11 maggio 2016 - La Serenissima il giornale dei sammarinesi
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11 maggio 2016 - La Serenissima il giornale dei sammarinesi
“Messaggio pubblicitario, informazioni in Filiale” BAC c’è, sempre la libertà di entrare in banca... ...ovunque voi siate Anno 2, numero 26 Mercoledì 11 maggio 2016 Euro 1,00 POLITICA PAGINA 3 POLITICA PAGINA 13 Ricerca e occupazione, Università e industriali firmano un’intesa CULTURA PAGINA 14 San Marino Comics, si è messa in moto la macchina organizzativa Superstrada, Giunte all’attacco: “Le strisce sono una trappola” Reagiscono le amministrazioni di Serravalle, Domagnano e Borgo dopo l’incidente che ha coinvolto un anziano investito da un’autovettura POLITICA PAGINA 2 Abrogazione del quorum, favorevoli Civico 10 e Movimento25Marzo: “La democrazia sarà ancora più diretta” POLITICA PAGINA I segretari Arzilli, Mularoni e Valentini rilanciano sui quattro No al referendum 3 POLITICA PAGINA Sinistra unita bacchetta il governo: “Bilancio fallimentare, con o senza il Polo della moda” 4 ALL’INTERNO INSERTO SPORTIVO A COLORI CALCIO A 5 PAGINE 8-9 PER UN MERCOLEDI’ DA CAMPIONI Stasera Tre Fiori e Domagnano si giocano lo scudetto (ore 21) L’analisi di Matteo Selva, il tecnico campione in carica: “Decideranno gli episodi, non sempre vince il più forte” VOLLEY PAGINA ULTIMA CHIAMATA La Titan Services ospita Sassuolo: serve un 3-0 per continuare a sognare il primo posto nella poule promozione SOLUZIONI INFORMATICHE PERSONALIZZATE 7 Politica 2 Mercoledì 11 maggio 2016 Associazionismo e volontariato, varato il progetto di legge dalla Commissione Sanità La Commissione consiliare Sanità si è conclusa con l’approvazione dell’esame del progetto di legge “Disposizioni in materia di associazionismo e volontariato”, presentato dai gruppi di maggioranza e integrato con il testo sul volontariato precedentemente depositato dalle segreterie di Stato per la Sanità e la Cultura. L’esame dei 27 articoli era ripreso nel pomeriggio dell’altro ieri dall’articolo 1 “Finalità e definizioni” in cui sono stati accolti tre emendamenti di Civico 10 volti a perfezionare la definizione di associazione no profit e a precisare le finalità della normativa. All’articolo 3 “Associazione del volontariato sociale e solidale” è stato accolto l’emendamento di Upr che ne ha specificato la definizione. All’articolo 5 “Associazioni sociali e culturali” è stato respinto l’emendamento di C10 volto a cancellare la dizione “oltre al mero compenso per il lavoro prestato” per chiarire il carattere no profit dell’associazione. All’articolo 7 “Agevolazioni relative a imposte e tasse” sono stati presentati 3 emendamenti da C10: nel primo si è proposta tariffa agevolata per acquisto beni al 5%, i civici chiediamo di specificare “per le necessità di funzionamento” per evitare abusi. Con il secondo emendamento si è chiesto di eliminare i contributi sino a 5 mila euro spese sino 5 mila euro erogati a favore degli associati esenti da imposte, mantenendo la possibilità dei rimborsi spese. Il terzo emendamento, invece, elimina la possibilità di emolumenti per i volontari in deroga lle incompatibilità previste per legge. È stato presentato un emendamento parzialmente abrogativo anche dal consigliere Massimo Cenci (Ns), per migliorare il testo dal punto di vista giuridico ed eliminare possibili ripetizioni di normative già esistenti. Il segretario Morganti, ha accolto la maggior parte delle proposte di Cenci e tutte quelle di C10: tutti gli emendamenti sono stati ritirati. All’articolo 9 “Istituzione della Consulta delle associazioni no profit” è stato recepito nella proposta del governo l’emendamento di C10 che chiarisce la decadenza del Coordinamento della Consulta in caso di decadenza del presidente e della maggioranza dei suoi componenti. Pertanto C10 ha ritirato il suo emendamento. È proseguito quindi velocemente l’esame degli articoli successivi. All’articolo 22 “Procedure di verifica dei programmi e progetti di solidarietà” è stato accolto un emendamento formale di C10. Al termine del confronto sull’intero articolato, la Commissione consiliare Sanità ha approvato con voto palese a maggioranza il progetto di legge che si avvia all’ultimo passaggio in Consiglio Grande e Generale. Verso il referendum: esortati i cittadini a non farsi fuorviare dai “seminatori del terrore” Abrogazione del quorum, Civico 10: “Votare a favore per incentivare la partecipazione” Votare Sì all’abolizione del quorum referendario potrebbe significare “un momento storico per l’evoluzione della democrazia del nostro Paese”. La pensa così Civico 10 che, in una nota, invita la cittadinanza a non farsi “fuorviare dai ‘seminatori di terrore’ che sussurrano all’orecchio che, senza quorum, si giungerebbe a una vera e propria inflazione referendaria, mettendo così in crisi la governabilità del Paese”. Il quorum attualmente rappresenta esclusivamente “una distorsione democratica che sopraggiunge dopo l’avvio della procedura referendaria, quindi dopo che il quesito è stato di fatto considerato di interesse generale”. Viene “calcolato, inoltre, esclusivamente sui voti positivi e su un corpo elettorale che comprende anche i nostri concittadini all’estero, evidentemente poco incentivati a farsi il viaggio fino a San Marino per votare su materie spesso di valenza territoriale”. Se si ritengono invece “poco tutelanti” gli scogli previsti per legge a tutela della validità generale del quesito, per Civico 10 bisogna chiedere di “renderli più impegnativi, per esempio aumentando il numero di firme necessarie a sostegno”. Eliminare il quorum vorrebbe dire “dare valore ad ogni singolo voto e rendere ininfluente l’astensione”. In quel caso, quindi, tutte le forze inte- ressate al quesito, politiche, sindacali, associazioni, “sarebbero incentivate a informare la popolazione e a spingerla verso le urne” dando vita a “un meccanismo positivo che incentiverebbe il coinvolgimento dei cittadini nella vita pubblica”. “Il 15 maggio andiamo in massa a votare Sì per l’abrogazione del quorum sui referendum - conclude la nota -, cambiamo la storica democratica della Repubblica di San Marino”. Movimento25Marzo: “Servono solo i Sì per rafforzare la democrazia diretta” “Dicendo Sì al referendum del 15 maggio, elimineremo il quorum, l’istituzione del referendum acquisterà più forza e con essa il potere decisionale di ogni cittadino. Dicendo Sì, deciderà chi va a votare e non chi resta a casa, dicendo Sì, la nostra politica dovrà tornare a fare politica, dicendo Sì, sarà costretta a spiegarci i motivi per cui votare Sì o i motivi per cui votare No, sarà costretta a tenerci in considerazione sempre e non solo ogni 5 anni, dicendo Sì, si ricomincerà a parlare di progetti per la comunità e non di progetti per delle alleanze, dicendo Sì, ogni cittadino potrà riappropriarsi della sua sovranità. Il 15 maggio servono 8.500 Sì per compiere un altro passo verso il nostro diritto di essere Repubblica”. Questo è l’invito che il Movimento25Marzo ha fatto ai cittadini, attraverso una nota, per la votazione del referendum riguardante l’abrogazione del quorum. Lo stesso movimento ricorda ciò che è accaduto nella vicina Italia lo scorso 17 aprile in occasione del referendum sulle trivelle: “Sono andati a votare 16.000.000 di italiani, inutilmente perché purtroppo la ghigliottina del quorum ha fatto un’altra vittima. Ora, come al solito, ci si interroga sulla necessità di mantenere un quorum nei referendum, ci si interroga se questo mezzo serva realmente a garantire la volontà di un popolo quando invece continua ad annullare l’impegno e il dovere civico di chi ha scelto di partecipare alla vita pubblica del proprio Paese, costituendo comitati, dedicando tempo alla comunicazione e agli approfondimenti, fino alla semplice perdita di una mezz’ora del proprio tempo per le operazioni di voto, a favore di chi ha semplicemente scelto di non scegliere”. Perché chi sta a casa “non sceglie, non dice niente, non dice Sì, non dice No, non dice ‘non so’, non dice ‘altre cose’ sulla scheda elettorale... Chi sta a casa, non ha semplicemente voglia di dedicare il suo tempo alle istituzioni del proprio Paese, scelta legittima e rispettabile che però non può essere intesa neanche come volontà di astensione, perché anch’essa si esercita recandosi alle urne, esercitando il proprio diritto di non ritirare la scheda”. Il quesito referendario sull’eliminazione del quorum, puntualizza il Movimento25Marzo “è molto simile al nostro Arengo, dove i cittadini sammarinesi sceglievano direttamente, senza mediazioni, il futuro del proprio Paese”. Il 25 marzo 1906 i cittadini sammarinesi “si sono riappropriati della vera essenza di essere Repubblica sconfiggendo l’oligarchia, il 15 maggio possiamo fare un altro passo in avanti, affiancando al nostro