Scarica rivista
Transcript
Scarica rivista
matera arte tra i “sassi” tecnologia e-book: pregi e difetti famiglia fratello in arrivo in forma l’importanza di fare movimento settembre 2011 cucina mela e uva sieme Bene In mbiente l’a rispetta IN ESCLUSIVA DA E ACQUISTA ALMENO UN PRODOTTO A SCELTA TRA I MARCHI SOTTOINDICATI 1 dei 50 SEt cucina Puoi VINCERE BRAUN MINIPIMER SERIE 7 CORDLESS + ABBONAMENTO ANNUALE a “la CUCINA ITALIANA” Acquista presso i punti vendita conad che espongono il materiale pubblicitario tra il 15 Luglio e il 30 settembre 2011, almeno un prodotto a scelta tra i marchi SOPRAindicati, conserva lo scontrino, telefona al numero verde 800.916.589 (9.00-20.00 lun-sab, festivi esclusi) comunica i tuoi dati anagrafici e parteciperai all’estrazione finale di uno dei 50 premi in palio consistenti in un minipimer 7 cordless + un abbonamento annuale a “la cucina italiana” in caso di vincita verrai contattato direttamente da globaldata, e dovrai inviare entro una settimana dall’avvenuta comunicazione di globaldata lo scontrino (se questo non reca la descrizione del prodotto acquistato, insieme allo scontrino ritaglia ed invia anche la prova d’acquisto o il codice a barre del prodotto) a “outlet conad-minipimer/mondadori” c/o globaldata via mosca 10-00142 roma. riceverai il premio direttamente a casa tua.. Regolamento completo al numero verde 800.916.589. estrazione finale entro il 15 ottobre 2011. montepremi totale € 10 395,00 OGGI CON 30 EURO DI SPESA* PER TE 15 EURO IN BUONI SCONTO Scopri come su www.offertedaoutlet.it oppure al numero verde 800.917.412. Operazione valida dal 1 Luglio al 15 ottobre 2011. *Per l’acquisto di prodotti delle linee sopraelencate. editoriale Al rientro dalle vacanze, Bene Insieme ti aspetta con un’importante novità Siamo orgogliosi di comunicarti l’importante certificazione ottenuta da Bene Insieme per l’abbattimento delle emissioni in atmosfera di CO2 legate al processo di stampa, nonché la loro totale neutralizzazione. Da maggio 2010 abbiamo lavorato con impegno per raggiungere questo importante obbiettivo. Innanzitutto abbiamo cambiato la carta: le pagine che sfogli sono PEFC (“Programma per il riconoscimento di Schemi di Certificazione Forestale”). Questa sigla attesta che la cellulosa utilizzata è ricavata da boschi la cui gestione risponde a determinati requisiti di sostenibilità e impatto ambientale. E la copertina viene stampata su una carta Ecologica Riciclata Naturale, prodotta cioè con il 100% di maceri e senza l’uso di cloro o imbiancanti ottici. È quindi certificata Ecolabel, Etichetta Ecologica che contraddistingue i prodotti più ecologici e rispettosi dell’ambiente. Inoltre da più da più di un anno Conad ha scelto di servirsi di una tecnica innovativa per la stampa di Bene Insieme. La rotativa è ecofriendly: un metodo che, per tecnologia e risparmio energetico, fa la differenza perché, rispetto ad una normale rotativa, consente un risparmio del 25% di energia elettrica, un risparmio del 25% di inchiostro, una riduzione del 10% degli scarti di avviamento e di stampa, il 100% in meno di utilizzo di gas con un conseguente abbattimento del 100% dei fumi in atmosfera, nonché una riduzione delle emissioni di CO2 del 90%, un risparmio pari a 363 100 kg di CO2 ogni anno. Ma non è tutto perché da oggi, dopo un anno, rafforziamo il nostro impegno abbattendo completamente l’impatto ambientale della residua emissione di CO2 grazie a un nuovo progetto. Si chiama No Effetto Serra Graphics, è una proposta di Le Vie Della Sostenibilità, in collaborazione con Eco Ways, dedicata al mondo delle Arti Grafiche per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore. Il progetto prevede che le emissioni di CO2 relative alla componente energetica della attività di stampa, siano neutralizzate attraverso progetti boschivi o di riduzione delle emissioni. Il logo che trovi qui a fianco certifica, infatti, l’avvenuta neutralizzazione delle emissioni di CO2. Così da oggi hai un motivo in più per aprire con piacere Bene Insieme: potrai dire che le informazioni e i consigli che ti dà sono “Emission Free”! Buona lettura! la Redazione bene insieme 3 L’unico in Lactifless ! TM Se non lo provi non ci credi! sommario CUCINA 7 regine d’autunno 16 la spesa dI settembre 22 lo preparo con... MONDO CONAD 17 buoni come il pane 18 una carta per ogni esigenza 41 colori sui banchi! 45 molto più di uno stadio ieme Bene Ins biente l’am rispetta La tiratura e la diffusione del numero di settembre 2011 di Bene Insieme è stata di 1.150.000 copie circa. Periodico: Anno 22, numero 7 TREND 42 nell’era e-book in forma 19 sempre in esercizio! turismo 26 Divagando food 29 divagando: i sassi dell’arte RUBRICHE 15 un cuoco per amico 35 bene saperlo 37 amici animali 39 crescere insieme 47 ci vuole un fiore 49 In pratica la mela 51In agenda 53Tempo libero 55In rete 57 Soldi&società 58 Oroscopo 58 La ricetta del lettore 7 42 29 19 Errata corrige: giugno 2011 dal numero di g. da Union Printin BI è stampato Direttore Responsabile: Fabio Fogacci Editore: Conad - via Michelino, 59 40127 - Bologna tel. 051 508111 Supervisione editoriale: Lorenza Vianello, Elena Nicolini Coordinatore editoriale: Alessandra Nicorelli Redazione: Edith Divisione Editoriale Pbcom S.p.A. Centro San Benigno “I Gemelli” Torre B via Scarsellini, 119 16149 Genova - tel. 010 643901 fax 010 64390200 Progetto grafico ed impaginazione: Pbcom S.p.A. Hanno collaborato a questo numero: Testi: Patrizia Baldrighi, Ezio Bergamini, Andrea Bernardini, Andrea Carlini, Conad, Monica Corbellini, Marco Corzetto, Eleonora Errico, Fabio Fogacci, Francesco Ghiani, Fabiana Magrì, Elena Nicolini, Alessandra Nicorelli, Luca Olivetti, Alessandra Paleologo Oriundi, Valeria Re, Mattia Scarsi, Stockfood, Lorenza Vianello Referenze iconografiche: Conad, Fotolia, L’Immaginario, Shutterstock, Stockfood. Pubblicità: Jonathan srl via e.sirani, 3/2 - 40129 Bologna tel/fax 051 372323 - [email protected] Stampa: Union Printing S.p.A. - Strada Statale Cassia Nord km 87 - 01100 Viterbo Iscrizione al tribunale di Bologna n° 5645 del 24/10/1988 Prezzo copia comprensivo di IVA: e 0,125 Iscrizione ROC n. 7742 del 21/5/2002 In conformità al D.Lgs. n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali, informiamo che i dati raccolti, saranno trattati con la massima riservatezza e verranno utilizzati per scopi inerenti la nostra attività. In ogni momento, a norma dell’art.7 del D.Lgs. n. 196/2003, si potrà chiedere l’accesso, la modifica, la cancellazione o opporsi al trattamento dei dati scrivendo Conad soc. coop. Via Michelino 59 40127 Bologna bene insieme 5 NOVITÀ Ridona freschezza alla tua casa cucina regine d’autunno uva e mela possono regalarci piatti dai sapori insoliti e dagli abbinamenti inconsueti. per accompagnarci in una nuova stagione ricca di seduzioni bene insieme 7 cucina il vino Trentino DOC Merlot, dall’uva omonima. Colore rosso rubino brillante; profumo ampio, fragrante di frutta matura, uva ed erba tagliata; sapore secco, franco, sapido, morbido ma ben sostenuto, gradevolmente frizzante. Da bere a 16 -18°C. 565 calorie a persona 286 calorie OSSOBUCO CON UVA E FUNGHI a persona ingredienti per 4 persone 4 ossobuchi di vitello 3 cucchiai di olio 5 scalogni tritati uno spicchio d’aglio tritato una cipolla di Tropea tagliata in 4 spicchi 2 rametti di timo fresco 3 cucchiai di prezzemolo tritati acini di uva bianca g 200 funghi Gallinacci g 500 burro g 80 vino bianco secco cl 15 un cucchiaio di zucchero sale e pepe tempo: 30’ + tempo di cottura media preparazione TABULè AI DUE TIPI DI UVA ingredienti per 4 persone semola precotta g 200 2 cucchiai di miele di acacia uva bianca g 300 8 foglie di menta fresca uvetta sultanina bianca g 50 il succo di un limone tempo: 25’ il vino Venezia IGT Müller Thurgau Frizzante, dall’uva omonima. Spuma briosa, colore paglierino chiaro con sfumature verdoline; profumo delicatamente aromatico, con ricordi di frutta ed ebe aromatiche; sapore secco, fresco, leggero, piacevolmente frizzante e fruttato. Da bere a 8 -10°C. facile preparazione Versate la semola in una ciotola. Portate ad ebollizione 20 cl di acqua addizionata con il miele. Raggiunta l’ebollizione, togliete dal fuoco e versatela sulla semola e mescolate con la punta di una forchetta. Lasciate che la semola si gonfi per circa 10’. Pelate gli acini d’uva, tagliateli in due e togliete loro i semi. Spezzettate grossolanamente le foglie di menta. Amalgamate l’uvetta con l’uva fresca, il succo di limone e la menta alla semola. Lasciate riposare per circa un’ora in frigorifero, mescolando di tanto in tanto. Servite ben fresca. Se desiderate, potete sostituire l’uvetta con albicocche secche, datteri o fichi secchi. 8 www.conad.it In una padella antiaderente, scaldate due cucchiai di olio e fate dorare gli ossobuchi circa 2’ per lato. Quindi, togliete la carne e, nella stessa padella, fate soffriggere gli scalogni tritati con l’aglio, la cipolla, il timo e 2 cucchiai di prezzemolo a fuoco dolce per circa 5’. Aggiungete la carne e un cucchiaio di olio. Adagiate sopra un coperchio e cuocete a fuoco dolce per circa un’ora. Lavate gli acini di uva, asciugateli con carta da cucina e togliete loro i semini interni. Pulite i funghi con un panno umido in modo da togliere la terra in eccesso. Trifolate per circa 3’ i funghi in 30 g di burro. A cottura ultimata, sgocciolateli. Togliete la carne dalla padella e deglassate il fondo di cottura con il vino facendolo ridurre della metà. Aggiungete lo zucchero e 50 g di burro, poi i funghi e gli acini d’uva. Coprite e terminate la cottura a fuoco moderato per circa 5’. Servite gli ossobuchi con la salsa di funghi e uva e insaporite con il resto del prezzemolo. cucina 354 calorie a persona PATATE CON battuta di fassona E MELE ingredienti per 4 persone 8 fette di fassona da un cm patate g 300 2 scalogni olio di oliva 2 mele burro g 20 sale e pepe tempo: 35’ facile preparazione il vino Barbera del Monferrato DOC Frizzante, dall’uva omonima. Ha spuma rossa briosa, colore rosso vivido, profumo penetrante di ciliegia, garofano e pepe nero; sapore asciutto, frizzante, particolarmente sapido e pulito, con lieve fondo di frutti rossi. Da bere a 14 -15°C. Lavate le patate, immergetele in una casseruola con acqua fredda salata, ponetele sul fuoco e fatele cuocere per 15’ dal momento dell’ebollizione. A fine cottura scolatele, pelatele e tagliatele a cubetti. Disponetele così tagliate in una teglia, irroratele con un filo di olio di oliva e tenetele al caldo nel forno a 100 °C. Pelate gli scalogni e tagliateli ad anelli. Sbucciate le mele, dividetele a metà, eliminate il torsolo e tagliatele a cubetti. Fate fondere il burro in una padella e fatevi dorare i cubetti di mele e gli scalogni per 10’ circa. Pepate e tenete da parte. Nel frattempo in un’altra padella fate cuocere le rondelle di manzo 2’ per lato. Disponete ora nelle coppette uno strato di patate, adagiatevi 2 fette di fassona e terminate con il composto di mela e scalogni. Servite subito. Quando scegli Conad sei sicuro della qualità e della convenienza. Conad ti viene incontro offrendoti una vasta gamma di prodotti per soddisfare ogni tua esigenza. Miele di Acacia il Biologico Conad confezione da g 400 Vino bianco Conad confezione da 3 brik da lt 0,25 cad. Ginepro in bacche Conad confezione da g 30 bene insieme 9 cucina 302 calorie a persona 669 calorie a persona ARROSTO DI MAIALE CON CRAUTI ingredienti per 4 persone un kg di crauti crudi 2 stinchi di maiale 4 cipolle 8 cucchiai di olio di oliva brodo di pollo 2 foglie di alloro 6 cucchiaini di cumino in grani 3 mele tipo Grammy Smith 12 bacche di ginepro vino bianco secco cl 25 sale pepe bianco tempo: 30’ + tempo di cottura media il vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC Secco, da uve lambrusco. Ha spuma briosa; colore porpora lucido; profumo intenso, fragrante di piccoli frutti, con ricordi di viola mammola; sapore secco senza eccessi, frizzante e schietto, piacevolmente fruttato. Da bere a 12-14°C. 10 www.conad.it preparazione Lavate i crauti. Sbollentateli in abbondante acqua salata per 5’, quindi sgocciolateli accuratamente. Pelate le cipolle e tritatele grossolanamente. Salate e pepate gli stinchi, in una casseruola scaldate 6 cucchiai di olio e fateli dorare con metà delle cipolle per 5-10’. Bagnate con il brodo, aggiungete l’alloro ed il cumino, portate ad ebollizione, coprite e lasciate cuocere per circa 2 ore. Prima del termine di cottura, pelate le mele, togliete loro il torsolo e tagliatele a spicchi. Fatele saltare a fuoco dolce per qualche minuto con l’olio rimasto e l’altra metà delle cipolle mescolando spesso. Aggiungete i crauti e le bacche di ginepro, bagnate con il vino e lasciate evaporare. Salate e pepate. Lasciate quindi cuocere con coperchio per circa 45’. Quando la carne sarà cotta, trasferitela nella casseruola con le mele e prolungate la cottura senza coperchio a fuoco dolce per altri 45’. A cottura ultimata, disponete la carne con i crauti e le mele su un piatto da portata e servite subito. dalla copertina il vino Grave DOC Sauvignon, dall’uva omonima. Ha colore paglierino lucido; profumo prominente di fiori di salvia, con ricordi di melone maturo e foglia di pomodoro; sapore secco, pieno, molto sapido, con distinto fondo floreale e fruttato. Da bere a 10 -12°C. 341 calorie a persona PESCATRICE CON SALSA DI UVA E PURÈ DI SEDANO ingredienti per 4 persone ¾ di kg di filetti di pescatrice un piccolo grappolo di uva binca (12 acini) ½ cipolla bianca ½ bicchiere di aceto 3 cipolle farina olio sale Per il purè di sedano sedano g 500 2 patate burro g 30 latte un ciuffo di prezzemolo un cucchiaio di Parmigiano grattugiato sale e pepe tempo: 40’ media preparazione Fate lessare le patate in acqua salata. In un’altra pentola lessate il sedano con alcune sue foglie verdi. Quando è cotto passatelo al frullatore ad immersione. Preparate il purè di patate con il burro e il latte. Mescolate la purea di patate al passato di sedano. Aggiungete il prezzemolo tritato, il parmigiano grattugiato, il sale e il pepe. Sbattete bene per ottenere un purè leggero. Salate la pescatrice, infarinatela e rosolatela in un po’ di