8 marzo

Transcript

8 marzo
lavoro
Giornale dell'Organizzazione cristiano-sociale ticinese
11 marzo 2010 - Anno LXXXV - N.4 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano
pagine 2-3
 Prossimo numero: 25 marzo 2010
APC
Inaugurata
la SudAlpina SA
pagina 7
Frontalieri
Monitoraggio
e diritto d'opzione
pagine 8-9
Integrazione
Conferenza sui
processi migratori
pagine 16-17-18
AAPI
Le pagine dedicate
all'associazione
anziani
pagina 11
8 marzo
Donne in formazione
che investono sul proprio futuro
Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano
Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - [email protected] - www.ocst.com
2
Sindacato  Formazione
11 marzo 2010 il Lavoro
Una nuova azienda di pratica commerciale all’OCST
Inaugurata la SudAlpina SA
M
artedì 24 febbraio scorso è stata
inaugurata la più giovane Azienda
di pratica commerciale (Apc) svizzera e terza Apc del Centro di formazione professionale (CFP) dell’OCST, la SudAlpina SA.
L’attività in realtà è iniziata da tempo: aperta
il 1. settembre del 2009, ha presto accolto i
primi stagiaire che hanno concluso il ciclo di
lavoro un paio di settimane fa.
Ma che cos’è un’azienda di pratica commerciale?
Si tratta di un’azienda virtuale con un fine formativo che opera in una rete di aziende dello
stesso tipo in Svizzera e all’estero. L’idea è
quella di simulare la vita e le attività di un’impresa senza che ci sia scambio di denaro o
di merce. In sostanza in un’azienda di pratica
commerciale i dipendenti hanno la possibilità,
nel corso di uno stage che dura quattro mesi,
di formarsi un’esperienza di cui potranno poi
far tesoro nella futura attività lavorativa.
La SudAlpina SA è specializzata nella commercializzazione di prodotti tipici ticinesi, di
cui ha anche dato ampio saggio lo splendido
buffet offerto agli ospiti in occasione dell’inaugurazione. «Un modo per diffondere l’immagine del Ticino nel resto della Svizzera e nel
mondo», ha commentato il direttore Aldo Ragusa.
Meinrado Robbiani, segretario cantonale
dell’OCST e presidente del CFP, ha invece
ricordato le origini di questa avventura: alla
fine degli anni ‘80 si decise di fare qualcosa di
più per sostenere le persone disoccupate e si
pensò alla formazione. «Ora, ha commentato
Robbiani, dobbiamo tutti collaborare perchè
si possa uscire dall’esperienza nelle Aziende
di pratica commerciale dell’OCST arricchiti dal
punto di vista personale e professionale».
È intervenuto anche Felix Lutz, capo
dell’Ufficio delle misure attive della Sezione
del Lavoro, che ha ricordato che l’Azienda di
pratica commerciale è una delle misure più
efficaci per anticipare il rientro nel mondo
del lavoro dei beneficiari dell’Assicurazione
disoccupazione.
La SudAlpina SA dispone di due ampi locali
capaci di accogliere fino a 28 stagiaires, un ufficio direzionale, una sala riunioni attrezzata e
un locale caffetteria.
Le postazioni di lavoro sono organizzate in
reparti omogenei dove trovano collocazione
i vari team produttivi. L’azienda dispone di
avanzati strumenti informatici e di comunicazione. Si lavora sia in gruppo che individualmente.
L’azienda dispone dell’amministrazione, degli acquisti, delle vendite, del marketing, delle
risorse umane e della contabilità. Al momento
dell’introduzione in azienda si cerca di capire
se il candidato ha esigenze specifiche o vuole
lavorare in tutti gli ambiti. Nel secondo caso
si prevedono delle permanenze di due o tre
settimane in ogni settore e, di volta in volta,
si verifica quanto gli stagiaires hanno imparato
con l’aiuto degli assistenti e quanto bisogna
ancora approfondire.
Durante il periodo di permanenza in azienda
vengono preparate una serie di valutazioni per
l’Ufficio regionale di collocamento.
Il direttore Aldo Ragusa
Carlos Lopez
Andrea Violetti
Info
Via Chiosso 8
6952 Canobbio
Tel. 091 940 31 90
www.sudalpina.ch
Le altre Aziende di pratica commerciale del Centro di formazione professionale dell’OCST sono
Euromoda Sa Chiasso (www.euromoda.ch) ed
Euromoda Sa Lugano (www.euromodalugano.ch).
Aldo Ragusa con gli stagiaires di Sudalpina Sa al momento dell'inaugurazione
Sindacato  Formazione
11 marzo 2010 il Lavoro
Le aziende di pratica
commerciale
Le aziende di pratica commerciale funzionano in
maniera analoga alle aziende commerciali private,
con la sola differenza che nelle Apc non ci sono
né flussi di denaro né circolazione di merci reali.
Il tutto avviene in una sorta di economia parallela
nella quale si acquistano e si vendono prodotti
fittizi attraverso una rete con altre Apc in Svizzera
e all’estero.
Gli utenti di questo tipo di formazione pratica sono
quindi persone in disoccupazione e con nessuna
o poca esperienza lavorativa, in particolare al
termine di una formazione commerciale.
Obiettivi
 Agevolare il reinserimento professionale di
persone a beneficio LADI e iscritte nel settore
commerciale (impiegati di commercio, impiegati
d’ufficio, contabili, aiuto contabili ecc.), attraverso
l’acquisizione di nuove competenze in ambito
commerciale;
 far riprendere un normale ritmo di lavoro a
coloro che sono stati per troppo tempo fuori dal
mercato del lavoro;
 mantenersi attivi e aggiornati nell’uso dei
comuni strumenti di lavoro colmando le lacune
che impediscono l’immediato collocamento (uso
del PC e dei sistemi informatici, programmi di
elaborazione grafica e di testi, contabilità, pratica
delle lingue nazionali e dell’inglese);
 sostegno ai partecipanti nelle ricerche di
lavoro;
 per i neo qualificati l’APC costituisce una prima
esperienza lavorativa spendibile nella trattativa di
assunzione.
La Centrale svizzera
In Svizzera tutte le aziende fanno capo alla
CSEE (Centrale svizzera delle aziende di pratica
commerciale) di La Chaux-de-Fonds, nata nel
1994, che offre una serie di servizi per rendere
l’attività delle Apc verosimile: l’ufficio esecuzioni
e fallimenti, la dogana, la posta, il servizio di trasporto delle merci, la società elettrica, la società
telefonica, le casse di compensazione, gli assegni
familiari, l’amministrazione delle contribuzioni, la
banca, l’assicurazione, ecc.
La Centrale offre inoltre servizi di supporto e
consulenza e funge da punto di contatto con la
rete di Apc mondiale. Esistono infatti oltre 5’500
APC nel mondo.
Le prime APC svizzere sono nate nel 1993 ed ora
se ne contano 45, 6 in Ticino.
Ogni anno si svolge la fiera Swissmeet che
quest’anno è prevista per il 5 e 6 maggio a Müunchenstein (BL).
Info
La CSEE
http://www.practicefirms.ch
La fiera Swissmeet
http://www.practicefirms.ch/Swissmeet/italiano/
indexi.htm
Bart e Homer
Simpson
disegnano il logo
della SudAlpina.
Realizzato da uno
stagiaires per la
fiera Swissmeet
Per difendere i tuoi diritti aderisci all'OCST!
L'OCST è firmataria dei contratti collettivi di lavoro in tutte le categorie professionali
Mettiamo a vostra disposizione le nostre
sedi e il nostro personale qualificato per
garantirvi ottimi servizi in diversi campi:
Tutela dei lavoratori
Formazione
L'OCST fornisce gratuitamente agli affiliati assistenza
giuridica e legale in materia di diritto del lavoro, previdenza, assicurazioni sociali e contratti di locazione.
Diversi tipi di formazione disponibili presso il Centro
Formazione Professionale (CFP) dell'OCST:
- Aggiornamento e perfezionamento professionale.
- Corsi di lingue e informatica.
Assistenza agli associati
La consulenza assicurativa dell'OCST (CAST), forte
di una decennale esperienza nella gestione dell'assicurazione malattia offre altre alla consulenza nella
scelta della soluzione assicurativa più adeguata
anche la mediazione nei confronti delle compagnie di
assicurazione. I professionisti del sindacato sono a
vostra disposizione anche per aiutarvi nella compilazione della dichiarazione dei redditi.
Sostegno alla terza età e agli invalidi
Indennità in caso di perdita di lavoro
Servizi alle famiglie
La Cassa di Disoccupazione Cristiano Sociale è la
prima in Ticino per rappresentatività e garantisce
pagamenti giornalieri agli assicurati.
L'Associazione Anziani Pensionati Invalidi (AAPI)
dell'OCST offre assistenza gratuita nei diversi ambiti
delle pratiche amministrative e legali inerenti la
condizione delle persone anziane, combatte contro
la loro emarginazione, creando occasioni di socializzazione per distogliere dalla solitudine.
Presso i nostri centri di vacanza organizziamo colonie estive per far vivere ai vostri figli un'esperienza
unica a prezzi modici.
3
4
Sindacato  Attualità
11 marzo 2010 il Lavoro
Settore orologiero
al volo
Necessario un aumento
nonostante la crisi
L’Aiti chiede di sospendere per il
2010 l’accordo che prevede, tra l’altro, un aumento a Fr. 2’600.- mensili
dei salari minimi. I sindacati si oppongono.
N
el 2007 la Commissione tripartita
aveva dato mandato di trovare
un accordo per migliorare le condizioni dei lavoratori del settore orologiero del canton Ticino. In quell’occasione la
parte padronale e quella sindacale avevano
siglato l’Accordo condizioni minime che
prevedeva, tra il 2008 e il 2010 una serie di
miglioramenti sociali e salariali per i dipendenti. In particolare l’accordo prevedeva un
aumento di Fr. 100.- mensili ogni anno e la
corresponsione del salario mensile invece
di quello orario dal 1. gennaio 2010. Veniva
inoltre introdotto un aumento di un giorno
di vacanza all’anno per tutte le fasce d’età
e tre giorni all’anno di formazione pagati.
Era prevista anche una clausola di salvaguardia che sospendeva l’accordo in caso
di difficoltà riscontrate nel settore.
Quest’anno l’Associazione industrie ticinesi ha invocato il ricorso alla clausola, a
causa della crisi economica che avrebbe
colpito duramente il settore. La priorità, sostiene, va data alla conservazione dei posti
di lavoro.
Bisogna considerare che nel settore orologiero in Ticino sono in vigore dei salari
minimi molto bassi che l’accordo, nel 2010,
avrebbe portato a Fr. 2’600.- mensili. Inoltre,
a differenza della maggior parte degli altri
settori, in quello orologiero i salari minimi
corrispondono ai salari reali di quasi il 90 per
cento dei dipendenti.
Queste premesse ed altre considerazioni
riguardo all’effettivo impatto della crisi economica sul settore, hanno indotto la parte
sindacale ad opporsi alla decisione dell’Aiti.
Molte delle aziende che operano in Ticino, infatti, lavorano su mandato del gruppo
Swatch, che ha avuto un notevole risultato
nel 2009, nonostante la crisi. Inoltre si fa ancora regolare ricorso ai lavoratori interinali.
Ciò che ha colpito particolarmente i sindacati è il fatto che l’Aiti abbia chiesto di
derogare all’intero accordo, quindi all’aumento dei salari, ma anche a quello dei
giorni di vacanza.
Comune di Stabio
Si riconosca
la commissione interna
Giorgio Fonio
I
l 2 febbraio si è svolta presso
la sala del consiglio comunale del comune di Stabio,
l’assemblea dei dipendenti del
Comune e dell’Azienda Municipalizzata. All’ordine del giorno vi erano il rendiconto sul lavoro svolto
dalla Commissione del personale
in collaborazione con i sindacati OCST e Vpod e la richiesta di
richiedere al Municipio l’approvazione definitiva dell’ordinanza che
riconosca pienamente il ruolo della Commissione del personale.
Questa richiesta è dovuta al fatto che in data 21 dicembre 2009 il
Municipio aveva deciso, non senza suscitare perplessità, di congelare sine die l’approvazione di
tale ordinanza.
Inoltre il Municipio ha resa nota
l’intenzione di applicare in futuro
per tutti i propri dipendenti la leg-
ge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato (LORD) e la relativa legge stipendi (LStip).
Appresa la situazione dalla Commissione interna, dopo approfondita discussione, l’assemblea ha
approvato all’unanimità una risoluzione con la quale si chiede al
Municipio di dar seguito all’ordinanza di riconoscimento della
commissione interna e al relativo
regolamento di funzionamento.
Nella risoluzione si chiede inoltre
di rinunciare alla LORD e alla LStp,
considerato anche che le proposte oggi in consultazione presso
il gran Consiglio non soddisfano
assolutamente le aspettative.
Si ritiene senz’altro preferibile
e auspicabile procedere con un
ammodernamento, attualizzazione e revisione del Regolamento
organico dei dipendenti (l’attuale
è in vigore dal 1990!). Affaire a
suivre…
Inserzione
„„
Licenziamenti a La Rapida Sa
La scorsa settimana sono stati comunicati 10 licenziamenti a La Rapida SA di Chiasso, azienda
specializzata nella lavorazione di palette e componenti per turbine a gas, vapore e geotermiche
e di compressori.
Sembra che la decisione sia stata presa a causa
della crisi che ha duramente colpito l’azienda.
„„
Assemblea del settore abbigliamento
Marcello Specchietti
Martedì 26 gennaio si è svolta, presso il ristorante
Federale Starna di Balerna, l’assemblea del settore dell’abbigliamento cui hanno partecipato 80
delegati.
Si è in particolare discusso del rinnovo del contratto
del settore che scade nel 2010 e della preparazione
del Congresso cantonale dell’OCST che si svolgerà il
prossimo 1. maggio. Giancarlo Bosisio ha inoltre chiarito in maniera esaustiva i dubbi dei frontalieri presenti
riguardo al monitoraggio fiscale e all’inserimento del
secondo pilastro nel quadro RW, su cui rimangono
ancora incertezze.
Alla fine dell'assemblea é stata gradita la cena offerta
dal Sindacato che ha coronato la serata.
Per l’OCST erano presenti anche Diana Camenzind, Nenad Jovanovic e Pier Sala.
Sindacato  Attualità
11 marzo 2010 il Lavoro
5
Edilizia e rami affini del Mendrisiotto
Grande partecipazione e vivo interesse
Massimo Zaghen*
O
ltre 200 persone, questo è il numero
degli edili riuniti in assemblea mercoledi 3 marzo 2010 in quel di Balerna. La tradizionale assemblea della sezione dei
lavoratori dell’edilizia e dei rami affini non ha
tradito, nemmeno quest’anno, le aspettative
della nostra sezione di Mendrisio.
