tribunale di treviso sezione fallimentare fallimento ditta _ con

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TRIBUNALE DI TREVISO
SEZIONE FALLIMENTARE
FALLIMENTO DITTA _
CON SEDE IN CESSALTO VIA MANZONI N. 12
SENTENZA N. 13/09 DEL 30.01.2009 - REG. FALL. N. 13/09
GIUDICE DELEGATO: DOTT.SSA CATERINA PASSARELLI
CURATORE: DOTT. ALDO VAN DEN BORRE
PERIZIA DI STIMA
DI BENI MOBILI ED IMMOBILI
Motta di Livenza, li 20.05.2009
Il perito stimatore
- ing. Piero Bortolin -
INDICE
1. Premessa................................................................................... 5
2. Il compendio fallimentare ............................................................... 5
3. Beni mobili .................................................................... 5
4. Casa a schiera di testa in Tiezzo di Azzano Decimo............................... 6
4.1
Descrizione .................................................................................................................................6
4.2
L’area di pertinenza..................................................................................................... 7
4.3
Identificazione catastale......................................................................................... 7
4.4
Confini..................................................................................................................... 8
4.5
Proprietà e provenienza ......................................................................................... 8
4.6
Formalità pregiudizievoli....................................................................................... 8
4.7
Disponibilità........................................................................................................................9
4.8
Regolarità edilizia........................................................................................................9
4.9
Stima .................................................................................................................. 9
5. Casa a schiera centrale in Tiezzo di Azzano Decimo........................... 10
5.1
Descrizione....................................................................................................................... 10
5.2
L’area di pertinenza .............................................................................................11
5.3
Identificazione catastale.......................................................................................12
5.4
Confini ............................................................................................................. 12
5.5
Proprietà e provenienza .......................................................................................12
5.6
Formalità pregiudizievoli.....................................................................................12
5.7
Disponibilità..................................................................................................................... 13
5.8
Regolarità edilizia ................................................................................................13
-2-
5.9
6.
7.
8.
Stima ............................................................................................................... 14
Appartamento in Meduna di Livenza............................................................... 14
6.1
Descrizione ..................................................................................................... 14
6.2
Identificazione catastale ................................................................................. 15
6.3
Confini ............................................................................................................ 16
6.4
Proprietà e provenienza ................................................................................. 16
6.5
Formalità pregiudizievoli ............................................................................... 16
6.6
Disponibilità ................................................................................................... 17
6.7
Regolarità edilizia .......................................................................................... 17
6.8
Stima ............................................................................................................... 17
Lotto n. 6 nel P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello.......................... 18
7.1
Identificazione catastale ................................................................................. 18
7.2
Confini ............................................................................................................ 18
7.3
Proprietà e provenienza ................................................................................. 18
7.4
Formalità pregiudizievoli ............................................................................... 19
7.5
Servitù............................................................................................................. 19
7.6
Destinazione urbanistica ................................................................................ 19
7.7
Stima ............................................................................................................... 20
Lotto n. 7 nel P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello .......................... 20
8.1
Identificazione catastale ................................................................................. 20
8.2
Confini ............................................................................................................ 21
8.3
Proprietà e provenienza ................................................................................. 21
8.4
Formalità pregiudizievoli ............................................................................... 21
8.5
Servitù............................................................................................................. 21
8.6
Destinazione urbanistica ................................................................................ 22
-3-
9. Conclusioni .................................................................................................. 22
Allegati ............................................................................................................................ 24
-4-
PERIZIA DI STIMA
1. Premessa
Il Curatore con istanza depositata il 04.03.2009 ha comunicato al G.D., che ne ha
preso atto, l’intenzione di avvalersi dell’assistenza del sottoscritto ing. Piero Bortolin di Motta di Livenza, iscritto all'Albo dei Periti e dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale di Treviso, “per l’inventariazione e la valutazione dei beni mobili
ed immobili del fallimento” .
Assistito il curatore nell’erezione dell’inventario, compiuti i sopralluoghi del caso
ed assunte le necessarie informazioni, anche presso uffici della Pubblica Amministrazione, si espongono le conclusioni alle quali si è giunti al termine dell’attività
peritale.
2. Il compendio fallimentare
E’ composto da:
a) beni mobili;
b) due case a schiera a Tiezzo di Azzano Decimo;
c) un appartamento in Meduna di Livenza;
d) due lotti edificabili ad Azzanello di Pasiano di Pordenone.
3. Beni mobili
La ditta fallita esercitava attività di impresa di costruzioni, in proprio e conto terzi;
presso la sede di Cessalto, nell’appartamento di Meduna di Livenza e nel terreno
di Pasiano di Pordenone si sono rinvenuti ed inventariati attrezzature e materiali
edili, mobili e macchine per ufficio ed arredi per la casa.
