12 maggio 2016

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12 maggio 2016
Anno 2, numero 27 Giovedì 12 maggio 2016
Euro 1,00
POLITICA
PAGINA
3
SPORT
PAGINA
9
Calcio a 5,
una rete di Busignani
regala lo scudetto
al Tre Fiori
ma il Domagnano
non sfigura (1-0)
C10 e Upr ribadiscono:
“Più sicurezza sul territorio”
Criminalità sotto tiro: i due partiti di minoranza sollecitano
risposte dal governo sul fronte del contrasto e la prevenzione
POLITICA
PAGINA
2
Sanità,
il segretario Mussoni
non ha dubbi:
“Il nostro punto nascita
va consolidato”
REFERENDUM
PAGINA
Ius si appella
agli elettori:
l’importante
è non disertare le urne
questa domenica
4
Referendum
PAGINA
5
Polo della Moda,
Bene Comune ai cittadini:
“Votiamo No
per promuovere un’iniziativa
di valore internazionale”
SPORT
PAGINA
8
Calcio,
avanti Tre Penne
Protti e Gai in coro:
“Abbiamo dimostrato
di essere forti”
SPORT
PAGINA
8
Volley,
la Titan Services
si arrende in casa
e ora pensa ai playoff
Politica
2
Giovedì 12 maggio 2016
Adesso l’India è più vicina
L’incontro a Palazzo Begni ha creato le basi per un rapporto di collaborazione
Il segretario Mussoni:
“Il nostro punto nascita
va consolidato”
L’ambasciata della Repubblica
d’India in Italia e San Marino, in
collaborazione con le segreterie
di Stato agli Affari Esteri e al Turismo, ha presentato ieri mattina
a Palazzo Begni il progetto “Enchanting India”, un’iniziativa
per avvicinare i due Paesi grazie
a una più approfondita conoscenza delle rispettive culture.
L’evento si è aperto con i saluti
del segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, seguiti da quelli del segretario di
Stato al Turismo, Teodoro Lonfernini. Da una nota istituzionale
si apprende che Lonfernini, nel
corso del suo intervento, oltre a
sottolineare l’intensa attività di
comunicazione con cui San Marino è ripartito quest’anno per
promuovere il turismo e le eccellenze tutte del Paese, ha ricordato che la Repubblica è membro
di Organizzazioni internazionali
del turismo, nelle quali agisce da
protagonista e contribuisce alla
condivisione di buone pratiche.
L’evento è proseguito con il saluto dell’ambasciatore Indiano
per l’Italia e San Marino, Anil
Wadhwa, da presentazioni del
patrimonio culturale indiano e
della compagnia di bandiera Air
India. È toccato poi al Consorzio
San Marino 2000 presentare il
progetto sul turismo accessibile
e al Convention & Visitors Bureau presentare la propria realtà di
coordinatore degli eventi e il Palazzo dei Congressi Kursaal fiore
all’occhiello di San Marino per il
Il degretario di Stato alla Sanità Francesco Mussoni, alla luce
degli ultimi eventi accorsi nell’Unità operativa complessa
Ostetricia e Ginecologia (la morte di due bimbi dopo il parto e
la nascita di un piccolo con gravi problemi cerebrali), ha convocato nella giornata di ieri il direttore generale dell’Istituto
per la sicurezza sociale, Bianca Caruso, e il direttore dell’Uoc
Ostetrica e Ginecologia, Miriam Farinelli.
Dall incontro, si legge in una nota della segreteria Sanità, è
emersa “la volontà di garantire la continuità e la qualità del
servizio che costituisce il primo obiettivo che gli operatori hanno sempre perseguito”.
Il segretario Mussoni ha sottolineato che “c’è la volontà di approfondimento e di confronto tecnico al fine di consolidare il
punto nascita del nostro Paese, senza se e senza ma”.
settore congressuale.
Un gruppo di ballerine hanno,
a fine mattinata, intrattenuto gli
intervenuti con danze e coreografie tipiche della tradizione
indiana.
Il segretario Valentini ha dichiarato: “L’incontro di oggi è
stato momento favorevole per
conoscerci meglio, ma anche
per avviare una riflessione sul
rapporto fra piccoli e grandi Stati, nello specifico su quello che
San Marino può rappresentare
per una realtà come l’India, che
conta 1,25 miliardi di persone ed
è caratterizzata da un’estrema
diversità in termini di cultura,
di religione, di valori. Le contraddizioni fra i due Paesi, però,
sono solo apparenti: entrambi,
infatti, pongono al centro di ogni
loro progetto di sviluppo sempre e soltanto l’essere umano”.
Il segretario Lonfernini ha concluso: “Credo nel dialogo e nel
confronto tra i nostri Paesi su
tematiche riguardanti le politiche turistiche nonostante le differenze di estensione geografica
e culturale. Avervi nostri ospiti è
importante, le sinergie non hanno confini né limiti, sono lieto di
averne trovate qui con voi oggi”.
Screening del colon retto e del pap test, lo Sportello consumatori si lamenta dei disservizi
Lo Sportello consumatori si lamenta di non
aver ancora ricevuto risposta nè dai vertici
dell’Istituto per la sicurezza sociale nè dalla
segreteria di Stato alla Sanità.
Una lettera, firmata dal presidente dell’associazione, Ivan Toni, inviata un mese e mezzo
fa al direttore generale dell’Iss, Bianca Caruso, al Comitato esecutivo Iss e, per conoscenza, al segretario di Stato per la Sanità,
Francesco Mussoni, in cui venivano chieste
informazioni su “importanti disservizi che,
nonostante l’impegno del personale, da
tempo continuano a verificarsi nei programmi di screening del colon retto e del pap
test, così come segnalatoci da molti cittadini”. Visto “il perdurare di questi disservizi
e l’apparente inerzia degli organi preposti”,
lo Sportello consumatori si vede costretto
a “richiamare pubblicamente i responsabili dell’Istituto per la sicurezza sociale ad
adempiere alle loro responsabilità”.
L’Iss “finora ha attribuito tali disfunzioni
al passaggio a un nuovo sistema informatico” ma “questa transizione sta perdurando
da un tempo davvero considerevole, e ciò
è inaccettabile, perché produce rischi sempre più gravi per la popolazione, dato che
questa fondamentale attività diagnostica e
di prevenzione è tuttora fortemente penalizzata; soprattutto, non si intravede una piena
e rapida soluzione ai problemi e alle inefficienze che continuano a riscontrarsi, mettendo a sofferenza il fondamentale diritto dei
cittadini alla salute”.
Ma non solo: “La scelta di affidare alla Società Engineering la gestione informatica dei
programmi di screening, non appare centrata, almeno per gli screening del colon retto e
pap test; per la mammografia, invece, non è
stata ancora cambiata gestione, e questo servizio funziona, ma con all’orizzonte l’incognita dell’imminente scadenza del rapporto
di collaborazione con l’attuale Società Dedalus”.
