Progettazione didattico-educativa 2A-2B
Transcript
Progettazione didattico-educativa 2A-2B
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. SEVERI” CRISPIANO PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA ANNUALE classi 2e sezz. A/B Scuola Primaria ANNO SCOLASTICO 2014-2015 1 Sommario RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO – 2aA ............................................................................ 3 DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA ............................................................................................ 3 DOMANDA FORMATIVA OGGETTIVA .............................................................................................. 4 RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO – 2aB ............................................................................ 5 DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA ............................................................................................ 5 DOMANDA FORMATIVA OGGETTIVA .............................................................................................. 6 SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CHIAVE EUROPEE ......................................................................... 7 PROFILO DELLE COMPETENZE (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, D.P.R. 254/2012) ............................................................................................... 7 ITALIANO ................................................................................................................................................... 9 INGLESE ................................................................................................................................................... 11 STORIA ..................................................................................................................................................... 12 GEOGRAFIA ............................................................................................................................................. 14 MATEMATICA ......................................................................................................................................... 16 SCIENZE ................................................................................................................................................... 18 MUSICA .................................................................................................................................................... 19 ARTE E IMMAGINE ................................................................................................................................. 20 EDUCAZIONE FISICA ............................................................................................................................. 21 TECNOLOGIA .......................................................................................................................................... 23 IRC............................................................................................................................................................. 24 ATTIVITA’ PER IL RECUPERO E L’AMPLIAMENTO .......................................................................... 26 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DIDATTICO .................................................................................. 26 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE DA UTILIZZARE ........................................................ 26 RECUPERO E POTENZIAMENTO .......................................................................................................... 27 VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE .......................................................................................... 28 CRITERI DI VALUTAZIONE ............................................................................................................... 28 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE .............................................................................................................. 