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“MUTAMENTI”
Convention FIOF 2016 – Orvieto Fotografia
Venerdi 26 febbraio 2016 - fotografia
14.30 – 18.30 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Antonio Manta – Nuovi sistemi di post produzione per la stampa Fine Art. Basi e Concetti.
Antonio Manta: classe 1966, si divide fra le attività professionali di fotografo e di stampatore. Pur dedicandosi
a una ricerca che lo ha portato a confrontarsi anche con il paesaggio e la ritrattistica, è in qualità di
fotoreporter che si è più volte espresso lavorando in Romania, Marocco, Tunisia, Togo, Uganda, Laos, Israele,
Cambogia, Vietnam e Armenia: Paesi che ha visitato per progetti legati a scopi umanitari. Numerose le
pubblicazioni realizzate dal 2004 ad oggi. Alcuni dei suoi lavori sono stati pubblicati su importanti riviste di
settore e sue mostre personali sono state presentate in importanti gallerie, musei e spazi espositivi come: il
Senato della Repubblica, il Centro Italiano della Fotografia d'Autore di Bibbiena, il MART di Rovereto. Sue
fotografie sono conservate presso Len-Levine di New York e in collezioni private, italiane e francesi, a Lione e
Parigi.
È docente di "Teoria del colore e tecnica di stampa digitale" (FineArt / Fine Art) nel biennio specialistico di
Fotografia dei Beni Culturali presso l'Istituto Superiore Industrie Artistiche di Urbino (ISIA). Nel 2010 avvia una
collaborazione con Epson che lo indica come principale testimonial e sviluppatore italiano del sistema di
certificazione internazionale Digigraphie®. Dal 2008 è testimonial Canon Italia e dal 2012 testimonial Mondo.
18.30 – 19.30 Sala dei 400 palazzo del Popolo
L’ in-finito viaggio di un foto-amatore – storytelling di Antonella Dargenio
Ore 21.00 Serata QIP – cena
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Venerdi febbraio 2016 - video
15.00 – 18.00 Sala Etrusca Palazzo del Popolo
Hermes Mangialardo – Hyperlapse
L’hyper-timeplase ( detto anche hyperlapse ) è una tecnica cinematografica complessa, perché racchiude in sè fotografia
e movimento di macchina. La fotocamera scatta immagini a intervalli regolari ( timelapse ) e con lo stesso ritmo si muove
lungo un binario. In post-produzione gli scatti vengono assemblati per diventare i fotogrammi di un video, così il
movimento diventa un traveling continuo con un effetto che sembra realizzato in computer grafica , ma che in realtà
richiede solo un buon occhio, calcoli matematici...e tanta pazienza. Tutte le maggiori città mondiali sono state
reinterpretate con questa tecnica.
Hermes Mangialardo> Cartoonist, videomaker, Visual performer, docente di animation design, Hermes Mangialardo ha da
più di 10 anni una filmografia che va dai corti ai videoclip, premiati nei maggiori festivals nazionali e internazionali come il
TORONTO URBAN FILM FESTIVAL in Canada, l'MTV FLASH AWARDS ad Amburgo - INDEPENDENT FILM FESTIVAL in Florida,
l’I’VE SEEN FILM FESTIVAL con una giuria presieduta da Rydley Scott, il LONDON FILM FESTIVAL, il RAHAWAY FESTIVAL di
New Jersey, il NET FESTIVAL di Seoul, il F.I.L.E festival in Basile, ecc.) fino a visual live performace per i tour di vari
artisti/bands anche fuori dall'Europa (USA, Filippine) e per il quale ha vinto il titolo di BEST ITALIAN VJ.
Ha realizzato per MTV ITALIA la serie in animazione URBAN JUNGLE, una vera enciclopedia sulle mode giovanili, ma in
chiave ironica ed attraverso pillole video di 3 minuti che indagano con piglio scientifico sulle caratteristiche delle “specie
metropolitane” (Punk, Metallari, Emo…). In breve tempo URBAN JUNGLE diventa seguitissimo sul web con centinaia di
migliaia di visite per ogni puntata. Alcuni episodi della serie aprono i concerti del SAFARI TOUR di JOVANOTTI, diviene
oggetto di tesi universitarie e di lezioni sociologiche, e di ospitate in varie trasmissioni TV, come il Chiambretti Night, Rai
Gulp, ecc.
Non solo video ma anche animazioni interattive, architectural mapping, video arte e installazioni ambientali, come
l'installazione immersiva a 360° sulla storia della bellezza femminile nella storia dell'arte ,sui paesaggi del Nord-Est e sulla
Grande Guerra realizzata per il Museo Trevi a Bolzano (http://www.provincia.bz.it/nelcerchiodellarte/ ) o come il
mapping 3d per l'inaugurazione della nuova collezione 2015/16 di TEZENIS.
18.00 – 19.00 Sala Etrusca Palazzo del Popolo
Fabrizio Oggiano – Rap renderizzato.