olio . Tagliate le cipolle finemente e doratele a fuoco dolce, in un po’ d’olio, aggiungete gli acini di uva pelati e soffriggete per alcuni minuti. Togliete dal fuoco e tenete da parte. Soffriggete la cipolla e quando comincia a prendere colore aggiungete l’uva. Mettete la pescatrice nel mezzo e cuocete il tutto per alcuni minuti, servite accompagnando con il purè. Ricordatevi che la rana pescatrice deve rimanere morbida. Il consiglio La pescatrice, comunemente conosciuta anche come coda di rospo, è un pesce prelibato dalle carni magre. Ideale per cucinarla una padella antiaderente di buona qualità con la quale si può ottenere una perfetta doratura utilizzando pochissimo olio. Ballarini ti consiglia la padella della collezione Taormina, adatta anche per fonti di cottura a induzione. Scopri tutta la linea su www.ballarini.it Gelato all’uva ingredienti Per 4 persone uva bianca g 400 miele g 40 grappa cl 4 mascarpone g 150 panna g 100 un cucchiaio di pistacchio tritato tempo: 30’ + tempo per gelare FACILE preparazione Lavate l’uva, staccate i chicchi e tagliateli a metà, eliminate i semi e riduceteli in purea con un frullatore. Dopodichè passate la purea al passino. Mescolate la passata d’uva con il miele, la grappa ed il mascarpone. Montate la panna con le fruste elettriche ed incorporatela alla crema con l’uva. Mettete il composto in una gelatiera o in una scodella. Mettete la scodella con il composto per 5 ore in frigorifero, rimescolando di tanto in tanto. Servite un bel cucchiaio di gelato a persona in piccole scodelline, cosparso di pistacchio tritato ed eventualmente con una guarnizione di uva fresca. bene insieme 11 cucina 684 calorie a persona POLLO ALLE MELE ingredienti per 4 persone un pollo di circa 2 kg tagliato a pezzi 3 cipolle 4 cucchiai d’olio d’oliva una bustina di zafferano 3 mele rosse burro g 30 un cucchiaino di cannella in polvere un cucchiaino di aceto balsamico sale e pepe tempo: 30’ + tempo di cottura il vino Colli Piacentini DOC Gutturnio frizzante, da uve croatina e barbera. Ha spuma vivace; colore rosso porpora; profumo intenso di mora selvatica e fiori di campo; sapore secco senza eccessi, sapido, vivace, garbatamente fruttato. Da bere a 14-15°C. 12 www.conad.it facile preparazione Pelate le cipolle e tritatele finemente. In una casseruola scaldate l’olio e fate saltare i pezzi di pollo con le cipolle per qualche minuto. Aggiungete lo zafferano, salate e pepate. Mescolate accuratamente. Aggiungete 50 cl di acqua, coprite e cuocete a fuoco dolce per 45’. Prima del termine di cottura, pelate le mele, togliete loro il torsolo e tagliatele in quarti, sistematele in una padella con il burro e cuocete per qualche minuto sino a quando non avranno preso colore. Aggiungete poi le mele al pollo e insaporite con la cannella. Infine incorporate il balsamico. Mescolate delicatamente e proseguite la cottura a fuoco dolce per 20’. Se necessario, aggiustate di sale. Disponete il pollo alle mele in un piatto di coccio e servite. cucina 395 calorie a persona millefoglie DI RICOTTA, UVA E PISTACCHI ingredienti per 4 persone Per la base pistacchi verdi g 50 zucchero g 25 farina g 100 burro g 45 un cucchiaio di miele un cucchiaio di acqua Per la farcia ricotta fresca g 175 un cucchiaio di zucchero yogurt greco naturale g 70 un uovo grande la scorza grattugiata di ½ limone 12 grani di uva un cucchiaio di marmellata di albicocche 2 cucchiai di pistacchi tritati grossolanamente zucchero a velo tempo: 50’ + tempo di cottura media preparazione il vino Superiore di Cartizze Spumante Dry, dall’uva glera (prosecco). Ha spuma cremosa, perlage sottile e serrato; colore paglierino tenue; profumo ampio, fragrante di fiori di glicine, acacia e pesca matura; sapore delicatamente amabile, fresco e fruttato. Da bere a 8°C. Con le fruste elettriche lavorate il burro e lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungete la farina setacciata e mescolate. In una ciotola mescolate con cura i pistacchi con il miele e il cucchiaio di acqua. Imburrate e infarinate leggermente 4 stampini circolari del diametro di 6 cm; stendete sul fondo uno strato di pasta preparata precedentemente. Coprite con i pistacchi al miele. In una ciotola amalgamate la ricotta con lo yogurt, lo zucchero e il tuorlo; aggiungete la scorza di limone e mescolate. Montate a neve ben ferma l’albume con un pizzico di sale; incorporatelo poi, molto delicatamente, alla crema di ricotta con movimenti dal basso verso l’alto. Riempite gli stampi con la crema di ricotta e ricoprite con un altro strato di pasta. Cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 25’. Nel frattempo, pelate gli acini di uva, divideteli a metà e togliete gli eventuali semi. Scaldate la marmellata di albicocche in un pentolino con un cucchiaio di acqua; aggiungete gli acini di uva e mescolate. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. A cottura ultimata, lasciate intiepidire le millefoglie. Guarnite poi la superficie con gli acini d’uva, cospargete con i pistacchi tritati e spolverizzate con lo zucchero a velo. Servite. bene insieme 13 cucina 645 calorie a persona il vino Moscato Naturale d’Asti DOCG, da uve moscato bianco di Canelli. Ha spuma briosa, colore giallo paglierino; aroma intenso di albicocca matura, muschio, rosa fresca e fiori di tiglio; sapore dolce, frizzante, fresco, intensamente fruttato. Da bere a 8°C. MELE AL FORNO IN SFOGLIA ingredienti per 4 persone Per la pasta farina g 200 zucchero g 50 burro g 100 un tuorlo sale Per il ripieno 4 mele Renette burro g 40 zucchero g 50 2 cucchiaini di cannella in polvere un uovo tempo: 35’ + tempo di cottura media preparazione In una ciotola amalgamate la farina con lo zucchero ed un pizzico di sale. Aggiungete il burro a pezzetti fatto precedentemente ammorbidire, il tuorlo e, se necessario, un cucchiaio d’acqua: lavorate la pasta velocemente e, quando sarà omogenea e liscia, formatevi una palla, rivestitela con carta pellicola e sistematela in frigorifero per circa 2 ore. Fate ammorbidire 40 g di burro, quindi amalgamatelo con metà dello zucchero e metà della cannella in polvere. Pelate le mele, togliete loro il torsolo con l’apposito attrezzo e riempitele con il burro amalgamato precedentemente. Mescolate il resto dello zucchero con la cannella e spolverizzatevi abbondantemente le mele. Togliete la pasta dal frigorifero e stendetela con il mattarello, dividetela in 4 parti e avvolgetevi delicatamente ciascuna mela. Spennellate la pasta con l’uovo sbattuto e infornate a 180°C per circa 30’. Servite. 14 www.conad.it Scopri come preparare la pasta sfoglia! Guarda il tutorial dal tuo smartphone. Da oggi, quando troverai a fianco di una ricetta questa chiave, detta QR code, avrai la possibilità di accedere con il tuo smartphone a nuovi contenuti multimediali. Ecco come fare: sul tuo telefonino scarica da www.i-nigma.moby.com il programma gratuito per leggere il codice QR che trovi a fianco alla ricetta. Una volta installato il software, fotografa il codice. In questo modo potrai vedere i contenuti extra di questa preparazione. Scopri i tutorial e le videoricette di Bene Insieme su beneinsieme.conad.it un cuoco per amico Alessandra Nicorelli Trovi questa ricetta sul nostro sito beneinsieme.conad.it igles corelli, chef del Ristorante Atman di pescia (PT), ci spiega come fare gli SPINOSINi CON CARCIOFI, POLVERE DI CAVOLO VIOLA E SALSA CRUDA DI GAMBERI Ingredienti per 4 persone spinosini g 200 cavolo viola g 100 3 carciofi violetti 10 teste di gamberi rossi di Sanremo acqua gassata cl 30 uno spicchio d’aglio rosso di Nubia 2 rametti di fiori di melo o fiori eduli di stagione olio extra vergine di oliva sale di Cervia e pepe q.b. una sogliola per il brodo Procedimento ovo fresca all’u o una pasta nell’utilizzo n te so i sis n sin o o c Gli Spin rticolarità pa La a livornese, e. lin n al o varietà di g di Campofil a un da o ti n venie ole spremut di uova pro olio di giras e li ea er c E. a nutrita con a 3 e vitamin cco di Omeg a freddo, ri Sfogliamo il cavolo viola e mettiamo le foglie in forno a 70°C per 12’; togliamo dal forno e frulliamo fino alla polverizzazione. Tagliamo i carciofi a listarelle e saltiamoli in padella con l’aglio in camicia, un filo d’olio, sale e pepe; teniamoli in caldo. Frulliamo le teste dei gamberi con l’acqua gassata, filtriamo da un colino a maglie fini, saliamo e pepiamo. Prepariamo un brodo con la sogliola e facciamoci cuocere gli spinosini, scoliamoli e saltiamoli in padella con i carciofi. presentazione: In una fondina veliamo il piatto con la salsa preparata con le teste dei gamberi, mettiamo gli spinosini a nido con i carciofi, cospargiamo con la polvere di cavolo viola e guarniamo con fiori di melo. è ancora Questa ricetta utilizzi: se più gustosa rgine di Oliva ve tra .P. l’Olio Ex Martani”D.O Umbria “Colli rni Conad Sapori&Dinto q.b. (quanto basta sullo chef) CHI è Maestro della cucina italiana d’autore, geniale e generoso, Igles Corelli ha al suo attivo i maggiori riconoscimenti della critica gastronomica nazionale ed internazionale: dalle 2 stelle Michelin ai 4 templi su 5 dell’Accademia Italiana della Cucina, quando era al Trigabolo d’Argenta. Attualmente è docente presso le scuole del Gambero Rosso di Roma. COSA FA Igles Corelli definisce la sua cucina “Garibaldina”, perché nelle sue creazioni unisce il meglio dei prodotti italiani, da Nord a Sud. Nulla è lasciato al caso, insomma, perché la sua lista della spesa può contare su un’accurata selezione di produttori, spesso appartenenti a presidi Slow Food. DOVE Lo PUOI TROVARE Ristorante Atman - Via Roma 4 - 51017 Pescia (PT) tel. 0572 1903678 - [email protected] - www.ristoranteatman.it bene insieme 15 comprar bene LA SPESA di settembre dal carrello alla tavola, naturalmente buoni naturalmente convenienti ta! i no d n Pre tti prodo agione di stre rta da po cucina in 5 rombo Pesce dalle carni molto gustose e delicate, dalla forma romboidale, è facilmente reperibile sia fresco che surgelato. Al momento dell’acquisto il pesce deve avere un odore tenue di salmastro, un colore iridescente, branchie rosate e umide ed occhi vividi e sporgenti. La carne al tatto si deve presentare soda e le squame aderenti al corpo. Essendo un alimento delicato, è bene conservarlo in frigorifero e consumarlo il prima possibile. kiwi Frutto ricco di vitamina C, ha un sapore acidulo che spesso viene abbinato a salumi e formaggi. Se consumato regolarmente aiuta le difese immunitarie e svolge un’azione purificante sull’organismo. Si conserva in frigorifero fino a 6/7 giorni, nello scomparto di frutta e verdura. Si consiglia di acquistare frutti con la pelle integra, e consistenza non troppo cedevole al tatto. porro Ortaggio dal gusto delicato, ben si adatta a diverse preparazioni e sapori, dai più raffinati ai più rustici. In cucina si utilizza la parte inferiore del fusto, di colore bianco e di consistenza tenera. Al momento dell’acquisto è consigliabile scegliere porri con gambi dritti, foglie integre di colore verde intenso. Si conservano in frigorifero, avvolti in un panno di cotone, fino a 7/8 giorni. mandorla Ingrediente diffuso in diverse cucine, la mandorla viene utilizzata per preparare confetti, dolci di marzapane, biscotti e pasticcini. L’olio di mandorle viene largamente impiegato nel campo della cosmesi, per le sue proprietà benefiche. Se contenuto in un recipiente chiuso e riposto in un luogo fresco e asciutto, il frutto non ha problemi di conservazione e si mantiene a lungo anche privato del guscio. mela Presente sulle nostre tavole tutto l’anno, questo frutto viene raccolto tra settembre e ottobre. Molto diffuso in cucina ha grandi proprietà nutritive e viene impiegato per preparare piatti dolci, salati, torte e succhi. Si conserva a lungo anche fuori dal frigorifero; si consiglia di acquistare frutti con buccia integra, senza ammaccature, e polpa dalla consistenza soda e uniforme. Scopri come scegliere e conservare i prodotti di stagione su 16 www.conad.it beneinsieme.conad.it mondo conad BUONI COME IL PANE P er un panino sempre morbido, fragrante e pronto da farcire, la linea di Panini per Hamburger e per Hot-Dog di Conad è la scelta ideale. Una linea di panini nati per I Panini per Hamburger e Hot-Dog essere mangiati caldi, come vuo- di Conad puoi farcirli a tuo piacere le la tradizione! E infatti scaldati senza perdere la qualità sono ancora più appetitosi perché la tostatura conferisce fragranza e di un pane a lievitazione naturale compattezza al panino, evitando e privo di grassi idrogenati così l’assorbimento delle salse. Tutti i Panini per Hamburger e per Hot-Dog di Conad sono lievitati naturalmente e sono preparati senza l’utilizzo di grassi idrogenati. Puoi scegliere oltre ai classici Panini per Hamburger, i Maxi-Panini per Hamburger con semi di sesamo, che gli conferiscono un sorprendente tocco di rusticità, e i Panini per Hot-Dog da gustare con i wurstel. Per un momento di gusto intenso e piacevole. Scopri tutti i prodotti della linea Conad su www.conad.it nella linea trovi MAXI PANINI PER HAMBURGER CON I SEMI DI SESAMo conad confezione da 4 pezzi Perfetti anche per i palati più esigenti, si prestano ad esser farciti con gli ingredienti più svariati: provali con salse, verdure, mozzarella e hamburger per prepararli nel modo più classico e saporito. La presenza dei semi di sesamo conferisce ai panini un sorprendente tocco di rusticità. PANINI PER HAMBURGEr conad confezione da 6 pezzi Ideali per esser farciti con gli ingredienti più svariati: solo con salse, verdure e mozzarella per una ricetta fresca e leggera. Aggiungi anche l’hamburger se vuoi prepararlo nel modo più classico e saporito! PANINI PER HOT DOg conad confezione da 6 pezzi Squisiti per esser farciti con gli ingredienti più svariati, per esempio, con wurstel, senape e ketchup per gustarli nel più classico dei modi! Info per il consumo: prima dell’uso ti consigliamo di tagliare i panini a metà e di tostarli con il lato della mollica appoggiato sulla piastra. E PER UN ABBINAMENTO DAVVERO SFIZIOSO, scegli: Maionese Conad confezione squeeze da ml 250 Ketchup Conad confezione squeeze da ml 250 Wurstel di pollo e tacchino Conad confezione da g 250 Wurstel di puro suino Conad confezione da g 250 bene insieme 17 mondo conad UNA CARTA PER OGNI ESIGENZA C onad ti offre una gamma completa di prodotti realizzati con le migliori fibre di cellulosa e disponibili in tanti formati per La linea Carta Conad rispondere quotidianamente ad ogni tua esigenza, nelle situazioni comprende tanti prodotti più diverse, in casa e fuori casa. Per offrirti ogni giorno il meglio Gli Asciugatutto Conad, morbidi e resistenti, garantiscono in fatto di praticità e resistenza un’elevata assorbenza per asciugare e aiutarti a pu- E, da portare sempre con te, i Fazzoletti Conad, in lire con facilità ed efficacia completando l’opera del confezione mini, profumati e balsamici perchè arricdetergente. Inoltre, portano allegria nella tua cucina chiti con una delicata fragranza al mentolo o gli ultra grazie alle colorate decorazioni. E per la tua tavola, morbidi in ovatta di cellulosa. puoi contare sui Tovaglioli Conad, soffici e pratici, disponibili a uno, due e tre veli. L’impegno di Conad in fatto di carta è tangibile nella selezione delle migliori tecnologie di produzione e delle materie prime più adatte. In questo modo riesce a fornirti la Carta igienica ancora più morbida, confortevole e in tanti formati e varianti: maxi, profumata e salvaspazio. nella linea trovi Asciugatutto conad Maxi Dura più del doppio dei normali rotoli, per garantirti di non restare mai senza. Ultra Molto morbido ed estremamente resistente al bagnato. Tovaglioli Conad Colorati A tre veli e dai colori vivaci sono perfetti per dare quel tocco in più alla tua tavola. Decorati Con il nuovo esclusivo decoro la tua tavola sarà ancora più allegra. 