Consiglio Grande e Generale, nato dall’Arengo di allora, la forza della democrazia diretta”. Il Movimento25Marzo termina la nota affermando che “non è nato per far cambiare idee, convinzioni o partito, è nato per riportare la cittadinanza a scegliere direttamente il proprio futuro e i referendum sono il mezzo più efficace: se gli diamo più forza sostenendoli tutti, se gli rendiamo la strada più facile con l’autocertificazione delle firme, se gli diamo certezza nel risultato abrogandone il quorum, se gli dedichiamo il 25 marzo di ogni anno celebrando l’essenza stessa della nostra Repubblica”. Politica 3 Mercoledì 11 maggio 2016 Le amministrazioni di Serravalle, Domagnano e Borgo Maggiore chiedono al governo di risolvere il problema Superstrada, Giunte furiose: “Le strisce pedonali sono una trappola” Le Giunte di Castello di Borgo Maggiore, Domagnano e Serravalle, in un comunicato congiunto, esprimono il proprio rammarico per l’ultimo incidente avvenuto sulle strisce pedonali della Superstrada a Domagnano. Le stesse amministrazioni ricordano che lo scorso febbraio avevano inviato al governo e divulgato ai giornali “un documento comune relativo al grave problema rappresentato dalla Superstrada”, dove le strisce pedonali sulla doppia corsia rappresentavano “una delle questioni più urgenti da risolvere”. La dinamica dell’incidente, “provocato da un’infrastruttura di cui tutti conoscono l’elevata pericolosità”, almeno stando a quanto appreso dai giornali, è la solita: “un’auto si ferma sulla corsia di destra dando dovutamente la precedenza al pedone; sulla corsia di sorpasso l’investimento”. La prognosi per il signore anziano vittima dell’incidente sarà di 30 giorni: a detta delle Giunte “non è certo qualcosa di semplice da superare” per una persona di 79 anni, considerato anche che “d’ora in avanti la libertà di movimento a piedi sul territorio sarà senz’altro differente. Chi riprenderebbe ad attraversare su delle strisce pedonali che sono una trappola mortale, dopo esservi stato investito una volta?”. E ancora: “È profondamente ingiusto che una strada condizioni così tanto la vita dei cittadini. Sarebbe opportuno, una buona volta, che il problema venisse affrontato con attenzione, competenza e, soprattutto, con l’intenzione di risolverlo una volta per tutte”. Tra le questioni che le Giunte di Castello di Borgo Maggiore, Domagnano e Serravalle sottolineavano nel loro documento, c’era anche quella della velocità: “Nonostante le continue promesse, dopo oltre due mesi, ancora l’autovelox di Serravalle non è stato installato. Sarebbe bello riuscire a vederlo entro l’estate e avere così un segnale dell’intenzione, da parte del governo, di ascoltare le richieste dei suoi cittadini. O vogliamo abituarci a tirare sospiri di sollievo, per tragedie che fortunatamente sono state soltanto sfiorate?”. I segretari Arzilli, Mularoni e Valentini rilanciano i quattro No ai quesiti Nessuno stop alla trasformazione del Paese e al suo sviluppo. Da Palazzo Pubblico, i tre segretari di Stato Antonella Mularoni, Pasquale Valetini e Marco Arzilli hanno incontrato ieri mattina la stampa per parlare, più o meno direttamente, del referendum di domenica prossima. Il quesito più discusso in Repubblica è ovviamente quello sul Polo della moda voluto dall’esecutivo. Votare Sì all’abolizione della variante di Prg, e ostacolare così la sua realizzazione, sarebbe di fatto, per i segretari di Stato, una battuta d’arresto al processo di trasformazione del Paese, tanto faticosamente innescato. “Il Paese ha mandato infatti a dire il segretario agli Affari Esteri, Pasquale Valentini - non può concedersi pause”, proprio ora che “si è riposizionato a livello internazionale e sta assumendo i caratteri di Paese attrattivo. Lo confermano alcuni passaggi importanti, come il negoziato con l’UE, che è un atto significativo nei confronti di San Marino e delle sue prerogative. Ora, per quanto riguarda le materie oggetto dell’accordo, siamo in grado di prospettare il significativo passaggio da Stato terzo a Paese equivalente. Anche nei rapporti bilaterali con l’Italia i livelli di cooperazione sono soddisfacenti: anche la vicenda Torre d’Avorio, paradossalmente, al di là del danno d’immagine, ha invece dato luogo a una manifestazione di fiducia verso il nostro Paese per il modo in cui la questione è stata affrontata”. Diversamente, “in questo momento - ha proseguito - i toni e temi assunti in campagna referendaria sembrano contraddire questa visione di Paese”. Con il risultato che “chi dice ai cittadini ‘mandiamo a casa il governo’, rischia di mandare a casa il Paese”. E ancora: “Che Paese vogliamo? Si vuole interrompere il processo di trasformazione o possiamo cominciare a coglierne i frutti?”. Anche gli altri referendum “demagogicamente fanno effetto e possono avere molta presa sull’opinione pubblica”, ha ammesso il segretario agli Esteri. Eppure il quesito sul tetto stipendi riguarda “figure con alta professionalità di cui abbiamo bisogno proprio in relazione al percorso di rilancio intrapreso”. Mentre l’eliminazione del quorum e la preferenza unica di fatto, ha detto Valentini, non risolveranno nè il problema del voto estero nè quello delle cordate. Il segretario di Stato per il Territorio, Antonella Mularoni, ha espresso le preoccupazione per i giovani e i disoccupati nel Paese. Inoltre, “vorremmo riuscire a garantire ai sammarinesi il tenore di vita degli ultimi decenni - ha continuato - ma senza investitori nuovi, che vengono anche dall’estero, non è possibile”. Eppure il Polo della moda “è un primo grosso investimento - ha sottolineato - e altri ne stanno arrivando, ma con questo referendum non diamo un messaggio attrattivo per loro, quando altrove gli fanno ponti d’oro”. La Mularoni ha elencato poi una serie di interventi e progetti che vedono impegnata la sua segreteria, volti a migliorare la vivibilità del Paese: “Raccolti 30 milioni da destinare a opere pubbliche in tre anni, partiranno a breve la realizzazione del parcheggio a Borgo Maggiore, che farà fronte alle esigenze sia della popolazione del Castello che di turisti e utenti dei servizi e attività; avanzano i lavori anche per la sistemazione e l’abbellimento delle aree dei parcheggi 6 e 7 e dell’ex pattinaggio, per creare una zona verde dove cittadini e turisti possano godere di uno degli ambienti più belli del centro storico in attesa del varo del progetto di sistemazione definitivo”. Anche per Fonte dell’Ovo sono in corso valutazioni per “dar vita a un polo scolastico che diventi un centro studi internazionale, nella logica dei campus per stranieri”. Altri interventi riguardano il ripristino di edifici dello Stato per utilizzarli e ridurre le locazioni passive. L’edificio ex Forcellini, per esempio, “sarà destinato a sede di archivi e uffici pubblici”. Uscirà inoltre a giorni “il bando per reperire una sede per San Marino Rtv e a seguire quello per la sede della Gendarmeria, al fine di restituire il Palazzo Kursaal alla sua vocazione congressuale, di intrattenimento e di sede dell’Ufficio del Turismo”. Anche il carcere “sarà ricollocato a Murata, vicino alla sede della Polizia Civile”; la sede dell’Ufficio Automezzi “sarà spostata in altro luogo”. Quanto alle telecomunicazioni, “si sta concludendo il passaggio nelle competenti commissioni del piano per la dislocazione delle antenne, mentre prosegue il posizionamento della fibra ottica”. L’ultimo a prendere la parola è stato il segretario per l’Industria, Marco Arzilli: “Il Paese è tornato a crescere dopo sei anni di recessione ha sottolineato - oggi per chi vuole investire qui ci sono elementi di competitività. I dati parlano molto chiaramente: al 31 dicembre 2015 le imprese sono aumentate del 2,1%, e la tendenza prosegue nel 2016, marzo infatti registra +76 imprese rispetto a marzo 2015. Ovviamente ciò si riscontra anche con benefici in termini occupazionali. Ciò lo si deve alla nuova immagine di San Marino, agli strumenti di competitività implementati che rispondono alle esigenze delle imprese. Un sintomo di fiducia: il + 9% del settore manifatturiero che rappresenta circa il 37% dell’occupazione sammarinese, le 26 aziende dell’incubatore che danno lavoro a 53 persone, e le domande già presentate e anche le recenti aperture di nuove attività lungo la superstrada ne sono un ulteriore conferma. In un anno e mezzo si è fatto un lavoro che altre realtà hanno compiuto in 4 o 5 anni. Occorre proteggere questa fase di crescita, dopo anni in cui i numeri erano tutti negativi, fino a punte di decrescita del -9%”. Importante, ha sottolineato Arzilli, anche “la firma dell’accordo che si farà il 2 giugno con l’amministrazione di Huzhou, in Cina, per la creazione di un parco scientifico gemello di quello sammarinese”. Politica 4 Mercoledì 11 maggio 2016 Sinistra unita bacchetta il