30 2 RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO – 2aA DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA La classe è composta da 20 alunni (9 maschi e 11 femmine), due dei quali residenti a Statte. Nella classe è stato inserito un nuovo alunno proveniente dalla scuola primaria “Mancini” di Crispiano. Il gruppo si conferma eterogeneo, con un migliorato grado di autonomia personale: ognuno di essi gestisce abbastanza correttamente gli impegni scolastici e le attività collettive ed individuali; mostra una buona correttezza relazionale e si impegnano nel rispettare le regole della convivenza comunitaria, con un atteggiamento quasi sempre collaborativo; la quasi totalità di essi si impegna costantemente nelle attività proposte ed esegue con precisione i compiti assegnati sia in classe che a casa. La frequenza delle lezioni è assidua; la partecipazione e l’interesse sono costanti e attivi: tutti i bambini mostrano una positiva disponibilità ad apprendere. Il ritmo di apprendimento è eterogeneo e varia in relazione al grado di autonomia nel lavoro scolastico. L’analisi della situazione iniziale è stata effettuata mediante: primi riscontri avuti a seguito dell’avvio delle attività scolastiche: ascolto, partecipazione, lettura-comprensione testuale, interesse; osservazione sistematica degli alunni; prove oggettive e tradizionali (interrogazioni, prove scritte, etc. …) per l’accertamento dei prerequisiti relativi alle aree comportamentale/relazionale e cognitivo/strumentale. Da ciò emerge che gli alunni mostrano capacità più che buone di ascolto, di comprensione e di interpretazione dei diversi linguaggi. Nella produzione verbale ognuno di essi espone i propri vissuti in modo semplice ma significativo. Un buon gruppo di alunni si distingue per la ricchezza e la padronanza del lessico. In ambito motorio confermano la propria dominanza laterale e la coordinazione globale. Quasi tutti gli alunni mostrano discreta coordinazione oculo-manuale e competenze spazio-temporali. Nella classe è possibile evidenziare i seguenti livelli di padronanza cognitivo/strumentale: UN LIVELLO DI PADRONANZA AVANZATO, ovvero un approfondito/organico livello di conoscenze e abilità (n°5 alunni); UN LIVELLO DI PADRONANZA ADEGUATO, ovvero un soddisfacente/ generico livello di conoscenze e abilità ( n°10 alunni); UN LIVELLO DI PADRONANZA BASILARE, ovvero un parziale/ essenziale livello di conoscenze e abilità (n°5 alunni). Sono stati n°2 casi particolari (BES-Direttiva del 27 dicembre 2012). Per stile di apprendimento si intende il modo attraverso il quale il bambino si rapporta con la realtà e, quindi, impara. Dalle osservazioni svolte durante il primo periodo di scuola è emerso che la classe, considerata la fascia di età, predilige lo stile visivo- non verbale e quello cinestetico. Bisogna ricordare che l’uso prevalente di un canale non esclude che l’alunno, in circostanze diverse, possa ricorrere anche ad un altro stile che agevoli l’acquisizione di competenze, abilità e conoscenze. 3 Dalle osservazioni svolte durante il primo periodo di scuola si evince quanto di seguito riportato: STILE VISIVO-VERBALE STILE VISIVO-NON VERBALE STILE UDITIVO STILE CINESTETICO N°3 alunni N°8 alunni N°2 alunni N°7 alunni Legenda: STILE VISIVO VERBALE: impara soprattutto basandosi sul linguaggio verbale (trova utile: leggere libri piuttosto che ascoltare le lezioni, prendere appunti durante una spiegazione, elaborare testi per memorizzare argomenti, vedere scritte le cose essenziali da ricordare). STILE VISIVO NON VERBALE: impara soprattutto attraverso linguaggi non verbali: disegni, grafici, immagini, diagrammi, video (trova utile:osservare lo svolgimento di un'operazione piuttosto che leggere o ascoltare una spiegazione; preferisce vedere un filmato piuttosto che leggere; osserva le immagini di un libro per dedurre informazioni; collega luoghi, persone, eventi con immagini, foto filmati ad essi relativi; ricorda le informazioni mediante l'elaborazione di grafici e mappe) STILE UDITIVO: impara dall'ascolto (preferisce: ascoltare una lezione piuttosto che studiarla dal libro; studia a voce alta; partecipa a discussioni e lavori di gruppo) STILE CINESTETICO: impara soprattutto basandosi sulle attività operative (preferisce: mettere subito in pratica ciò che deve fare; fare esperienze concrete dentro e fuori la scuola attraverso ricerche, interviste, esperimenti; muoversi durante lo studio; accompagnare l'esposizione con gesti e movimenti; lavorare in gruppo). DOMANDA FORMATIVA OGGETTIVA Il contesto socio-culturale di appartenenza è piuttosto eterogeneo e i nuclei familiari sono mediamente composti da quattro persone. La maggior parte dei bambini svolge i compiti da solo a casa, talvolta con il supporto dei genitori. Vivace risulta l’interesse per le attività creativo-manipolative per le quali, in talune occasioni, si sono vissuti momenti di aggregazione tra le famiglie e i bambini al di fuori del contesto scolastico. 