2 0 0 4 Pollice L`EDIT..TO della DIRETTRICE - Cogito

Transcript

2 0 0 4 Pollice L`EDIT..TO della DIRETTRICE - Cogito
D
I
C
E
M
B
R
E
2
0
0
4
L’EDIT..TO della DIRETTRICE
Questa volta il Cogito non risorge, nasce
Caro Cogito,
non so se
sai, ma mi
hanno incoronato tua
direttrice.
Come prime cose,
preso atto
della carica assegnatami, vorrei
risolvere il problema della fame
nel mondo, trovare una cura per
le malattie mortali, dare la pace
al pianeta… Forse dovrei cominciare da qualcosa di meno grande. Quindi cercherò di fare un
buon lavoro nel mio piccolo. Ecco: dovrò spargere in tutte le
classi il seme dell’opinione, coltivarlo e raccoglierne i frutti (gli
articoli). Detto tra noi trovo difficoltà anche nel far sopravvivere
una pianta grassa, ma voglio che
questa tua edizione sia eccezionale veramente! Forse mi mancheranno gli addominali di Alvise, la
vena poetica di Dori, ma ho una
cosa che loro non avevano e che
hanno sempre desiderato ardentemente… QUESTI STUDENTI!
Non avrei mai immaginato che
fossero così in gamba, d’altra
parte neanche io all’apparenza
sembro una “direttrice” escludendo naturalmente le domeniche
quando, presi corona, scettro e
mantello, mi reco per le ridenti
vie del mio paese sopportata da
una portantina barocca trasportata da quattro miei compagni di
classe. Ma questa è un’altra storia.. In venti semplicissime parole ti spiegherò come apparirai al
lettore quest’anno. Sarai un giornale divertente, serio, irriverente,
ubriaco, sobrio, rispettoso, eccentrico, nella norma, di destra, di
sinistra, di centro, pop, rock, misogino, misantropo, androgino,
aristotelico, averroista, analgesico, decongestionante… Sarai
come loro vorranno. Loro chi!?!
Ma gli studenti naturalmente,
perché sei l’unica cosa che permette loro di dar voce alla mente.
Cordiali saluti
Samantha Ruvoletto(IVD)
- Corso di recupero punti patente
- Patentino ciclomotore
- Strà - Via Fossolavara, 12
Tel. 049 502674
- Mellaredo - Piazza Viterbi, 5
Tel. 041 468524
Pollice
Pag 2: Bukowsky
Il volo del calabrone
Invasione
Pag 3: Bene vs Male
Spazio Poetico
Pag 4: Magic: L’adunanza
Instant Messaging
Pag 5: Sonata Arctica
Tutti quanti voglion fare Jazz
Pag 6: Intervista doppia: Rino vs Fava
Pag 7: Funghi
Essere canguri
Pag 8: Venexian English
Annunci
Giochi divertenti...
L’unione fa la forza!
Direttrice: Samantha Ruvoletto (4D)
Vicedirettore: Tommaso Marchiori (4C)
Direttore marketing: Andrea Mambrini (4C)
Impaginazione: Andrea Mambrini (4C)
Samantha Ruvoletto (4D)
Grafica del titolo: Biasiolo Luca (4C)
Hanno scritto:Biasiolo Luca(4C), Ceccato
Francesca(4C), Dartora Luca (3D), Di Donato Giulio (4D), Gaspari Matteo(4D), Giacomazzo Sujatha (4C), Lucenti Francesco
(5E), Menegazzo Andrea (4D), Mescalchin
Michele (5E), Picciau Pierluigi (3D), Pravato Stefano (1C), Purchiaroni Michele
(4D), Vanetto Cristina (4C), Vianello Dario
(4D), Zilio Enrica (1C), Zaratin Valentina
(4C), Marta Gerardo (5D)
Hanno collaborato: Cazzaro Irene (1C), Gallo
Selene (4A), Maistro Giulio (4D), Zampieri
Riccardo (4C)
PAG 02
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
BUKOWSKY (1920-1994)
L’amore è un cane che viene dall’inferno
In quella che fu chiamata Beat generation,
quando potevi scegliere tra un libro di un
alcolizzato come Kerouac, un suicida come
Hemingway, un frocio-drogato e comunista
come Ginsberg, o meglio ancora tra un
nazista e suicida come Mishima o un comunista uxoricida come Burroughs, c’era
un alcolizzato erotomane di nome Charles
Bukowski. Nato negli anni venti in Germania, immigra negli Stati Uniti a due anni.
Problemi continui a scuola e in famiglia.
