Prima dammi un bacio - Studio Punto e Virgola
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Prima dammi un bacio - Studio Punto e Virgola
Sunflower production presenta Stefania Rocca, Marco Cocci e Luca Zingaretti in Prima dammi un bacio di Ambrogio Lo Giudice musiche originali di Lucio Dalla Miglior Film al Festival del Cinema Italiano di Acapulco (giuria popolare) Menzione Speciale al Festival del Cinema Italiano di Miami Distribuzione: UIP uscita: 7 novembre Ufficio stampa Studio PUNTOeVIRGOLA ~Prima dammi un bacio~ Cast Artistico Adele Stefania Rocca Marcello Marco Cocci Loris Luca Zingaretti Jane Camilla Filippi Irene Fiorella Mannoia Marianna Giulia Steigerwalt Marcello sedicenne Davide Pola Adele sedicenne Valeria Ghignone (crediti non contrattuali) ~2~ ~Prima dammi un bacio~ Cast Tecnico Produzione Produttori Sunflower Production s.r.l. Valerio Morabito e Marco Belardi Regia Ambrogio Lo Giudice Soggetto e sceneggiatura Ambrogio Lo Giudice Direzione della Fotografia Organizzazione Generale Scenografia Costumi Filippo Corticelli Giulio Gallozzi Leonardo Scarpa Paola Bonucci Collacciani Trucco Maurizio Silvi Suono Maurizio Argentieri Montaggio Musiche originali Distribuzione Ufficio stampa Paolo Manzoni Lucio Dalla UIP Studio PUNTOeVIRGOLA e-mail: [email protected] tel.: +39.0639388909 Durata: 92’ (crediti non contrattuali) ~3~ ~Prima dammi un bacio~ Prima dammi un bacio “Prima dammi un bacio” racconta una favola. Adele e Marcello sono i due protagonisti di un’incredibile storia d’amore. Una storia epica e romantica fatta di sentimenti ed emozioni, un viaggio di quaranta anni nelle loro vite, una affannata ricerca l’uno dell’altra. Adele e Marcello sono due metà della stessa anima che il destino ha voluto unire alla nascita e dividere per una vita intera. O quasi. Sinossi Adele (Stefania Rocca) e Marcello (Marco Cocci) sono segnati dal destino fin dalla nascita: vengono infatti alla luce il 16 Aprile 1927, nello stesso istante, partoriti dalle loro madri a pochi centimetri di distanza. Da quel momento in poi i due protagonisti vivranno in continua simbiosi, una magica condivisione di sensazioni, emozioni ed esperienze. Davanti ad uno sparuto gruppo di compagni e con la complicità di Loris (Luca Zingaretti), un goffo chierichetto di qualche anno più grande, celebrano, ancora bambini, il loro improbabile matrimonio. Dentro una piccola cappella abbandonata si giurano amore eterno e si scambiano due anelli di gomma fatti con il copertone di una bicicletta. I due innamorati si perderanno poco dopo, separati dagli eventi della seconda guerra mondiale, ma il loro sogno d’amore, alimentato dalla speranza e dal ricordo, continuerà. Le esistenze di Adele e Marcello scorreranno parallele per lunghi anni, sovrapponendosi a volte per volontà di un destino che li lascerà sfiorare per pochi secondi, per pochi metri, o per qualche parola. Per Loris, testimone e narratore della loro lunga storia, i suoi due amici sembreranno a volte terribilmente vicini, anime gemelle inevitabilmente attratte da una naturale dipendenza reciproca; a volte la stessa magia che li unisce sembrerà allontanarli irrimediabilmente. Nonostante questo, l’inseparabile anello di gomma non li farà mai sentire soli, gli darà sempre l’impressione di essere ricambiati con lo stesso sentimento senza riserve, la speranza di avere qualcuno da qualche parte su cui contare. ~4~ ~Prima dammi