testo - Roberto Russo
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testo - Roberto Russo
1 IL TEMPO SUPPLEMENTARE di ROBERTO RUSSO 2 I ATTO Buio. La voce di due uomini al telefono. Quella di Raul Corduas non è microfonata, a differenza di quella di Lupoli. Il tono di Corduas è serio, professionale. Quello di Lupoli è rassicurante. CORDUAS “Senti, Lupoli, queste qualità le presumi?” LUPOLI “Corduas, te lo ripeto: me ne hanno parlato….” CORDUAS “Ecco, appunto..” LUPOLI “Ma la fonte è attendibile! E’ gente dell’ambiente! Fidati!” CORDUAS “ …. Sai che detesto perdere tempo…” LUPOLI “ Le referenze sono ottime! Non sarà tempo sprecato...” CORDUAS “ Bene. Poi ti farò sapere…” Luce. A scena vuota si sente una voce femminile. SANDRA Posso? E’ permesso? CORDUAS (dall’interno) …Le ho lasciato la porta aperta, perché chiede permesso!? SANDRA Per educazione.. CORDUAS (c.s.) …è lodevole… SANDRA ..ma anche per prudenza! Spesso, dietro le porte socchiuse, ci sono brutte sorprese.. CORDUAS (c.s.) Non s’illuda! E’ dietro quelle spalancate, che ci sono le peggiori! Sono al telefono!… SANDRA Non si preoccupi, attendo… 3 (La donna, di bell’aspetto, non più giovanissima, si guarda attorno. La stanza ha una disposizione molto semplice: La parete comune del fondo si interrompe a sinistra con il varco che porta in altre stanze. Quasi a ridosso della parete, un tavolo con due sedie disposte di fronte. Sul tavolo, coperto da un panno, c’è un vecchio telefono da appoggio e, di fianco al tavolo, a destra, c’è un lungo specchio rettangolare a figura intera. Sullo specchio c’è un grosso post it molto evidente sul quale ci sono delle scritte. La donna si siede ma, subito, la sua attenzione è attratta da quel foglietto in bella mostra e dalla scritta che vi campeggia. Sandra si alza, si avvicina allo specchio, stacca il post it e legge fra sé…) SANDRA Bello…(si schiarisce la voce e legge, con voce impostata quanto vi è scritto) “ Per i tuoi crucci non muta il mondo e, se tanta attrattiva ha la franchezza per te, ben franco, ti dirò che questo tuo male, ovunque vai, crea la Commedia e che il tuo sdegno, per i costumi odierni, ridicolo ti rende a molta gente…” Si ode fortissimo dall’esterno alla scena… CORDUAS COCCO….COCCODE’!COCCO…COCCODE’!! COCCO…COCCODE’!!! La donna resta basita con il post it ancora fra le mani. Entra con un sorriso di scherno, Corduas. Dimostra intorno ai 50 anni ma ben portati.. CORDUAS Trappola per attori! Sandra, confusa ed intimorita si affretta a riattaccare il post it vicino al vetro… SANDRA Scusi… CORDUAS Ma no! Lo riattacca!? Era lì per lei! 4 SANDRA Per me…!? CORDUAS La battuta del Misantropo: Filine, un maschio, si rivolge ad Alcesti, altro maschio…. SANDRA (sorridendo, imbarazzata) E’ una battuta unisex… CORDUAS …come un perizoma, ma non della sua misura. Un’attrice, pur di indossare Moliere, s’infila una XXL al posto della solita Small.. SANDRA Una metafora originale… CORDUAS Non faccia la simpatica. Non attacca. La verità è che questo l’ ha attratta.. (Si avvicina allo specchio) SANDRA Lo specchio!? CORDUAS La sindrome dei commedianti. Ogni attore sogna di averne uno, a figura intera, che segua tutti i suoi passi… SANDRA (un po’ seccata dal tono) Sarebbe un po’ scomodo, non crede? CORDUAS (canzonatorio) Non prova il desiderio di avere sempre uno specchio attaccato al culo per provare le “Ombre” dei più svariati sentimenti umani? SANDRA …Non ho mai avuto questa aspirazione… CORDUAS Non le credo.. SANDRA Eppure, è così.. CORDUAS E allora, non è un’attrice… SANDRA (punta sul vivo) Certo che lo sono! 5 CORDUAS Ed allora, se è un’attrice…(prende il panno che ricopriva il tavolo, e copre lo specchio) SANDRA Ma che fa!? Non sa che porta male!? CORDUAS E’ la distrazione a portare male! SANDRA Uno specchio la può distrarre!? CORDUAS Non me, lei! Durante il nostro colloquio, mi farebbe dannare specchiandosi ogni tre secondi! Il suo tempo, è trascurabile. Il mio, no.. SANDRA Lei mi sottovaluta, signor Corduas.. CORDUAS (dandole sulla voce) Per non parlare, poi, dell’insistenza con la quale ha chiesto a Lupoli di vedermi alle 8 di sera, cosa inconcepibile e certamente non cortese… SANDRA E’ lei a non apparire affatto cortese, scusi.. CORDUAS E chi le ha detto che vorrei esserlo? ( l’uomo si siede e fa cenno alla donna di accomodarsi) SANDRA Forse non sa esserlo? CORDUAS Non voglio, è diverso. SANDRA E perché prima faceva “coccodè”? CORDUAS Facevo “Cocco…coccodè”. Il solo “coccodè” avrebbe preannunciato un uovo.. SANDRA Quindi, stava covando? CORDUAS Di solito, “covo” molte cose, ma non uova..E comunque, anche quello, era per lei.. 6 SANDRA (ironica) Pensa che io possa covare un uovo? CORDUAS Non si sopravvaluti. A lei è precluso. L’Uovo è Creazione! Lei, al massimo, può aspirare all’Imitazione. Ed infatti, non resistendo all’istinto di recitare il Misantropo, ha dischiuso le alette facendo “Cocco…coccodè”, ed ha razzolato.. SANDRA Lei vede “alette”!? CORDUAS No, ma si intuiscono le piume.. SANDRA Le piume sono eleganti… CORDUAS Quelle del pavone, non quelle di una gallina… SANDRA ( si alza di scatto) Senta, signor Corduas, abbiamo iniziato molto male! CORDUAS ..e mi sa che continueremo peggio. SANDRA Le dico subito il motivo della mia visita: mi chiamo Sandra Tanel, faccio l’attrice e mi serve un suo testo.. CORDUAS Tipo “un chilo di carciofi”!? SANDRA Prego!? CORDUAS Non mi preghi, non c’è bisogno…Lei mi ha chiesto un testo come una massaia ordinerebbe un chilo di fave dall’ ortolano. Per cosa le serve? E perché si è rivolta a me? SANDRA (la donna si siede) Lei, ha un buon nome. Ha vinto dei premi. Dicono, e posso confermarlo perché ho letto molte sue commedie, che ha uno stile molto vario! Di lei, in giro, si parla, glielo posso assicurare.. CORDUAS Non le ho chiesto di essere rassicurato. Lo so. SANDRA In verità mi avevano anche parlato del suo carattere… 7 CORDUAS Del suo, no. E qui sta la differenza fra lei, che chiede, e me, che ascolto.. SANDRA E ho sempre pensato che molti commenti su di lei, peccassero per eccesso.. CORDUAS ….per difetto, cara signora, verso tutte le rotture di scatole.. SANDRA Ma è vero che lei non esce mai di casa? CORDUAS Lei sta stuprando lingua e logica. E’ in grado di esaminare il concetto che ha appena espresso? SANDRA (seccata) Ci proverò.. (L’uomo si alza e fa un lento giro su se stesso come un ballerino) CORDUAS Cosa indosso? SANDRA Vestiti… CORDUAS Risposta corretta…(protende il viso verso la donna che, d’istinto, fa un passo indietro) Cosa ha capito? Esamini, il mio volto..(la donna, timidamente avvicina la mano al viso dell’uomo..) Ma non mi tocchi! Come le pare? SANDRA …Sbarbato…? CORDUAS (aprendo le braccia) C’è vita su Marte! “Sbarbato”! SANDRA Quindi…? CORDUAS Riassumiamo: se indosso vestiti e sono sbarbato, si presume che, qualche volta, esca! Se ne deduce che il suo “non esce mai di casa” è impreciso e banale..( si siede) SANDRA (seria) Perché si rintana qui dentro? 8 CORDUAS (secco) Mi proponga un’alternativa.. SANDRA …vedere gente…fare vita sociale… CORDUAS Alternativa di riserva? SANDRA …lei vuole creare il Mistero e attirare l’attenzione! CORDUAS (l’uomo si alza, teatrale) Che acume! Io amo attirare l’attenzione come la beccaccia ama quelle di un bracconiere.. SANDRA Però, scrive… CORDUAS Non è ancora un reato…mi illustra meglio il motivo della sua “graditissima” visita? SANDRA Io le posso assicurare che ho un profondo rispetto per il testo scritto. Ho fatto stages e seminari sull’analisi del testo teatrale.. CORDUAS (le fa segno di sedersi. La donna, un po’ riottosa, esegue) Lupoli mi ha parlato di lei.. SANDRA Bene, spero.. CORDUAS Me ne ha parlato, si accontenti di questo. Nessuno, nel vostro ambiente, parla bene dell’altro ma, se ho accettato di vederla in questo orario incivile, è perché ho ammirato la sua sfacciataggine. Per cosa le serve il mio testo? SANDRA (infervorandosi) Ho preso in gestione un piccolo spazio e sto organizzando un laboratorio teatrale…anzi, se qualche volta volesse intervenire… CORDUAS (secco) Non ci pensi nemmeno.. 