In apertura dei lavori assembleari ho ricordato l'appuntamento del Congresso cantonale
dell’OCST per il prossimo 1. maggio al quale
parteciperanno, in qualità di delegati, 16 associati in rappresentanza del settore dell’edilizia,
fra i quali il presidente sezionale del Mendrisiotto, Walter Bettoni.
Paolo Locatelli, Responsabile cantonale dei
settori edilizia e affini, ha passato in rassegna
l’esito delle trattative, evidenziando, in particolare, la pericolosa parabola discendente delle
condizioni di lavoro di tutti i lavoratori in atto
nei cantieri ticinesi.
Giuliano Butti, responsabile OCST dell’assistenza giuridica, ha illustrato le cifre incassate lo scorso anno dall'assistenza giuridica in favore degli
associati (si parla di svariati milioni di franchi), a
comprova del grande impegno e dell'intenso lavoro del nostro sindacato in favore dei lavoratori.
Piatto forte della serata, l’intervento di Giancarlo Bosisio, responsabile frontalieri del
sindacato OCST, nel merito della questione
relativa al monitoraggio fiscale. Dopo una panoramica sul problema, Bosisio si è soffermato
sulla questione dell'eventuale esenzione del
secondo pilastro dal monitoraggio sulla quale
le autorità fiscali non hanno ancora dato una
risposta inequivocabile.
Bosisio ha anche fatto presente gli sforzi profusi dai sindacati OCST e CISL, con l’appoggio
di alcuni parlamentari italiani, per il migliora-
*Resp.edilizia e settori affini Mendrisio
Clinica Santa Chiara di Locarno
Assemblea cantonale Sacd
Lavoro ridotto
per salvaguardare l’occupazione
La crisi attuale ha colpito anche la Clinica St. Chiara di Locarno. Per cercare
di superare questo difficile momento
evitando dei licenziamenti, la Direzione
ha presentato la domanda di lavoro ridotto che è stata rifiutata. Per questo
Marco Pellegrini, responsabile della
sede di Locarno del Segretariato OCST
del Sopraceneri, e Leonardo Matasci,
hanno inviato una lettera al Consiglio
di Stato che riportiamo di seguito.
«C
on la presente ci permettiamo
di segnalare alla vostra attenzione la situazione particolare
che sta attualmente vivendo la struttura Clinica St. Chiara di Locarno.
Questo importante Istituto storicamente
legato alla Città di Locarno che occupa 220
dipendenti qualificati si trova in difficoltà economiche inevitabili. Questo stato di cose ha
diretta conseguenza sul piano occupazionale
interno nonché in generale sull’economia della nostra regione.
Una domanda di introduzione dell’orario ridotto è stata preavvisata negativamente e
mento delle condizioni di disoccupazione dei
lavoratori frontalieri con oltre 50 anni di età. È
infatti allo studio un nuovo disegno di legge
che dovrebbe garantire un’estensione della
durata delle prestazioni in favore di questa categoria di disoccupati.
Al termine di alcuni interventi da parte dei
presenti in sala, vi è stata la consegna, da parte del collega Giorgio Fonio, dei premi di fedeltà degli amici con 25 e 40 anni di societariato.
La serata si è conclusa con una cenetta offerta
dalla sezione.
questo ha già portato ad un primo ridimensionamento del personale. Aggiungiamo che
la nostra zona è già duramente colpita dalla
recessione, vedi ad esempio posti di lavoro
persi nell’industria e nell’edilizia.
Altre realtà economiche sono riuscite a tamponare, se non superare, il difficile momento
di recessione beneficiando dell’indennità di
disoccupazione per lavoro ridotto.
Questa soluzione proposta dalla Direzione
avrebbe quali vantaggi la salvaguardia di posti
di lavoro mantenendo nel contempo un’efficienza tale da permettere alla Clinica in occasione di un’auspicata ripresa la piena funzionalità con gli effettivi attuali da lungo in forza
alla Clinica e perciò compiutamente formati.
Alla luce di quanto sopra, vi invitiamo a voler
riesaminare il caso nell’ottica della salvaguardia dei posti di lavoro in una regione già duramente messa alla prova dal fenomeno della
recessione ricercando nelle possibilità offerte
dalla LADI una soluzione a beneficio dei dipendenti e della struttura.
Ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che vorrete dare a questo nostro scritto,
anche a nome dei numerosi nostri associati
e non».
lunedì 29 marzo, ore 18.30
Ristorante La Perla a S. Antonino
Ordine del giorno
 Presentazione del nuovo contratto
collettivo di lavoro per il personale dei
SACD (COSACD);
 destinazione dei fondi delle due precedenti Commissioni paritetiche del Sopra e del Sottoceneri;
 situazione dei diversi SACD;
Al termine della riunione i partecipanti
sono invitati a una cena offerta dal sindacato.
Iscrizioni
Per motivi organizzativi vi preghiamo di
confermare entro lunedì 22 marzo p.v.
la presenza telefonando al Segretariato
OCST più vicino, oppure inviando una
mail all’indirizzo:
[email protected].
Sindacato  Attualità
6
11 marzo 2010 il Lavoro
Votazioni del 7 marzo
ASPETTANDO IL CONGRESSO
Il verdetto del popolo è inequivocabile
«I
l verdetto del popolo è inequivocabile e l’OCST non può che rallegrarsene. Viene annullata una
decisione del parlamento che era errata sia
per il momento (una riduzione del tasso di
conversione è già in atto), sia per il modo nel
quale era stata adottata (senza soppesare a
sufficienza il suo impatto sociale sul livello delle rendite e senza porre precise condizioni agli
assicuratori).
La decisione del popolo indica che la sicurezza sociale va sì adeguata alla realtà in mutamento ma senza comprometterne gli obiettivi e le prestazioni. È un fattore cruciale di
coesione sociale.
C’è da auspicare che il parlamento ne tenga
conto non solo in relazione al secondo pilastro
ma anche agli altri comparti della sicurezza sociale che sono in fase di revisione».
Così ha commentato il risultato delle votazioni dello scorso 7 marzo Meinrado Robbiani,
segretario cantonale dell’OCST.
Nella votazione per la riduzione del tasso di
conversione del II pilastro il risultato è stato in
effetti molto netto: una bocciatura da parte del
72,7 per cento dei votanti e da tutti i cantoni.
Si chiedeva in sostanza agli elettori se accettassero una riduzione ulteriore del tasso di
conversione del secondo pilastro, la percentuale mediante la quale il capitale di vecchiaia
viene convertito in una rendita di vecchiaia.
Ulteriore perchè è già stato deciso che il tasso venga ridotto gradualmente fino al 6,8 per
cento nel 2014. Il popolo non ha accettato di
arrivare gradualmente al 6,4 nel 2016.
I
l Segretariato regionale del Luganese
organizza una serie di assemblee durante le quali, verranno anche designati
le delegate ed i delegati al Congresso cantonale in rappresentanza del Segretariato.
„„
15 marzo 2010
Edilizia e rami affini
„„
22 marzo 2010
Servizi, Cura del corpo
Alimentazione - bevande
Trasporti pubblici e privati
Commercio e vendita
Servizi sociosanitari
Impiegati di commercio
„„
25 marzo 2010
Artigianato
Industria
Confezioni cartonaggi
„„
12 aprile 2010
Le delegate e delegati al Congresso cantonale del 1. maggio 2010 per il Segretariato
del Luganese sono invitati in assemblea per
esaminare il programma d’azione ed i temi
congressuali. Si parlerà inoltre dell’organizzazione della giornata.
Tagliando
Voglio abbonarmi a «Il Lavoro»
Il/La sottoscritto/a
Cognome
Nome
Sesso:
M
F
Indirizzo
Nap
Città
Telefono
E-mail
 Desidero sottoscrivere un abbonamento a Il Lavoro
al prezzo di CHF 24.- all'anno.
Luogo e data
Compilare e inviare via posta o fax presso il:
Segretariato cantonale
Via Balestra 19, 6900 Lugano
Tel: 091 921 15 51
Fax: 091 923 53 65
lavoro
La forza del sapere!
Firma
 Oltre ottant'anni di vita, una presenza storicamente importante
sul piano giornalistico, sociale, culturale, economico della Svizzera
Italiana, è presente in modo capillare negli ambienti di lavoro. In particolare segue con attenzione i rapidi e profondi mutamenti in atto nel
mondo del lavoro e dell'economia, a livello organizzativo, tecnologico, occupazionale.
 È l'unico giornale svizzero con un'ampia diffusione transfrontaliera in Italia, nelle province di confine, in particolare Como, Varese,
Verbania-Cusio-Ossola e Novara.
 La nuova impostazione grafica e redazionale accentua il contatto
con i giovani, le donne, gli anziani e la famiglia. In tutte le sue edizioni
propone una pagina in spagnolo, una in portoghese e anche in serbocroato.
Sindacato  Frontalieri
11 marzo 2010 il Lavoro
7
Monitoraggio fiscale
Ma la circolare che fine ha fatto?
La circolare chiarificatrice promessa il
27 gennaio scorso non è ancora stata
emanata. Se c’è, la si pubblichi! Se non
c’è, cessino finalmente le voci di chi la
promette!
Giancarlo Bosisio
C’
è veramente da impazzire! Da un
lato alcuni giornali sostengono
che tutto ciò che doveva essere
detto sul monitoraggio è stato detto, che il II
pilastro va inserito nel modulo RW e si biasima
il sindacato perché ha creato attese che non
possono essere soddisfatte.
Dall’altro lato continuano ad arrivare notizie
dai Parlamentari in cui si sostiene che l’Agenzia delle Entrate ha una circolare pronta per
escludere il II pilastro dal monitoraggio. È evidente che il Sindacato non può non tenere in
considerazione queste notizie.
Comunque è veramente una situazione poco
seria per una questione, quella fiscale, che invece molto seria è!
È seria perché i tempi sono stretti: come
abbiamo più volte ricordato il termine ultimo
fissato dal decreto per fare il monitoraggio è
il 30 aprile 2010, ma tra pochi giorni – come
annunciato dai CAF – sarà «tempo di 730»
e l’afflusso ai Centri di assistenza fiscale
aumenterà considerevolmente perché quel
numerino - 730 – sta a significare che per
i lavoratori e i pensionati italiani è giunto il
momento di presentarsi a compilare la dichiarazione dei redditi!
È seria perché i frontalieri in Ticino sono molto numerosi: tra chi ha un contratto fisso e gli
interinali siamo attorno ai 45’000 lavoratori ed
è impossibile pensare che riescano a regolarizzarsi tutti quanti nei tempi stabiliti.
È seria perché il Decreto «mille proroghe» ha
raddoppiato i termini per gli accertamenti e per
la notifica di sanzioni per la violazione degli obblighi sul monitoraggio fiscale!
È seria perché le conseguenze per la mancata osservanza delle disposizioni previste in
materia fiscale, sono sempre molto difficili da
gestire.
A che punto siamo?
Nel caso del monitoraggio bisogna saper distinguere tra ciò che si vorrebbe e ciò che è
scritto.
Intanto sappiamo che, malgrado le richieste
dei Sindacati e dei CAF il II pilastro rimane inserito nel monitoraggio sia perché il Senato e
la Camera dei Deputati non ne hanno ottenuto, nell’ambito del decreto «mille proroghe»
l’esclusione, sia perché la circolare chiarificatrice promessa il 27 gennaio scorso non è ancora stata emanata.
Per questo l’OCST ritiene sconsiderato l’atteggiamento sia di chi promette sia di chi consiglia senza avere la certezza di ciò che afferma.
Non è proprio il caso di fidarsi di promesse: é
come fidarsi del nulla! Ed infine: se la circolare c’è, la si pubblichi e l’OCST non mancherà
certamente di darle il giusto ed opportuno risalto. Se non c’è, cessino finalmente le voci di
chi la promette!
Esigiamo rispetto e maggiore considerazione
per i frontalieri che sono una risorsa incalcolabile sia per l’Italia che per il Canton Ticino.
Frontalieri e diritto d’opzione per la copertura assicurativa delle cure medico-sanitarie
Bisogna trovare una soluzione sensata
C
ome se la questione del monitoraggio
fiscale non bastasse, i frontalieri devono fare i conti anche con le ricadute
sgradevoli delle norme relative all’Accordo bilaterale sulla libera circolazione delle persone tra
la Svizzera e l’Unione Europea, sul diritto di opzione verso lo Stato di residenza per la copertura
assicurativa delle cure medico sanitarie.
Dall’entrata in vigore della libera circolazione
delle persone nell’ambito degli accordi bilaterali, i frontalieri sono assoggettati all’obbligo di
assicurarsi in Svizzera, a meno che non esercitino il diritto d’opzione per rimanere assicurati
nel paese di residenza.
L’Ufficio dell’assicurazione malattia (UAM)
del Canton Ticino, Bellinzona, infatti, in questi giorni, sta facendo recapitare ai lavoratori
frontalieri uno scritto ove comunica che procederà all’iscrizione in forma coattiva presso una
Cassa Malati svizzera.
L’OCST non può condividere tale agire, non
solo, perché contrario al buon senso, ma poiché in palese contrasto con quanto la legge e
la giurisprudenza stabiliscono.
In precedenza, anche, l’autorità federale ha
dovuto riconoscere l’opportunità di trovare
una soluzione alternativa per le numerose lavoratrici e lavoratori frontalieri.
L’OCST si è attivata sin dall’inizio:
 intervenendo sull’autorità cantonale e fe-
derale affinché, nella prima fase,
fosse adottata una apposita moratoria;
 sollecitando il governo federale di Berna a delineare una soluzione che non penalizzi i frontalieri (intervento parlamentare del
Segretario cantonale OCST)
 inoltrando ricorsi al Tribunale cantonale delle assicurazioni e
allo stesso Tribunale federale, dal
quale si attende una sentenza.
Preso atto della avvisata iscrizione in forma coattiva a carico dei
frontalieri, l’OCST, da un canto,
sta contestando la procedura avviata e, dall’altro, sta nuovamente intervenendo presso le autorità
cantonali e federali per sollecitare
una soluzione che risponda a criteri di ragionevolezza.
Nel frattempo si invitano i lavoratori frontalieri di nuova entrata a rivolgere un’attenzione
puntuale al diritto d’opzione in
attesa di potere dare a questo
problema una soluzione più
razionale che inverta i termini
dell’opzione.
8
Sindacato  Integrazione
Migrazioni e integrazione
Conoscersi e vivere insieme
Dalle relazioni è emerso che l’immigrazione è una realtà dinamica che deve
essere considerata come un’opportunità piuttosto che come un problema,
cercando di incentivare la conoscenza
reciproca e il vivere insieme.
