendersi". La frase di chiara matrice statunitense, racchiusa in un celebre film datato 2008, rappresenta al meglio la mentalità di chi pratica discipline di estremo coinvolgimento sia fisico che mentale come ad esempio la Kick Boxing. E proprio Gubbio è stato il fulcro di un evento professionistico di portata nazionale, per la prima volta arrivato sotto i cinque colli per la suddetta disciplina, con il trofeo “ Città di Gubbio”, andato in scena a fine Maggio alla palestra polivalente, che ha visto protagonista indiscusso Matteo Calzuola, 30enne atleta eugubino che da anni ormai ottiene successi prestigiosi sia nei con- Matteo al Città di Gubbio. Giugno 2014 24 www.gubbiooggi.it fini nazionali che internazionali. Ad esempio, Calzuola è arrivato sino agli ottavi di finale del mondiale WAKO (sigla della federazione più prestigiosa nell’ambito internazionale dei sport da ring a cui, ad esempio, il C.O.N.I. federale assieme alla Federazione Italiana Kick Boxing Muay Thai fornisce i migliori atleti dello scenario tricolore) andato in scena lo scorso Dicembre ad Antalya, cedendo peraltro solo al teutonico Seven in un match di fatto dominato dall'azzurro sino al terzo round e perso per un solo punto. Più recentemente, Calzuola si è distinto al torneo Eight Star ad Oslo, in Norvegia, prima di conquistare la medaglia d'oro nella categoria 71 Kg Full Contact ai campionati italiani F.I.K.B.M.S. (Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Savate Shoot Boxe) che hanno avuto come scenario Gensano, in provincia di Roma. E così si è arrivati al “Città di Gubbio”, per una serata-evento che non ha certo tradito il numeroso pubblico accorso alla palestra Polivalente: L'incipit ha visto al centro della scena le giovanissime "Cheer Leaders" guidate da Lucia Diamantini che hanno dato vita ad una suggestiva esibizione facendo respirare sin da subito l'aria di una kermesse a stelle e striscie. Quindi, spazio al primo match di serata, con l'eugubino Giorgio Mosca che è uscito sconfitto in due riprese al cospetto di Issam El Ahaddad, nonostante una perfomance notevole del ragazzo di casa, che ha mostrato attitudine e buone abilità oltre a margini di miglioramento di notevole fattura. SPORT - Kick Boxing Matteo al Città di Gubbio. Nel secondo incontro, Alex Shomali ha avuto la meglio in tre intense riprese di Riccardo Alpaca, mentre nel sotto-clou femminile Valentina Murgia ha battuto Valentina Capras. Infine è arrivato il momento di Matteo Calzuola, che per l'occasione incrociava i guantoni contro il cuneese di origini sarde Simone Concu, in cinque riprese valevoli per le finali nazionali di Elite Fighting, ovvero il torneo più prestigioso del Bel Paese che raccoglie alle fasi conclusive i migliori otto atleti del panorama nazionale. Calzuola, sospinto dal pubblico eugubino, parte subito con tenacia e lucidità costringendo sin dalle prime battute l'avversario a difendersi con continuità: Concu ha provato poi a reagire nel secondo round, ma Calzuola ha tenuto sempre in mano l'incontro chiudendo in maniera magistrale nell'ul- timo parziale con colpi ad effetto che hanno ulteriormente scaldato il già torrido clima della Polivalente. Alla fine è arrivata una vittoria ineccepibile per l'eugubino, che ora affronterà a breve l'atto finale in quel dì Torino. Da segnalare l'ottima organizzazione, che ha reso un evento già di per se spettacolare ancor più bello e coinvolgente e la speranza è che tali manifestazioni possano esser nuovamente ospitate nel medio-breve periodo dal territorio eugubino. Matteo, peraltro, oltre al lato agonistico è anche istruttore alla palestra Kick Boxing – Cross Rulez situata al Bivio Contessa, che conta un numero rimarchevole di iscritti, di qualsivoglia età, sintomatologia dello sviluppo e dell'appeal di tale attività motoria. Un ruolo dove oltre all'istinto e il furore agonistico del ring è