Il valore di realizzo dei beni è stato stimato tenendo conto di vari fattori quali costo storico, vetustà e vita utile, stato di conservazione, grado di obsolescenza tecnico-funzionale, rispetto della vigente normativa tecnica ma anche, e sopratutto,
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della grave crisi in cui versano tutte le attività produttive in generale e quella delle
costruzioni in particolare; l’elenco e la stima dei beni che ammonta, complessivamente, a 9.000,00 è allegato sub. 1 alla presente perizia.
4. Casa a schiera di testa in Tiezzo di Azzano Decimo
Si trova in Via Giuseppe Mazzini, a meno di un chilometro dal centro della frazione, all’interno di una lottizzazione residenziale di recente realizzazione ed ad
una estremità, quella rivolta a nord, di un fabbricato a schiera composto di tre abitazioni; i lavori, iniziati nel 2006, non sono stati portati a termine per due unità su
tre, compresa quella in argomento.
4.1 Descrizione
La casa è articolata su due livelli fuori terra collegati da una scala interna: al piano
terra si trovano un vano ad uso cucina-soggiorno ed un bagno, al primo piano due
camere, un ripostiglio, un bagno ed un disimpegno; l’abitazione dispone inoltre di
un portico di 15 mq circa, di un balcone di 4 mq circa al primo piano e di un’area
scoperta estesa 281 mq circa; la superficie commerciale, conteggiata sommando
all’area lorda dei vani abitabili (127 mq circa) il 30% di quella del portico e del
balcone ed il 4% dell’area scoperta, ammonta a 144 mq circa.
Il fabbricato, nello stato in cui si trova, presenta le seguenti caratteristiche:
- struttura portante a telaio in calcestruzzo armato;
- solaio di calpestio in laterocemento, intonacato all’intradosso;
- tetto in legno, a vista, con manto di copertura in coppi e lattonerie in rame;
- muri di tamponamento a doppia parete, in laterizio, con interposto strato di materiale coibente, intonacati e tinteggiati sui due lati;
- divisori in tramezze di laterizio intonacati e tinteggiati;
- serramenti in legno con vetrocamera e scuri in legno;
- portoncino d’ingresso blindato, in legno laccato;
-6-
- impianto di riscaldamento a termosifoni (incompleto);
- predisposizione per impianto di condizionamento;
- impianto idrico-sanitario (incompleto);
- impianto fognario allacciato alla fognatura pubblica della lottizzazione.
Come si è detto, i lavori nella casa non sono terminati ed infatti, allo stato attuale,
mancano ancora le seguenti opere, quasi tutte interne: il pavimento del piano terra,
la finitura del pavimento in legno del primo piano, tutti i battiscopa, sia al piano
terra che al primo piano, il rivestimento della scala, il controsoffitto dei vani del
primo piano, alcuni sanitari con relative rubinetterie (bidet, piatto e box doccia nel
bagno al piano terra, vasca in quello del primo piano), le porte interne, la caldaia
murale a gas con relativa canna fumaria, il completamento dell’impianto elettrico
(limitato soltanto alla posa dei tubi sottotraccia), i cancelli sull’ingresso carraio e
su quello pedonale, la sistemazione delle aree a verde e tutti gli allacciamenti.
4.2 L’area di pertinenza
La casa dispone di una corte esclusiva estesa 281 mq circa, perimetrata lungo i
confini da zoccolo in calcestruzzo e soprastante rete plastificata, con due aperture,
prive come già detto di cancelli, per l’accesso pedonale, attestato lungo il fronte
principale, e per quello carraio posto sul retro del fabbricato; l’area è pavimentata
attorno alla casa (marciapiedi) e in corrispondenza del portico e degli ingressi
mentre il resto, da sistemare a giardino, è attualmente incolto.
4.3 Identificazione catastale
La casa e la corte scoperta di pertinenza esclusiva sono così riportate al Catasto
dei Fabbricati: Comune di Azzano Decimo, Foglio 17, Mappale 1092, Sub. 1, Via
Giuseppe Mazzini, Piano T-1, In corso di costruzione; é compresa la proprietà
pro-quota, in ragione di 1/3, delle aree scoperte destinate a vialetto pedonale e ad
accesso carraio identificate dal Mn. 1092 Sub. 4.
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4.4 Confini
L’immobile confina con Via Giuseppe Mazzini, con il Mn. 1092 Sub. 4 (su due
lati) e con il Mn. 1092 Sub. 2, salvo altri e/o variati.
4.5 Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Pordenone risulta che la casa è di proprietà della ditta fallita; il terreno
sul quale è stata costruita l’abitazione è ad essa pervenuto mediante atto di compravendita in data 24.02.2006 rep. n. 51900/21039 della dott.ssa Maria Luisa Sperandeo, notaio in Azzano Decimo, trascritto a Pordenone in data 28.02.2006 ai
nn. 3459/2015.