M
artedì 2 marzo scorso il Centro
di competenza per l'integrazione
dell’OCST, in collaborazione con
il Dicastero integrazione e informazione sociale della città di Lugano e il Dicastero attività
sociali di Chiasso, ha organizzato una conferenza di studio sui processi migratori e l'integrazione.
Alla presenza di numerosi rappresentanti
delle comunità estere e delle loro associazioni,
i tre relatori hanno illustrato lo stato dei flussi
migratori in europa e nel mondo e le iniziative
per l’integrazione attuate a Lugano e nella vicina Lombardia.
Paolo Ruspini, docente e ricercatore nella facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università della Svizzera italiana, ha posto i termini
del problema. Nel mondo c’è una popolazione
di migranti internazionali, coloro che risiedono al di fuori del proprio paese per almeno un
anno, pari a 200 milioni di persone.
A livello mondiale, nota Ruspini, si assiste
ad una continua evoluzione delle mete della
migrazione. Mentre noi abbiamo l’impressione che il panorama rimanga sostanzialmente
statico, in realtà la situazione è in continua
evoluzione, come si evolve la situazione politica ed economica di molti stati nel mondo.
L’Ucraina e l’India, per esempio, sono paesi di
destinazione per moltissimi immigrati; altri paesi del nord Africa e dell’est Europa lo stanno
diventando.
Un altro dato in evoluzione è il carattere temporaneo della migrazione. Grazie allo sviluppo
dei mezzi di trasporto e di comunicazione, rimane forte il rapporto con la patria, nella quale
si può tornare spesso, e si crea una sorta di
cultura transnazionale.
Anche il panorama femminile è fortemente cambiato nella migrazione: le donne sono
sempre più coinvolte, dato ormai rappresentano la metà dei migranti, non solo coinvolte
da processi di ricongiungimento familiare, ma
anche protagoniste in prima persona. Queste
novità sono dovute ad
un graduale cambiamento culturale nei paesi d’origine, ma anche
all’aumento della domanda in settori lavorativi che sono tipicamente femminili, come
i servizi e la sanità.
Ma qual è la situazione
a livello europeo? I primi paesi di provenienza
degli immigrati in Europa sono il Marocco,
l’Ucraina e la Cina. E,
all’interno dell’Europa,
le mete preferite sono
la Germania, l’Italia,
la Spagna e il Regno
Foto: Marie Odete André
Unito che assorbono
11 marzo 2010 il Lavoro
Il Centro di
competenza per
l’integrazione
dell’OCST
L’OCST offre un servizio mirato di consulenza
alle persone immigrate collaborando con il
Centro di competenza per l’integrazione in
ambito cantonale.
Come operiamo
indirizziamo le persone verso le istituzioni
e gli uffici competenti per le pratiche amministrative e altri servizi;
 informiamo sulle norme legali e amministrative che riguardano direttamente gli
stranieri;
 consigliamo su come procedere per
gestire istanze o pratiche particolari;
 favoriamo i contatti tra le comunità di
stranieri e le loro associazioni;
 sosteniamo iniziative per promuovere
l’integrazione degli stranieri.
 collaboriamo con altri enti per costituire
una rete di servizi per gli stranieri.
Segretariato OCST di Lugano
via Balestra 19
6900 Lugano
Tel. 091 921 15 51
Fax 091 923 53 65
[email protected]
Orari
Lun 13.30 – 17.30
Mar 08.00 – 12.00
13.30 – 17.30
Mer 08.00 – 12.00
13.30 – 17.30
Gio chiuso
Ven 08.00 – 12.00
13.30 – 17.00
Segretariato OCST Mendrisio
Via Lanz 25
6850 Mendrisio
Tel. 091 640 51 11
Fax 091 646 74 52
[email protected]
Orari
su appuntamento
Sindacato  Integrazione
11 marzo 2010 il Lavoro
il 70 per cento dei nuovi ingressi di stranieri
nell’Unione europea. Un dato che colpisce è
che mentre in Germania tra il 2002 e il 2007 il
numero degli ingressi è diminuito di 160’000
unità, in Spagna è quasi raddoppiato, raggiungendo le 950’000 unità ed in Italia è più che
raddoppiato, raggiungendo le 515’000 unità.
Da questi dati emerge l’entità del fenomeno
e la sua dinamicità. Sono quindi complesse
anche le misure di controllo e le politiche di
integrazione che è necessario applicare.
Alla base della politica di integrazione che viene messa in atto a Lugano tramite il Dicastero
integrazione ed informazione sociale della città, ha spiegato Sabrina Antorini Massa, sta lo
sviluppo di un senso comunitario che coinvolga le diverse nazionalità. Il vivere insieme è un
aspetto normalmente considerato di secondo
piano nella nostra società individualista, ma è
alla base della buona convivenza. Per questo
la città di Lugano, imitando un’iniziativa simile
organizzata a Parigi, ha organizzato la Festa
dei vicini. Si tratta di un momento di condivisione per favorire la conoscenza e la solidarietà tra i vicini. Un’altra iniziativa di incontro e di
confronto è il Forum del dialogo interreligioso
che stenta a decollare.
Sono stati poi organizzati la manifestazione interculturale Trasguardi, alcuni progetti
a sostegno della prima infanzia, corsi di civica e di preparazione alla cittadinanza e corsi
sull’interculturalità per gli agenti di quartiere e il
personale dell’amministrazione. Sono tutte iniziative che mirano a aumentare la conoscenza
reciproca. Per il Dicastero, l’obiettivo è quello
di creare una rete di rapporti consolidati con
le associazioni, le comunità e le organizzazioni
presenti sul territorio.
In Lombardia, ha spiegato Antonello Grimaldi, che coordina la programmazione delle attività dell’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità, la situazione è molto
più complessa: sono presenti 1 milione e 170
mila stranieri ed il numero è quasi triplicato negli ultimi dieci anni. In questo panorama sono
molto aumentate le famiglie e la presenza di
minori e per questo è sempre più necessario
proporre delle soluzioni efficaci.
A questo si accompagna un numero elevato
di uffici ed enti la cui attività deve essere coordinata.
Le priorità delle iniziative della Regione nella direzione dell’integrazione vanno verso una
corretta conoscenza linguistica, con progetti
anche indirizzati alle persone che non possono frequentare i corsi come le mamme o le
badanti; l’inserimento lavorativo, il sostegno e
l’accompagnamento delle famiglie nell’accesso
ai servizi del territorio e al reperimento di un’abitazione, il supporto psicologico ai giovani.
Dalle relazioni è in sostanza emerso che l’immigrazione è una realtà dinamica che deve
9
essere considerata come un’opportunità piuttosto che come un problema, cercando di incentivare la conoscenza reciproca e il vivere
insieme.
Inserzione
FONDAZIONE TICINESE
PER IL 20 PILASTRO
Via Moree 3 - 6850 MENDRISIO
L’altra cassa pensioni
al servizio delle piccole e medie
Imprese Ticinesi
Costi amministrativi solo lo 0.5%
sui salari assicurati
Telefono: 091 922 20 24
Telefax: 091 923 21 29
Sito web: www.ftp2p.ch
E-Mail:
[email protected]
Bilancio tecnico 2008: 100%
Il risultato d’esercizio -Fr. 31’646.00 su
un patrimonio di Fr. 87mio, è quindi
lo 0% (media svizzera -12.1%)
Per le vostre pubblicità
su «il Lavoro»
contattate
Tel. 091 921 15 51
Fax 091 924 24 71
[email protected]
Sul mare senza strade da
attraversare. Climatizzato.
Parcheggio recintato e coperto.
RIMINI/Adriatico
Tel. 0039/0541372262
WWW.HOTELGHIRLANDINARIMINI.IT
10
Attualità  Formazione
11 marzo 2010 il Lavoro
Espoprofessioni
Molte novità nella nona edizione
A
ppuntamento da non mancare con
ESPOprofessioni 2010, la fiera promossa a cadenza biennale che ha aperto i
battenti nel giorno delle donne, l’8 marzo.
Fino a sabato 13 marzo nei padiglioni del
Centro esposizioni di Lugano un’ottantina di
espositori presenta quasi 200 tipi diversi di
formazione di base e di perfezionamento professionale e 100 enti formativi. I visitatori hanno l’opportunità di incontrare apprendisti in
formazione, docenti e datori di lavoro.
Molte sono le novità che caratterizzeranno
la nona edizione. Fra i nuovi espositori possiamo citare: Geosuisse con la professione di
geomatico, l’Associazione bancaria ticinese, la
Città di Lugano, i costruttori nautici e le Fondazioni Diamante e SwissSkills.
Quest’anno è possibile assistere contemporaneamente a ben cinque Campionati regionali
delle professioni promossi da SwissSkills: impiegato in ristorazione, falegname, muratore,
pasticciere-confettiere e scalpellino.
CORSI DI FORMAZIONE
Via S. Balestra 19
6901 Lugano
Tel 091 921 15 51
Fax 091 923 53 65
[email protected]
www.cfp-ocst.ch
ff INFORMATICA
BB ECDL Start 2007, dal 13 aprile, minimo
10 partecipanti, ma-gio, 18.00-21.00, 90 ore.
Costo: fr. 910.- soci, fr. 1'590.- non soci.
BB Introduzione all’informatica, dal 12 aprile,
minimo 10 partecipanti, lu-mer, 9.00-12.00, 36
ore. Costo: fr. 400.- soci, fr. 600.- non soci.
BB Word 2007 base, dal 13 aprile, minimo
10 partecipanti, ma-gio, 40 ore.Costo: fr.
470.- soci, fr. 730.- non soci.
BB Excel 2007 avanzato, dal 12 aprile, minimo
10 partecipanti, lu-mer, 9.00-12.00, 40 ore.
Costo: fr. 470 .-soci, fr. 730.- non soci.
ff LINGUE
BB Inglese A1 (1° modulo), da aprile, minimo
10 partecipanti, ma-gio, 19.00-22.00, 48 ore.
Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Inglese A1 (1° modulo), dall’8 marzo, minimo 10 partecipanti, lu-ve, 13.30-16.30, 48
ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Inglese A1 (2° modulo), dal 13 aprile, minimo 10 partecipanti, ma-gio, 13.30-16.30,
48 ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non
soci.
BB Inglese B1 (1° modulo), dal 16 marzo,
minimo 10 partecipanti, ma, 19.00-22.00, 48
ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Tedesco A1 (1° modulo), da aprile, minimo 10 partecipanti, ma-gio, 19.00-22.00, 48
ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Tedesco A2 (1° modulo), da aprile, minimo 10 partecipanti, ma, 19.00-22.00, 48 ore.
Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Italiano per stranieri, inizio imminente, minimo 10 partecipanti, lu-ve, 13.30-16.30, 48
ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci.
BB Inglese B2 preparazione al FCE (First Certificate English), data da definire, minimo 10 partecipanti, due sere la settimana, 19.00 - 22.00, 96
ore. Costo: fr. 880.- soci, fr. 1’200.- non soci.
BB Tedesco B1 preparazione al ZD (Zertifikat
Deutsch), data da definire, minimo 10 partecipanti, due sere la settimana, 19.00 -22.00, 96
ore. Costo: fr. 880.- soci, fr. 1’200.- non soci.
È stata introdotta una novità anche in campo didattico: si tratta di un atelier all’interno
del quale chi vorrà, giovane o meno giovane,
potrà lavorare sulla propria candidatura attraverso l’allestimento di un curriculum vitae, la
redazione di una lettera di presentazione e la
simulazione di colloqui di lavoro.
Infine, nelle numerose attività collaterali, da citare la Scuola d’arti e mestieri della sartoria (SAMS)
di Biasca che presenterà a più riprese uno spettacolo intitolato «Moda a passo di danza».
scuole professionali
ff CONTABILITÀ
BB Contabilità teoria base, dal 20 aprile, minimo
10 partecipanti, ma-gio, 18.30 - 21.00, 30 ore.
Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci.
ff edilizia
BB Lettura del disegno edile, da marzo, minimo
10 partecipanti, ma-gio, 19.00 - 22.00, 45 ore.
Costo: fr. 450.- soci, fr. 650.- non soci.
BB ArchiCAD 12 2D, contattare segreteria,
minimo 10 partecipanti, 18.00-21.00, 33 ore.
Costo: fr. 800.- soci, fr. 900.- non soci.
BB AutoCAD base, dal 20 aprile, minimo 10
partecipanti, ma-gio, 18.00-20.30, 30 ore.
Costo: fr. 400.- soci, fr. 600.- non soci.
BB AutoCAD avanzato, inizio imminente, minimo 10 partecipanti, lu-mer, 18.00-20.30,
30 ore. Costo: fr. 400.- soci, fr. 600.- non
soci.
ff VENDITA
BB Corsi a Lugano, tecnica della vendita, inizio imminente, ma-gio, 19.00-22.00, 30 ore.
Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.-non soci.
BB A Mendrisio, Inglese per venditori, inizio
imminente, ma-gio, 9.00 – 10.30, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.-non soci.
BB A Mendrisio, Tedesco per venditori continuazione, inizio imminente, ma-gio, 9.00 –
10.30, 30 ore. Costo: fr. 300.-- soci, fr. 500.non soci.
BB A Mendrisio, Allestimento vetrine, inizio
imminente, mer-ve, 9.00 - 10.30, 30 ore. Costo: fr. 300.-- soci, fr. 500.-non soci.
BB A Mendrisio, Tecnica della vendita, inizio
imminente, ma-gio, 9.00 – 10.30, 30 ore.
Costo: fr. 300.-- soci, fr. 500.-non soci.
BB A Mendrisio, Marketing esperienziale (Visual merchandising), inizio imminente, ma-ve,
19.30 – 21.00, 30 ore. Costo: fr. 300.-- soci,
fr. 500.-non soci.
ff altri corsi
BB Corso di segretariato 6° edizione, dal 22
marzo, minimo 10 partecipanti, ma e gio,
9.00-12.00 e 13.00-16.00, 130 ore. Costo:
fr. 1’300.- soci, fr. 1’700.- non soci.
BB Custode di immobili diurno, dal 1° marzo,
minimo 20 partecipanti, lu-ma-gio-sa, diurno, 398 ore. Per italiani residenti in Ticino.
Costo: gratuito.
„„
24 marzo: porte aperte al Centro
professionale commerciale di Bellinzona, di Chiasso e di Locarno
Alle 14.15 verranno presentati i tirocini di impiegato di commercio, assistente d’ufficio
Cfp, impiegato di commercio al dettaglio ed
assistente del commercio al dettaglio. Verranno inoltre presentate le possibilità di perfezionamento e specializzazione.