4 RILEVAZIONE DELLA CLASSE IN INGRESSO – 2aB DOMANDA FORMATIVA SOGGETTIVA La classe 2a B è composta da 19 alunni (11 femmine e 8 maschi) tutti residenti a Crispiano. Nella classe è stata inserita una nuova alunna proveniente dalla scuola primaria “Pascoli” di Massafra. La classe dimostra un buon grado di autonomia personale: la maggior parte di essi è in grado di portare a termine correttamente gli impegni scolastici, sia in classe che a casa; dal punto di vista relazionale sono molto collaborativi e disposti alla condivisione delle norme di convivenza comunitaria. Gli alunni sono assidui nella frequenza delle lezioni e partecipano attivamente e con interesse a tutte le attività proposte. Il ritmo di apprendimento è eterogeneo e varia in relazione al grado di autonomia nel lavoro scolastico. L’analisi della situazione iniziale è stata effettuata mediante: primi riscontri avuti a seguito dell’avvio delle attività scolastiche: ascolto, partecipazione, lettura-comprensione testuale, interesse; osservazione sistematica degli alunni; prove oggettive e tradizionali (interrogazioni, prove scritte, etc. …) per l’accertamento dei prerequisiti relativi alle aree comportamentale/relazionale e cognitivo/strumentale. Da ciò emerge che gli alunni necessitano di sollecitazioni per assumere una corretta posizione di ascolto e di conseguente comprensione delle consegne, che riescono comunque a svolgere in maniera corretta e adeguata ai tempi e ai ritmi di ogni alunno.. Nella produzione verbale ognuno di essi espone i propri vissuti in modo estremamente semplice e, se sollecitati, riescono ad ampliare il proprio lessico. In ambito motorio confermano la propria dominanza laterale e la coordinazione globale. Quasi tutti gli alunni mostrano discreta coordinazione oculo-manuale e competenze spazio-temporali. Nella classe è possibile evidenziare i seguenti livelli di padronanza cognitivo/strumentale: UN LIVELLO DI PADRONANZA AVANZATO, ovvero un approfondito/organico livello di conoscenze e abilità (n°5 alunni); UN LIVELLO DI PADRONANZA ADEGUATO, ovvero un soddisfacente/ generico livello di conoscenze e abilità (n°10 alunni); UN LIVELLO DI PADRONANZA BASILARE, ovvero un parziale/ essenziale livello di conoscenze e abilità ( n°4 alunni). Sono stati individuati n°3 casi particolari (BES-Direttiva del 27 dicembre 2012). Per stile di apprendimento si intende il modo attraverso il quale il bambino si rapporta con la realtà e, quindi, impara. Dalle osservazioni svolte durante il primo periodo di scuola è emerso che la classe, considerata la fascia di età, predilige lo stile visivo- non verbale e quello cinestetico. Bisogna ricordare che l’uso prevalente di un canale non esclude che l’alunno, in circostanze diverse, possa ricorrere anche ad un altro stile che agevoli l’acquisizione di competenze, abilità e conoscenze. 5 Dalle osservazioni svolte durante il primo periodo di scuola si evince quanto di seguito riportato: STILE VISIVO-VERBALE STILE VISIVO-NON VERBALE STILE UDITIVO STILE CINESTETICO N°4 alunni N°7 alunni N°1 alunno N°7 alunni Legenda: STILE VISIVO VERBALE: impara soprattutto basandosi sul linguaggio verbale (trova utile: leggere libri piuttosto che ascoltare le lezioni, prendere appunti durante una spiegazione, elaborare testi per memorizzare argomenti, vedere scritte le cose essenziali da ricordare). STILE VISIVO NON VERBALE: impara soprattutto attraverso linguaggi non verbali: disegni, grafici, immagini, diagrammi, video (trova utile:osservare lo svolgimento di un'operazione piuttosto che leggere o ascoltare una spiegazione; preferisce vedere un filmato piuttosto che leggere; osserva le immagini di un libro per dedurre informazioni; collega luoghi, persone, eventi con immagini, foto filmati ad essi relativi; ricorda le informazioni mediante l'elaborazione di grafici e mappe) STILE UDITIVO: impara dall'ascolto (preferisce: ascoltare una lezione piuttosto che studiarla dal libro; studia a voce alta; partecipa a discussioni e lavori di gruppo) STILE CINESTETICO: impara soprattutto basandosi sulle attività operative (preferisce: mettere subito in pratica ciò che deve fare; fare esperienze concrete dentro e fuori la scuola attraverso ricerche, interviste, esperimenti; muoversi durante lo studio; accompagnare l'esposizione con gesti e movimenti; lavorare in gruppo). DOMANDA FORMATIVA OGGETTIVA Il contesto socio-culturale di appartenenza è piuttosto medio e i nuclei familiari sono per lo più composti da quattro persone. La maggior parte dei bambini svolge i compiti a casa con il supporto dei genitori. Vivace risulta l’interesse per le attività creativo-manipolative. 6 SVILUPPO DELLE COMPETENZE-CHIAVE EUROPEE Tutte le attività mireranno a sviluppare gradualmente le seguenti COMPETENZE-CHIAVE EUROPEE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Sviluppare la padronanza d’uso della lingua madre e arricchire il proprio lessico per interagire adeguatamente. COMUNICAZIONE NELLE LNGUE STRANIERE Comprendere, esprimersi ed interagire in scambi dialogici COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi di situazioni quotidiane. Applicare conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani. IMPARARE AD IMPARARE Acquisire ed interpretare l’informazione. Individuare collegamenti e relazioni; trasferirli nel proprio vissuto. Organizzare il proprio apprendimento. Acquisire conoscenze sempre più articolate. SPIRITO DI INIZIATIVA ED IMPRENDITORIALITA' Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare semplici progetti. Assumere e portare a termine compiti e iniziative. Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza; adottare strategie di problem solving. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Saper esprimere emozioni, idee ed esperienze utilizzando linguaggio verbale e non verbale. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Acquisire comportamenti adeguati in ambito sociale e civile. COMPETENZE DIGITALI Primo approccio all’uso del computer per reperire informazioni. PROFILO DELLE COMPETENZE (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, D.P.R. 254/2012) L’alunno è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Egli: -Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri; -Orienta le proprie scelte in modo consapevole; -Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri nel rispetto della diversità per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità; -Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri; -Dimostra di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni; -Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e informazioni; -Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercarne e di procurarsene di nuove; -Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita; 7 -Assimila il senso e la necessità del manifestazioni pubbliche); -Dimostra originalità e spirito di iniziativa. rispetto della convivenza civile (solidarietà, funzioni e 8 ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Ascoltare e parlare Consegne orali I contenuti essenziali di un testo ascoltato Componenti della comunicazione Leggere Lettura di testi di vario tipo Lettura recitazione e memorizzazione di filastrocche e brevi poesie. Scrivere Scrittura di frasi e semplici testi rispettando le convenzioni ortografiche e di interpunzione Produzione di testi semplici legati a scopi concreti e connessi a situazioni quotidiane. Riflettere sulla lingua Le principali conoscenze ortografiche Gli elementi essenziali di una frase. ABILITÀ’ Ascoltare e parlare Prestare attenzione a messaggi orali. Sviluppare le capacità di attenzione e di concentrazione per periodi progressivamente più lunghi. Riconoscere i principali componenti della comunicazione. Leggere Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) nella modalità ad alta voce. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini. Leggere, recitare e memorizzare filastrocche e brevi poesie. Scrivere Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le fondamentali convenzioni ortografiche e di interpunzione. Produrre semplici testi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Riflettere sulla lingua Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Riconoscere in frasi o brevi testi le parti del discorso o categorie lessicali. Riconoscere gli elementi essenziali di una frase per poter formulare frasi complete. 9 TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE - L’alunno: partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici. legge e comprende semplici e brevi testi. produce autonomamente testi e frasi di senso compiuto. completa con un breve periodo una storia. svolge attività di riflessione sulla lingua. 10 INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Ascolto e comprensione Lessico e strutture comunicative relativi a: colori, numeri, oggetti scolastici, giocattoli, cibo, ambienti della casa Le festività anglosassoni Parlato Istruzioni e frasi di uso quotidiano Formule di saluto, presentazione, congedo Messaggi augurali Lettura Storie a fumetti, frasi e messaggi di uso quotidiano Scrittura Parole, frasi e brevi messaggi in relazione al lessico acquisito ABILITA’ Ascolto e comprensione Comprendere brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari Conoscere le principali festività tradizionali della cultura dei paesi anglofoni Parlato Interagire per presentarsi, salutare, dialogare brevemente Lettura Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, accompagnati anche da supporti visivi o sonori Scrittura Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano Scoprire le differenze di vita e le abitudini di Paesi diversi TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: - comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. - descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente - interagisce in semplici scambi dialogici - svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, - individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. 