Un acne devastante lo cambia totalmente
all’età di dodici anni, lasciandogli segni
indelebili sul viso. Diventa presto alcolizzato e viene buttato fuori di casa; va in
galera per renitenza alla leva e a trent’anni
è in fin di vita per via del suo vizio. Sopravvivrà. Trova lavoro nei posti più disparati, diventa un emarginato tra gli emarginati, vive a casa di amici o sconosciuti,
senza mai avere una fissa dimora. Non ha
mai amato una donna, ma ne ha avute a
centinaia, tra le più brutte, trovate nei bor-
stico, a volte drammatico e perfino teneramente disperato. Con lui il mondo scoprirà
la cosiddetta “seconda America”, fatta di
disagi e depressioni, vissuta nelle latrine e
nei bar. Un’ America che ridimensiona il
sogno americano. Ci ha lasciato con le sue
poesie e con i suoi libri, il più delle volte
autobiografici. Ci ha lasciato la voce di uno
che parlava della sua gente, quasi con amore. Ci ha lasciato un genio, perfino troppo
incompreso.
“I poveri ti guardano come un essere umano perché conoscono la vita” C.B.
delli o ai bordi della strada. A cinquant’anni decide di fare lo scrittore. Sa di
essere un genio! Per molto tempo nessuno
tenderà a pubblicare i suoi libri, troppo
controversi per l’epoca. In America il suo
successo è minimo, mentre in Europa la
sua fama di scrittore maledetto dilaga. Il
suo è uno stile diretto, spregiudicato, sarca-
IL VOLO DEL CALABRONE
Un libro di Ken Follett
È il mese di Giugno
del 1941 e la Seconda guerra mondiale
è ormai una terribile
realtà in ogni parte
del mondo. I tedeschi avanzano su
tutti i fronti con preoccupante rapidità e
sembra che niente
possa più fermarli.
Da tempo i bombardieri inglesi della
Royal Air Force,
l'ultimo scudo europeo contro il dilagare del nazismo, ven-
gono abbattuti sistematicamente. È come se i nemici sapessero quando partono, quanti sono e
dove si dirigono.
L'unica via di scampo è scoprire cosa si
nasconde dietro al
nome in codice a cui
la Luftwaffe inneggia a ogni vittoria:
Freya. Una persona?
Un gruppo segreto?
Una località? Un'apparecchiatura? Wiston Churchill incarica Digby Hoare, ex
ingegnere dell'aeronautica, di scoprirlo
al più presto. Ma a
portare Digby sulle
tracce di Freya non
sarà soltanto il suo
fiuto. Harald Olufsen, un diciottenne
che vive su un'isola
delle coste danesi, si
imbatte per caso
nell'arma segreta che
sta tenendo in sacco
la RAF: il radar. E
insieme a Karen,
abile ballerina, al
fratello Arne, pilota
esperto, e all'intraprendente Ermia,
spia dei servizi segreti, si trova coinvolto in un "gioco"
serissimo e pericoloso, da cui dipendono
le sorti dell'umanità.
Enrica Zilio (1C)
Consiglio a tutti di leggere:
-L’amore è un cane che viene dall’inferno
-Post office
-Storie di ordinaria follia
Michele Purchiaroni (4D)
INVASIONE
Un’alternativa alla storia
“Invasione”. Questo racconto inizia
durante la Seconda
Guerra Mondiale
quando, mentre le
battaglie per la conquista dell’Europa
da parte dei nazifascisti infuriavano,
la Terra viene invaQualche settimana sa da una razza
fa, girando per la
aliena. E’ proprio
biblioteca di Mira, questo che spinge
mi è capitato tra le tutti i popoli della
mani un libro di
Terra, un tempo
Harry Turtledove, nemici, ad allearsi
un autore specializ- per tentare di scaczato nello scrivere ciare l’invasore.
libri di storia alter- Non è la solita stonativa cioè, storia
riella di fantascienche non è in nessun za come molti polibro di scuola ma trebbero pensare
solo nella fantasia ma, al contrario, si
dell’autore. Turtle- possono trarre andove ha scritto una che degli insegnaserie intitolata
menti da questo
romanzo: uno è
sicuramente il fatto
che abbiamo tutti
qualcosa in comune
nonostante le ostilità che pervadono il
mondo. Ce ne sono
anche altri ma quelli trovateveli voi,
leggendo i libri
della serie! Buona
lettura!
Gaspari Matteo
(4D)
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
MALE vs BENE
Quando la filosofia diventa attualità
C’è qualcosa di
orribilmente affascinante nel male
che non riusciamo a cogliere?
Basta aprire gli
occhi e guardare
alla realtà da cui
siamo circondati
per renderci conto di quanto gli
uomini siano inclini a contribuire al
consolidamento di un mondo che
sembra girare sulla spinta della crudeltà, dell’ingiustizia, dell’interesse.