governo: “Fallimentare con o senza il Polo della moda” Prese le distanze “dall’uso politico che si è fatto dei quesiti referendari” Il “Sì” alla modifica del Piano regolatore generale non rappresenta affatto una bocciatura per il governo, il cui bilancio è già “fallimentare con o senza il Polo della moda”. Dalla sede di strada delle Tamerici a Domagnano, Sinistra unita prende quindi le distanze dall’uso politico del referendum e spiegano le ragioni del “No” al quesito riguardante il Polo della moda. Proprio per spiegare i quattro temi referendari, e soprattutto per chiarire che non possono essere usati “contro il governo”, da un lancio dell’agenzia Dire si apprende che il partito di minoranza ha organizzato un incontro pubblico stasera alle 21 alla casa di Castello di Serravalle. Ospiti della serata sono Mario Venturini (Alleanza popolare), Federico Crescentini (Laboratorio democratico), Guerrino Zanotti (Partito dei socialisti e dei democratici) e Matteo Ciacci (Civico 10). “In Consiglio abbiamo votato contro la convenzione con gli invesitori del Polo della moda - ha chiarito il coordinatore Vanessa d’Ambrosio durante l’incontro con la stampa avvenuto ieri mattina - perchè riteniamo che certi passaggi potevano essere gestiti meglio dal governo, ma abbiamo sempre sostenuto che il progetto sia un importante investimento che San Marino non può perdere”. Infatti, “siamo un partito di sinistra e il lavoro per noi è prioriario - ha puntualizzato - qui si parla di circa 400 posti di lavoro, e non solo come addetti alla vendita, sono numeri che non lasciano indifferenti”. Quindi il consigliere Ivan Foschi ha attacccato l’uso politico “capzioso e demagogico” del referendum di chi spaccia la vittoria del Sì come un voto contrario all’esecutivo. Al “Enchanting India” oggi a Palazzo Begni Questa mattina, a Palazzo Begni, l’ambasciata della Repubblica indiana presenterà il progetto “Enchanting India”, organizzato in collaborazione con le segreterie di Stato agli Esteri e al Turismo. L’iniziativa, si legge in una nota istituzionale, “ha lo scopo di avvicinare i due Paesi attraverso una migliore conoscenza degli aspetti più caratteristici della loro cultura: da una parte l’India, con le sue città e i suoi siti archeologici, i monumenti, le espressioni artistiche tipiche del lontano Oriente e il suo sviluppo nel corso dell’ultimo ventennio; dall’altra San Marino, con la sua testimonianza di libertà e democrazia, intimamente legata alle istituzioni e alle tradizioni millenarie. Alle presentazioni multimediali seguiranno interventi focalizzati sui rispettivi sistemi economici e finanziari; per San Marino relazionerà il direttore della Camera di Commercio”. contrario, “ci sono giù tanti elementi per definire fallimentare il bilancio di questo governo e della maggioranza - ha spiegato - per esempio la legge sullo sviluppo, che si è dimostrata inadeguata anche in questo caso, non ha creato occasioni e non ha arginato il calo dell’occupazione. Bisogna lasciare da parte il calcolo politico e pensare a soluzioni utili per il Paese. Facile dire: ci vuole ben altro, senza fare proposte”. “Se mandiamo via l’investitore - ha proseguito Foschi - il polo si farà a Rimini, dove di certo non ci sarà un referendum per impedirlo”. Con la campagna referendaria, in definitiva, per Foschi è stata allestita “un’operazione politica”, a cui però larga parte dell’opposizione non ha aderito. Il Polo della moda non ha diviso solo la minoranza, ma lo stesso tavolo riformista. Proprio nei confronti dei consiglieri indipendenti Federico Pedini Amati e Luca Lazzari, che insieme a Rete hanno sostenuto la campagna per il Sì, Foschi ha voluto lanciare alcune frecciative: “Nella costituente del 25 marzo scorso abbiamo sottoscritto un documento in favore degli investimenti esterni per il Paese e gli ‘osservatori’ al tavolo non hanno fatto obiezioni”. In questo modo “c’è incongruenza tra quanto hanno sottoscritto e la loro posizione referendaria”. Rispetto agli altri referendum, Sinistra unita sostiene il “No” anche per la preferenza unica perchè “ostacola il cambiamento, penalizzando giovani e donne, non risolvendo il problema delle cordate”. Infine, libertà di scelta invece per abolizione del quorum e tetto agli stipendi pubblici, per cui “esistono pro e contro da valutare”. Tetto agli stipendi pubblici, per Ap è una scelta autolesionista Allenza popolare spiega in una nota le sue ragioni per votare No al referendum riguardante il tetto agli stipendi pubblici. I proponenti di questo quesito referendario vogliono infatti “far credere che porre un tetto indiscriminato agli stipendi possa essere un utile risparmio e soprattutto elimini differenze tra lavoratori”, quando invece tende “solo ad accattivarsi la benevolenza dei concittadini, parlando alla loro ‘pancia’ senza considerare le conseguenze di una scelta autolesionista”. Il partito di maggioranza invita i cittadini a votare No a questo quesito perché “esistono professionalità, unite a esperienza diretta nei diversi settori, che non abbiamo sul territorio, ma che possono diventare essenziali per il futuro del Paese. Ricorrere a professionisti esterni, senza avere la possibilità di attirare le eccellenze, potrà venire a detrimento della crescita della nostra Repubblica; non possiamo infatti dimenticare che esiste un prezzo di mercato per particolari professionalità con il quale dobbiamo confrontarci per essere appetiti e scelti; anche i tanti professionisti sammarinesi di dimostrata competenza, che da anni operano fuori del nostro Paese e che potrebbero, tornando, portare la loro esperienza nel nostro sistema, difficilmente si sentirebbero attratti, se le condizioni economiche non fossero equiparate a quelle esterne”. E ancora: “È già stabilito inoltre un limite retributivo di 150mila euro per prestazioni di particolare rilievo e interesse; le posizioni apicali per le quali si potrebbe dover superare la cifra di 100mila euro sono comunque poche (meno di 20) e destinate a ruoli essenziali per i quali è oggi più che mai opportuno pretendere personale di indiscutibile preparazione e capacità; tra gli ambiti di particolare delicatezza, per i quali è necessario acquisire professionalità riconosciute, c’è sicuramente quello sanitario. Il nostro sistema ospedaliero ha e avrà sempre bisogno di attirare specialisti di provata competenza che non potremmo acquisire se non in concorrenza con l’offerta esterna; non possiamo nasconderci che avere professionisti con competenze, preparazione e serietà provate e specifiche è determinante per fare crescere i settori nei quali verrebbero inseriti, aiutando a migliorare il personale al quale sarebbero affiancati e offrendo ai cittadini servizi migliori”. Alleanza popolare, al termine della nota, si dice certa che “i sammarinesi sapranno esprimere il proprio giudizio su ogni quesito referendario con la necessaria attenzione, senza farsi confondere dalle opinioni demagogiche e di parte e che approfitteranno di questa occasione per esercitare tutti il proprio diritto di voto”. CALCIO A 5 PAGINE 8-9 PER UN MERCOLEDI’ DA CAMPIONI Stasera Tre Fiori e Domagnano si giocano lo scudetto (ore 21) L’analisi di Matteo Selva, il tecnico campione in carica: “Decideranno gli episodi, non sempre vince il più forte” VOLLEY PAGINA ULTIMA CHIAMATA La Titan Services ospita Sassuolo: serve un 3-0 per continuare a sognare il primo posto nella poule promozione 7 Sport 6 Mercoledì 11 maggio 2016 CALCIO. Una vittoria rocambolesca e ai calci di rigore dopo aver riacciuffato due volte il Pennarossa L’orgoglio di Costantini: “La mia Juvenes/Dogana ha risposto sul campo” “Da un mese ci davano tutti per morti e invece siamo ancora vivi e non molliamo” La Juvenes/Dogana, evidentemente, ha sette vite come i gatti. E, per questo motivo, non muore mai. Fabrizio Costantini, dopo la rocambolesca vittoria ai rigori contro il Pennarossa, riordina le idee e ricomincia proprio dalla fine: “Un mese fa praticamente tutti ci davano per morti e invece hanno sbagliato a fare i conti, perchè la mia Juvenes è ancora viva e non molla mai. Già contro il Tre Fiori, nel primo turno dei playoff, avremmo meritato qualcosa di più ma siamo stati sfortunati. Questa volta, invece, ci siamo rifatti con gli interessi”. EMOZIONI La sfida di lunedì sera contro il Pennarossa è terminata alle 23.45, dopo 120 minuti appassionanti e una lunghissima serie di calci di rigore, che hanno decretato la vittoria della squadra di Costantini e l’eliminazione (la prima) del Pennarossa di Manca. Riavvolgendo il film della partita, sul sintetico di Montecchio è successo praticamente di tutto: “Penna” due volte avanti prima con Giunchi nei tempi regolamentari e poi con Gualtieri nei supplementari ma sempre ripreso dalla Juvenes, a segno con Santini e Villa addirittura al 119’. “E’ stata una