9 SANDRA …vorrei approfondire l’aspetto drammaturgico e lirico del testo che mi darà, con una particolare attenzione per lo studio psicologico dei personaggi che è alla base delle “intenzioni” delle loro battute.. CORDUAS E non poteva scaricarselo da internet? Non ne avrei saputo nulla.. SANDRA Appunto per questo ho voluto incontrarti…posso darti del “tu”? CORDUAS Non può. Non è il caso… SANDRA (un po’ confusa) Scusi…Insomma volevo che lei sapesse, e scegliesse personalmente il testo da affidarmi per il seminario.. CORDUAS E’ una curiosa richiesta… SANDRA …sarebbe stato scorretto rubarle una commedia da qualche sito senza pagarle nemmeno i diritti d’autore.. CORDUAS Ecco! Per questo la sua richiesta è strana! SANDRA Che intende? CORDUAS Lei si è comportata in maniera ineccepibile e leale! SANDRA La ringrazio… CORDUAS …ma la lealtà, per un’attrice, è come la parola “pompiere” per un piromane! Un controsenso.. SANDRA Non sa proprio fare a meno delle sue metafore… CORDUAS …E, senta, a quale dei miei testi aveva pensato? SANDRA Mi affido a lei… (Corduas si alza con fare solenne) CORDUAS Rammenti che ha dichiarato che si fiderà di me.. 10 SANDRA (un po’ intimorita) Ho un’alternativa? CORDUAS Non ce l’ha… (esce per il varco di sinistra. La donna, piano, si alza. Si odono dei rumori di oggetti pesanti che cadono. Si udrà forte la voce di Corduas, dall’esterno, in tono alto) CORDUAS (v.f.c.) “Allora…!?” SANDRA “Allora”, cosa!? CORDUAS “ Vogliamo fare notte!? Allora…!?” SANDRA Ma cosa ha di là!? CORDUAS “Gli scaffali con i testi! Che altro!? Lei cosa porta? Una taglia 39 le andrebbe bene!? Certo, questo è un modello un po’ antiquato…Ecco…vediamo…e la 40 come la calza!?” SANDRA Ma cosa dice!? Che significa!? CORDUAS “ Non si dice “scrivere con i piedi”!? E allora!? Che taglia di testo teatrale…!?” SANDRA Faccia lei! Se è una struttura impegnativa, avrò anche bisogno di un regista… CORDUAS “ Un Regista? Ha già un’idea?” SANDRA Veramente, no..avrebbe qualcuno da suggerirmi? CORDUAS “ I soliti tre nomi…” SANDRA Ah, si!? E quali? CORDUAS “ Il primo, è San Paolo!” SANDRA “San Paolo”!? Si chiama proprio così!? 11 CORDUAS “Più o meno! E’ una tipologia! San Paolo è il regista magro, ieratico! Cammina come se fluttuasse e impartisce benedizioni a tutti voi, sfigatissimi attori – discepoli!” SANDRA (ironica) Molto divertente! CORDUAS “ La diverte essere una sfigata!? Contenta lei…” SANDRA E il secondo regista? CORDUAS “E’ il Sergente Hartman! Quello di Full Metal Jackett!” (imita la voce del personaggio) “ Qui, in teatro, vige l’eguaglianza! Non conta un cazzo nessuno!” (la donna, ride) “E non mi chiede del terzo tipo?” SANDRA Devo proprio!? CORDUAS “E’ obbligata! Il terzo regista, è Madre Teresa di Calcutta! L’amico degli attori! Per la riuscita di uno spettacolo è disposto a diventare padre, fratello, confessore e anche psicologo di voi, poveri guitti…” (Corduas rientra in scena) …che, ovviamente, poi, lo divorerete… (Corduas ha con sé dei fogli, li mostra, li poggia sul tavolo e si siede) CORDUAS E’ questo. E’ un inedito.. SANDRA (trasale, stupita) Un Inedito!? (emozionata) Vorrebbe affidarmi un suo inedito!? CORDUAS Si, ma non si sbrodoli troppo addosso. Manca ancora il finale. 12 SANDRA In che senso? CORDUAS In quale senso può “mancare un finale”? Non c’è. Non l’ho scritto ancora…anzi, per essere precisi, è completo, si e no, per un quarto.. SANDRA Quindi, è incompleto! CORDUAS (ironico) Ma no! Non mi dica! Un testo non completo, è incompleto!? Dovrò scriverci un saggio su questa intuizione! SANDRA Allora, senta signor Corduas, voglio essere diretta e precisa: io, un suo testo, inedito ed incompleto, non posso accettarlo. Mi rendo conto che sarebbe molto interessante per il mio laboratorio.. Uno splendido esercizio pratico di composizione ma, non essendo nemmeno stato depositato, per me, la responsabilità sarebbe troppo gravosa.. CORDUAS Vede, mia cara amica, lei non ha compreso che è tutto calcolato..Affidandole un testo incompleto, io, non rischio nulla poiché sono perfettamente consapevole che lei non sarebbe mai in grado di completarlo.. (Sandra pare perplessa e, tutto sommato, molto tentata) SANDRA Come si chiama? CORDUAS (manierato) Io? Non gliel’ho ancora detto? Mi chiamo Raul Corduas.. SANDRA (seccata) Il Testo, non lei! CORDUAS Ah, e allora non si dice “come si chiama” ma “come s’intitola?”. Il titolo è “Il Tempo Supplementare”.. SANDRA (ripete pensosa) “Il Tempo Supplementare”…Bello! Ricorda “Finale di partita”.. CORDUAS Non c’entra niente.. 13 SANDRA (ragionando ad alta voce) Ma si! Le parole un po’ lo ricordano: “tempo supplementare-finale di partita”, non trova? CORDUAS Neanche un po’. Lì, la partita, finisce. Qui, continua. Che nesso ci vede? SANDRA (di colpo, disinvolta) Ma l’ha visto “Finale di partita” nella versione dello Stabile? Un bellissimo spettacolo! CORDUAS Non ho visto niente. Non vado mai a teatro e, se ci vado, dopo 10 minuti, dormo.. SANDRA Ma per scrivere opere teatrali, bisognerebbe vedere molto teatro! CORDUAS Questo lo sostengono gli attori! Com’è che dite? “Vedere teatro per rubare il mestiere”! Vi è congeniale il furto. SANDRA E la critica? Non le interessa? CORDUAS La leggo, ma ho imparato ad ignorarla.. SANDRA Ma è lei a decretare se una cosa è, o non è, di valore.. CORDUAS Lei è uno spot del Ministero! Il famigerato Mibac! (la donna ride) Una recensione positiva può nascere da una simpatia, da una cena e perfino da un soggiorno pagato al giornalista in qualche località turistica!! SANDRA Sta sostenendo che le recensioni si comprano? CORDUAS ( canzonandola) “Heidi! Dove hai lasciato le tue caprette?” In fondo, c’è un solo grande evento che decreta il successo di un autore.. SANDRA (incuriosita) …e quale? CORDUAS La sua morte. Il critico teatrale è un necrofilo. E’ un Ultrà degli autori morti! 14 SANDRA Per il senso di colpa di non averlo considerato quando era ancora vivo? CORDUAS No! Perché il critico, finalmente, potrà attribuire al defunto tutte le sue idee più astruse e complicate! E tutti esclameranno: “Che grande intuizione sto critico!” mentre il morto, dall’Oltretomba, sta maledicendo lui, e tutte le sue cazzate! SANDRA E questo avverrà anche per lei? CORDUAS Per tutti! Ognuno di noi è destinato a diventare “postumo”. SANDRA E poi, per completare il quadro, ci siamo noi attori… CORDUAS Le bestie vanitose.. SANDRA Insomma, ce l’ha a morte con noi.. CORDUAS Per niente, anzi, mi divertite! Siete allegramente inutili.. SANDRA Che significa “allegramente”!? CORDUAS Siete spassosi! Vi criticate ferocemente, vi accusate di essere dei venduti e tutti, senza distinzione, siete pronti a prostituirvi davanti ad un “capetto” che vi assicuri ingaggio e diaria! Però, fate gli intellettuali! Discettate di “missione” e “fuoco sacro”..Si! Mi affascinate! Siete come quei nobili decaduti che girano con le pezze al culo. SANDRA Mah…è molto generico quello che dice.. CORDUAS Vuole casi pratici? La servo subito! Caso numero 1: Un Produttore non vi sceglie per una parte. Per il mondo, avete subito la scusa pronta: quell’infame di un Produttore 15 Bastardo, si è vendicato! Si! Perché, in passato, non gliel’ avete “data”! Caso numero 2: Il collega più famoso, che incassa tanto con i suoi spettacoli “leggeri”, “ è un Cane!” Ma, se vi ingaggia nel suo ultimo film, siete pronti a giurare su Cristo in Croce di averlo sempre “molto stimato”! Potrei continuare all’infinito..E’ così tranquillizzante la vostra assoluta prevedibilità! SANDRA Lei si sente tanto superiore… CORDUAS Per sentirmi superiore, dovrebbe esserci gara. Ma non c’è. Uff..non capisce niente! Comunque, lo vuole questo testo? SANDRA …Il titolo è bello…è una metafora..di che parla? CORDUAS E’ un sogno ricorrente. Quello di poter di avere il dono di un’altra chance. Ad un uomo, in punto di morte, è concessa la possibilità di un tempo ulteriore.. SANDRA Interessante! Vuole sapere a cosa mi fa pensare? CORDUAS No! Mi lasci continuare! L’uomo potrebbe rimediare ai propri errori, e pronunciare quelle parole mai dette per paura, per convenienza o per pudore. Oppure potrebbe chiedere scusa e mettere in chiaro tutto quanto era rimasto in sospeso.. SANDRA Somiglia un po’ a “La vita è una cosa meravigliosa”… CORDUAS (nervoso) La costante dei suoi paragoni è di non significare mai un cazzo! In quel film c’era un angelo! SANDRA Clarence.. 