un bacio~ Note di regia Un uomo e una donna. Titolo geniale per un film, ma già usato e che racchiude il sale della vita. Un uomo e una donna per la vita. Chi non l’ha mai sognato o desiderato almeno una volta? Io ci credo, o perlomeno credo che esistano sul pianeta uomini e donne che si completano l’uno con l’altra. Ma non sempre si trovano. Anzi quasi mai. E credo anche che non ci sia un metodo per trovarsi. Probabilmente tra qualche anno ci saranno sistemi che ci diranno chi ha la chimica giusta per starci vicino, ci scannerizzerano e ci accoppieranno virtualmente, ma io non ci credo. Io non so come nasce la scintilla, ma so che può nascere. Il film racconta di due anime che si incontrano magicamente e che gli eventi riescono ad allontanare ma non a dividere. Volevo fare un film sull’amore perché è il più grande mistero che ci circonda e sono andato alla ricerca del sentimento puro, senza condizionamenti, quasi animale, nel senso nobile della parola. Adele e Marcello sono particolari, perché il loro amore non nasce da un corteggiamento o da una connotazione sociale o da un desiderio di possesso, il loro amore è istintivo. C’è. C’è sempre stato e sempre sarà. Ho girato la parte dei bambini, l’inizio del film, sei anni fa. Un ragazzino e una ragazzina che si giurano amore per la vita e gli eventi li separano. Volevo raccontare le loro vite separate, scoprire fino a che punto un amore poteva resistere senza essere vissuto insieme. E in cinque anni ho scritto, riscritto, incontrato persone, sceneggiatori, produttori, attori, Ma qualcosa mancava. Mancava un anello di congiunzione. Non riuscivo a trovare un filo che legasse le storie di Adele e Marcello. Lo trovavo ma poi lo perdevo, o non era credibile, oppure un giorno mi piaceva e il giorno dopo non mi piaceva più. Poi ho aggiunto un personaggio (Loris) e tutto ha cominciato a girare. E dopo sei anni ho ricominciato da dove avevo lasciato. I bambini erano cresciuti e così hanno potuto interpretare loro stessi con sei anni in più (Marcello e Loris a 10 e a 16 anni sono gli stessi attori cresciuti). La scelta degli adulti è stata un po’ più complessa. ~5~ ~Prima dammi un bacio~ Cercavo tre attori che, pur con il trucco , reggessero un arco temporale di 20 anni e volevo facce antiche che potessero diventare moderne. Stefania Rocca (Adele) ha una bellezza nordica che si sposa con il personaggio e una maturità che le ha permesso di affrontare il ruolo di una quarantenne, ma nello stesso tempo anche la freschezza per recitare benissimo una ragazza poco più che ventenne. Marco Cocci (Marcello) l’ho scelto dopo una lunga serie di provini per il suo modo di recitare, assolutamente naturale, che era esattamente quello che cercavo e per la sua fisicità giusta per un dopoguerra. Luca Zingaretti (Loris) mi ha fulminato per la sua bravura una sera guardando la tv. Il giorno dopo gli ho fatto avere la sceneggiatura e fortunatamente ha accettato. Lui rappresenta la sicurezza e il conforto per Adele e Marcello e mi serviva un attore che avesse la forza per tenere quel tipo di ruolo. Ho girato il film nella terra dove sono nato e dove ho vissuto a lungo, l’Emilia. Ho cercato di mantenere nelle riprese e nei personaggi lo spirito di libertà, di indipendenza e di allegria di questa terra così particolare. Ci sono molti campi lunghi nel film, ma anche tanti primi piani. Sono voluto entrare negli sguardi per seguire le