Una canzone scritta in collaborazione con il cantante Chuck Ford. La canzone parla del mondo videomaking,
montaggio video, problematiche interne a questo lavoro. Il senso è quello di far capire alla gente che il lavoro
creativo è un lavoro come gli altri. E va retribuito di conseguenza. Il videoclip co-prodotto da Sky, Sponsor Diadora,
altre aziende locali e la Ferrara Film Commission. Nei tecnici anche qualcuno dall' America, della Pixar. Oltre 25
comparse famose e non.
Fabrizio Oggiano, il regista della zizzomagic e sono nato il 07/04/1985 a Sciacca (AG). Risiedo a Ferrara. E’ all’età di
9 anni che ho iniziato a realizzare piccoli cortometraggi amatoriali e video di qualsiasi genere. Ho lavorato come
cameraman in una tv locale siciliana dai 14 anni fino ai 18, alternando il lavoro con la scuola. Ho frequentato
l’università e laboratori di ‘tecnologo della comunicazione audiovisiva’ a Ferrara. Ho lavorato come montatore
audio/video per SkySport 1 e SkySport 2 (ho curato il montaggio di più di 500 servizi sportivi).
Sono stato selezionato in alcuni contest video nazionali ed internazionali. (Con webvideo e shortfilms).
Ho ricevuto targhe e premi. (In oltre 30 festival) …ma di concorsi ne ho persi a sua volta tanti!
Attualmente creo videoclip musicali, spot commerciali e altro. Collaboro con varie aziende del settore audiovisivo.”
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Sabato 27 febbraio 2016 - fotografia
09.00 – 10.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Lecture con Francesco Cito – Mutamenti… il reportage
Francesco Cito: E' uno dei più grandi e celebrati reporter del mondo. Nel 1975 realizza la sua prima copertina
per il Sunday Times Magazine con il reportage "La Mattanza" . Nel 1980 è uno dei primi reporter a
raggiungere l' Afghanistan occupato dai sovietici, percorrendo a piedi con i Mujahiddin oltre 1200 chilometri.
Tra il 1982 e il 1983 realizza a Napoli un reportage sulla camorra che verrà pubblicato in tutto il mondo, da
Epoca a Stern da Life a Zeit Magazine. Nel 1983 è inviato da Epoca sul fronte Libanese per un reportage sul
conflitto interno all'OLP: è l'unico fotogiornalista a documentare la caduta del campo profughi di Beddawi.
ultima roccaforte di Arafat. Dal 1984 inizia il suo lavoro nei territori occupati sulle condizioni del popolo
Palestinese. Dall'inizio della prima intifada (1987-88) al 1994. Nel 2002 riesce ad entrare e a raccontare il
campo profughi d Jenin sotto coprifuoco e, successivamente, quello di Bethlehem. Nel 1989 è inviato dal
Venerdi di Repubblica di nuovo in Afghanistan per raccontare la ritirata Sovietica. In Italia segue i fatti di
Mafia e Camorra così come aspetti sociali vari come. ad esempio il Palio di Siena. Negli ultimi anni il suo
obiettivo è puntato sulla Sardegna al di fuori degli itinerari turistici. Numerosi i premi e i riconoscimenti a lui
dedicati, compresi due World Press Photo.
Sabato 27 febbraio 2016 - fotografia
10.00 – 11.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Lecture con Maurizio Galimberti – Mutamenti… dalla polaroid ad instagram
Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956 e sin da ragazzo partecipa a numerosi concorsi fotografici,
vincendoli. Nel 1983 inizia la sua passione-ossessione per la Polaroid. Nel 1991 inizia la collaborazione con
Polaroid Italia della quale diventa ben presto il testimonial ufficiale e che ha come risultato il volume
POLAROID PRO ART pubblicato nel 1995, vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid di tipo
integrale.Il 1997 è l’anno che vede l’entrata nel mondo del collezionismo d’arte dei suoi mosaici di polaroid.
Nello sviluppo di questa sua peculiare tecnica hanno grande influenza il futurismo di Boccioni e il movimento
cinetico esasperato di Duchamp. Galimberti riesce in un istante a visualizzare una complessa scomposizione
dell’immagine da ritrarre, matematica nel suo rigore e musicale nell’armonia d’insieme. Con la stessa tecnica
diviene conosciuto per i suoi ritratti, sempre a mosaico. Arriva nel 1999 la nomina al primo posto nella
classifica dei foto-ritrattisti italiani redatta dalla rivista Class. La popolarità e il successo con cui vengono
accolte queste inusuali rappresentazioni di volti lo portano a partecipare nel ruolo di ritrattista a numerose
edizioni del Festival del Cinema di Venezia. In particolare, nell’edizione del festival del 2003, il suo ritratto di
Johnny Depp sarà la copertina del Times Magazine inglese del 27 settembre dello stesso anno. Le sue opere
fanno parte delle più importanti collezioni di fotografia.
