Week end a Milano - Insieme nelle Terre di mezzo

Week end a Milano
Milano senza dimora
Milano, città della moda e del “Salone del Mobile”, capitale
morale ed economica del belpaese nasconde al suo interno
situazioni di estrema povertà, tipiche di ogni città
metropolitana.
Ogni anno, in occasione della giornata mondiale ONU di lotta
alla povertà del 17 Ottobre , Insieme nelle Terre di Mezzo
onlus, in collaborazione con una rete di associazioni che si
occupano di grave emarginazione organizza “La Notte dei
Senza Dimora”. Una serata di intrattenimento e
divertimento che culmina con la “saccopelata” finale, in cui
tutti i cittadini sono invitati a dormire in piazza, con il
proprio saccopelo, con l’obiettivo di sensibilizzare la
cittadinanza e le istituzioni sulle problematica dei senza
dimora in vista del freddo inverno.
Dopo la fantastica esperienza dello scorso anno e per
festeggiare alla grande la decima edizione della “notte”, sarà
riproposto il week end di turismo responsabile nella città di
Milano.
Una tre giorni il cui filo conduttore sarà la grave
emarginazione, con focus specifico sui senza dimora.
ViaggieMiraggi cooperativa sociale nasce nel 2000 ed
opera nell'ambito del turismo responsabile in Asia,
Africa, America, Europa. La cooperativa è di fatto
costituita da una rete di soggetti giuridici,
associazioni e cooperative sparse su tutto il territorio
italiano, una quarantina di soci che a diverso livello si
occupano di diffondere i principi del turismo
responsabile. La sede operativa è a Padova per
maggiori informazioni consultare
www.viaggiemiraggi.org
1° giorno Venerdì 16 Ottobre
Ritrovo dei partecipanti in piazza Santo Stefano a
Milano alle ore 20.00. Partecipazione alla
manifestazione “La Notte dei Senza Dimora
2009”.
Durante la serata cena, clown, musiche e balli.
Notte con il sacco a pelo in piazza Santo Stefano
(possibilità di dormire presso ostello Olinda per chi
lo desidera)
La “Notte dei Senza Dimora” è un cantiere di partecipazione
aperto a tutti, un'occasione di incontro tra cittadini, istituzioni e
associazioni che quotidianamente affrontano situazioni di estrema
povertà. È un evento pacifico e impegnato: è anche l'occasione
giusta per fare buona informazione, per denunciare eventuali
"mancanze" nell'assistenza pubblica ai senza fissa dimora e per
chiedere agli amministratori ragione delle loro politiche sulle
povertà
estreme.
È anche un momento di condivisione: dormire insieme all'aperto,
affrontando il freddo autunnale, è un atto concreto di solidarietà
"partecipata" dal basso. Senza tralasciare un po' di sano
divertimento! La "Notte" è anche una grande festa: prima di
infilarsi nel sacco a pelo, si può gustare il cibo offerto dalle
associazioni e, una volta rifocillati, lanciarsi nelle danze,
lasciandosi travolgere dai ritmi etnici della musica suonata in
piazza.
2°giorno Sabato 17 Ottobre
Colazione in piazza Santo Stefano (oppure in
Ostello) e trasferimento con i mezzi pubblici
presso l’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, sede
dell’ostello “Olinda”.
In mattinata visita all’ “Opera Cardinal Ferrari”
e conoscenza della struttura d'accoglienza. Pranzo
con gli ospiti della struttura.
Nel pomeriggio giro turistico per la città: una
visita guidata ai monumenti storici e ai luoghi
simbolo per i senza dimora a Milano.
Piccola sosta a “Carta Canta edicola”, prima e
unica edicola solidale in Italia, dove si possono
trovare riviste normalmente fuori dai circuiti
editoriali come Altreconomia, Popoli, Valori, Terre
di Mezzo, BioEcoGeo, ecc…
Nel tardo pomeriggio, visita ad “Uroburo”
cooperativa produttrice di gioielli “etici”, relax con
una bibita e visita dei laboratori.
In serata incontro in redazione a Terre di Mezzo e
cena con i volontari e i redattori.
Giro sui Navigli serale e rientro in ostello.
L’Opera Cardinal Ferrari onlus, che è una delle più antiche
istituzioni private del milanese, dal 1921 si occupa d’iniziative
assistenziali di vario tipo a favore di chi vive in difficoltà. Gli
assistiti che fanno riferimento al Centro Diurno dell’Opera sono
persone anziane, fragili, portatrici di disagio sociale, relazionale,
salutistico ed economico, in stato di grave emarginazione come
conseguenza di un processo d’esclusione subìto.
All’Opera, i Carissimi (così li chiamava il Cardinal Ferrari) sono
aiutati a riscoprire il senso della propria dignità e la capacità di
relazionarsi con gli altri. Qui trovano gratuitamente la
soddisfazione di alcuni bisogni primari (mensa quotidiana,
servizio sociale, sale di ritrovo, servizio di guardaroba,
ambulatori, docce e lavanderie, animazione, laboratori artigianali
e creativi …) e, attraverso un lavoro di rete con enti esterni,
possono cercare soluzione per problemi quali il dormire, la casa
popolar, la pensione o altre forme di sussidio.
Uroburo è l'Atelier della Cooperativa Città e Salute, dove si
lavorano metalli nuovi e di riciclo per creare gioielli in esemplari
unici
o
in
piccola
serie.
Uroburo è il serpente che si morde la coda, immagine simbolica
del cerchio nel suo personificare l'eterno ritorno. Indica che ad
ogni
fine
corrisponde
un
nuovo
inizio.