18 www.conad.it 2 veli Pratici e igienici. 1 velo Convenienti e ideali per un utilizzo quotidiano. Carta Igienica Conad Maxi Equivale ad una confezione di 10 normali rotoli. Profumata Ha 4 veli e un piacevole profumo alla rosa. Salvaspazio I rotoli schiacciati ti consentono di trasportarli più facilmente e occupano meno spazio. Fazzoletti Conad Mini Una piacevole morbidezza quando all’igiene servono praticità e qualità. balsamici Arricchiti con una delicata fragranza al mentolo, noto per le proprietà rinfrescanti e balsamiche, sono ideali in caso di raffreddore. Ultramorbidi Soffici e resistenti fazzoletti in ovatta di cellulosa. Scopri tutti i prodotti della linea Conad su www.conad.it in forma Sempre in esercizio! Eleonora Errico A lla scrivania, sull’autobus, in coda al supermercato, al parco, a casa, portando a spasso il cane. Insomma: pancia in dentro e glutei in tensione! Ecco qui svelato in Dedicare un po’ di tempo poche righe il segreto per mantenersi in forma. Il nuovo approc- al nostro fisico anche quando cio del wellness, che a discapito non ci pare possibile, degli allenamenti alla Jane Fonda aiuta a mantenerci in forma. o degli addestramenti alla Royal Marines, è orientato al benessere Anche se siamo in ufficio, psicofisico dell’individuo, si rag- magari rinunciando giunge attraverso la consapevolezza del proprio corpo, delle singole alla sedentaria pausa caffè esigenze e capacità sfruttando ogni momento utile della giornata. Regola principale per raggiungere questo benessere è ottimizzare gli allenamenti. Lo si può fare ovunque, in autonomia o seguiti da un personal trainer. L’ideale sarebbe poter dedicare all’attività fisica mezz’ora al giorno, ma anche pochi minuti ogni ora, durante le consuete attività, contribuisce ad un buon risultato globale. In ufficio, per esempio, possiamo rendere la nostra giornata meno sedentaria già stando seduti alla scrivania: muovendo spesso le gambe, sollevandole da terra - mantenendo ferma la schiena - attiviamo sia la circolazione sia gli addominali. bene insieme 19 in forma Sempre da seduti, solleviamo i talloni e andando sulle punte dei piedi almeno trenta volte, roteiamo prima in avanti e indietro e dopo solleviamo e abbassiamo dopo le spalle; pieghiamo i gomiti con le mani sulle spalle per disegnare dei cerchi davanti a noi; flettiamo infine la testa in tutte le direzioni. Questi semplici esercizi servono a riattivare la circolazione di tutti gli arti. Alzarsi spesso dalla sedia, magari per comunicare con un collega senza ricorrere a mail e telefono, salire le scale e muoversi all’interno dell’ufficio, sono altri ottimi consigli per cui le vostre articolazioni vi ringrazieranno. Ci sono poi esercizi per tonificare i muscoli che, a meno che non siate in ufficio da soli, non sono sempre realizzabili. Vanno dalla contrazione dei glutei - 15/20 volte alzandosi dalla sedia - agli slanci della gamba dietro la schiena - in piedi con le mani appoggiate alla scrivania. Quasi impercettibili, invece, diversi esercizi ripresi dallo yoga che possono aiutare a rilassarsi tra un lavoro e l’altro. Seduti correttamente con la schiena parallela allo schienale si può allentare la tensione della muscolatura del collo e delle spalle 20 www.conad.it in forma aprendo il petto, allargando le braccia e provando a stirarle dietro la schiena fino al congiungimento delle mani; altro esercizio da scrivania, finalizzato al rilassamento psicofisico, consiste nel posizionare le mani nella parte bassa della schiena con il palmo verso l’esterno: inspirare profondamente sollevando il petto verso l’alto serve a regolare la respirazione. Il terzo esercizio di yoga da ufficio è una flessione laterale che consente di stirare tutta la muscolatura dal bacino alle spalle. Sempre da seduti, si solleva il braccio teso sulla testa per spingere verso il lato opposto, mentre l’altro braccio è poggiato sulle ginocchia. Importante è respirare profondamente e tenere la testa in linea con la spina dorsale. Altra occasione è la pausa pranzo che, in base alla disponibilità di tempo, può comprendere diverse attività, dalla passeggiata allo sport all’aria aperta ad un momento di relax fuori dall’ufficio. È necessario dire, però, che per ottenere dei veri e propri miglioramenti bisogna impegnare il nostro fisico in un’attività più dinamica. L’esperto a cui abbiamo chiesto un parere è Alessandra Bianchi, personal trainer diplomata ISEF che opera da 15 anni a Milano sia in palestra che a domicilio. “Se è vero che contrarre i singoli muscoli, cosa che possiamo fare nelle attività di tutti i giorni, aiuta a farli lavorare meglio è fondamentale dire che per ottenere risultati è necessario abbinare un programma di lavoro mirato ad una corretta alimentazione. Nulla di nuovo fino a qui, la novità sta nel tipo di esercizio e nel minor tempo impiegato. Cronometro alla mano basta dedicare 25 minuti del proprio tempo, tre volte alla settimana, per tornare e restare in forma. Per i più allenati e volenterosi si possono poi introdurre, due volte alla settimana, mezz’ora di corsa. L’allenamento che suggerisco comprende tre circuiti composti da una comune fase aerobica di tre minuti seguita da 10 addominali, 10 piegamenti sulle gambe (squot) e 10 flessioni sulle braccia (push up) la prima volta, 20 la seconda e 30 la terza. Per il lavoro aerobico possiamo utilizzare una cyclette oppure correre sul posto per 15 secondi, saltellare (skip) velocemente portando le ginocchia al petto fino al raggiungimento dei 3 minuti. Poi: via con gli esercizi, che vanno scelti in base al proprio grado di allenamento. Uno semplice, ma completo per far lavorare l’addome può essere così eseguito: a terra in posizione supina con le gambe distese e unite, con i piedi a martello e l’addominale contratto, mi porto in posizione seduta distendendo le braccia davanti a me. Semplici anche i piegamenti sulle gambe: importante è contrarre bene i glutei e caricare il peso sui talloni. Per quanto riguarda le flessioni sulle braccia, possiamo iniziare con le ginocchia piegate in modo da non affaticare troppo la schiena. Da non dimenticare una breve fase finale dedicata allo stretching”. i lettura Consigli d puter i usa il com Yoga per ch d esercizi pratici e Consigli utili i schiena d i m le b per pro ati dall’uso us a c llo o c e er. del comput quotidiano e Sandy Blain Armenia pag 157 € 19.50 atti librarsi.it ne di libri ad www.macro va una selezio no nuove tecnitro si e ov d Sito rca sone che ce imena tutte le per bene la loro vita e sper alità, re tu ve iri vi Sp er p o. che iù profond p re se guaes i d i en nze, art tare un b o, nuove scie limentazione rp co el d te salu i sé, a i ormazione d rigione, trasf i vita sani, sono alcuni tra d ili st , le ra natu omenti. principali arg bene insieme 21 cucina semplice lo preparo con... ricette semplici con pochi ingredienti da unire a quelli della tua dispensa FOCACCIA ALLA PIASTRA CON CAPRINO E FICHI 4 ingredienti dosi per 4 persone focacce 4 fichi 8 caprini 4 100 prosciutto g 10’ co nella dispensa origano come si fa Tagliate a metà le focacce e ponetele nell’apposita piastra o sulla griglia del forno per scaldarle. Lavate i fichi e tagliateli a fettine e tagliate a rondelle i caprini. Farcite le focacce grigliate con uno strato di prosciutto sulla base, rondelle di caprino e fette di fichi. Spolverizzate con origano e ponete nuovamente in forno o nella piastra per un minuto e servite subito. nad ti co nsiglia Prosciutto Crudo Freschi&convenienti Conad vaschetta da g 100 22 www.conad.it cucina semplice CONIGLIO ARROSTO CON FRUTTA AUTUNNALE 35' + tempo di cottura 3 ingredienti dosi per 4 persone ezzi uno p a o li ig n o c nnale 4 fichi, frutta autu , gna, 2 mele (1 mela coto olino d’uva) un grapp urro g 60 b nella dispensa 2 cucchiai di olio di arachide, il succo di un limone, 2 grosse cipolle tritate, 2 cucchiai di aceto, sale e pepe come si fa Scaldate l’olio in una casseruola e fatevi dorare i pezzi di coniglio, salate e pepate. Coprite e fate cuocere per 45’ a fuoco basso. Sbucciate la mela cotogna, tagliatela in quattro, eliminate il torsolo e irroratela con il succo di limone. Portate ad ebollizione 50 cl di acqua e fatevi sciogliere 60 g di zucchero, immergetevi i pezzi di mela e fateli cuocere per 10’ a fuoco basso, poi scolateli e teneteli da parte. In una padella sciogliete 30 g di burro e fate dorare le cipolle per 5’, unite le fette di mele, la mela cotogna e 20 g di zucchero. Mescolate, coprite e fate appassire per 5’. Trascorso questo tempo, aggiungete l’uva e i fichi, mescolate e proseguite la cottura per altri 2’. In un pentolino fate sciogliere a fuoco basso il resto dello zucchero con l’aceto e fate bollire per qualche minuto. Togliete dalla casseruola i pezzi di coniglio ed eliminate l’olio che si è formato. Versate nel fondo di cottura rimasto, il caramello all’aceto, e sempre mescolando unite il resto del burro. Disponete il coniglio su un piatto da portata, nappate con la salsa e servite. co nad ti co nsiglia burro conad confezione da g 125 bene insieme 23 cucina semplice GRATIN DI FRUTTI ROSSI AL MASCARPONE 4 ingredienti dosi per 4 persone co g 600 frutti di b,olasmpini) ir tilli (more, m re cl 15 ta n o m a d panna e g 250 mascarpon tuorli 3 nella dispensa un limone, 2 cucchiai di zucchero di canna, 50 g di zucchero a velo come si fa Sciacquate i frutti sotto l’acqua fredda, tamponateli delicatamente con carta da cucina. Trasferiteli in una ciotola. Con l’apposito attrezzo prelevate la scorza di limone e spremetene metà. In un pentolino portate ad ebollizione 30 cl di acqua con lo zucchero di canna. Aggiungete il succo di limone, mescolate e versate lo sciroppo sulla frutta. Mescolate e schiacciate la frutta con una forchetta, lasciate raffreddare. Trasferite poi la frutta in 4 stampi da tartelletta di ceramica e sistemate in freezer per almeno un’ora. Accendete il grill del forno. In una ciotola montate la panna con lo zucchero a velo e, uno alla volta, i tuorli. Incorporate delicatamente e a poco a poco il mascarpone e la scorza di limone. Amalgamate con cura e ripartite la preparazione sulla frutta. Passate gli stampi in forno per 5-7’. Servite subito. 25' + tempo di raffreddamento e cottura co nad ti co nsiglia Mascarpone Conad confezione da g 250 24 www.conad.it cucina semplice crêpes con panna e mirtilli 5 ingredienti dosi per 4 persone mele 2 er crêpes p to ra a p re p una confezione i mir tilli d confettura un barattolo mir tilli g 150 ca ml 125 s e fr a n n a p 20’ nella dispensa un cucchiaino di cannella, 2 dl di latte, un uovo, 3 cucchiai d’olio come si fa Pelate le mele e tagliatele a fette. Preparate in una ciotola l’impasto per le crêpes con la cannella, il latte e l’uovo fino ad ottenere una pasta omogenea. Fate riscaldare un po’ di olio in una piccola padella e versate un mestolino di impasto, disponetevi sopra le fettine di mela come i petali di un fiore e fate cuocere la crespella, fatela dorare anche dall’altro lato poi fate scivolare la crespella su un piatto e conservatela al caldo sotto un foglio di alluminio. Proseguite allo stesso modo per preparare ancora 7 piccole crespelle circa. In una piccola casseruola fate riscaldare per 5’ circa la confettura, aggiungete qualche cucchiaio di acqua e metà dei mirtilli, fino a ottenere una bella composta. Ponete una crespella su ogni piatto e distribuitevi un cucchiaio di composta, un po’ di mirtilli, una cucchiaiata di panna leggermente montata, coprite con un’altra crespella e nappate con un cucchiaio di composta e un cucchiaio generoso di panna. Decorate con i mirtilli restanti. co nad ti co nsiglia Confettura extra di mirtilli con frutti in pezzi Conad confezione da g 400 bene insieme 25 divagando food CACIOCAVALLO SILANO DOP 26 www.conad.it d-food IL PROFILO Il Caciocavallo Silano DOP è un formaggio di latte vaccino a pasta filata. Ha forma ovale, con una testina che serve per annodare i legacci a cui (in coppia) viene appesa, e peso variabile dal chilo ai 2,5 kg. La crosta è sottile e liscia di colore paglierino intenso, mentre la pasta, semidura compatta con leggera occhiatura, presenta una colorazione che va dal bianco al giallo paglierino. Il sapore è aromatico, tendenzialmente dolce, che a maturazione avanzata vira al piccante. la storia Il curioso nome di questo formaggio deriva dalla tradizionale legatura a coppie, che consente di metterlo a stagionare “a cavallo” di una pertica, un metodo che, si dice, abbia avuto talmente tanto successo da venire esportata in altri