L’associazione, “facendosi portavoce delle
preoccupazioni dei cittadini e del loro diritto alla salute”, oltre a sollecitare “risposte e
soluzioni concrete e rapide alle problematiche evidenziate”, ribadisce nella stessa nota
di aver “chiesto informazioni precise e circostanziate sui tempi e modi di realizzazione
degli screening, e sulla ripresa della loro piena operatività”. Queste attività diagnostiche
devono peraltro “avvalersi di una struttura
di assistenza tecnica e di consulenza efficiente e puntuale (cosa che non risulta sia
oggi...)”. Tutto ciò “è doveroso non per creare allarmismi, ma per fornire una corretta e
puntuale informazione ai cittadini”.
Politica
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Giovedì 12 maggio 2016
Furti, Civico 10 critica il governo: “Non ha ancora dato risposte sul fenomeno. Bisogna fare presto”
“Il caso della rapina in villa, con sequestro di
persona, a San Michele ha riportato prepotentemente all’attenzione dei media il fenomeno
furti in Repubblica. E’ più che normale che, di
fronte a certe notizie, la cittadinanza si preoccupi e chieda soluzioni celeri alla politica. In
questa fase, però. le forze di maggioranza sembrano più concentrate sulla fine della campagna
referendaria, in particolar modo sul Polo della
Moda, piuttosto che sull’evitare che San Marino
sia percepito fuori territorio come un “Polo del
furto” così Civico 10 in merito al tema sicurezza
e ordine pubblico.
Il nostro movimento - continua la nota - ha più
volte cercato di approfondire i temi legati alla
sicurezza, cercando di dare degli input propositivi al Governo e al Consiglio Grande e Generale, suggerendo strumenti operativi e soluzioni
capaci di arginare il più possibile il fenomeno,
nello specifico: una ridefinizione del budget da
destinare alla formazione delle forze dell’ordine
e alla dotazione di nuove attrezzature con particolare riguardo all’ammodernamento del parco
mezzi, del vestiario, della tecnologia che consente di individuare e reprimere la criminalità,
la quantità di uomini sul territorio, in particolare nelle ore serali e sui confini; ma anche “le
forme e le modalità di coordinamento dei corpi,
con la necessità di addivenire ad una Centrale
Unica capace di ottimizzare le risorse umane in
carico alle varie Forze dell’ordine”. C10 ha suggerito poi “la protezione legale per gli appartenenti ai corpi di polizia durante l’espletamento
delle loro funzioni, in particolare qualora gli uomini adibiti all’intervento siano soli e quindi in
assenza di testimoni; ma anche “la revisione dei
regolamenti dei Corpi in collaborazione con il
Dipartimento di Polizia e con il Comando Superiore delle Milizie” e “l’inserimento del processo
per direttissima all’interno del Codice di Procedura Penale Sammarinese e infine “la regolamentazione degli istituti di vigilanza privata e
le forme della loro collaborazione con le forze di
polizia pubbliche”. “Alcune di queste proposte
- ribadisce Civico 10 - sono state poi recepite
all’interno dell’Odg approvato a maggioranza
allargata al termine del dibattito avvenuto più
di un anno fa, rimasto in larga parte disatteso da
parte del Governo”. “I ritardi, in particolare su
temi come il riordino dei corpi, hanno raggiunto
livelli tragi-comici, se non fosse per la delicatezza del tema. E’ pericolosissimo, infatti - continua
la nota di Civico 10 -non dare risposte adeguate
quando si parla di sicurezza: fa sentire i cittadini indifesi, lasciando ampio spazio da una parte
alla demagogia politica, dall’altra parte a pericolosi metodi di autodifesa del singolo quando
non, addirittura, alla giustizia fai-da-te. E ancora: “invitiamo quindi per l’ennesima volta - conclude il movimento Civico 10 - Governo e Maggioranza ad accelerare gli interventi su questo
tema e, soprattutto, a rispettare gli impegni che
loro stessi accettano di prendere”.
Sui referendum il partito di opposizione ha deciso di non dare indicazioni agli elettori
Upr insiste: Più sicurezza sul territorio
C’è stata grande partecipazione
all’assemblea di Unione per la Repubblica svoltasi martedì sera in
cui si è fatto il punto dell’ultima
sessione consiliare e fatto alcune
riflessioni sulle vicende di attualità
e sull’appuntamento referendario
del prossimo 15 maggio 2016 e si è
parlato soprattutto di ordine pubblico e sicurezza dei cittadini.
In merito ai referendum Upr – ricorda la nota - non darà indicazioni di voto per i 4 quesiti referendari. Upr torna però a chiedere ai
cittadini di esprimere, attraverso il
voto, la propria opinione sui temi
quali: variante Piano Regolatore
Generale, quorum referendum,
tetto stipendi, riduzione preferenze e restituzione preferenza agli
elettori esteri. La scelta che i cittadini faranno domenica avrà conseguenze dirette sull’economia, sulla
società e sulla politica.
L’Assemblea ha anche esaminato i
recenti avvenimenti di attualità in
particolare l’episodio di furto con
una cittadina tenuta in ostaggio e
minacciata dai malviventi con un
coltello. Upr è stupita che un fatto
di tale gravità sia stato completamente taciuto e non ci siano state
reazioni ne da parte del Governo
ne dalle Autorità. Unione per la Repubblica da tempo chiede un rafforzamento di tutte le misure atte
ad aumentare la sicurezza in territorio e scoraggiare furti nelle attività economiche e nelle abitazioni.
UPR chiede di rafforzare i servizi
di prevenzione sul territorio. Sono
necessari più uomini, dotandoli
anche di risorse tecnologiche e logistiche adeguate per aumentare
la sicurezza degli operatori ed aumentare anche l’efficacia degli interventi. UprR ha sostenuto anche
un articolo nella Legge Finanziaria
2016 e a 6 mesi dall’approvazione
non abbiamo ancora visto nuovi
agenti in strada, e neppure nuovi
mezzi per le Forze dell’Ordine.
Nicola Selva, coordinatore Upr,
afferma: “Mentre ovunque stanno
aumentando le misure di sicurezza
e servizi di prevenzione anche in
ottica anti terrorismo, a San Marino ci si è paralizzati in attesa non
si sa di quale evento. Per Upr la
sicurezza dei cittadini e degli operatori delle Forze dell’Ordine è un
fattore strategico in ogni scenario
di sviluppo del Paese. Mi dispiace
che mentre sta divampando una
battaglia sul modello di sviluppo
del Paese ci si sia completamente dimenticati del tema sicurezza
e ordine pubblico. La riforma dei
regolamenti dei Corpi di Polizia
non esiste, continua il consigliere. Non è ancora stata definita la
normativa per il coordinatore del
Dipartimento di Polizia. La centrale unica è ancora un progetto.