A Lugano seguirà una panoramica sull’offerta dell’Istituto Elvetico che comprende pure
una via di formazione professionale riconosciuta dall’Ufft.
„„
24 marzo: porte aperte alla Scuola
professionale per sportivi d’élite di
Tenero
Alle 14.15 verrà presentata la formazione offerta ai giovani talenti che intendono affiancare all’attività sportiva una preparazione
riconosciuta in campo commerciale.
„„
Test attitudinale Upsa
L’Upsa-Ticino comunica che sabato 27
marzo presso il Centro professionale Spai di
Biasca si terrà il test attitudinale per le professioni di assistente di manutenzione per
automobili, meccanico di manutenzione per
automobili e meccatronico d’automobili in
cui si valuteranno i requisiti minimi necessari
per seguire il ciclo di formazione previsto e
riuscire nella professione. È necessario iscriversi al più presto: i formulari sono disponibili sul sito www.upsa-ti.ch, presso le sedi
regionali degli Uffici di orientamento scolastico e professionale o presso i garagisti.
„„
31 marzo: porte aperte alla Scuola
specializzata per le professioni sanitarie e sociali
Alle 14.15 verrà presentata la formazione di
Operatore sociosanitario (OSS); alle 16.00 i
due indirizzi di quella di Operatore socioassistenziale (OSA): assistenza dell’infanzia e
assistenza agli handicappati. Si parlerà dei
programmi, delle modalità di accesso e degli sbocchi offerti da queste professioni.Si
parlerà anche della maturità professionale
sanitaria e sociale.
Ricordiamo che la partecipazione al pomeriggio informativo è obbligatoria per gli allievi
che intendono iscriversi alla scuola.
Sindacato  Donne
11 marzo 2010 il Lavoro
11
8 marzo
Costruire il proprio futuro
puntando sulla formazione
A
pochi giorni dall’8 marzo abbiamo pensato di intervistare alcune
giovani donne in formazione per
conoscere la loro esperienza a cavallo tra il
lavoro, lo studio e la vita privata.
Carmen, 35enne, giovane mamma e apprendista parrucchiera, ha ricominciato a
studiare visto che i suoi due figli sono abbastanza grandi ed è entusiasta.
Mariana, Michela ed Alessandra tutte e
tre giovanissime, si sono invece scontrate
con la difficoltà di entrare nel mondo del
lavoro in un momento di crisi e con poca
esperienza. Hanno quindi deciso di sfruttare l’opportunità di lavorare per alcuni mesi
ad Euromoda, una delle aziende di pratica
commerciale dell’OCST (vedi approfondimento a pag. 2-3).
La formazione è sicuramente la strada per
preparare nel modo migliore il proprio futuro e non bisogna scoraggiarsi anche se
non si vedono i frutti immediatamente: arriveranno!
In bocca al lupo a tutte e quattro!
Da sinistra:
Alessandra,
Michela e
Mariana
M
ariana, 20 anni, dopo la formazione commerciale, ha lavorato dodici
mesi come segretaria, poi purtroppo è stata licenziata. Iscrittasi alla disoccupazione ha frequentato il corso piattaforma di
quattro giorni a Giubiasco e Bellinzona, dove
viene valutato il proprio livello di preparazione.
Poi le è stata offerta l’opportunità di lavorare
nell’azienda di pratica commerciale Euromoda
SA, dove ha iniziato il 15 febbraio. Anche se ha
iniziato da poco, si trova bene, le piace ed ha
avuto un’ottima impressione di come è organizzata la formazione professionale pratica.
Se al termine dei 4 mesi non avrà trovato un
posto di lavoro, ha già deciso di voler studiare il tedesco. In un cantone come il nostro la
perfetta conoscenza di questa lingua è sicuramente una chance in più.
Michela, compirà 20 anni a giugno. Lei è una
veterana a Euromoda, la sua esperienza di lavoro termina fra un mese ed è molto soddisfatta di quanto ha imparato.
Ripercorre per noi le piccole tappe che l’hanno portata in questa azienda formatrice. «Ho
terminato la Scuola cantonale di commercio a
giugno e non ho una reale esperienza di lavoro,
salvo qualche piccolo lavoretto estivo, come la
maggior parte degli studenti.
Appena informata della possibilità di fare
pratica commerciale ad Euromoda ho accettato con entusiasmo, consapevole del fatto che
nelle prossime ricerche di lavoro potrò scrivere
«con esperienza». Sono molto contenta, ho imparato parecchie cose che sicuramente mi aiuteranno in un futuro lavoro, mi trovo bene con
i colleghi di lavoro e con i capi. È un bell’ambiente, c’è un buon feeling. Spero di trovare
un posto di lavoro, un poco di esperienza l’ho
fatta, con le lingue me la cavo. Consiglio vivamente ad altri di fare questo percorso, è ideale
per imparare a muoversi nel sempre più difficile mercato del lavoro».
Alessandra, 21 anni, ha frequentato la commercio a Massagno, il corso di diploma e ha
ottenuto la maturità a Locarno. Per la maturità
le serviva il posto di lavoro, quindi è stata assunta dal comune di Lugano e ha lavorato per
l’istituto scolastico comunale,in parte alla direzione generale (5 comprensori) ed in parte a
Breganzona. Conseguita la maturità il rapporto
di lavoro è terminato.
Si è attivata subito per trovare un’altra occupazione, ma il mercato del lavoro non offre
grandi possibilità. Ha frequentato il corso piattaforma informatica e le hanno consigliato Euromoda dove ha iniziato il 1° febbraio. Anche
per lei l’ambiente di lavoro è bello ed è soddisfatta perchè si impara di tutto, dall’amministrazione, alla contabilità, al marketing, alla
gestione del sito.
Sicuramente dopo questa esperienza avrà
un bagaglio in più. Se non arriverà immediatamente un posto di lavoro, Alessandra ha già
deciso: si dedicherà allo studio delle lingue.
C
armen è al terzo anno di apprendistato, studia alla scuola Spai di Locarno e fa il tirocinio presso il salone
Acquario di Giubiasco.
Ha 35 anni e due figli: una ragazza di 13 e un
ragazzo di 9.
Diventare parrucchiera era il sogno nel cassetto che coltivava da sempre, ma dopo le
scuole dell’obbligo non aveva continuato gli
studi. Aveva una formazione pratica come
sarta, che però, arrivata in Svizzera, non le ha
aperto molte possibilità di impiego. Si è sposata giovane ed ha abitato nove anni nel canton
Soletta prima di venire ad abitare in Ticino.
«L’esperienza del ritorno a scuola e il tirocinio sono state veramente gratificanti. Non
mi aspettavo che mi sarei inserita così bene.
Sebbene l’età dei miei compagni di classe sia
molto eterogenea (si va dai 16 ai 38 anni), si
è formato un bel clima ed un gruppo molto
coeso. Anche da parte dei docenti e della direzione ho trovato sostegno e comprensione,
specialmente nel corso di quest’anno durante
il quale ho dovuto affrontare delle difficoltà in
famiglia. Ritornare a scuola mi ha dato tanto:
lo rifarei», ci ha detto Carmen.
La formazione di parrucchiera dura 3 anni ed
è sia pratica che teorica: il primo anno sono
previste 12 settimane di frequenza in classe, il
secondo 9 ed il terzo 6. Per il resto è prevista la
formazione sul campo come apprendista in un
negozio. Oltre a questo Carmen ha avuto ogni
anno la possibilità di seguire due settimane di
formazione pratica interaziendale organizzate
da Coiffure suisse a Giubiasco.
Nell’ambito della formazione teorica ha trovato particolarmente interessanti i corsi di
cultura generale che le hanno permesso di
essere informata sulle leggi e i regolamenti
che riguardano il suo settore e sui suoi diritti.
«Penso che ogni persona in formazione dovrebbe far tesoro di questi strumenti».
Molto interessante anche l’insegnamento di
consulenza: si studiano le forme del viso, le
corporature e si insegna a tener conto delle
diverse esigenze delle clienti.
«Sono entuasiasta anche del mio datore di
lavoro con la quale ho un ottimo rapporto e
che mi insegna molto. Ora sono in formazione, ma lo sarò sempre nel corso degli anni:
il mio è un lavoro in cui bisogna tenersi sempre aggiornati sulle tecniche, i colori, i tagli, le
tendenze. Ogni anno anche la mia datrice di
lavoro, che ha moltissima esperienza, viaggia
in Svizzera e all’estero proprio per questo».
12
Info
11 marzo 2010 il Lavoro
Dichiarazione d’imposta 2009
Documentazione necessaria
per la compilazione
P
resso
i
Segretariati
regionali
dell’OCST viene offerto su appuntamento il servizio di compilazione
della Dichiarazione d’imposta per le persone
fisiche 2009.
Al fine di agevolare il nostro lavoro, v’invitiamo a procurarvi la seguente documentazione.
 Le ricevute dei premi pagati per le assicurazioni vita, infortuni e Cassa malati per il 2009,
nonchè le attestazioni concernenti versamenti
a forme riconosciute di previdenza individuale
vincolata (3° pilastro);
 le fatture per spese di perfezionamento e
riqualifica professionale, come pure le ricevute
per versamenti a enti riconosciuti o per il riscatto di anni di contribuzioni nella previdenza
professionale (2° pilastro);
 dichiarazione bancaria comprovante i debiti privati o ipotecari, con l’indicazione degli
interessi passivi pagati nel 2009;
 eventuali polizze di assicurazione sulla
vita;
 la notifica di tassazione e/o la copia dell’ultima dichiarazione.
Beneficiari di rendite AVS, AI, Infortunio,
LPP (2° pilastro), Cassa pensione, Pensioni
estere
 un cedolino o relativa attestazione della
rendita percepita nell’anno 2009.
Contribuenti con sostanza immobiliare
(casa e/o terreni)
 è necessario conoscere il valore di stima
ufficiale. La relativa documentazione, se non in
possesso, può essere richiesta in Municipio.
Rimborso dell’imposta preventiva
 presentare i libretti di risparmio aggiornati
al 31.12.2009 o la dichiarazione della Banca,
se del caso, del conto corrente postale.
Richiedete
un appuntamento
Bellinzona
Tel. 091 821 41 51
dal 23 marzo
ma-mer-gio
dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 13.30 alle 17.30.
Biasca
Tel. 091 873 01 20
dal 15 marzo
Lu dalle 13.30 alle 18.00
ma-mer-gio tutto il giorno
Ven dalle 9 alle 12.00.
Dal 15 aprile non sarà più possibile prendere
appuntamento il mercoledì mattina e il
venerdì mattina.
Chiasso
Tel. 091 682 55 01
Locarno
Tel. 091 751 30 52
dal 16 marzo
Tutti i giorni
dalle 9 alle12.30 e dalle 13.30 alle 17.30
lunedì 29 marzo a Cavergno, Sala multiuso
dalle 9 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30
Lavoratori salariati
 Il certificato di salario (attività accessoria
compresa) e quello del coniuge se lavora (uno
per ogni datore di lavoro), relativo al 2009.
 attestazione riguardante le indennità percepite, se non corrisposte tramite il datore di
lavoro, in caso di: malattia, infortunio, disoccupazione, servizio militare o civile.
Lugano
Chiamare C. Tettamanti allo 091 966 00 63
Mendrisio
Tel. 091 640 51 11
Lu-mer-gio
dalle 9 alle 11.30 e dalle 14 alle 17.30
Inas-Cisl: campagna Red/Est
Per chi ha una pensione Inps all’estero
D
al 1° marzo il patronato è a disposizione di chi ha una pensione Inps
all’estero
Ha preso il via la nuova campagna Red/Est
relativa all’anno 2009. In che cosa consiste?
L’INPS in questi giorni sta inviando a tutti gli
italiani residenti all’Estero una lettera contenente dei formulari da compilare e rispedire
all’Istituto entro il 30 giugno 2010, per via telematica. In tale verifica bisogna comunicare i
redditi del pensionato e del coniuge percepiti
nell’anno 2009 per verificare l’eventuale diritto alle prestazioni legate appunto, al reddito
come: l’integrazione al minimo, la maggiorazione sociale ed i trattamenti di famiglia.
Tutti i dati dovranno essere trasmessi con esattezza agli uffici dell’Inps e per questo il Patronato
Inas Cisl Svizzera è a vostra completa disposizione per la compilazione dei formulari richiesti.
Per l’invio della documentazione è attivo un servizio telematico con gli uffici dell’Inps, per cui lo
stesso patronato potrà inviare tramite computer
in tempo reale tutti i vostri dati in modo da garantire un servizio puntuale e celere.
Già nella precedente campagna, relativa ai
redditi del 2006-2007-2008, i patronati hanno
dato un contributo fondamentale, assistendo
gli interessati nella compilazione delle dichiarazioni e quindi inoltrandole all’Inps per via
telematica, con una procedura rapida e sicura. L’errata trasmissione o la mancata comunicazione dei dati potrebbero avere delle
conseguenze sulla pensione in pagamento e
vi invitiamo, quindi, a mettervi in contatto telefonico o a raggiungerci al più presto presso
i nostri uffici, per avere tutte le informazioni di
cui avete bisogno e l’aiuto necessario per la
compilazione dei formulari stessi.
La novità consiste nel fatto che, d’ora in poi,
l’accertamento sarà effettuato ogni anno, in
modo da allinearlo con quello che riguarda i
pensionati Inps residenti in Italia: un cambiamento auspicato e più volte sollecitato dai patronati per contenere il problema degli indebiti.
In passato, infatti, è accaduto che pensionati
italiani residenti all’estero percepissero erroneamente anche per anni – in molti casi senza dolo - prestazioni legate al reddito cui non
avevano diritto. In questo modo, tra un accertamento e l’altro, si trovavano ad accumulare
somme anche ingenti di cui l’istituto, una volta verificato l’errore, reclamava la restituzione
trattenendole sull’assegno mensile.
Non pochi pensionati si sono trovati per questo
in serie difficoltà economiche, tanto che i patronati hanno più volte chiesto una sanatoria per le
situazioni in cui non vi fosse dolo accertato.
Sindacato  Attualità
11 marzo 2010 il Lavoro
Lavoro al femminile
Rassegna cinematografica
La vita, una corsa a ostacoli?
L
a Federazione Associazioni femminili Ticino (Faft), in collaborazione
con l’OCST, Dialogare, Formazione
Orientamento Consulenza, Confederazione
Svizzera, Dipartimento federale dell’interno
(Dfi), Ufficio federale per l’uguaglianza fra
uomo e donna (Ufu) e Aiuti finanziari in base
alla legge sulla parità dei sessi, organizzano
una serie di incontri, suddivisi in cinque moduli, per conoscere e acquisire alcuni strumenti utili ad affrontare e gestire le difficoltà
che le donne possono incontrare nella vita e
nel lavoro.
