Via al duello in cucina, il tartufo di Gubbio è l`arma “bianca” per gli chef

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Via al duello in cucina, il tartufo di Gubbio è l`arma “bianca” per gli chef
Via al duello in cucina, il tartufo di Gubbio
è l’arma “bianca” per gli chef
Gubbio, 16 novembre 2010 (Apn) - Si scaldano i fornelli per la seconda edizione del concorso
gastronomico premio “Tartufo di Gubbio”, di scena il 18 e 19 novembre e promosso dal Comune di
Gubbio in collaborazione con la Comunità montana Alta Umbria. Arrivano domani in città i quattro
chef, provenienti da Campania, Sicilia, Abruzzo e Montecarlo, che sfideranno i sei eugubini nella
gara a “colpi” di antipasti, primi e secondi, tutti a base di tartufo bianco eugubino. Ogni cuoco
porterà i prodotti del proprio territorio, proponendo ai giurati, in forma rigorosamente anonima, un
matrimonio tra differenti eccellenze tipiche e il “bianco”. La giuria, composta da rappresentanti del
mondo della ristorazione, dello spettacolo e del giornalismo, valuterà in base a gusto, originalità e
presentazione dei piatti.
«Molte e interessanti le novità di questa seconda edizione, cresciuta di livello e arricchita dalla
presenza di uno chef straniero» spiega l‟assessore al Turismo del Comune di Gubbio, Graziano
Cappannelli. «La presenza in giuria di giornalisti come Attilio Romita, presidente, di una eugubina
„doc‟ quale Anna Moroni e la competenza di Claudio Zeni nel ruolo di coordinamento, sono un
ulteriore valore aggiunto».
Il concorso gastronomico vuole essere un momento di promozione della cultura e gastronomia del
territorio attraverso il pregiato fungo ipogeo. «Affiancare alla Mostra del tartufo altre iniziative commenta Mauro Severini, presidente della Comunità montana Alta Umbria - rappresenta una
nuova possibilità di mettere in vetrina Gubbio e le sue eccellenze storiche, culturali ed
enogastronomiche».
«Accanto all‟arte culinaria - aggiunge Lucia Monacelli dell‟e20comunicazione, l‟agenzia
organizzatrice dell‟iniziativa - durante la gara, alcuni artisti, come il fumettista Alberto Fremura e i
pittori Mario Madiai e Claudio Carotenuto, renderanno omaggio a Gubbio e al tartufo, raccontando,
ciascuno con il proprio linguaggio, il profondo rapporto tra la città e il re della tavola».
La sfida tra i fornelli prende il via giovedi 18 novembre alle ore 12 alla “Taverna del Lupo” dove a
sorteggio tre chef propongono tre antipasti, tre il primo piatto e quattro il secondo. Per completare la
presentazione dei piatti mancanti, si prosegue con la cena al “Park Hotel ai Cappuccini” e il pranzo
del giorno seguente al ristorante “La Cia”. Lo chef vincitore sarà proclamato durante la cena di
premiazione in programma per venerdì 19 al “Park Hotel ai Cappuccini”.