sfumature dei cambi di espressione, per fare uscire il più possibile i sentimenti, la rabbia, la gioia, ma soprattutto la tenerezza. Spero di esserci riuscito. Ambrogio Lo Giudice ~6~ ~Prima dammi un bacio~ Ambrogio Lo Giudice Videoclip Lucio Dalla, Jovanotti, Vasco Rossi, Paolo Conte, Luca Carboni, Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Francesco Baccini, Fabio Concato e tanti altri. Nel 1983, in concomitanza con la nascita di Videomusic fonda, insieme a Lucio Dalla la FUTURA FILM, casa di produzione di videoclips e programmi televisivi. Premi Nel 1988 Grolla d’oro per il miglior videoclip dell’anno con “Vita” di Dalla-Morandi. Nel 1991 Riminicinema miglior videoclip dell’anno, con “Qua qua quando” di Francesco Baccini. Nel 1995 MTV AWARD EUROPE terzo posto con “Penso Positivo” di Jovanotti. Nel 1997 MTV AWARD mondiale terzo posto con “L’ombelico del Mondo” di Jovanotti. Pubblicità Nel 1988 inizia a dirigere film pubblicitari. Nel 1992 entra in esclusiva con la FILM MASTER, casa leader italiana nella produzione di filmati pubblicitari. Con la FILM MASTER e MARCO BALICH fonda la FILMMASTERCLIP. Tra il 1994 e il 1999 va due volte in short list al FESTIVAL DI CANNES della pubblicità. Nel 1997 gira il cortometraggio “13 storie d’amore” con cui vince l’OSCARINO D’ORO per i corti come miglior film e miglior regia. Dal 2000 è socio fondatore di My-Tv.it la prima web tv metropolitana. Ha diretto programmi televisivi per RAI, MEDIASET, VIDEOMUSIC e MTV. “Prima dammi un bacio” è il suo esordio cinematografico. ~7~ ~Prima dammi un bacio~ Stefania Rocca Nasce a Torino, ma a diciotto va a Milano a girare spot pubblicitari. Dopo numerosi corsi e stages di recitazione, danza e canto, studia recitazione a Roma al Centro Sperimentale di Cinematografia e successivamente all’Actor Studio di New York. Dopo varie esperienze tra cui “Correre contro” di Antonio Tibaldi (film RAI presentato al Sundance Film Festival come “Running Against”), “L’amico di Wang” di Carl Haber, “Salomone” e successivamente “Jesus” entrambi di Roger Young, nel ’96 gira “Nirvana” di Gabriele Salvatores che la rende famosa presso il pubblico e i critici. Nel ’98 è protagonista di “Viol@” di Donatella Maiorca, che viene presentato a Venezia. Continuano le esperienze internazionali con Antony Minghella in “Il Talento di Mr Ripley” mentre Kenneth Branagh le affida un ruolo in “Pene d’amor Perdute”. Per “Rosa e Cornelia” di Giorgio Treves, si aggiudica il globo d’oro premio della critica internazionale. Nel 2002 è la protagonista di “Resurrezione” dei fratelli Taviani, sceneggiato internazionale, e di “Casomai”, di Alessandro D’Alatri. Tra i film più recenti: “Heaven” di Tom Tykwer, “La vita come viene” di Stefano Incerti; “Piazza delle cinque lune” di Renzo Martinelli. Attualmente sta per uscire nelle sale con “Il Cartaio” diretta da Dario Argento e con “Prima dammi un bacio”, opera prima di Ambrogio Lo Giudice. Ha da poco iniziato le riprese del nuovo film di Carlo Verdone “L’amore è eterno…finchè dura” e del film “Stawfenberg” per la regia di Jo Baier. Anche in teatro Stefania ha una carriera intensa. Di recente è stata “Irma la dolce” nel musical di Jerome Savary,. Filmografia “Casomai” di Alssandro D’Alatri 2002; “La vita come viene” di Stefano Incerti 2001; “Heaven” di Tom Tykwer 2001; ”Il talento di Mr. Ripley” di Anthony Minghella 2000; “Pene d’amor perdute” di Kenneth Brannagh 2000; “Rosa