Ma bisogna riuscire ad aprire quegli
stessi occhi in modo oggettivo per
poter capire.
Socrate diceva che tutti desiderano il
bene, in quanto qualora vi fosse alcuno che desidera il male, lo fa credendolo di giovamento: in realtà dunque
desidera anch’egli il bene. Ed ecco
quindi un problema che può giungere
a rivelarsi distruttivo, ma che può
trovare una soluzione possibile nel
togliere l’uomo dall’ignoranza del
bene. Soluzione a nostro avviso è,
come abbiamo già detto, difficile ma
possibile. La natura dell’uomo, infatti, è la stessa, ma le sue decisioni?
Talvolta si è portati ad agire in direzioni differenti da quelle che verrebbero intraprese dai nostri principi,
così da collaborare a quello che si
può definire
un “male”
attuale. Credete forse
che la guerra di Bush
sia stata
decisa col
desiderio di
fare violenza, di provocare la morte
di innocenti, nella consapevolezza di
fare del male? In questo senso cadremo in contraddizione con quanto
sostenuto finora. Certo non sembra
neppure essere stata la soluzione migliore, la guerra. E allora? L’uomo
viene aggiogato dal principio della
preservazione del proprio personale
benessere e questo è il male attuale di
cui parlavamo, che non interressa
solo i grandi, i potenti perché tutti
possono esserne potenzialmente vinti.
Non è forse risaputo che la violenza
generi altra violenza, alla quale conseguono odio e rancore? Ma la guerra
e le motivazioni che vengono date
non sono altro che pretesti atti al conseguimento di propri obbiettivi e alla
realizzazione di propri interessi.
Ma a questo ci può essere una soluzione?
Valentina e Sujatha (4C)
PAG 03
SPIRITO DI LUCE
Spirito di luce, che mi sostiene
sei un cristallo nella mia anima:
la notte morta aleggia discreta
ma il tuo buio lenisce le pene.
Forte ma ingenua, ti tengo lontana
da me, ma i tuoi occhi brillan di gioia
ti ricordi una storia del passato
o della solitudine sovrana.
Assaggio una lacrima di ghiaccio,
calda mi bagna la lingua sperando
che solo il cuor mi si riempia di te
non stringermi più, non ce la faccio.
Buia è la foresta e dispero
se non sento le tue labbra gelate
che di me uomo vero hai risvegliato
resta qui, riscalda un cuor sincero.
Luka (3D)
LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO
A volte capita di pensare cosa voglia dire “attimo”. Sensazioni, pensieri, emozioni, insieme d’istanti. Hanno provato a descriverlo. Solo
parole, solo colori, solo immagini, solo note. Nient’altro. Nulla può spiegare il rammarico per il perso, la speranza per il ritrovato. Perché è cambiamento. È il rincontro in un pensiero. È il suo inizio, il suo sviluppo, la sua fine. Un ricordo racchiuso in un sogno irrealizzato, un caldo abbraccio, una tiepida carezza. Chiudi gli occhi e l’ hai perso. Li riapri e l’ hai ritrovato. A volte capita di pensare cosa voglia dire attimo e mentre lo si fa, egli è già scappato. Viviamolo o tentiamo di farlo nella frenetica vita quotidiana che gli fa perdere significato. E se sarà impossibile almeno incateniamolo all’anima.
Liberamente ispirato alla Ode I,11 di Orazio
Samantha Ruvoletto (4D)
Avete la vena poetica? Esprimete le vostre emozioni con le parole? Componete per hobby in
versi? Questa pagina è proprio quello che cercavate per rendere pubbliche le vostre “opere”.
Inviate i vostri componimenti (sia in prosa che in poesia) a [email protected]
PAG 04
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
MAGIC: l’ADUNANZA
Un po’ di storia su questo gioco di carte che spopola in tutto il mondo
Dieci anni fa nasceva un
nuovo modo di concepire i giochi di carte. Magic: The Gathering si
imponeva sul mercato,
combinando la passione
per il collezionismo al
piacere di cimentarsi in un gioco di strategia complesso e divertente. Ideato da Richard Garfield (come il gatto), ex professore di matematica e successivamente decorato con numerosi premi grazie alla sua
creazione, il gioco ha lo scopo di ridurre il
punteggio dell'avversario fino allo zero
partendo da venti punti, usando le creature,
gli incantesimi e stregonerie, attraverso
varie mosse di attacco o di difesa, combinando insieme varie carte formando così
delle combos. Detto così può sembrare
semplicistico, ma negli ultimi dieci anni si
contano circa 6.300 carte diverse
(suddivise in vari set, ovvero varie espansioni con diversi temi) per una combinazione quasi infinita di mosse e contromosse.