Gli agenti operativi sono tuttora in
numero insufficiente, così come le
dotazioni logistiche dei corpi sono
obsolete e gli investimenti promessi attualmente non si sono concretizzati in nulla. I cittadini vogliono
un territorio presidiato e tutelato e
non ritrovarsi con malviventi che
sotto la minaccia di coltelli razziano il contenuto della propria
abitazione. Servono interventi urgenti, concreti e definitivi e non le
solite parole o i soliti annunci. C’è
in gioco l’incolumità dei cittadini e
degli operatori delle Forze dell’Ordine - conclude - e sono necessari
interventi che richiedono pianificazione, lungimiranza e soprattutto
determinazione per fare capire ai
malviventi che San Marino non è
un grande centro commerciale a
cielo aperto in cui si può entrare,
rubare e fuggire indisturbati sfruttando il confine con l’Italia”.
Referendum
Lo Ius lancia l’appello a gran voce:
“L’importante è andare a votare”
Gli imprenditori uniti invitano i cittadini a prendere informazioni e fare delle scelte
Anche Imprenditori uniti sammarinesi interviene sulla questione
referendum: “Ogni quesito ha degli
aspetti positivi e degli aspetti negativi ed il singolo elettore è chiamato
a soppesare di ciascun quesito, gli
aspetti buoni e quelli meno, basandosi sulle informazioni che riceve,
sulla propria cultura, sulla propria
esperienza personale e ovviamente
sulle proprie priorità”.
Sulla preferenza unica Ius afferma
che “poter votare in futuro un solo
nome anziché tre candidati, potrà
essere d’aiuto per impedire il controllo ex post dei voti (chi ha votato
chi) ed evitare le cordate (grazie alle
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quali in Consiglio Grande e Generale potrebbero arrivare alcune persone non all’altezza del ruolo), allo
stesso tempo però limita la libertà
dell’elettore di scegliere più di un
candidato in grado di contribuire
a migliorare il Paese”. Fissare un
limite al tetto degli stipendi può
essere sicuramente utile per evitare
sprechi economici di cui la nostra
Repubblica abbonda di esempi, ma
allo stesso tempo può compromettere la permanenza o l’attrazione di
professionisti competenti nel loro
settore. Fissare un quorum per i
referendum può facilitare un intervento diretto del popolo nel potere
legislativo e quindi una legittima
maggior incisione e responsabilizzazione del popolo nelle scelte del
paese, ma allo stesso tempo si presta potenzialmente a permettere,
in alcuni casi, a una bassa percentuale dell’elettorato, di modificare
leggi già approvate dal Consiglio,
anche senza un’adeguata e capillare informazione per tutto il Paese”.
Sul Polo, Ius non affronta il “livello
politico”: “Le leggi dovrebbero es-
sere uguali per tutti e se una cosa
non si può fare per qualcuno, non si
capisce perché a qualcun altro può
essere concessa. È difficile pensare
che se tale richiesta l’avesse fatta
un qualunque operatore economico sammarinese comune mortale,
avrebbe avuto la stessa apertura e
fiducia, anche creditizia, che stanno
invece ricevendo altri, che riusciranno, così, a fare una concorrenza
spietata al limite della lealtà, verso
numerosi operatori già esistenti.
Il polo del lusso in sé non è né un
bene né un male. È un’occasione se
costruito, gestito e finanziato con
criterio, diventerà un disastro epocale se costruito, gestito e finanziato
male. È positivo se manterrà ciò che
promette, è negativo se non riuscirà
a farlo. In ogni caso il governo dovrebbe, Polo o non Polo, molto più
di quello che ha fatto fino oggi, investire in infrastrutture lungo tutto
il percorso che da Rovereta arriva
fino al centro storico, per permettere un serio sviluppo economico”.
Ius richiama tutti i cittadini ad andare a votare.
Con Rete, Liberamente e Lazzari
nuova serata sul Polo della moda
Questa sera alle ore 21 alla sala
Montelupo a Domagnano Rete,
Liberamente e Lazzari continuano con le loro serate sui referendum. Si approfondiranno
le “oltre 20 deroghe alle leggi
sammarinesi della convenzione
frutto di specifici accordi su misura con un politico: esattamente
il vecchio metodo del connubio
politica-affari, con segretari di
stato che credono di poter fare e
disfare a piacimento ogni regola per continuare ad arricchire i
soliti palazzinari. Gli stessi che,
come principali azionisti nelle
banche, hanno anche importanti
interessi finanziari: ed il fatto che
per questo investimento lo Stato
dovrà pagare l’80% di interessi sui 65 milioni dati in prestito
rappresenta un’ ottima opportunità per realizzare un’operazione finanziaria utile a salvare
qualche banca. Ragioniamo a
ciò che c’è scritto nero su bianco
nella convenzione e soprattutto
ragioniamo sul modello di sviluppo per il nostro paese perchè
nelle modalità con cui è stata
portata avanti la costruzione del
polo, sono pesantemente coinvolti economia, sovranità e credibilità del nostro Paese”.
Referendum
Bene Comune stoppa la demagogia: “Votiamo No
per promuovere un’iniziativa di valore internazionale”
La coalizione di maggioranza ribadisce la professionalità degli imprenditori
Bene Comune ribadisce ai cittadini la sua indicazione per il referendum sulla Variante del Prg:
“Votiamo No per realizzare il
Polo della Moda”.
“È veramente deprimente leggere le accuse di Rete&Co – sottolinea il comunicato di Bene Comune - soprattutto quando, con
un delirio in crescendo rispetto
alle ultime comunicazioni, si accusa la maggior parte delle rappresentanze politiche, ma anche
quelle datoriali e sindacali, di
fare parte di una specie di complotto e di rappresentare tutti assieme il connubio politica-affari:
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in sostanza, siccome
sono l’unica forza
politica ad essersi
espressa contro il
Polo, tutti gli altri
non solo devono
essere nel torto, devono anche essere
conniventi e associarsi nel connubio
politica-affari.
La
Coalizione San Marino Bene Comune
– rimarca - rigetta
questo modo di giudicare, questo vecchio stile, politicante e che tende a dividere in
due il Paese tra buoni e cattivi”.
“Paradossalmente - continua la
nota - non è la Maggioranza che
sostiene il progetto a giocarsi
tutte le sue carte politicamente,
ma, ad estremizzare la questione
sono coloro che mitizzano il Polo
come la sintesi di tutti i mali possibili e il referendum come una
liberazione dal male. Per Bene
Comune e per tutti quelli che in
questi giorni si sono espressi con
il No al Referendum, c’è in ballo solo una semplice domanda:
vogliamo accogliere o rifiutare
Dc contraria alla cancellazione del Quorum:
“Una ridotta minoranza non rappresenta il Paese”
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese esprime tutta la propria contrarietà al referendum proposto per togliere il quorum dalle
consultazioni referendarie. Pensare che in un Paese democratico una
ridottissima minoranza possa decidere per l’intera popolazione risulta inaccettabile. Al contrario, proprio per qualificare lo strumento
del referendum e dare alla cittadinanza una maggiore possibilità di
incidere sull’operato del Consiglio Grande e Generale per questioni
rilevanti di interesse pubblico, il quorum referendario è stato portato
al 25% degli aventi diritto di voto, residenti in territorio e all’estero. In
sostanza servono circa 8500 SI perché un referendum sia valido. Ad
oggi, questa scelta consente alla cittadinanza anche la possibilità di
abrogare una legge fatta dalla Maggioranza democraticamente eletta,
che rappresenta circa 11.000 cittadini. Togliere il quorum - rimarca
la nota del Pdcs - significherebbe che qualunque proposta legislativa
potrebbe essere eliminata anche da una strettissima cerchia di persone che, all’occorrenza, potranno richiedere un referendum, costringendo ogni volta tutta la cittadinanza a dover partecipare per confermare una scelta fatta dal Governo che, legittimamente, la rappresenta
su mandato elettorale”. E’ estremamente chiaro come un referendum
senza quorum - conclude il Pdcs - possa diventare uno strumento politico in mano a minoranze risicate, se non addirittura ad alcune lobby che, magari sostenute economicamente, potrebbero incidere sulle
scelte democratiche del Consiglio Grande e Generale.