16 CORDUAS Il dannatissimo cherubino mostrava al protagonista come sarebbe stata la vita degli altri se lui non fosse nato! SANDRA Esatto! Lo ricorda perfettamente! CORDUAS Qui, invece, c’è un non morire! Un tornare a vivere! SANDRA Lei ha paura di morire? CORDUAS Cosa!? SANDRA (scandendo) Paura..di morire… CORDUAS Mi spiega cosa c’entra con il testo? SANDRA Tutto…e nulla. Non vuole rispondere? CORDUAS E’ un’indagine di mercato? SANDRA (con aria di superiorità) Ha paura di darmi una risposta.. CORDUAS Diamine! Lei mi fa domande da nevrastenica! Mi ha forse chiesto se amo fare le gite fuori porta o, che so, se uso il dentifricio al mentolo!? No! Lei mi ha chiesto della morte…Certo che mi fa paura! SANDRA Ah, vede? Da sempre la terrorizza ? CORDUAS Ma si ascolta quando parla!? Che significa “da sempre”!? (sbuffa, diventa assorto) …Da ragazzo ci sono solo vaghi pensieri..oggi la prospettiva è più chiara…scandalosa, direi.. SANDRA E dove sarebbe lo scandalo!? CORDUAS (si inalbera) E’ scandaloso, pensare che questo tavolo, o quella sedia, sulla quale sta poggiando in questo momento il suo irrilevante deretano….o quella dannata fermata della metropolitana all’angolo, che funziona a giorni alterni…tutto! Tutto vivrà oltre me! E’ scandaloso pensare che fra 4, o al massimo 5 edizioni dei mondiali di 17 calcio, io non ci sarò! E non saprò chi ha vinto e chi è stato eliminato al primo turno! Questo è lo scandalo! Tutto andrà oltre me ed io sarò soltanto “transitato”.. SANDRA Lei si rammarica per un pallone e non per un affetto. Le hanno fatto molto male, signor Corduas… CORDUAS (con durezza) Senta, questo “aborto” di testo teatrale sta qui. Si decida. SANDRA (con la stessa durezza) Non lo voglio! CORDUAS E perché!? SANDRA Perché è un aborto. E’ incompleto.. CORDUAS Oh, Sant’Iddio! Ho capito! Lei è una di quelle che entrano in punta di piedi, ruminando benedizioni come madonnine infilzate, e poi pretendono l’inverosimile! SANDRA Io non rumino, egregio signore! CORDUAS Esattamente! Ha ragione! Mi correggo! Lei non rumina..lei vomita le sue pretese! E, secondo lei, ad una perfetta sconosciuta, ad un’attorucola.. SANDRA La smetta, chè la prendo a schiaffi! (Corduas le si avvicina provocatorio) CORDUAS E lo faccia, su…mi schiaffeggi… SANDRA Lei si fa forte del suo ruolo… CORDUAS (sibilando con rabbia) Io mi faccio forte della logica! Potrei mai darle un testo completo e non ancora depositato? Eh!? (Sandra appare confusa) 18 CORDUAS (con rabbia inquisitoria) Mi risponda! SANDRA No, non potrebbe… CORDUAS Finalmente! E allora….? SANDRA Lei ritiri il suo “attorucola”… CORDUAS Per questo si è offesa? SANDRA Certo… CORDUAS Guardi, non c’era niente di personale… SANDRA Davvero? Chissà perché mi era parso di si.. CORDUAS Ma tanto, per me, tutti gli attori… SANDRA Lo ritiri! CORDUAS (sbuffando). Bene. Lo ritiro..Ma lei, però, chieda scusa per lo schiaffo! SANDRA Non gliel’ho dato! CORDUAS Ma l’ha pensato! Era un “tentato schiaffo”! Lo ritira? SANDRA Per niente. Se lo sarebbe meritato! CORDUAS E’ irritante discutere con lei! Allora…? Questo “Tempo Supplementare”? SANDRA Parliamone.. CORDUAS (seccato) E parliamo…! SANDRA Senta, ha iniziato a scrivere questa commedia pensando ad una persona alla quale viene data una chance ma, lei, concede a se stesso un’occasione? 19 CORDUAS Che intende dire? Sta parlando di me o del personaggio? SANDRA Parlo di lei… CORDUAS (irridendola) Ma, allora, ho in casa una predicatrice! Senta, voglio essere chiaro, se adesso se ne esce con riviste tipo “La torre di guardia” o con le baggianate di fanatici che incontrano Dio in un sotto scala, la nostra conversazione, finisce qui! (con orgoglio) In questa casa non siamo nemmeno Cattolici…siamo fieramente Dannati! (ride) SANDRA Una Speranza…sa di cosa parlo? CORDUAS Molto vagamente e poco, o nulla, ci credo…Ma, mi faccia indovinare, perché vi riconosco a naso, lei non è anche, per caso, una Fan della Consapevolezza Personale e della Ricerca della Verità? SANDRA La Conoscenza personale è una crescita..certo, ho fatto alcuni percorsi.. CORDUAS Ecco! Lo sapevo! Quella parola! “Percorsi”! E, mi dica, questi “percorsi”, come li chiama lei, li ha fatti con Santoni o con strizzacervelli? Va bè, non mi risponda, tanto, è lo stesso..Quindi, secondo lei, Speranza e Conoscenza sono collegate? SANDRA Conoscere, conduce alla Verità… CORDUAS (ironico) ..e verità e speranza, a suo avviso, sarebbero parenti strette.. SANDRA Certo! Se conosco la Verità, ho la Speranza di un cambiamento.. (Corduas, tace, sospira di compatimento e, poi, con fare deciso, si alza..) CORDUAS Allora, senti… SANDRA “Senti”? Ha deciso di darmi del “tu”? 20 CORDUAS Transitoriamente e soltanto per renderti chiaro il concetto… se cerchi la Verità, devi mettere in conto che la tua Speranza è già morta! La Conoscenza è la scorciatoia per l’Infelicità! SANDRA Quella, non è Conoscenza, è una resa! Chi davvero conosce, ama, e si ama! CORDUAS Ma per carità! Nessuno ti fa regali e per tutti, in qualche modo, sei un progetto! SANDRA Se parli di “sentimenti”, non sono per niente d’accordo.. CORDUAS Ma cos’è questa!? La fiera delle banalità!? Ora arriva il sermone sui buoni sentimenti, sulla gente che ci vuole bene, sugli amici!? SANDRA Anche gli amici sono da buttare!? CORDUAS L’amicizia esiste, se c’è un interesse. Altrimenti, regna l’indifferenza! Questa sedia…proprio questa…in questa casa, ha sostenuto il culo di persone che mi giuravano il più illimitato ed incondizionato affetto! Ma io ero solo un tornaconto! Ognuno di loro, in perfetta buona fede, sentiva un enorme trasporto per qualcosa che potevo dare! Soldi, favori, raccomandazioni o, anche solo, una buona cena! SANDRA Questo avveniva per quello che sei? CORDUAS Per quello “che faccio”! Anche tu, se fossi stato un signor Nessuno, saresti qui, tutta zuccherosa, a fare la gatta morta!? SANDRA (secca) Non faccio la gatta morta, e non sono zuccherosa! CORDUAS Sei qui perché faccio l’autore! E tu sei un’attrice che ha fame! E, come accade dai giorni della Creazione, chi ha più fame, divora la preda! Rispetto a me, sei al vertice della catena alimentare! SANDRA Io sarei quella più grande che vorrebbe divorarti!? 21 CORDUAS Sei un tonno, ed io, una triglia! SANDRA Nessuno mi aveva mai definita “tonno”.. CORDUAS Perché di certo, nella vita reale, sei un’irrilevante vongola! Ma stasera sei un tonno! Vuoi qualcosa da me. E, per sfamarti, esponi tutta la tua “mercanzia”! SANDRA “Mercanzia”!? Allora, mi hai notata? CORDUAS (brusco) Il “tu” era transitorio ed ora, si interrompe.. SANDRA (insinuante)…Allora, mi trova attraente? (Corduas non risponde) E’ così! CORDUAS Questo non me la rende più simpatica, anzi.. SANDRA E perché!? E’ una colpa!? CORDUAS Le donne attraenti sono le peggiori! Disertano spesso dalla loro, pur modesta, intelligenza! SANDRA Lei è anche misogino! CORDUAS Soltanto Realista! (teatrale, ironico) La Bella, detesta questo mondo che vede solo il suo aspetto esteriore, ed ignora, il suo “Sconfinato” mondo interiore! E poi la vedi, con la boccuccia a culo di gallina, spararsi selfie su Facebook come una pornostar di Provincia! E passi per le ventenni! Ma anche quelle della sua età giocano a fare le Lolita! SANDRA Non parli della mia età, ma della sua. Quanti anni ha? CORDUAS (d’improvviso, assorto, stanco) Troppi. Sono vecchio, ed il “meglio”, è passato.. (Pausa, l’uomo appare immobile, in piedi, assorto) 22 CORDUAS ( deciso) Diamine, è colpa mia! Mi faccio trascinare nella discussione e spreco tempo ed energie…Li vuole questi fogli? SANDRA Non è un testo completo.. CORDUAS La mia proposta è questa. Prendere o lasciare.. SANDRA Mi faccia riflettere… (la donna si alza e cammina per la stanza, l’uomo la osserva e pare seccato ed impaziente) SANDRA Senta, le faccio una proposta…Se il testo non ha il