paesi, primo fra tutti l’Oriente. A confermare questa ipotesi è la presenza di: un “gasgaval” in Turchia, di un “kackvali” bosniaco, di un “katschkaval” bulgaro e di denominazioni molto simili in Russia, Romania e Ungheria. Caciocavallo Silano: un rosso pieno e generoso, come un Donnici DOC Rosso, da uve magliocco e greco nero, o un Primitivo di Puglia IGT dall’uva omonima. Suo estimatore d’eccezione fu il grande medico Ippocrate, che già nel 500 a.C, decantava la bontà di questo formaggio. Nei secoli scorsi esisteva persino un modo di dire napoletano: “fare la fine del caciocavallo” significava morire impiccati. caciocavallo silano dop Tipico del Mezzogiorno d’Italia, questo formaggio è salvaguardato dalla Denominazione di Origine Protetta. È prodotto secondo la ricetta tradizionale e stagionato appeso in coppia. Con il tempo, il suo sapore cambia piacevolmente: da aromatico a piccante. Scopri tutti i prodotti Sapori&Dintorni conad su www.conad.it nella sezione prodotti. bene insieme 27 i servizio d i n o i z a m r o f In ano DOP Caciocavallo Sil appunti d-food tato il Una volta affet frigo; prima di consumarlo, va conservato iniarlo a temperatura ambiente è necessario lasc così può esprimere almeno un’ora: granza. tutta la sua fra indirizzi il luogo d’origine e la produzione Prodotto, secondo la ricetta tradizionale, nelle aree interne collinari dal Molise alla Calabria, nell’area silana, il Caciocavallo è un formaggio di latte vaccino coagulato grazie al caglio (acido estratto dallo stomaco del vitello). La pasta fermenta grazie alla maturazione ed è pronta solo quando può essere “filata”. Per esserne sicuro, il casaro immerge una piccola parte in acqua bollente, tirandola con decisione: se la pasta si spezza è ancora acerba, altrimenti viene lavorata in forma di cordone e tagliata in tanti segmenti; ogni pezzo è chiuso all’apice con l’immersione in acqua bollente. La rifinitura, eseguita a mano, gli 28 www.conad.it conferisce la forma tradizionale, con la tipica testina. Le forme plasmate sono infine immerse in salamoia per qualche ora, poi vengono legate a coppie e sospese a cavallo di apposite pertiche per la stagionatura. A tutela della produzione, nel 1993 è nato il Consorzio di Tutela del Formaggio Caciocavallo Silano, al quale aderiscono numerosi caseifici e aziende agricole. Inoltre, dal 1996 il Caciocavallo Silano ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta ed è tutelato da norme produttive severissime, che ne salvaguardano l’autenticità. Consorzio di tutela Formaggio Caciocavallo Silano Via Forgitelle Loc. Camigliatello Silano 87058 Spezzano della Sila (CS) Tel. 0984 570832 www.caciocavallosilano.net Azienda Agricola Zootecnica Silana “Ruffolo F.” Contrada Canalicchi 87060 Bocchigliero (CS) Tel. 0983 96436 Piano della Spina Soc. Coop. Arl Contrada Piano della Spina 85020 Filano (PZ) Tel. 0971 808500 www.pianodellaspina.it Agroalimentare Asso.La.C.Soc.Coop.Arl Contrada Ciparsia 87012 Castrovillari (CS) Tel. 0981 480920 www.assolac.it Caseificio F.lli Galli Via Filaro 25 84033 Arenabianca (SA) Tel. 0975 863212 www.caseificiocampolongo.it Caseificio F.lli Starace Via Molinella 84038 Sassano (SA) Tel. 0975 72536 [email protected] Caseificio Delizia Spa Via le Lamie 70015 Noci (BA) Tel. 080 4977290 www.deliziasrl.com divagando Viaggiare attraverso il territorio scoprendo le sue tradizioni e le sue meraviglie i sassi dell’arte Monica Corbellini un incontro tra passato e presente che ogni anno rinnova l’interesse per un posto unico al mondo U na frontiera di pietra tra oriente e occidente: Matera, città antichissima la cui origine si perde nella preistoria, ha un legame molto stretto con i grandi centri delle civiltà rupestri: Petra, in Giordania, o le città del sottosuolo della Cappadocia, e ancora gli insediamenti trogloditi del nord Africa e del Medioriente. Città sotterranea, tra le più antiche del mondo: Matera è la città dei Sassi che, come scriveva Guido Piovene, “hanno l’attrattiva dell’inverosimile”. Nel suo “Viaggio in Italia” del 1957 Piovene aggiungeva: “sembra che Matera si affacci a un sottosuolo scoperchiato”. La città intera è un sito preistorico, dichiarato nel 1993 dall’Unesco “patrimonio dell’Umanità da tramandare alle generazioni future”: ma il Circolo Culturale La Scaletta prima di questo riconoscimento internazionale, organizzava ogni anno (precisamente dal 1987) le “Grandi mostre nei Sassi”, al fine di portare l’attenzione del pubblico su Matera e i suoi Sassi. Quest’anno l’importante manifestazione, realizzata in collaborazione con il Comune di Matera, è dedicata all’antologica dell’artista Francesco Somaini (1926 - 2005) e prosegue sino al 9 ottobre. Nelle foto dall’alto: veduta dei Sassi di Matera, particolare decorativo di un comignolo. bene insieme 29 divagando Ne sono curatori gli storici dell’arte Giuseppe Appella e Luisa Somaini. Comprende 135 opere (75 sculture, 40 disegni e una ventina di medaglie e piccole tracce) datate tra il 1943 e il 2005, provenienti dall’Archivio Somaini, da musei italiani e da prestigiose collezioni private. Il percorso espositivo è suddiviso tra le Chiese Rupestri Madonna della Virtù - S. Nicola dei Greci (grandi sculture) e il Museo della Scultura Contemporanea, “Musma”, che ospiterà le piccole sculture, i disegni e le medaglie. Sempre al Musma, nella Biblioteca Scheiwiller, sarà allestita la mostra bio-bibliografica di immagini, documenti e video che permetterà di rileggere a tutto tondo la vita dello scultore comasco. Alcune sculture sono ospitate a Palazzo Lanfranchi. 30 www.conad.it I Sassi I Sassi sono una città verticale che si aggrappa agli speroni rocciosi di un doppio canyon, un labirinto rupestre e solare creato da antichi “muratori” che invece di alzare pareti, scavarono grotte nella roccia tenera. La parte orientale della città si sviluppa sull’orlo e nei fianchi della gravina, profondo burrone percorso dal torrente Gravina: i Sassi, complesso urbanistico unico al mondo, è costituito da due rioni, il Sasso Barisano a nord e il Sasso Caveoso a sud. I Sassi sono davvero un paesaggio culturale, per citare la definizione con cui sono stati accolti nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. Il Sasso Barisano è il più ricco di portali scolpiti e fregi che ne nascondono il cuore sotterraneo. Il Sasso Caveoso è disposto divagando UN SET GRANDE QUANTO UNA REGIONE Da Cinecittà a Holliwood, decine di produzioni cinematografiche sono arrivate in Basilicata alla ricerca di un territorio incontaminato e arcaico dove fare un film. L’ultimo in ordine cronologico è stato Rocco Papaleo, l’attore regista, originario della regione, vi ha girato lo scorso anno “Basilicata coast to coast”. Ma le “visioni” lucane iniziarono nel 1964 con “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini, e continuarono con “Cristo si è fermato a Eboli” di Francesco Rosi con Gian Maria Volontè (1979), “King David” con Richard Gere (1985), “Il sole anche di notte” dei fratelli Taviani (1990), “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore con Sergio Castellitto (1995), “Io non ho paura” di Gabriele Salvatores (2002), e “La passione di Cristo” di Mel Gibson (2004), produzione holliwoodiana discussa, ma che ha dato grande visibilità a Matera e alla Basilicata in generale. Fu girato tra Porta Pistoia (ingresso a Gerusalemme), il parco della Murgia materana (il Golgota), la masseria Radogna (la casa di Gesù da bambino) e Craco, dove fu girata l’impiccagione di Giuda. d-music Piccoli suggerimenti musicali, per godersi ancora di più il viaggio a cura di Andrea Bernardini Si chiama “Skuarrajazz” il disco che vi vogliamo proporre per il viaggio in Lucania. È stato pubblicato nel 2000 e porta la firma degli Uaragniaun (nome che ai più suonerà poco familiare…). Il lavoro sul campo e di composizione intrapreso a suo tempo dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare e dai Musica Nova è l’antenato diretto del percorso musicale di questo gruppo pugliese, formato da Maria Moramarco, Luigi Bolognese e Silvio Teot. Brani che guardano alla Basilicata, alla Puglia e alla Calabria in una potente visione d’insieme, capace di onorare le radici e il presente. Nelle foto da sinistra in senso orario: facciata della Chiesa di San Pietro Barisano, vicolo di Matera, vaso decorativo, facciata della Chiesa di San Domenico, veduta dei Sassi. ALIANO – IL PARCO LETTERARIO CARLO LEVI L’idea del Parco Letterario Carlo Levi nasce dallo stretto rapporto tra l’opera “Cristo si è fermato a Eboli” e i luoghi descritti dal libro: il parco li riunisce e li propone come una suggestiva idea di visita. Ne è centro Aliano (Gagliano nel libro), paese di poco più di mille abitanti racchiuso tra il torrente Sauro e il fiume Agri a un centinaio di chilometri da Matera. Levi vi fu confinato alla metà degli anni Trenta per ragioni politiche e ne percorse le strade, ne incontrò gli abitanti, ne scoprì e amò la cultura. Punto di partenza di ogni itinerario è la casa in cui lo scrittore visse, studiò e dipinse, rimasta spoglia come allora. Aliano è isolato tra creste di burroni nel cuore di un paesaggio suggestivo. Tra i vicoli del centro storico si vedono le facciate delle case di cui parla Levi: piccole finestre con occhi maligni sormontano archi immensi come bocche dando agli edifici un’espressione che riporta al mondo misterioso dei mostri e delle mitiche creature della fantasia. bene insieme 31 divagando Nelle foto da sinistra: fischiettti in terracotta, cave paleolitiche a Matera. come un anfiteatro romano, con le case-grotte che scendono a gradoni, e prende forse il nome dalle cave e dai teatri classici. Al centro la Civita, sperone roccioso che separa i due Sassi, sulla cui sommità si trova la Cattedrale. Di fronte, l’altopiano della Murgia funge da quinta naturale a tale scenario, con le numerose chiese rupestri sparse lungo i pendii delle gravine protette dall’istituzione del Parco archeologico storico-naturale delle Chiese rupestri del Materano, nel Parco della Murgia Materana. Un paesaggio in parte invisibile e vertiginoso, che sprofonda in dedali di gallerie dentro la pietra giallo paglierino del dorso della collina, per secoli difesa naturale e ventre protettivo di una città che sembra uscita dal mistero di una fiaba orientale. Case-grotte, ora abbandonate, cunicoli, chiese, costruzioni addossate l’una all’altra per sfruttare ogni centimetro di terreno abitabile e per rispondere alle esigenze primarie di un centro densamente abitato, come quella della raccolta e canalizzazione delle acque piovane. Abitazioni arcaiche, ambienti primitivi, malsani, dove si viveva in promiscuità. Le condizioni di vita nei Sassi, già tristi nel Seicento, peggiorarono nell’Ottocento, quando Matera perse la qualifica di capoluogo regionale. Dopo la seconda guerra mondiale il problema igienico di Matera esplose in tutta la sua gravità, nel 1952 fu emanata una prima legge per il risanamento della zona, nel 1958 una seconda, nel 1967 una terza. Nel frattempo e non senza qualche difficoltà, gli abitanti dei Sassi furono gradualmente trasferiti in due villaggi: La Martella e Venusio. Dopo anni di dibattiti, la legge n. 771 del 1986 “Conservazione e recupero dei rioni Sassi di Matera”, riaccende la speranza che i Sassi non saranno dimenticati. Alla fine del 1993 l’Unesco li dichiara “patrimonio dell’Umanità” e finalmente 32 www.conad.it Matera, la capitale della civiltà contadina, ritrova la sua dignità. Oggi nei Sassi fervono i cantieri e aprono alberghi e ristoranti per accogliere i turisti. è così che questa città, che dall’età del bronzo ai giorni nostri è sempre stata abitata, è tornata ad animarsi assieme all’orgoglio dei suoi abitanti: solo a Matera gli abitanti dei Sassi possono dire di vivere nelle stesse case dei loro avi di 9000 anni fa. BASILICATA O LUCANIA? È l’unica regione d’Italia a doppia denominazione (Basilicata è quella ufficiale), anticamente denominata Lucania, dal “lucus” latino perché terra di boschi, o perchè popolata dai Liky, antico popolo proveniente dall’Anatolia, o ancora perché terra raggiunta da un popolo guerriero che seguiva la luce del sole, anticamente “luc”. Fu chiamata Basilicata per la prima volta in un documento del 1175 derivando probabilmente il nome da “Basiliskos”, amministratore bizantino. Ancora oggi gli abitanti della Basilicata preferiscono essere indicati come Lucani piuttosto che Basilischi o Basilicatesi. Bagnata da due mari, lo Jonio a sudest e il Tirreno a sudovest, montuosa all’interno con vette che superano i 2000 m di quota, collinare a est e pianeggiante per un breve tratto a sudest, la Basilicata si offre ai viaggiatori regalando il fascino della scoperta delle sue bellezze naturali, della sua storia e della sua preistoria, delle tradizioni che in alcune zone hanno conservato ancestrali ricordi delle origini dell’uomo, di una gastronomia semplice e genuina dal marcato carattere mediterraneo. Meta ancora poco frequentata dal turismo tradizionale, è invece accogliente e ricca di attrattive. Salute negli stabilimenti termali di Rapolla, divagando ritratto d’artista Francesco Somaini nasce a Lomazzo (Como) nel 1926, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera, seguendo le lezioni di Manzù, e consegue la laurea in giurisprudenza. Nel 1944 inizia una serie di viaggi all’estero che lo mettono a contatto con l’arte internazionale. Esordisce nel 1948 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma con la Rassegna di Arti Figurative, promossa dalla Quadriennale. Si volge all’astrattismo nel 1948 e raggiunge autonomia di linguaggio verso la metà degli anni Cinquanta. Si impone all’attenzione della critica nel 1956 con la partecipazione alla XXVIII Biennale di Venezia. Nel 1959 la sua sala alla V Biennale di San Paolo del Brasile riceve il primo premio internazionale per la scultura. Nel 1960 tiene la prima personale a New York e nello stesso anno espone con una sala personale alla XXX Biennale di Venezia, presentato da Giulio Carlo Argan. Nel 1961 è invitato alla II Biennale de Paris dove riceve il primo premio della critica d’arte francese. Conclusasi la stagione informale, Somaini carica le sue sculture di valenze simboliche, dove forme organiche sono poste in continuo rapporto dialettico con volumi geometrici di impianto architettonico, che raggiungono livelli di alta visionarietà con il ciclo delle Carnificazioni di un’architettura (19741976). Nella convinzione che la scultura debba svolgere un ruolo di riqualificazione del tessuto architettonico urbano – maturata durante le esperienze informali compiute a grande scala, tra il 1958 e il 1972, in Italia e negli Stati Uniti – lo scultore formalizza le proprie idee a livello teorico e utopico in una serie di studi progettuali. Parallelamente alla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto ambientale, Somaini sperimenta una tecnica personale di intaglio diretto praticato mediante l’uso del getto di sabbia a forte pressione, che diviene a partire dal 1965 componente fondamentale del suo linguaggio plastico. A partire dalla metà degli anni Ottanta, Somaini si volge nuovamente all’esecuzione di opere a grande dimensione, realizzando monumenti in Italia e in Giappone. L’artista procede all’intaglio diretto del marmo con il getto di sabbia ad aria compressa a partire dal 1975, attività che prosegue in opere successive di grande impegno, caratterizzate da una organicità prepotentemente vitalistica, come Porta d’Europa del 1992-95 installata in prossimità dello svincolo dell’autostrada a Como. Negli ultimi anni della sua vita lo scultore affianca sempre più l’attività disegnativa a quella plastica. Nel 1999 pone mano a un corpus di opere su carta, riprendendo in chiave fantastica i miti e le leggende sviluppatisi attorno all’Etna. Muore a Como il 19 novembre 2005. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma gli dedica la prima retrospettiva postuma, Il periodo informale 1957-1964 (2007). Le sue opere sono nei musei e nelle collezioni di tutto il mondo. Alcune opere dell’artista in varie ambientazioni. bene insieme 33 Terme di Ala e di Latronico, Terme La Calda; natura nel Parco Nazionale del Pollino, nel Parco Naturale Regionale di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane e nel Parco Archeologico Storico Naturale della Murgia e delle chiese rupestri del Materano; storia nei musei di Potenza, Matera, Melfi, Venosa, Metaponto, Policoro, Castel Lagopesole, Irsina; cultura e tradizione con le feste popolari e le importanti Mostre di Scultura a Matera e di Arte a Maratea; gastronomia nei numerosi ristoranti a conduzione familiare punta di diamante della cucina e dell’ospitalità lucana; balneazione nelle limpide acque di Maratea e di Metaponto, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri. Nelle foto: particolare decorativo, Chiesa di Sant’Agostino 34 www.conad.it dormire e mangiare a matera Ristorante Enoteca La Torre Palazzo Gattini ★★★★★ Piazza Duomo 13-14 Tel. 0835 334358 www.palazzogattini.it Casale dei Sindaci Albergo del Sedile ★★★★ Recinto del Sedile 4 Tel. 0835 333436 www.albergodelsedile.it Casino Ridola Residenza d’Epoca ★★★★ Via Morelli 13 Tel. 0835 318811 www.hotelridolamatera.it Hotel del Campo ★★★★ Via Lucrezio tel. 0835 388844 www.hoteldelcampo.it Hotel San Domenico ★★★★ Via Roma 15 Tel. 0835 256309 www.hotelsandomenico.it Sextantio Ospitalità Le Grotte della Civita ★★★★ Via Civita 28 Tel. 0835 332744 www.sassidimatera.com appunti divagando Hotel Sant’Angelo ★★★★ Rione Pianelle Tel. 0835 314010 www.hotelsantangelosassi.it Albergo Italia ★★★ Via Ridola 5 Tel. 0835 333561 www.albergoitalia.com Hotel Caveoso ★★★ Rione Pianelle (P.zza S. Pietro Caveoso) 26 Tel. 0835 310931 www.caveosohotel.com Hotel Sassi ★★★ Via San Giovanni Vecchio 89 Tel. 0835 331009 www.hotelsassi.it L’Hotel in Pietra ★★★ Via San Giovanni Vecchio 22 Tel. 0835 344040 www.hotelinpietra.it Locanda di San Martino ★★★ Via Fiorentini 71 Tel. 0835 256600 www.locandadisanmartino.it La Cucina Casereccia di F. Stano Via S. Cesarea 67/69 Tel. 0835 344101 www.stanoristorazione.it La Stalla Osteria Arti e Mestieri Via Rosario 73 Tel. 0835 240455 Don Matteo Via S. Biagio 12 Tel. 0835 344145 www.donmatteoristorante.com Rivelli Via Casalnuovo 27 Tel. 0835 311568 www.ristoranterivelli.com San Pietro Barisano Rione San Biagio 55 Tel. 0835 346191 www.residencesanpietrobarisano.it Terrazza Ridola Via Ridola 47 Tel. 0835 314234 www.terrazzaridola.com bene saperlo Dott. Ezio Bergamini - Ginecologo INSIDIE DI COPPIA Le malattie a trasmissione sessuale costituiscono uno dei problemi più seri per la salute pubblica. Prevenzione ed educazione le armi migliori per evitarle Le Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) ven gono trasmesse durante l’atto ed il contatto sessuale e la loro incidenza è in continuo aumento. Una delle categorie più a rischio nel mondo è quella dei giovani adolescenti. Secondo l’Organizzazione Mondiale Sanità (OMS), dei 333 milioni di nuovi casi stimati ogni anno, almeno un terzo interessano giovani sotto i 25 anni. La carenza di conoscenze e la difficoltà ad accedere o ad utilizzare contraccettivi di barriera (profilattici) rende i ragazzi più esposti alle MST. Ma quali sono le malattie sessualmente trasmissibili? Le più importanti sono l’AIDS, la sifilide, la gonor rea, la Clamidia, HPV, Herpes genitale, l’epatite virale B e C, il mollusco contagioso, il Trichomonas vaginalis, la Candida albicans, la pediculosi del pube. Come evitarle? Le armi strategiche più valide contro le MST sono la prevenzione e la promozione di comportamenti sessuali responsabili (informazione, attenzione nelle pratiche sessuali saltuarie e con partner occasionali, accesso all’uso dei profilattici). I preservativi, se usati correttamente e continuativamente, offrono un’efficace protezione dalla trasmissione dell HIV e delle altre MST con scarsi problemi di intolleran za). Educazione e counselling devono ovviamente accompagnare misure di identificazione e cura sia delle persone infette, ma asintomatiche che dei loro partner. Quando è possibile, è bene utilizzare mezzi di prevenzione quali la vaccinazione (ricordo la vac cinazione anti epatite o anti HPV). La diagnosi Diagnosticare una malattia sessuale può essere più problematico per un adolescente, sia perché a volte asintomatica, sia per la difficoltà ad accedere ai ser vizi di diagnosi e cura. Spesso, infatti, l’adolescente prova sensi di colpa e vergogna che lo spingono a rinunciare al ricorso ai servizi sanitari. La diagnosi si basa su esami di laboratorio: test diagnostici pos sibilmente rapidi e poco costosi che possano essere proponibili anche come test di screening. Alcune MST impiegano tempi lunghi di comparsa dopo il contagio (esempio HPV o HIV), altre hanno tempi di incubazione brevi (quali gonorrea e sifilide). Quali sintomi? I sintomi più frequenti sono: secrezioni uretrali purulenti, ulcere genitali, gonfiore inguinale, edema scrotale, secrezioni vaginali e dolore all’addome inferiore. Quali rischi? Le MST possono manifestarsi in forme acute con clamate o croniche, possono avere conseguenze tardive come infertilità, gravidanze extrauterine, cancro del collo dell’utero, stenosi uretrali, aborti spontanei, mortalità perinatale, parti prematuri, fino a mortalità precoce in età infantile o giovanile. La malattia infiammatoria pelvica (PID) particolar mente frequente nelle adolescenti (15%) è la com plicanza più comune nelle ragazze sotto i 25 anni, spesso ricorrente, e con potenziali danni a livello tubarico, con rischio di infertilità. La natura stessa di questo tipo di malattie può indurre a reticenze che ritardano il ricorso al medi co. È un atteggiamento assolutamente da evitare: una diagnosi precoce, infatti, contribuisce ad una rapida soluzione del problema. erto! Chiedi all’esp porre to da sotto Hai un quesi o? ad.it al ginecolog insieme.con Vai su bene i io Bergamin e il dottor Ez anda. om d a tu lla risponderà a bene insieme 35 amici animali dott. Francesco Ghiani - Veterinario mese la foto del è di Ramona a MARion che present CAMPANELLI D’ALLARME Il gatto spesso viene colpito da patologie renali. Vediamo insieme come riconoscere i segnali da non sottovalutare Il gatto, come carnivoro stretto, necessita di un’alimentazione prevalentemente proteica e i suoi reni sono sottoposti ad un lavoro importante. Altra funzione vitale dei reni è quella di mantenere una corretta quota idrica nell’organismo. Di conseguenza per svolgere le loro funzioni necessitano di un notevole apporto di sangue. Quali cause? Le cause di affezioni ai reni possono essere molte plici: calcoli, tumori, infezioni, traumi, difetti anato mici dell’apparato urinario, farmaci e anche malattie dell’intero organismo. Quali sintomi? I sintomi inizialmente sono aumento della sete e dell’urinazione. Con il progredire della malattia compare: dimagramento del gatto, disidratazione e diminuzione dell’appetito. Negli stadi più avanzati abbiamo: vomito, diarrea, abbattimento e negli stadi terminali si può avere blocco renale, con mancata produzione di urina e stato comatoso del gatto. Come intervenire? L’obiettivo principale, oggi, è agire tempestivamente negli stadi iniziali della malattia, per rallentare, con cure specifiche, il progredire del processo patologico. Può essere utile, ad esempio, controllare la quantità di acqua giornaliera assunta dal vostro micio e la quantità di urina prodotta, oppure, effettuare intor no ai 7-8 anni di età del gatto, un esame delle urine completo, come marker iniziale di deficit funzionale renale. In base a queste indicazioni e con la guida di un medico veterinario si può completare l’indagine diagnostica con approfondimenti quali: controllo della pressione, esami del sangue ed ecografie allo scopo di inquadrare e studiare il paziente. Quali cure? Le terapie sono molteplici, soprattutto in base alla causa sottostante. Fondamentale nelle problematiche croniche è la somministrazione di diete specifiche renali. Esse hanno un contenuto proteico e di sali minerali adatto ai pazienti nefropatici. In commercio ne esistono diverse in grado di aiutarci nella gestione alimentare dei nostri gatti e migliorarne la durata e la qualità della vita. erto! Chiedi all’esp porre to da sotto Hai un quesi ? ad.it al veterinario insieme.con Vai su bene ni ncesco Ghia e il dottor Fra anda. om d a tu lla a risponderà Se vuoi inviarci la foto del tuo animale domestico o hai dei quesiti su di lui, scrivi a [email protected] bene insieme 37 I GUSTI DEI PICCOLI NON SONO MAI STATI COSÌ GRANDI. Per crescere bene bisogna mangiare bene. Ma che fatica farlo capire ai bambini… Per fortuna Conad ha creato Conad Kids, la linea di prodotti pensati e selezionati per il piacere dei piccoli e la tranquillità delle mamme. Dalla colazione alla merenda, dallo spuntino alla cena, Conad Kids è la scelta ideale per garantire ai più piccoli un’alimentazione equilibrata, nutriente e gustosa, in ogni momento della giornata. crescere insieme Dott.ssa Patrizia Baldrighi - Pedagogista QUANDO ARRIVA UN FRATELLO Un momento felice, ma da affrontare nel modo giusto. Vediamo insieme le mosse da fare e da evitare Una famiglia numerosa è allegra e divertente, ma ogni nuovo arrivo deve fare i conti con chi c’era già e viceversa. Che succede al figlio unico quando arriva un fratello? Può capitare che l’evento non sia completamente gradito. Se questo accade il bambino è proiettato verso un mare di emozioni che lo disorientano. I punti fermi della sua vita subiscono una variazione e lui non ha strumenti per contrastare il disagio se non naturali meccanismi di difesa come regressione e aggressività. La prima, lo riporta a stadi di sviluppo già superati in cui ritrova sicurezza perché li riconosce (li ha già vissuti); la seconda è un comportamento nei confronti di se stesso, dell’ambiente, dei coetanei, dei genitori o del nuovo arrivato e rappresenta un istintivo tentativo di reagire alla paura di perdere la posizione esistenziale che occupava fino a quel momento. Il disagio di cui si sta parlando ha un nome ben preciso: gelosia. Il bambino, in questa fase, teme di perdere l’amore e l’attenzione incondizionata dei genitori. Da quando diven ta il primogenito tutto cambia: non c’è più immediatezza nella risposta di mamma e papà alle sue esigenze e gli spazi e i tempi si ridimensionano perché si devono condividere. Se la posizione del primogenito non è affatto semplice, anche quella dei genitori è particolarmente difficile e delica ta. Ora le “parti” in causa sono due, ma rispondere adegua tamente non è facile e, come sempre, il miglior intervento deve mirare al raggiungimento di un obiettivo educativo: i comportamenti scorretti, anche se appartengono ad una disperata reazione di difesa, vanno contenuti e trasformati in atteggiamenti accettabili e coerenti con i regolamenti fa miliari (se non è mai stato permesso consumare il pasto sul divano guardando la tv, la cosa non cambia per il fatto che lo sp azio di leo c’è un neonato tra noi). Al tempo stesso, però, è impor tante accogliere e comprendere il disagio del primogenito, offrendogli un’opportunità di espressione che gli permetta di non percepirsi in secondo piano rispetto al fratellino. In pratica, ecco come comportarsi Per lui, re della situazione fino a ieri, non sarà facile, ma voi genitori potete aiutarlo rendendo l’esperienza del di ventare fratelli una tappa di crescita importante. La vostra difficoltà sarà garantire le stesse attenzioni e condizioni che gli avete riservato fino all’arrivo del piccolo. La richiesta di condividere otterrà positivi riscontri se pia nificata per tempo la riorganizzazione degli spazi: coinvol getelo nella gestione dei locali, degli angoli, dei cassetti o ripiani, chiedetegli un consiglio, il suo punto di vista su cosa sarebbe meglio disporre e sistemare. I tempi, quando il piccolo arriverà, saranno indubbiamenti frammentati tra pasti e cambi e non tutti hanno la possi bilità di ricevere aiuti e allora programmate quotidiani ap puntamenti interamente dedicati al primogenito, ad esem pio andate a prenderlo a scuola senza fratellino, e prima di rientrare a casa dedicatevi una bella merenda, ritagliando lo spazio per chiaccherare o per andare a fare una bella corsa in bicicletta. Anche per voi questi spazi rappresenta no un ottima opportunità per fare il punto della situazione emotiva sua e vostra. È consigliabile evitare i confronti sul carattere e/o rimar care la sostanziale differenza di età che vede nel più piccolo un essere indifeso e nel più grande un adulto responsabile anche se l’età in questione varia tra i 2 e i 10 anni. Coinvolgetelo il più possibile nel nuovo assetto della fami glia, conferitegli piccole e sostenibili responsabilità, sarà il modo migliore per farlo sentire sicuro del vostro amore e importante nella sua condizione di primogenito. cate: non dimenti o punto di vista chiedetegli il su coinvolgetelo e di sempre stesse attenzioni le re ca an m i gl non fate i evitate i confront Ciao amici! Venite a scoprire le avventure di Leo e dei suoi amici. Su www.conadkids.it otto nuovi videogiochi per divertirci insieme! bene insieme 39 mondo conad COLORI SUI BANCHI! S ettembre, tempo di rientri dalle vacanze e di ritor no a scuola. Cosa c’è di meglio che rinnovare gli astucci dei nostri bimbi per invogliarli È arrivato il momento di pensare a ripartire con il piede giusto? Per la scuola, l’ufficio o la casa trovi alla scuola! Con la linea Conad evidenziatori, penne, gomme, colle, e dedicata alla cartoleria per stimolare la fantasia dei nostri pic coli artisti un arcobaleno di colori tra trovi tutto quello che ti serve. matite colorate, pennarelli, tempere e Mentre fai la spesa acquarelli a marchio Conad. La linea cartoleria Conad è davvero completa e sod disfa i bisogni legati alla scuola, alla casa o all’ufficio. Una gamma molto ampia che può accompagnare il rientro al lavoro anche dei genitori… Scopri tutti i prodotti della linea Conad su www.conad.it nella linea trovi Nastro adesivo conad trasparente 19 mm x 25 m con porta rotolo e 19 mm x 25 m in confezione da 2 pezzi Memo note riposizionabile conad confezione 2 x 100 fogli (76 mm x 76 mm) e 200 fogli (76 mm x 127 mm) Nastro adesivo conad invisibile Scrivibile. 