4.6 Formalità pregiudizievoli
Alla data del 26.03.2009 nei registri della Conservatoria di Pordenone risultano
pubblicate, relativamente alle unità immobiliari sopra identificate, le seguenti
formalità pregiudizievoli:
a) ipoteca volontaria iscritta il 28.02.2006 ai nn. 3460/888 per la somma di
720.000,00 derivante da atto di apertura di credito del 24.02.2006 rep.
n. 51901/21040 della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, a favore della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede in Azzano Decimo (PN);
b) decreto di sequestro conservativo del 14.03.2008 rep. n. 618 del Tribunale di
Pordenone, trascritto il 21.03.2008 ai nn. 4942/3435, a favore di Favalessa Loris;
c) verbale di pignoramento immobili del 28.03.2008 rep. n. 298 dell’Ufficiale
Giudiziario di Pordenone, trascritto il 09.05.2008 ai nn. 7793/5299 a favore di
House Costruzioni S.r.l. con sede in Pordenone;
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d) decreto di sequestro conservativo del 30.06.2008 rep. n. 2099 del Tribunale di
-9-
Pordenone, trascritto il 09.07.2008 ai nn. 11421/7739, a favore di --;
e) sentenza dichiarativa di fallimento del 30.01.2009 rep. n. 13 del Tribunale di
Treviso, trascritta a Pordenone il 26.03.2009 ai nn. 3996/2723 a favore della
massa dei creditori del fallimento di _.
4.7 Disponibilità
La casa è libera.
4.8 Regolarità edilizia
Le unità abitative che compongono la schiera di cui fa parte la casa in argomento
sono state realizzate in forza di concessione edilizia n. 5/5-06 rilasciata dal comune di Azzano Decimo in data 18.04.2006 per costruzione di edificio trifamiliare; i
lavori sono iniziati il 28.04.2006 e, successivamente, il 02.01.2008, è stata presentata una Denuncia di Inizio Attività per varianti alla concessione summenzionata
che non hanno comportato modifiche dei parametri urbanistici né della destinazione d’uso.
Lo stato dei luoghi è conforme ai progetti approvati e pertanto l’abitazione, pur
mancando delle finiture e degli impianti summenzionati, è regolare sotto il profilo
urbanistico; essendo però scaduto il termine previsto per l’ultimazione dei lavori,
l’aggiudicatario dovrà completarli presentando una nuova D.I.A. ed affidando ad
un tecnico l’incarico di svolgere tutte le prestazioni professionali necessarie per
addivenire alla richiesta ed al rilascio del certificato di abitabilità.
4.9 Stima
Tenuto conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene ma anche e
soprattutto della grave crisi in cui versa, ormai da tempo il mercato immobiliare,
si ritiene che la casa, supposta finita ed abitabile, possa risultare appetibile ad un
prezzo non superiore a 1.200,00 /mq; al valore così calcolato devono essere de-
- 10 -
tratti i costi per i lavori mancanti e l’ottenimento del certificato di abitabilità che si
stimano complessivamente pari a 30.000,00, compreso il saldo del contributo di
costruzione dovuto al Comune pari a circa 2.400,00.
Operando in tal modo si ottiene:
- valore della casa abitabile
144 mq x 1.200,00 /mq =
172.800,00
30.000,00
- a detrarre oneri per renderla abitabile
risulta
142.800,00
cifra che si arrotonda a 143.000,00 e si assume quale più probabile valore di realizzo della casa, nella condizione in cui si trova e nella situazione economica attuale.
5. Casa a schiera centrale in Tiezzo di Azzano Decimo
Si trova in Via Giuseppe Mazzini, a meno di un chilometro dal centro della frazione, all’interno di una lottizzazione residenziale di recente realizzazione, al centro di un fabbricato a schiera composto di tre abitazioni; i lavori, iniziati nel 2006,
non sono stati portati a termine per due unità su tre, compresa quella in argomento.
5.1 Descrizione
La casa è articolata su due livelli fuori terra collegati da una scala interna: al piano
terra si trovano un vano ad uso cucina-soggiorno ed un bagno, al primo piano due
camere, un ripostiglio, un bagno ed un disimpegno; l’abitazione dispone inoltre di
un due portici di complessivi 19 mq circa, di un balcone di 4 mq circa al primo
piano e di un’area scoperta estesa 81 mq circa; la superficie commerciale, conteggiata sommando all’area lorda dei vani abitabili (107 mq circa) il 30% di quella
del portico e del balcone ed il 4% dell’area scoperta, ammonta a 117 mq circa.