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Sabato 27 febbraio 2016 - fotografia
11.00 – 12.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Lecture con Eolo Perfido: Mutamenti… fotografia artistica e creativa
Eolo Nasce a Cognac, in Francia, ma oggi vive a Roma. Fotografo di ritratto e pubblicità ha realizzato
importanti campagne commerciali ed editoriali per riviste internazionali come il New York Times,
Communication Arts, Panorama First, Vision, Vogue Russia, GQ Russia, L’Espresso, and Computer Arts. Tra i
suoi clienti più importanti Pepsi Cola, Samsung, Kraft, Gatorade, Sky Television, Novartis, Pirelli, Valentino,
Lavazza, Opel. Leica Ambassador dal 2012 è uno dei più noti Street Photographer italiani. Il suo studio
fotografico si occupa di post produzione ed ha curato progetti per Steve McCurry, James Nachtwey, Elliott
Erwitt ed Eugene Richards. Dal 2007 ha assistito sul campo il fotografo Steve McCurry in diversi shooting in
Europa, Asia, Africa e Sud America.
12.00 – 13.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Lecture con Cinzia Bruschini: Mutamenti… wedding photography
Fotografa matrimonialista e ritrattista. Sono affascinata dalla gente, sono ispirata da l'unicità di ogni singolo
essere umano e il rapporto tra gli individui. Io credo nella verità. Sono incuriosita dal fascino e dall'
imperfezione.
Il mio scopo è quello di collaborare con persone che condividono i miei valori e la mia passione per la bellezza
delle emozioni genuine. Sono uno spirito libero.
RICONOSCIMENTI: Nominata Best Photographer of the Best 2012 - 2014 Junebug Weddings
PUBBLICAZIONI: Rangefinder Magazine, Style Me Pretty, Once Wed, Green Wedding Shoes, Indie Film Lab,
Wedding Chicks, 100 Layer Cake, Ruffled, Rock n Roll Bride, The Lane, Snippet & Ink, Elizabeth Anne Design.
Sabato 27 febbraio 2016 - fotografia
15.00 – 16.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Lecture con Cristiano Ostinelli: Mutamenti… wedding photography
Cristiano è cresciuto nel mondo della fotografia di reportage dal 1995, affermandosi in diversi
concorsi internazionali. Ha fotografato matrimoni di prestigio, sempre con il suo stile spontaneo ed
estremamente raffinato. E 'un membro della WPJA Wedding Photojournalist Association USA e
ispwp stati uniti. Cristiano insegna fotografia a Milano e Como. Vincitore 1° premio 2010 Magazine
USA, pubblica i suoi reportage sulle maggiori testate giornalistiche mondiali.
E’ attivo oltre che nella fotografia di matrimonio anche nel campo del fotogiornalismo di viaggio: ha
realizzato reportage in Giappone, India, Usa, Bangladesh, Nord Africa, Indonesia
ELETTO FOTOGRAFO DELL'ANNO 2103 DALLA PRESTIGIOSA WPJA WEDDING PHOTOJOURNALISM
ASSOSCIATION E FOTOGRAFO DELL'ANNO 2014 DA WPS , WEDDING PHOTOGRAPHER SELECT,
REGNO UNITO.
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16.00 – 18.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Masterclass con Valerio Bispuri: DENTRO UNA STORIA - il lavoro del fotoreporter oggi e il rapporto
che ha con le storie che racconta
Ho sempre pensato che la difficoltà, ma anche la forza della fotografia, sia nella capacità di bilanciare il proprio sentire
con la realtà. E solo riuscendo a calibrare le proprie emozioni profonde in un concetto reale senza che una prevalga
sull’altra si arriva a poter raccontare una storia. Solo nel momento in cui riesco a toccare quello che sento, scatto.
V.B.
Cosa vuol dire essere un fotoreporter oggi. Come è cambiata l’idea di fotografia negli ultimi decenni. Quanto l’estetica
prevale sul racconto della realtà nel reportage contemporaneo. Come si entra in profondità in una storia. Cosa vuol dire
lavorare per dieci anni ad un progetto. Come si definisce l’itinerario interiore che porta a realizzare un grande reportage.
Sono questi alcuni dei temi che Valerio Bispuri affronta nella sua master class. A partire da una riflessione teorica sul
reportage, ripercorrendo i concetti fondamentali per la costruzione di una storia, l’autore mostrerà quanto la fotografia
possa essere allo stesso tempo mezzo di espressione personale e strumento di racconto della realtà. Questo percorso
sarà fondato sul racconto diretto dell’esperienza di Valerio Bispuri, sull’analisi dei suoi lavori e sullo scambio di
impressioni con il pubblico.
La masterclass è rivolta a tutti gli appassionati di fotografia di reportage e a chi intende confrontarsi più da vicino con il
lavoro del fotoreporter.
Valerio Bispuri: nato a Roma nel 1971 e dopo la laurea in Lettere ha deciso di dedicarsi alla fotografia. Giornalista
professionista dal 2001 collabora con numerose riviste italiane e internazionali, tra cui L'Espresso, Il Venerdì,
Internazionale, Le Monde, Stern. Ha svolto reportage in Africa, Asia, Medio Oriente, ma è in America Latina che Valerio ha
lavorato
più
a
lungo
vivendo
a
Buenos
Aires
per
più
di
un
decennio.