19 mm x 25 m con porta rotolo e 19 mm x 25 m in confezione da 2 pezzi Pastelli colorati conad confezione da 12 pezzi e da 18 pezzi Colla stick conad Senza solventi, subito lavabile - ideale per carta, cartoncino e foto - rapida e pulita. confezione da 20 g e da 2 x 10 g Correttore a nastro conad Subito scrivibile. confezione da 2 mini roller Gomma vinilica conad In plastica bianca. Adatta a tutte le superfici. confezione da 2 pezzi Evidenziatore conad giallo confezione da 1 pezzo Evidenziatori conad confezione da 4 colori assortiti Penne a sfera conad Nera confezione da 4 pezzi punta media 0,7mm Blu confezione da 4 pezzi punta media 0,7mm Penne a sfera Assortite confezione da 4 pezzi punta media 0,7mm Penne a sfera a scatto conad Nero e blu Pennarello permanente nero conad Pennarello Punta Media Conad confezione da 24 pezzi Pennarello Maxi Conad confezione da 12 pezzi Matita porta mine ricaricabile conad Matite HB conad confezione da 4 pezzi Matite HB conad con gommino confezione da 4 pezzi Acquerelli conad confezione da 12 colori + 1 pennello Tempere conad confezione da 5 tubi 10 ml Forbici conad 13 cm punta tonda bene insieme 41 trend NELL’ERA E-BOOK Mattia Scarsi N egli Stati Uniti l’e-book è già un fenomeno che muove un cospicuo volume di affari ed è una tendenza a cui si rivolgono anche i più rinomati autori di Fenomeno o realtà? Facciamo best-seller come Stephen King, il punto sul libro elettronico James Patterson, Stephanie Me yer (sua la saga di Twilight) e e sullo sviluppo che potrà avere recentemente John Grisham in ambito scolastico che ha firmato un contratto con la casa editrice Random House per digitalizzare tutti i suoi romanzi. E in Italia a che punto siamo? Giunto sul mercato della nostra penisola da re lativamente poco, l’e-book promette di rivolu zionare anche il mondo della scuola, dai 6 ai 18 anni. Una scuola che in Italia, salvo qualche iso lato caso d’eccellenza, è parsa sempre molto pigra nel mettersi al passo coi tempi e poco propensa alla digitalizzazione dei propri strumenti didattici. Qualcosa, però, è iniziato a cambiare ed il M. I. U. R. (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca), il dicastero del Governo che amministra 42 www.conad.it trend Che cos’è un e-book e o, ossia un fil ro elettronic i una qualunlib n u i tt ffe e è a tutti gli e la versione digitale d ali, fumetti, che contien azione (romanzi, manu que pubbliccc.). rio pc o porquotidiani ee è consultabile sul propultima generai fil In quanto palmare, sui cellulari d ia l’ e-reader, tatile, su un ispositivo più adatto, ossi far scaricare zione o sul d lettore elettronico su cu. un apposito cui si desidera lavorare tutti i testi su il sistema scolastico italiano, ha introdotto nei cor si didattici, che partiranno nell’anno 2011/2012, l’adozione dei libri scaricabili (da internet) ed ha usato parte dei propri fondi per dotare le scuole di nuovi apparati informatici quali le L.I.M. (Lava gne interattive multimediali) e proprio gli e-book. L’ingresso e la diffusione di questo tipo di tecnolo gia nelle classi dei nostri ragazzi porterebbero diversi vantaggi. Il primo li riguarda direttamente perché con il libro elettronico, non vedremmo più i nostri figli partire per la scuola, vessati da uno zaino pe sante. Finirebbero così, forse, i tempi delle posture da correggere per colpa di cartelle zeppe di libri fino a scoppiare e questo sarebbe già un ottimo traguar do per la loro salute. Il secondo è un moderato, ma crescente risparmio per i libri di testo che gravano sul bilancio familiare. Facendo un calcolo appros simativo di quello che si eviterebbe di spendere in libri cartacei, fra l’altro con un cospicuo beneficio anche per l’ambiente, l’e-book consentirebbe un non trascurabile risparmio. Un’altra bella notizia che dovrebbe pungolare la Pubblica Istruzione a correre più decisa verso l’evoluzione tecnologica. A ben vedere, però, non è solo il modus operandi della scuola italiana, in lentissimo cammino verso un futuro già presente in molti stati del mondo, a frenare la diffusione dei nuovi supporti nelle nostre scuole, ma sono anche alcune problematiche ancora irrisolte. Ecco le principali: Ogni scuola dovrebbe creare dei corsi per istruire i docenti (almeno quelli più maturi) sulle modalità di utilizzo dell’e-book. Le famiglie, ormai a dire il vero pochissime (meno del 7%), che non possiedono un computer o un e-reader dovrebbero dotarsene affrontando una spe sa più gravosa rispetto all’acquisto dei tradizionali volumi cartacei. A queste potrebbe andare incontro la scuola stessa dotandosi di e-reader, con il vantag gio di poterli acquistare su larga scala e dunque ad un prezzo decisamente più favorevole. Infine, per funzionare a dovere, l’e-book ha bisogno di navi bene insieme 43 trend gare ed operare molto velocemente in internet, ma vuoi per difficoltà legate a caratteristiche morfologi che, vuoi per mancanza di infrastrutture, non tutto il territorio italiano è coperto dalla connessione ad alta velocità. Senza questi elementi le potenzialità dell’e-book vengono fortemente depauperate e dun que rimane in auge la pagina di carta e inchiostro. Insomma, un primo contatto fra il pianeta scuola e l’invasione della tecnologia c’è sicuramente stato. Alcuni esperti del settore sostengono che i prodromi per un’imminente esplosione del fenomeno e-book ci siano tutti. Altri rimangono un po’ più cauti ed osservano guardinghi le mutazioni del mercato. Gli elementi vantaggiosi sono eloquenti, ma messo da parte l’entusiasmo iniziale, anche le perplessità sopra elencate meritano un’analisi attenta, per non farsi prendere troppo dall’euforia della rivoluzione digitale. Tutto probabilmente dipenderà dalla distribuzione dei costi relativi alla diffusione dei nuovi strumenti e da una più decisa volontà delle istituzioni italiane di correre verso l’era multimediale che è già iniziata. A nostro modo di vedere, per la generale diffusio ne di questa nuova strumentazione fuori e dentro le aule italiane, i tempi saranno ancora piuttosto lunghi. Anche perché se per sfogliare un catalogo d’arte o una guida, l’e-book può essere già conside rata un’ottima alternativa, per un romanzo, per la “narrativa da ombrellone” o per il nuovo lavoro del nostro saggista preferito, la dimensione più giusta è ancora quella tutta analogica da toccare, da sfoglia re, da vivere. Insomma se l’e-book sarà il futuro, il suo pluriseco lare antenato cartaceo, è ancora distante dalla pen sione e, ne siamo certi, potrà dire ancora la sua in molte occasioni. LIBRO ELETTRONICO O LIBRO CARTACEO? L’e-reader dev’essere dotato di un’ampia autonomia che gli consenta di funzionare per tutto l’orario scolastico senza dover ricaricare la batteria con la corrente altrimenti il pavimento dell’aula diverrebbe un delta di fili e prolunghe pericolose. A seconda della memoria del lettore elettronico, possiamo disporre in ogni momento e portare con noi un numero immenso di volumi. Certo dipendiamo sempre dall’energia elettrica mentre, anche quando manca la corrente, un libro tradizionale “non si spegne”. Quest’ultimo poi difficilmente diviene inutilizzabile a causa dell’eccessiva usura. L’e-reader, invece, così come i cellulari, gli i-pod o i palmari, è molto più delicato e soggetto agli urti. 44 www.conad.it vezia, Geresi europei (S In diversi pa rra, Francia) quello che lte ento, visto mania, Inghi e un esperim diventato ,è è partito com te incoraggian l’esito molto ltà. Gli studenti invece a una solida re biblioteca scolastica o la el n i rs ca di re ndere in pre , possono pre comodauniversitaria o d me, rimanen ania. Niente stito un volu riv ti alla loro sc entità, u d mente se ’id d ti en m cu o più tessere, d ze: serve solo il proprio en timbri e scad a fare login (registrarst Ba r. te u p m mite una co ell’istituto tra d er rv si) sul se password. lativi ad o tutti i dati re Qui si trovan olo che si può chiedere tit ogni singolo . ito in prest titoli che elti uno o più l’opera Una volta sc e er n tte o si può interessano, rmato pdf light, oppure fo li per intero in ngoli capito trapolarne si si possono es e. a limitazion senza alcun E-reader o Tablet pc, quali le differenze? L’E-reader è un dispositivo dedicato alla lettura di e-book, cioè libri elettronici; al suo interno si posso immagazzinare volumi interi in pochi kilobyte. Gli E-reader più recenti sono dotati di monitor a tecnologia e-ink, cioè in grado di riprodurre l’aspetto dell’inchiostro su carta, progettati appositamente per non affaticare la vista durante la lettura. I Tablet pc sono dei veri e propri computer che attraverso un sistema digitale permettono, a chi li usa, di utilizzare le varie funzioni unicamente attraverso lo schermo, utilizzando un pennino apposito o tramite il touch screen. Il Tablet pc permette, come l’E-reader, l’archiviazione e la lettura di libri elettronici, oltre ad avere in sé tutte le funzioni di un personal computer. mondo conad molto più di uno stadio P iù che un luogo, quello dell’area dove sorgerà il nuovo stadio Juventus è un “superluogo” dalle molteplici funzioni, nato per acco gliere ogni giorno consistenti flus nasce a torino lo stadio juventus, si di persone: non solo per grandi il primo in italia di una nuova eventi sportivi, ma anche per shop ping e svago. Si tratta di una rivolu generazione di impianti sportivi zionaria riqualificazione urbanistica con shopping center. che grazie a Conad, da sempre pro Conad è il partner di questo iettata verso il futuro, potrà contare su 34.000 m2 di spazi commerciali innovativo progetto perfettamente integrati nel grande impianto sporti per intraprendere una sfida importante che coinvol vo. Una sinergia tra sport e quotidianità che assicu ge l’intera città di Torino che, quest’anno è stata il rerà all’area una nuova vitalità, non più limitata solo cuore dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità agli appuntamenti del campionato. Una nuova vita, d’Italia ben rappresentando lo spirito italiano. An dunque, 7 giorni su 7, pensata a misura di famiglia. che l’amministratore delegato della Juventus, JeanConad, del resto, come ha sottolineato l’ammini Claude Blanc, si trova perfettamente in linea con stratore delegato di Nordiconad, Mauro Lusetti, in Conad, che ha definito «interlocutore dinamico e occasione della presentazione del progetto «è un’or affidabile, che ha condiviso la visione comune da ganizzazione di imprenditori del commercio che nel cui è nato un progetto innovativo». Questi i pro tempo è divenuta la seconda catena della distri- dromi di una collaborazione che saprà andare lon buzione in Italia perché ha saputo aggregare e tano dando fiducia anche al commercio. Si tratta, innovare, stando sempre accanto alle famiglie infatti, di un investimento di 90 milioni di euro italiane». E oggi, Conad continua a investire sul per un centro commerciale che darà lavoro a olfuturo, sperimentando nuove formule commercia tre 800 persone, con un flusso stimato di 10.000 li che possano unire altri operatori del commercio visitatori al giorno. UN CENTRO DALLE SOLUZIONI TECNOLOGICHE INNOVATIVE Tetto “verde” Una particolare attenzione è stata riservata allo studio della copertura, rivestita da un manto verde vegetale che riduce l’effetto “isola di calore” della zona, in quanto assorbe la radiazione solare riflettendola in minima quantità; trattiene una parte delle precipitazioni piovose, riducendo i picchi di portata delle fognature delle acque meteoriche; riduce sensibilmente il sovrariscaldamento del tetto del centro, contribuendo di conseguenza al contenimento dei consumi energetici. d, una delle a Nordicona d, a realizzare tiv a er p o co o Cona È stata la a galleria ta del Grupp realtà di pun centro commerciale: un nti, un ra e to nt ris ne e o r l’imp vendita, ba clerc Conad, due ti un p a tr E.Le con 60 entari, poi ad insegna ipermercato re commerciali non alim ggi. he rc rdi e pa grandi struttu istici, aree ve g lo izi rv se , uffici NICO ARCHITETTO lia, e non IL PROGETTO edenti in Ita to Rolla, c re p ha n er no «L’intervento mentato l’architetto Albmerciali e zi com a sp li solo» ha com eg d ro comrogetto autore del p to urbanistico dell’intei esempi di en dell’inserim ropa ci sono già alcun merciali, ma plesso. «In Eucon annessi spazi com de così