I CAVALLETTI REGGIMOTO di RMS
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I CAVALLETTI REGGIMOTO di RMS
I CAVALLETTI REGGIMOTO di RMS Cavalletti moto in stile racing? Il mercato offre un ventaglio di offerte piuttosto ampio. Tuttavia noi di RMS crediamo di poter avere qualcosa in più da proporre ai nostri clienti: una straordinaria gamma, pronta ad essere utilizzata con un numero altissimo di moto, sia stradali che sportive. E sì perché il cavalletto racing è utile e comodo anche a chi non va solitamente in pista. Senza volerne ribadire l’affidabilità e la durata, la qualità delle saldature e dei materiali utilizzati (ma anche il look non è male, con le ruote bianche in nylon di colore bianco e la verniciatura in polvere epossidica antigraffio in colore blu…), vi presentiamo alcuni dei modelli disponibili, evidenziandole le caratteristiche tecniche principali. CAVALLETTI ANTERIORI (vanno utilizzati dopo aver sollevato la moto sul cavalletto centrale) Il modello FISSO mostrato in foto (codice 26 700 0280) va benissimo se possedete una moto dotata di forcella tradizionale (per intenderci quella dotata di fori all’altezza del mozzo ruota). Questo modello ha la struttura in acciaio diametro 30 con puntali zincati. Il modello regolabile in foto (codice 26 700 0290) adotta cursori a perno spostabili nel senso della lunghezza. Il prodotto è utilizzabile con tutti modelli dotati di forcella tradizionale ad eccezione della Yamaha R1-R6 e della Kawasaki ER6N/F (per questi due modelli sono disponibili cavalletti anteriori dedicati rispettivamente codice 26 700 0300 e 26 700 0310). Alle caratteristiche tecniche del modello precedente la versione regolabile aggiunge saette di rinforzo per garantire la stabilità strutturale ed una doppia coppia di ruote. Ancora anteriore, universale e regolabile il modello qui mostrato (codice 26 700 0320) A differenza del precedente esso è stato ideato per l’utilizzo con motocicli dotati di forcelle prive di fori (tipo Paioli o simili per intenderci) ed utilizza cursori a rulli basculanti, sempre regolabili in larghezza e ricoperti in pvc per evitare di graffiare gli steli. Tra i cavalletti che si applicano all’avantreno della moto non manca nella gamma RMS anche il modello per cannotto di sterzo (se provvisto di foro inferiore ovviamente). Il suo codice è 26 700 0330 ed è regolabile in altezza e profondità. Per allargare ulteriormente le possibilità di adattamento ad un grande numero di moto in commercio il prodotto è dotato di serie di un kit con 4 perni di differente diametro. CAVALLETTI POSTERIORI Quelli più noti e utilizzati, soprattutto nel settore corse. Anche qui RMS non delude offrendo molti modelli differenti tra loro per caratteristiche tecniche. I due in foto (rispettivamente con codice 26 700 0340 e 26 700 0350) montano 4 ruote in nylon e saette di rinforzo e dispone di cursori a piastra regolabili in larghezza. Differenza tra i due i punti di attacco, che nel secondo modello è costituito da “forchette” zincate. E le moto dotate di forcellone monobraccio? Anche per loro c’è una proposta RMS. In questo caso si tratta però di cavalletti posteriori dedicati a modelli specifici di moto. Quello in foto, ad esempio, è stato realizzato per sostenere la velocissima Ducati 1098. L’attacco è sulla parte destra attraverso il perno da 42 mm di cui il cavalletto è dotato. Il suo codice è 26 700 0370. Non mancano i tubi di rinforzo strutturale, i doppi cuscinetti a sfera per muovere agevolmente la moto. Naturalmente sono disponibili perni per un alto numero di sportive e naked da utilizzare con lo stesso cavalletto, sia che possediate una più tranquilla Honda VFR piuttosto che una cattivissima MV. Per le BMW è stato ideato questo tipo di cavalletto posteriore, che tiene conto della trasmissione a cardano utilizzata dalle famose e diffusissime tedesche. In foto il modello (codice 26 700 0410) per le BMW della serie R, dotate di foro di attacco da 54 mm. Un'altra versione, con braccio di attacco sul lato opposto, è disponibile per i possessori di BMW della serie K. CURSORI, PERNI e NOTTOLINI Ribadiamo che per tutti i nostri cavalletti, sia anteriori che posteriori, sono disponibili gli accessori necessari a renderli idonei all’utilizzo con il motociclo posseduto. L’elenco è disponibile scaricando l’aggiornamento n.1 aprile 2008 del catalogo SCOOTER/MOTO.