Proprio in questi posti ha realizzato Encerrados, un progetto fotografico a lungo termine sulle condizioni di vita in 74
prigioni in tutti i paesi del continente sudamericano. Questo lavoro è stato esposto a Visa pour l'Image di Perpignan, al
Palazzo delle Esposizioni di Roma, presso l'Università di Ginevra, al Sfoglia Festival di Berlino e, nel mese di ottobre 2014,
presso il Centro Documentario Bronx di New York. A novembre 2014 Encerrados è diventato un libro. Nel 2015 Valerio ha
presentato un altro importante progetto fotografico, diretto a denunciare la diffusione e gli effetti di una nuova droga: il
Paco, colpevole di ammazzare un'intera generazione di giovani nelle periferie delle grandi città sudamericane. Paco è
stato esposto a Roma, Milano e Istanbul (catalogo edito da Internazionale Green Cross). Ha ricevuto numerosi premi
internazionali tra cui il Sony World Photography Award 2013 e Fotogiornalismo International Awards 2013.
18.00 – 19.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
FIOF per il sociale “Il cammino di un pellegrino” con Antonio Gibotta.
Il cammino di un pellegrino Lourdes - France - 2015 Per il secondo anno consecutivo, salgo sul treno bianco che trasporta
malati in pellegrinaggio da Napoli a Lourdes. E' in occasione del pellegrinaggio nazionale dell'UNITALSI. E' strano come per
tanti di questi malati sembri una festa, un ritrovarsi tra amici e conoscenti incontrati in precedenti pellegrinaggi. Seguo in
particolare la storia di Enzo, un uomo affetto da spasticità. Mi parlano di lui come del più anziano pellegrinaggio
dell'UNITALSI, una persona discreta e disponibile, che negli anni ha condiviso con gli altri l'esperienza di Lourdes cercando
di non fare pesare il suo handicap, anzi, mi raccontano di una personalità giocosa e pronta allo scherzo. Negli ultimi anni
però, la sua condizione di solitudine e malattia, gli stanno facendo vivere momenti di profonda tristezza, e forse è solo nei
giorni a Lourdes, grazie alla sua fede e al prezioso operato dei volontari, che Enzo riesce a sentirsi più amato e meno solo.
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Antonio Gibotta, nato ad Avellino nell'agosto del 1988, fin da subito si avvicina e si appassiona alla fotografia. Nel 2007 si
diploma in Maestro d’ Arte sezione arte della grafica pubblicitaria e della fotografia. Al centro del suo obiettivo ci sono
l'uomo e l'attualità delle tematiche sociali. Negli ultimi anni ha esposto a New York, Francia, Cina, Bruxelles, Italia. Nel
2010 ottiene la GOLDEN CAMERA AWARD dalla Federation European Professional Photographer (categoria reportage), in
seguito ottiene la qualifica QIP, QEP, e infine la prestigiosa qualifica MQEP (Master Qualified European Photographer, che
certifica la più alta qualità di Fotografo Europeo, ad oggi sono solo 51 i fotografi Europei che hanno ricevuto la qualifica).
Ai FIOF Awards Nikon Contest 2012 è sua la fotografia più votata in assoluto dalla giuria del Fiof . Al "Canada International
Digital Photography Award" si classifica 3° nella categoria "Travel Photographer”. Al Contest Americano "BLACK AND
WHITE SPIDER AWARDS" ottiene una Menzione D’Onore e 3 Nomination, con una giuria presieduta da membri delle
prestigiose agenzie Magnum, Contrasto e F.lli Alinari. Al "PX3 PRIX DE LA PHOTOGRAPHI PARIS" si classifica 2° nella
categoria “PRESS”. In Francia all' "Eté des portrait" si classifica primo nella categoria Reportage con una fotografia
realizzata in India. Sempre in Francia all’ "IPA INT’L PHOTOGRAPHY AWARDS" ottiene 6 HONORABLE MENTION. Nel 2013
al Fondo Internazionale Orvieto Fotografia viene eletto fotografo dell’anno, in contemporanea ottiene un Bronze Award
al 'China International Photographic Art Exhibition’. Sempre nel 2013, la piu importante azienda produttrice di carta
fotografica Fine Art al mondo, la “Hahnemühle”, sceglie una sua foto per promuovere la nuova carta Matt fibre 200
grammi. Nel 2014, al contest di Matrimonio MY WED, al quale hanno partecipato oltre 3000 fotografi da tutto il mondo, si
è classificato al 24° posto. Sempre nel 2014, ai FIOF Awards Nikon Contest 2014 ottiene: 1 Gold CATEGORIA MATRIMONIO
e 13 Silver. Al concorso “FIOF - Wedding Photographer of The Year 2014” è vincitore assoluto. Ottiene 2 Menzioni
d’Onore all' "International Photography Awards, IPA". Ad ottobre 2014 la National Geographic inserisce una sua fotografia
nel libro “Stunning Photographs”. Nel 2015 riceve 6 Menzioni D’Onore al "Monochrome Photography Awards". Al Fiof
Italy International Photography Awards ottiene: Vincitore Assoluto FIIPA, inoltre è vincitore assoluto della categoria
“Storia”, 2° Classificato categoria “Ritratto”, 1° Classificato al “ Wedding Photographer of the Year 2015 ”. Sempre nel
2015 ottiene una menzione d’onore al International Photography Awards, 2° Classificato all’ 8th Annual International
Color Awards tenutosi a Beverly Hills ed in fine un menzione d’onore nella categoria Storyboard al Siena International
Photography Awards.