11 STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Uso delle fonti Vari tipi di fonti: scritte, orali, materiali, visive La ricostruzione del passato Il passato familiare e generazionale Aspetti di vita del passato locale. Il territorio come fonte Organizzazione delle informazioni Il concetto di tempo come successione e ciclicità Gli indicatori temporali: successione, durata e contemporaneità La mia storia La vita al tempo dei nonni Causa ed effetto. Strumenti concettuali Le analogie tra passato e presente. Il calendario L’orologio. La linea del tempo. Produzione scritta ed orale Rappresentazioni degli avvenimenti del passato attraverso la linea del tempo.. I testi storici/storiografici. ABILITA’ Uso delle fonti riconoscere e distinguere fonti storiche; utilizzare le tracce del passato per cogliere e produrre informazioni; ricostruire il passato recente mediante le informazioni prodotte dalle fonti. Organizzazione delle informazioni Utilizzare correttamente gli indicatori temporali; Ordinare i fatti secondo un rapporto basato sull’ordine cronologico Conoscere la ciclicità del tempo, distinguendo tra presente, passato e futuro. Riconoscere situazioni di contemporaneità. Individuare relazioni di causa-effetto e formulare ipotesi Strumenti concettuali Individuare analogie tra passato e presente. Conoscere l’orologio nelle sue funzioni. Misurare il tempo con misure convenzionali; Usare strumenti adatti a misurare 12 Produzione scritta ed orale Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafemi e disegni. Narrare in modo semplice le conoscenze acquisite Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: - riconosce, esplora le tracce storiche nel territorio cogliendo le trasformazioni nel tempo e comprendendo l’importanza del patrimonio artistico-culturale - colloca nel tempo fatti ed esperienze vissute, riconoscendo rapporti di successione esistenti fra loro, attraverso l’uso degli indicatori temporali rileva il rapporto di contemporaneità fra azioni e situazioni - usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durata e periodizzazioni; - organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. - Comprende relazioni di causa ed effetto - riconosce elementi significative del passato e del presente del suo ambiente di vita. - conosce ed utilizza strumenti per misurare il tempo. - ricostruisce una storia ascoltata ordinando in successione le vignette; - racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali 13 GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Orientamento I localizzatori spaziali:sopra/sotto, davanti/dietro, sinistra/destra. I punti di vista osservativi: di fronte/dietro, dall’alto/dal basso, di fianco. I reticoli I punti di riferimento. Le coordinate geografiche. Linguaggio della geograficità I percorsi disegnati su carta. La legenda. Le piante e mappe geografiche. Segni e simboli per rappresentare elementi geografici. La segnaletica stradale per il pedone Paesaggio I vari tipi di paesaggio: il mare, la campagna, la montagna e la città. Gli elementi naturali, antropici e le attività umane Regione e sistema territoriale. Confine, regione interna, regione esterna. Spazi e funzioni. Elementi fissi e mobili. Il quartiere ABILITA’ Orientamento Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito: /sopra,sotto/alto,basso/su,giu’/davanti,dietro/vicino,lontano/dentro,fuori/confine,regione/destra, sinistra; Rappresentare se stessi e gli oggetti da prospettive diverse. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento utilizzando gli indicatori topologici. Linguaggio della geo-graficità Rappresentare oggetti, percorsi e ambienti noti (pianta dell’aula,di una stanza della propria casa , del cortile della scuola, ecc.). Leggere ed interpretare una pianta, basandosi sui punti di riferimento. Paesaggio Conoscere le strade del mio paese/quartiere; Conoscere gli spazi della mia scuola; Rilevare elementi fisici ed antropici attraverso l’uso di mappe e legende. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. 14 Regione e sistema territoriale Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, propri e di altri elementi nello spazio vissuto Comprendere che il territorio è uno spazio che l’uomo ha organizzato e modificato TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE - - L’alunno: si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali; colloca nello spazio grafico elementi in base ad istruzioni date; utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, realizzare semplici schizzi cartografici, mappe e percorsi; riconosce e denomina i principali oggetti geografici. ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti; individua i caratteri che connotano i diversi paesaggi geografici. si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza 15 MATEMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Numeri. I numeri naturali entro il 100 Il valore posizionale delle cifre Le quattro operazioni Le proprietà delle quattro operazioni Le tabelline I problemi Spazio e figure Le figure solide Le figure piane Il piano cartesiano I percorsi La simmetria Misure, dati, previsioni, relazioni Le proposizioni logiche I quantificatori logici I diagrammi Le relazioni Le misure arbitrarie I dati di una indagine ABILITA’ Numeri. Leggere e scrivere i numeri in lettere e in cifre Comporre e scomporre numeri Confrontare e ordinare numeri Eseguire le 4 operazioni aritmetiche fondamentali Applicare le proprietà delle 4 operazioni Acquisire e memorizzare le tabelline Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche Spazio e figure Riconoscere e denominare le figure solide Riconoscere e denominare le figure piane Localizzare oggetti sul piano cartesiano Effettuare, descrivere e rappresentare percorsi Costruire figure simmetriche Individuare l’asse di simmetria Misura, dati,previsioni, relazioni Stabilire il grado di verità in proposizioni logiche Utilizzare i quantificatori logici Classificare elementi con diagrammi n base ad uno o più attributi Riconoscere e rappresentare semplici relazioni Valutare approssimativamente misure varie Individuare la possibilità o l’impossibilità del verificarsi di un evento Raccogliere, rappresentare e interpretare dati 16 TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: - si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali - riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio - descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure - utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) - ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). - ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici - riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza - riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto - descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria 17 SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE OGGETTI, MATERIALI, TRASFORMAZIONI Le proprietà degli oggetti I materiali OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO I fenomeni atmosferici Gli organismi animali Gli organismi vegetali Gli esperimenti L’UOMO, I VIVENTI, L’AMBIENTE Viventi e non viventi Gli ambienti naturali ed artificiali L’ecosistema Il corpo umano ABILITA’ OGGETTI, MATERIALI, TRASFORMAZIONI Riconoscere i materiali più comuni e la loro provenienza. Individuare proprietà e caratteristiche di alcuni oggetti di uso comune. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Distinguere gli aspetti morfologici delle piante. Distinguere gli aspetti morfologici degli animali. Comprendere l’importanza dell’elemento acqua. Cogliere e descrivere trasformazioni legate al ciclo vitale. L’UOMO, I VIVENTI, L’AMBIENTE Riconoscere e descrivere le caratteristiche di ambienti diversi. Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali Conoscere il funzionamento del proprio corpo Adottare comportamenti adeguati alla salvaguardia dell'ambiente e della propria salute. TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: individua problemi significativi da indagare sviluppa una capacità critica e di confronto, prospetta interpretazioni e soluzioni dei più comuni fenomeni ha una visione della complessità del sistema dei viventi riconosce i bisogni fondamentali di animali e piante sviluppa atteggiamenti di condivisione e rispetto verso se stesso e verso l’ambiente vicino a lui 18 MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Ascolto di brani musicali Suoni ed eventi sonori I parametri del suono Il canto corale ABILITA’ Porre attenzione all'ascolto di un brano musicale. Riconoscere suoni ed eventi sonori con particolare riferimento ai suoni dell'ambiente, degli oggetti e degli strumenti. Primo riconoscimento dei parametri del suono ( ritmo, durata, altezza, intensità, timbro). Eseguire canti per imitazione. Utilizzare le risorse espressive della vocalità. TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte gestisce diverse possibilità espressive della voce e di oggetti sonori, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche applicando schemi elementari esegue in gruppo, semplici brani vocali apprezza la valenza estetica e riconosce il valore funzionale di ciò che si fruisce applica varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali. 19 ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Utilizzo di varie tecniche grafico-pittoriche Manipolazione di materiali diversi Lettura di immagini Conoscenza del patrimonio artistico presente sul territorio di appartenenza. ABILITA’ Esprimersi e comunicare Utilizzare tecniche grafico – pittoriche