grandi stadi ra una struttura che ve ali, tutte le non vi è ancodalle prime fasi progettu integrate, fin funzioni». bene insieme 45 100% AZIONE PULENTE SENZA SPRECHI LA TRADIZIONALE EFFICACIA DI SOLE DA OGGI AGISCE DIRETTAMENTE NEL CESTELLO DELLA LAVATRICE. GRAZIE ALLA FORMULA CONCENTRATA E PREDOSATA, NUOVO SOLE PERLE DI PULITO RILASCIA TUTTA LA SUA AZIONE DIRETTAMENTE NEL CUORE DEL BUCATO, SENZA SPRECARE NEMMENO UNA GOCCIA DI DETERSIVO E DONANDOTI UN’AZIONE PULENTE AL 100%. WWW.SOLEDETERSIVO.IT ci vuole un fiore Marco Corzetto - Agrotecnico ORTENSIE, un’esplosione di colore Come influenzarne la colorazione attraverso l’acidificazione del suolo La coltivazione delle ortensie è piuttosto semplice, anche perché queste piante non richiedono parti colari cure di gestione e la loro aspettativa di vita è molto lunga, arrivando a vegetare e fiorire per decenni dalla loro messa a dimora. Erroneamente si pensa che sia sufficiente fornire loro un po’ di con cime per avere le fioriture più colorate, ma in realtà è il pH del suolo a influenzare il colore dei fiori della pianta. Il pH di un suolo esprime, attraverso una scala che va da 0 a 14, la sua acidità, se compresa tra 0 e 7, o l’alcalinità, se invece, si hanno valori superiori a 7; ovviamente 7 è il punto neutro. Come molti sapranno ogni pianta predilige uno specifico pH: le piante acidofile (gerani, azalee, camelie, rododendri) vegetano bene in terreno acido, altre invece in quello neutro o alcalino. Cosa occorre fare per ottenere i fiori dell’ortensia con la tonalità desiderata? Prima di tutto è opportuno sapere che sono le varietà a stabilire il colore, pertanto in alcuni casi modifi cando il pH si otterrà soltanto una colorazione più intensa, ma sempre della sua tinta originaria: un fiore rosa in alcuni casi potrà divenire rosso o viola, ma non azzurro. i lavori del mese erto! Chiedi all’esp porre to da sotto Hai un quesi o? ic cn d.it all’agrote sieme.cona in e n e b Vai su tto arco Corze e il dottor M nda. lla tua doma a à er rispond Fatta questa doverosa premessa passiamo ora ad analizzare come modificare la tonalità dei fiori (varietà permettendo): abbassando il pH del terreno fino ad un valore di 6 avremo fiori azzurri e abbassandolo ulteriormente otterremo una magnifica colorazione blu. Per contro se innalzeremo il pH oltre il punto neutro avremo tonalità rosa. Come acidificare un terreno? In commercio esistono delle cartine dette “tornasole”, acquistabili nei comuni vivai; è sufficiente inserire un lembo di questa cartina in una soluzione precedentemente preparata con acqua e un po’ di ter riccio raccolto nei pressi della pianta. Il colore che assumerà la cartina verrà associato ad una scala graduata fornita insieme alla confezione. Conosciuto il pHh del nostro terreno potremo, quindi, modificarlo a nostro piacimento, aggiungendo gesso o calce per renderlo superiore a 7 o sostanze acide per abbassarlo e indurre la colorazione ad una tinta blu. Nel caso delle ortensie, il termine fiore è improprio, poiché a colorarsi sono esclusivamente i fiori esterni e non fertili della pianta, mentre il fiore vero e proprio, posto al centro della parte colorata, ha una tonalità sempre chiara. Scopri i prodotti per le tue piante su www.conad.it Per avere ortensie dai fiori blu o intensamente colorati Settembre è il momento migliore per occuparsi di queste piante. Somministrate al terreno solfato di alluminio in ragione di 2 grammi per litro di acqua o 4 grammi di prodotto per litro di terreno presente nel vaso; in caso di piante poste in piena terra distribuite 2 cucchiai di solfato alluminio per metro quadrato di terreno. Ripetete quest’operazione 3 volte durante la prossima primavera, allo sbocciare delle prime gemme. Concimate le vostre piante Al rientro delle ferie le concimazioni aiuteranno le vostre piante a rigenerare le forze; le irrigazioni in questo mese si riducono progressivamente, rispetto a quelle estive, poiché il clima mite e le notti con temperature ridotte eviteranno la evaporazione dell’acqua. Corteccia di conifera conad confezione da l 50 Concime con Sangue di bue conad confezione da l 1 bene insieme 47 in pratica LA MELA Il frutto per eccellenza, possiede qualità inaspettate e procura molteplici benefici. Grazie alla vitamina A, ai flavonoidi e ai carotenoidi, ha un forte potere antiossidante, che la rende un’alleata ideale per la cura e la bellezza del corpo. Benessere provala per Uno straordinario bagno rilassante. Se devi smaltire lo stress accumulato durante la gior nata, concediti un bagno disintossi cante al profumo di mela. Procurati 3 mele di varietà e colore diverso e tagliale a spicchi. Uniscile all’acqua tiepida della vasca e immergiti per una buona mezz’ora. Oltre a favorire il rilassamento, le mele nutriranno la tua pelle grazie all’apporto vitaminico della polpa che svolge un effetto protettivo sulle cellule epiteliali. Sfoggiare una chioma lucente. Ecco qui una maschera nutriente per avere capelli sani e idratati: frulla 2 mele e 1 bana na, aggiungi 2 cucchiai di miele e mescola per bene tutto il com posto. Dopo aver fatto lo shampoo, applica la crema sui capelli e lascia in posa per 10 minuti. Risciacqua con abbondante acqua tiepida. Mantenere in piega i capelli. Dopo aver lavato i capelli, friziona tutta la chioma con del succo di mela renetta. I capelli manterranno la piega desiderata per diverso tempo senza ricorre re alla lacca. Tonificare la pelle. Dopo una giornata passata al sole, ricor dati di idratare profondamente la pelle, specie quella del viso. Grattugia una mela rossa e mescola il tutto con un cucchiaio colmo di miele. Lascia agire la maschera per 30 minuti, poi sciacqua con abbondante acqua tiepida e asciuga tamponando delicatamente. Curiosità Usala per Eliminare le sostanze nocive che si respirano. Grazie alla pectina, la mela è in grado di favorire l’eliminazione di metalli pesanti tossici come il piombo e il mercurio. Una mela al giorno, aiuta a depurare il corpo, soprattutto per chi vive in città. Combattere in modo originale l’anemia. Per combattere le carenza di ferro, prova questo efficace rimedio che risale ai tempi del Medioevo. Procurati 8 grossi chiodi di ferro non zincati. Sterilizzali per alcuni minuti in acqua bollente e poi inseriscili in una mela. Dopo 24 ore, libera il frutto dai chiodi e consumalo il prima possibile. La mela presenterà dei punti scuri, lì dove prima erano stati inseriti i chiodi, ma il sapore resterà assolutamente invariato. Gli acidi contenuti nella mela sciolgono infatti il ferro contenuto nei chiodi. In questo semplice modo il frutto si arricchisce delle proprietà del metallo. La mela nel tempo ha ispirato leggende e soprannomi illustri. Basti pensare a New York: La Grande Mela. A inventarlo fu nel 1909 lo scrittore Edward S. Martin che paragonò lo Stato di New York a un albero di mele, con le proprie radici nella valle del Mississippi e il frutto a New York. bene insieme 49 in agenda Fabiana Magrì prendi nota! Appuntamenti da non perdere in giro per l’italia Josef Albers modena Mostra alla Galleria Civica dal 9 ottobre all’8 gennaio La mostra a cura di Marco Pierini intende ricostruire il percorso dell’artista in tutte le sue fasi salienti, dagli anni del Bauhaus a quelli del Black Mountain College, della Yale University, a quando, lasciato l’insegnamento, si dedicò esclusivamente alla pittura. Sono esposte anche le sette copertine di dischi disegnate per la Command Records, la casa discografica fondata dal violinista e ingegnere del suono Enoch Light con l’innovativa confezione apribile (“gatefold sleeve”), la cui invenzione si deve proprio alla collaborazione fra Josef Albers e Enoch Light. INFO www.galleriacivicadimodena.it Festival Internazionale di Storytelling parco dell’appia antica, roma dal 30 settembre al 2 ottobre Il festival dedicato alla narrazione orale improvvisata, a cura della Compagnia Raccontamiunastoria, offre appuntamenti dalle ore 11 fino a mezzanotte. La sera del 30 settembre si inaugura con “Fashion Storytelling: una sfilata di storie”. Per tutta la durata del Festival si svolgeranno spettacoli di storytelling in italiano e inglese, rappresentazioni pome ridiane per bambini e famiglie, incontri interattivi, eventi itineranti alla scoperta dei siti archeologici della città, con miti e storie dell’antica Roma, world music, laboratori e performance di danze tradizionali e popolari italiane. INFO www.raccontamiunastoria.com Festival del Thè e delle Erbe Aromatiche merano 17 settembre Presso la famosa Kurhaus il pubblico potrà incontrare oltre 40 produttori che spieghe ranno in prima persona le varietà di erbe presenti e racconteranno tutta la filiera dell’agricoltura e dell’alimentazione tipica dei masi. I visitatori potranno acquistare direttamente i prodotti e potranno anche visionare un filmato che spiega tutte le fasi di raccolta, con servazione e lavorazione delle spezie e del the di montagna. L’ingresso è gratuito. INFO www.gemeinde.meran.bz.it Festival della Letteratura Ebraica vecchio ghetto, roma dal 17 al 21 settembre In un linguaggio polivalente, partendo dalla letteratura per sfociare nella musica e nell’arte, attraverso un percorso fatto di mostre ed eventi tematici, degu stazioni kasher, visite dei luoghi ebraici e concerti “Jewish Jazz”, la quarta edizione del Festival aspira a regalare un’esperienza unica e viva di quel mondo vasto e affascinante più comunemente chiamato “Cultura ebraica”. Una sezione speciale del Festival sarà dedicata ai 150 anni dell’Unità di Italia con eventi volti a ricostruire il contributo ebraico al Risorgimento e l’influenza reciproca tra quest’ultimo e il movimento Sionista. INFO: www.festivaletteraturaebraica.it za. nti agli Sfor Visco dai ro O Smalti e oreficeria di Milano nel Ducato no, milano museo dicesa gennaio al 29 Paola dal 30 settembre ione - curata da orerà siz po ’es un lta Per la prima vo Venturelli - espl arte l’evoluzione dell’tra il XIV orafa a Milano attraverso e il XV secolo, smalti, 60 capolavori, tra ria sacra oggetti d’orefice miniati ci di e profana, co più provenienti dai e istitu prestigiosi musei terna zioni italiani e inNational zionali, come la ngton, Gallery di Washi i, il Louvre di Parig na di il Musée Masse Madrid, an di Ju n do de cia ne Valen Nizza, la collezioEssen (Germania). di ale dr te at C ano.it/ la ww.museodioces INFO http://w bene insieme 51 Leader per natura SCA in Italia sviluppa, produce e commercializza molti prodotti Tissue a marca industriale (Tempo) e a marca commerciale: carta igienica, asciugatutto, fazzo letti, veline e tovaglioli. SCA è il più grande proprietario di foreste in Europa. Le foreste di SCA (2,6 milioni di ettari) assorbono circa 2,6 milioni di tonnellate di CO2 all’anno: quanto tutta la CO2 emessa dai suoi stabilimenti produttivi nel mondo. SCA Hygiene Products S.p.A. Via della Madonnina, 37 I-55010 LUNATA (LU) Tel +39 0583 938611 Fax +39 0583 938640 www.sca.com PEFC/18-31-18 & Perché i nostri prodotti rendono la vita più facile a te e a milioni di persone nel mondo. Perché le nostre risorse e il modo in cui lavoriamo sono parte naturale del ciclo di vita globale. Che noi abbiamo a cuore. tempo libero Andrea Bernardini Colazione Con Audrey Sam Wasson, in questo saggio insolito e bril lante, racconta la genesi e la realizzazione di un film a suo modo unico: “Colazione Da Tiffany”. Rivela gli episodi rocam boleschi che hanno segnato una lavorazione piena di imprevisti; i trucchi escogitati dal regista Blake Edwards e dai suoi compagni d’avventura per passare illesi, o quasi, tra le maglie della censura e le intuizioni che hanno consentito al film di fare breccia nei cuori degli spettatori. Tutto a partire dalla storia di un’attrice destinata a diventare un’icona del gusto e dell’eleganza: Audrey Hepburn. La quale, nel momento in cui la società si sentiva soffocare nei vecchi panni del primo dopoguerra e scalpi tava aspettando un cambiamento, finì con l’in carnare, grazie al personaggio di Holly Golightly, uno stile di vita libero da polverosi moralismi, dove il sesso non era più né un tabù né una con danna. «Holly/Audrey si fissò nell’immaginario come creatura disinibita e ribelle, non come pro stituta. Non si può arrivare a dire che gettò i semi del movimento femminista ma rese accettabili, anzi, attraenti, nuovi modelli di condotta: andava bene anche non sposarsi ed essere sessualmente attive, divertirsi, bastare a se stesse. Anche nel vestire: il nero, che al cinema era il colore delle “donnacce”, diventò un “passepartout”, sinonimo di chic e praticità» (Sam Wasson). Sam Wasson Rizzoli - e 17,90 musica, libri e... Arancia Meccanica Regia di Stanley Kubrick con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Michael Bates, Adrienne Corri Warner € 17,90 Ecco una di quelle occa sioni che non bisogna lasciarsi sfuggire. Per il quarantesimo anniversario torna, in versione blu-ray, “Arancia Meccanica”, uno dei capolavori di Stanley Kubrick. Notevole dal punto di vista cine matografico per ricerca d’immagine, colore e suono, questa favola filosofica racconta “le avventure di un uomo i cui principali interessi sono lo stupro, l’ultraviolenza e Beethoven”. Il regista americano, che dimo stra una straordinaria abilità nel perseguire e realizzare “immagini dialettiche”, spinge al massimo il suo pessimismo razionalista: in “A Clockwork Orange” (titolo originale) l’essere umano si afferma soltanto attraverso la bar barie, incapace com’è di ipotizzare un quadro sia pur utopico di “vita felice”. “Nel film - ha scritto Marco Paris - Kubrick esprime i suoi dubbi riguardo al senso di qualsiasi educazio ne, alla possibilità di eliminare la violenza dal mondo. L’idea centrale della pellicola, alla fine, tocca il problema della libertà di scelta: se veniamo privati della facoltà di scegliere tra il bene e il male, perdiamo la nostra uma nità?”