FIOF per il sociale “Dai colore alla vita”- Presentazione progetto realizzato a Lourdes, in collaborazione con
Unitalsi Nazionale. Interverranno: Presidente Nazionale Unitalsi Salvatore Pagliuca, i fotografi che hanno
intrapreso questo percorso> Ruggiero Dibenedetto, Roberto Colacioppo, Alberto Maranesi, Vito Finocchiaro,
Antonio Gibotta, Giuseppe Savino, Andrea Nannini, i videomaker Sergio Mautone, Massimo Abronzini, autrice
Vanessa Cancelliere.
Fiof vuole testimoniare in immagini l’ impegno dei volontari UNITALSI: che la sofferenza e il dolore, anche quello di essere
dimenticati dalla societá, possono diventare felicitá, gratificazione, divertimento. Che il diverso é tale solo negli occhi di
chi guarda.
FIOF, assieme a Unitalsi, vuole offrire un'opportunitá di riscatto sociale a tutti quegli uomini e quelle donne le cui
condizioni di vita li vedono, nella maggior parte dei casi, costretti a svolgere un'esistenza limitata e frustrante.
Noi di Fiof siamo perfettamente consapevoli di cosa é capace la buona fotografia; Unitalsi, dal canto suo, sa bene di cosa
é capace la buona solidarietá. In questa occasione abbiamo unito le nostre forze e, grazie alle immagini dei fotografi che
hanno con forza e dedizione testimoniato il pellegrinaggio nazionale verso Lourdes, siamo riusciti ad ottenere ottimi
risultati. É stata proprio Lourdes la cittá che ha permesso l'unione di intenti tra Fiof e Unitalsi.
Unitalsi fa tantissimo per questa gente a cui nessuno pensa, e che tante volte per le stesse famiglie si riduce ad essere un
peso, un impegno e nient'altro. Il diverso, al contrario, é per noi un'opportunitá, una grande risorsa capace di arricchire la
mente e l'animo dei 'normali': in un reciproco rapporto di scambio i volontari di Unitalsi riescono ad alleviare il dolore dei
bisognosi; questi, dal canto loro, riempiono le vite dei ragazzi e delle ragazze che li accudiscono, con sorrisi, gioia e quella
leggerezza lí pronta a dimostrare come, in fondo, il diverso non esiste!
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Sabato 27 febbraio 2016 - video
15.00 – 17.00 Sala Etrusca Palazzo del Popolo
Workshop con Filippo Chiesa: Presentazione propri lavori - Ottiche varie e vintage
Filippo Chiesa: si definisce regista professionista e viaggiatore per scelta.
“Come sempre durante una mia visita in un altro paese, - dichiara Filippo sul suo sito - subito cerco di entrare
nella realtà locale e di "rubare" con un colpo d'occhio tutto ciò che è intorno a me.
Il mio ruolo professione cerca di coprire sia gli aspetti artistici e gli aspetti altamente tecnici.
Diligentemente sondo il mercato e sono un ricercatore instancabile”.
“Non necessariamente amo la tecnologia fine a se stessa, ma penso che sia molto importante conoscere il più
possibile ciò che offre il mercato al fine di comunicare la mia personale visione delle cose nel modo migliore
possibile e per essere in grado di dare il primo consigli ai miei clienti”
Sabato 27 febbraio 2016 - video
17.00 – 19.00 Sala Etrusca Palazzo del Popolo
Lecture con Thelma & Friends: Presentazione propri lavori
Thelma&Friends: Le ragazze della Thelma&Friends si presentano in questo modo: “Lavoriamo per passione
h24, facciamo progetti, giriamo il mondo, scattiamo foto, giriamo video e consegnamo emozioni…IN TEMPO
REALE. La nostra agenzia è un HUB CREATIVO dove gravitano professionisti dell’immagine! Il nostro modo di
lavorare NON CONVENTIONAL e LOW COST ci permette di avere clienti importanti che vengono ripagati con
numeri importanti. La nostra filosofia WIN WIN soddisfa cliente, committente e collaboratori perchè il nostro
scopo è costruire insieme qualcosa di grande”. L'agenzia ha lavorato, tra gli altri, con aziende quali: Kia
motors, Intel Celeron, Marie Claire, a cui vanno aggiunti numerosi altri lavori Istituzionali, di reportage,
sportivi, aziendali, per fiere e come contenuti web.