Gli incontri si terranno il martedì dalle ore 19.30 alle 21.30 in via Lanz 15 a
Mendrisio, presso la sede del sindacato
OCST.
BB Diritto del lavoro e Legge sulla parità dei
sessi, 16 marzo e 23 marzo
 il contratto di lavoro. Disdetta del contratto di lavoro. Il pagamento del salario in
caso di malattia e infortunio. I diritti delle lavoratrici in caso di gravidanza.
 La legge sulla parità dei sessi (Lpar). Cosa
fare in caso di discriminazione? Cosa fare in
caso di molestie sessuali?
BB Contratti collettivi di lavoro, 30 marzo
 il Contratto collettivo della vendita;
 il Contratto collettivo del Fox Town;
 il Contratto collettivo per il settore sociosanitario;
 Altri contratti collettivi.
Relatrice: Davina Fitas, sindacalista OCST
BB I diritti delle frontaliere, 13 aprile
 imposte alla fonte;
 assicurazioni sociali (AVS, invalidità,
infortunio, indennità perdita di guadagno in
caso di malattia, diritti durante la gravidanza);
 previdenza professionale;
 permessi di lavoro.
Relatore: Giancarlo Bosisio, Responsabile
settore frontalieri OCST
BB Le assicurazioni sociali, 20 aprile
 l’AVS/AI/IPG;
 le prestazioni sociali (assegno prima infanzia, assegni integrativi per figli, sussidi e borse di studio);
 la LPP;
 la legge sulla disoccupazione (LADI).
Relatrici: Nora Jardini Croci Torti, Avvocata
Davina Fitas, Sindacalista OCST
BB Strategie per trovare lavoro, 27 aprile
 Curriculum vitae
 Bilancio professionale.
Info e iscrizioni
079 2296347
[email protected]
Iscrizioni entro il 15 marzo
Scuola che cambia:
quale figura professionale per il docente?
40 anni di riforme
15 anni di risparmi
Un cambiamento generazionale in corso
L’ASP che diventa DFA
Interverranno
Sabato 13 marzo 2010
Auditorio dell’Università
della Svizzera Italiana a
Lugano
Programma
9.30 – 10.45
10.45 – 11.00
11.00 – 12.00
Introduzione e interventi
dei relatori
Pausa
Dibattito
13
Mauro Baranzini
professore presso la Facoltà di scienze
economiche dell’Università della
Svizzera Italiana
Alberto Cotti
presidente della Scuola Universitaria
Professionale della Svizzera Italiana
Annamaria Gélil
presidente del Movimento della Scuola
Introduce Pietro Ortelli docente e
presidente del Sindacato OCST Docenti
Lavoro, non lavoro
I
l Circolo Acli di Lugano e le Acli Ticino
presentano una rassenga cinematografica per riflettere sulle conseguenze dell’instabilità del lavoro con un accento particolare
sui lavoratori colpiti da fenomeni diffusi di delocalizzazione, tagli, ristrutturazioni aziendali ed
esclusione. Le proiezioni saranno introdotte da
esponenti del mondo sindacale ed economico,
critici cinematografici e giornalisti.
Tutte le serate si svolgeranno il martedì presso la Sala multiuso Centro Labor in Via Simen 9 a Lugano con inizio alle 19.00 e ingresso libero
 13 aprile, Paul, Mick e gli altri
di Ken Loach - Gran Bretagna, 2001
con la partecipazione di G. Valerio, giornalista,
M. Rossi, già capo della Divisione azione sociale del Canton Ticino, G. Scolari, sindacalista dell’OCST.
Sheffield, 1995. Paul, Mick e gli altri lavorano per le ferrovie inglesi e sono una squadra
affiatata. Ma la privatizzazione che avanza rimette in discussione quei diritti che sembravano consolidati.
 20 aprile, Cacciatore di teste
di Constantin Costa Gavras - Francia, 2005
con la partecipazione di D. Ambrosioni, giornalista, C. Marrazzi, professore di economia,
Fra M. Dotta, frate cappuccino.
L’ascesa di un serial killer sociale ovvero le
conseguenze della competizione sfrenata. Il
titolo originale è le couperet, che è semplicemente la mannaia. La mannaia che cade spietatamente su chi lavora in un’azienda quando
qualcuno decide la ristrutturazione, che significa mandar via più gente possibile.
 27 aprile, Risorse umane
di Laurent Cantet - Francia, 1999
con la partecipazione di M. Morace, critico
cinematografico, S. Toppi, economista, A. Lepori, ricercatrice alla SUPSI.
Da poco laureatosi a Parigi in economia
aziendale, il giovane Frank torna nella natia
cittadina della Normandia. Qui lo aspetta uno
stage dirigenziale nella fabbrica dove ormai da
trent’anni il padre Jean Claude lavora come
operaio. Una sera Frank si siede per caso al
computer del dirigente Chambonne e vede già
pronta una lettera di licenziamento da inviare
ad un certo numero di operai, tra i quali suo
padre. Dopo una violenta discussione con la
direzione decide di esporla sulla porta di ingresso.
 4 maggio, Mi piace lavorare (Mobbing)
di Francesca Comencini - Italia, 2003
con la partecipazione di G. Buscaglia, critico cinematografico, M. Zucchi, critico cinematografico.
L’azienda in cui lavora Anna, segretaria di
terzo livello, è stata comprata da una multinazionale. Il giorno della festa aziendale è l’unica
fra tutti gli impiegati a non essere salutata dal
nuovo direttore del personale. Un incidente
banale, o forse solo una dimenticanza? Questo piccolo avvenimento è il primo segno di un
processo che diventerà un vero calvario.
14
Lavoro Opportunità
In internet  www.ocst.com RICERCHE di collaboratori
XX impiegata d'ufficio, diplomata, provata esperienza nel settore da almeno 5 anni. Zona di lavoro: Luganese. Contratto a tempo indeterminato. Tel.
091 9718061, fax 091 9713861.
XX farmacista gerente in centro a Lugano. Interessati tel. 076 3952368, dalle 13.
XX cucitrici con esperienza su macchine indu-
striali (Lineari, Tagliacuci, ecc.) età tra i 20 e i 42
anni. Cruna SA, Chiasso. Tel.091 6835479.
XX sarta qualificata, max 45 anni, per sartoria nel
Luganese. Tel. 091 9234701.
XX rappresentante ben introdotto per la vendita di
materiali edilizi. Retribuzione a provvigione. Auto e
telefono a disposizione. Tel. 078 867 05 00.
XX badanti, A.S.A, O.S.S., CH, I, o carta identità Ital. (EU 1.a fascia + Polonia, Ungheria) in casa
con anziani autosufficienti e non in Ticino. Contratto economia domestica + vitto e alloggio. C.V. fotocopia documenti e attestati a: utvaleas@bluewin.
ch o [email protected]. Info: 091-7433000;079
7433000.
Per le posizioni seguenti curriculum a:
[email protected] Tel: 091 6956757.
XX carrozziere verniciatore per battilamiera e utilizzo vernice ad acqua. Persona precisa ed esperta.
Sede di lavoro: Mendrisiotto.
XX governante, persona di esperienza e grande
fiducia. Possibilità tempo pieno. Zona di lavoro: Bellinzonese.Ottime referenze ed esperienza.
XX un/a giovane team leader, carattere solare,
ottime conoscenze lingue nazionali. Inglese e spagnolo costituiscono un plus, azienda nel Mendrisiotto settore comunicazione.
XX un/a impiegato/a contatto clienti, ottime conoscenze tedesco o svizzero tedesco per lavoro a
tempo indeterminato in solida azienda Luganese.
XX un fotomodello per diversi shooting, taglia
50, azienda del Mendrisiotto abbigliamento e
accessori moda.
XX stampatore per industria settore cartonaggio nel Mendrisiotto, esperienza utilizzo macchine BOBST per lo stampaggio meccanico.
XX operatore telemarketing conoscenza D o Ingl.
esperto, società nel Mendrisiotto. Buone doti comunicative e relazionali. Possibilità part-time.
XX giovane ragazzo/a neodiplomato per esperienza
a termine come grafico. Sede di lavoro: Mendrisiotto. Richiesti ottimo Photoshop e buon inglese.
Foglio Ufficiale N. 15 del 23 febbraio
XX un/a impiegato/a, CH, attestato federale impiegato commercio o equivalente. Cancelleria comunale Balerna. Scadenza: 15.3. Info: tel. 091
6951160.
XX monitrici/monitori e aiuto monitori per Colonie estive Municipio di Locarno. Scadenza: 26
marzo.
Foglio Ufficiale N. 16 del 26 febbraio
XX 1 o 2 ausiliari/e di pulizia ad orario parziale
Municipio Chiasso, auspicata cittadinanza CH e domicilio a Chiasso. Scadenza: 18 marzo.
XX un/a apprendista commercio amministrazione comunale Municipio Mendrisio. Ch o domiciliati.
Scadenza: 22 marzo. Info: tel. 091 6403111.
XX un/a apprendista informatico Municipio Mendrisio. Scadenza: 22.3. Info: Ing. Paolo Camponovo, tel. 091 6403172.
XX assistente tecnico, CH, Municipio Vacallo.
Info: sig. Pezzati tel. 091 6952700, mail: segretario.
[email protected] o [email protected]
Foglio Ufficiale N. 18 del 5 marzo
XX un/a custode-bidello per scuole comunali, Municipio Vacallo. CH, auspicato domicilio a Vacallo.
11 marzo 2010 il Lavoro
Pubblichiamo inserzioni solo per soci e abbonati, gratuite
Info: tel. 091 6952700 sig. Pezzati o 091 6954640
sigg. Brignoli e Noseda. Scadenza: 29 marzo.
XX apprendisti impiegati di commercio; un/a
apprendista informatico/a; un/a apprendista
giardiniere (floricoltore); 1 apprendista giardiniere (paesaggista); 1 apprendista conducente
autocarri; apprendisti operatori sociosanitari e
socioassistenziali; apprendisti cuochi; apprendisti impiegati economia domestica. Municipio
Lugano. Scadenza: 22.3 ore 14,30.
XX infermiere/i CRS; assistenti di cura CRS;
ausiliari/e di cura; operatori sociosanitari;
ausiliarie/i settore alberghiero. Direzione Casa
Anziani Comunale, v. Mesolcina 5, 6500 Bellinzona.
Vale per tutto il 2010. Info: tel. 091 8220100.
XX apprendista addetto/a economia domestica CFP; 2 apprendisti operatori socio sanitari
Cancelleria comunale Bellinzona per Casa Anziani.
Info: tel. 0918220100. Scadenza: 2 aprile.
XX educatore/trice al 70-75%, Fondazione Diamante, c.p. 4030, 6904 Lugano. Scadenza: 26.3.
OFFERTE di collaborazione
XX 30enne, autista magazziniere esperto, operatore CNC, ev. qualsiasi lavoro. Tel. 077 4048305.
XX muratore diplomato con esperienza, o manutenzione. Tel. 078 8249342.
XX giovane, diploma commercio, inglese ottimo,
buone conoscenze PC, disposto a viaggiare, buone
doti relazionali, 1° impiego. Tel. 0916825501, Monica.
XX fattorino, autista, corriere, esperto e responsabile per lavoro a tempo parziale. Tel. 077 2608705.
XX siliconista specializzato per ditte piastrelle, serramenti, giunti, ecc. Tel. 0919308077, 0763839158.
XX meccanico diplomato con maturità professionale, esperienza multimarca, lingue nazionali. Patente
B, C e nautica. Tel. 079 3538590.
XX assistenza anziani diurna, certificato CRS,
esperienza, zona Luganese. Tel. 076 5400036.
XX cuoco esperto, tel. +39 031832540 o +39
3476060253, Marino.
XX pavimentazioni stradali, operaio fabbrica o
altro, zona Sottoceneri. Tel. +39 3485420825.
XX panificatore,operaio generico esperto. Zona
Sottoceneri. Tel.+39 031933217, +39 3496914581.
XX barman, specilista cocktail's, tel. 079 2859088,
091 9660863.
XX autista, trasporto persone, fattorino, con
esperienza, full o part-time. Tel. 079 6318746.
XX domestica, assistenza anziani, aiuto cuoco,
stiro, baby sitter. Tel. +39 3391786300.
XX tecnico PC, assistenza a domicilio. Tel. 079
6206603.
XX montatore binari, esperto. Tel. 079 8496648.
XX assistente anziani esperta, full o part-time,
zona Luganese. Tel. +39 3384918848.
XX custode d'immobili, disponibile full o part-time.
Tel. 091 6092090.
XX esperienza coordinatore/responsabile reparto
solidi/liquidi in azienda farmaceutica, ev. altre mansioni. Tel. +39 3472543172.
XX magazziniere, settore alimentari o altro, esperto, con patente muletto. Tel. 079 2517599.
XX badante, pulizie, case anziani, alberghi, esperta,
baby sitting, zona Luganese. Tel. 0767089329.
XX ricostruzione unghie in gel, ragazza esperta,
zona Mendrisiotto. Tel. 077 4032449.
XX operaio polivalente, 37enne, referenze, ottima
manualità, pat. B, o autista. Tel. +39 3476945283.
XX impiegata/centralinista, 1962, zona Luganese/Bellinzonese/Mendrisiotto. Buone conoscenze
PC, I/F/D, esperita, referenze. [email protected]
XX operaio, magazziniere esperto. Patente carrelli elvatori, disponibile turni. Tel. +39 3346150519.
XX signora tuttofare, aiuto cucina in ristorante
scolastico, badante o commessa. Zona Luganese. Tel. 079 4412223.
XX aiuto domiciliare anziani o in istituti privati. Infermiera CRS, esperta, affidabile, tel. 078 6946808.
XX operaio fabbrica
venditore, buon Ingl e
F. Ottime conoscenze informatiche.Tel. +39 328
7376980.
XX 36enne, laureata, buon inglese e PC, comunicativa e professionale, pluriennale esperienza impiegatizia front-back office, tel. +39 3471959246.
XX vetraio esperto, aiuto metalcostruttore, posa serramenti. Luganese, M'siotto. Tel. +39 3336133827.
XX laurea scienze economiche e sociali, esperienza
amministrativa e contabile, buona conoscenza F/E,
discreto D, buona conoscenza office, al 50%, tempo
indeterminato. Tel. 076 3232803.
XX segretaria/contabile al 50% (2.5 giorni settimanali), esperta. Lingue: I/F/D, inglese scolastico, zona
Luganese. [email protected]
XX giardiniere, manutenzione o muratore, esperto. Tel. 076 3033276. [email protected]
XX signora per pulizie o stiro, part-time, zona
Chiasso. Tel. +39 346 6761589.
