Cronache del Coach | Stagione 2014 - 2015

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Cronache del Coach | Stagione 2014 - 2015
Pallacanestro Reggiolo - Pizzeria Anime e Core 56 - 53
Prima casalinga per la compagine reggiolese, inauguriamo il palaghiaccio in una serata di
fine ottobre, contro Pizzeria Anima e Core. Per l'occasione accogliamo in panchina tal
Marassi da Genova, in versione ufficiale di assistant coach, ma noi sappiamo bene che
invece è in versione ufficiosa di controllore sulla cosca partenopea della squadra
avversaria.
Tutto pronto per la palla a due, a parte Sauron che magheggia sul termostato della
palestra, e andandosene alza il suo pollicione nicotinoso dicendo "tutto ok, siete al
caldo"... Va bene, partita giocata in clima artico, cerchiamo di bruciare il Gatto ed usarlo
come stufetta ma il felino non approva. Anche il tavolo, circondato da una leggera cappa
fumosa (strano) con Bettola Spallata scriba e Johnny Telecomando a gestire il tabellone
che
ci
viene
montato
in
palestra
a
Novellara
e
usiamo
in
wireless.
A riposo MammaClaude che ancora ha il sapore austriaco in mente e quindi alla moglie
dice che va a giocare, mentre si fa le scappatelle dalla signorina Fighenstainer, il Sergente
Maggiore Zuccio che ha un puttantour classic, Nico ancora in convalescenza pitone e...
Panna? Solite raccomandazioni di routine, tanto non ci credo più nemmeno io, sulla calma
in campo, silenzio con l'arbitro, silenzio in panchina, e pronti via, tecnico al Tofen. No
vabbè, mica vero... O si? Comunque partita che impostiamo e giochiamo piuttosto bene,
qualche cagata in generale che però ci sta, qualche tiro facile sbagliato o qualche entrata
contro il nulla non finalizzata, ma il nostro vantaggio ce l'abbiamo sempre, ci portiamo
anche su un buon +7, senza dimenticare che trattasi dei campioni provinciali della scorsa
stagione (ma davvero?). Iniziamo ad utilizzare anche una zona press che Acco definisce
"verde", forse perchè sulla sua visuale ha sempre Johnny CallCenter che ha preso il
colore dell'essenze che si fuma. La gestione dei nostri play, Pelli e in supporto Shampoo,
è abbastanza buona, un pochino di accelerazione in più non guasterebbe, ma buona la
prima. Naba in panchina e ci resta con copertina di flanella, gattone in braccio a fare le
fusa e rutto non libero, perchè al Naba piace bere le sue quarantaquattro cochine
quotidiane e trattenere il gas. Di conseguenza Gatto che si trova molto bene sulle
gambucce di nitroglicerino e non eserdisce nella season 2014/2015. Comparto guardie col
solito leader monarca assoluto Tofen, grande difesa, ma troppo nervosismo che infatti non
lo fa andare spesso al tabellino. Acco fluidificante come uno sciroppo smista come sempre
buone palle, troppo timido al tiro, per la prossima ho pronta la Banda di Topolino per
incoraggiarlo, magari vedendo i suoi amichetti Pluto, Pippo e Paperino si lascia un po'
andare. In più per te Acco quando realizzerai il primo canestro, un biglietto omaggio per
Disneyland e una ricarica di 15€ sulla BimboMinchia card. Peter come sempre a razzo, va
talmente forte che in due occasioni stacca dal campo di beach esterno e conclude sul
ferro del palazzetto di Gonzaga. Finirà l'uranio verso metà ultimo quarto e si andrà a
parcheggiare
nell'hangar
di
fianco
al
suo
compagno
di
merende
Gianni.
In 4 gioca proprio quest'ultimo, a lui piace questo ruolo e guai chi glielo tocca!
Si alterna con capitan Zanini, concentrato in campo e col grembiulino da maestro d'asilo a
tenere
buona
la
panchina,
nonostante
questo
prendiamo
un
tecnico.