e Cornelia” di Giorgio Treves 2000; “In principio erano le mutande” di Anna Negri 1998; “Giochi d’equilibrio” di Amedeo Fago 1998; “Viol@” di Donatella Maiorca 1998; “Voglio una donnaaa!” dei fratelli Mazzieri 1997; “L’amico di Wang” di Carl Haber 1997; “Nirvana” di Gabriele Salvatores 1997; “Inside/Out” di Rob Tregenza e Jean Luc Godard 1997; “Senso unico/One Way” di Additya Bhattacharya 1997; “I Virtuali” dei fratelli Mazzieri 1996; “Cronaca di un amore violato” di Giacomo Battiato 1995; “Palermo Milano solo andata” di Claudio Fragasso 1995; “Poliziotti” di Giulio Base 1994. Dai primi di novembre Stefania Rocca ha un nuovo sito: www.stefaniarocca.com ~8~ ~Prima dammi un bacio~ Marco Cocci Marco Cocci nasce a Livorno. Inizia la sua carriera musicale nei Sativa, gruppo dell’interland fiorentino. Dal 1995 è il cantante dei Malfunk, gruppo nato nel 1993 dall’incontro fra Fefo Forconi (chitarra e voce), storico musicista della scena underground italiana dei primi anni ottanta, Ugo Nativi (batteria) e Gianluca Venier (Basso). Nel 1995 i Malfunk fanno un lungo tour di circa 100 date di cui 30 in tutta Europa di supporto ai Trenchmouth di Chicago. Attualmente stanno registrando il loro quarto album. Il suo esordio al cinema è come co-protagonista di “Ovosodo” di Paolo Virzì (1997); seguono “Fughe da fermo” di E. Nesi; “Mi dulce” di J. Mora; “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino (2001). In televisione ha interpretato “Una famiglia per caso” di Camilla Costanzo e Alessio Cremonini (2002), “Doppio agguato” di Renato de Maria (2003). ~9~ ~Prima dammi un bacio~ Luca Zingaretti Nato a Roma nel 1961, si è diplomato nel 1984 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Ha frequentato, fra i vari corsi, lo stage di danza per attori alla scuola di Maurice Bejart. In teatro ha debuttato con “Santa Giovanna” di G.B. Shaw per la regia di Luca Ronconi. La sua carriera teatrale comprende tra l’altro: “Le due Commedie in Commedia”, “The Fairy Queen”, “Le Tre Sorelle”, “Gli Ultimi Giorni dell’Umanità”, “La Pazza di Chaillot” tutti per la regia di Luca Ronconi, “I Villeggianti” di Sandro Sequi, “Crimini del cuore” di Nanni Loy, “Cannibal”, “Bodies” e “Separazione” tutti per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. Parallelamente alla carriera teatrale, nell’ultimo decennio Luca Zingaretti ha svolto una intensa attività da protagonista, in produzioni sia cinematografiche che televisive. Dopo i grandi consensi raccolti con la prima serie di Montalbano (“Il ladro di merendine” e “La voce del violino”) trasmessa nel marzo ’99, Zingaretti è tornato a vestire i panni del celebrato Commissario di Andrea Camilleri, sia nel 2000 che nel 2001. Nella prossima stagione lo vedremo nella quarta serie, con “Il senso del tatto” e con “Gli arancini di Montalbano”. Per il cinema sta per girare il nuovo film di Roberto Faenza. Filmografia “Texas” di G. Serafini 2000; “Rewind” di S. Gobbi 1998; “Oltremare” di N. Correale 1998; “Tu ridi” dei fratelli Taviani 1998; “I colori del diavolo” di A. Jessua 1997, “Vite strozzate” di R. Tognazzi 1996 (in concorso al Festival di Berlino); “L’anno prossimo vado a letto alle dieci” di A. Orlando 1995; “E quando morì lei fu lutto nazionale”di L. Gaudino 1993 (presentato al Festival di Venezia nella sezione Panorama Italiano); “Abissinia” di F. Martinetti 1993; “Gli occhiali d’oro” di Giuliano Montaldo 1987. ~10~