necessario trasmettere la giusta metodologia sia fisica che mentale agli allievi, aspetti che Calzuola riesce a coniugare in modo impeccabile grazie all'esperienza maturata nel corso degli anni. E chissà che nel futuro non possano esserci tanti altri Matteo Calzuola a portare in alto il nome di Gubbio in Italia e non solo. Per far si che quel “Mai Arrendersi” non sia solo un film hollywoodiano ma un vero e proprio stile di vita. Logo Cross Rulez. Giugno 2014 25 [email protected] SPORT - Calcio di Giacomo Branco Gubbio, Quale futuro? Dopo una stagione amara, si prospetta un'estate lunga e rovente per il Gubbio Calcio, con l'obiettivo di mantenere la Lega Pro. C Stefano Giammarioli Giugno 2014 26 hiarezza e dialogo. Sono questi i punti chiave enunciati dal Ds Giammarioli per salvare il Gubbio dalla deriva, che ad oggi non sembra più esser un ipotesi peregrina ma quanto mai tangibile. Intanto è bene fare un passo indietro, per riassumere ciò che è stata l'annata eugubina nel campionato appena andato in archivio. Con la certezza di mantenere la categoria, vista l'assenza di retrocessioni al fine di ricompattare la cosiddetta “terza serie” e con un girone reso ancor più fantomatico dall'esclusione in corso d'opera della Nocerina per i noti e agghiaccianti fatti avvenuti nel derby con la Salernitana, il Gubbio era ripartito da un accordo di collaborazione con il Parma Calcio (fondamentale sia dal punto di vista tecnico che economico), dalla scelta di Cristian Bucchi in panchina (alla prima vera esperienza da allenatore dopo la fugace parentesi di Pescara) e dall'obiettivo di raggiungere almeno il nono posto, ultimo utile per entrare sul carro playoff. Per quanto concerne la rosa, vien allestita con un mix di veterani come Briganti, Bartolucci, Radi, Boisfer a cui si possono aggiungere altri elementi di connotato pedigree per la categoria come Giallombardo, Caccavallo, Longobardi e Falconieri assieme a giovani di belle speranze tra i quali spiccano il portiere Pisseri, difensori Tartaglia e Ferrari, il centrocampista Moroni oltre al confermato e pezzo pregiato in ambito mercato Malaccari. Incipit sfortunato nella sconfitta per 2-1 nel derby al “Curi” contro il Perugia, un risultato probabilmente penalizzante in 90 minuti assai equilibrati, poi la squadra pian piano comincia ad assumere una propria identità anche se i risultati continuano ad esser altalenanti (anche per via di molteplici infortuni) e al giro di boa la classifica recita 12esimo posto a quota 20 punti, a tre lunghezze dalla post-season. E alla prima di ritorno c'è subito il derby casalingo contro il Perugia, gara che sarà ricordata come una delle più catastrofiche giornate sportive della storia del Gubbio Calcio: 0-5 perentorio per i biancorossi, Gubbio mai in partita e Bucchi esonerato. Al suo posto la società opta per l'esperienza di Giorgio Roselli, coadiuvato dal cavallo di ritorno Massimo Roscini: gli addii di capitan Briganti e Longobardi fanno rumore, mentre in entrata ecco l'erculeo centrocampista ghanese Addae e gli esterni d'attacco Schetter e Falzerano: le tre vittorie filate tra Gennaio e Febbraio riportano i rossoblù in quota playoff ma poi manca sempre quella continuità che non consente di mantenere tale posizione. Arriverà una beffarda quanto ingiusta sconfitta al fotofinish con la capolista Frosinone con tanto di veleno in coda per una palla non restituita al Gubbio nel finale, ma i residui sogni di gloria terminano in un pomeriggio di inizio Aprile con un altra batosta interna, uno 0-4 inflitto da L'Aquila che allontana definitivamente un possibile aggancio alle zone noIl capitano del Gubbio Boisfer disperato www.gubbiooggi.it SPORT - Calcio Fioriti e l'Ad del Parma Leonardi questo ricostituire una società solida che al momento, di fatto, è a dir poco frammentata. I primi C.d.a. Sono stati per lo più interlocutori e da Via