un progetto imprenditoriale serio, proposto da professionisti
affermati del settore, in un settore commerciale chiaro, capace
di creare lavoro ed indotto?”, si
chiede Bene Comune.
“Questa non dovrebbe essere una
questione divisiva, ma unitiva.
Per questa ragione, la Coalizione
coglie anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che, anche
appartenenti a forze politiche di
minoranza o rappresentanti di
categorie sociali anche contrapposte, vedono nel Polo un’occasione di sviluppo per tutti e per
il Paese e non fanno speculazione
politica, ma invitano al sostegno
di questa iniziativa. Questa è la
differenza. C’è chi si impegna realisticamente per dare un contributo fattivo per il Paese, e c’è chi
specula sulle difficoltà e sulla vicinanza alle elezioni per ottenere
non un vantaggio comune ma un
lucro elettorale e di parte”.
“San Marino Bene Comune – conclude la nota - invita a votare No
per realizzare il Polo della moda,
e anche per dire stop alla demagogia che non unisce, ma divide
la cittadinanza e il Paese”.
Comitato Diritto alla casa
attacca il governo: “Non pensa
alle nostre proposte,
non c’è parità di trattamento”
Il comitato diritto alla casa non
ha ancora ricevuto un segnale
positivo dal governo. “La politica – rimarcano in una nota
- attualmente è occupata nella
campagna referendaria ed, in
particolare a presentare il quesito che sta a loro più a cuore e
cioè la conferma della variante
di PRG necessaria alla realizzazione del polo della moda.
Per risolvere la problematica
portata avanti dal Comitato, ricordiamo formato da cittadini
che chiedono di poter costruire
le abitazioni per i propri familiari, non si è intrapreso alcuno studio mentre il polo della
moda dispone di convenzioni,
leggi create ad hoc, agevolazioni fiscali, tutto a carico della
collettività. Ci auguriamo che il
polo possa essere occasione di
crescita. Ma ci chiediamo se realmente gli outlet siano ancora
un fenomeno commercialmente
vantaggioso. Riteniamo la nostra proposta degna di considerazione da parte del governo e
quindi debba essere affrontata
con la stessa determinazione
usata per tutte le iniziative utili
alla nostra economia. La proposta del comitato di fatto lo
è”concludono.
LabDem: “Il Polo è fondamentale
per l’immagine della nostra Repubblica”
A pochi giorni di distanza dalla celebrazione di una importante consultazione referendaria, Laboratorio Democratico intende manifestare
pubblicamente la propria posizione contraria rispetto al quesito con
cui si chiede l’abrogazione della variante di piano regolatore relativa
all’area di Rovereta sulla quale dovrebbe essere realizzato il Polo della
Moda. E’ un “NO” che viene espresso con convinzione, “dopo oltre
sette anni di estenuante recessione economica – ricorda - finalmente c’è
un gruppo imprenditoriale di livello internazionale interessato ad investire a San Marino con un progetto estremamente solido e concreto
in grado di muovere importanti risorse finanziarie, di offrire opportunità di lavoro per le numerose piccole e medie imprese del settore edile, di creare alcune centinaia di posti di lavoro per i molti sammarinesi
che oggi si trovano senza una occupazione e di generare consistenti
entrate tributarie per le casse dello Stato”. Il referendum sul Polo della
Moda rappresenta una prova per misurare l’effettivo grado di capacità
del nostro Paese di orientarsi verso un nuovo modello di sviluppo che
sia nelle condizioni di incentivare l’insediamento di investimenti esteri
e di progetti imprenditoriali di livello internazionale. Con la vittoria
del “SI” ci sarebbe una ricaduta negativa in termini di immagine e renderebbe la Repubblica di San Marino meta inappetibile per investitori
e imprenditori che sono alla ricerca di sistemi economici la cui competitività deve fondarsi in via preventiva sulla qualità della protezione
degli investimenti e sulla garanzia della certezza delle regole.
Attualità
6
Giovedì 12 maggio 2016
“La Casa D’Oro” propone due nuove attività artistiche
L’associazione “La Casa D’Oro” di San
Marino organizza due nuove attività artistiche per bambini, ragazzi e adulti.
Una è “Ti racconto una fiaba”, un’esperienza di attività manuale e artistica dedicata ad una fiaba tratta dalla raccolta dei
fratelli Grimm per bambini e bambine a
partire dai cinque anni.
Sono previsti quattro incontri: 18 e 25
maggio - 1° e 8 giugno 2016 dalle ore 16.30
alle ore 17.30.
L’altra iniziativa, invece, è “Luce ombra
e tenebra” come le tre qualità dialogano
nello spazio: un’indagine osservativa e
pratica di chiaroscuro per giovani (a partire dai 14 anni) e per adulti. Non è richiesta
alcuna preparazione artistica.
Sempre quattro gli incontri: 18 e 25 maggio - 1° e 8 giugno 2016 dalle ore 18.30 alle
ore 20..
I corsi sono tenuti da Gloria Salvatori.
Diplomata a Ravenna all’Accademia di
Belle Arti, la Salvatori è insegnante d’arte,
formata come insegnante nella pedagogia
Steiner/Waldorf a Oriago.
Entrambe le attività si svolgeranno al Pa-
Elisabetta Paroli
presenta il nuovo libro
alla
Biblioteca
di
Stato
S’intitola “La nascita lenta dei tuoi sospiri”
ed è uscito di recente per Linee Infinite edizioni
Oggi alle ore 18, alla Biblioteca di Stato di San Marino, sarà
presentato il libro “La natura
lenta dei tuoi sospiri”.
L’autrice Elisabetta Paroli parteciperà all’incontro condotto da
Paolo Rondelli, direttore degli
Istituti culturali della Repubblica di San Marino.
Personaggi e avvenimenti di
questo romanzo, ambientato in
un piccolo e incantato paesino
dell’Appennino, in una calda e
imprevedibile estate, sono frutto della fervida e intensa immaginazione di una giovane autrice Elisabetta Paroli la quale pur
pienamente appagata nella sua
dimensione di moglie e madre,
risente della mancanza di quella singolare emozione che può
provenire dall’affermazione di
se stesse come donne, quindi
decide di regalarsi l’esperienza della scrittura, che le
arriva per altro come impulso del tutto naturale.