. Da segnalare, tra i contenuti speciali, il documentario «Still Tickin’» sulla paura che il film fece allo stesso Kubrick. Telemann Trios & Quartets Georg Philipp Telemann Ensemble Meridiana Linn € 19,50 Ogni tanto, dalle pagine di questa rubrica, ci piace segnalare qualche cd di musica classica. Lavori che, pur lontani dalla ricerca di un facile consenso, siano in grado di catturare l’attenzione di un pubblico più vasto. È il caso del disco in questione, nel quale l’Ensemble Meridiana interpreta alcuni Trii e Quartetti di Georg Philipp Telemann (1681-1767), celebrato dai contemporanei come il più grande dei compositori tedeschi. Il complesso, nato qualche anno fa a Basilea, restituisce come meglio non si potrebbe la bellezza del lin guaggio telemanniano, mettendone in luce i tratti salienti: la scrittura lineare ma genial mente risolta, la plasticità della melodia, la vivacità ritmica. Tutti elementi che fanno del musicista di Magdeburgo un autentico campione del Settecento arguto e galante. “In queste composizioni - ha scritto Claudio Strinati - Telemann conduce le parti con una cura amorevole e ispirata del movimento delle voci, sempre incalzanti e necessarie, per elevare l’animo verso il viaggio del pensiero, quando insegue le sembianze del Reale per rispecchiarle in sé”. bene insieme 53 La carne di vitello è buona e sicura. Ovviamente è soggetta ad appositi controlli. In qualità di consumatore, lei vuole mangiare alimenti buoni ad un costo equo. Ma il prodotto deve essere anche sicuro. La carne di vitello soddisfa ad ognuno di questi requisiti. Il governo e le aziende hanno stipulato accordi precisi circa la cura della qualità. Vigono regole severe, per esempio, relative alla sicurezza alimentare, all’igiene, all’etichettatura ed alla tracciabilità della provenienza della carne. Il rispetto di tali accordi viene rigorosamente controllato. Ecco come facciamo tutto questo! e ch An il o su .c w w l ro nt co ri ve se a o st iù? po p i .it tto d so ne llo è er te to ap vi ot e s di od ol ne pr Vu ar w Campagna finanziata con il supporto dell’Unione Europea li. in rete Andrea Carlini GIOCHIAMO INSIEME? Le ferie sono finite, si torna alla solita routine lavorativa interrotta magari da qualche partitella del vostro sport preferito organizzata tra amici. Se siete stanchi di sfidare sempre “i soliti noti”, o di passare ore a cercare di contattare tutti per “fare le squadre” date un’occhiata a www.fubles.com. Si tratta di un vero e proprio social network per sportivi (più o meno professionisti e più o meno in forma...) che può aiutarvi a organizzare i vostri incontri a base di sport. Non solo calcio ma anche basket, tennis, pallavolo, rugby, minigolf ecc. Su Fubles vi basterà registrarvi gratuitamente, inserire il vostro sport preferito e la vostra città per trovare nuovi contatti con cui organizzare una sfida. Se invece avete già il vostro gruppetto di amici, potrete creare il profilo della vostra squadra e organizzare partite e tornei contattando direttamente i campi da gioco da affittare. Un’ultima chicca: subito dopo la registrazione potrete creare la vostra figurina di Fubles caricando la vostra foto... un desiderio irrinunciabile per ogni sportivo che si rispetti! CI VORREBBE UNA GUIDA Quante volte i problemi anche più banali ci sono sembrati insormontabili? Già, se avessimo avuto una guida, un manuale, qualcuno che “se ne intende” tutto sarebbe stato più semplice. Bé, oggi neanche a dirlo, la soluzione è sul web. Date un’occhiata a http://it.ewrite.us un originalissimo sito dove trovare delle vere e proprie guide passo passo su “come fare praticamente di tutto”. Da come avere unghie perfette a come fare per giocare al videogioco del momento, insomma di tutto e di più. Le guide sono consultabili gratuitamente e sono create dagli utenti della community del sito. Se anche voi avete qualcosa da “insegnare” non vi resta che registrarvi (gratuitamente) e pubblicare la vostra guida. Più sarete attivi nello scrivere, nel consultare e nel votare le guide più acquisterete “popolarità” tra gli utenti, fino a diventare una vera “autorità”. parole dal web UPLOAD Capita spesso di leggere questa parola mentre navighiamo in rete. Si tratta in pratica del procedimento inverso del download, anziché scaricare contenuti dalla rete al proprio computer, l’upload permette di caricare dati dal computer alla rete. Ogni volta che caricate una foto su facebook, che mettete un allegato in una mail, ecc. eseguite un’operazione di upload. SHARE Molti di noi associano questo termine alla televisione, dove indica il numero di persone che hanno seguito un determinato programma, nel linguaggio della rete share (dal verbo inglese che significo condividere) indica l’operazione attraverso la quale si mettono a disposizione di altri utenti file o altre risorse. Non ci sono limitazioni, potete condividere qualsiasi tipo di dato... l’importante è non violare le leggi sui diritti d’autore. PDF Questa sigla si sente davvero spesso nel mondo dei computer. Si tratta di un formato di file molto comune e adatto allo scambio di dati tra computer diversi, come suggerisce la sigla che è l’acronimo di Portable Document Format. I pdf sono in pratica stampe su file di documenti, per questo mantengono le caratteristiche di impaginazione e aspetto e non possono essere modificati direttamente. segnalato da voi Questo blog è stato segnalato Se pensate che il cinema non abbia segreti per voi, che la vostra cineteca sia davvero sconfinata e che vada da Alvaro da Serena A. Vitali a Akira Kurosawa, se non fate altro che citare scene e Se vuoi segnalare frasi di film… mettetevi alla prova! Potreste scoprire di essere un sito curioso davvero degli esperti oppure che in realtà non siete dei veri o un blog stravagante cinefili… per farlo visitate il sito www.moviesquiz.it. scrivi a: Si tratta di un divertentissimo sito in cui troverete quiz e [email protected] giochi legati al mondo del cinema e dei film. Dai classici SI FA PRESTO A DIRE CINEFILO puzzle di immagini, ai quiz sulle citazioni fino al divertente gioco degli “invisibili”: fotogrammi di film nei quali vengono tolti i volti degli attori. Indovinare da quale film provengano non è per niente facile, provare per credere! bene insieme 55 Emozioni che si tramandano Oltre 60 anni di pulito e di storie da raccontare. Scala pensa al futuro delle nuove generazioni utilizzando flaconi in plastica riciclata al 100% ed eliminando gli imballi in cartone. I nuovi Scala piatti concentrati Limone ed Acidi di Frutta rendono più piacevole una abitudine quotidiana. Ancora più efficaci e veloci sullo sporco e delicati sulle mani. www.decoindustrie.it soldi&società Luca Olivetti - Avvocato CONCILIAMO! Una legge introduce l’obbligatorietà del tentativo di conciliazione prima di una causa attraverso il procedimento di mediazione. Vediamo insieme di cosa si tratta e come funziona A seguito dell’approvazione del Decreto Legislativo 4 marzo 2010 n. 28 viene introdotto nel nostro ordinamento l’istituto della mediazione, ovvero l’attività professionale svolta da un terzo imparziale (c.d. mediatore) e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa al fine di evitare il ricorso giudiziale. Pertanto, ad oggi, chi intende esercitare in giudizio un’azione relativa ad una controversia in materia di diritti reali (divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari), è tenuto preliminarmente e obbligatoriamente ad esperire il procedimento di mediazione; mentre, per le controversie in materia di condominio e risarcimento del danno da circolazione di veicoli, l’obbligatorietà è stata differita al 20 marzo 2012. Il procedimento di mediazione si svolge senza formalità particolari e viene introdotto con una semplice domanda, presentata all’organismo (che deve essere accreditato) scelto liberamente dalle parti. Una volta avviata la mediazione, il mediatore organizza uno o più incontri mirati alla composizione amichevole della controversia. Se l’accordo viene raggiunto, il mediatore forma un processo verbale al quale è allegato il testo dell’accordo medesimo; nel caso di mancato accordo, il mediatore può fare una proposta di risoluzione della lite che le parti restano libere di accettare o meno. In ogni caso, il mediatore formula una proposta di conciliazione se le parti gliene fanno concorde richiesta in qualunque momento del procedimento. Il procedimento di mediazione deve avere comunque durata non superiore a quattro mesi. Per maggiori infomazioni http://www.adrplus.info/ Tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura. Il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro entro il limite di valore di € 50.000, altrimenti l’imposta è dovuta per la parte eccedente. Le parti devono anticipare le spese di avvio del procedimento (pari a € 40) e pagare le spese di mediazione, a seconda del valore della lite. Nella sostanza dovrà essere riconosciuto al mediatore una percentuale sul valore del contenzioso. La mediazione è totalmente gratuita esclusivamente per i soggetti che nel processo ordinario beneficiano del gratuito patrocinio, in tal caso all’organismo non è dovuta alcuna indennità. Alle parti che corrispondono l’indennità di mediazione presso gli organismi è riconosciuto, in caso di successo della mediazione, un credito d’imposta commisurato all’indennità stessa, fino a concorrenza di € 500.00 e, in caso di insuccesso, il credito d’imposta è ridotto della metà. e! nzion re 2011 e t t A ✓ ttemb e vio il 30 S Entro gatorio l’in oli li s b è ob tico, per i ti, a a telem ediari abilit 2011 m ic r n e U o int odello ne fisiche, m l e d perso one, per le tà di pers ali ie it le soc tà di cap erciali, ie m c m o s o le on c n i t n ed e e. 010, o al 2 Entrat relativ nzia delle e all’Ag bene insieme 57 oroscopo Alessandra Paleologo Oriundi - Astrologa zato, po personaliz re un orosco ni: na di or a er ti opzio lla coppia. Chi desid tra le seguen oroscopo de può scegliere- oroscopo dell’infanzia - no a pagamento. tema natale sono di 20/25 pagine e so tropony.it Tutti i dossier astropony@as 297 - e -mail: 22 06 32 02 l. Per info te ny.it www.astropo vergine 24 ag - 22 sett Giove ancora in Toro cavalca l’onda del successo con briglie sicure: dal 22 anche Venere nel segno aumenta il vostro fascino e le chance di riuscita. Inoltre, Nettuno, rientrato in Acquario, vi aiuta a vederci chiaro. ariete 21 mar - 20 apr Dal 15 Venere entrata in Bilancia vi conferisce un periodo di serenità in amore e di nuove amicizie che vi faranno allegria, stemperando un po’ la gravità dell’opposizione di Saturno che vuole scelte difficili. toro 21 apr - 20 magg Vacanze di passione con Venere in Leone fino al 21; poi, passando in Vergine, sarete più sereni e distaccati dal folle sentimento che fa battere in cuore, ma agita il quotidiano. Anche la concretezza di Venere in Vergine vi aiuta sul lavoro. gemelli 21 mag - 21 giu Marte in Cancro dal 3 da fondo al portafogli per delle vacanze eccezionali ed esotiche. Non esagerate con le spese, Nettuno rientrato in Acquario, confonde un po’ le faccende pratiche, ma in compenso vi regala intuizione. cancro 21 giu - 22 lug L’entrata di Marte nel segno, fa fibrillare le vostre giornate di azioni, viaggi, telefonate e molto nervosismo. Lasciate spazio al sentimentalismo e al romanticismo. Se non siete ancora andati in vacanza, fatelo e state tranquilli e godetevi l’ozio. leone 23 lug - 23 ag Venere nel segno fino al 21, vi regala un periodo d’amore e di passione senza remore. Anche al lavoro si potrà godere dello stesso slancio con uno scenario, però, meno da sogno, più reale. bilancia 23 sett - 22 ott L’entrata di Marte in Cancro dal 3, suscita in voi uno spirito di rivalsa nei confronti del prossimo: se siete in ancora in vacanza usate questo sentimento nello sport, ma se siete ancora in città a lavorare, non usatelo con i colleghi. 58 www.conad.it CAPRICORNO 22 dic - 20 genn Dal 3 dovete mantenervi calmi e riflettere prima di parlare o agire: infatti, Marte entra in Cancro e si pone in aspetto di opposizione transitando nella vostra settima casa quella delle unioni, sentimentali e professionali. scorpione 23 ott - 22 nov ACQUARIO 21 genn - 19 febb sagittario 23 nov - 21 dic PESCI 20 febb - 20 mar Marte in Cancro dal 3 è ottimo per tutto: l’amore, il lavoro e la salute. Infatti il pianeta dell’azione vi rimette in forma dopo i mesi invernali faticosi e noiosi. In amore tanta passione. L’uscita di Marte dai Gemelli vi rinfranca un quotidiano più sereno; l’amore è al massimo per quasi tutto il mese, grazie al trigono di Venere che dal Leone, vi regala di tutto di più. Venere in Leone fino al 21 allieta le vostre vacanze con l’amore, la passione e tanto divertimento. Anche Mercurio in Leone, vi farà trovare nuovi amici e qualche euro in più sul conto in banca. Per voi “l’estate” arriva il 22 , con l’entrata di Venere in Vergine nella vostra casa delle unioni, la settima. Amori nuovi o passione ritrovata con il partner istituzionale, vi rimettono di buon umore. el lettore la ricetta d more Clafoutis alle da (CH) Casalangui onella S. di stra redazione Il signora Ant elta dalla no sc ta et ric la è l’autrice del preparazione n lo zucchero, PER 6 persone orare le uova co rte della scoringredienti pa In una ciotola lav a, il rina, la pann aggiungere la fa per ultime le more. Trasferire di more g 200 0 e sa 20 a l ar at m sp gi co sca tu e at fre a at za gr panna a pirofila imburr composto in un 2 uova in forno per 35’ zucchero. farina g 50 gnola e cuocere g 100 sta to la n ola co e sem rir ro op he C zucc zucchero a velo circa. zuccheun cucchiaio di ata il clafoutis con loa. re za riz ve ol gi tu sp e at at gr tugi Sfornare la buccia za di limone grat e ro a velo e la scor di un limone verdo una noce di burr tempo: 50’ facile del lettore ata la ricetta verranno ata e pubblic ta ion et lez ric se a str ne vo vie . Insieme alla della rivista ne o zio er . m za da re nu en la ni sid al di re iate In og ome e la città e potrete sempre e vengono inv ità tra le tante ch o nome, l’iniziale del cogn per altre final str te vo za il i iliz at ut lic o pubb rrann . azioni non ve la redazione , a: Queste inform ncellazione scrivendo al to, se l’avete fo ca n la co e , rn ita er de ova pref richie vostra ricetta 9 - 16146 Gen .it la 11 i i, ind llin se qu ar te Sc m a Invia Vi co m pb i@ co _b Pb ne e c/o dirizzo redazio Bene Insiem via e-mail all'in la te ia inv re oppu À T I V O N RRANEA E T I D E M AVERA M I PR FA N T A SI A