Comparto lunghi con uno Steve rispolverato e riesumato dagli anni 80, ultima volta che
aveva calcato un parquet, si muove bene a rimbalzo, un pò spiazzato in posizione
difensiva ma grande prestazione nel complesso. Emozionato per l'esordio in quintetto
base, non se l'aspettava, in doccia si farà poi dare dal Mec e il suo orso per festeggiare.
Mec anch'esso nuovo acquisto reggiolese, grosso spessore in campo, forse i
centosessantaquattromila euro spesi del cartellino un pò eccessivi visto lo ZERO su
duemilaquattrocento ai liberi. Tornando alla partita, dicevo ben gestita, ma poi ci
complichiamo le cose e finiamo a pochi secondi dalla fine recuperati dagli avversari;
situazione di parità, fallo su RajonTheTaste che in lunetta polverizza la retina, torniamo sul
+2 a undici secondi dalla sirena. Standing ovation per il bibliotecario barbuto che si carica
in groppa i due liberi più importanti della sua carriera e li realizza come se stesse tirando
cazzate al campetto.Rimessa dei malavitosi, palla in mano ad un loro "giocatore" che
spara un cross, non un tiro, ma che finisce dritto nelle mani di un finocchio qualunque che
libero da sotto insacca e ripareggiano. E qui che ci inventiamo e costruiamo un tiro da tre,
che solo il buon San Giannaro da Napolopoli insacca con una freddezza da trash talker
qual è, e per un momento lo portiamo in spalla, col Mara che gli fa fare l'inchino sotto al
balcone del boss. E ci dimentichiamo per un attimo dell'ennesimo tecnico preso da
GianZen, dal suo antisportivo, delle minchiate che dice agli avversari tipo "guarda te cazzo
mi tocca DIFENDERE stasera invece di stare sul divano coi miei figli", perchè Reggiolo è
in festa, il gruppo è rinato, la vittoria fa morale ..! Un cordiale bei tes a tutti.
Reggio 4 - Pallacanestro Reggiolo 64 - 49
Seconda di campionato a Reggio, om pers, urend. -15, bela bava.
Pallacanestro Reggiolo - Phoenix Cavriago 73 – 67
Terza di campionato ieri sera a Reggiolo, ospitiamo, figa, i Phoenix... Si presentano in 7,
Tofen fa valere subito la sua regola, chi si presenta in sette a Reggiolo a fo trentacinq
punt;
vero
per
metà,
cioè
ne
fanno
35
ma
nei
primi
due
quarti.
Siamo noi invece che dobbiamo riscattarci dalla figuraccia fatta nella partita precedente, e
infatti
andiamo
a
riposo
sui
primi
due
quarti
con
un
pessimo
-15.
Sembriamo una squadra senza criterio, poca difesa e poco attacco e precipitiamo
paurosamente fino ad un -22 che ormai non fa credere in grandi ribaltamenti.
E invece cazzo il recupero inizia, qualcuno si rimette a posto mentalmente, tutti iniziano a
difendere, anche gli avversari ci danno una mano iniziando a commettere qualche errore
dall'arco dei tre punti. I nostri giocatori d'area riprendono il dominio del pitturato, assistiti in
modo ottimale da play e guardie. Insomma ribaltiamo la situazione e portiamo in classifica
tre punti vincendo di 6. Quindi la morale è che se si gioca con intensità, costruendo azioni,
con fiducia nei confronti dei compagni sia in attacco che in difesa, a Reggiolo basta un
quarto e mezzo a vincere i match. Un ribaltevole bei tes a tutti.
P. S. In onore al nostro Salumiere che compie gli anni, si allega intervista che ha rilasciato
a fine gara.
Rebasket Rubiera School - Pallacanestro Reggiolo 46 - 53
Quarta di Campionato, seconda trasferta per i Bei Byanc in quel di Rubiera. Naba prenota
il pulmino sessantottoposti due mesi prima, partiamo in 6, Naba s'incazza con Acco, bei
tes.