“La natura lenta dei tuoi sospiri”, uscito recentemente
per Linee Infinite edizioni,
casa editrice che promuove
nuovi autori, narra dell’incontro casuale di quattro
persone, vicine di casa,
ognuna di esse con una storia di vita difficile, un bagaglio pesante da portarsi
dentro, da questo incontro
prende corpo e vita la trama di intrecci che coinvolge
le loro esistenze, facendoli non solo scoprire, ma anche
scontrare, portando alla luce
debolezze e insoddisfazioni,
emozioni turbolente, passioni
al limite dell’ossessione, amori
vani, difficoltosi e forse impossibili.
Storie in cui ognuno di noi potrebbe riconoscersi poiché i
diversi personaggi, pur avendo un ruolo ben definito nella
storia, rappresentano le infinite
sfaccettature dell’animo umano.
Le vite dei quattro personaggi, amorevolmente intrecciate,
scomposte e sezionate, saranno
poi riprodotte in maniera del
tutto inaspettata e avvincente
dalla scrittrice, all’interno di un
romanzo delicato e al contempo avvincente e appassionante.
L’incontro è libero e gratuito.
lazzo del Bargello, situato in strada del
Bargello 59/A a Falciano.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni ai
corsi: tel. 3401596352.
Salvato un cane
caduto in un tombino
Gli agenti della Polizia civile sono riusciti a salvare un cane caduto
in un tombino profondo 4,5 metri.
Verso le 20.10 dell’altro giorno, la Centrale di Murata è stata allertata per lo smarrimento dell’animale nel parco Laiala a Serravalle.
Sul luogo è stata mandata una pattuglia della sezione Anticendio,
la quale ha constatato che, a circa 100 metri dalla galleria, nella
parte di sentiero sterrato, c’erano alcune persone che chiedevano
aiuto per il recupero del cane finito dentro un tombino rimasto
aperto.
I proprietari dell’animale lo avevano lasciato a passeggio senza
guinzaglio perdendone successivamente le tracce.
Dopo un’ora di lavoro gli agenti si sono calati all’interno del pozzetto e hanno recuperato l’animale, riconsegnato poi ai proprietari
senza aver riportato ferite gravi.
La segreteria agli Interni
ricorda il professor Caprioli:
“È stato un esempio
di dedizione alla difesa della legalità”
La Segreteria di Stato per gli Affari Interni e la Giustizia, in
una nota, ha espresso “sentimenti di profondo cordoglio” per
la perdita di Severino Caprioli, docente universitario dall’alta
e qualificata caratura scientifica.
Il professor Caprioli, “formatosi sotto l’egida di grandi giuristi
italiani quali Francesco Calasso e Guido Astuti - prosegue -,
ha messo anche al servizio della Repubblica la propria professionalità e grande esperienza: il Paese lo ricorda con profonda
stima quale insigne giurista e per il patrimonio di conoscenza
lasciato dallo stesso in eredità”.
Fu, infatti, “presidente della Commissione tecnico-scientifica
di esperti - continua - con l’incarico di effettuare una ricognizione dell’ordinamento sammarinese nella sua effettività e nelle sue linee evolutive nella prospettiva di una più compiuta
democrazia per il nuovo secolo predisposta nel gennaio 1998 e
successivamente pubblicata con il titolo Rapporto sull’ordinamento sammarinese nella sua effettività e nelle sue linee evolutive; rese notevoli pareri in merito a questioni di legittimità
costituzionale; fece parte del Consiglio scientifico dell’Istituto
giuridico sammarinese; fu autore di innumerevoli pubblicazioni”.
“Sempre aperto al dialogo con i maestri e giuristi del nostro
tempo, in particolare su diritto comune e diritto costituzionale
- termina la nota -, lascia un grande insegnamento e un singolare esempio di dedizione alla professione e alla difesa della
legalità”.
Attualità
Giovedì 12 maggio 2016
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Due studenti sammarinesi
parteciperanno al “Chinese Bridge”
Si tratta di una competizione che premia le competenze e le abilità dei giovani
Assegnate le cinque borse viaggio
per il campus internazionale in Cina
Due studenti sammarinesi
dell’Istituto Confucio San Marino parteciperanno alla nona
edizione del concorso ”Chinese
Bridge” per gli studenti delle
Scuole Secondarie Superiori,
patrocinato dall’Ufficio Istruzione dell’Ambasciata Cinese
in Italia, organizzato dall’Aula
Radiofonica Confucio Cri—
Uni-Italia con la collaborazione
dell’Istituto Confucio dell’Università di Roma la Sapienza.
Il “Chinese Bridge Competition” è una competizione internazionale che premia le competenze e le abilità di studenti
delle Scuole Secondarie che
studiano la lingua e la cultura
cinese e offre loro la possibilità
di mettere alla prova su un’arena internazionale le proprie conoscenze sulla Cina.
L’obiettivo del concorso è quello di fornire ai giovani dei vari
Paesi che studiano il cinese una
piattaforma per dimostrare le
proprie capacità nella lingua e
cultura cinese e creare un programma di studio e scambio
reciproco, al fine di stimolare
il loro entusiasmo e l’interesse
per imparare la lingua e la cultura cinese e allo stesso tempo
per rafforzare l’amicizia degli
studenti provenienti dai vari
Paesi. Alla competizione, che
si è svolgerà a Roma i prossimi
12 e 13 maggio, parteciperanno per l’Istituto Confucio di
San Marino Alan Giovagnoli e
Chiara Giardi, due studenti liceali sammarinesi che frequentano il Corso di lingua cinese. A
prescindere dal risultato che i
due ragazzi saranno in grado di
ottenere, la sola partecipazione
a questo prestigioso Concorso
è motivo di grande orgoglio e
assumerà anche un significato
positivo per l’Istituto Confucio
di San Marino che vede premiata la tenacia e la professionalità
dei suoi insegnanti.
Aass, cambia
l’orario di apertura
dell’Ufficio Commerciale
Data la complessità delle procedure in corso di
attuazione e verifica sul nuovo applicativo informatico dedicato alla gestione degli utenti, l’Aass
comunica alla cittadinanza che l’Ufficio Commerciale effettuerà per tutto il mese di maggio l’orario
di apertura al pubblico dalle 8.15 alle 13.15 relativamente ai contratti di utenza; per le restanti attività (verifica bollette, stato pagamenti, ecc.) l’ufficio osserverà l’ordinaria continuità dalle 8.15 alle
16.30 eccetto il venerdì (8.15 – 13.15).
Assegnate le cinque borse viaggio per la 12ª edizione dell’International Youth Interactive Friendship Camp 2016, il campus che riunisce a Shanghai ragazzi da tutto il mondo e che
quest’anno si svolgerà dal 12 al 21 luglio.
Molto ardua la selezione dato l’eccellente profitto scolastico
di tutti i candidati e la qualità dei testi (la maggior parte in
inglese) con le motivazioni che hanno spinto i nostri ragazzi a
proporsi per questa esperienza.