Il fabbricato, nello stato in cui si trova, presenta le seguenti caratteristiche:
- struttura portante a telaio in calcestruzzo armato;
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- solaio di calpestio in laterocemento, intonacato all’intradosso;
- tetto in legno, a vista, con manto di copertura in coppi e lattonerie in rame;
- muri di tamponamento a doppia parete, in laterizio, con interposto strato di materiale coibente, intonacati e tinteggiati sui due lati;
- divisori in tramezze di laterizio intonacati e tinteggiati;
- pavimenti in ceramica al piano terra e nei bagni, in legno al primo piano;
- rivestimenti dei bagni e della cucina in ceramica;
- serramenti in legno con vetrocamera e scuri in legno;
- portoncino d’ingresso blindato, in legno laccato;
- porte interne in legno, tamburate;
- impianto di riscaldamento a termosifoni con caldaia murale autonoma a gas;
- predisposizione per impianto di condizionamento;
- impianto idrico-sanitario (incompleto);
- impianto fognario allacciato alla fognatura pubblica della lottizzazione.
Come si è detto, la casa non è finita ed infatti mancano ancora le seguenti opere: il
controsoffitto dei vani del primo piano, i battiscopa di tutti i pavimenti, i sanitari
del bagno al primo piano ed il box doccia in quello del piano terra, il montaggio
dei radiatori, il completamento dell’impianto elettrico, i cancelli sull’ingresso carraio e su quello pedonale, la sistemazione delle aree a verde e tutti gli allacciamenti.
5.2 L’area di pertinenza
La casa dispone di una corte esclusiva estesa 81 mq circa, perimetrata lungo i confini da zoccolo in calcestruzzo e soprastante rete plastificata, con due aperture,
prive come già detto di cancelli, una sul vialetto pedonale, attestato lungo il fronte
principale, e l’altra sull’accesso carraio posto sul retro del fabbricato; l’area è pavimentata attorno alla casa (marciapiedi) e in corrispondenza dei portici e degli
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ingressi mentre il resto, da sistemare a giardino, è attualmente incolto.
5.3 Identificazione catastale
La casa e la corte scoperta di pertinenza esclusiva sono così riportate al Catasto
dei Fabbricati: Comune di Azzano Decimo, Foglio 17, Mappale 1092, Sub. 2, Via
Giuseppe Mazzini, Piano T-1, In corso di costruzione.
E’ inoltre compresa la proprietà pro-quota, in ragione di 1/3, delle aree scoperte
destinate a vialetto pedonale e ad accesso carraio identificate dal Mn. 1092 Sub. 4.
5.4 Confini La casa confina con i Mn. 1092 Sub. 1, Mn. 1092 Sub. 4 (su due lati) e con il
Mn. 1092 Sub. 3, salvo altri e/o variati.
5.5 Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Pordenone risulta che la casa è di proprietà della ditta fallita; il terreno
sopra il quale è stata costruita l’abitazione è ad essa pervenuto mediante atto di
compravendita in data 24.02.2006 rep. n. 51900/21039 della dott.ssa Maria Luisa
Sperandeo, notaio in Azzano Decimo, trascritto a Pordenone in data 28.02.2006 ai
nn. 3459/2015.
5.6FormalitàpregiudizievoliAlladatadel26.03.2009neiregistridellaConservatoriadiPordenonerisultano
pubblicate, relativamente alle unità immobiliari sopra identificate, le seguenti
formalità pregiudizievoli:
a) ipoteca volontaria iscritta il 28.02.2006 ai nn. 3460/888 per la somma di
720.000,00 derivante da atto di apertura di credito del 24.02.2006 rep.
n. 51901/21040 della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, a favore della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede in Azzano Decimo (PN);
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b) decreto di sequestro conservativo del 14.03.2008 rep. n. 618 del Tribunale di
Pordenone, trascritto il 21.03.2008 ai nn. 4942/3435, a favore di -;
c) verbale di pignoramento immobili del 28.03.2008 rep. n. 298 dell’Ufficiale
Giudiziario di Pordenone, trascritto il 09.05.2008 ai nn. 7793/5299 a favore di
House Costruzioni S.r.l. con sede in Pordenone;
d) decreto di sequestro conservativo del 30.06.2008 rep. n. 2099 del Tribunale di
Pordenone, trascritto il 09.07.2008 ai nn. 11421/7739, a favore di -;
e) sentenza dichiarativa di fallimento del 30.01.2009 rep. n. 13 del Tribunale di
Treviso, trascritta a Pordenone il 26.03.2009 ai nn. 3996/2723 a favore della
massa dei creditori del fallimento di _.
5.7 Disponibilità
La casa è libera.
5.8 Regolarità edilizia
Le unità abitative che compongono la schiera di cui fa parte la casa in argomento
sono state realizzate in forza di concessione edilizia n. 5/5-06 rilasciata dal comune di Azzano Decimo in data 18.04.2006 per costruzione di edificio trifamiliare; i
lavori sono regolarmente iniziati il 28.04.2006 e, successivamente, il 02.01.2008,
è stata presentata una Denuncia di Inizio Attività per varianti alla concessione
summenzionatachenonhannocomportatomodifichedeiparametriurbanistici nédelladestinazioned’uso.
