Che ne dite di stare bene?

Che ne dite di stare bene?
Un percorso nuovo, diverso, da affrontare insieme, rivolto alla ricerca del benessere
State tranquilli, non siamo qui a proporvi l’ennesima trovata pubblicitaria in fatto di diete o prodotti
miracolosi, quindi, niente pilloline dimagranti, beveroni portentosi, interminabili sedute sportive o
chissà quale novità per rimettervi in forma. Quello che vogliamo presentarvi è il primo seminario
pratico esperienziale dedicato a chi vuole "stare bene".
Due giorni di full immersion con tre professionisti appassionati ed entusiasti – Deborah Claro,
Giancarlo Merlo e Sandra Zoppi – (rispettivamente farmacista e naturopata; istruttore certificato
PSYCH-K e massofisioterapista e chinesiologa ed esperta in scienze motorie) per imparare a
mangiare sano, naturalmente; a muoversi consapevolmente e a pensare in maniera efficace. Un
corso, o meglio un percorso, perché è solo l’inizio di un cammino insieme, verso quel concetto di
benessere a cui tutti aspiriamo. Un modo nuovo e diverso di vivere e sperimentare su di Voi,
attraverso un lavoro pratico, motivante e intenso, tutte quelle nozioni in grado di avvicinarci al
benessere.
Tre professionisti che si mettono al vostro servizio e che potete conoscere meglio attraverso le
righe di questa intervista incrociata nella quale si raccontano e ci svelano il perché di questo corso
nonché la filosofia che lo anima e che accompagna il loro pensiero.
Perché dovremmo seguire questo corso?
Sandra – Per avere degli strumenti adeguati necessari a scegliere la strada giusta che ci consente
di star bene attraverso il movimento.
Deborah – Per liberarsi dai troppi modi di dire in alimentazione ed imparare così a costruirsi uno
stile alimentare personalizzato e in accordo con gusti, stile di vita e costituzione. Per imparare a
leggere le etichette degli alimenti, riconoscere un alimento genuino da un invenzione dell’industria
alimentare.
Giancarlo – Per imparare ad amplificare le proprie possibilità psicofisiche in modo da poter
manifestare il miglior stato di salute e benessere.
Parliamo di benessere: cosa intendete con questo termine?
Sandra – Star bene con se stessi, assumendo la consapevolezza che siamo l’unione di mente e
corpo. Il cibo entra nel nostro corpo; il pensiero è dentro la nostra mente ed il movimento parte da
noi: è il connubio delle tre cose che, in perfetto equilibrio, regalano benessere.
Deborah – Lo stato di accettazione di sé che porta ad un buon livello energetico, contraddistinto
da consapevolezza ed equilibrio.
Giancarlo – Lo stato di integrazione di mente, corpo e spirito.
Qual è il bagaglio che porta a casa il corsista?
Sandra – Una possibilità di crescita: operazione che avviene solo informandosi, approfondendo e
lavorando sulla nostra vera natura. La possibilità di rimettersi in gioco senza lasciarsi trascinare
dalla corrente in cui giornalmente veniamo fagocitati. Acquisire una consapevolezza a 360 gradi
che consente un miglior stato di salute.
Deborah – La capacità di ragionare per riuscire a comporre la propria dieta svincolati da pressioni
commerciali e pubblicitarie imparando a fare una spesa ragionata e “salutare” anche al
supermercato. Riuscire a realizzare nella pratica di tutti i giorni il principio di Ippocrate, ossia “Che
il cibo sia la tua medicina, che la medicina sia il tuo cibo”.
Giancarlo – Aprire nuovi orizzonti pratici al cambiamento.
Un corso, percorso, rivolto al cambiamento: cosa intendi per cambiamento?
Sandra – La trasformazione verso un miglioramento dal nostro punto di partenza con la
conseguente consapevolezza dello stesso.
Deborah – La conoscenza e l’acquisizione di informazioni pulite che permettano di effettuare una
scelta. Il cambiamento significa “scegliere il meglio per sé”.
Giancarlo – Avvalorare la parte migliore di se stessi e imparare a godersi la vita.
Le due giornate saranno un intercalare di teoria e pratica che di volta in volta saranno
declinate da uno di voi: in cosa consiste la pare pratica?
Sandra – L’obiettivo è di riportare la persona a sentir muovere il proprio corpo in modo naturale al
fine di provare sensazioni di libertà e piacere nei gesti quotidiani. Impareremo a ripristinare i sette
movimenti della colonna vertebrale (la rotazione della colonna, del bacino, il gioco di squadra delle
vertebre…) e ad assaporare la gestualità naturale con l’ausilio di piccoli attrezzi e sgabelli.
Deborah – Impareremo ad individuare un alimento genuino dalla provenienza e dalla lettura delle
etichette; a fare la spesa e a comporre la propria dieta in base anche all’energia. Una parte del
corso sarà dedicata alla degustazione e all’analisi visiva dei prodotti e degli ingredienti. Inoltre, il
percorso continua nel momento dei pasti con pranzi e spuntini in linea con i principi del mangiare
sano.
Giancarlo – Impareremo e proveremo come la mente influenza il corpo attraverso associazioni
mentali ed osserveremo la ricaduta corporea di un pensiero.
Cosa vi ha spinto a realizzare questo corso?
Sandra – Ho molte cose da comunicare e sento che, oggi più che mai, è importante parlare di
“movimento”. La sensazione è di aver attorno delle persone “perse” che necessitano di essere
guidate e prese per mano e che mi piacerebbe aiutare. Il tutto accompagnato da una
soddisfazione personale più che professionale.
Deborah – È un progetto nuovo, diverso, creato in autonomia e non commissionato che mi
consente di misurarmi con altre persone e professionisti. Mi piacciono i lavori di squadra perché mi
consentono di conoscermi, testarmi e valutarmi. Mi piace l’idea di arrivare, non solo ai
professionisti, ma a tutte le persone che hanno a cuore la loro salute. È un tramite comunicativo
tra me e la gente.
Giancarlo – Dare l’opportunità alle persone di avvalorare se stesse, di scoprire chi sono
indipendentemente dalle credenze comuni. Fornire gli strumenti per “togliersi” ed “elevarsi”
dall’ambiente, ragionare e percepirsi, dar risposta alle grosse domande della vita attraverso le
proprie risposte. Mi piace sperimentare, integrare, crescere e con questo corso alimento la mia
“parte bambina”, imparando e testando cose nuove, grazie anche al contatto con persone nuove.
Facciamo un gioco che consenta a tutti di conoscervi meglio: descrivete in poche parole i
vostri colleghi.
SANDRA
Deborah – Inesauribile, elastica, adattabile, frizzante, con l’animo “bambino”, ed appassionata
ricercatrice del movimento.
Giancarlo – Esuberante, esplosiva, abile professionista alla costante ricerca di stimoli nuovi e
risposte.
DEBORAH
Sandra – Genuina, diretta, concreta, affidabile e professionale con grande voglia di trasmettere al
mondo il suo sapere.
Giancarlo – Rispettosa ed attenta interlocutrice per l’animo umano.
GIANCARLO
Deborah – Una persona in cammino di crescita lungo il quale è in grado di accoglierti rendendosi
disponibile come guida. Una guida non invadente, che ti sta accanto, di fianco, mai davanti,
consentendoti un percorso personale di crescita.
Sandra – una persona che infonde sicurezza, che continua nel suo percorso di crescita
professionale, aperta su molteplici fronti.
Monica Onnis