Palazzetto di Rubiera bellissimo, vuoto ognuno degli oltre mille posti a sedere,
illuminazione e riscaldamento a palla per i primi quindici secondi, poi buio e nebbia. Arbitra
PennaBiancaFarioli
di
Scandiano,
o
meglio
fischia
dei
gran
passi.
Fischia anche passi alla panchina, passeggio troppo nervosamente avanti e indietro.
Gli avversari sono orrendi, l'antibasket, sia fisicamente che tecnicamente, a parte forse un
paio di elementi. Noi stranamente (ma perchè?) ci adeguiamo al loro triste modo di
giocare e siamo nervosi ... Acco sfancula tutti, vuole marcare per forza il loro 6, un uomo
che non solo io e tutti dalla panchina vogliamo che marchi Zanna o comunque un nostro
lungo, ma anche la signora del bar del palazzetto ad un certo punto si affaccia dalla porta
e
grida:
"alura
a
fet
cambio
d'om
cun
Zanna?".
Tofen irrequieto, si è fumato durante il tragitto Gianlu, per questo non è con noi. Staziona
in panca un abbondante quarto, poi quando si riprenderà sarà il solito guerriero. A dir il
vero inizia bene, con un ciapa e tira da tre e un tiro sculato, 5 punti iniziali da ottima
performance,
ma
poi
...?
Pelli alla direzione ci mette impegno, purtroppo è la squadra che non lo segue. Viene
rifiatato da Shampoo che si prende una gomitata antisportiva non fischiata, quando lui
invece viene sanzionato per aver tagliato la strada all'avversario... regolamento csi ... vuo
bein.
Nitroglicerino sale ad inizio terzo quarto, intanto che non abbiamo falli di squadra .... 3
minuti
dopo
Reggiolo
già
con
paletta
bonus
alzata
e
Naba
in
panca.
Mondusconi non cesta, il nostro tastina jr. si fa innervosire dai messaggi provocatori di chi
millanta
che
sia
un
ciapatiratore,
un
centparcent
in
alenament.
Bette in panchina come vice coach, viene richiamato minacciosamente da PennaBianca
per essersi messo il giubbino. Poco prima siamo stati richiamati dallo stesso per blasfemia
... Ma vatafasboramia semo d'un arbitro, che i giocatori di Rubiera platealmente lo
mandavano a fare in culo e lui a ridere ... Steve gran performance di uomo d'area, gran
rimbalzista, meglio difensivo, dobbiamo migliorare anche sui rimbalzi d'attacco, uscirà
comunque per cinque falli ma una buona prova e soprattutto il culo rotto come piace a lui.
SuperClaude come lui stesso dice, corre, porta giù qualche rimbalzo, ma fatica a cestare,
ha perso il suo swing, il suo giro 360 su doppio piede perno incrociato, mai passi, e tiro
uncinato all'appoggio piano bella sassata a tabella. Gatto che si è perso nelle lande di
Casalgrande, ma perchè sei finito la?, arriva ad inizio partita, ed inizia a scaldarsi andando
su e giù per la panchina, fino a quando Bette non gli fa la puntura chimica, castrandolo
definitivamente in panchina. Farà una breve apparazione stile Fatima per far fiatare Mara,
poi surgelerà di fianco a capitan Findus. Mara bella prestazione, a parte il nervosismo con
il fedele scudiero Acco, si lanciano madonne e bottigli d'acqua, ma poi torneranno amici e
il giorno dopo saranno avvistati ad una comunione camorrista a cantare canzoni di Giggi
d'Alessio. Da segnalare uno stop and go ed un canestro su penetrazione con sei passi e
sfondamento.
Zanna, il capitano, parte fiacco, non rompe il fiato, torna a sedersi in panchina con un
principio di infarto, metabolizza otto litri di beverone, diventa cianotico e torna in campo a
randellare e tenere a galla la squadra a suon di liberi. Terminiamo con Gianni. Chiiii?