Una delle novità quest’anno: la conoscenza di base della lingua cinese da parte di alcuni candidati, appresa all’Istituto
Confucio presso l’Università degli Studi di San Marino o al
Liceo Linguistico di Rimini.
Il campus internazionale è organizzato dall’Associazione d’Amicizia con i Popoli Stranieri di Shanghai e dalla Federazione
dei Giovani di Shanghai, si propone di promuovere gli scambi
culturali tra i giovani di Paesi diversi e comprende un breve
corso introduttivo di lingua cinese, visite guidate alla città e
iniziative di vario genere: laboratori di scrittura, artigianato,
pittura, danza e arti marziali. Come in molti hanno scritto nelle motivazioni alla candidatura: “una bella occasione per conoscere più da vicino una realtà molto diversa dalla nostra ma
sempre più presente”.
Durante il campus gli studenti saranno ospitati presso famiglie e in alberghi ed avranno la possibilità di far conoscere
attraverso una presentazione e lo scambio di doni caratteristici
la Repubblica di San Marino. Saranno presenti studenti provenienti da 20 Paesi.
A rappresentare il nostro Paese quest’anno sono Anna Suzzi
Valli ed Elisa Mazza, entrambe frequentanti il IV anno del Liceo Linguistico, Martina Giardi - III Liceo Scientifico, Giorgio
Zani – sempre di III ma al Liceo Classico, e Alan Giovagnoli - I
Liceo Linguistico.
Grande soddisfazione espressa dal presidente dell’Associazione di Amicizia San Marino Cina, Gianfranco Terenzi, che,
insieme alla segreteria di Stato Istruzione e Cultura, promuove la partecipazione sammarinese all’International Camp e ne
cura gli aspetti organizzativi.
La Direzione Cure Primarie
si trasferisce all’Azzurro
Dal prossimo 17 maggio sarà operativo il trasferimento temporaneo della Direzione Cure Primarie al centro commerciale Azzurro (2° piano), trasferimento resosi necessario per effettuare i lavori di ristrutturazione e manutenzione
su quella parte della struttura ospedaliera dove attualmente è collocato il servizio. Per i cittadini non ci saranno interruzioni nel servizio di consulenza e
prenotazione al numero 0549 994403.
Le attività che saranno spostate sono Visita donatori; Prelievi; Servizio Assistenti domiciliari private; Revisioni e rinnovo patenti guida, di caccia, porto
d’armi, patenti nautiche, patentino, Certificazioni varie; Certificati di polizia
mortuaria; Viaggi internazionali, Prenotazione e colloquio per vaccinazioni.
All’Ospedale, nell’attuale sede, rimarranno quindi solo le sedute vaccinali pediatriche e per adulti. L’Iss, in una nota, si scusa in anticipo con la cittadinanza
per gli eventuali piccoli disagi che potranno verificarsi.
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Giovedì 12 maggio 2016
CIRCO
MASSIMO
di Massimo Boccucci
Un pasticcio colossale getta ombre sulla regolarità della Serie A.
La Lega l’ha combinata grossa
qualche mese fa quando ha rivisto
il meccanismo di ripartizione del
cosiddetto paracadute, ovvero la
somma (salita da 30 a 60 milioni
di euro) assegnata a ciascuna delle tre squadre che retrocedono in
Serie B per ammortizzare la caduta nella categoria inferiore. Si può
pensare che domenica prossima
nell’ultima giornata di campionato il Verona già retrocesso, qualo-
IL PARACADUTE FALSA
IL DUELLO SALVEZZA
ra volesse congedarsi vincendo a
Palermo (come ha fatto battendo
Juve e Milan) rischia di rimetterci
5 milioni di euro. Tutta colpa del
cervellotico meccanismo escogitato senza tenere minimamente
conto dei risvolti sul campo, tanto
che dai conteggi fatti agli scaligeri
conviene perdere per non rimetterci i soldi che andrebbero al
Palermo se retrocedesse al posto
del Carpi. Una situazione assurda
che ha già scatenato polemiche e
sospetti. In queste ore ci sono stati
i messaggi incrociati tra Bonacini
patron del Carpi, Zamparini vulcanico presidente del Palermo e
Setti a capo del Verona. L’ultimo
atto del campionato rischia dunque di trasformarsi in una bomba
a orologeria. Complimenti allo
scienziato che ha ideato il sistema
di ripartizione dei soldi. Di ragioneria ci capirà, ma di calcio zero.
CALCIO. La formazione di Città è approdata in semifinale, dove lunedì prossimo affronterà la Folgore
Gai è entusiasta del Tre Penne:
“Una dimostrazione di forza”
Il tecnico Protti sorride: “Contro la Fiorita ho rivisto la squadra che conosco”
VOLLEY. I sammarinesi ci riproveranno nell’ultima fase
La Titan Services si illude
poi Sassuolo mette il turbo
e festeggia la promozione
Alla Titan Services non bastano carattere e un cuore grande così.
La squadra di Stefano Mascetti gioca un primo set praticamente
perfetto, che illude i tifosi accorsi al Pala Casadei, ma poi cede
il passo alla corazzata Kerakoll Sassuolo, che vince i tre parziali
successivi e festeggia la matematica promozione in serie B2. Grazie a questo 3-1 (17-25, 25-21, 25-16 e 25-21) gli emiliani salgono a
quota 9 punti e diventano così irraggiungibili, ma la Titan Services
è comunque uscita tra gli applausi dopo aver giocato alla pari per
almeno i primi due set. Ora i sammarinesi avranno un’altra chance
nel playoff a quattro squadre.
PROGRAMMA La squadra di Stefano Mascetti tornerà in campo
domani sera, nell’ultima gara della poule promozione, sul campo
della Spezzanese (fischio d’inizio alle ore 21.15) mentre il girone si
concluderà martedì 17 con la sfida tra Kerakoll Sassuolo e la stessa
Spezzanese.
CLASSIFICA Kerakoll Sassuolo 9 punti (promossa in serie B2),
Titan Services San Marino 3, Spezzanese Volley 0.
La rivincita è servita. Il Tre Penne ha battuto la Fiorita, che in Coppa
Titano aveva eliminato la squadra di Città, e ha strappato il pass per
la prima semifinale. “L’importante era vincere e noi ci siamo riusciti.
Tutto il resto non conta”. Parole e musica di Nicola Gai, uno dei grandi protagonisti della stagione del Tre Penne, che adesso non si vuole
proprio fermare, come succede in campo: “E’ stato decisivo l’approccio - spiega l’ex giocatore della Paganese - poi siamo riusciti a sbloccare presto la partita e a dominare fino alla fine. Peccato solo non essere
riusciti a realizzare la terza rete, altrimenti avremmo chiuso la gara in
anticipo”. Per Gai, dopo l’eliminazione in Coppa Titano, serviva una
risposta come quella di martedì sera: “E’ stata una dimostrazione di
forza, volevamo a tutti i costi vincere, ben sapendo che in caso di ko
saremmo stati ancora in gioco, perchè dovevamo riprendere fiducia
e morale dopo l’eliminazione
in Coppa. Arrivare in semifinale direttamente, dopo solo
una partita, è un grandissimo
risultato e ora cercheremo di
ripeterci contro la Folgore,
anche se ci aspetta un’altra
sfida durissima”. Gai chiude
facendo un breve focus sulla
sua prima stagione sul Titano: “pensano di trovare più
difficoltà. la prima parte del
campionato mi è servita per
ritrovare una condizione accettabile, ora sto bene e voglio
arrivare in fondo. La squadra
lo merita”.