XX elettronico elettricista, 28 anni, esperienza,
zona Sottoceneri. Tel. 076 2841498.
XX baby sitter, assistenza anziani notturna,
ev. pulizie, esperienza infermiera CRS. Tel. 079
6976361.
XX barman, cameriere o lavapiatti. Tel. 091
6466610 - 0788252937.
XX custode, autista, fattorino, magazziniere,
zona Sottoceneri. Tel. 076 5944239.
XX ragazzo 22 anni, amante fotografia e creazione
video, ottimo ingl. Tel. 0916825501 OCST Chiasso.
XX segretaria, aiuto-contabile, 50%, buone conoscenze PC. I/F/D discreto, zona Luganese. Tel.
078 3232803.
XX cameriere sala o barman, esperto, lingue nazionali + ingl.Permesso, [email protected]
XX disponente traffici, esperto, trilingue. Tel. +39
348 9303275.
XX giovane aiuto pasticciere o panettiere, zona
Mendrisiotto. Tel. +39 347 4526076.
XX coll. domestica, con esperienza, per 1 giorno o
2 a settimana, zona Luganese. Tel. 079 2049666.
XX cameriera da sala, caffetteria, 39 anni, con
esperienza. Permesso. Tel. +39 3342958800.
XX badante esperta, compagnia anziani, basso Ceresio e Mendrisiotto. Tel. 091 6305277.
XX meccanico, patente B, conoscenze Windows, office e mac. mail:[email protected] tel. +393771149823.
XX CH, laurea economia e comm., lavoro contabileamministrativo part-time, zona Chiasso. F e Ingl.
Esperta. Tel.+39 3386035091.
XX fotografo esperto ripresa fotografica e postproduzione, collabor. con fotografi, giornali, case
editrici, agenzie pubblicitarie. Tel. 079 753 41 25.
XX operaio esperto e affidabile, disponibile ai tre turni, patente carrelli elevatori. Tel. +39 0332 333673.
XX contabile, bilanci, IVA, salari, inglese, esperienza
pluriennale, M'siotto e Luganese. Tel. 0772551132.
XX domestica esperta, zona Luganese, disponibile
al mattino. Tel. +39 349 3123311.
XX cuoco o aiuto cuoco, zona Sottoceneri. tel.
078 3128988.
XX domestica, impresa pulizie, badante di giorno, operaia. Tel. +39 3349606143.
XX infermiera professionale, 15 anni esperienza
in Ticino, tel. +39 3481333248.
XX fattorino per consegne, tel. +39 3333750006.
XX pizzaiolo zona Bellinzonese. Tel. 076 5875171.
XX geometra, esperienza cantieri CH, buona conoscenza Autocad, Archicad, Office, 3D, Photoshop.
Tel. +39 3494711657.
11 marzo 2010 il Lavoro
Lettere al giornale
E
gregi signori, sono uno dei vostri
associati e sono abbonato al vostro
giornale da molti anni.
Per il diritto di replica e per far sentire la voce
dall’altra sponda vi chiedo gentilmente di pubblicare questa lettera nella prossima edizione
del vostro giornale, nella rubrica Info/Balcani.
Infatti, nell’ultima edizione del vostro giornale, nella rubrica Info/Balcani, è comparso l’articolo «Sarajevski rulet», dove tra l’altro è scritto
anche che «il sig. Tizio Caio è stato soldato
tra il 1992 e 1995 durante l’ aggressione sulla
Bosnia ed Erzegovina». Non vorrei entrare in
merito all’argomento ma esprimo semplicemente l’opinione di ca. 5000 Serbi che vivono in Ticino (tantissimi i vostri associati ), di
cui una grande maggioranza sono cittadini di
Republika Srpska (entità serba -una delle due
entità della Bosnia ed Erzegovina).
Vale a dire che tra il 1992-1995 non c’è stata
nessuna aggressione sulla BiH ma una terribile
guerra civile, dove il popolo serbo ha difeso il
proprio territorio e il legittimo diritto di sopravvivere, e alla fine è riuscito a realizzare questo sacrosanto diritto con la creazione della Republika
Srpska, e che grazie a Dio, questa nostra unica
patria è sempre più solida e rappresenta un fattore importante della stabilità nella regione.
Per quanto riguarda Sarajevo (dove sono
15
In ricordo
In merito all’articolo Sarajevski rulet
Ing. Srdjan Kovacevic*
Info  Balcani
Pagina a cura di Slavko Bojanic
nato e dove ho vissuto per 30 anni ) e «l’aggressione», che sono i temi principali di questo articolo, fornisco soltanto un dato: fino al
1992 e la famosa «aggressione», in Sarajevo
hanno vissuto 170.000 Serbi (ed oggi sono rimasti in 5000 (la maggior parte anziani ). Questo dice tutto sull’argomento «aggressione da
parte serba». Molti dei miei parenti, amici e conoscenti, sono stati uccisi anche da parte delle
unità militari di cui faceva parte il personaggio
in questione, e che in onore dei suoi compagni («eroi morti e sopravvissuti») pubblicizza
questo suo libro nel vostro giornale.
Inviterei la spettabile Redazione a leggere più
attentamente gli articoli prima della pubblicazione per evitare temi abbastanza sensibili che
non c’entrano nulla con la vostra politica editoriale, e che possano suscitare la disapprovazione e l’oltraggio dall’altra parte.
Inviterei anche le altre associazioni etniche,
nazionali e culturali della regione dell’ex Jugoslavia, le quali nei loro statuti hanno sicuramente inserito i principi di tolleranza e integrazione, di astenersi dalle dichiarazioni politiche
in questo e gli altri giornali ticinesi, che espresse in questo modo sicuramente non promuovono la tolleranza, e dimostrano una scarsa
integrazione. E insomma siamo in Svizzera,
rispettiamo l’ospitante.
Ringraziandovi porgo i miei più distinti saluti.
*Presidente della Comunità
serba ortodossa del Ticino e Grigioni
Mirjana Bankovic-Todorovic
(11.09.1968 - 22.02.2010)
U
sredu, 24. februara na gradskom
groblju u Luganu, uz prisustvo nekoliko stotina gradjana, sahranjeni su
posmrtni ostaci prerano preminule uciteljice
Mirjane – Mire Bankovic-Todorovic.
Na poslednjem oprostaju, uz suze i reci zahvalnosti zbog svega sto je u ovih poslednjih
20-tak godina uradila za Srpsku dopunsku
skolu u Svajcarskoj, govorili su njeni ucenici,
kolege i predstavnici Ambasade Srbije u Bernu. Veoma dirljivo bilo je oprostajno pismo
koje je u ime njenih ucenika procitala clanica
SKU «Desanka Maksimovic», Milica Radivojevic. Tekst oprostajnog pisma prenosimo
u celini: «Teško je pronaći reči kojima bi mogli u ovom trenutku da se oprostimo od naše
drage učiteljice Mire. Bolno je i pomisliti da
više nećemo videti njen osmeh i blagi, topao
glas.
Učiteljica Mira je u Lugano stigla pre 20tak godina, rodila dva sina, Radeta i Branka i
uvek se ponosila sa njima.
Mi, njeni učenici i prijatelji ponosni smo što
je Mira bila i ostala biser našeg života u Luganu.
Pamtićemo našu učiteljicu koja se sa mnogo ljubavi posvetila svom pozivu, uvek bila
pristutna na časovima, uvek je stigla tamo
gde je čekaju učenici da počne svoj čas.
Nisu je sprečavali ni vetar, kiša ili sneg, ni
promena voznog reda.
Pamte je roditelji i učenici iz Lugana, Mendrisia, Bellinzone, Faida, Biaske, Airola, Aldorfa ... jer Mira je okupila decu oko sebe
i postavila na čvrste noge srpsku školu u
Tićinu.
Sa ponosom možemo da istaknemo da je
sa uspehom diplomirala, verifikolvala svoju
diplomu i tako postala jedini priznati prosvetni i pedagoški radnik sa naših prostora
u Tićinu.
Draga naša učiteljice Miro, tvoji najbiliži
mogu biti ponosni što si im bila majka, supruga i sestra.
Mi, tvoji učenici i roditelji čuvaćemo te u srcu
a anđeli neka te čuvaju na svojim krilima.
Neka ti je večna slava i hvala».
Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi
11 marzo 2010 il Lavoro
I-
O
CS
T
AAPI
A
A
P
16
L’approfondimento
L’anziano quale testimone dell’identità
Giacomo Falconi*
N
oi anziani dell’AAPI, come molti
altri, viviamo una
situazione di smarrimento,
in quanto, i valori sui quali
abbiamo costruito la nostra
vita vengono relativizzati e
contrastati.
Guardiamo comunque fiduciosi allo sviluppo della
nuova società, perché le vicissitudini
della vita hanno insegnato all’anziano
a far di necessità virtù.
I rapporti interetnici vanno visti come
un’opportunità di arricchimento per la
società e per le singole persone.
In ogni individuo, di qualsiasi razza,
colore e provenienza, troviamo due
condizioni comuni: i problemi della
persona umana e l’azione dell’unico
Dio.
La strada da percorrere è perciò nella reciprocità. Noi dobbiamo adattarci
all’evoluzione dei tempi, gli altri alla
cultura del nostro Paese. «Integrazio-
ne significa riconoscere i
nostri valori fondamentali
sanciti dalla Costituzione»,
lo ha detto la Presidente
della Confederazione al
tradizionale
ricevimento
con il corpo diplomatico.
In merito alla religione, sia
fatta distinzione tra le leggi
religiose e civili. Lo Stato
promuova una «vera» laicità di apertura a tutte le idee
(non censura).
«… una laicità positiva e aperta, che
conceda spazio al non credente di
non credere e al credente di vivere la
sua fede alla luce del sole (Benedetto
XVl).
Ogni persona scelga il credo desiderato, ma nel cuore e nella mente di
tutti prevalga la ragione.
Non lasciamoci travolgere dall’evoluzione, ma guidiamola.
Il modo di vivere si adatta ai tempi,
ma i «valori del vivere», quelli della dignità della persona, quelli etici, morali, religiosi, sono ancora quelli
che erano e lo saranno sempre.
Abbiamo alle spalle un passato ricco di patrimonio umano e religioso. Testimoniamo
perciò la nostra identità, auspicando che le nostre Autorità, con decisioni coerenti
alle nostre origini e che non
lascino spazio a equivoci,
facciano altrettanto. 
Presidente cantonale AAPI
Inserzione
L'AAPI su Radio Fiume Ticino
La trasmissione «EVERGREEN», curata dal segretario
cantonale Claudio Franscella
a nome della nostra Associazione, sulle frequenze di radio
Fiume Ticino va in onda ogni
mercoledì alle 18:50 (con replica alla domenica alle 8.00) . Le
frequenze sono:
Bellinzona, Blenio, Leventina e Riviera:
Locarnese e Vallemaggia:
Luganese: Grigioni italiano: 90.6
100.5 e 107.1
100.0
93.0
Riservare la data
Giornata Commemorativa
per il 30° anniversario di Fondazione
dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi dell’OCST
Venerdì 24 settembre 2010
Palazzo dei Congressi
Lugano
dalle ore 9.30 alle ore 17.00
(Il programma dettagliato seguirà)
O
CS
T
Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi
AAPI
17
A
A
P
I-
11 marzo 2010 il Lavoro
L’argomento
Strisce pedonali e sicurezza stradale
Carlo Fontana*
L
a nostra associazione AAPIOCST ha tenuto il 27 maggio 2009,
alla Vetta del Generoso,
l’assemblea cantonale per le cinque sezioni
AAPI con la partecipazione di oltre 100 delegati. In quell’occasione
la sezione del Mendrisiotto ha presentato una
proposta che ora, un anno dopo, è
divenuta d’attualità e dai contenuti urgenti.
Ecco il testo integrale:
«Tutti siamo consapevoli dell’importanza della sicurezza del pedone sulle
strade che attraversano i nostri paesi
e città.
Da qualche anno, dopo il rinnovo del
campo stradale, per motivi giustificati dall’usura, in qualche caso si nota
che per i passaggi pedonali si adottano strane forme di strisce e tracce
di colore rosso-viola. Il pedone specialmente anziano, non sa più come
comportarsi vedendo questi cambiamenti. Qualche passaggio pedonale
zebrato è perfino scomparso, dopo il
rifacimento del campo stradale.
La nostra sezione AAPI del Mendrisiotto, visto i problemi di rinnovo di
questa importante segnaletica, chiede all’Autorità competente di riprendere la situazione precedente, tra l’al-
tro molto ben sperimentata
e l’anziano pur prestando la
massima attenzione si sente più sicuro dell’attraversamento stradale. Abbiamo poi
saputo dagli organi competenti, che anche i
cani addestrati che
accompagnano gli
ipovedenti, se non
vedono le strisce
gialle zebrate, non
passano e si fermano sul marciapiede,
creando disagi pericolosi.
Ci rivolgiamo all’Ufficio presidenziale AAPI, onde possa
intervenire con il Dipartimento e Ufficio della Circolazione
per una chiara soluzione del
problema e di quanto chiesto
nello scritto».
La direttiva cantonale ha
proseguito il corso della proposta girandola alle Autorità
competenti con un’interrogazione al Consiglio di Stato e questo grazie al nostro
zelante segretario cantonale
e deputato al Gran Consiglio
Claudio Franscella.
L’8 settembre 2009 abbiamo ricevuto dal Consiglio di
Stato una risposta di verifica
del problema.
Ora diciamo che la messa
in atto di quanto richiesto è
urgente, visto purtroppo le
disgrazie succedute negli ultimi mesi.
Speriamo che la proposta degli Anziani abbia, modestamente, dato un
valido apporto! 
*presidente sezione Mendrisio
a nome del Comitato Sezionale
In breve
Passi avanti contro l’Alzheimer
U
n gruppo di ricercatori del
Brain Mind Institute del Politecnico federale di Losanna
(PFL) è riuscito a determinare perché
il sistema di protezione del cervello
non funziona in presenza delle placche caratteristiche del morbo di Alzheimer.
La scoperta permette di seguire
nuove piste nella ricerca delle cure.
Nel cervello sano, gli astrociti, ossia
cellule gliali a forma di stella, costituiscono un sistema di protezione.
Un’équipe ha ora capito perché, in
presenza di ammassi di beta-amiloide, gli aggregati di proteine caratteristici della malattia, non adempiono ai
loro compiti. Pierre Magistretti e i suoi
colleghi hanno identificato il recettore attraverso il quale questi aggregati penetrano nella cellula e come ne
alterano il funzionamento. I risultati
del loro studio sono stati pubblicati
qualche giorno fa su «The Journal of
Neuroscienze».
Ottima notizia! 