gara durissima - ricomincia Costantini - e di conseguenza anche molto difficile, come del resto ci aspettavamo perchè il Pennarossa ha dimostrato di avere parecchia qualità e di essere una squadra ben organizzata in tutti i reparti. Alla luce della nostra partita e di quello che avevamo fatto contro il Tre Fiori, uscire lunedì sera non sarebe stato giusto, non lo meritavamo proprio. Per fortuna, quando tutto sembrava finito, siamo riusciti a trovare il gol e ad andare ai calci di rigore. Venerdì sera alle 21 un altro spareggio ad eliminazione diretta con il Tre Fiori La supersfida tra Fiorita e Tre Penne, che ha messo di fronte le prime due della classe nel rispettivi gironi al termine della stagione regolare, si è giocata ieri sera a Montecchio ed ha determinato la seconda semifinalista, che sfiderà la Folgore lunedì prossimo. Ma prima della gara che metterà in palio il primo posto in finale, in agenda c’è un’altra partita molto importante. La Juvenes/ Dogana, dopo la vittoria ottenuta lunedì sera, sfiderà venerdì a Montecchio (ore 21) il Tre Fiori in un’altra gara da dentro o fuori. La vincente della gara di venerdì, infatti, potrà ancora sognare il titolo e si qualificherà al quarto turno playoff, dove affronterà martedì 17 maggio la perdente della sfida di ieri sera tra Fiorita e Tre Penne. L’ultimo atto prima della finalissima, invece, è in programma sabato 21 maggio mentre la gara che assegnerà il titolo 2015-2016, ultimo atto della stagione sul Titano, si giocherà giovedì 26 maggio al San Marino Stadium con calcio d’inizio sempre alle ore 21. Ci credevo? Durante i primi 90 minuti, avevo paura di perdere nel caso fossimo andati ai rigori, perchè paradossakmnte stavamo giocando meglio noi del Pennarossa, tenuto in vita da un grandissimo Montanari. Poi, dopo aver pareggiato al 119’, un pensierino lo avevo fatto”. FUTURO La Juvenes/Dogana, dunque, ci crede ancora e soprattutto ha tantissima fame: “Lo abbiamo dimostrato all’inizio dei supplementari, quando l’arbitro prima ci ha concesso un rigore e poi ha optato per la punizione dal limite. In quel momento la squadra si è innervosita e ha preso il 2-1, ma poi ha reagito alla grande e ci ha creduto fino alla fine”. A proposito di crederci fino alla fine, il prossimo ostacolo della Juvenes si chiama Tre Fiori, in quella che sarà una vera e propria rivincita della sfida del primo turno, anche se questa volta chi perde sarà eliminato. “In pratica sarà una specie di bella, dato che quest’anno il bilancio è di una vittoria a testa. L’ultima volta abbiamo giocato bene ma abbiamo perso...”. Sport 7 Mercoledì 11 maggio 2016 CIRCO MASSIMO di Massimo Boccucci C’è una grossa questione: il calcio spagnolo detta legge in Europa. Si presenta alle finali di Champions ed Europea League con tre squadre su quattro dopo aver rischiato di fare il pieno. Tiene botta soltanto il Liverpool nel campionato dove peraltro le big hanno deluso e la favola Leicester negli ultimi tempi ha sovrastato tutti e ribaltato ogni valore. Il calcio europeo è in mano agli spagnoli. Stanno facendo qualcosa di straordinario. Non è favori- LEZIONI DI COPPA DAL CALCIO SPAGNOLO ta la Spagna ai prossimi Europei, però la ribalta tra i club è tutta la sua. Milano e Basilea saranno invase dai tifosi iberici e l’impronta di quel calcio sarà impressa per sempre. Destini diversi e conformazioni distanti, perché il Real Madrid non è come l’Atletico e il Siviglia non ha niente a che vedere con le altre due. Però, la matrice è identica perché la provenienza non può essere negata. La Spagna domina e fa sentire in imbarazzo le altre superpotenze, dai tedeschi agli italiani che sono rimasti fuori dalla porta. Per mentalità e organizzazione, il calcio spagnolo impartisce lezioni a tutti e appare lontano dagli standard del resto del vecchio continente. Non si possono fare paralleli con le nazionali, sia chiaro, però questo strapotere induce a riflettere. VOLLEY. Questa sera a Serravalle la gara decisiva contro la corazzata Kerakoll Sassuolo POULE PROMOZIONE Titan Services, ultima chance per agguantare il primo posto Il presidente Gennari: “Siamo carichi e non abbiamo paura di sfidare i più forti” Ore 21, Pala Casadei, Serravalle: per la Titan Services è la serata che vale una stagione o, se preferite, un anno di sacrifici e soprattutto di vittorie. La sfida di questa sera contro la corazzata Kerakoll Sassuolo è l’ultima occasione per centrare la promozione diretta in B2 passando dal mini girone della poule promozione, che di fronte vede le tre prime classificate dell’Emilia Romagna. CARICA “Siamo ancora padroni del nostro destino - sottolinea il presidentissimo Leo Gennari, che non vede l’ora che siano le 21 di stasera - perchè con due vittorie per 3-0 il primo posto nel girone e, di conseguenza, la promozione diretta sarebbero matematici. Il problema è che davanti a noi, domani sera (questa sera, ndr) avremo l’avversario più forte”. Si tratta, come detto, della Kerakoll Sassuolo, squadra ambiziosa e guidata da un veterano come Vecchi (43 anni) che in passato ha giocato anche in serie A. “Nella gara dell’andata, persa 3-0 a Sassuolo, ci siamo resi con- to del loro potenziale: Sassuolo, in serie C, è la squadra più forte di tutta la regione. Però noi siamo carichi e non abbiamo mica paura di sfidare una corazzata”. CHANCE La formula, piuttosto cervellotica, concede dunque l’ultima possibilità questa sera La squadra di Mascetti torna in campo venerdì sera contro la Spezzanese Venerdì scorso la Kerakoll Sassuolo ha espugnato il campo della Spezzanese con un netto 3-0. Dopo la gara di questa sera, la Titan Services tornerà in campo venerdì sera proprio a Spezzano (ore 21.15) mentre la poule si chiuderà martedì 17 nella sfida tra Kerakoll e Spezzanese. La classifica: Kerakoll Sassuolo 6 punti, Titan Services 3, Spezzanese 0. alla Titan Services, che per continuare a sperare nel primo posto deve ribaltare il 3-0 dell’andata. In caso di vittoria per 3-1, invece, diventerebbe necessario il quoziente set oltre alla vittoria a Spezzano nell’ultima giornata. In tutti gli altri casi, invece, il primo posto sarà irraggiungibile. Ma i sogni della squadra di mascetti, in ogni caso, non finiscono questa sera: “Se dovesse andare male, ci sarebbe la seconda fase - rassicura Gennari - che metterebbe di fronte seconda e terza della poule promozione e le due vincenti dei playoff che riguardavano seconde, terze e le quarte. In pratica rimarrebbero quattro squadre a giocarsi l’ultimo posto, con semifinali e finali. Ma noi proveremo a vincere prima”. Sport Mercoledì 11 maggio 2016 8 CALCIO A 5. Il tecnico campione in carica Matteo Selva, che un anno fa vinse il titolo con i QUESTA SERA LA F “Tre Fiori-Domagnan QUI TRE FIORI Il secondo posto dell’anno scorso è uno stimolo Il Tre Fiori è sulla carta la favorita per questa finale dopo la finale persa un anno fa. I giocatori sono più che validi: Busignani e Protti sono importantissimi e farebbero fare il salto di qualità a ogni formazione del Titano. Il cammino dei gialloblù è stato regolare nella regular season: primo posto nel girone con 77 gol segnati (miglior attacco) e 23 gol subiti (seconda miglior difesa). I playoff non erano partiti benissimo con la sconfitta con il Murata ai rigori poi però la formazione di Spada ha vinto tutte le sfide da dentro fuori: con il San Giovanni e nuovamente con il Murata. Per il Tre Fiori stasera c’è la consapevolezza di essere più abituati a certe sfide. L’anno scorso è stato sul tetto del Titano con il suo Pennarossa, ha dominato il campionato di futsal e anche la Coppa. Oggi però il tecnico Matteo Selva sarà solamente spettatore dell’ultimo atto di questo campionato e non a festeggiare sul campo. La finale sarà una partita inedita tra il Tre Fiori e l’outsider Domagnano. “Mi sarebbe piaciuto giocare nuovamente queste sfide - sottolinea Selva - ma purtroppo è andata così”. Con il tecnico campione in carica riavvolgiamo il nastro, parliamo del suo Pennarossa fino ad arrivare all’attesissima finale di questa sera (ore 21 a Fiorentino). Selva gioca la partita con noi, analizza le due squadre e delinea un pronostico. Selva partiamo dal campionato e parliamo della sua squadra: cos’è successo al suo Pennarossa? “E’ stata una stagione difficile da diversi punti di vista purtroppo, non ho mai potuto contare sulla squadra al completo nè in partita né in allenamento. Abbiamo perso un paio di giocatori importanti nel corso della stagione: alcuni si sono trasferiti in altre società altri sono stati afflitti da problemi fisici e di lavoro. Andare a giocare spesso le gare quasi contati non ci ha mai permesso di essere competitivi come l’anno scorso. Diciamo che queste sono per me delle piccole attenuanti: il problema maggiore è stato quello di non esser riuscito a trovare la chiave giusta a livello