Magic è giocato in più di 70 paesi nel mondo e prendono vita più di 100.000 tornei
all'anno dove confrontarsi con avversari in
carne ed ossa o circa 12.000 per la versione
on-line del gioco (a pagamento naturalmente). Il gioco è distribuito in tutto il
mondo dalla Wizards of the Coast Inc. divisione della più nota Hasbro Inc. e conta
una quasi infinita serie di imitazioni, milioni di giocatori e miliardi di carte in circolazione, facendone il più diffuso gioco di
carte nel mondo.
Sinceramente non saprei rispondere, anzi
penso non esista una risposta corretta, e
quindi tenterò di spiegare cosa provo quando gioco, e come Magic è riuscito ad intrappolarmi nella sua magica rete. Il primo
incontro con carte magic risale 4-5 anni fa,
grazie ad un amico che mi portò in questo
infinito tunnel, a dire la verità all’inizio il
gioco in se non mi appassionava molto e
infatti per ben 3 anni non presi in mano una
carta (anche per il fatto che non le trovavo
più da nessuna parte). Poi, la passione è
tornata, e grazie a questa mania/gioco/
hobby ho conosciuto molte persone
(praticamente solo ragazzi, pare che questo
gioco alle donne sia proibito :-)) di età differenti (dai 9 ai 25 anni). Ogni incontro è
una sfida, nella quale testi il tuo mazzo, le
strategie che hai inventato (e ne cerchi nuove in continuazione), alla fine ti accorgi
che non è una sfida tra due persone ma tra
due idee, ogni volta ti confronti con mazzi
diversi, combo diverse, e ogni partita è
unica. Gli incontri più belli sono quelli più
duraturi, ricchi di colpi di scena, mosse e
contromosse, sono ormai però rari perché
molti cercano di creare combo in grado di
vincere al primo turno, aumentando così la
percentuale di vittorie e diminuendo, però,
il fattore divertimento. Ma questa è un’altra
storia…
Bisio (4C)
INSTANT MESSAGING
Come usare la rete più famosa del mondo per comunicare
L'Instant Messaging (d'ora in poi IM) indica un sistema di scambio di messaggi tra
persone in rete. Simile alle chat, ma meno
anonimo e indiscreto, è molto in voga soprattutto in seguito al boom delle connessioni flat (connessioni a canone fisso senza
limite di tempo), in quanto fornisce un sistema veloce e semplice per comunicare.
Ogni utente di un sistema di IM possiede
un account che lo identifica, una propria
lista di contatti (gli utenti-amici), e adopera
un programma detto client per connettersi
alla rete e dialogare con gli altri utenti.
Esistono diverse reti di IM, storicamente le
più utilizzate sono ICQ, MSN, Yahoo. Utilizzando protocolli diversi utenti di di reti
diverse non possono comunicare tra loro.
L'accesso a ciascuna di queste reti prevede
una registrazione gratuita, e l'installazione
di un client adeguato.
ICQ (www.icq.com) è indubbiamente una
delle prime reti; sviluppato dalla Mirabilis,
probabilmente è in questo periodo il più
usato nel mondo. Ne esistono tre versioni:
Lite (per utenti poco esperti, disponibile in
italiano) Lite with Extras (con maggiori
funzioni multimediali) e Pro (per utenti
esperti, disponibile solo in inglese). Un
vantaggio che ha rispetto agli altri programmi, è la possibilità di scaricare a parte
dei piccoli add-ons che permettono di implementare nuove funzioni, come l'utilizzo
di webcam e microfono per dialogare con
altre persone. A differenza di MSN prima
di instradare la comunicazione via server
tenta di stabilire una connessione diretta
tra i due pc che
si stanno parlando. C’è
inoltre la possibilità di criptare le conversazioni.
MSN (http://messenger.msn.it/Download/ )
si configura come il secondo colosso dell'IM, sviluppato dalla Microsoft è disponibile in una sola versione, MSN 6.2, in italiano. Di facile utilizzo, all'atto d'iscrizione
si registrerà un account e-mail Hotmail (es:
[email protected]) che servirà anche per
portare a termine il login nella Chat. Qui, a
differenza di ICQ, i vari server, oltre a no-
tificare chi dei vostri contatti è online faranno anche da "intermediario" fra voi e la
persona con cui state parlando, diminuendo
il livello di privacy poiché le comunicazioni potrebbero facilmente essere registrate.
Anche MSN mette a disposizione degli
utenti numerose funzioni extra come quelle
già citate per ICQ.