Età d'argento, a cura dell’Associazione Anziani Pensionati Invalidi
11 marzo 2010 il Lavoro
I-
O
CS
T
AAPI
A
A
P
18
Sezione Mendrisiotto
Grande partecipazione di pubblico al carnevale 2010
Marilena Moalli
C
ome da tradizione, martedì
9 febbraio, a San Pietro di
Stabio si è svolta la risottata
di carnevale alla quale hanno presenziato più di un centinaio di associati,
unitamente ai presidenti cantonale e
sezionale Giacomo Falconi e Carlo
Fontana.
Apprezzato il pranzo preparato e servito dalla «brigata dei cucinatori» ai quali
esprimiamo i nostri ringraziamenti.
L’allegria ci ha accompagnati per
l’intero pomeriggio con momenti di
giovialità, con i giri di tombola, le pro-
duzioni del coro sezionale, l’angolo satirico e, per terminare,
una parodia del gruppo teatrale
di Stabio.
Gradita la presenza del segretario cantonale Claudio Franscella che, nel pomeriggio, ha
voluto porgere un saluto alla
sezione «momo», ricordando a
tutti i contenuti dell’importante
appuntamento del 24 settembre
2010 per i festeggiamenti del
30° dell’Associazione (riservare
la data sin d’ora) e ha pure preannunciato delle novità per la stagione autunnale 2010.
A tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della giornata
vada il nostro grazie. 
Sezione Tre Valli
Istantanee dal riuscito carnevale
Agenda
Bellinzonese
Giovedì 11 marzo ore 17, Santa
Messa per i defunti presso la chiesa
nuova di Arbedo, seguirà spuntino.
Venerdì 26 marzo, ore 14, Coro,
presso Vita Serena a Giubiasco.
Locarnese
Martedì 23 marzo, ore 14.30 Sala
teatro Centro parrocchiale Locarno,
importante conferenza sull’alimentazione: La chimica nel piatto. Relatrice ing. B. Fasana-Arnaboldi.
Giovedì 29 aprile, Gita al Monastero di Torba (VA) e rovine romane
di Castelseprio. Pranzo ristorante Il
Refettorio, all’interno del Monastero.
Costo fr. 65 non soci fr. 75. Iscrizioni:
entro il 18 aprile, tel. 091 7513052.
 Gita in ALSAZIA (Colmar-Strasburgo ecc...) e Friburgo (D)di 4 giorni, dal 26 al 29 maggio, in torpedone
GT, hotel in centro Colmar. Costo
tutto compreso (escluse bibite ai pasti) fr. 900, non soci fr. 950 (suppl.
singola fr. 160). Minimo 30 iscritti.
Iscrizioni: entro il 30 aprile, tel. 091
7513052.
Luganese
Giovedì 25 marzo, ore 14.30, salone
OCST, v. Balestra 19 a Lugano, Conferenza: «L’ipertensione e le malattie
collegate», con il dr. Nestor Blandon.
Segue merenda e tombola.
Mendrisiotto
Mercoledì 24 marzo, ore 15. Coro
sezionale, Casa Anziani Girotondo a
Novazzano.
Martedì 30 marzo, ore 14.30 Via
Crucis Chiesa Parrocchiale S. Croce,
Vacallo, presiede don Simone. Segue
rinfresco al Centro Sociale. Iscrizioni:
entro il 23.3. tel. 091 6405111.
Giovedì 8 aprile, ore 15, Coro
sezionale, Casa Anziani La Quiete,
Mendrisio.
Martedì 20 aprile, ore 14.30 Pellegrinaggio alla chiesa S. Maria dei
Miracoli a Morbio Inf., S. Messa
presieduta da don Claudio Mottini.
Segue rinfresco offerto all’Oratorio. Iscrizioni: entro il 13.4, tel. 091
6405111.
Martedì 18 e mercoledì 19 maggio, Gita in Vallese, visita abbazia
a St. Maurice e città di Sion. Agli
iscritti sarà spedito programma.
Tre Valli
 Giovedì 8 aprile, visita base RegaFalconeria Locarno. Pranzo ristorante
Centro, Tenero, rappresentazione rapaci. Costo: fr. 50, non soci fr. 65. Iscrizioni: dal 25 al 31.3, tel. 091 8730120.
 Dal 9 all’11 settembre, Gita a
Camogli-Portofino-S.Margherita Ligure. Costo: fr. 685 tutto compreso.
(singola fr. 65). Tel. 091 8730120.
Attualità
11 marzo 2010 il Lavoro
Viaggiare in Italia
Da 120 anni insieme per il turismo
Funicolare S. Salvatore e Ferrovia Monte Generoso
I
l Ticino, cantone a vocazione turistica, vanta
innumerevoli bellezze
naturali e parecchie strutture che rendono attrattivo
e interessante un soggiorno
nel suo territorio, tra queste
due gioiellini, che proprio nel
2010 festeggiano 120 anni.
Sono la Funicolare San Salvatore, inaugurata e messa
in esercizio il 27 marzo 1890
e la ferrovia Monte Generoso, che dopo un iter avviato
nel 1867, con la costruzione
del primo albergo Monte Generoso Bellavista, il 4 giugno
1890 inaugura il tratto Capolago-Bellavista.
Monte San Salvatore. La funicolare si trova a
5 minuti dalla stazione FFS di Paradiso, offre un
comodo parcheggio e raggiunge la vetta con le
vetture panoramiche in 10 minuti. È in funzione
da mattino a sera, da marzo a novembre, con
corse ogni 30 minuti.
Il Monte San Salvatore (912 m.s.l.m.) svetta
maestoso nel cielo di Lugano e offre un’incomparabile vista sul lago Ceresio, sulla pianura
lombarda e sulle sontuose catene delle Alpi
svizzere e savoiarde. Il tetto della Chiesa sulla sommità del monte è un belvedere che offre una panoramica a 360°. Dalla vetta si può
scendere a piedi lungo il sentiero che porta a
Ciona (Carona); passeggiando in una natura intatta si gode di una splendida vista dai diversi
punti panoramici. Per i più esperti c’è la possibilità di cimentarsi nell’arrampicata, percorrendo l’esclusiva «via ferrata».
Un Museo ripercorre la storia dell’Arciconfraternita della Buona morte ed Orazione attraverso oggetti di notevole pregio, raccolti nel corso
dei secoli. Vi è pure uno spazio dedicato ai fossili, ai minerali e alla speleologia della regione.
Un ristorante, un self-service e un’area pic-nic,
permettono di scegliere come ristorarsi.
Monte Generoso. Per
raggiungere la vetta di questa montagna, considerata la
più panoramica del Ticino, si
può utilizzare il comodo trenino a cremagliera che parte da Capolago e dopo 40
minuti di viaggio attraverso
una natura incontaminata ci
permette di godere di un panorama incantevole sui laghi,
sulla Pianura Lombarda, sino
agli Appennini e sulla catena
alpina del Gran Paradiso,
Cervino, Monte Rosa e Jungfrau. Molto ricca la proposta
dei percorsi tematici, ben 51
chilometri di sentieri, diversificati per ogni tipo
di escursionista, con tracciati facili, medi e difficili. Il ristorante albergo Vetta offre un ventaglio
di proposte gastronomiche, organizza serate
tipiche, banchetti festivi, serate gastronomiche
con musica e ballo...e altro ancora. È possibile
praticare voli in parapendio, pedalare per i 27
km. di itinerari per rampichino e arrampicarsi
sulla via ferrata. L’osservatorio astronomico organizza serate a tema con esperto (plenilunio,
stelle cadenti) e l’osservazione del firmamento
e del sole.
Per festeggiare questo doppio compleanno i
due enti promuovono un ricco calendario con
eventi e offerte eccellenti, non perdete le ghiotte opportunità per scoprire i due monti! 
Info
[email protected]
Tel. 091 9852828www.montesansalvatore.ch
[email protected]
Tel. 091 6305111
www.montegeneroso.ch
Colonie Leone XIII
Sonogno: una vacanza nel verde
A
Sonogno, caratteristico paese della Val Verzasca, è ubicata la casa
Sant’Angelo, una struttura moderna
e ben attrezzata ideale per ospitare gruppi di
bambini e ragazzi per un periodo di vacanza
piacevole e a contatto con la natura.
La vacanza è suddivisa in due turni:
 1° turno: dal 3 luglio al 17 luglio;
 2° turno: dal 18 luglio al 1° agosto.
Per ricevere informazioni particolareggiate
potete contattare la signora Paola Mauri, responsabile dell’Associazione Centri di Vacanza Leone XIII, via Balestra 19, Lugano, telefono 091 9211551. 
19
Ricerca di personale
La direzione dell'Associazione
Centri di Vacanza Leone XIII
è alla ricerca di personale:
 didattico (età minima 18 anni) e
 ausiliario
per la colonia estiva di Sonogno, con
bambini dai 6 ai 12 anni.
Art.133 Codice della strada
Arturo Mellace*
D
a alcuni anni in Svizzera non è più obbligatorio applicare sull’auto la sigla
distintiva dello stato d’origine. Questo
non vale quando ci rechiamo all’estero.
In Italia l’Art. 133 del Codice della Strada
prevede una sanzione amministrativa per chi
viola tale disposizione.
Art. 133. Sigla distintiva dello Stato di immatricolazione
1. Gli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati in uno Stato estero, quando circolano in Italia, devono essere muniti posteriormente della sigla distintiva dello Stato di origine.
2. La sigla deve essere conforme alle disposizioni delle convenzioni internazionali.
3. Sugli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi
sia nazionali che stranieri che circolano in Italia è vietato l’uso di sigla diversa da quella dello Stato di immatricolazione del veicolo.
4. Chiunque viola le disposizioni del presente
articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a
euro 311. 
*OCST Bellinzona
«...e noi abbiamo creduto all’Amore»
Dio mi ama immensamente, Dio ti ama
immensamente! È questa la folgorante scoperta di Chiara Lubich e delle sue
compagne durante l’infuriare della seconda guerra mondiale.
Ancora oggi questa esperienza ci trasforma e rinnova.
La scoperta dell’Amore di Dio che ci avvolge e raggiunge anche oltre il dolore è il
tema della
Giornata annuale del
Movimento dei Focolari
domenica 14 marzo
dalle 10 alle 16.30
all’Istituto Elvetico,
via Balestra 24 - Lugano
La giornata è aperta a tutti. Per chi desidera alle 16.45 si celebrerà la S. Messa.
Sono invitati giovani, adulti, famiglie
e anche ragazzi e bambini per i quali è previsto un programma speciale.
Spazio a disposizione per il pranzo al
sacco oppure menu concordato all’hotel Ceresio (fr. 20).
Info: tel. 091 9667579 - 091 9238088
[email protected]
[email protected]
20
Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Angela M. Carlucci*
11 marzo 2010 il Lavoro
100 anni Giornata internazionale della donna
Il nuovo volto della migrazione:
il fenomeno al femminile
L
a migrazione è una parte dei fenomeni
sorprendenti delle società moderne.
In un mondo globalizzato, questi fenomeni continuano a crescere e diventare sempre più diversificati e complessi. Oltre 200 milioni di persone vivono al di fuori del loro paese
d'origine, che hanno lasciato volontariamente
o sotto costrizione, e il loro numero è in costante aumento. Quasi la metà dei migranti nel
mondo sono donne, e per questo motivo, negli
ultimi anni, la femminizzazione della migrazione è stata spesso tematizzata. In alcuni Stati,
la quota di donne supera addirittura il 50%.
In occasione dei 100 anni della Giornata internazionale della donna, 29 anni di parità nella Costituzione federale, 14 anni di parità nella
Legge sulla parità dei sessi in Svizzera, le donne (e gli uomini sostenitori) si danno appuntamento il 13 marzo a Berna per ribadire che
c’è ancora molto da fare per rendere la nostra
società veramente equa ed inclusiva.
La migrazione è un fenomeno globale che si
manifesta in forma di migrazioni transnazionali
e migrazioni interne. Nel 2005, le Nazioni Unite
(International Migration Stock 2008) quantificavano 195 milioni i migranti di tutto il mondo,
di cui 64 milioni in Europa. Per l'anno 2010,
si presumono circa 214 milioni di migranti in
tutto il mondo, circa 70 milioni in Europa. Ciò
significa che il 3% della popolazione mondiale
vive al di fuori del paese di origine. Tutte queste persone hanno lasciato la loro patria da soli
o con i loro famigliari, di loro spontanea volontà o sotto costrizione, con o senza speranza
di ritorno. Sono rifugiati o in cerca di migliori
condizioni di lavoro e di vita che seguono i loro
mariti o le loro mogli, oppure nel tentativo di
acquisire qualifiche professionali all'estero. Le
donne costituiscono quasi la metà della popolazione migrante. Nel 2007, la loro percentuale
è salita al 49,6% ed è rimasta in sostanza invariata fino ad oggi (United Nations Population
Division: dati sulla migrazione femminile dal
1998, raccolti nei censimenti nazionali).
La femminizzazione delle migrazioni internazionali
Nonostante
la
stabilità sorprendente delle relazioni di genere nel
corso degli ultimi
20 anni, nei recenti dibattiti sulla
migrazione spesso si parla della
femminizzazione
della migrazione.
Questa definizione
fa intendere che la
quota di donne migranti è in aumento. Certamente, a partire dal 1970, la quota di
donne migranti in molte parti del mondo è cresciuta: dal 46,6% nel 1960 a circa il 49% alla
fine del millennio.
La femminizzazione della migrazione è una
realtà dal punto di vista statistico, ma non si
verifica in tutto il mondo nella stessa misura. I
flussi migratori variano, a seconda delle condizioni politiche, economiche e sociali del paese
di origine e del paese di destinazione. Determinanti per la migrazione maschile o femminile
sono inoltre le condizioni strutturali del mercato del lavoro globale e la ripartizione internazionale del lavoro, come anche le relazioni tra
le regioni e i paesi interessati, e le qualifiche
richieste.
La situazione dei migranti in Svizzera
Secondo le statistiche dell'Ufficio federale
della migrazione, gli stranieri in Svizzera nel
2008 sono 1,77 milioni di persone su una popolazione totale di 7,8 milioni. Ciò corrisponde
ad una quota del 22,7%. Per la Svizzera, le Nazioni Unite presumono un aumento del numero
di stranieri a 1,8 milioni nel 2010 (International
Migrant Stock 2008).
La quota di donne tra la popolazione straniera in Svizzera era del 47% nel 2007 (UST),
al di sotto della media europea.
Oggi, in Svizzera vivono più uomini che donne straniere. Le ultime cifre annuali sulla migrazione,
pubblicate dall’Ufficio federale di
statistica, ne danno conferma: nel
2008 i migranti erano complessivamente 157‘271; le donne erano
71’367, che corrisponde ad una
quota del 45%.