APPLAUSI Anche il tecnico
Marco Protti viaggia sulla stessa frequenza d’onda del suo giocatore
e conferma: “Ho rivisto il Tre Penne che ho imparato a conoscere durante la prima fase di campionato. La partita strana era stata quella
di Coppa, che purtroppo abbiamo perso perchè non siamo riusciti ad
essere brillanti come martedì sera. La Fiorita non aveva due giocatori
fondamentali come Selva e Marco Martini, come no, ma anche noi
nella semifinale di Coppa Titano contro di loro avevamo parecchie
assenze. Di fronte ho visto comunque due squadre fortissime che potrebbero anche ritrovarsi più avanti, chissà”. Ora il prossimo ostacolo
del Tre Penne si chiama Folgore: “Sarà un’altra rivincita, ma questa
volta per loro, visto che li abbiamo eliminati nei quarti di Coppa.
Avranno il dente avvelenato, ma è soprattutto la loro forza e la loro
qualità che peseranno in campo”.
Sport
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Giovedì 12 maggio 2016
CALCIO A 5. La squadra gialloblù ha cancellato la delusione della passata stagione
Tre Fiori, notte da urlo:
un gol di Busignani
vale l’atteso scudetto
Il Domagnano si arrende al termine di una finale equilibratissima (1-0)
di STIVEN CIACCI
Il sogno è diventato realtà: il Tre
Fiori è campione. E’ il finale più
giusto, oltre che il più adatto
a entrare nel libro delle favole
sportive: non c’è appassionato di
futsal che non riconosca i meriti di questo club. La formazione
gialloblù cancella con una gomma la stagione passata e ora è
sul tetto del Titano. Terzo campionato per il Tre Fiori. Un mix
vincente, un gruppo vincente.
Ma soprattutto lui: Danilo Busignani che con la sua conclusione
al 3’ minuto del secondo tempo
supplementare mette la parola
fine a una sfida equilibratissima
e ricca di colpi di scena: una gara
da finale. Onore al Domagnano
che ha disputato una stagione
incredibile e ha lottato alla pari
con i gialloblù.
IL MATCH - La formazione giallorossa parte molto meglio ed è
più ispirata rispetto ai gialloblù
molto timorosi all’avvio. Prima
Burgagni poi Casadei fanno venire i brividi a Protti. Poi al 25’
Michelotti lascia partire un tiro
“dei suoi” che esce veramente di
pochissimo. La prima frazione si
scalda: Casadei sbaglia, ne può
approfittare Busignani che però,
dopo una gran cavalcata, a tu
per tu con Lonfernini non riesce
a siglare la rete.
Il secondo tempo è sulla stessa
falsa riga del primo con il Domagnano che con le ripartenze è
micidiale e fa tremare i gialloblù:
come al minuto 19’ con Casadei
ma è bravo Protti a chiudere lo
specchio. Intervento fondamentale. Non succede più nulla e si
va ai supplementari. 0-0. Nell’extra time il Domagnano ci prova
a più riprese: Moretti serve alla
perfezione Burgagni ma ancora
una volta è strepitoso Protti.
GOL VINCENTE - A fine primo
tempo supplementare Antonelli
ha l’occasione d’oro ma non riesce nel tapin e quando la partita
sembrava andare ai calci di rigore, Busignani al 3’ minuto del secondo tempo supplementare si
inventa un gol dei suoi che non
lascia scampo a Lonfernini. L’urlo di gioia del campione, l’urlo di
gioia del Tre Fiori. Game Over a
Fiorentino. Il Tre Fiori è sul tetto
del Titano.
Cultura & Società
Giovedì 12 maggio 2016
10
Dopo 105 anni impressiona ancora
il film muto sull’Inferno di Dante
Terminata la 10ª edizione dedicata alla Divina Commedia
I dipinti di Giannini
in esposizione a Palazzo Graziani
Fino al 5 giugno, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18, sarà possibile ammirare a Palazzo Graziani la mostra di pittura “Profughi” di
Giuseppe Giannini, artista riminese nato a Liegi. In esposizione una
quarantina di opere ad olio dedicate al dramma dei migranti.
Nonostante i suoi 105 anni,
“L’Inferno”, film muto della
Milano Films diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe de
Liguoro e Adolfo Padova, impressiona ancora.
La pellicola, corredata della
spettrale colonna sonora della
Edison, certamente fa sorridere
per la recitazione teatralmente
iperbolica e per gli effetti speciali vintage, ma indubbiamente riesce, ancora oggi, a
inquietare spettatori ben più
smaliziati e consapevoli, grazie
alle sue atmosfere diaboliche e
claustrofobiche e al delirio, talvolta quasi espressionistico, di
certe rappresentazioni.
Ha introdotto la proiezione al cinema Concordia di
Borgo Maggiore un puntuale inquadramento storico di
Luca Pasquale, già professore
dell’Università di Bologna e
oggi docente di italiano alla
Scuola Secondaria Superiore, che ha contestualizzato il
film all’interno della corrente
cui appartengono le pirotecniche creazioni di Méliès, filone
che, insieme a quello “realista”
inaugurato dei Fratelli Lumière, rappresenta una delle
due grandi anime della cinematografia dell’epoca. A questa evasiva tensione verso il
“meraviglioso”, in cui emerge
una sensibilità estetica proto-
orrorifica per il perturbante
(in anticipo di quasi dieci anni
rispetto a capolavori quali Nosferatu), bisogna ovviamente
associare il genere nascente del
kolossal: il film, infatti, della
pionieristica durata di oltre 60
minuti, fu all’epoca un vero e
proprio blockbuster.
Particolarmente d’impatto non
poche scene, molte delle quali
ispirate alle incisioni del noto
illustratore della Commedia,
Gustave Dorè: innanzitutto
la danza robotica degli spiriti
lussuriosi; poi, certamente, la
furia di Pluto, che, invocando
Lucifero in “diavolese”, si dispera di fronte a Dante e Virgilio con strida rauche degne de
“L’esorcista” di Friedkin; ancora il granguignolesco supplizio
del Conte Ugolino e, infine, l’espressionistica visione del tricipite Satana divoratore.
L’Associazione Dante Alighieri, in una nota, ringrazia i numerosi convenuti e il professor
Luca Pasquale, “che ha saputo
trasmetterci, forte di una grande competenza in materia e di
uno stile espositivo preciso e
affabulatorio, la meraviglia e
lo stupore di fronte a un’arte al
suo stadio embrionale”.