Lo stato dei luoghi è conforme ai progetti approvati e pertanto l’abitazione, pur
mancando delle finiture e degli impianti summenzionati, è regolare sotto il profilo
urbanistico; essendo però scaduto il termine previsto per l’ultimazione dei lavori,
l’aggiudicatario dovrà completarli presentando una nuova D.I.A. ed affidando ad
un tecnico l’incarico di svolgere tutte le prestazioni professionali necessarie per
addivenire alla richiesta ed al rilascio del certificato di abitabilità.
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5.9 Stima
Tenuto conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene, della sua
posizione centrale all’interno della schiera, ma anche e soprattutto della grave crisi
in cui versa, ormai da tempo il mercato immobiliare, si ritiene che la casa, supposta finita ed abitabile, possa risultare appetibile ad un prezzo non superiore a
1.150,00 /mq; al valore così calcolato devono essere detratti i costi per i lavori
mancanti e l’ottenimento del certificato di abitabilità che si stimano complessivamente pari a 17.000,00, compreso il saldo del contributo di costruzione dovuto
al Comune pari a circa 2.400,00.
Operando in tal modo si ottiene:
- valore della casa abitabile
117 mq x 1.150,00 /mq =
134.550,00
17.000,00
- a detrarre oneri per renderla abitabile
risulta
117.550,00
cifra che si arrotonda a 118.000,00 e si assume quale più probabile valore di realizzo della casa, nella condizioni in cui si trova e nella situazione economica attuale.
6. Appartamento in Meduna di Livenza
Si trova in Via Giuseppe Verdi n. 14, in posizione centrale, all’interno di un condominio di quattro alloggi, realizzato alla fine degli anni ‘60 del secolo scorso.
6.1 Descrizione
L’appartamento si trova al primo piano di un fabbricato residenziale elevato tre
livelli fuori terra: al piano terra si trovano quattro autorimesse ed alcuni vani accessori mentre ai due piani soprastanti ci sono quattro appartamenti, due per ogni
livello.
L’abitazione oggetto di stima è composta da ingresso, cucina, soggiorno, disimpegno, tre camere, un bagno e due balconi e dispone inoltre di una autorimessa e di
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due vani accessori posti al piano terra; la superficie commerciale, conteggiata
sommando all’area lorda dei vani abitabili (112 mq circa) il 30% di quella dei balconi (8 mq circa) ed il 50% di quella dei vani al piano terra (41 mq circa) ammonta a 135 mq circa.
L’alloggio presenta le seguenti caratteristiche di finitura:
- pareti e soffitti intonacati a civile e tinteggiati;
- pavimenti in piastrelle di ceramica in cucina e in bagno, in marmette in corridoio ed in soggiorno ed in parchetti di legno nelle camere;
- rivestimento di tutte le pareti della cucina e del bagno in piastrelle di ceramica;
- serramenti in legno laccato con vetro semplice, avvolgibili in pvc e finestra esterna in alluminio anodizzato;
- portoncino d’ingresso blindato;
- porte interne in legno, vetrate;
ed è dotato di impianto elettrico, citofonico, antenna-TV, impianto di riscaldamento autonomo a termosifoni, alimentato da caldaia a metano, impianto idricosanitario, impianto fognario allacciato alla fognatura pubblica; il grado di finitura
dell’appartamento è discreto, così come il suo stato di conservazione e manutenzione.
6.2 Identificazione catastale
L'alloggio ed il garage sono così riportati al Catasto dei Fabbricati:
Comune di Meduna di Livenza
Sezione A - Foglio 7
- Mappale 133, Sub. 7, Via Giuseppe Verdi, Piano 1, Categoria A/2, Classe 2,
Vani 5,5, Rendita 482,89;
- Mappale 133, Sub. 2, Via Giuseppe Verdi, Piano T, Categoria C/6, Classe U,
Mq 38, Rendita 100,09;
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E’ compresa la quota proporzionale di comproprietà sulle parti e sugli impianti
comuni del fabbricato di cui le unità immobiliari sono parte, con tutti i diritti e gli
obblighi derivanti dal condominio per legge.
6.3 Confini Il fabbricato in cui si trova l’alloggio, confina, nella sua interezza, con Via Giu-
seppe Verdi, con i Mn. 130, 131, 134, 397 e 454, salvo altri e/o variati.
6.4 Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Treviso risulta che l'abitazione e l'autorimessa sono di proprietà della
ditta fallita; essendo essa pervenuti mediante atto di compravendita in data
01.02.2007 rep. n. 138295/18091 della dott. Pasquale Santomauro, notaio in Villorba, trascritto a Treviso in data 14.02.2007 ai nn. 7335/4630.