finale, potremmo darglielo.. CORDUAS “Dargli”, cosa!? SANDRA Il Finale! Completarlo! Scriverlo assieme! CORDUAS Ha bevuto!? C’è il ritiro di patente per questa proposta! SANDRA Ma ci rifletta! Abbiamo, o no, un testo teatrale incompleto che lei ha deciso di concedermi? A meno che non voglia rimangiarsi la parola.. CORDUAS Per chi mi ha preso!? Per un commediante!? SANDRA E se poi dicessero che il testo è monco..? CORDUAS Certo che è monco… SANDRA …E lo so ma, per esempio, qualcuno, potrebbe sostenere che è così, per colpa dell’autore… CORDUAS E chi potrebbe dire questa boiata? SANDRA (insinuante) Conosce l’ambiente…semmai un regista… CORDUAS (con aria di superiorità) Me ne frego dei registi… 23 SANDRA …o qualche attore… CORDUAS (sprezzante) Figuriamoci… SANDRA ..o, addirittura, un suo collega, ecco…un autore! Lo vede rappresentato senza finale…e mi pare già di sentirlo: “ Corduas non ha più niente da dire! Un tempo avrebbe trovato la soluzione all’intreccio, ma gli anni passano. Avrà, certamente, smarrito l’ispirazione!” (Corduas è, per la prima volta, incerto, punto sul vivo…) CORDUAS Ma non è andata così… SANDRA E chi potrebbe sostenerlo!? Qui, ci siamo solo io e lei.. CORDUAS Lei, in quel caso, potrebbe confutare… SANDRA (interrompendolo) Io!? E che ne so io!? Io sono venuta, le ho chiesto un testo, e lei me ne ha dato uno che non ha saputo completare.. CORDUAS (amaro) Che donnetta! Si sta vendicando… SANDRA (con aria di superiorità) …mi ha proposto una commedia senza finale, o sbaglio? CORDUAS Quindi…? SANDRA Quindi, come sa, la gente di teatro, è maligna.. CORDUAS (turbato, ma deciso) E allora, mi dia una settimana.. SANDRA E cosa fa? Lo completa? CORDUAS Si… 24 SANDRA A suo rischio e pericolo, ovviamente…Lei lo completa, io torno fra una settimana e, a quel punto, mi affida un testo inedito. Le va bene così? CORDUAS No, questo no… SANDRA (incalzandolo) E poi, lo depositerebbe alla SIAE? No, perché, se non lo deposita, si renderà conto, che potrei farlo io stessa e dichiararlo come mio… CORDUAS E lei farebbe una porcata di questo genere!? SANDRA Consideri che sono una teatrante e, quindi, capace di tutto! CORDUAS (insicuro, tormentato) Questo è vero…Siete geneticamente furfanti..Senta, e lo dico solo come ipotesi, se dovessimo scrivere il finale, non le sembra che saremmo punto e daccapo? Le affiderei, comunque, una commedia inedita. E non era questa la mia intenzione! SANDRA Ma io non voglio il dialogo!! Mi basta solo l’impostazione! La sceneggiatura delle ultime parti, con il finale! CORDUAS Solo l’impostazione…? SANDRA Si! CORDUAS Senza nemmeno una battuta del dialogo? SANDRA Solo la sceneggiatura con quello che accade alla fine… CORDUAS (sbuffando) Ma come si fa…!? SANDRA Cosa mi risponde? CORDUAS Così!? Su due piedi!? SANDRA E come la fa lunga! Si sbrighi! Facciamo una cosa veloce.. 25 CORDUAS (irritato) Così si esprimono le baldracche che fissano i 10 minuti per sbrigare la faccenda! SANDRA E allora? Non sostiene che noi attori siamo tutte puttane? O forse teme di confrontare la sua creatività, con la mia? CORDUAS Non dica stronzate. Devo sentire Lupoli… SANDRA Ha bisogno del suo produttore per decidere una cosa tanto semplice!? CORDUAS La questione è delicata. Lei non ha capito con chi vorrebbe “incrociare” la penna… SANDRA E va bene! Chiami Lupoli…ma a patto che anche io possa ascoltare quello che vi dite.. CORDUAS Ragazza, ora sta diventando offensiva e cafona.. SANDRA Direi, “Previdente”.. CORDUAS Previdente, un corno! Vorrebbe controllarmi pure il portafoglio!? E, che dice, potrebbero interessarle anche le mie mutande!!?? SANDRA Delle sue mutande non so che farmene! CORDUAS Male! Loro, pulite o usate che siano, potrebbero ispirarle qualcosa di vagamente intelligente! SANDRA Senta, mi ascolti bene: per me, venire da lei, non è stato né facile, né semplice…Sapevo che era arrogante ed aggressivo… CORDUAS Avrebbe potuto andarsene in qualsiasi momento. Non l’avrei trattenuta.. SANDRA Ho le mie ragioni, e non sono fatti suoi! E, comunque, da quando sono qui, mi faccio sempre la stessa domanda: perché il destino l’ha dotata di una capacità che non meriterebbe!? Lei, che è rozzo e maleducato, 26 scrive cose bellissime! E’ un controsenso! Nel mondo ci sono tante persone amabili, generose, aperte, ma prive di ogni talento! Ed invece, lei, ne è pieno fino all’orlo pur essendo un orribile essere umano! (con impeto) Io non voglio, e non posso andarmene senza… (l’impeto si smorza in un improvviso imbarazzo)….quel testo! CORDUAS E per quale assurda ragione pretenderebbe di ascoltare la telefonata!? SANDRA Il parere di Lupoli è decisivo? CORDUAS Si! SANDRA Ed allora è mio diritto che lei gli presenti la questione nella maniera giusta! (Corduas sembra un leone in gabbia ma è, nello stesso tempo, chiaramente combattuto. Sbuffa, poi, sbotta) CORDUAS Lei è una gran rompipalle! SANDRA (disinvolta, decisa) Bene! Ascolto da qui? Ha il viva voce? CORDUAS Vengo dall’Età della Pietra, odio i cellulari, e figuriamoci se ho il viva voce! Vada all’altro telefono e, quando glielo dirò, alzi il ricevitore! SANDRA E’ nella stanza a fianco? CORDUAS Vicino al letto… (La donna, veloce, esce. L’uomo va al ricevitore, compone il numero) Voce di Sandra: CORDUAS “Mi avverte lei?” Si! Ma solo quando l’autorizzo! (Corduas, nello stesso momento sente Lupoli che ha risposto) 27 “ Lupoli, sono Corduas…No, non parlavo con te..ma con quella isterica…Chi cazzo mi hai mandato, Lupoli!?..Ha un pessimo carattere...Allora, senti, e non chiedermi il motivo perché è complicato da spiegare..Adesso ascolterà anche lei ( con rabbia) . E ti ho appena pregato di non chiedermi il motivo, e tu me lo chiedi!? …..” ad alta voce: Ora può ascoltare! ( si sente un clic e si udranno le voci telefoniche di Lupoli e Sandra) CORDUAS “ Senti, Lupoli, la signora Tanel mi ha chiesto un testo per una cosa che deve fare..” SANDRA “ …Un laboratorio..” LUPOLI “Capisco…” CORDUAS “ Io ho quel testo di cui ti avevo parlato: “Il Tempo Supplementare”…” SANDRA “..quello senza finale..” CORDUAS (seccato) “ Non mi interrompa e ascolti solamente! Non si intrometta!” LUPOLI “ Si, lo ricordo..Ti sto chiedendo da tempo di completarlo..” CORDUAS “ Va bè, lascia stare, questi sono fatti nostri..La signora mi ha proposto di completarlo assieme..” LUPOLI “ Assieme, nel senso tu e lei…!?” CORDUAS (nervoso) “ E in quale altro senso, Lupoli!? Lo completo adesso, con te, al telefono!? Certo! Io e l’isterica..” LUPOLI (perplesso) “ E’ una cosa strana, ma se ti fidi..” CORDUAS “Nemmeno un po’, ma sono sotto ricatto…” 28 SANDRA “Non è vero!” CORDUAS “ Stia zitta, lei!” LUPOLI “ Senti, Corduas, ora che ci penso, se è con il dialogo, non se ne parla proprio! Sarebbe un inedito e, per giunta, non ancora depositato…” SANDRA “ No, signor Lupoli, sarebbe senza dialogo. Completeremmo solo il canovaccio della sceneggiatura…” CORDUAS (molto seccato) “ Le avevo chiesto…” (Ma la donna gli dà sulla voce..) SANDRA “ Mi rendo conto che è un inedito, ma è stato la stesso signor Corduas a propormelo. Sulla parte senza dialogo, farò un seminario. Una prova di scrittura per i miei allievi..Che ne pensa?” LUPOLI “ E’ interessante…E’ diverso, allora..Ovviamente, non lo depositerà come suo..!” SANDRA “ Per questo ho preteso di parlare con lei! Avermi sentita di persona, conferma la mia buona fede! Lei, adesso, è testimone..” LUPOLI “ Bene. Se per Corduas non ci sono problemi, per me, può andare..” CORDUAS “ Avete finito!? Qualcos’altro da aggiungere!? Baci ed abbracci ad amici e parenti!? E lei, adesso metta giù quella dannata cornetta!” SANDRA “ Grazie Lupoli, e buona serata!” ( si sente il clic del ricevitore) CORDUAS “ Ci aggiorniamo domani, Lupoli! “Buona serata”, un corno!” (Chiude con forza il ricevitore. La donna rientra) 29 CORDUAS Adesso sarà soddisfatta! SANDRA Ora ha capito? Ho voluto garantirle che non baro. Era un pensiero per lei.. CORDUAS (brusco) Mettiamoci al lavoro. Non ho tempo da perdere… SANDRA Sarebbe un delitto, con un solo “Tempo Supplementare”! FINE I ATTO 30 II ATTO (Corduas e Sandra sono seduti al