Parruccini traspare un velato ottimismo quantomeno sulla quota per l' iscrizione, che salvo cataclismi dovrebbe esser garantita. E' altresì evidente però come tale sconquasso congela ogni discorso sia logistico che tecnico: il Parma Calcio, intricato in ben altre questioni al momento, con un Europa Leugue conquistata sul campo ma non secondo le norme federali ( a causa di un mancato pagamento Irpef di 300mila euro), che ha portato all'addio annunciato quanto polemico del presidente Ghirardi, pronto a vendere la società ducale dopo tale provvedimento imposto dall'Alta Corte del Coni. Se risolverà tale controversia con la sentenza ora passata alla corte del Tas (Tribunal Arbitral du Sport) di Losanna il Parma, rappresentato ora in toto dal A.D. Leonardi, dovrebbe continuare a collaborare con la società rossoblù anche se con una cifra inferiore rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda il discorso tecnico, Roselli ha ribadito di aspettare un colloquio come preventivato al momento del suo arrivo a Gubbio: impossibile parlare ad oggi con certezza di un suo addio e neppure di un suo successore, considerando peraltro che l'ex allenatore della primavera dell'Inter Fulvio Pea, visto una decina d'anni or sono collaborare proprio con il settore giovanile eugubino, ha sposato la causa dell'ambizioso Monza dell'ex capitano rossoblù Briganti dopo che proprio Giammarioli aveva provato a sondare il terreno. Inoltre, la squadra è evidente che subirà in ogni caso una rivoluzione, a cominciare dagli addii dei veterani Bartolucci, Radi e Boisfer oltre a tutti i giocatori che rientreranno dai prestiti, con una rosa che sarà di nuovo costruita a costo zero attraverso il meccanismo di prestiti e valorizzazioni. Tutto ancora in alto mare, dunque, in attesa di capire quanto porteranno alle casse eugubine gli sponsor storici e quanta possibilità c'è di risanare fratture che, ad oggi, appaiono come delle vere e proprie frane. La speranza è che alla fine prevalga il buonsenso e che il Gubbio possa continuare, magari con nuova linfa e nuovi progetti, la sua avventura nel calcio professionistico. 27 Giugno 2014 bili della graduatoria nelle ultime giornate di campionato, in cui c'è la magra consolazione di veder esordire alcuni giovani del vivaio come Nuti e Benedetti. Da segnalare l'incredibile numero di cartellini rossi, ben 19, rimediati dai giocatori eugubini nel corso della stagione. Ma torniamo al presente e alla situazione societaria: Dopo 8 anni fulgidi e con picchi mai raggiunti dal Gubbio Calcio, come i successi consecutivi in due campionati professionistici e la ribalta della Serie B, la presidenza di Marco Fioriti è arrivata ad un bivio: le dimissioni dalla vice presidenza di Sauro Notari e il dietrofront di Filippo Barbetti (che sembrava in procinto ad entrare con un ruolo di primo piano nell'organigramma) hanno lasciato il solo Rodolfo Mencarelli accanto al numero uno della società di Via Parruccini, proprio all'alba dell'iscrizione ad uno dei campionati più complessi degli ultimi tempi, con la Lega Pro unica e la salvezza che diviene un obiettivo vitale per ogni società professionistica. Serve liquidità, sicuramente servono i 600 mila euro entro il 30 Giugno per l'iscrizione alla prossima terza serie e servono firme su suddetta fidejussione ma i problemi sembrano esser ben maggiori: garantire alla città ancora la possibilità di competere tra i Pro e per [email protected] GUBBIO OGGI PIÙ - Rubriche LIBRI IN CARTOLIBRERIA A cura di: Pierini Cartolibreria Via Reposati, 53 - Tel. 075 9274294 Via L. da Vinci, 2 Tel. 075 9274784v Titolo: La piramide di fango Autore: Andrea Camilleri Editore: Sellerio Editore Palermo Genere: Gialli Sono giorni di pioggia a Vigàta, quegli acquazzoni violenti e persistenti che non danno requie, fiumane d’acqua scatenata che travolgono case e terreni lasciando dietro di sé