mentale che ci avrebbe permesso di sopperire ai problemi avuti in stagione. Mi prendo tutte le responsabilità per questo “crollo” avuto in campionato”. Ora si pensa alla Coppa. C’è da difendere il titolo. Siete pronti? “Purtroppo è una stagione turbolenta e sfortunata, lo dimostra anche il fatto che per la coppa avremmo dovuto avere a disposizione due giocatori importanti come Mattia Casadei e Michele Rastelli che potevano farci fare un grosso salto di qualità, ma per problemi avuti in Federazione per regole poco chiare nei tesseramenti solo negli ultimi giorni abbiamo scoperto a mal in cuore che non possono partecipare alla competizione. Diciamo che come inizio non promette bene, ma faremo del nostro meglio, poi faremo i conti a fine stagione”. Veniamo alla finale di questa sera. Si affrontano Domagnano e Tre Fiori: che partita si aspetta? “Le finali sono partite piene di tensione dove le squadre han sempre paura a rischiare qualcosa soprattutto inizialmente per non compromettere il proseguo della partita. Credo sarà una questione di episodi, non è detto che la più forte vinca”. A inizio campionato pensava di vedere queste due formazioni in finale? “Sinceramente no, il Tre Fiori si- curamente era una delle pretendenti insieme al San Giovanni inizialmente, con l’aggiunta di Carlo Valentini però davo per favorito il Murata. Il Domagnano è stata una bella sorpresa, ma obiettivamente si meritano questa finale per l’impegno che ci hanno messo nei ultimi anni”. Lei con il Pennarossa ha battuto in finale il Tre Fiori due volte anno scorso: che consiglio darebbe al suo collega Capriotti? servizi a cura di Sport 9 Mercoledì 11 maggio 2016 il Pennarossa, gioca in anteprima la sfida di Fiorentino: “Determinanti Busignani e Moretti” FINALE SCUDETTO no, che spettacolo” “Sulla carta danno tutti per favorita il Tre Fiori: un ottimo collettivo costruito negli anni con importanti individualità. Se Capriotti riuscirà a “ingabbiare” Busignani, un giocatore determinante per i gialloblu, sarà già un pezzo avanti anche perché l’altro “top player” del Tre Fiori che è Matteo Michelotti credo sia infortunato e non potrà far parte della partita”. E dall’altra parte vedendo il Do- i STIVEN CIACCI magnano, cosa vuol dire a Spada? “Spada oltre ad esser un amico è un ottimo allenatore, ha molta più esperienza di me e lo dimostra il fatto che in due anni ha sempre portato in fondo la sua squadra, gli faccio solo un grandissimo in bocca al lupo. Sarei molto contento per lui se riuscirà a togliersi questa grande soddisfazione”. Le faccio due nomi: Busignani e Moretti. Sono i giocatori che possono mettere più in difficoltà le difese? “Ritengo Busignani uno dei giocatori più forti di questo campionato. È giovane ma è già determinante: ha trascinato a suon di gol il Tre Fiori per tutto il campionato e nei playoff: sa essere decisivo sempre. Moretti è un altro giocatore straordinario: ha temperamento, corsa da vendere, non si risparmia mai, è un grande esempio per i suoi compagni. È un giocatore veramente completo che in questo campionato fa letteralmente la differenza”. Che Tre Fiori sarà? “Il Tre Fiori ha grande voglia di riscatto dopo la stagione scorsa, non han perso pezzi ma al contrario si son rafforzati ancor di più rispetto all’anno scorso. Come ho detto prima sulla carta partono favoriti, ma devono stare attenti all’entusiasmo del Domagnano che insieme alla loro grande corsa e intensità di gioco può far la differenza”. Come vede il Domagnano? “Il Domagnano ha entusiasmo e se sapranno sfruttare le loro caratteristiche migliori potranno dire la loro, se invece entreranno in campo bloccati a livello psicologico sarà dura. Spero sia una partita aperta fino alla fine, e questo secondo me dipenderà molto dal Domagnano”. C’è un giocatore che ruberebbe volentieri alle due formazioni? “Ho grossa considerazione di molti giocatori che scenderanno in campo questa sera, ma non li cambierei con nessun altro dei miei. L’anno scorso mi hanno regalato delle gioie incredibili e non smetterò mai di ringraziarli. Poi se i giocatori forti son divisi nelle varie squadre ne giova anche il campionato, che infatti sta diventando sempre più bello e competitivo”. Ora mister faccia un suo pronostico: chi sarà il nuovo campione di San Marino? “Non voglio portare sfortuna a nessuno e quindi dico che la gara si chiuderà nei 60 minuti senza rigori e senza supplementari. Spero solo che possa essere una bella partita anche per noi spettatori, sperando inoltre che le condizioni metereologiche non ci facciano un brutto scherzo visto che non abbiamo ancora il palazzetto per poter giocare indoor. Infine spero ci sia una bella cornice di pubblico”. QUI DOMAGNANO Che sorpresa: ha ribaltato tutti i pronostici Il Domagnano è la vera la sorpresa. Nessuno a inizio campionato avrebbe scommesso anche solo un euro sulla formazione di Capriotti. Invece ora il Domagnano è lì a giocarsi il campionato. Un mix di esperienza e di gioventù: è questa la formazione giallorossa. Moretti, Cherubini, Lonfernini e Casadei giocatori importanti che hanno trovato nel Domagnano la loro identità. Una regular season ad inseguire la Juvenes/Dogana fino all’ultima giornata e quel terzo posto raggiunto all’ultimo respiro ha dato forza alla squadra di Capriotti. Un ruolino di marcia incredibile nei playoff: Cosmos, Fiorentino e Murata, tutte demolite da una squadra che ora punta all’impresa. Sport 10 Mercoledì 11 maggio 2016 UNA CONFERMA E UNA SORPRESA ATLETICA LEGGERA. Il saltatore ha superato i 2.20: “Sono abbastanza soddisfatto” Eugenio Rossi, che volo al debutto Gasperoni sfiora la grande impresa Lo junior ha migliorato il primato sui 400 metri andando a un passo dal minimo per San Marino 2017 Buona la prima. Eugenio Rossi ha fatto il suo debutto stagionale domenica scorsa nella prima fase dei Campionati di Società a Vicenza, con i colori dell’Atletica Biotekna Marcon. Era reduce da un periodo molto difficile caratterizzato da una serie d’infortuni che gli avevano impedito di partecipare alle gare indoor e ne avevano condizionato la preparazione. Alla sua prima uscita ufficiale del 2016 ha superato l’asticella a quota 2.20 dominando la gara. “Sono abbastanza soddisfatto commenta - ho esordito con una misura discreta, praticamente la stessa con cui ho chiuso la stagione 2015”. Sul secondo gradino del podio il suo connazionale e compagno di squadra Matteo Mosconi con 2.08 al primo tentativo ma con il rammarico di non essere riuscito a valicare il muro dei 2.10 e quindi di non avere fatto quel salto di qualità a cui ambisce da tempo. CAMPIONATI SOCIETARI Ai Campionati di Società ma a Modena hanno brillato i portacolori biancazzurri dell’Olimpus (la squadra del Titano è riuscita a coprire tutte le 18 gare sia a livello maschile che femminile). Bravissimo lo junior Alessandro Gasperoni che ha migliorato il suo primato personale sui 400 fermando il cronometro su 49’70”. Era da circa 15 anni che un atleta sammarinese non stabiliva questi tempi sul giro di pista. Gasperoni ha centrato il minino per i Campionati Italiani Juniores ed è andato vicino a quello per i Piccoli Stati. In grande crescita anche il sedicenne Davide Balducci che ha migliorato il suo primato personale sui 100 con 11”46. In ambito femminile si è distinta la giovanissima Beatrice Berti con il personal best di 1.07”51 nei 400 ostacoli che vale il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani Allieve. Nel salto con l’asta Martina Muraccini è volata a quota 3.30 m. Bene anche Rebecca Guidi che ha migliorato il suo primato personale sia nei 100 che nei 200 metri e le staffette sia maschili che femminili. PATTINAGGIO. Ottimi risultati al campionato regionale Aics e al Trofeo Titano per il settore roller Da Lugo a Serravalle è sempre un successo Nello scorso weekend, al Palaroller di Lugo di Romagna, si è svolta la quinta ed ultima fase del campionato regionale AICS che ha visto impegnate le atlete del settore artistico della società di pattinaggio di San Marino. Le ragazze che si sono confrontate nelle due giornate di gare che ha visto sfilare circa 200 atlete provenienti da tutta la regione Emiliano-Romagnola sono state Maddalena Raggini e Gaia De Lorenzi, classificate rispettivamente quindicesima e sedicesima nella categoria pulcini classic 2008; Alice Canarezza e Clarissa Baiocchi, classificate rispettivamente undicesima e tredicesima nella categoria pulcini master 2008; Virginia Rossi, arrivata undicesima nella catego- ria pulcini master 2007, e Silvia Marchetti classificatasi tredicesima nel livello junior 2002. In contemporanea alla palestra Casadei di Serravalle si è svolto il Trofeo Titano per il settore Roller. La competizione ha visto scendere in gara 55 atleti provenienti dalla squadra del Titano e dalle società limitrofe. Nella prima fase della competizione