tavolo. Hanno davanti un blocco di fogli. Sono immersi nella discussione. Vicino allo specchio non c’è più il telo che è tornato sul tavolo) SANDRA (prende un foglio, legge sugli appunti) Abbiamo detto che a quest’uomo, in punto di morte, è concesso un tempo per risolvere quanto aveva lasciato in sospeso e per rimediare agli errori. Prima di tutto: chi è l’uomo? CORDUAS …Una persona comune… SANDRA Siamo tutti persone comuni ma, lui, che mestiere fa? Come la pensa? CORDUAS Potrebbe essere un impiegato, o un professionista… SANDRA (riflettendo) Va bene, su questo, poi, ci ritorniamo…e cosa ha fatto nella propria vita? CORDUAS …ha sbagliato, nella norma. E, in fondo, non era nemmeno consapevole.. SANDRA Sbagliava “con gusto”, insomma.. CORDUAS Si, la solita roba: vigliaccherie, errori di valutazione…ma, in punto di morte, tutto gli appare enormemente irrisolto, e non muore.. SANDRA E chi decide che non muore? Questo punto, nel testo, non giustificato.. CORDUAS (interrompendola)..lui ha un tempo limitato e deve farlo fruttare.. SANDRA Diciamo che avrà a disposizione poche ore…Una notte! CORDUAS …non potrà fare molto… è 31 SANDRA Possono bastare pochi minuti per cambiare una prospettiva.. CORDUAS D’accordo, una notte! Questo va modificato.. SANDRA Però, manca sempre quel particolare..Chi gli concede questa possibilità? Dio? E lo vediamo? CORDUAS (irritato) Vede come fa!? Mentre sta camminando “diritto”, improvvisamente si tuffa nell’Oceano dell’Imbecillità! Ma le pare possibile che possiamo far vedere Dio con tutto il Paradiso!? Un produttore, per i costi di allestimento, si ammazzerebbe seduta stante! SANDRA Ma una soluzione va trovata! Il personaggio è credente? CORDUAS E ancora insiste!? (sbuffa) No! Non è credente! Sente una “voce Interiore”! Le va bene così!? SANDRA Nemmeno un po’! E’ un effettaccio e nemmeno fra i meglio riusciti! Non insista. Non mi convince.. (Corduas cerca di dominarsi ed imporsi la calma) CORDUAS Ragioniamo. E’ d’accordo che la premessa è surreale? E allora, lo sarà anche il resto! L’uomo decide da sé di posticipare la morte per mettere a posto delle cose… SANDRA Da solo? ( pausa di qualche secondo, la donna riflette. Corduas, dietro le spalle, le fa gesti d’impazienza e di dileggio) Mah, forse, tutto sommato, potrebbe anche andare…Quindi, diamo per scontato l’assurdo: l’uomo si alza dal letto di morte e dice: Ok! Campo ancora un po’! CORDUAS (trasale) “ OK”!? Dice “OK” sul letto di morte!? SANDRA Ma era per semplificare! Non la faccia così pesante! 32 CORDUAS (in un crescendo di irritazione e vis polemica)…ma se mio padre o mio fratello, in quella situazione, avessero detto “OK”…giuro! Avrei strozzato anche loro con le mie stesse mani! SANDRA “Ok” era solo sottinteso! Mi ascolta!? CORDUAS (urlando) Direbbe “OK” come un dannatissimo John Wayne dell’Oltretomba!? Si!? Questo intende!? SANDRA (con la stessa veemenza) NON DICE OK! Va bene? Con il suo comportamento vuole significare “ok”! CORDUAS E le pare il caso di sbraitare come una Bertuccia!? SANDRA (con rabbia a malapena contenuta, sibilando) Il profondo rispetto che mi ispirano le scimmie, mi impedisce di definirla “Orango”, ma è stato lei ad urlare per primo! CORDUAS Io, non urlavo, “cara” signora, ma, giustamente, mi indignavo! E’ molto diverso! (Sandra cerca di imporsi la calma controllando il respiro, l’uomo nota questi strani movimenti) CORDUAS (ironico) Si sta preparando all’immersione negli oscuri fondali dell’ignoranza? SANDRA Senta, tregua. E’ d’accordo..? CORDUAS (con sufficienza, riottoso) E sia… SANDRA Torniamo alla commedia…C’è un nodo da sciogliere..Deve verificarsi un evento che il personaggio ha sempre sperato si verificasse, ma che non è mai accaduto! Cosa ha lasciato in sospeso? Come userà questo Tempo Supplementare? Perché, vede, se lui stesso ha deciso di non morire, significa che gli preme dire, o fare, qualcosa! 33 CORDUAS Questo è corretto. Ci sono cose taciute, ma ce ne sono altre dette male, oppure fatte al momento sbagliato! SANDRA Quindi il significato della sua vita è nei tempi giusti o sbagliati? CORDUAS Con il Tempo Supplementare lui può rimediare a tutti i tempi scelti male… SANDRA In quale caso? CORDUAS Per esempio, nel dare e nel ricevere! In certi passaggi di tempo, vogliamo “dare” ma l’altro non è pronto per “ricevere”. Oppure, accade il contrario, e siamo noi a non dare il giusto valore a quei doni che ci sono offerti! E’ sempre questione di tempi.. SANDRA Si rende conto che sta parlando di sentimenti? (Corduas è seccato dall’appunto della donna..) CORDUAS E’ vero, e mi secca. I sentimenti sono terribili.. SANDRA Tutti? CORDUAS Senza eccezione. E’ sempre terribile quello che ti mette in relazione con il tuo simile.. SANDRA Per l’odio e l’inimicizia, che pure sono sentimenti, posso capirla.. CORDUAS Ma quelli sono i più semplici! La chiusura, è facile.. SANDRA Mica tanto! E’ un dolore, un abbandono... CORDUAS Dannazione, ma come fa a non capire!? Lei confonde un semplice e transitorio stato d’animo, con il vero, e grande dilemma! Per chiudere una porta, basta un solo gesto, doloroso, ma deciso! Così.. (mima la violenta chiusura di un uscio) SANDRA Ma ci sono anche quelli che non riescono a chiudere.. 34 CORDUAS I tossici non ci riescono! E’ la dipendenza dalla paura! Se non fossimo stati drogati dall’infanzia, sapremmo chiudere quando è giusto farlo, e con assoluta naturalezza! SANDRA E quale sarebbe, invece, il Grande Dilemma? CORDUAS Aprire quella porta. Quando? Con chi? E, soprattutto, “quanto”? Perché sta lì il problema! Apro una porta. Bene. Ma, la prudenza, cosa mi consiglia? La apro di un quarto? Fino alla metà? O, impazzisco del tutto, e la spalanco!? SANDRA (insinuante) Ma che uomo strano… CORDUAS Il personaggio? SANDRA Lei, non il personaggio. Prima, ridicolizza l’amore e, poi, non fa altro che parlarne.. CORDUAS (sarcastico) Premesso che mi riferivo a qualsiasi altro sentimento, “Amore” è una parola che non mi piace pronunciare.. SANDRA E’ allergico? CORDUAS No, ma già si sfalda sotto la lingua mentre la pronunci. E, in ogni caso, non stavamo parlando di me.. SANDRA (imitandolo) “Il Meglio è passato..” CORDUAS (perplesso) Lo confessi: lei è gravemente dissociata SANDRA L’ha detto lei! “ Il Meglio è passato..”. Ora, sarebbe interessante sapere di che colore avesse gli occhi questo “meglio”.. CORDUAS (irritato) Si sta spingendo troppo “oltre”.. SANDRA (sbarazzina) E allora? Occhi…? Capelli…? Nome…? CORDUAS …e, comunque, sono affaracci miei! 35 SANDRA Ah, vede? Colpito ed affondato! CORDUAS Ma, dico, cosa c’entrano queste domande con il nostro lavoro!? Ha avuto ciò che voleva!? E si accontenti! SANDRA (seria) E cosa ne sa di ciò che voglio davvero!? (recitando un improvviso dispiacere) Senta, facciamo finta che non le ho chiesto niente, va bene? La capisco..(sospira) e la compatisco tanto, anche con un po’ di pietà.. CORDUAS (rizelato) Le sembro uno che possa ispirare pietà!? SANDRA Mi scusi…davvero, che stupida! Ho rigirato il coltello nella piaga, vero? E poi, lei, è così fragile..! Le fa ancora molto male? CORDUAS Non mi fa male! (deciso) Bene: vuole sapere il colore degli occhi ed il nome di questo “Meglio”? SANDRA Si! CORDUAS Quasi non me li ricordo perché li ho cancellati! Però, rammento che anche lei faceva parte della mia speciale Classifica delle delusioni! SANDRA (battendo le mani, divertita) Uh! Si, che bello! Adoro le sue classifiche! CORDUAS (secco) Preservi la sua lingua per più piacevoli attività, e non mi lecchi i piedi, ho i calli! SANDRA Lei è un gran cafone! Insomma, queste donne? CORDUAS Sono categorie semplici, banali. C’è la donna “tessera”.. SANDRA “Tessera”!? CORDUAS Loro, tessera. Io, bancomat..Ero un preciso tornaconto: sistemazione, sicurezza economica.. 