Gaim (http://gaim.sourceforge.net/ ) non è
una rete, ma un programma. Fa parte della
famiglia dei client multiprotocollo, ovvero
è in grado di connettersi contemporaneamente a reti diverse (attualmente AIM,
MSN, Yahoo, Jabber, ICQ, Gadu-Gadu).
Inoltre è software libero, gratuito e multipiattaforma (Linux e Windows). È una
buona alternativa per chi frequenta più reti,
e non ami particolarmente tener aperti più
programmi per l’IM. L’unico neo è la mancanza della possibilità di effettuare dei filetransfer tra utenti ICQ.
Alpha (4D) e Pigi (3D)
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
SONATA ARCTICA
PAG 05
vita passata oppure desideri di potere e
semplicità...
Tutti gli stati d'animo che io conosco sono
contenuti nei loro tre album completi: Ecliptica, Silence e Winterheart’s Guild!
Ecco un esempio: mentre sono immerso in
Full Moon, a mio avviso la loro più bella
canzone, avverto dapprima una calma innaturale, che dà inizio alla storia. Ecco un
senso di tristezza cupa e malinconica, che
sfuma nella passiva rassegnazione e richiesta di aiuto, poi la speranza in qualcuno che
ti è sempre stato vicino e ancora la solitudine e il rimpianto… per finire una lotta,
forse con me stesso, e la vittoria di una
delle parti, la più brutale, che trasforma
l’amore in qualcosa di diverso… ma bellissimo!
E questa è solo una canzone… passo ore ed
ore ad ascoltare il loro cd live, gradito regalo di compleanno, e mi emoziona continuamente, nonostante ormai l’abbia sentito
più di cento volte. Questo mese è uscito il
nuovo album: Reckoning Night! Nuovo
tastierista, stile speed power migliorato,
emozioni stratosferiche in melodie che
sembrano muoversi celeri nel cielo, malinconiche, tristi e... oscure come le fasi di un
tramonto!
Vi auguro di incontrare una loro canzone
un giorno, anzi, vi invito a cercarli e a conoscerli: aprite la vostra mente ad una musica sincera, varia e soprattutto reale.
Luka (3D)
La power metal band finlandese della mia vita
Secondo me la musica è fondamentale.
Caratterizza ognuno
di noi, ci aiuta nei
momenti difficili.
Molti la ascoltano
quando non hanno
nulla da fare, altri,
come me, per cercare qualcosa.
Questo “qualcosa” non credo di essere in
grado di definirlo, ma l'ho trovato!
Quel che mi mancava mentre sentivo musica in generale, è presente in tutte le canzoni
del gruppo che sto per descrivervi.
I Sonata Arctica sono una band Finlandese
abbastanza conosciuta dagli intenditori di
metal; come tutti i gruppi power, le loro
canzoni sono composte da una sovrapposizione rapida e varia di note alla tastiera e
alla chitarra, inoltre la voce gioca un ruolo
fondamentale. (Amo gli acuti di Tony)
Questo gruppo, oltre ad essere da me assai
apprezzato musicalmente, mi trasmette
sensazioni stupende, come ricordi di una
TUTTI QUANTI VOGLION FARE JAZZ
Jazz: musica conosciuta da molti ma privilegio di pochi
Il jazz ad un ascolto superficiale può
essere paragonato
ai lamenti di un
gatto in agonia.
Almeno così lo
consideravamo
prima di conoscerlo appieno. Ma
andiamo con ordine.
Il jazz è una corrente musicale nata alla
fine del 1800 in America. Inizialmente era
solo patrocinio di musicisti di colore (non
per pura casualità tutti gli esponenti più
noti hanno origini africane), adesso fa parte
di tutte le etnie e di tutti i paesi. La strumentazione tipica del jazz ha come nucleo
una sezione ritmica costituita da pianoforte, contrabbasso, batteria; a questi si affiancano strumenti melodici quali sassofono e
tromba, ma anche clarinetto, flauto, vibrafono o violino.
Elemento fondamentale di questa musica è
l’improvvisazione, ossia una assolo che il
jazzista compone sul tema principale
“improvvisando”, appunto, al momento.
Sebbene la frase musicale sia stata meditata, ai più sembra che possa essere frutto di
note casuali. Non è così, perché vi assicuriamo, per esperienza personale, che il gatto in agonia in confronto sarebbe poesia.
Per questo consigliamo a tutti di iniziare ad
ascoltare anche questo genere di musica
che, al contrario di ciò che si dice, è piena
di varietà e vi si possono scoprire innumerevoli temi.