Gianni... Ma Gianni chi? Si perchè il romagnolo troppo preso di mira dai compagni per la
sua irruenza provocatoria in campo, fa una partita zen senza spiaccicare parola e la
squadra si dimentica di passargli la palla, non accorgendosi che sia sul parquet. Così il
nostro forte tiratore si prende solo un paio di bombe, qualche tiro dal parcheggio e fa una
buona partita di gestione. Tutto sommato portiamo a casa la vittoria, tre punti in classifica,
ma dobbiamo ancora sistemarci mentalmente e fare il salto dal "giocare per il tabellino" al
"giocare per divertisi". Una cortese infrazione di passi a tutti.
Pallacanestro Reggiolo - Real Reggio 20 - 0
Non si sono presentati, urend. Vinciamo 20-0 a tavolino, ci abbassa la media
realizzazione, sburev. Quindi si fa allenamento e come sempre piccoli tesi crescono. Bei
tes.
Ambrosiana Basket - Pallacanestro Reggiolo 74 - 69 (dts)
Eccoci ad affrontare la prima gara davvero impegnativa dell'anno, in casa dei plurianellati
reggiani dell'Ambrosiana. Trattasi davvero di bella squadra, ottimi tiratori dal perimetro,
simili a noi soprattutto per la tensione. Anca lur bei tes. Per affrontare la trasferta solito
pulmino d'ordinanza, strapieno così il Mec può approfittare di palpatine perianali e
caricarsi.
Temevamo giocassero nella loro solita palestra simil anti-bagno, quella piastrellata per
intenderci... Iinvece sticazzi, ci accolgono in un signor impianto sportivo, con tanto di
spogliatoi numerati. Arbitra il match il Billy, simpatico arbitro cultore del regolamento
cestistico ad alti livelli. Partiamo bene, continuiamo meglio, siamo sempre avanti ai
mielensi Ambrosiani. Poi il solito nostro black out del riposo, terzo quarto dove ci
mangiamo il vantaggio accumulato di circa una decina di punti e passiamo sotto. Da qui
alla fine partita molto bella ed equilibrata, giocata punto a punto. Cazzo arriviamo a fine
ultimo quarto in parità, errore dal perimetro di Rajon che non centra il canestro; peccato,
overtime.
Reggiolo giustamente stanco, in panca per 5 falli sia Benito che Peter, Claude già
sull'ambulanza, Gatto surgelato, Naba che sta ultimando il riscaldamento pre-partita, Acco
in posizione stuoino pulisci scarpe a lato panca, Maruzzella che ha quasi finito la
fasciatura alle ginocchia e quindi quasi pronto a salire in campo. Bon, la partita termina
con un 74-69 per i padroni di casa, perdiamo ma comunque strappiamo un punto che fa
sempre bene e soprattutto ci fa restare soli al secondo posto dietro a Gelso.
Come dicevo buona gara di tutti, soprattutto di Gianni che finisce con un 26 a tabellino
prendendosi solo centosessantotto tiri contro i suoi soliti dodicimilaquattrocentotre.
Questa partita rimarrà nei nostri archivi però come il match dove il giocatore più talentuoso
dei padroni di casa, che fa 31 punti a referto, nonostante si becchi 2 tecnici, non verrà
espulso e rimane in campo tutta partita. Va beh, siamo abituati a prenderlo in culo, e forse
quest'anno con Mec in squadra ci piace anche. Uno studiatevi il regolamento tutti,
soprattutto voi del CSI, e un cordiale ciapa e tira.
Pallacanestro Reggiolo - USD Gelso 59 - 46
Ci giochiamo nel focolaio domestico lo scontro diretto per la vetta della classifica. E' una
fredda serata dicembrina e quindi Acco esce in infradito. Siamo carichi, si vede dal
riscaldamento, due ai tiri e resto squadra sui materassoni a fare mucchio su Steve. Tavolo
da privè vittoria con la super coppia Betto e Gianlu. Arbitra il signor Virgilio dall'Eneide, the
best referee of CSI. Ospiti in divisa blu, noi spaiati come sempre (ma quando cazzo
arrivano le divise giamaicane del Tonfio???) Si comincia. Buon inizio, conduciamo noi il
gioco, ma soffriamo un pochino in fase difensiva, la nostra individuale fa caricare di falli
soprattutto i nostri centri, Mec si fa caricare dal fallo di Jefferson. Mec apprezza. Suino.