36 SANDRA Si, questa è una categoria classica..anche un po’ banale.. CORDUAS Poi c’è la donna “Psycho”.. SANDRA Il Thriller!? CORDUAS Esatto… SANDRA Interessante! CORDUAS La donna “Psycho” è una schizofrenica con desideri materni insoddisfatti. Una mamma severa, che ti mette addosso il terrore di sbagliare, e che controlla il “suo bambino”.. SANDRA ….Che, poi, sarebbe stato lei! Meraviglioso! CORDUAS Non c’era niente di “meraviglioso”. La donna “Psycho” mi preparava calzini e slip per il giorno dopo… SANDRA Uh, che paura! E voleva anche vestirla? CORDUAS Sarebbe stata la sua grande aspirazione.. SANDRA E lei…!? Non mi dica…! CORDUAS Le sembro il tipo che si fa infilare gli slip!? Piuttosto rimanevo a vita a culo scoperto! E poi c’è una terza categoria…e lei, me la ricorda.. (Sandra, pur prestando attenzione alle parole di Corduas, a tratti, inizia a scrivere su un foglio) SANDRA (ironica) Quella delle attrici-galline? CORDUAS Non immagina quanto si sia avvicinata al bersaglio…Sono le “Ombre Cinesi”. Una candela, ed un telo. L’ombra pare maestosa! Un enorme cane! Un poderoso gatto! Ed invece, sono solo due piccole mani dietro al telo. Le Ombre Cinesi delle donne esorbitanti.. 37 SANDRA Ed io le sembro “esorbitante”? CORDUAS “Zuccherosa”, a tratti.. SANDRA Dica la verità: era un’attrice! (Corduas, turbato non risponde) SANDRA (trionfante) BINGO! Ecco il perché! CORDUAS Di cosa!? SANDRA L’attrice le ha dato buca e adesso, detesta gli attori…Un classico.. CORDUAS Detestare gli attori dovrebbe essere per tutti un obbligo morale, nonché civile! Non sarebbe servita una delusione sentimentale! SANDRA (ironica) Ahi, ahi, Corduas, ormai siamo alle confessioni! “Delusione sentimentale”! CORDUAS E sa da dove nacque? Dalla “sua”, tanto decantata, “Speranza”: un lusso che non mi sono più concesso. SANDRA Cosa le capitò? CORDUAS M’illusi che “l’incendio” potesse diventare reciproco e, invece, mi bruciai le dita con lo stoppino. Ma la cosa più incredibile fu che m’innamorai di questa donna senza, nemmeno, averla mai vista! (La donna scoppia a ridere) CORDUAS (amaro) E’ giusto. E’ una cosa ridicola… SANDRA (cerca di dominarsi) No, mi scusi, non ridevo per lei…E mi spiega come fu possibile? CORDUAS Mi inviò alcune cose che aveva scritto..(intenso) E c’era qualcosa in quelle parole che leggevo..! Non era un’opera d’arte, ma c’era lei! I 38 suoi sogni, le sue speranze, erano così chiari, che ebbi l’impressione di conoscerla da sempre, e di vederla! SANDRA ( assorta, fra sé)…L’incantesimo della parola scritta.. CORDUAS (di colpo, veemente) Balle! Fu una temporanea follia! Desiderare che la stessa cosa potesse nascere in lei! Amarmi, senza conoscermi, ma soltanto, leggendomi! Amarmi per quello che c’era nei miei scritti! Perché, allora, ogni parola che scrivevo, era parte di me. Fu un’infezione devastante.. SANDRA Vi incontraste? CORDUAS Si.. SANDRA E la donna? Ricambiò? CORDUAS No. Ma le servii, perché facevo l’Autore.. (resta un attimo pensoso, come immerso in un ricordo, poi, si scuote, e palesa tutta la propria irritazione per quell’attimo di debolezza) CORDUAS Perché mi fa parlare? Stabiliamo questo finale e mettiamoci un punto.. SANDRA Forse aveva bisogno di esprimersi.. CORDUAS (sibilando con rabbia) Torniamo al testo e a questo maledetto uomo, che avrebbe fatto meglio a schiattare subito! (Corduas con decisione si avvicina al tavolo e prende un foglio..l’uomo è agitato e sbrigativo). CORDUAS Questo coglione di personaggio non muore perché avvicinerà altri imbecilli con i quali aveva delle stronzate in sospeso! A qualcuno chiederà scusa mentre, ad altri, li manderà a fare in culo! SANDRA D’accordo, ma, dopo? Quale sarà la somma di tutto? 39 CORDUAS Basta! Mi arrendo! SANDRA Mi ascolti, ho scritto tre possibili ipotesi..(prende il foglio, legge) La prima: Userà il Tempo Supplementare e si addormenterà in pace.. CORDUAS Di una banalità che fa vomitare! SANDRA La seconda: ha tutte le buone intenzioni di questo mondo ma, avvicinatosi ad alcune persone, con le quali avrebbe voluto chiarire, alla loro reazione scomposta.. CORDUAS E perché dovrebbero avere una reazione scomposta!? SANDRA Perché il personaggio, in vita, è stato un essere insopportabile.. CORDUAS Che fa? Allude? (la donna ride) SANDRA Preso da furore, diventa un serial killer! CORDUAS E lei farebbe vedere anche le uccisioni? SANDRA Eh si, quelle si.. CORDUAS Un’altra boiata costosa! Nessun allestirebbe uno spettacolo con attori che fanno i morti! Al limite, metta attori già defunti! Ai cadaveri non si danno paga e diaria! SANDRA No, dovrebbero morire proprio in scena.. CORDUAS E allora è da escludere.. SANDRA Terza ipotesi: avvicina queste persone… CORDUAS Pochissime, meglio se in video.. SANDRA …. e dopo aver verificato lo schifo che gli ispira l’umanità, accorcia i tempi, e si suicida.. 40 CORDUAS (perplesso) Mah, è grottesco, ma è anche stupido. Lui dovrebbe aspettare solo poche ore per tirare le cuoia e, che fa? Si suicida? Sarebbe cretino.. (Corduas rimugina. La donna fa degli esercizi di respirazione ) CORDUAS Si sente male? (Sandra fa cenno di no. Adesso appare tesa) SANDRA ….E poi c’è la quarta ipotesi.. CORDUAS Non erano tre!? Ma che ha? E’ diventata bianca.. SANDRA Non si preoccupi, passa… CORDUAS Forse non è abituata a questi sforzi da intellettuali.. SANDRA (dandogli sulla voce) La quarta ipotesi è il Non Previsto! CORDUAS (con sufficienza) Sentiamo… SANDRA (in un crescendo, febbrile) Nel Tempo Supplementare, l’uomo incontra qualcosa che non si aspettava di trovare… CORDUAS Un debito con il Fisco? E allora, si ammazza.. SANDRA No, senta…ipotizziamo che questo personaggio non sia una persona comune, ma un artista. Un pittore, un musicista…o uno scrittore.. CORDUAS E non crede che si possa creare una distanza con il pubblico? (Sandra, man mano che entra nella narrazione, s’infervora sempre di più) SANDRA ….E ipotizziamo che in quelle poche ore incontri qualcuno che rappresenti qualcosa che ha sempre cercato.. CORDUAS E chi sarebbe questo “qualcuno”? 41 SANDRA Una persona che leggendo le sue opere, anche senza averlo mai visto di persona, , già lo ami.. CORDUAS (apparentemente disinvolto) E’ uno spunto familiare… ( a disagio) ..ma la Vita non è rappresentazione… SANDRA Lei non immagina quanto ci stiamo per allontanare dal teatro e dalla rappresentazione! (incontenibile, si avvicina) …Ecco l’uomo. Sono le sue ultime ore di vita. I suoi fogli sono sul tavolo ed ogni sua parola scritta parla di un’attesa…Mi pare di vederlo e di leggere i suoi stessi pensieri! CORDUAS Questo gioco non mi piace. Lasci perdere.. (fa per allontanarsi, la donna lo ferma per un braccio) SANDRA Lo vede anche lei!? Sente come i suoi pensieri si stanno per tramutare in parole? Una volta erano solo Arte, ma stanno per diventare Vita! Lo lasci parlare! E’ qui! Gli dia il suo fiato e le sue speranze! Sta incontrando ciò che ha sempre cercato! E’ con noi! Lo accolga.. (Corduas cerca di sottrarsi con sempre minore convinzione, poi..) CORDUAS (compreso, ispirato) “ Avrei voluto che ognuno di voi fosse lo specchio della mia gioia e della mia malinconia, anche soltanto leggendo le parole....…” SANDRA Eppure, ogni volta che completava un’opera avvertiva qualcosa di inespresso, incompleto, come una festa che finisce senza sorrisi… CORDUAS “..e mi assaliva, allora, un’amarezza che non sapevo spiegare..” SANDRA Quel Tempo Supplementare era l’occasione per essere amato. 