un mare di fango. È in una di queste giornate che un uomo, Giugiù Nicotra, viene trovato morto in un cantiere, mezzo nudo, colpito da un proiettile alle spalle. L’indagine parte lenta e scivolosa, ma ben presto ogni indizio, ogni personaggio, conduce al mondo dei cantieri e degli appalti pubblici. Titolo: Tra Cesare e Dio Autore: Corrado Augias Editore: Rizzoli Genere: Religioni cristiane Papa Francesco ha mostrato quale sarà la sua rivoluzione, ma riuscirà ad arrivare fino in fondo? Corrado Augias ricostruisce in queste pagine la progressiva realizzazione dell’identità politica della Chiesa cattolica e la sua complicata relazione con il nostro Paese. Oggi, un pontefice coraggioso come papa Francesco sta compiendo un cambiamento radicale, volto a limitare il potere e le ingerenze politiche della Santa Sede soprattutto in Italia. E la politica italiana non potrà restare immobile di fronte alla sua rivoluzione. Titolo: Un'idea di destino Autore: Tiziano Terzani Editore: Longanesi Genere: Diari «Cosa fa della vita che abbiamo un’avventura felice?» si chiede Tiziano Terzani in questa eccezionale opera inedita, che racconta con la consueta potenza riflessiva l’esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. In un continuo e appassionato procedere dalla Storia alla storia personale, viene finalmente alla luce in questi diari il Terzani uomo, il padre, il marito: una persona curiosa e straordinariamente vitale, incline più alle domande che alle facili risposte. Giugno 2014 28 www.gubbiooggi.it GUBBIO OGGI PIÙ - Rubriche Il nuovo contratto di lavoro a tempo determinato a cura di: Studio Legale Associato Gagliardi - Lupini Le modifiche introdotte dalla L. 16 maggio 2014, n. 78 sibilità di proroga del contratto a termine sino ad un massimo di cinque volte. La normativa prescrive, inoltre, la percentuale massima di lavoratori assunti dalla stessa azienda con contratto di lavoro a tempo determinato, rispetto a quelli assunti a tempo indeterminato. Tale percentuale non deve superare il 20%. Per le imprese che occupano sino a cinque dipendenti è, comunque, sempre possibile assumere lavoratori con contratto a termine. Nel caso di superamento del limite massimo di contratti a tempo determinato, la sanzione prevista ha carattere esclusivamente pecuniario e viene calcolata sulla retribuzione corrisposta ai lavoratori a termine assunti in eccedenza. Se da un lato l’eliminazione delle cause giustificatrici dell’apposizione del termine di durata al contratto di lavoro, in un momento di crisi come quella che stiamo attraversando, può in qualche modo favorire le assunzioni da parte delle aziende, dall’altro lato la possibilità di stipulare liberamente e di prorogare fino a cinque volte un contratto a termine porta conseguentemente ad una precarizzazione dei rapporti di lavoro. 29 Giugno 2014 Il contratto a tempo determinato è una tipologia contrattuale particolarmente utilizzata dalle imprese, in quanto permette di avere la disponibilità di una risorsa umana a tempo pieno e per periodi limitati senza incorrere nel vincolo della subordinazione di un vero e proprio contratto a tempo indeterminato. Una delle novità introdotte dalla L. 16 maggio 2014, n.78, in tema di contratto di lavoro a termine, è l’abolizione delle causali giustificatrici dell’apposizione del termine di durata al contratto stesso. Grazie a tale modifica, la stipula del contratto a tempo determinato è consentita senza la necessità di specificare le ragioni obbiettive e temporanee sino ad oggi richieste. La nuova disciplina prevede, inoltre, che il contratto a termine deve avere una durata massima di 36 mesi, novità rispetto alla precedente normativa che nulla diceva in merito alla durata massima. Il termine massimo introdotto deve essere comprensivo di eventuali proroghe e rinnovi. Superato il termine massimo, il datore di lavoro non ha più la