Ore 21.00 Serata di gala
Premiazioni: FIIPA, Wedding contest, Video Award, Qualificazioni, Miglior Azienda, Premiazione
autori IMAGO.it
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Domenica 28 febbraio 2016 – fotografia
09.00 - 10.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Conference con Nicholas Javed: fashion photography
Nicholas Javed, nato il 3 dicembre 1984. Fotografo autodidatta, è un libero professionista. Educatore e
relatore. Viaggiatore, attento osservatore, pazientemente perfezionatosi nel campo della fotografia. La sua
passione nasce dieci anni fa durante numerosi viaggi attraverso l'Europa. Ha iniziato con la fotografia di
paesaggio. Le opere piene di composizione malinconia e il pensiero-out sono stati rapidamente apprezzati.
Dopo numerose pubblicazioni, tra cui sul sito di Vogue Italia e Dreamingless Magazine, Nicholas ha deciso di
espandere i suoi orizzonti fotografici.
Nel 2010, la donna apparve al centro del suo interesse.
Ha ricevuto numerose pubblicazioni: Dark Beauty Magazine, Fashion World Magazine, Solis Magazine,
Fotografo professionista, Stylist, IPremere Magazine, Visual Magazine Artistry, Vogue Italia 'The Best of Vogue
Da allora, Nicholas è alla continua ricerca, in bilico tra fotografia di ritratto e di moda, tra i luoghi comuni
tradizionali postproduzione digitale, tuttavia, pone sempre particolare attenzione alla bellezza del paesaggio,
donne, situazioni quotidiane.
Organizza e conduce numerosi workshop artistici di fotografia, sia in Polonia che all'estero, tra cui Italia,
Germania, Irlanda, Spagna.
Ha inoltre tenuto seminari d'autore per i grandi gruppi di fotografi in Germania. I partecipanti dei suoi
laboratori possono vantare il maggior numero di pubblicazioni in the Dark Beauty Magazine e Vogue Italia.
10.15 - 11.15 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Conference con Denis Curti: Il fascino Ambiguo della Fotografia
Denis Curti: Direttore del mensile Il Fotografo, direttore artistico della Casa dei TRE OCI di Venezia e del
Festival di Fotografia di Capri, dal 2005 al 2014 direttore di Contrasto – Milano e già vicepresidente della
Fondazione Forma a Milano, direttore artistico del Festival di Fotografia di Savignano sul Rubicone e della
Biennale Internazionale di Fotografia di Torino oltre che della Fondazione Italiana per la Fotografia. Negli anni
‘90 anche direttore della scuola di Fotografia dell’Istituto Europeo di Design di Torino. Per oltre 15 anni
giornalista e critico fotografico per le pagine di Vivimilano e Corriere della Sera. Fondatore di Still – fotografia.
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11.30 - 12.30 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Seminario a cura di ISP - Italian Street Photography Angelo Ferrillo e Gianluca Polazzo
Angelo Ferrillo e Gianluca Polazzo: La Street e il reportage, una mutazione di genere?
Con la globalizzazione del mezzo tecnico la fotografia è diventata, oggi più che mai, anche un linguaggio comune, usata
magari anche solo per comunicare stati d’animo, luoghi, situazioni.
Questo ha contribuito anche a far riscoprire un genere fotografico spesso ritenuto di facile esecuzione e comprensione,
la Street Photography.
Ma non sempre accessibile vuol dire facile, e alla massa di appassionati che si sono “buttati” sul genere sono seguiti gli
addetti ai lavori che si combattono l’esistenza e l’inesistenza del genere anche discutendo sulla classificazione e sulle
caratteriste che definiscano una foto street o no.
ISP all’interno di questa diatriba si colloca in una posizione di ascolto. Nel corso del 2015 come collettivo di Fotografi
Street ha cercato il dialogo con il pubblico non solo virtualmente ma anche con azioni sul territorio, con un ciclo di tavole
rotonde che seguirà anche quest’anno.
Più che cercare di definire e racchiudere il genere Street in una precisa gabbia gli Autori Isp desiderano focalizzare i punti
che la differenziano dalla fotografia documentale e dal reportage. Limiti che molto spesso si oltrepassano
consapevolmente o inconsapevolmente. Cadere nell’equivoco è sempre molto facile.
Durante l’incontro si parlerà appunto delle differenze tra i generi e di come sia meglio affrontare da un punto di vista
pratico ed individuale la Street Photography, riflettendo sulle molteplici possibilità di approccio.
L’intervento richiama anche alla mostra Italian Street Photography preparata per la Convention.
Dal materiale pubblicato dagli Autori Isp nel 2015 abbiamo difatti estratto una selezione di alcuni autori ISP e composto
questa mostra collettiva di 36 immagini che vuole offrire uno scorcio sulla produzione street Italiana. In mostra foto di
Adriano Cascio, Andrea Scirè, Angelo Ferrillo, Enrico Barocci, Fabrizio Arginetti, Gianluca Polazzo, Giuseppe Pons, Gustavo
Boemi, Maurizio Targhetta.