6.5FormalitàpregiudizievoliAlladatadel30.04.2009neiregistridellaConservatoriadiTrevisorisultanopub-
blicate, relativamente alle unità immobiliari sopra identificate, le seguenti formalità
pregiudizievoli:
a) ipoteca volontaria iscritta il 14.02.2007 ai nn. 7336/1783 per la somma di
261.000,00 derivante da atto di mutuo fondiario del 01.02.2007 rep.
n. 138296/18092 del dott. Pasquale Santomauro, notaio in Villorba, a favore
della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede
in Azzano Decimo (PN);
b) ipoteca giudiziale iscritta il 09.07.2008 ai nn. 27240/5961 per la somma di
100.000,00 derivante da decreto ingiuntivo del 23.06.2008 rep. n. 940/2008
del Tribunale di Pordenone, a favore della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede in Azzano Decimo (PN);
c) ipoteca giudiziale iscritta il 03.10.2008 ai nn. 37984/8416 per la somma di
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100.000,00 derivante da decreto ingiuntivo del 23.09.2008 rep. n. 13847 del
Tribunale di Treviso, a favore di Unicredit Banca S.p.A. con sede in Bologna;
d) ipoteca legale ai sensi dell'art. 77 del D.P.R. 602/73 come modificato dal
D.Lgs. 46/99 e dal D.Lgs. 193/01, iscritta il 17.02.2009 ai nn. 5408/985 per la
somma di 55.648,60 derivante da atto in data 11.02.2009 rep. n. 102702/113
di Equitalia Nomos S.p.A. con sede in Torino, a favore della stessa;
e) sentenza dichiarativa di fallimento del 30.01.2009 rep. n. 13 del Tribunale di
Treviso, trascritta a Treviso il 30.03.2009 ai nn. 11375/6946 a favore della
massa dei creditori del fallimento di _.
6.6 Disponibilità
L’alloggio è libero.
6.7 Regolarità edilizia
Il fabbricato di cui l’appartamento fa parte è stato costruito in forza di autorizzazione edilizia rilasciata dal comune di Meduna di Livenza in data 13.07.1967; non
risulta emesso il certificato di abitabilità.
Lo stato dei luoghi è conforme al progetto approvato e pertanto l’alloggio è regolare sotto il profilo urbanistico, eccezion fatta per la presenza di due vani accessori, ad uso lavanderia, centrale termica e ripostiglio, realizzati all’interno
dell’autorimessa in assenza di autorizzazione: si tratta comunque di un abuso sanabile ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 previo pagamento di sanzione
amministrativa in misura non inferiore a 516,00.
6.8 Stima
Tenuto conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene ma anche e
soprattutto della grave crisi in cui versa, ormai da tempo il mercato immobiliare,
con conseguente presenza, anche nel comune di Meduna di Livenza, di numerosi
alloggi nuovi ed invenduti, si ritiene che l’appartamento possa destare interesse se
- 18 -
proposto ad un prezzo non superiore a 800,00 /mq e pertanto il suo valore risulta:
V = 135 mq x 800 /mq = 108.000,00
cifra che si assume quale più probabile valore di realizzo del bene nella situazione
economica attuale.
7. Lotto n. 6 nel P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello
Si trova in fregio a Via Santa Maria, a ridosso del centro della piccola frazione di
Pasiano di Pordenone, all’interno di una lottizzazione residenziale di 8.257 mq realizzata previa approvazione di Piano Regolatore Particolareggiato Comunale
(P.R.P.C.) denominato “Europa” e collaudato nel 2007.
Attualmente quattro lotti su sette totali risultano edificati; quello in argomento,
contrassegnato con il n. 6 negli elaborati grafici del Piano Attuativo, è esteso
919 mq circa ed ha una potenzialità edificatoria di 970 mc.
7.1 Identificazione catastale
Il lotto è così riportato al Catasto Terreni: Comune di Pasiano di Pordenone, Foglio 47, Mappale 473, Seminativo arborato, Classe 2, Ha. 0.09.19, Reddito Domenicale 10,44, Reddito Agrario 6,64.
7.2 Confini
Il terreno confina con Via Santa Maria e con i Mn. 390, 472 e 474, salvo altri e/o
variati.
7.3 Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Pordenone risulta che il terreno è di proprietà del fallito, essendogli pervenuto mediante atto di compravendita in data 20.06.2007 rep. n. 54454/22929
della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, trascritto a Por-
- 19 -
denone in data 22.06.2007 ai nn. 11896/6961.