a scaldare l’atmosfera sono scesi in pista gli atleti promozionali. Ottimi risultati per il San Marino che ha visto aggiudicarsi la medaglia d’oro con Filippo Colapinto, mentre nella stessa categoria Elena Pari è slittata al quarto posto nelle finali. Podio sammarinese per la categoria piccoli (2008-2006) con un primo posto per Emma Bollini, secondo posto per Ruben O’Brien e terzo per Matilde Terenzi. Nella categoria Giovani (classe 2003-2005) Martina Bollini ha messo al collo la medaglia d’oro. Nella seconda parte della competizione sono scesi in pista gli atleti agonisti. La competizione è quindi proseguita in una gara suddivisa in due gruppi: nel primo hanno gareggiato gli atleti fino ai 13 anni di età, nel secondo gruppo dai 14 in su. In entrambi il Titano ha portato a casa la coppa del secondo classificato, con la batteria composta da Alan Semprini e Maddalena Guerra per la categoria giovani e con la batteria composta da Michele Giovanelli e Massimiliano Dolcini per la categoria Senior. Sport Mercoledì 11 maggio 2016 TENNIS. Grande vittoria in finale IN SALUTE di Damiano Vannucci La figlia d’arte Dal Pozzo campionessa Regionale U11 Come combattere l’acido lattico Baby promesse crescono. E vincono. Giulia Dal Pozzo, giovanissimo talento sammarinese del tennis, figlia d’arte (la madre è l’ex giocatrice Francesca Guardigli) si è piazzata al primo posto del Campionato Regionale Emilia Romagna “under 11”. L’atleta, guidata da Patricio Remondegui e dalla madre ha battuto con il punteggio di 60 61 la pari età Asia Bacchilega. TIRO A SEGNO. Campionato Regionale Applausi e diversi podi nella 4a prova a Ravenna Risultati positivi per i tiratori del Titano nella quarta prova del Campionato Regionale Federale che si è svolta negli ultimi due week end a Ravenna. I sammarinesi si sono distinti nelle varie specialità, conquistando anche diversi piazzamenti sul podio. Per quanto riguarda le carabine aria compressa, in C10 donne 40 colpi, Sara Bernardi ha chiuso al 2° posto nel gruppo A, con 384 punti, mentre con 387 punti Erika Ghiotti si è classificata al 1° posto nel gruppo B. Nella carabina 10 metri disabili, 60 colpi, 4° posto per Mirko Tomassoni, che ha realizzato 570 punti. Nella carabina libera a terra master uomini, Dante Toccaceli ha chiuso al 6° posto, con 560 punti; nella categoria uomini, invece, è arrivato il 2° posto di Roberto Raschi, con 572 punti. Folta rappresentanza nelle pistole ad aria compressa. In P10 donne, 40 colpi, Silvana Parenti ha chiuso al 3° posto nel gruppo A, con 357 punti; 6° posto nel gruppo B per Silvia Marocchi, con 343 punti. In categoria juniores uomini, 4° posto per Marco Gasperoni, con il buon punteggio di 359. In P10 master donne, Maria Luisa Menicucci ha centrato il 1° posto con un buon 373; quinta Nadia Marchi con 326 punti. Nella master uomini, Paolo Marzocchi ha chiuso 36° con 320 punti e, infine, nella categoria uomini Marcello Massaro ha vinto con 371 punti, mentre Daniele Golinucci ha chiuso 29° con 348 punti. MOTOCROSS. In evidenza a Fermo Toccaceli, due terzi posti e vittoria nel’assoluta MX2 Si è svolta domenica scorsa la seconda prova di Campionato Regionale Marche presso il Crossodromo di Monterosato di Fermo. Bryan Toccaceli è tornato a gareggiare dopo la caduta a Fratte riportata in allenamento. In sella alla sua Yamaha 250 del Team Caparvi Racing ha gareggiato nella categoria Top Rider ed ha ottenuto in entrambe le manches il terzo posto, classificandosi primo nell’assoluta di giornata MX2. Il risultato conseguito gli ha permesso di consolidare la leadership del Campionato in Classe MX2. I prossimi appuntamenti sportivi di Bryan Toccaceli sono previsti per domenica prossima ad Arco di Trento per la sua prima prova nel Campionato Mondiale MXGP Classe MX2 e per domenica 22 maggio a Mantova per la terza prova di Campionato Italiano. 11 Chiudiamo un attimo gli occhi e proviamo ad immaginare di avere un terribile mastino che ci insegue e vuole morderci, siamo costretti a correre per alcune centinaia di metri alla massima velocità.., nel momento che ci fermiamo avremo i muscoli in fiamme e l’intero organismo sballato dalla fatica…beh questo è ciò che provoca un eccesso di Acido Lattico prodotto durante l’attività fisica.. E’ una sostanza prodotta dall’organismo durante il normale metabolismo corporeo, questa sintesi però diviene particolarmente intensa in condizioni di carenza d’ossigeno, cioè quando la richiesta metabolica di questo gas supera la disponibilità; si tratta di un frangente caratteristico dell’esercizio fisico molto intenso. Ricordiamo brevemente a livello biochimico che l’acido lattico viene prodotto a partire dal piruvato, che rappresenta il prodotto finale della glicolisi. Trattandosi, come il nome stesso ci ricorda, di un acido, l’eccessiva produzione di lattato e ione H+ tende ad abbassare il pH all’interno della cellula, contribuendo (insieme a molti altri fattori) all’insorgenza della fatica. Il primo meccanismo attuato dalle cellule per difendersi dall’eccessiva produzione di acido lattico consiste nel suo efflusso verso l’ambiente extracellulare ed il sangue. Non a caso, in condizioni normali la concentrazione ematica di lattato è pari a 1-2 mmol/L, mentre sale fino ad oltre 20 mmol/L durante un esercizio fisico particolarmente strenuo. Smaltimento dell’acido lattico: nonostante ad elevate concentrazioni sia un prodotto particolarmente tossico, che come tale dev’essere necessariamente smaltito, non può e non dev’essere considerato uno scarto. Anzi, una volta prodotto può: essere captato ed utilizzato da alcuni tessuti a scopo energetico, come avviene ad esempio nel cuore (che preferisce utilizzare lattato piuttosto che glucosio), a livello delle stesse cellule muscolari (le fibre bianche quelle dette anche “veloci” sono più brave a produrlo e quelle rosse dette anche “lente” a smaltirlo); essere utilizzato per la sintesi ex-novo di glucosio/ glicogeno (gluconeogenesi, ciclo di Cori nel fegato). Il soggetto allenato è in grado di smaltirlo in un tempo inferiore rispetto al sedentario. Altra cosa importante da sottolineare è che nel giro di un’ora, al massimo, i valori ritornano nelle condizioni basali; pertanto è sbagliato attribuire all’accumulo di acido lattico l’indolenzimento muscolare che accompagna i giorni successivi ad un allenamento particolarmente intenso, questo dolore è dovuto a microtraumi nelle fibre muscolari indotti soprattutto da lavori eccentrici. Per favorirne lo smaltimento dopo uno sforzo massimale, l’atleta avrà cura di far seguire alla prestazione una fase di defaticamento a ritmo leggero, della durata di 15-20 minuti, ad esempio: corsa lenta, ginnastica molto soft ed un pò di stretching sono un ottimo mezzo. Un altro fattore da tenere in considerazione è per le donne che devono allattare, sarà sufficiente attende circa un ora per farlo, in quanto come ripeto i tempi di smaltimento non sono eccessivi. In commercio esistono strumenti molto validi per misurarne i valori ed anche particolari test da eseguire in palestra o sul campo per individuare i ritmi ottimali di allenamento. Alcuni importanti consigli per i due sessi: per gli uomini che soventi in palestra ricercano l’aumento di massa muscolare esso è un ottimo alleato, perché abbassa il ph permettendo una stimolazione naturale di ormone della crescita (ottimo abbassare il recupero nelle serie pesanti oppure alzare considerevolmente il numero delle ripetizioni sempre con brevi recuperi), al contrario le donne che soffrono di cellulite dovrebbero tenerlo più basso possibile, quindi stop agli infiniti (ed inutili) slanci per glutei in quadrupedia con le cavigliere da mezzo kg e diamoci di Squat! Damiano Vannucci titolare Phisicol Fitness Club e preparatore atletico Politica 13 Mercoledì 11 maggio 2016 Università-Anis, raggiunta l’intesa sullo sviluppo della cultura d’impresa Sviluppo della cultura d’impresa e dell’innovazione nel contesto locale ma con un’ottica globale, sostegno delle start-up e inserimento dei laureati nel mondo del lavoro sono fra i temi principali dell’accordo quadro che unisce l’Università degli studi della Repubblica di San Marino e l’Associazione nazionale industria San Marino. Firmata proprio nella sede degli industriali ieri pomeriggio dal rettore dell’ateneo, Corrado Petrocelli, e dal presidente dell’associazione, Stefano Ceccato, l’intesa prevede inoltre una stretta collaborazione su progetti di ricerca e lo sviluppo di competenze specifiche su tematiche economico - aziendali, tecnico - scientifiche, organizzative e gestionali, con l’avvio di programmi congiunti finalizzati allo sviluppo professionale e alla crescita occupazionale. “La nostra associazione e i nostri imprenditori credono fermamente nella ricerca, nella formazione e nello scambio di esperienze - spiega il presidente