Il progetto Italian Street Photography è la via italiana all’estetica “da strada”. Un’esplorazione della Fotografia Street
made in Italy, non solo come fashion, ma come costume: tutto quello che avviene sulle strade, dalle manifestazioni
tipiche ai trend di moda per ragazzi e ragazze, dall’evoluzione dei fenomeni artistici alle scene di vita vissuta tipiche delle
nostre città.
Gianluca Polazzo> Sono un fotografo documentarista con base a Vicenza. Quello che mi sforzo di fare è raccontare le
vostre storie nel miglior modo possibile, perchè comunicare, per me, è trovare l’immagine giusta al momento giusto. La
mia passione sono i reportage. Adoro il bianco e nero, muovermi e chiudere gli occhi prima di abbandonarmi allo scatto.
La
fotografia
la
devo
sentire,
toccare.
Ogni
scatto
è
qualcosa
che
ho
provato.
Per questo non mi pongo mai come “regista” ma cerco sempre di restare invisibile, nell’ombra, di sembrare uno dei tanti
per cogliere ciò che normalmente resta inosservato.
Faccio parte di diverse realtà in campo fotografico, tra cui merita una menzione particolare il collettivo Italian Street
Photography.
La mia è una ricerca della pura fotografia, anche in era digitale. Una Fotografia (con la F maiuscola) che nasce dalla
conoscenza e dallo studio, che nasca sempre più “on camera” per evitare al massimo l’inquinamento digitale. Per me non
esiste soddisfazione professionale più grande dell’aprire l’immagine scattata e vedere luci, ombre, soggetto…ogni cosa già
al suo posto. A quel punto so di aver fatto bene il mio lavoro. Un lavoro che si conclude con la stampa, interamente
eseguita in modo artigianale in Camera Oscura, sia da analogico ma anche da digitale, senza internegativi, in stampa
diretta su carta analogica. Una soddisfazione vedere il proprio lavoro nascere e imprimersi su un supporto duraturo.
Spero di potervi accompagnare in un cammino che vi ricorderete.
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Angelo Ferrillo> Nasce a Napoli dove intraprende gli studi di Ingegneria e, mentre lavora, si appassiona alla fotografia
forma di espressione visiva con la quale prende contatto all’età di 17 anni. Così, come la maggior parte dei fotografi, si
forma da autodidatta approfondendo la ricerca nella storia e la conoscenza di autori. Si trasferisce a Milano per
continuare l’attività lavorativa e da lì approfondisce sempre di più la cultura fotografica frequentando corsi, workshop,
seminari e lavora come assistenza per fotografi professionisti di calibro internazionale. Tutto questo lo porta ad affinare la
sua conoscenza applicando la teoria di formazione con la pratica, creando le condizioni e l’esperienza fotografica tali da
avviarlo alla professione di fotografo nell’ambito giornalistico.
Chiude il piano di studi con il Master in Fotogiornalismo della Fondazione Obiettivo Reporter ed il Master in Photoediting
e Ricerca Iconografica del CFP Bauer. Prosegue quindi la strada della fotografia lavorando come Fotoreporter con Agenzie
Nazionali producendo reportage, servizi di attualità e cronaca, oltre a commissioni da freelance per l’editoria che lo
aiutano ad entrare nell’NPPA (National Press Photographers Association). Attualmente è Photo Coverage del BFF (Bicycle
Film Festival), insegna fotografia per l’Accademia Artistica NOLab Academy su Milano e TIME Lab per tutta la Lombardia.
Tra le ultime conquiste professionali si pregia di annoverare la selezione al progetto (di Photographers.it) Italian Street
Photography del quale diventa supporto al coordinamento del Collettivo, e l’accesso alla rosa degli X
Photographer Fujifilm Italia. Inoltre la sua ricerca di linguaggio con utilizzo degli smartphone, come strumenti di ripresa,
lo fa accedere all’Agenzia Fotogiornalistica PICWANT, piattaforma professionale che promuove solo ed esclusivamente
immagini realizzate con smartphone utilizzabili nell’ambito professionale. Docente di Photoediting per la scuola di alta
formazione professionale CREATIVE CAMPUS (nata da un’idea di Lele Panzeri)
Domenica 28 febbraio 2016 – fotografia
15.00 – 17.00 Sala dei 400 palazzo del Popolo
Giovanna Griffo: Tecniche avanzate di fotoritocco nella fotografia fashion, glamour, commercial
Livello: Intermedio/Avanzato - Software: Photoshop, Bridge
Giovanna Griffo: Fotografa professionista specializzata in Fine Art e Travel, docente e relatore specializzato in Sviluppo
Digitale Fotografico e Post-produzione in seminari e workshop a livello nazionale seguiti da fotografi di ogni regione
d'Italia e anche dall'estero.
E' apprezzata divulgatrice seguita da centinaia di migliaia di fans sui social media, ed è inoltre promotore ed
organizzatore di eventi culturali legati al mondo dell’arte e della formazione fotografica attraverso il suo portale didattico
da più di 10 anni: www.maxartis.it
Collabora attivamente con Editrice Progresso con pubblicazioni divulgative sulle loro maggiori testate nazionali (Tutti
Fotografi, Progresso Fotografico).