Quindi sul finire del primo quarto passiamo ad una difense zone 32 e si vedono i frutti.
Gelso inizia a faticare a costruire l'attacco, però sono squadra capace in circolazione di
palla e ogni tanto ci colgono impreparati e trovano lo spazio per fare punti, sfruttando
nostri ritardi in fase di copertura. Pelli davvero gran partita, regia impeccabile, messo a
riposo solo tra fine primo quarto ed inizio secondo per stabilizzarsi un attimino
mentalmente e giocarsi tutto il resto della partita come il papà che gioca con la figlioletta,
divertendosi e facendo divertire. Naba con grande umiltà e disponibilità che sempre lo
contraddistingue, gioca lui i pochi minuti a sostituire il nostro primo play; al g'ha na carga
ados ad caffeina che viaggia più forte della palla. Ottimo nella gestione dei tensioattivi in
panca.
Le guardie del quintetto base sono Tonfio, il nostro warrior che come sempre mette ordine
alla difesa e a parte una scorazzata tutto campo testa bassa e strike con sfondo su un
paio di avversari, mette un paio di bombe, qualche tiro dalla media e sguisch in appoggio;
Gianni il bresaolatore, un pochino stanco per il ritorno dalla madr patria valtellinese,
contribuisce alla causa come suo solito con tiri dal perimetro e facendo caricare di falli i
suoi marcatori con astuzie e malizie da circo sadomaso; da trash talker nevrotico è
diventato, o meglio è tornato, il giocatore professionale ma con grande umiltà e serenità
che serve al gruppo, e i risultati gli danno ragione. Peter stasera c'è, torna ad essere il
nostro missile d'attacco, gran corridore e penetratore d'area, si spende anche molto in
difesa. Un avversario lanciato in contropiede uno contro zero viene dal nostro Peter
recuperato ed abbattuto. Missilistico. Acco aveva preannunciato di giocare bene e non
deludere la squadra. A parte un paio di liberi orrendi da non prendere nemmeno il ferro,
mantiene la promessa e gioca smistando ottimi assist ma soprattutto facendo una cosa a
lui sconosciuta, difendere. Mondo sale e gioca pochi minuti, il tempo comunque
necessario per infilare un cesto importante, quello della fine dell'orrendo secondo quarto,
orrendo perchè realizziamo sei punti in tutto ma meno male che anche gli avversari
sbagliano molto e fanno peggio di noi, ne realizzano quattro di punti. Mara, anche per il
nostro ragazzo meridionale pochi minuti sul parquet ma concentrati e giocati bene, ottimi
rimbalzi e nemmeno uno stop and go. Commovente. Tra l'altro Mara quest'anno dà
massima disponibilità in tutto, da centro, da quattro, da tappabuchi per Mec... Ecco
appunto, Mec. Il nostro orso, il one day cuntrat man, parte assaporando il fallo di Jefferson
come scrivevo inizialmente, ma una volta rodato schiappetta ottimi canestri col suo spalle
a canestro bruciante e legnando in difesa a chi osa avvicinarsi dalle sue parti. Steve che
gioca da gregario del Mec, ma ormai ha consolidato il suo gioco e quindi è importante
elemento chiave della squadra. Tira giù un sacco di rimba, segna il canestro che apre il
secondo quarto e per parecchi minuti sarà anche l'unico di quel maledetto secondo quarto.