Anis, Stefano Ceccato - in questo senso, crediamo quindi che la sinergia messa in campo attraverso uno stretto rapporto con l’Università e la scuola possa far crescere il nostro Paese non solo dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto da quello culturale. Un dialogo più stretto tra imprese e Università è un fattore indispensabile per favorire la diffusione delle conoscenze e dei risultati della ricerca a tutti i livelli, per favorire la crescita tecnologica di San Marino e l’ampliamento delle future prospettive di lavoro, soprattutto per le nuove generazioni”. “Questo atto è stato approvato all’unanimità dal Consiglio dell’Università e dal Senato Accademico – afferma dopo di lui il rettore dell’ateneo, Corrado Petrocelli – attraverso di esso puntiamo a un’integrazione che darà ai ragazzi ampie opportunità di inserimento nel mondo del lavoro con stage e tirocini”. Rete, Liberamente e Lazzari: “Il 15 maggio è in gioco la democrazia” Votando sì, verrà stabilito che i potenti dovranno attenersi alla volontà del popolo “Con questi referendum è in gioco molto di più di un progetto industriale: è in gioco l’idea stessa di democrazia che noi cittadini abbiamo”. Così Rete, Liberamente San Marino e il consigliere indipendente Luca Lazzari sulla votazione del prossimo 15 maggio. La democrazia, si legge in una nota, è “un modello di governo che va continuamente riconquistato” ma l’attuale deriva verticistica preoccupa Rete, Liberamente e Lazzari che ritengono come “lo stravolgimento delle norme per assecondare bisogni di singoli gruppi” testimonia “quanto lo stato di diritto sia lontano dall’affermarsi”. “In un Paese civile i potenziali investitori si confrontano con leggi chiare e uffici pubblici, non con la politica - continuano -. Nella San Marino che il governo spaccia come nuova, è ancora il singolo segretario che, in privato e a tavolino, piega le norme come vuole, usa il territorio come vuole, considera leggi e voci contrarie una scocciatura di cui liberarsi al più presto”. Viene “rifilata per snellezza operativa” la discrezionalità del politico di turno ma, secondo Rete, Liberamente e Lazzari, c’è una bella differenza: “La snellezza si ottiene impedendo al politico di interferire con l’economia. La discrezionalità è invece l’aggiramento delle leggi da parte di un politico per assecondare un singolo investimento”. Ciò che non viene detto sul referendum del Polo del lusso, “è molto più di ciò che viene detto. I punti non chiari della convenzione superano ogni ragionamento sul vero scopo. Per investitori il cui peso economico surclassa quello dell’intero Paese, si sono schierate a sostegno del governo delle agguerrite tifoserie, che sembrano non tenere conto degli anni di inadempienze, dell’abbandono del paese alla clientela spicciola, dello spreco di denaro pubblico per interessi elettoralistici e della perdita in 3 anni 750 posti di lavoro”. Questa situazione “dovrebbe spronare a qualche ragionamento”, innanzitutto sugli equilibri in campo: “Che peso potrà avere domani la popolazione nei confronti del blocco politico che si accinge a stringersi attorno ad un unico progetto di conservazione dei propri privilegi?” domandano Rete, Liberamente e Lazzari. E ancora: “Poi sul peso che la nostra Repubblica potrà avere nei confronti di questo investitore e di quelli che verranno, viste le premesse e le concessioni ricevute prima ancora di avviare la propria attività. Si tratta di un progetto che, se dovesse partire, comanderà la vita economica, le scelte e le politiche del lavoro di un intero Paese”. Il vero significato, dunque, di questi referendum “consiste nel concedere o meno ai gruppi di potere di fare quello che vogliono delle sue leggi e del suo territorio”. Se si vota Sì, “si stabilisce che i potenti debbano attenersi alla volontà del popolo”; se vince il no, “si dà carta bianca al governo di fare quello che gli pare e si commissaria lo Stato nelle mani dell’investitore”. Infine oggi, “nel momento più basso della nostra sovranità, in cui dall’Italia ci sottopongono alle verifiche della Guardia di Finanza come fossimo un comune italiano, chi ci governa non capisce o non gli interessa il rischio di perdita di sovranità”, quando “in passato governanti sammarinesi, consci delle proprie dimensioni e della delicatezza della nostra condizione, hanno saputo tenere lontana ogni lusinga di potere pur di preservare la nostra autonomia secolare”. Polo della moda, Giani (Rete) chiede lumi sui marchi Nel frattempo Andrea Giani, membro del direttivo di Rete, è intervenuto sulla questione del polo del lusso, chiedendo esattamente “quali tipi di società si insedieranno nel polo e quale sarà il loro mercato di riferimento”. In mancanza di ciò, scrive in una nota, “ogni numero in termini di possibili entrate e attrattività non rappresenta una stima reale derivante da studi di impatto promossi dalle nostre istituzioni, quanto una buona operazione di marketing di chi ha tutto l’interesse a promuovere la propria attività”. Ma qualcosa non gli torna: “A marzo-aprile dello scorso anno in un incontro nella segreteria al Territorio ci è stato illustrato il ‘polo del lusso’: proprio perché avrebbe trattato un mercato di riferimento preciso con marchi d’alta moda, articoli di prima fascia, ovvero di nicchia, non sarebbe entrato in alcun modo in contrasto con ciò che già è presente sul territorio nel settore commercia- le. Al contrario, quando si arriva ad agosto, mese in cui viene convocato in via straordinaria il Consiglio per approvare la convenzione tra Stato e promotori del polo, scopriamo che non era più un ‘polo del lusso’, ma un outlet o meglio ancora un semplice centro commerciale”. L’unico accenno ai marchi è all’allegato B della convenzione: “Non c’è un elenco: si dice semplicemente che i marchi saranno i medesimi presenti in altri outlet, come quelli di Barberino del Mugello o del Fidenza village, ecc. Andando a vedere cosa vendono quegli outlet e facendo un raffronto con l’offerta commerciale che già oggi vi è in Repubblica, vediamo che molti di questi brand son già presenti in Repubblica, come Benetton, Furla, Calzedonia, Intimissimi , Elena Mirò, Adidas, Asics, o via dicendo”. “È ovvio che le piccole imprese sammarinesi difficilmente riuscirebbero a essere concorrenziali con chi ha ottenuto una marea di sgravi e benefici fiscali da poter ottimizzare attraverso la divisione in più fasi e più società, contando sulla disponibilità della politica a creargli condizioni a personam” dichiara lo stesso Giani che, al termine del comunicato, invita la cittadinanza “ad andare oltre agli spot e agli slogan, a ragionare con la vostra testa, a dividere chi fa marketing per mestiere da chi dovrebbe essere tenuto a ragionare per il Paese e non in favore di un unico investitore. Alla luce di ciò, ognuno di noi può trarre le proprie conclusioni: io voto Sì”. Cultura & Società San Marino Comics, avviata la macchina organizzativa Lo staff dell’associazione culturale a Teramo per promuovere la 3ª edizione del festival Si è messa in moto la macchina organizzativa dell’associazione culturale San Marino Comics in vista della 3ª edizione del Festival sammarinese del fumetto, della musica, del cosplay e dello steampunk, che si terrà l’ultimo fine settimana di agosto - sabato 27 e domenica 28 – nel centro storico inserito dall’Unesco tra i patrimoni dell’umanità. Nello scorso week end lo staff di San Marino Comics ha infatti svolto attività di promozione e valorizzazione dell’associazione e del festival omonimo durante la 18ª edizione della San Marino Game Convention, manifestazione organizzata dall’Associazione Sammarinese Giochi Storici e dedicata ai giochi da tavolo, alla quale è stato invitato dal presidente Gian Carlo Ceccoli. Al Palace Hotel di Serravalle si è tenuto un workshop sul fumetto storico e di guerra con il maestro Lorenzo Ciccoli del corso di fumetto “tradizionale” e “manga”, organizzato in collaborazione con la Scuola Fumetto Marche, le cui iscrizioni apriranno ufficialmente dal prossimo settembre sul sito internet www.sanmarinocomics. com. 14 Mercoledì 11 maggio 2016 Contemporaneamente il consiglio direttivo di San Marino Comics era in terra abruzzese per presenziare alla 24ª edizione del Teramo Comix & Games. La visita al campus universitario dell’Università degli Studi di Teramo è stata un successo su tutti i fronti: i rapporti con gli organizzatori teramani si sono rafforzati ulteriormente - tant’è che saliranno sul Titano in qualità di ospiti al 3° San Marino Comics - e, allo stesso tempo, ci sono stati degli incontri con alcuni dei più famosi autori e doppiatori italiani. Uno su tutti quello con Pietro Ubaldi, voce di un’infinità di personaggi dei cartoni animati (Doraemon, David Gnomo, Sonic, Conte Dacula, Taz e tanti altri ancora). Il doppiatore