CLUB ALPINO ITALIANO DOMENICA 14 LUGLIO 2013 “storia e
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CLUB ALPINO ITALIANO DOMENICA 14 LUGLIO 2013 “storia e
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Perugia G.Bellucci DOMENICA 14 LUGLIO 2013 “storia e natura selvaggia” Monte Favalto e la Scala di Giacobbe Coordinatori Logistici: Zuccaccia Marcello, Pelliccia Luigi, Gobbi Paolo LA SCALA DI GIACOBBE scaturisce da un sogno dell’omonimo personaggio biblico di una scala che da terra si protendeva sino in cielo, con una moltitudine di angeli che salivano e scendevano. E proprio questa immagine ispirò il nome a quest’opera sensazionale quanto sconosciuta: la realizzazione di una strada per portare rifornimenti in direzione nord-sud durante le operazioni per la liberazione dell’Alto Tevere durante la seconda guerra mondiale. Una task force multinazionale di genieri indiani, canadesi, inglesi e italiani compì l’impresa di realizzare una pista percorribile da jeep che collegasse l’abitato di Volterrano con quello di Santa Maria alla Rassinata e con Palazzo del Pero e la Statale 73. L’impresa fu compiuta in un giorno e mezzo di frenetico lavoro spianando ostacoli, costruendo ponti, demolendo rocce, allargando mulattiere e sentieri esistenti e l’eccezionalità dell’impresa fu anche sottolineata dal Re d’Inghilterra Giorgio VI che, in visita alle truppe sul fronte italiano, chiese di percorrere la “Scala di Giacobbe” a bordo di una jeep la settimana successiva al suo completamento. Questo episodio di storia della nostra regione ci ha dato lo spunto e il pretesto per un’escursione che attraverserà zone remote e selvagge dove la natura si sta riprendendo la rivincita sulle opere dell’uomo. Non solo percorreremo parte di quella che, in base alle informazioni disponibili, fu denominata “la scala di Giacobbe” ma seguiremo anche i sentieri tracciati dalla fede delle popolazioni locali che realizzarono strade e carrarecce per portare in pellegrinaggio la Madonna di Canoscio tra i piccoli centri della zona. Vedremo i grandi muri di arenaria costruiti per razionalizzare il territorio, attraverseremo quelli che una volta erano maestosi castagneti e toccheremo con mano (anzi, con piede) come la natura si stia riprendendo quello che l’uomo ha abbandonato. Scorci di paesaggio selvaggio, senza tracce di presenza umana ci accompagneranno in questa lunga escursione con panorami sempre diversi che spaziano dal Pratomagno alla Valle del Tevere. IL PERCORSO L’itinerario parte dal cimitero di Volterrano (q.319). Iniziamo subito in salita per qualche centinaio di metri su asfalto poi su strada sterrata per poi addentrarci in un castagneto di cui seguiremo le ripide strade a zig-zag per arrivare nei pressi di M.Scopiccio (q.818). Fuori dagli alberi cominceremo a goderci il panorama e continueremo a salire alla volta di M. Civitella (q.1005). Una volta in cresta seguiremo la dorsale ci conduce verso M.Favalto (q.1063) attraverso I Monti (q.1008), M.del Castello (q.971), la sella di quota 926 dove riprenderemo a salire verso M.Girato(q.1026). Sulla via del ritorno saliremo a Poggio dello Spicchio (q.1083) che ci consentirà di gettare lo sguardo sul versante di Arezzo e torneremo alla sella di quota 926 prima di scendere verso S.Maria alla Rassinata (q.706) da cui imboccheremo sentieri e carrarecce che ci faranno arrivare fino a Volterrano. DIFFICOLTA’: E++ (escursione lunga e con notevole dislivello) DISLIVELLO: salita 1000 m; discesa 1000 m. QUOTA MASSIMA : 1083 m. TEMPO PREVISTO: 8 ore (soste escluse). RACCOMANDAZIONI: L’escursione non presenta diffcioltà tecniche ma è lunga e con un dislivello complessivo impegnativo. L’itinerario comprende un breve tratto asfaltato, strade sterrate, sentieri e viottoli appena accennati molto spesso con fondo irregolare per cui è obbligatorio indossare scarponi di montagna alti. Lungo l’itinerario non vi sono possibilità di rifornimento d’acqua se non a S.Maria alla Rassinata per cui provvedersi di una scorta adeguata di acqua e/o bevande oltre che di pranzo al sacco. Ricambio da lasciare in auto. PARTENZA Ore 07.00 dal parcheggio del Minimetrò CON MEZZI PROPRI (itinerario: Perugia, Colle Umberto, Pierantonio, E45 uscita Trestina, Morra, Volterrano). RECAPITO TELEFONICO DIRETTORI DI GITA: Zuccaccia M. 345 2350524, Pelliccia L. 347 966 2173, Gobbi P. 347 9141446 PRENOTAZIONI: Anche se con mezzi propri è necessaria la prenotazione (all’indirizzo [email protected] o al n. 388 894 7087, entro le ore 18 di venerdì 12 Luglio 2013,