per fini espressivi. Esprimere le proprie emozioni con forme e colori. Manipolare e utilizzare materiali diversi. Osservare e leggere le immagini Orientarsi nello spazio grafico. Acquisire la nozione di sfondo e primo piano. Comprendere e apprezzare le opere d’arte Osservare immagini e individuarne gli aspetti significativi. Individuare alcune caratteristiche relative al colore: la tonalità, il chiaro, lo scuro... Descrivere tutto ciò che vede in un'opera d'arte dando spazio alle proprie sensazioni. TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: - utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (fotografie, manifesti, opere d'arte) e messaggi in movimento (spot, brevi filmati, videoclip ecc.) - utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le - immagini attraverso molteplici tecniche, materiali e strumenti diversificati (grafico –espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali) - legge gli aspetti formali di alcune opere, apprezza opere d'arte. 20 EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Le relazioni spaziali Gli schemi motori Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva La postura La comunicazione non verbale Il gioco, lo sport, le regole e il fair play I giochi di individuali e di squadra Le regole dei giochi Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Norme di sicurezza Elementi di igiene e tutela della salute personale ABILITA’ Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Collocarsi, in posizioni diverse,in rapporto allo spazio, ad altri e/o ad oggetti. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.). Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti anche nella forma della drammatizzazione. Assumere in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play Conoscere ed applicare correttamente semplici modalità esecutive di giochi individuali e di squadra, cooperando e interagendo positivamente con gli altri Rispettare le regole nella competizione sportiva Salute e benessere, prevenzione e sicurezza Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita Adottare comportamenti adeguati per la salvaguardia della propria salute. TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: - acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. - sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche - agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. 21 - comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. sviluppa atteggiamenti di condivisione e rispetto verso se stesso e verso l’ambiente vicino a lui 22 TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE Vedere ed osservare Gli oggetti: qualità, proprietà ed utilizzo Il computer e i suoi componenti Gli strumenti multimediali. Word e paint. ABILITA’ Vedere ed osservare Conoscere e utilizzare strumenti, oggetti e materiali secondo la loro funzione. Riflettere sul funzionamento di strumenti di uso comune. Verbalizzare ed elaborare le procedure di realizzazione e funzionamento conosciute. Avvio alla conoscenza degli strumenti multimediali TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE Vedere ed osservare L’alunno: - conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. conosce i principali termini inerenti la tecnologia informatica. conosce le parti costitutive del computer e le principali procedure del suo utilizzo. sa utilizzare alcuni software didattici 23 IRC TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CONOSCENZE DIO E L’UOMO Dio Creatore e Padre, i racconti della Creazione nel libro della Genesi Le vicende del popolo ebraico: i Patriarchi Dio dona Gesù agli uomini LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI La struttura della Bibbia ed i principali personaggi biblici dell’Antico Testamento: Noè, Abramo, Mosè Nuovo Testamento:i Vangeli dell’Infanzia La Palestina al tempo di Gesù IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I segni cristiani del Natale e della Pasqua nelle celebrazioni liturgiche e nelle tradizioni popolari I gesti della preghiera e i segni liturgici caratteristici del cristianesimo L’arte sacra e le varie rappresentazioni I VALORI ETICI RELIGIOSI Il comandamento dell’Amore insegnato da Gesù La comunità cristiana: fratellanza, giustizia, perdono, carità e solidarietà La Chiesa, comunità aperta a tutti i popoli ABILITA’ DIO E L’UOMO Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Comprendere attraverso i racconti biblici e altri testi sacri che il mondo è opera di Dio ed è affidato alla responsabilità dell’uomo LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI Cogliere attraverso alcune pagine evangeliche in Gesù di Nazareth l’Emmanuele e il Messia testimoniato dai cristiani Scoprire che Gesù è il dono più grande che Dio ha fatto agli uomini Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Cogliere