42 CORDUAS “ Questo chiedevo in ogni mia opera! Voglio essere amato perché, come tutti, mi spetta!” SANDRA E, in quelle poche ore, appare ciò che non ha mai avuto.. (Corduas è turbato dalla veemenza della donna e dalla stessa intensità dell’atmosfera ) SANDRA Ha sentito? Ha parlato, e lei ha ascoltato.. CORDUAS Una donna, allora…Ed il loro incontro.. SANDRA In una sera come questa. In un posto come questo.. CORDUAS E lei, cosa farà? (Sandra pian piano gli si avvicina. L’uomo appare incerto..) SANDRA Lei non aveva bisogno di conferme e, ciò che sente, non è una sorpresa. La donna gli piomba in casa e sa ciò che vuole. Sopporta il sarcasmo dell’uomo e tutte le sue disillusioni! Ha letto tutte le sue opere e gli chiede un testo per un laboratorio di teatro… CORDUAS Basta…fermati… SANDRA …ma quelle parole, ora, sono lame! Non “ammira”, ama! Il suo tempo già vissuto, era stato un preludio. Il nodo è sciolto, e tutto, adesso, coincide! Quella è la sua casa, il suo posto. Non è più solo immaginazione! Non è più soltanto “teatro”! E’ tutto vero! Ogni cosa, ogni angolo di quella casa è riconoscibile perché l’aveva già visto nelle parole lette. E riconosce tutto, anche se stessa. E riconosce quell’uomo che ha davanti! Come oggi, io, riconosco te.. 43 (Sandra si avvicina. Corduas ha un attimo di esitazione e, poi, con forza, si baciano e si abbracciano. Buio. Musica) ----------------------------------------------------------------------------------------------------( La musica scende lentamente. Luce sulla stessa scena, vuota. Corduas entra da solo, è in vestaglia da camera. Si ferma, guarda dietro di sé, poi si avvicina al tavolo sul quale è poggiato il telefono. Allunga la mano verso il telefono. Appare sulla soglia Sandra, è avvolta in un lenzuolo. I capelli scompigliati, un sorriso dipinto sul volto) SANDRA Grande scrittore, buondì! (Corduas ritrae la mano con la quale stava prendendo il telefono. Si volta a guardare la donna, pare imbarazzato) CORDUAS Ah, buongiorno…pensavo che dormisse… SANDRA (disinvolta, scherzando) Da buona attrice, fingevo! (ride, anche l’uomo ridacchia nervoso) SANDRA (stiracchiandosi) Mi sento bene…e per niente stanca! (passando davanti a Corduas gli dà un piccolo bacio sulle labbra e poi si stravacca sulla sedia. La postura rilassata della donna fa da contraltare alla rigidità dell’uomo) SANDRA Caffè…? CORDUAS No, grazie.. SANDRA (ride) Sei “fantastico”! Io, voglio un caffè! CORDUAS Ah, si…in cucina c’è la macchinetta… SANDRA (ironica) Ma grazie! Che “gentiluomo”! (sospira) Mi piaci perché sei proprio così. Se fossi premuroso e gentile, sai che noia…! 44 (si alza, lo abbraccia. L’uomo, rigido, accenna anche lui a un goffo abbraccio. Gli prende il volto fra le mani. Lo guarda intensamente) Il mio Cavernicolo! (gli stampa un bacio sulle labbra) E va bene..( si siede nuovamente) Prima la doccia e, poi, il caffè.. (Corduas, è rimasto immobile ed “ingessato”. Ora cerca di darsi un tono disinvolto, si schiarisce la voce..) CORDUAS Devo ammettere che ho trovato tutta la “situazione”, molto coinvolgente.. SANDRA (ironica) La “situazione” di cui parli è stata una fantastica notte … CORDUAS …si, appunto…Lei è stata fantastica… SANDRA (trasale) “Lei”!? Sei meraviglioso Raul! CORDUAS …“Tu”…sei stata fantastica… SANDRA Anche tu, tesoro… CORDUAS ..ecco…volevo chieder..ti… SANDRA Dimmi… CORDUAS Ma è anche inutile chiedertelo..Certamente avevi già sentito parlare di quella storia che ti ho raccontato…! SANDRA Quale storia? CORDUAS Non ci sarebbe niente di male…Forse, Lupoli…insomma, puoi dirmelo.. SANDRA Non capisco… CORDUAS (ridacchiando, nervoso) Ma è ovvio che già la conoscessi! L’ho capito da quella bella “tirata”….Dai, su.. 45 SANDRA Tesoro, ti giuro… CORDUAS La donna che nemmeno avevo mai visto..L’arte della parola scritta, che fa nascere la passione..l’avevi già sentita…. SANDRA Ti sbagli.. CORDUAS Non la conoscevi!? SANDRA Nessuna parola o opera d’arte, per quanto bellissime o geniali, possono scatenare una passione. E’ l’uomo che c’è dietro quelle parole, che le può far nascere.. CORDUAS (seccato da ciò che gli pare “fumo”) Ma si, certo…ora la buttiamo in psicologia, con uno spruzzo di filosofia, e tutto torna.. SANDRA Di quale “filosofia” parli? E’ la realtà.. CORDUAS Ma non ti suona un po’ curiosa, per non dire “molto originale”, tutta la coincidenza? SANDRA E’ stato un “segno”… CORDUAS Un “segno” di cosa!? Zodiacale!? No, perché, se intendi che è stato un “segno del destino”, qualcuno fra noi due, e non io, è da ricovero! SANDRA Che vuoi dire…? CORDUAS Ascolta: tu arrivi qui, una sera, dopo avere combinato l’appuntamento con Lupoli e, miracolosamente, all’impronta, proprio sulla storia che ti avevo raccontato, “crei” il “crescendo” che assomigliava tanto a quella diavoleria che fanno gli strizzacervelli …“Genstaldt, o come diamine si chiama..E alla fine, io, diventavo il mio personaggio.. 46 SANDRA (divertita) Ti avrò ipnotizzato, Corduas? (seria) Non eri tu a diventare il tuo personaggio. In questo “Tempo Supplementare”, tu, hai scritto di te stesso, delle tue delusioni, di quello che avresti voluto.. CORDUAS (interrompendola) Basta! Ricordare quella storia non mi piace.. SANDRA Lo so…Ma ne parli, e ne scrivi.. CORDUAS …se tu ammettessi di averne avuto conoscenza, non solo l’apprezzerei, ma ci faremmo anche quattro risate! ( recitando la disinvoltura) “Corduas, ho giocato! Dì la verità, avevi creduto alla storia del destino che arriva sotto forma di desiderio non realizzato!? Bingo! Ci sei cascato! Ho aspettato tutta la sera che tu ne parlassi, e se tu non l’avessi fatto, sicuramente l’avrei fatto io, perché mi ero già preparata tutta la parte a memoria per..” SANDRA (interrompendolo) “Per”, cosa!? Per portarti a letto!? CORDUAS (duro) Per tutto! Per qualsiasi cosa! (si domina, torna colloquiale, accondiscendente) Io non mi offenderei, anzi, ne sarei lusingato, ma devi dirmelo! Non amo questi giochetti.. SANDRA (con dolcezza) Corduas, ti sfugge un particolare. Ieri sera non solo sei stato tu a parlarmene e, giuro, che era la prima volta che ne sentivo parlare.. CORDUAS Ti rendi conto che ne hai fatto il finale della commedia? Il teatro non è la realtà.. SANDRA …ma sei stato tu a propormi un testo senza finale! Come avrei potuto mandare a memoria una parte, una conclusione, se ero venuta qui per chiederti un testo completo!? E poi succede 47 l’impensabile..! All’improvviso mi parli di qualcosa che nessuno al mondo avrebbe potuto comprendere, tranne me! Un’emozione che, in tutto e per tutto, era uguale alla mia! E adesso, quella tua attesa, poteva terminare proprio con me! Eri ferito, ed io, ero il tuo farmaco! Tu, non li hai visti ma, ieri sera, c’erano tutti: l’adolescente che scriveva le prime poesie, il giovane scrittore con i sogni di grandezza, e l’uomo disilluso con la sua amarezza…Tutti! E tutto, diventava un’unica cosa! Siamo le nostre ancore. Io vengo da molto lontano. Dalla tua prima malinconia. Sono la vita nuova… (si avvicina all’uomo che, però, si allontana) CORDUAS Potrebbe averti mandata Lupoli per farmi completare il testo.. SANDRA (trasale) Io e Lupoli, “complici”!? CORDUAS Perché no..Sono mesi che mi chiede il finale.. SANDRA …e tu non sai completarlo. L’ho capito..Non riesci più a scrivere.. CORDUAS Non sono una dannata macchina! Quel coglione, chiede, e non capisce! (secco) Ti ha mandato Lupoli, vero!? SANDRA Si, sono stata mandata apposta.. CORDUAS (trionfante) Ecco! Lo sapevo! SANDRA ..ma non dal tuo produttore… CORDUAS (perplesso) …e da chi? SANDRA …da una tua preghiera, involontaria..Forse è nata mentre dormivi, è scivolata piano dai tuoi sogni e, prima che tu la potessi fermare, è scesa dal letto e, in piena notte, ha attraversato la città silenziosa..Non ha bussato alla porta. Si è infilata sotto l’uscio 48 della mia stanza e, senza alcun rumore, si è intrufolata nei miei sogni..Al risveglio, quella preghiera, era Amore per te. Lei mi ha mandato. CORDUAS (turbato, cerca di darsi un contegno) Molto toccante...E allora, siamo al finale..Cosa succede a questi due? SANDRA (allegra) Giusto! Prima il dovere! Avrei due ipotesi.. CORDUAS Sentiamo… SANDRA Si sposano e fuggono in Amazzonia! CORDUAS Lui, muore! Ha poche ore di vita! E’ “Un” solo Tempo Supplementare! Non ha un Intero Campionato! SANDRA E’ vero, e allora….