Bene, ora passiamo alla discografia che vi
consigliamo. Per avvicinarsi a questa meravigliosa musica partiremmo con un disco
(uno a caso, scegliete voi :-) ) delle “jazz
ladies” del passato (Ella Fitzgerald, Billie
Holiday, Sarah Vaughan, etc.); buttatevi su
un qualsiasi disco di Oscar Peterson, e il
vostro amore per questo genere comincerà
a crescere a dismisura. Per quanto riguarda
le Big Band le scelte principali sono due:
Duke Ellington o Count Basie. Se volete
qualcosa di più “bop-peggiante” vi consiglio “Saxophone Colossus” di Sonny Rollins (e qui, ne sono sicuro, riconoscerete
molte canzoni “già sentite”) oppure dei
dischi di Charlie Parker e Dizzie Gillespie,
Charles Mingus o Thelonius Monk. Capo-
lavori che vi auguro di ascoltare al più presto sono “Kind of Blue” di Miles Davis, e
“A Love Supreme” di John Coltrane, due
album praticamente “senza età”…
Sulla linea del jazz-rock e della fusion,
nate qualche anno dopo la morte di Coltrane, in concomitanza con l’uscita di
“Bitches Brew”, altro capolavoro di Miles
Davis, consigliamo “Electric Dreams”, di
John Mc Laughlin. Per gli appassionati di
tempi sfalsati è d'obbligo tutta la discografia di Steve Coleman ma soprattutto
l’album “The sonic language of Myth”.
Giunti alla fine di questo breve articolo,
bisogna assolutamente precisare che il jazz
(inteso nella sua totalità, dal Dixieland dei
primi del ‘900, a quello attuale) non è affatto un genere semplice, chiuso in sé stesso e statico, ma, al contrario, ha subito (e
sta subendo!) incredibili evoluzioni. Ciò
che vi abbiamo detto in questo articolo non
è altro che una descrizione sommaria di
argomento molto, molto vasto; ad ogni
modo, speriamo che le nostre indicazioni vi
siano di grande aiuto nell’entrare in questo
fantastico mondo. A presto!
Mene & Giombi (4D)
PAG 06
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
INTERVISTA DOPPIA RINO/FAVA
Tutto quello che volevate sapere e non avete mai osato chiedere
Domande
Fava (F)
Rino(R)
La scuola serve a…
F: eh... servirebbe a formare…
R: a creare e a disfare
Nome
F: Giancarlo Fava, residente in Piove di
Sacco… dal 94 assistente al liceo… di
fisica e chimica
R: Rino il grande
Chi stima?
F: beh…in generale stimo un po’ tutti…
invece qua a scuola diciamo che non ho
preferenze
R: l'80%. delle persone
Cosa pensa della persona con la quale la
stiamo confrontando?
F: Beh… sinceramente… da come l'ho
capito io… è una persona che devi
prendere quando viene e lasciarla quando
vuole andare…
R: Che è un bravissimo tecnico
Invece un “mona”?
F: Non farmelo dire
R: Non posso dirlo certamente
Dagli un voto:
F: Beh… la sufficienza
R: Ah sensaltro dall'8 al 10
Con che soprannome la chiamavano a
scuola?
F: Beh… soprannome… diminutivo di
Giancarlo cioè Carlo
R: mai avuto soprannomi
Quanti anni ha… e quanti ne vorrebbe
avere?
F: Beh... ne ho 53 compiuti… e qualche
anno in meno mi piacerebbe averlo
sicuramente
R: 56!…anche 30 mi andrebbero bene
Giancarlo in 3 aggettivi
F: Disponibile, burbero… e basta…
R: serio, composto,…e il terzo nn lo dico
Rino in 3 aggettivi
F: Burbero, a volte solare, forse un po’
frivolo
R: simpatico…cordiale…e sincero
Di che cosa va orgoglioso?
F: Beh.. mah… sinceramente… se devo
fare il resoconto… non mi sono mai pentito
delle cose che ho fatto…
R: della scuola?...di cosa parli?…sansaltro
della mia onesta
Di che cosa si vergogna?
F: mah, sinceramente… nn ho fatto niente
di cui vergognarmi… da nascondere…
ecco.
R: Della mia bassezza
Perché ha scelto questo lavoro?
F: Beh..perché ho sempre girato per
l'Italia… e poi mi sono stufato… e quindi
sono stato assunto dall'amministrazione
provinciale di Venezia...
R: Ho dovuto… ma prima ho avuto
esperienze di tutti i generi…
d'Elba
…dai 30 in poi…
F: Beh…il mio viaggio in Russia…
R: nè positive….nè negative
Canne, favorevole o contrario?
F: sì, purchè nn diventi un vizio…
R: NO
E per quell che rigurada l’ecstasy?
F: no
R: NO!!!
Favorevole o contrario all’aborto?
F: favorevole
R: favorevole
E alle Case chiuse?