Per noi Uroburo significa rimettere in circolo le forze creative
delle persone attraverso il perfezionamento delle loro tecniche e
capacità, significa attivare un circolo virtuoso e solidale, e
significa anche rimettere in circolo materiali, già usati o inusuali,
recuperandoli
alla
scena.
Uroburo è dunque "bottega" dove si crea e dove si vende, ma è
anche scuola, cantiere sociale, laboratorio formativo rivolto a
sofferenti psichici, luogo di sperimentazione, spazio espositivo
per nuove proposte.
“Terre di mezzo” festeggerà nel 2010 15 anni di vita, in cui la
casa editrice è cresciuta fino a diventare una delle realtà italiane
più vivaci e autorevoli nel campo del giornalismo sociale. Terre di
mezzo è il giornale di strada che coniuga informazione sociale e
lotta alla povertà, offrendo -attraverso la vendita- un lavoro
legale a molte persone in difficoltà economica.
Terre di mezzo è l’editore in prima linea sui temi della
partecipazione sociale, dell’integrazione.
Terre di mezzo è partecipazione, grazie all’associazione Insieme
nelle Terre di mezzo.
3° giorno Domenica 18 Ottobre
Colazione in Ostello e incontro con i responsabili
del progetto “Olinda”. Conoscenza dell’Ostello, del
ristorante Jodok, del teatro-cucina, del giardino
botanico.
Brochure viaggio
L’itinerario
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Pranzo e festa conclusiva al ristorante insieme
ai volontari di “Olinda” e di “Insieme nelle Terre di
Mezzo”
Pomeriggio libero e in serata ripartenza per la
città di provenienza.
Olinda realizza un sogno: dare vita all'interno di un ex
manicomio, ad un progetto di accoglienza integrata, dove nello
stesso luogo possano convivere persone con problemi di salute
mentale, gli ospiti dell'attività alberghiera e i lavoratori che la
gestiscono.
Partendo dal concetto di accoglienza intesa come strumento di
integrazione è nata e si è sviluppata un'impresa sociale che opera
nel settore alberghiero.
Un edificio disposto su due piani che cingono, con ampie
vetrate, il verdeggiante chiostro interno, ospita OstellOlinda,
un'originale realtà alberghiero-residenziale immersa in una
cornice urbana assolutamente insolita a Milano: il parco del Paolo
Pini.
Nel medesimo luogo i clienti di OstellOlinda trovano un'attività
di accoglienza alberghiera centrata sulla qualità del servizio e
delle relazioni. In un luogo che per anni è stato l'emblema
dell'esclusione sociale, ora l'accoglienza è rigeneratrice di ruolo,
di opportunità, di libertà e di socialità, e porta in modo naturale
ad innescare processi di integrazione sociale.
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia
prima che in corso di viaggio, in base al clima, alle esigenze dei
viaggiatori e della struttura che ospitano il gruppo di
viaggiatori.
Amici di viaggio
L'associazione di volontariato "Insieme nelle Terre di
mezzo onlus" nasce a Milano nel 2003 ed è composta da
lettori del giornale. L'associazione condivide i valori del
giornale e organizza incontri, eventi, manifestazioni locali
e nazionali con la finalità di sensibilizzare l'opinione
pubblica e la società civile sui temi da sempre patrimonio
del giornale. Inoltre, sostiene i venditori del giornale con
azioni dirette di aiuto pratico ed economico..
Accompagnamento
E’ previsto un referente locale dell'associazione “Insieme
nelle Terre di Mezzo onlus” che seguirà il gruppo durante
tutto l’arco del weekend.
Livello di difficoltà
Il viaggio richiede un minimo livello di adattamento. La
sistemazione è presso l’Ostello Olinda.
Non è possibile garantire l’accessibilità alle persone
diversamente abili nelle strutture di accoglienza o di
trasporto. Non vi sono controindicazioni per persone
anziane, a condizione che siano in grado di seguire tutte
le tappe previste nell’itinerario.
Quanto
quote a persona per 3gg.
VOCE
PREZZO
Quota
organizzativa
tecnica e servizi d’agenzia
Cassa comune
Quota mediatori
30,00
55,00
40,00
COSTO TOTALE
DEL PACCHETTO
Il costo totale espresso comprende:
– Pernottamento del sabato sera;
– trasporti;
– Vitto
– Vitto, alloggio e compenso del referente
locale presente per l’affiancamento durante il
weekend;
125,00
Il costo totale espresso NON comprende:
– Eventuale notte del venerdì sera in Ostello.
– supplemento camere singole o doppie in
ostello.
– eventuali offerte per le strutture visitate.
– spese personali, extra in genere e quanto non
espresso nelle voci sopra indicate.
Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione.
Condizioni di realizzazione
Informazioni e iscrizioni
Il numero minimo di partecipanti richiesto per la
realizzazione del weekend è di 6 persone il numero
massimo previsto è 14 persone.
Chiamare il numero 338-2587100 (Dario), 02-
58118328 oppure inviare una mail a
[email protected]
Con la collaborazione tecnica dell’agenzia
“Viaggi e Miraggi ONLUS per il Turismo
Responsabile”;
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L’itinerario
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Reg. Impr. di PD/Cod. Fiscale/P.IVA
02153840984 – R.E.A. 425556 – N° Albo Naz.
Coop. : A145055 - Socio AITR.
Polizza assic. RC n° 749-14-506964 stipulata con
CAES-Assimoco
per informazioni: www.viaggiemiraggi.org
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L’itinerario
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