i segni cristiani del Natale e della Pasqua Riconoscere i simboli e i segni cristiani nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica(modi di pregare, di celebrare, ecc) 24 I VALORI ETICI RELIGIOSI Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore; Maturare sentimenti di solidarietà e sviluppare sentimenti di tolleranza, comprensione, aiuto . TRAGUARDI SPECIFICI DI COMPETENZE L’alunno: riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi. (Termine classe terza) NUCLEI TEMATICI: DIO E L’UOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI 25 ATTIVITA’ PER IL RECUPERO E L’AMPLIAMENTO Gli insegnanti proporranno periodicamente attività volte al recupero e/o all’ampliamento delle abilità di base relative alle singole discipline, promuovendo: - Lavori di gruppo - Costituzione di gruppi omogenei e/o eterogenei - Laboratori ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DIDATTICO Nel corso dell’anno saranno sviluppate anche le tematiche relative all’orientamento e all’educazione alla solidarietà, come scelte di Istituto. Partendo dai contesti disciplinari si cercherà di offrire agli alunni spunti di approfondimento. Il lavoro didattico sarà articolato attraverso NUCLEI TEMATICI dai seguenti titoli: - “Matite per un mondo colorato”. Feste e ricorrenze L’ambiente La salute Orientamento METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE DA UTILIZZARE L’attività didattica procederà attraverso l’opportuno ed equilibrato uso dei seguenti metodi: o o o o o o o o o o o o Lezione frontale Lezione dialogata interrogazioni individuali Discussione libera e guidata Lavoro di gruppo Insegnamento reciproco Costruzione di semplici mappe concettuali e/o schemi, tabelle Attività legate all'interesse specifico Studio individuale Controllo costante del materiale e dei compiti, inteso come valorizzazione del tempo dedicato allo studio a casa Contatto con persone e mondo esterno Visite guidate Gli strumenti a supporto di queste attività saranno scelti a seconda delle necessità tra i seguenti: o o o o o o libri di testo in adozione strumenti didattici complementari o alternativi al libro di testo materiale strutturato e non audio/cd rom, dvd esercizi guidati e schede strutturate uso della LIM/PC 26 RECUPERO E POTENZIAMENTO Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie: Semplificazione dei contenuti o Reiterazione degli interventi didattici o Lezioni individualizzate a piccoli gruppi o Esercizi guidati e schede strutturate da effettuarsi nelle ore di contemporaneità dei docenti di classe, salvo impegni per sostituzione dei colleghi assenti. o 27 VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina, oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle abilità, competenze e conoscenze acquisite. Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti: o o o o Correzione dei compiti svolti a casa Discussione guidata Verifiche scritte Verifiche orali CRITERI DI VALUTAZIONE Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.P.R. 122/2009), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi: Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella: Voto 10 Giudizio esplicito alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse; 9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse; 8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni; 7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note; 6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note; 5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici; Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche: o o o o o della peculiarità del singolo alunno dei progressi ottenuti dell’impegno nel lavoro a casa dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito della partecipazione e pertinenza degli interventi 28 o o o delle capacità organizzative livello di abilità, conoscenze nonché competenze acquisite personali caratteristiche e grado di maturazione del singolo alunno, anche in relazione all'ambiente socio-culturale di appartenenza 29 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE I rapporti con le famiglie sono curati tramite: o o o comunicazioni scritte attraverso il quaderno personale; colloqui negli orari di ricevimento del docente; colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto. Sono realizzati cinque momenti di incontro generale e ricevimento genitori; ad ottobre, in occasione della presentazione della classe e dell’elezione del Genitore rappresentante della classe; a dicembre e ad aprile, in occasione dei colloqui; a febbraio e a giugno, in occasione della consegna delle schede. I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione. Crispiano, 27 ottobre 2014 I docenti COFANO Viviana DE FLORIO Daliah ROSELLI Vincenza SICILIA Anna 30