milanese è stato assoluto mattatore in un breve e divertente video, visibile su www.facebook.com/sanmarinocomics, volto a promuovere San Marino Comics 2016. La delegazione di SMC, tra le altre cose, ha anche consegnato il San Marino Comics Cosplay Award - il premio della critica di San Marino Comics che viene riservato per i gemellaggi più importanti – a una ragazza che, grazie al suo splendido co- Ipnosi e visioni mistiche al centro di un congresso Si svolgerà il prossimo fine settimana, al Teatro Titano della Repubblica di San Marino, la 20ª edizione del Congresso internazionale di studi delle esperienze di confine, che come ogni anno sarà animato da ricercatori ed esperti di aree ai margini della scienza quali l’ipnosi, le visioni mistiche, la teoria della sincronicità di Jung, le allucinazioni indotte da droghe e altri stati modificati di coscienza. Nel corso del convegno si discuterà in particolare della “visione retrospettiva” della propria vita, che si può avere durante le esperienze di premorte, delle alterazioni della coscienza che si producono nel corso di immersioni subacquee, delle estasi provate dai mistici del passato e dei giorni nostri, del misterioso fenomeno del poltergeist che si incentra attorno a singole persone (specialmente giovani) e dell’utilità dell’indagine parapsicologica condotta con criteri scientifici. Organizzato come sempre dalla giornalista e psicologa Fulvia Cariglia, autrice di numerosi libri sulle esperienze di premorte editi da Mondadori, il Congresso ospita specialisti di lunga esperienza di studio e di pratica nei diversi settori di cui parleranno, relatori che si renderanno disponibili a rispondere alle domande del pubblico e raccoglieranno la testimonianza di chiunque desideri dare il proprio contributo con l’esposizione di una testimonianza diretta o di studi effettuati sulle materie in programma. Molto atteso l’intervento del dottor Angelo Gonella, medico e ipnologo, che nel sabato pomeriggio eseguirà dimostrazioni in diretta della tecnica iponotica. Scambi linguistico-culturali, ancora aperte le iscrizioni Ancora aperte le iscrizioni per partecipare al programma di scambi linguistico-culturali avviato dalla segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura. Il modulo di adesione compilato dovrà essere inviato all’indirizzo di posta elettronica:[email protected] oppure presentandolo alla sede della segreteria Istruzione e Cultura, situata in contrada Omerelli 23 a San Marino, entro le ore 12 del prossimo 16 maggio. Il progetto, rivolto ad adolescenti nella fascia di età 14–18 anni, prevede una durata di due settimane durante la prossima estate e vuole offrire l’opportunità di apprendere la lingua parlata nel Paese ospitante, rafforzare lo scambio interculturale garantendo ai ragazzi partecipanti massima serietà e tutela. Ogni famiglia partecipante al progetto ospiterà un ragazzo di altra nazionalità e di età uguale o vicina a quella del proprio figlio e avrà il proprio figlio ospitato presso una famiglia sammarinese residente all’estero. Ogni famiglia ospitante deve garantire vitto e alloggio, essere responsabile dell’incolumità del proprio ospite e coinvolgerlo/a nelle attività ed esperienze della famiglia. stume da Lady Oscar, ha vinto il prestigioso riconoscimento, guadagnandosi la possibilità di essere una delle giurate durante la gara che si svolgerà a San Marino Comics. Altre novità riguardanti il Festival sammarinese del fumetto, della musica, del cosplay e dello steampunk saranno annunciate nelle prossime settimane: state in campana! Oroscopo & Cinema 15 Mercoledì 11 maggio 2016 Oggi al cinema a San Marino e dintorni CINEMA CONCORDIA BORGO MAGGIORE Il traditore tipo 16:20 - 18:30 - 20:40 - 22:45 Il libro della giungla 21:00 Captain America: Civil War 16:30 - 17:30 - 18:30 - 19:30 20:15 - 21:30 - 22:30 - 23:00 LE BEFANE - RIMINI The Dressmaker 17:50 - 20:15 - 22:30 Il libro della giungla 16:30 - 17:30 - 18:30 19:30 - 20:30 - 21:30 La foresta dei sogni 16:10 - 18:20 - 20:30 Stonewall 17:40 - 20:15 - 22:40 Zona d’ombra 20:15 - 22:40 The boy and the beast 18:10 - 20:30 - 22:40 L’oroscopo di oggi ARIETE Amore in fuga: oggi la vostra fantasia galopperà attraverso prati nuovi e che vi metteranno molta allegria e brio TORO Oggi potreste incontrare delle persone che vi stanno antipatiche: non lasciatevi prendere dall’istinto, siate pazienti il più possibile. GEMELLI Non temete se oggi vi sentirete distratti e apatici: è Marte che prova a giocarvi qualche scherzo distogleindovi dai vostri impegni. CANCRO Bene gli amori segreti. Qualcosa da risolvere in casa. In arrivo numerosi cambiamenti che non ti piaceranno molto. Quasi 10mila visitatori per il “Music inside Rimini” Al debutto è subito successo. La prima edizione di “Music inside Rimini - Innovation, Technology, Light, Sound & Video”, oltre ad aver riunito in un’unica manifestazione l’intero mercato professionale della musica e dello spettacolo dal vivo, ha richiamato a Rimini Fiera in tre giorni 9.476 visitatori, tra operatori e grande pubblico, senza contare gli appassionati che hanno affollato la due giorni di Festival di sabato e domenica sera. “Siamo orgogliosi di aver interpretato in modo adeguato le nuove esigenze del mercato – commenta in una nota il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni – con un progetto fieristico capace di richiamare il mondo business su di un mercato importante come quello italiano”. Un format unico in Italia e talmente originale che, unendo pubblico professionale e appassionati, offerta business e consumer, è stato apprezzato da entrambi i segmenti affermandosi subito come leader. In fiera è stato infatti dato spazio alle tecnologie luci, audio, rigging, video, come a design, strumenti musicali, clubbing e a tutte le contaminazioni possibili tra cultura, turismo ed entertainment. Gli appassionati di musica e spettacolo dal vivo, tra le altre cose, hanno apprezzato anche il padiglione Music Inside Art – Il Villaggio delle Arti, in cui i protagonisti della musica interagivano con quelli dell’arte contemporanea, la Fun Clubbing Zone, laboratorio della nuova cultura elettronica e MiF - Music inside Festival, che nelle sere di sabato e domenica ha richiamato in fiera migliaia di giovani e meno giovani per ascoltare le star del deejaying internazionale. Infine, a Music Inside Rimini on sono mancati convegni, incontri e talk nel segno di Convention & Educational e, nella migliore tradizione di un territorio dove il ritmo è da sempre parte integrante del vivere, appuntamenti ed eventi organizzati ad hoc nei club più trendy della Riviera. LEONE Fortuna, soldi e amore. Buon umore. Divertimento assicurato. Intesa frizzante con Gemelii. Novità, nuove esperienze, belle sensazioni. VERGINE Non rinunciate a niente in re: meglio perendere a ogni occasione preziosa tosto che lasciare agli amovolo piutaltri. DIRETTORE RESPONSABILE Monica Goracci [email protected] Telefono 335 5703717 REDAZIONE Andrea Lattanzi [email protected] BILANCIA A un appuntamento anticipatevi per tempo: oggi potrebbero esserci inconvenienti e contrattempi capaci di farvelo perdere. SCORPIONE Contatti con persone lunatiche. Preoccupazioni a causa di una donna giovane. Sii più flessibile. Non inpuntarti su questioni poco importanti. SAGITTARIO Collaborazioni, appuntamenti, contatti, tutto discretamente bene. Nuvolette grigie però in amore. Giorno pieno di novità per i nati di sabato. CAPRICORNO Conta sugli amici. Socializza. Nuove conoscenze sincere. Aggiusta le cose che sono da riparare in casa, comunicazioni e viaggi. ACQUARIO Dinamismo, grande comunicativa e tanto fascino. Vorrai comprare cose nuove. In serata, l’amore sarà entusiasmante. PESCI Un amico sarà con voi poco sincero. Segui ciò che ti dira il cuore. Favoriti gli acquisti di ogni tipo ma attenti a non eccedere. SOCIETà EDITORIALE Digitalprint srl (RSM) Via Consiglio dei Sessanta, 99 47891 Dogana (RSM) Tel. - Fax 0549 942638 REDAZIONE SPORTIVA Stiven Ciacci Luca Alberto Montanari Massimo Boccucci [email protected] Si ringraziano: STAMPA Digitalprint srl (RSM) DISTRIBUZIONE RG Stampa srl Santarcangelo (RN) Prezzo di vendita € 1,00 Copia arretrata € 2,00 HA TROVATO CASA. esploratori dello spazio Messaggio con finalità promozionale, documenti e prospetti informativi sono a disposizione presso le nostre filiali. IL TASSO FISSO UNICO IL MUTUO PRIMA CASA SENZA SORPRESE. Scegli la tranquillità di un prestito senza compromessi per acquistare la tua prima casa. Finalmente in Repubblica il primo mutuo a tasso fisso che ti permette di realizzare i tuoi sogni grazie ad una rata costante nel tempo. Scopri tutti i dettagli presso le nostre filiali. TAEG 4,115% ipotizzando un capitale erogato di 100.000,00 euro per un mutuo della durata di 20 anni con una assicurazione di 200,00 euro.