7.4FormalitàpregiudizievoliAlladatadel26.03.2009neiregistridellaConservatoriadiPordenonerisultano
pubblicate, relativamente alle unità immobiliari sopra identificate, le seguenti
formalità pregiudizievoli:
a) ipoteca volontaria iscritta il 22.06.2007 ai nn. 11897/3013 per la somma di
1.080.000,00 derivante da atto di mutuo condizionato del 20.06.2007 rep.
n. 54455/22930 della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, a favore della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede in Azzano Decimo (PN);
b) verbale di pignoramento immobili del 28.03.2008 rep. n. 298 dell’Ufficiale
Giudiziario di Pordenone, trascritto il 09.05.2008 ai nn. 7793/5299 a favore di
House Costruzioni S.r.l. con sede in Pordenone;
c) sentenza dichiarativa di fallimento del 30.01.2009 rep. n. 13 del Tribunale di
Treviso, trascritta a Pordenone il 26.03.2009 ai nn. 3996/2723 a favore della
massa dei creditori del fallimento di _.
7.5 Servitù
Si richiama l’onere perpetuo della manutenzione delle aree sistemate a verde posto
a carico dei proprietari dei lotti con atto di cessione gratuita delle aree del
06.11.2008, rep. n. 56.650 della dott.ssa Maria Luisa Sperandeo, notaio in Azzano
Decimo, trascritto a Pordenone il 10.11.2008 ai nn. 17754/11942.
7.6 Destinazione urbanistica
L’edificazione nel lotto n. 6 del P.R.P.C. denominato “Europa” è disciplinata
dall’art. 8 delle Norme di Attuazione del P.R.G.C. vigente nel comune di Pasiano
di Pordenone che prevedono il rispetto dei seguenti indici e parametri:
- distanza minima da Via Santa Maria: 7.50 m;
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- distanza minima dalla strada interna: 5.00 m;
- distanza minima dai confini: 5.00 m;
- distanza minima tra parete finestrata e parete di edificio antistante: 10.00
m; - altezza massima degli edifici: 9.00 m.
Tutte le prescrizioni summenzionate sono riassunte nelle tabelle e nei disegni contenuti nella tav. 1 del P.R.P.C. (Planimetria generale e planivolumetrico).
7.7 Stima
Tenuto conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del lotto ma anche e
soprattutto della grave crisi in cui versa, ormai da tempo il mercato immobiliare,
si ritiene che la volumetria a destinazione residenziale su di esso edificabile possa
risultare appetibile ad un prezzo non superiore a 50,00 /mq e pertanto il valore
del terreno risulta:
V = 970 mq x 50,00 /mq = 48.500,00
cifra che si arrotonda a 49.000,00 e si assume quale più probabile valore di realizzo del bene nella situazione attuale.
8. Lotto n. 7 nel P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello
Si trova all’interno di una lottizzazione residenziale di 8.257 mq realizzata in fregio a Via Santa Maria, a ridosso del centro della piccola frazione di Pasiano di
Pordenone, previa approvazione di Piano Regolatore Particolareggiato Comunale
(P.R.P.C.) denominato “Europa” e collaudato nel 2007.
Attualmente quattro lotti su sette totali risultano edificati; quello in argomento,
contrassegnato con il n. 7 negli elaborati grafici del Piano Attuativo, è esteso 793
mq circa ed ha una potenzialità edificatoria di 800 mc.
8.1 Identificazione catastale
Il lotto è così riportato al Catasto Terreni: Comune di Pasiano di Pordenone, Foglio 47, Mappale 472, Seminativo arborato, Classe 2, Ha. 0.07.93, Reddito Dome-
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nicale 9,01, Reddito Agrario 5,73.
8.2 ConfiniIl terreno confina con i Mn. 473, 390, 309, 482 e 474, salvo altri e/o variati.
8.3 Proprietà e provenienza
Dalla consultazione degli atti del Catasto e dei registri immobiliari della Conservatoria di Pordenone risulta che il terreno è di proprietà del fallito, essendogli pervenuto mediante atto di compravendita in data 20.06.2007 rep. n. 54454/22929
della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, trascritto a Pordenone in data 22.06.2007 ai nn. 11896/6961.
8.4FormalitàpregiudizievoliAlladatadel26.03.2009neiregistridellaConservatoriadiPordenonerisultano
pubblicate, relativamente alle unità immobiliari sopra identificate, le seguenti
formalità pregiudizievoli:
a) ipoteca volontaria iscritta il 22.06.2007 ai nn. 11897/3013 per la somma di
1.080.000,00 derivante da atto di mutuo condizionato del 20.06.2007 rep.
n. 54455/22930 della dott.ssa Sperandeo Maria Luisa, notaio in Azzano Decimo, a favore della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese Società Cooperativa con sede in Azzano Decimo (PN);
b) verbale di pignoramento immobili del 28.03.2008 rep. n. 298 dell’Ufficiale
Giudiziario di Pordenone, trascritto il 09.05.2008 ai nn. 7793/5299 a favore di
House Costruzioni S.r.l. con sede in Pordenone;
c) sentenza dichiarativa di fallimento del 30.01.2009 rep. n. 13 del Tribunale di
Treviso, trascritta a Pordenone il 26.03.2009 ai nn. 3996/2723 a favore della
massa dei creditori del fallimento di _.