E' rappresentata in esclusiva a Londra e New York dall'agenzia Gallery Stock.
Le sue fotografie sono state scelte per campagne pubblicitarie ed editoriali di livello internazionale da:
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Nissan
Hewlett Packard
Ford Foundation
Columbia University Press
Bloomberg
Business week
Pushkin Press UK
Schurman Retail
Group Daily Mail
W.H. Freeman & Co./Worth Publishers
Digital Camera Magazine UK
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Workshop:
Come migliorare la pelle.
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Tecniche flessibili per la correzione delle imperfezioni della pelle, ammorbidire le rughe,
Eliminare le zone di "unto" troppo luminose, eliminare segni e cicatrici, correggere brufoli, pori evidenti,
elementi di disturbo.
Correzione di occhiaie, ombre marcate.
Tecniche avanzate di miglioramento della pelle non distruttive della texture per preservare la
naturalezza.
Come rendere la pelle più luminosa ed avere l'effetto "porcellana".
Come migliorare i capelli.
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Ravvivare il colore dei capelli e dargli luce e brillantezza.
Eliminare i capelli "volanti".
Come dare volume ai capelli.
Come migliorare gli occhi.
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Illuminare ed aprire lo sguardo.
Dare brillantezza e nitidezza selettiva agli occhi.
Cambiare il colore degli occhi.
Dare profondità allo sguardo.
Ingrandire gli occhi in maniera realistica
Come ingrandire le pupille
COSA IMPARERAI DI CONCRETO DA QUESTO CORSO
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Imparerai ad intervenire su tutte le problematiche tipiche legate al ritratto ed al corpo umano attraverso le
soluzioni più avanzate e sofisticate che portano a RISULTATI REALISTICI e del tutto convincenti, in pochi step.
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Userai gli strumenti avanzati di Photoshop in modo professionale.
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Migliorerai il tuo flusso di lavoro utilizzando tecniche professionali volte alla leggerezza del file e alla reversibilità
delle operazioni senza distruzione dei pixel.
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Imparerai ad elaborare il volto e la figura umana con tecniche evolute.
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Domenica 28 febbraio 2016 video
Workshop con Santi Veiga: wedding film
Santi Veiga è il videomaker matrimonialista spagnolo più premiato degli ultimi anni.
Programma:
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Presentazione e introduzione;
Breve excursus sull'industria videografica: tendenze, identità personale e stili;
L'importanza dell'immagine aziendale;
Operazioni preliminari: tipologie di contratto e aspetti commerciali rilevanti;
Strumenti per filmare un matrimonio personalizzabili a seconda dello stile del videomaker: di cosa ho bisogno?
L'ossessione per l'attrezzatura: Che macchina fotografica posso comprare? Di quale obiettivo ho bisogno?
Il linguaggio cinematografico: parlare con le immagini, esprimersi ed emozionarsi;
Lo stile degli sposi;
Posizionamento delle camere durante la cerimonia;
Composizioni e la loro importanza, inquadrature fotografiche;
Come affrontare un matrimonio nella sua interezza;
Il suono, il nostro grande alleato: microfoni e registratori esterni;
Giocare con i silenzi;
Tecniche fotografiche adattate al video;
Editing con Premiere: migliorare gli aspetti per ottenere i migliori risultati;
Il gusto per la buona musica: cosa, come e dove usare la musica;
Correzione del colore;
Esportare il prodotto finale: cortometraggio;
Pratiche accademiche;
Consegna dei diplomi a tutti i partecipanti.
Santi Veiga: Nel corso di questi anni, come videografo di matrimonio, ho cercato di crescere continuamente per offrire un
prodotto che fosse sempre all'altezza dei nostri clienti. Fare video di matrimoni è qualcosa che mi riempie dentro,
raccontare storie di coppie e famiglie è per me un'esperienza meravigliosa e questo mi è stato riconosciuto dalle
organizzazioni di settore di tutto il mondo. Questi sono i premi ricevuti per i miei lavori da alcune delle più prestigiose
organizzazioni al mondo: per me sono il risultato di ore passate a seguire corsi, alla ricerca di un'identità che fosse
peculiare del mio modo di creare i filmati”
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Miglior videografo wedding in Europa - BEST videografo 2011-2012
2 ° Best European Award Love Story - BEST LOVE STORY 2012-2013
2 ° Premio nel 2013 EEVA
3 ° Premio migliore videomaker 2013 EEVA
Inspiration Award Santi 1 + Gui Veiga Dalzoto 2014
LENS Ouro Award 2014
1 ° Premio "SDE" INSPIRATIONS INTERNATIONAL 2015
1 ° Premio Miglior Video Ispirations "SDE" 8 ° Edizione 2015
2 ° Premio INSPIRATIONS Wedding trailer internazionale 8 ° Edizione 2015
Miglior Videomaker Internazionale Ispirations FILMS 2015
Il programma è suscettibile di variazioni
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