Testimonianza di una mamma per la festa della Primavera – 8

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Testimonianza di una mamma per la festa della Primavera – 8
Testimonianza di una mamma per la festa della Primavera – 8 maggio 2016
Ringrazio il Direttore Dr. Pellegrini e la rev. Suor Neli per avere anche quest’anno fatto coincidere la
festa della Primavera del S.Rosa con la festa della Mamma.
La festa della Primavera del S.Rosa è una festa gioiosa,preparata con tanta cura,è un momento in cui le
nostre figlie hanno modo di dimostrare la loro operosità attraverso i vari mercatini,le varie esposizioni, che
illustrano le loro attività.
E’ una gioia e una soddisfazione per loro perché viene evidenziato e riconosciuto tutto l’impegno che
hanno messo, sotto la guida di validi educatori ed educatrici.
Ed è bello perché ancora una volta è l’occasione per incontrarci tra noi mamme, per sostenerci e fare festa
insieme a queste nostre figlie, una festa tutta con loro.
L’anno scorso dissi che noi siamo mamme speciali, quest’anno vorrei usare un altro aggettivo, diverse.
Diverse, perché siamo sì mamme di figlie un po’ diverse dalle altre –si dice diversamente abili – ma mamme
con una marcia in più.
Sempre accanto alle nostre figlie con tanto amore, sempre pronte a proteggerle con costante pazienza.
Anch’io, vi confesso, devo usare tanta, tanta pazienza.
E, in un mondo così attratto dal fascino del bello e del fatuo, l’incontro con giovani un po’ diverse dalle
altre, con la loro particolare umanità, con il loro un po’ diverso modo di rapportarsi, suscita nelle persone
turbamento o sentimenti di compassione.
Ma noi mamme diverse ci raccogliamo qui in questo giorno per testimoniare che l’amore è più forte di
tutti i valori mondani e per valorizzare i doni di cui anche loro –come creature di Dio –sono portatrici.
Ma come non aprire la nostra festa alle suore, suore guanelliane. Anche loro suore diverse, perché,
consacrandosi al Signore, nella loro maternità spirituale, non meno preziosa davanti agli occhi di Dio, di
quella fisica, hanno scelto di servire le più emarginate della società e di circondarle di tanto amore. Tutte,
giovani e meno giovani, tutte ugualmente sorridenti, sempre pronte a dar loro aiuto e conforto nei
momenti difficili.
Ed è bello che all’inizio di questa giornata, che coglie tanti aspetti della vita del S.Rosa, ci sia la liturgia
eucaristica, perché viene così valorizzata la loro dimensione religiosa e spirituale e insieme alle loro
mamme sono chiamate a celebrare la loro vita di fede.
E per ultimo, la festa della mamma ricorre nel mese di maggio, mese dedicato a Maria. Anche Lei mamma
diversa, perché ha accettato e vissuto una maternità dolorosa.
E noi, mamme diverse, ricorriamo a Lei, saprà accoglierci e dare speranza.
Roma, 8 maggio 2016
ROMANA LEMBO