F: Beh… sinceramente ci sono pro e
contro…
R: Favorevolissimo
Quando si sente di essere orgoglioso di
essere italiano?
F: Mah... sinceramente quando l'Italia
riceve qualche elogio all'estero... (non da
Bush,che lo ritengo tanto quanto
Berlusconi)
R: Quando le cose vanno bene
La canzone più bella del mondo
F: "Emozioni" di Battisti
R: "Morire d'amore"
Un libro, un cd, un film da portare in
un'isola deserta:
F: Un cd porterei "Emozioni" di
Battisti,beh libri non ne ho di particolari…
un film che mi porterei… beh sicuramente
"Pulp Fiction"!!! (detto come si scrive)
R: allora dei saggi di archeologia, perché
amo l'arte, " I migliori anni della nostra
vita" di Renato 0, e "incompreso" di
Comencini
Un attore:
F: Beh…Vari…Robert de Niro…John
Travolta
R: Ne ho tanti
Arcuri o Belvedere?
F: Arcuri
R: Arcuri
Le sette meranviglie del mondo
F: Le Piramidi, il Colosseo…mmm….
R: Allora le Piramidi, Faro di Alessandria,
Giardini di Nabuccodonosor, la muraglia
cinese…adesso mi sfuggono
Gruppo preferito
F: Beh..i "Cream"
R. Vari..
I nomi dei sette nani:
F: mah… qualcuno… Pisolo...
sinceramnete nn me li ricordo
R: Non li ricordo tutti, ricordo quello
basso…come me…pisolo
Mascia o Taricone?
F: Beh…sicuramente Mascia
R:Mascia sicuramente, altrimenti sarei gay Cosa la fa incazzare?
F: la stupidità delle persone
R: l'ipocrisia
Ricordo memorabile dei primi 10 anni
F: Mmm… la mia prima bici con la quale
sono andato dentro un fosso…
Che cos'è la posizione chiastica?
R: I nonni
F: mah…nn so veramente
R: che cos'’è cosa?
..e tra i 10 e 20 anni
F: L'autostop da Piove di sacco fino a
Marta (5D) & Michele(5E)
Torino!!
R: La prima volta che sono andato all'isola
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
FUNGHI
PAG 07
Preziosi tesori d’autunno
Gentili lettori,
vi propongo un articolo, molto soft, sulla
mia passione. Da quando sono piccolo, i
funghi mi hanno sempre interessato e ora
che siamo in autunno vorrei
coinvolgere anche voi con questo succulento hobby! Come sapete, i funghi costituiscono un regno a parte: alcuni vivono in
simbiosi con i tronchi degli alberi, altri
crescono nel prato.
I miei preferiti sono i piopparelli, molto
comuni nella nostra zona. Riconoscerli è
facile: come dice il nome crescono sui
pioppi; hanno il cappello il cui colore è
solitamente bruno, ma può variare dal giallognolo all’ebano; il gambo è affusolato e
presenta un anello, le lamelle sono biancogiallognole. Crescono sempre in gruppi da
2-3 fino a 25.
Il loro sapore è delizioso, diverso da qualsiasi altro fungo o pietanza che avete assaggiato. Mi paralizza l’emisfero razionale,
lasciando quello emotivo vaneggiare in
estasi per tutto il tempo della sublime degustazione: insomma, sono buoni!
Sono perfetti per accompagnare la carne:
gustateveli con un buon vino rosso non
troppo frizzante.
Altri funghi davvero ottimi sono i prataioli,
quei simpatici bozzoli bianchi che talvolta
ricoprono interi prati o vigneti durante il
periodo autunnale.
Le loro
dimensioni
sono maggiori dei
precedenti,
lamelle
rosa, anello
al fusto,
eterogeneo
con il cappello bianco, cioè si
stacca facilmente da quest’ultimo.
Crescono vicini, in aree di solitamente 5
mq. Attenzione, gli esemplari con parti
nere o il cappello sformato sono troppo
vecchi per essere mangiati.
Ottimi per il risotto, gli danno un inconfon-
dibile aroma di pura campagna. Il profumo
di erba, terra e fragole è olfattivamente
inebriante e il gusto delizioso!
Ultimo avvertimento: fate attenzione! Nonostante sia impossibile confondere piopparelli e prataioli con altri simili, accertatevi di aver raccolto il fungo giusto.
Insomma, quel che mi auguro è di aver
dato il via per una ricerca a questi piccoli
ma pregiatissimi tesori autunnali. In bocca
al lupo!
Luka (3D)
Conoscete qualcuno che è così particolare
da meritare un articolo sul giornalino della
scuola? Scrivete una PARODIA divertente su qualche vostro amico/a o su
un’insegnante oppure su un bidello e mandatela a [email protected] o consegnatelo a Luka(3D). MI RACCOMANDO: i
soggetti devono esserne a conoscenza e
approvare!! Dai, SCRIVETE!