(riflette e, poi, ammiccante) Si sfiniscono a letto fino alla consunzione e lui muore contento! Potrebbe essere un’idea… CORDUAS Mi sembra banale… SANDRA (maliziosa) A me, no… CORDUAS Il Finale, le ultime battute sono importanti.. SANDRA Posso pensarci dopo la doccia? (si dirige verso l’uscita) Tu, intanto, chiama Lupoli. Senti cosa ne pensa del finale.. CORDUAS Usa l’accappatoio appeso, tanto lo devo lavare.. SANDRA Sei sempre un gran “Signore”… 49 (Ride, esce. Corduas si avvicina all’uscita, controlla che la donna sia andata via. Si dirige al telefono. Formula un numero. Si sente la voce di Lupoli, microfonata. Si ode un “click”) LUPOLI Si? CORDUAS Pronto, Lupoli? Pronto…? Mi senti? LUPOLI Corduas! Sto qui! CORDUAS Ho sentito un rumore, pensavo avessi riattaccato.. LUPOLI Sono qui, sono qui…e allora? Com’è andata? CORDUAS Lupoli, sei un genio! Una cosa eccezionale! LUPOLI Te l’avevo detto: ottime referenze! CORDUAS Tutto perfetto! LUPOLI Ogni volta mi fai sempre lo scettico…te l‘avevo detto che la ragazza meritava..! CORDUAS Da 10 e lode! Pensa che mi ha fatto anche la scena madre dell’innamoramento a distanza! LUPOLI Quale innamoramento..? CORDUAS Io mi sono lasciato un po’ andare..lei è molto brava, molto furba.. e allora le ho raccontato la storia di quella che mi ha fatto male.. LUPOLI (allegro) Ah, quella storia..Acqua passata, Corduas! CORDUAS ..e lei l’ha usata per l’approccio! Ma tanto era naturale che ho pensato che gliel’avessi raccontata tu.. LUPOLI (ride) Io!? Ma dai! 50 CORDUAS Te lo devo riconoscere: fra le varie che mi procuri, con questa, ti sei superato! LUPOLI Se ti dico “fidati”, ti devi fidare.. CORDUAS Un’attrice fantastica! Realistica! Pareva “vera”! Sono stato lì quasi per cascarci! LUPOLI E, per il resto..? CORDUAS Una Maiala! Alcune cose con la lingua nemmeno le conoscevo! ( Ridono) LUPOLI E’ ancora lì? CORDUAS Sta facendo la doccia..Ma, credimi, interpretava l’innamoramento in maniera impressionante! Scopava come un’ossessa, e mi chiamava “Amore”! (Sandra appare al limitare dell’entrata. Ha il cordless ed i propri vestiti in mano. Corduas, dandole le spalle, non se ne accorge e continua a parlare al telefono. Lupoli, ride) A me, ti confesso, veniva anche un po’ da ridere…E mentre me la trombavo dicevo anche io “Amore”… LUPOLI (ridendo) T’immagino, mandrillone! CORDUAS …Altro che “Amore”, “Grande Troia” l’avrei chiamata! Che scopata, Lupoli! Una vera Porca! Pronto…Lupoli! Mi senti? Pronto..! SANDRA (gelida) Chiama anche lui “Grande Troia”, può darsi che ti risponda.. (Corduas, raggelato, si volta. Vede la donna) 51 LUPOLI Pronto Corduas..! C’è un’interferenza…! Pronto..! (Corduas chiude la comunicazione. E’ incerto, turbato) CORDUAS …hai sentito..? SANDRA Evidentemente… CORDUAS (dandosi un tono) E…come ti sei permessa? SANDRA Volevo ascoltare..Ti avevo detto di chiamare Lupoli per il finale ma, questo, è veramente “a sorpresa”.. CORDUAS (aggressivo) E dai! Basta con questa scena! Sei stata brava, ok!? SANDRA “Ok” lo dice John Wayne, non un autore teatrale.. CORDUAS Insomma, lo sapevi! Abbiamo giocato un po’..Era nei patti..! SANDRA Non ho fatto patti con nessuno.. CORDUAS Ma smettila! Il tempo del gioco, è finito! SANDRA E’ vero. E questo era il Tempo Supplementare..Da anni volevo avvicinarti. Poi, ho conosciuto Lupoli… CORDUAS E, secondo te, a cosa serve Lupoli? SANDRA Pensavo fosse solo il tuo produttore. Ora so che ti procura gratis attrici pronte a “scoparsi l’autore”.. CORDUAS Senti, Sandra…ti chiami, Sandra, giusto? Il meccanismo lo conoscevi.. SANDRA “Meccanismo”!? CORDUAS Tu vieni per una parte o per un testo, ed io ti propongo una cosa incompiuta proprio per conoscerci e per darti il “brivido” della creazione…Un’emozione artistica contro una bella, e sana, 52 scopata. Tutto qui. Siamo adulti, vaccinati, nonché incarogniti. Ti ho proposto il testo per il Laboratorio e, nel tuo caso, eccezionalmente, te lo concedo per davvero.. SANDRA Puoi tenertelo.. (la donna, si toglie il lenzuolo che la copriva e lentamente inizia a vestirsi) CORDUAS (con rabbia) Vuoi farmi intendere di non avere recitato!? Credi ancora nelle favole!? L’Amore..i Sentimenti…e cazzate di questo genere!? Ho vissuto solo nei miei fogli, e l’ho trovato più igienico perché sapevo sempre dove, esattamente, mi trovavo! (più assorto) Da anni, mi sono a tal punto abituato ai rimasugli che, se mi avessero offerto un’intera pietanza, ne avrei provato disagio e avrei cercato, comunque, le briciole..Oppure, avrei sfaldato il cibo, riducendolo ad composto astratto di detriti…Se i denti non funzionano, tutto ciò che è masticabile, ti crea solo una grande nostalgia, ed io la detesto perché ho le ossa impastate di nostalgia.. (con violenza, verso la donna) Ho quasi 60 anni! Secondo te, posso ancora credere al cuore che batte o alle “farfalle nello stomaco”, cazzate per adolescenti!? 60! La strada percorsa è più del doppio di quella mi resta da percorrere! Una sera, non si spreca! Perché è fatta di ore! Ed ognuna, adesso, è preziosa! E’ il fondo della bottiglia per l’alcolizzato! (ricomponendosi) E’ stata una notte piacevole ed eccitante, e tu hai ben recitato..Perchè tu DEVI aver recitato! E, se negherai, penserò comunque che, da brava attrice, anche nel momento in cui hai negato, continuavi a recitare.. 53 SANDRA (rassegnata) Ti conviene pensarla così. Ed io non ho altre vie d’uscita.. CORDUAS Una sola: la porta di casa mia che si apre di prima mattina per fare uscire le bravi attrici come te.. SANDRA E’ chiaro. Non puoi ammetterlo.. CORDUAS Cosa!? SANDRA Che era tutto vero! Che io sono vera! CORDUAS E’ recita! E’ rappresentazione finale! SANDRA E la tua? Era recita? CORDUAS Ero vero. Sono così.. SANDRA E mentre facevamo l’amore? CORDUAS Quando scopavamo? Era vero.. SANDRA E quando mi dicevi “ti amo”? CORDUAS Recitavo. E’ ovvio. Era teatro. Le parole vere, sono cristallo, ma solo nella vita reale. In teatro, si finge e, anche i cristalli sono fondi di bottiglia.. SANDRA (con forza) Io non recitavo! CORDUAS (estraniandosi, provocatorio) Didascalia del secondo atto: L’attrice, alla fine di quella notte, imposta toni ed intenzioni, nell’intensità della seguente battuta: “ Io non recitavo!” E così, è per tutto il resto. Tu, sei il mio personaggio.. (Sandra si è rivestita del tutto) 54 SANDRA Penso che andrò via… CORDUAS Com’è naturale che tu faccia… SANDRA Ma prima voglio dirti il motivo. Non me ne vado perché sono arrabbiata o perché dovrei sentirmi “usata”, e nemmeno per la persona che sei..arrogante, impaurito e frustrato..alla fine, in realtà, ho amato tutto, perché tutto era già nelle parole che hai scritto, e sapevo bene a cosa andavo incontro..Me ne vado per il motivo opposto: perché non sei più quello delle tue parole! Perché non sai più trovare le parole per spiegare te stesso! Da quanti anni è incompleto questo “Tempo Supplementare”? (l’uomo non risponde) Hai smarrito la “magia” e adesso usi il fantasma di te stesso, per rubare qualche ora che somigli alla vita.. Non sei grande nella tua arroganza, sei un piccolo uomo, senza Speranza, che non crede più ad alcuna Speranza… CORDUAS (cupo) Prenditi il testo e, se vuoi, aggiungici il finale… (la donna va al tavolo e, mentre raggruppa i fogli, scrive e legge questi versi…) SANDRA “ Il Tempo Supplementare resta un bacio non dato, un sorriso abortito e tutti gli “avrei potuto”.. Il Tempo Supplementare, è il conto che si è chiuso” (La donna ha i fogli, ben raggruppati, fra le mani. Li guarda) Non è granchè, ma è il mio finale. (posa i fogli sul tavolo) 55 Forse ne troverai uno migliore e sarei felice per te se riuscissi a scriverlo. Ma se non ci riuscirai, usa pure il mio. E’ Gratis. (Esce) ( Corduas, resta immobile per qualche istante, di spalle alla porta. Poi si volta di scatto e, come preso da un impulso improvviso, allunga la mano. Si sente la porta d’ingresso che sbatte. Ritrae la mano. Si dirige verso il tavolo sul quale, ordinati in un solo blocco, ci sono i fogli. Si siede, e resta a fissarli senza però prendere la penna per scrivere. Si sente la sua stessa voce, registrata) CORDUAS “ C’è un tempo per ogni cosa. Il tempo delle mani sudate e del cuore che va a mille..Quello delle corse in macchina, in piena notte…e quello della speranza di raggiungere qualcuno che, forse, ci sta aspettando… Ma esiste anche il Tempo che non si coglie più, quello che non si vede, e nemmeno si ascolta… E’ il Tempo dei linguaggi confusi, delle retromarce improvvise e delle occasioni fuori tempo massimo… (Si oscura la scena, resta in luce solo lui al tavolo mentre, quasi sulla soglia, si staglia un’ombra, forse reale e forse no, di una donna) Quando, per troppo tempo, hai ascoltato soltanto il silenzio, anche le parole più belle non hanno suoni e, alla fine, nel deserto, si diventa sordi..” (Buio) FINE