L’appuntamento è per la primavera 2017, con l’11ª edizione del Mese Dantesco nella Repubblica di San Marino.
Eurovision song contest,
niente finale per il turco Serhat
Serhat non ce l’ha fatta a qualificarsi per la finale dell’Eurovision
song contest. L’altra sera alla Globen Arena di Stoccolma il cantante
turco, che rappresentava la Repubblica di San Marino con il brano “I
didn’t know”, non è infatti riuscito a superare lo scoglio della semifinale. Ecco, qui di seguito, le dieci Nazioni che hanno passato il turno: Azerbaigian (Səmra Rəhimli - “Miracle”), Russia (Sergej Lazarev
- “You Are the Only One”), Paesi Bassi (Douwe Bob - “Slow Down”),
Ungheria (Freddie - “Pioneer”), Croazia (Nina Kraljić - “Lighthouse”), Austria (Zoë - “Loin d’ici”), Armenia (Iveta Mukuchyan - “LoveWave”), Repubblica Ceca (Gabriela Gunčíková - “I Stand”), Cipro
(Minus One - “Alter Ego”) e Malta (Ira Losco - “Walk on Water”).
Questa sera, sempre alla Global Arena, si terrà la seconda semifinale nella quale gareggeranno Lettonia (Justs - “Heartbeat”), Polonia
(Michal Szpak - “Color of your life”), Svizzera (Rykka - “The last of
our kind”), Israele (Hovi Star - “Made of stars”), Bielorussia (Ivan “Help you fly”), Serbia (Sanja Vucic - “Goodbye”), Irlanda (Nicky
Byrne - Sunlight), Macedonia (Kaliopi - “Dona“), Lituania (Donny
Montell - “I’ve been waiting for this night”), Australia (Dami Im “Sound of silence”), Slovenia (ManuElla - “Blue and red”), Bulgaria
(Poli Genòva - “If love was a crime”), Danimarca (Lighthouse X “Soldiers of love”), Ucraina - (Jamala - “1944”), Norvegia (Agnete
- “Icebreaker”), Georgia (Nika Kocharov & Young Georgian Lolitaz - “Midnight gold”), Albania (Eneda Tarifa - “Fairytale”) e Belgio
(Laura Tesoro - “What’s the pressure”).
Oroscopo & Cinema
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Giovedì 12 maggio 2016
Oggi al cinema a San Marino e dintorni
CINEMA CONCORDIA
BORGO MAGGIORE
Il traditore tipo
18:30 - 22:45
Captain America: Civil War
21:00
Captain America: Civil War
16:30 - 17:30 - 18:30 - 19:30 20:15 - 21:30 - 22:30 - 23:00
LE BEFANE - RIMINI
The Dressmaker
20:30
La foresta dei sogni
20:40
Zona d’ombra
22:45
Il libro della giungla
16:30 - 18:30 - 20:30
L’Oroscopo di oggi
ARIETE
Se vi sentirete nervosi e stanchi oggi, andate in giro per la
città da soli e, una volta a casa,
fatevi un buon bagno caldo.
BILANCIA
Chiarite subito con un parente alcune circostanze e situazioni che potrebbero con
il tempo inficiare i rapporti.
Money Monster
16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30
The Boy
16:40 - 18:40 - 20:40 - 22:40
TORO
Di tutte le vostre personali disfatte fatevene una ragione: piangere sul latte versato è
solamente inutile e dannoso.
Buone
odierna
vo. Un
tre un
GEMELLI
occasioni nella giornata
per qualche incontro nuoamica vi deluderà, menaltra vi sarà di sostegno.
CANCRO
Vi sentite privi di forza ? La colpa
è un po’ vostra. Ora ponete rimedio concentrandovi di più su quello che state facendo e fatelo bene.
Iniziano a San Patrignano
i corsi di formazione Pet Therapy
In collaborazione con il Centro sportivo educativo nazionale e l’Associazione Pet Asd, la Comunità San Patrignano organizza tre corsi
professionalizzanti in interventi assistiti con i nostri amici a quattro
zampe, in partenza il 28 maggio.
“I corsi soddisfano ampiamente in termini di programma, numero
di ore di didattica e di attività pratica, i requisiti definiti dalle Linee guida nazionali sulla pet therapy – sottolinea in una nota Gianni
Fornari, responsabile del canile di San Patrignano e consigliere nazionale dell’Associazione professionale nazionale educatori cinofili -. Si tratta del corso per coadiutore del cane in interventi assistiti
con l’animale, rivolto ad appassionati, educatori e istruttori cinofili e
professionisti del settore sociosanitario e educativo-pedagogico che
vogliono condurre il cane negli interventi assistiti con l’animale; di
quello per responsabili di intervento e di progetto in Iaa, pensato per
coloro che vogliano assumere nell’equipe il ruolo di referente di intervento o responsabile di progetto in interventi assistiti dall’animale
(dagli educatori agli psicologi, dai medici alle figure professionali
dell’area sanitaria); del corso per medico veterinario esperto in Iaa,
rivolto a medici veterinari che vogliano assumere la funzione di responsabile dell’idoneità e del benessere dell’animale nei progetti di
pet therapy”.
I corsi si terranno ogni sabato e domenica, dal 28 maggio al 6 febbraio 2017 il primo e dal 28 maggio al 6 novembre gli altri. Sono
previste ore di lezioni frontali e di tirocinio, e al termine dei percorsi formativi verranno rilasciati il rispettivo attestato di idoneità e il
tesserino tecnico. Tutti i partecipanti che avessero già frequentato il
corso propedeutico potranno iniziare la formazione saltando la parte propedeutica, con adeguamento dei costi di iscrizione.
Le iscrizioni chiuderanno il prossimo 16 maggio. Per ulteriori informazioni: tel. 0541-362111 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle
11:30 o dalle 14:30 alle 18:00 o al sabato dalle 8:30 alle 11:30.
LEONE
Possibili guadagni ma a un patto:
che vi impegniate più del solito. L’amore vivacchia e non offre certo particolari emozioni in questo giorno.
VERGINE
SCORPIONE
Collaborazioni,
appuntamenti,
contatti, tutto discretamente bene.
Nuvolette grigie però in amore. Qualcosa da risolvere in casa.
SAGITTARIO
La vostra privacy potrebbe essere in pericolo: difendetela non
confidandovi con nessuno e mettete al riparo i vostri segreti.
CAPRICORNO
Accordi facilitati con commercianti
e negozianti: non rinunciate a niente se ne avete la possibilità. Oggi è
tempo di pensare un po a voi stessi.
Le stelle
ducioso.
ta per
mente.
ACQUARIO
ti proteggeranno. Sii fiSerata piacevole. Lotciò che desideri veraMostrati più deciso.
PESCI
La vostra privacy potrebbe essere in pericolo: difendetela non
confidandovi con nessuno e mettete al riparo i vostri segreti.
Fate presto una visita ai vostri
parenti che non vedete da tempo: oggi il Sole aumenterà in
loro il desiderio di rivedervi.
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