possibilità di assumere a tempo determinato lo stesso lavoratore per lo svolgimento di medesime mansioni. Un’altra novità introdotta con L. 78/2014 è la pos- [email protected] TENNIS EUGUBINO Risultati lusinghieri per le “nuove leve” del Circolo Tennis Gubbio al Master Finale FIT Junior Prg disputato sui campi dell'impianto di Gualdo Tadino. La manifestazione, che vede come protagonisti i primi 32 classificati delle tre tappe del FIT Junior Prg, ha visto ben 10 portacolori della società eugubina qualificarsi nelle rispettive racchette (azzurra, gialla, verde), al termine di un'altra splendida giornata di sport all'insegna del tennis e del divertimento. SERIE B. Nell'ultima giornata della regular season, è andata male al Circolo Tennis Gubbio sul campo del Circolo Tennis Arezzo: la formazione eugubina, scesa in campo con Capannelli, Bossi, Vinciarelli, Vecchi, Vergari e Fioriti, è stata battuta 6-0 e ha chiuso al sesto posto questa prima fase del campionato, che adesso vedrà Capannelli e compagni impegnati nei play-out che valgono la salvezza. Giugno 2014 30 www.gubbiooggi.it TRIONFA LA 3a DI SCORCELLO La classe terza del plesso di Scorcello ha vinto il concorso nazionale “Ti parlo di una storia” organizzato dalla nota casa editrice “Il battello a vapore”. I giovani eugubini hanno trionfato su centinaia di scuole della Penisola impressionando la giuria con un plastico basato sul libro letto in classe “L’isola dei dinosauri” di Erminia Dell’Oro. L’opera, risultato di un lavoro multidisciplinare, coordinato da Paola Sollevanti insieme alle insegnanti Anna Maria Morelli, Aurora Fisicaro, Patrizia Mancini e Rosa Ponzo, è risultata alla fine un’idea vincente ed originale. A loro la soddisfazione per un progetto che ha richiesto molto tempo ed energie, ai bambini il merito per l’impegno profuso e il premio di ben 50 libri. Da leggere magari durante le vacanze… DAL SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO Il Servizio Sviluppo Economico del Comune comunica che è possibile accedere al Progetto Trade-IT: opportunità per il settore caseario, della carne e dei prodotti da forno. Sei una piccola o media impresa impegnata nella produzione di cibo tradizionale del settore caseario, della carne e dei prodotti da forno? Bene, perché attraverso il progetto finanziato dalla Commissione Europea Trade-IT sarà possibile per te partecipare gratuitamente a corsi di formazione tenuti da esperti nel settore, in tema di trasferimento tecnologico e innovazione. Per restare in contatto con il progetto TRADEIT registrati al link http://goo.gl/fN5Q6b . La registrazione non è vincolante ma ti permette di esprimere l’interesse verso alcuni moduli formativi e di prenotare un posto per i corsi di formazione in questione che verranno erogati entro il 2014. GUBBIO OGGI PIÙ - GUBBIOrosa Tanti auguri a Giada Frenguellotti per i suoi 7 anni! Auguri da mamma Paola, papà Tonino e dalla nonna Anna Maria. Martina Ferrarini Alessandro Biagiotti Duomo di Gubbio (Dal Video di Studio Sannipoli) o! Auguri al nuovo arrivato Giacom e ni van Tanti auguri dal fratellino Gio le. nue dai genitori Maddalena ed Ema Tantissimi auguri di buon complea nno ai fratelli Maurizio e Matteo che hanno festeggiato insieme circonda ti dall'affetto degli amici e dei parenti. 31 Giugno 2014 Michela Bellucci Graziano Polidori Chiesa di Colpalombo (Dal Video di Studio Sannipoli) [email protected] Giugno 2014 32 www.gubbiooggi.it GUBBIO OGGI PIÙ - La Satira Giugno 2014 33 [email protected] Cresima a san Secondo 1984 Proprio 30 anni fa, il 27 maggio 1984, i giovani della parrocchia di San Secondo, guidati dalla catechista, prof.ssa Paola Trevisan Signoretti ed accompagnati dal parroco don Luciano Filippetto, ricevono il sacramento della Confermazione. A celebrare il rito è l'allora vescovo di Gubbio, Mons. Ennio Antonelli. Giugno 2014 34 www.gubbiooggi.it