8.5 Servitù
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Si richiama l’onere perpetuo della manutenzione delle aree sistemate a verde posto
a carico dei proprietari dei lotti con atto di cessione gratuita delle aree del
06.11.2008, rep. n. 56.650 della dott.ssa Maria Luisa Sperandeo, notaio in Azzano
Decimo, trascritto a Pordenone il 10.11.2008 ai nn. 17754/11942.
8.6 Destinazione urbanistica
L’edificazione nel lotto n. 7 del P.R.P.C. denominato “Europa” è disciplinata
dall’art. 8 delle Norme di Attuazione del P.R.G.C. vigente nel comune di Pasiano
di Pordenone, che prevedono il rispetto dei seguenti indici e parametri:
- distanza minima da Via Santa Maria: 7.50 m;
- distanza minima dalla strada interna: 5.00 m;
- distanza minima dai confini: 5.00 m;
- distanza minima tra parete finestrata e parete di edificio antistante: 10.00
m; - altezza massima degli edifici : 9.00 m.
Tutte le prescrizioni summenzionate sono riassunte nelle tabelle e nei disegni contenuti nella tav. 1 del P.R.P.C. (Planimetria generale e planivolumetrico).
8.7 Stima
Tenuto conto delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del lotto ma anche e
soprattutto della grave crisi in cui versa, ormai da tempo il mercato immobiliare,
si ritiene che la volumetria residenziale su di esso edificabile possa risultare appetibile ad un prezzo non superiore a 50,00 /mq e pertanto il valore del terreno risulta:
V = 800 mq x 50,00 /mq = 40.000,00
cifra che si assume quale più probabile valore di realizzo del bene nella situazione
economica attuale.
9. ConclusioniAd evasione dell'incarico affidatogli, il sottoscritto può quindi concludere, in se-
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guito alle indagini esperite, nei presupposti indicati e nella situazione attuale, che
il più probabile valore di mercato dei beni costituenti il compendio fallimentare
risulta complessivamente pari a 467.000,00 così ripartito:
- beni mobili
9.000,00
- casa a schiera di testa in Tiezzo
143.000,00
- casa a schiera centrale in Tiezzo
118.000,00
- appartamento in Meduna di Livenza
108.000,00
- lotto edificabile n. 6 in Azzanello
49.000,00
- lotto edificabile n. 7 in Azzanello
40.000,00
tornano
467.000,00
Ritenendo di aver risposto alle richieste del curatore, si dimette il presente elaborato, rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento o integrazione dovesse
necessitare.
Motta di Livenza, li 20.05.2009
Il perito stimatore
- ing. Piero Bortolin -
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ALLEGATI
1 Elenco e stima dei beni mobili
2 Casa a schiera di testa in Tiezzo
2.1 Estratto di carta provinciale
2.2 Estratto carta tecnica regionale
2.3 Estratto di mappa
2.4 Visura catastale
2.5 Elaborato planimetrico
2.6 Disegni di progetto
2.7 Documentazione fotografica
3 Casa a schiera centrale in Tiezzo
3.1 Estratto di carta provinciale (vedi allegato n. 2.1)
3.2 Estratto carta tecnica regionale (vedi allegato n. 2.2)
3.3 Estratto di mappa (vedi allegato n. 2.3)
3.4 Visura catastale (vedi allegato n. 2.4)
3.5 Elaborato planimetrico
3.6 Disegni di progetto
3.7 Documentazione fotografica
4 Appartamento in Meduna di Livenza
4.1 Estratto di carta provinciale
4.2 Estratto carta tecnica regionale
4.3 Estratto di mappa
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4.4 Visura catastale
4.5 Planimetrie
4.6 Disegni di progetto
4.7 Documentazione fotografica
5 Lotto n. 6 del P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello
5.1 Estratto di carta provinciale
5.2 Estratto carta tecnica regionale
5.3 Estratto di mappa
5.4 Visura catastale
5.5 Estratto del P.R.P.C.
5.6 Estratto delle Norme di Attuazione del P.R.G.C.
5.7 Documentazione fotografica
6 Lotto n. 6 del P.R.P.C. denominato “Europa” in Azzanello
6.1 Estratto di carta provinciale (vedi allegato n. 5.1)
6.2 Estratto carta tecnica regionale (vedi allegato n. 5.2)
6.3 Estratto di mappa
6.4 Visura catastale (vedi allegato n. 5.4)
6.5 Estratto del P.R.P.C.
6.6 Estratto delle Norme di Attuazione del P.R.G.C. (vedi allegato n. 5.6)
6.7 Documentazione fotografica (vedi allegato n. 5.7)
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