Si è perfettamente ambientato in squadra, tensione compresa. A new bel tes... Ma sborat
Stiffler! Capitan Zanini che chiede alla squadra una vittoria per festeggiare il suo futuro
prossimo settecentesimo compleanno, come sempre l'esempio e riferimento del gruppo,
calmo in panchina e strategico in campo. Ottima performance difensiva ad arginare i tori
gelsiani, soprattutto nei minuti finali di partita, col suo compagno di merende Mec. Happy
birthday Zanna, i Be Byanc ti hanno regalato una delle vittorie e più belle partite di questo
bel gruppo di amici. Si perchè infatti ci aggiudichiamo i tre punti, vincendo 59-46 e
balzando in vetta alla classifica. Un cordiale salutate la capolista a tutti.
ASDP San Pietro Bar Croce - Pallacanestro Reggiolo 66 - 75
Beh, che dire, chiudiamo nel migliore dei modi l'anno 2014, si vince anche la trasfertona a
Bozzolo e consolidiamo il primo posto in classifica. Si, è vero, sono ultimi in classifica, ma
Bozzolo comunque non è una brutta squadra, sa stare in campo e sicuramente quest'anno
ne abbiamo incontrate di ben peggiori che meriterebbero stare in fondo alla classifica al
loro posto. Visto che siamo alla fine dell'anno, periodo di bilanci, non voglio fare il solito
recap, lascio al nostro mitico Acco e le sue pagelle il compito. Per me questo 2014 tra i
tanti avvenimenti, sarà ricordato come l'anno della nascita; si perchè mi sono nate due
figlie ma ho anche visto nascere, anzi meglio rinascere, un gruppo che stava un pochino
svanendo... I Bei Byanc ci sono cazzo! Credo che per una squadra di basket che vuole
vincere, se anche a livello amatoriale, la cosa più importante deve essere il gruppo. In ogni
partita un singolo giocatore può essere migliore di un altro, ma è la forza del gruppo che
deve
dare
la
solidità,
la
qualità
e
la
motivazione
a
vincere.
La vittoria migliore, quella che ne prepara altre, si fonda sul concetto di squadra; così
come non si può decidere quando perdere, però si può decidere come reagire per vincere
la prossima volta. Nessun giocatore può vincere una partita da solo, ma un solo giocatore
può perderla, col suo atteggiamento, con la sua difesa e coi suoi passaggi; cioè col suo
atteggiamento negativo, con la sua pessima difesa e con i suoi cattivi o inesistenti
passaggi.
Come disse uno che di basket ne sa qualcosa, un certo Michele Giordano, "Il talento fa
vincere le partite, mentre il lavoro per la squadra e l'intelligenza fanno vincere i
campionati" (cit. Michael Jordan). Insomma, se capiamo il potere che ha il "Noi" prima dell'
"Io" e se giochiamo con la mente e la serenità, avremo sempre opportunità di vincere, e mi
sa che lo stiamo capendo! Quindi voglio ringraziare tutti voi giocatori e amici, perchè le
vittorie e le soddisfazioni sono merito principalmente vostro; grazie perchè tutti sappiamo e
abbiamo i nostri cazzi e mazzi della vita privata, ma comunque vi mettete a disposizione e
sapete
accettare
le
decisioni
giuste
o
sbagliate
che
posso
prendere.
Le partite le giocano i giocatori; si è vero, esiste anche "l'allenatore", ma in primo piano ci
siete voi, con la creatività, la fantasia e con la propria capacità di scelta di fronte alle
situazioni che creano gli avversari. Un movimento, uno schema, può essere teoricamente
buono, ma siete voi a doverlo mettere in pratica! Io cerco solo di convincere ognuno di voi
a prendere con serietà il proprio ruolo sul parquet, senza che nessuno si consideri un
panchinaro, in modo da essere sempre tutti parte integrante ed essenziale delle vittorie.
Non è sempre il più forte che vince, ma vincere sicuramente fa diventare più forti.