ESSERE CANGURI
...Non vuol dire solo essere animali
Se vi siete fermati a leggere questo articolo
significa che il mio titolo( un po' particolare, lo ammetto) ha attirato la vostra attenzione: il mio primo obiettivo è stato raggiunto! Ora non mi resta che soddisfare la
vostra curiosità e spiegarvi il significato di
queste parole: "essere canguri". Avete mai
provato ad attribuire al termine canguro un
significato diverso da quello usuale? Nella
mia classe sì, non saprei spiegare quale
ragionamento sia stato fatto, ma posso dirvi
a quale conclusione si è giunti: essere canguri significa, per la IV C, essere animatori. (copyright Carlo M.)
Una cosa da sottolineare è che ciò di cui
sto parlando non è un lavoro, ma un tipo di
volontariato che si fa in parrocchia: giovani
dai 16 anni in su si impegnano ad aiutare i
bambini del paese a trascorrere del tempo
tutti insieme nel rispetto reciproco e a pre-
sentare loro la fede della chiesa con l'aiuto
del prete. Credo sia importante, per loro,
conoscere l'ambiente parrocchiale( non
solo giochi insieme, ma anche Chiesa e
catechismo): anche se un giorno decideranno di non seguire la strada della fede cristiana, almeno avranno conosciuto parte di
questa dottrina e avranno ricevuto, sempre
per quel poco che si riesce a fare, una buona educazione.
Essere animatrice è una delle possibilità
più belle che mi siano mai state offerte:
come ogni forma di volontariato, aiuta a
crescere non solo chi ti sta attorno, ma anche te stesso. Ormai sono vari anni che
sono animatrice al grest, ma solo quest'anno mi è stata offerta l'opportunità di partecipare ai campiscuola: è stata un'esperienza
indimenticabile in cui ho potuto conoscere
meglio sia i bambini che gli altri animatori,
scoprendo pregi e difetti di tutti che prima
ignoravo.
Conosco molti ragazzi che sono animatori,
ognuno di loro è diverso dall’altro; con
questo intendo dire che per essere animatori non bisogna avere delle particolari abilità
se non tanta voglia di impegnarsi e tanta
pazienza! A mio parere esistono due tipi di
animatori che devono collaborare per far sì
che un progetto funzioni: alcuni che sono
più bravi nell'organizzare attività e inventare giochi e altri, gruppo in cui io mi identifico, che si esprimono meglio giocando con
i bambini e ascoltandoli.
Che altro aggiungere? Mi pare scontato il
fatto che io consigli a chiunque di diventare animatori, o almeno provare tale esperienza, perché mettere del tempo a disposizione degli altri gratifica più di ogni altra
cosa.
Nel testo vi sono pareri strettamente personali, per questo sarebbe interessante sentire
delle idee diverse dalla mia e confrontarle…
Cristina (4C)
Anche voi potete entrare a far parte
del giornalino! Vi aspettiamo NUMEROSI alle riunioni… Alla prossima
uscita!!!
La direttrice & Compagnia bella
PAG 08
It's not finger.
No xe dito.
Hear me a moment.
Scoltime n'àtimo.
Out of methods!
Fòra dai modi!
Taken with the
bombs
Ciapà co e bombe.
COGITO 2004-2005 DICEMBRE
VENEXIAN-ENGLISH
This thing knows lit- I don't hold it anymotle fresh.
re!
Sta roba sà da freNo ghea vanto altro!
schìn.
Covered ash.
There is bad smell of Bronsa coverta.
armpit here.
Ghe xe spussa da sca- It would lack other!
gi qua.
Ghe mancaria altro
It was hour!
Gera ora!
Partecipa anche tu alle discussioni nel forum degli studenti della nostra
scuola, clikka
http://cogito.altervista.org
LA FRASE MAGICA
By Francesca Ceccato (4C)
Hip mass
Anca massa.
A.A.A ANNUNCI
Calendario 2005
Anche la scuola è stata contagiata dalla mania dei calendari.
Se volete diventare i modelle/i
dei nostri scatti fatecelo sapere
scrivendo a [email protected]
oppure contattando Selene (4A).
Mandaci il tuo logo!
Cerchiamo un nuovo logo per il
titolo del nostro giornale. Se hai
creatività e doti artistiche mandaci la tua idea a
[email protected] o consegnala a Samantha (4D)
Fotografi in erba
Hai qualche foto o disegno particolare che vuoi pubblicare sul
giornalino? Spedisci le tue opere a [email protected] o consegnale a Samantha (4D)