E quindi Grazie BeyByanc! Grazie ai nuovi e nuovissimi ben integrati nel gruppo: Peter,
Gianni, Steve, Mec; grazie ai grandi assenti per infortuni o altro: Bette, Gianlu, Panna,
Nico; grazie a chi gioca meno ma con grande pazienza e disponibilità: Claude, Campo,
Gatto, Zuccio; grazie ai veterani: Mara, Acco, Zanna, Tofen, Mondo, Naba, Pelli.
Un amichevole augurio di un altrettanto vittorioso 2015 e un cordiale come sempre bei tes
a tutti!
Pallacanestro Reggiolo - US La Torre 74 - 55
Ed eccoci al rientro dalla pausa natalizia, ultima d'andata in casa contro la Torre, squadra
di ex cestisti decaduti ora in pensionamento forzato. Reggiolo con le scintillanti nuove
divise jamaican-style, peccato solo che evidenziano molto bene le pance leggermente
lievitate dai bagordi e festeggiamenti vari; la più in mostra quella del Serra, che però ha
già promesso la sua più classica corsetta annua del giro dell'isolato a smaltire.
Al tavolo l'immancabile duo Bette-Gian, con questo tavolo non si perde, ed infatti anche
questa sera Reggiolo porta a casa i tre punti e il titolo di Campioni d'Inverno, chiudendo il
girone d'andata in testa classifica. Palla a due alzata da Finocchietta, arbitro stimato molto
da Mec. Reggiolo in quintetto base con papà Pelli in play, subito bello teso a richiamare
Acco che invece di seguire i due cazzo di movimenti che abbiamo, si chiama dei pick and
roll con la panchina avversaria. Acco per l'appunto in guardia, con una bella sottomaglia
contenitiva a far figurare un fisichino niente male, molto bene e sguisciante come il suo
idolo (Sguiscio) in fase di assistenza; invece non riesce a prendersi dei tiri, nemmeno da
sotto il canestro, niente, la timidezza lo frega. Si narra che poi ci hanno pensato in tre sotto
alla doccia a sbloccarlo. Tofen, emozionato a vestire la nuova divisa proprio da lui donata
ai beibyanc, un pochino teso per l'imminente campagna elettorale che lo vede candidato
nel partito degli "zero pensieri" alla gestione della cassa, parte anch'esso incazzato per
non aver registrato il suo infallibile ciapa e tira iniziale, la palla gli scivola e deve udite
udite, passarla... Comunque come sempre buona difesa e tanto cuore per la squadra,
gioca
meno
del
solito
ma
comunque
finisce
in
doppia
cifra
al
tabellino.
In posizione da 4 il nostro capitan Zanini, partenza un pochino sottotono, qualche palla
persa; ci chiediamo cosa possa avere, poi improvvisamente chiede cambio e vola in
spogliatoio. Sappiamo che l'amore finalmente ha coinvolto il nostro beniamino, sarà
andato ad inviare un sms dolce di buonanotte alla sua bella; invece l'è andà a fà na buasa
ad merda e liberatosi del fardello si quieta in panchina con la pace dei sensi e il Gatto sulle
gionocchia a fare le fusa. Il rientro in parquet di Zanna poi sarà professionale come
sempre, regalandoci buoni canestri, una bomba e un reverse unstoppable triplopiroettato
con vuo bein finale. Il Gatto che si sposta in panca a fare fusa tra un reggiolese e l'altro,
ad un certo punto finisce in fianco a Mec; chiede cambio. Nel senso che finalmente sale in
partita, illuminando con la sua candida pelle il parquet gioca più di difesa a contenere le
vacche avversarie. Si prende in una sola azione circa cinque rimbalzi in testa, il Gatto
stranamente salta poco stasera e richiede il cambio. Torna a fare fusa appallottolandosi
nuovamente ai piedi del capitano. Racconterà la sera dopo di aver subito un pestone al
piede e di essere dimagrito di ben 35 grammi nell'ultimo anno perchè da sua mamma era
abituato a mangiare i capeletti, mentre a Parma dalla morosa mangia solo il lattughino... e
gradisce... Ma la verità è che ha messo in pratica il consiglio di Mec di possedere
analmente la morosa mentre dorme e forse lei non gradisce. Il centro Steve inizia di
prepotenza la partita, soffre i colpi dei difensori ospiti ma risponde impossessandosi della
quasi totalità dei rimbalzi. Gli viene fischiato poco a favore, pur prendendo un sacco di
botte; Steve scarica una fila di madonne e imprecazioni verso l'arbitro, fortunatamente
indossando il paradenti il tutto risulta come un "chfffggiidcconsssscciiii" alla donald duck e
quindi l'arbitro pensando si tratti di un giocatore extracomunitario lascia correre senza
tecnici.
Steve rifiatato dal Meccone, il nostro Schioppettone entra e si fa caricare subito con due
falli, niente bisogna riportare in panca Mec e tenerlo al sicuro, la partita è lunga. Prova ad
intimorirmi con un "Ciga, non farmi raffreddare che poi non corro", io lo ascolto alla lettera,
Mec in panca per quindici minuti a fila. So che Yoghi se gli monta il nervoso quando sale
poi si monta gli avversari, e infatti quando torna a calcare il parquet finalmente torna ad
essere il centro dominante immarcabile in attacco ed impenetrabile in difesa. Anche lui a
fine gara in doppia cifra ma soprattutto eclissando l'immenso centro avversario che
sembrava essere la custodia del nostro Claude. Anche MammaSantissimaClaudio ci
mette del suo, peccato non riesca a realizzare le sue solite sassate dalla media, da un pò
di tempo il ferro per lui è stregato e deprime un pochino il nostro Claude, che ha fine gara
si lascia andare in un "forse mi toccherà smettere"; ma che schèrzi????? Per ritirare su il
morale al nostro veterano si sta preparando una festicciola a sorpresa per il suo
cinquantesimo compleanno. Speriamo non organizzi il Mec, dico speriamo per Claudio.
Scampo, stranamente non ammalato, partecipa alla gara, funge da gregario del Pelli
facendolo rifiatare diverse volte, nell'ultimo quarto tira fuori il cellulare e ciaaaamaaaa
infilando una bomba vecchio Campo-style. Nel mentre di tutto questo, passeggiando
avanti e indietro per la panchina, con la coda dell'occhio vedo sempre sto sfarfallare di
ginocchia coperte da un asciugamano che saltellano; mi giro e lo vedo. Lui, Rajon Taste
Mondini; ok Mondo tocca a te. Mondo sale due volte, la prima infila due bombe su due,
una bellissima con tiro sulla sirena a fine secondo quarto. La seconda nell'ultimo quarto
con il suo più classico tiro mattonella dal fondo, ciuf perfetto e due liberi di fine gara.
CentparCent Mondini e mia sol in alenament è tornato. Concludiamo la cronaca coi due
pezzi da novanta della serata, il ribelle Serra, bombarolo di lusso, super incitato dal fido
Acco che gli battezza tiri e lo incita al trash talking. Serra che ci delizierà sul finire di un
cross
over
sul
nonno
di
turno,
palla
rubata
e
SerraVuoiMicaCheGliCorroDietroMaCheScherziPeterPensaciTu ad ammiccare verso la
panchina come dire "ma si dai che l'ho fatto apposta". Super Peter Marrazzinger, meno
male che corre per tutto il gruppo, gran recuperi, stoppate, qualche canestro di troppo
sbagliato ma va bene così, i cavalli sotto il cofano sono tanti e a volte salta oltre il
tabellone
e
non
è
mica
il
Mara
che
sa
fare
canestro
al
contrario.
Insomma Reggiolo fa scacco alla Torre rifilandogli un ventello; Reggiolo non può mica fare
scacco al Re, perchè chi è lo Re? Chi è lo Re? NOI SIAMO LO RE!
Un cordiale sempre in vetta alla classifica, un buon siamo Campioni d'Inverno 2014, e un
non dimenticatevi di rimanere in tensione perchè mi sembrate troppo rilassati a tutti.