Motivazioni diverse per la migrazione
Negli ultimi due decenni assistiamo ad un cambiamento paradigmatico per quel che riguarda
il motivo per la migrazione. Mentre durante il
1990 il ricongiungimento familiare rappresentava il 60% delle ragioni per la migrazione, nel
2007 la cifra era di poco più del 30%. Sempre
nel 2007, la migrazione verso la Svizzera è stata motivata principalmente dal perseguimento
di un'attività lucrativa.
Diversa si presenta la situazione delle donne, che per la maggior parte, cioè nel 44%
dei casi, si sono trasferite in Svizzera nel quadro del ricongiungimento familiare. Il 35% nel
2007 giunge in Svizzera per svolgere una attività professionale e circa l'11% ha indicato
la formazione professionale e continua come
motivo d’ingresso (UST).
Settori professionali e formazione professionale delle donne migranti
La maggior parte delle donne migranti sono
occupate nel settore dei servizi. Nel 2008,
72,7% dei dipendenti lavorava nel settore dei
servizi, tra cui il 38,5% di donne. Nel 1991,
l's8,9% di tutte le donne impiegate nel settore
dei servizi erano migranti, percentuale aumentata al 10,8% nel 2008. Analogamente al contesto internazionale, in Svizzera la maggior parte
dei dipendenti migranti sono attivi nel settore
dei servizi alla persona e nella ristorazione. Da
alcuni anni, un quarto delle dipendenti in questo settore è rappresentato da donne migranti.
La loro quota nella categoria delle «professioni
sanitarie, nell'istruzione e nella ricerca scientifica» è poco più del 10% e in aumento.
Se si prende in esame la più alta qualifica
conseguita dalle donne con background migratorio, ne risulta che il 28% delle migranti occupate sono laureate o con titolo di formazione
professionale. Tra le donne svizzere, materia di
occupazione, la quota è del 24. La percentuale
dei migranti tra i lavoratori dipendenti con un
titolo di studio accademico è del 33%. Tra le
donne migranti che svolgono un lavoro altamente qualificato o di dirigenza, la percentuale
è soltanto del 6,8. In comparazione, almeno
il 30% delle donne svizzere ricopre un ruolo
Pagina a cura di Angela Carlucci* - Sindacato Interprofessionale
11 marzo 2010 il Lavoro
dirigenziale, e il 36% lavora
nell’ambito accademico.
La situazione politico-sociale delle migranti in Svizzera
Dallo studio della CFM si
evince che la situazione di
donne che non hanno passaporto svizzero è paragonabile a quella delle donne
svizzere, anche se in numerosi casi i migranti vivono in
condizioni peggiori e più difficili. Tuttavia, le donne migranti non sono affatto tutte
povere, madri di bambini
piccoli, incolte, senza familiarità con la lingua del posto
o che lavorano in situazioni precarie. Alcuni migranti
sono molto qualificati, parlano diverse lingue,
occupano posizioni di alto livello oppure sono
imprenditori. La diversità delle condizioni di
vita dei migranti deve tradursi in politiche e
misure di integrazione. Pertanto, è necessario
sviluppare offerte di formazione per i migranti
con buone qualifiche, e semplificare il riconoscimento dei diplomi. Per migliorare la situazione giuridica delle donne migranti, bisogna
Tabella salari – Donne/Uomini
Uomini Donne
•Totale 6'248 5'040 (-19,3%)
•Quadri superiori 10'821 7'377 (-31,9%)
•Impieghi
meno qualificati
4'868
4'131 (-15,1%)
•Anni di servizio
(10-19 anni)
6'305
5'661 (-10,2%)
Fonte: Rilevazione svizzera della struttura dei salari 2008, UST Ufficio federale di statistica
rivedere o esaminare alcune
procedure, in particolare: il
diritto di soggiorno staccato
dallo stato civile; il diritto ad
un permesso di soggiorno
per le vittime di violenza domestica, di matrimoni forzati
o del traffico di donne, indipendentemente dalla loro
disponibilità a testimoniare
in un procedimento penale.
Prospettiva sociale: No a
pratiche discriminatorie
delle donne migranti ed
autoctone
Conflitti sui valori e le tradizioni della nostra società
sono spesso descritti usando l'esempio di alcuni gruppi di popolazione. Il migrante è particolarmente visto come una vittima
della comunità patriarcale di origine. Pratiche
di discriminazione contro le donne risultanti da
alcuni gruppi di migranti o di comunità religiose, al loro interno legittimati dalla tradizione e
da precetti religiosi sono riprovevoli e vanno
combattute. Bisogna tener presente che il
tema della parità tra donne e uomini deve applicarsi a tutta la popolazione svizzera. Mettere l’accento sulle pratiche di discriminazione
contro le donne da parte di membri di alcune
comunità religiose o migranti, oscura troppo il
fatto che c'è ancora molto da fare in termini di
parità di genere per le donne in Svizzera - per
esempio sulla retribuzione - e che persistono
anche concezioni tradizionali dei ruoli di genere all'interno della popolazione svizzera. La parità tra uomini e donne va affrontata evitando
di stigmatizzare le diverse comunità migranti o
comunità religiose, ma piuttosto, evidenziando
le legittime richieste di donne in una prospettiva sociale complessiva. 
*Politiche sindacali internazionali
Politiche sociali e migratorie
Syna – sindacato interprofessionale
Valora: trattative soddisfacenti
Aumento salari e buone
condizioni di lavoro
Il sindacato Syna e Valora hanno raggiunto un accordo su alcuni miglioramenti per i collaboratori: aumento dei
salari minimi e reali più bassi e prolungamento di due settimane del congedo
di maternità retribuito.
D
al 1° aprile 2010, i salari minimi per
i collaboratori non qualificati o con
una formazione biennale saranno
aumentati di 100 franchi, salendo rispettivamente a 3600 e 3700 franchi. Sempre da
aprile, i collaboratori che non beneficiano
dell'adeguamento del salario minimo e guadagnano fino a 4300 franchi otterranno un aumento salariale di 30 franchi.
Il congedo di maternità sarà prolungato di
due settimane e passerà quindi da 14 a 16 settimane. In questo modo si migliorano le condizioni di lavoro delle 5300 collaboratrici, che
rappresentano l'80 % dell'effettivo di Valora.
Syna, quale partner sociale del contratto collettivo di lavoro con Valora, è soddisfatta del risultato delle trattative. È convinta che l'accordo
con Valora rappresenti un miglioramento delle
condizioni di lavoro e come tale rafforzi anche
l'attrattiva di Valora come datore di lavoro.
Syna continua a impegnarsi per ottenere retribuzioni e condizioni di lavoro ottimali e per
migliorare la situazione dei collaboratori. 
Info:
Carlo Mathieu, segretario centrale /
responsabile settore del commercio al
dettaglio
Cellulare 079 690 54 79
[email protected]
PERCORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER ITALIANI RESIDENTI
NELLA CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE DI BASILEA E ZURIGO
ENAIP SvIzzErA col SoStEgNo dEl SINdAcAto SyNA INformANo chE SoNo APErtE lE IScrIzIoNI AI corSI grAtuItI dI:
• re-inserimento lavorativo per le donne (Retravailler) - (250 ore)
• comunicazione redazionale “Informediale” - (300 ore)
• neoimprenditore - (192 ore)
• network manager CISCO - (400 ore)
• web creator - (220 ore)
i
uit
t
a
r
Progetto BilBe
Sede operativa: ENAIP Lenzburg
c/o Circolo ACLI Lenzburg
Bahnhofstr. 25 - 5600 Lenzburg
Co
g
rsi
21
Tutti gli interventi formativi elencati sono interamente finanziati dal Ministero italiano del
Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Gli interessati possono richiedere la documentazione informativa all’ENAIP Zurigo,
Weberstr. 3, 8004 Zürich
tel. 043/322 10 80 - [email protected]
22
Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Rogério Sampaio
11 marzo 2010 il Lavoro
Formação
Cursos de formação profissional em Portugal e Espanha
O
s trabalhadores que trabalham nas
empresas de construção suíças,
aproveitam a época baixa dos meses de Janeiro e Fevereiro para frequentarem
cursos de formação nos centros o Porto Lisboa e Corunha (Arteixo).
Estes cursos financiados pelo fundo Parifond, são resultados do acordo entre a sociedade Suiça de Empresários construtores e os
Institutos de Formação profissional de Portugal e da Oficina Laboral Espanhola. Estes
cursos têm mais de 20 anos e têm sido um
sucesso tanto para as empresas como para
os trabalhadores.
A delegação Suiça formada pela entidade
patronal e os sindicatos, era constituída pelo
sr. Grossaman da SSE , Sr. Gervásio responsável pela formação do Centro de Sursse e da
parte dos Sindicatos pela Sra Ferreira da Unia
e Rogério Sampaio do Syna.
A delegação foi recebida no Centro do Porto pelo director do Centro Sr. Eng. Sampaio,
Eng.Ferreira e Eng.
Bastos.
Depois de uma
reunião de trabalho, onde se discutiu a renovação do
acordo, seguiu-se o
encontro com os formandos. Depois das
saudações feitas pelo
Sr. Eng Sampaio, o
sr. Grossmann fez um
balanço da situação
na construção suíça,
exibindo documentos
e gráficos com dados actuais da realidade na
construção Suiça. Um dos pontos mais relevantes é o facto de estar comprovado que
devido a aposta na formação, cada vez mais
há menos trabalhadores manuais e mais trabalhadores qualificados. A prova é que nos
últimos 20 anos o numero de trabalhadores
diminuiu para metade, mas, com aumento de
produtividade devido a mecanização introduzida na construção Suiça.
Depois ás delegações foram visitar os pavilhões
e os trabalhos realizados pelos formandos.
Depois do almoço a delegação suíça rumou
a Espanha, Santiago de Compostela, onde
lhes esperava a delegação espanhola. Graças
a simpatia dos amigos espanhóis pudemos
2° Pilar
8 de Março
Com o forte NÃO o povo suíço disse
não a redução das reformas
C
omo é habitual em Suiça o povo é
chamada a votar nos temas mais
delicados da vida nacional. Neste
passado fim de semana, estava em causa
uma votação muito importante não só para os
suíços, mas também para a população estrangeira, a proposta de redução do índice de
conversão que calcula as reformas.
Os sindicatos e alguns partidos de esquerda opuseram-se a esta proposta do Governo,
saindo a rua em protesto e lançando referendo.
Domingo a resposta do povo Suíço vindo de
todos os cantões, com um categórico “Não”
com mais de 70% o que obrigará o Governo
e o Parlamento a repensar as suas politicas.
Enquanto perdoam dividas aos bancos como
UBS e aceitam pagamentos astronómicos aos
managers, exigem que o povo viva cada vez
com menos recursos, baixando o valor das reformas e do seguro de desemprego.
Os eleitores disseram claramente que não
aceitam no sistema de aposentadoria. Governo, Parlamento, organizações patronais e
seguradoras defendiam a redução da taxa de
visitar Santiago e admirar as obras-primas de
arquitectura daquela cidade. No dia Seguinte
visitamos o Centro da Oficina Laboral, onde
além da reunião de trabalho, tivemos oportunidade de debater com os formandos sobre
as vantagens dos cursos e os benefícios que
obterão depois de terminarem o curso e regressarem a Suiça.
Um ponto comum unia todas as delegações,
a certeza que estes cursos são para continuar.
Ficou acordado a vinda de instrutores em Setembro para receberem formação no centro
de Sursse.
Quem estiver interessado em frequentar o
curso deve contactar a sua empresa ou os
sindicatos no mês de Outubro para a devida
inscrição. 
Dia Internacional da Mulher
conversão de um dos pilares da aposentadoria,
de 6,8% actuais para 6,4%. O argumento era o
envelhecimento da população e a menor rentabilidade nas bolsas de valores. Nos momentos
áureos da bolsa ninguém lembrou-se de aumentar as reformas, agora que a crise chegou
querem exigir sacrifícios dos trabalhadores. Finalmente o povo suíço abriu os olhos.
Quando da instauração sistema da LPP, no
início dos anos 1980, a taxa de conversão foi fixada a 7,2%. Em 2003, o Parlamento havia feito uma primeira redução progressiva para chegar a 6,8% em 2015. O resultado é que 72,7%
dos votantes e todos os cantões rejeitaram a
redução das rendas da aposentadoria.
Este resultado é uma importante vitória do
povo suíço que com o apoio dos sindicatos e
dos partidos de esquerda, conseguiram travar
esta escandalosa proposta do Governo, Parlamento e dos grandes grupos económicos,
bancas, seguros e bolas.
A derrota foi tão humilhante que nos próximos tempos o Governo não se atreverá de
voltar a tema. 
D
ia 8 de Março é mundialmente
conhecido como dia internacional
da mulher, por isso aproveito para
transmitir a minha solidariedade à todas às
mulheres, em especial as que ainda sofrem
discriminações por motivos religiosos, raça
ou no mercado de trabalho.
Foi um ano difícil para todos nós mas especialmente para as mulheres, pois a crise e as
suas consequências têm sempre um grande
impacto na vida familiar e consequentemente
para a mulher que chama a si a responsabilidade do bem estar da família.
Aqui deixo uma palavra de carinho e conforto à todas as mães e mulheres do mundo, que
a esperança nunca morra. 
Giornale Aperto
11 marzo 2010 il Lavoro
23
Le Domande dei Lettori
Sono pensionato, cosa fare per dichiarare i redditi all’INPS?
Ho avuto notizie in Italia che l’INPS come
ormai capita ogni anno si appresta a chiedere
i redditi dei pensionati residenti all’estero,
come mi devo comportare?
G. Vecchio
L’avevamo già anticipato! L’INPS si appresta ad iniziare la nuova campagna «Red esteri
2010», che riguarderà la trasmissione dei redditi percepiti dai pensionati nell’anno 2009.
Con questa prassi è meglio abituarsi perché
sarà intenzione dell’INPS farla a scadenza annuale.
L’operazione interesserà circa 300.000 residenti all’estero che possiedono sulla propria
pensione anche delle prestazioni legate al
reddito (quote di integrazioni al trattamento
minimo, maggiorazioni sociali, trattamenti di
famiglia, quattordicesima mensilità).
Per quanto riguarda i residenti in Svizzera,
l’operazione redditi 2009 interessa tantissimi
pensionati. La lettera dell’INPS invita a volersi
presentare presso gli uffici del Patronato portando oltre ai documenti di riconoscimento
validi (passaporto, libretto stranieri e il nuovo
certificato AVS), i prospetti e le certificazioni
di pensione italiana diversa dall’INPS; i prospetti e certificazioni della rendita svizzera di
vecchiaia, invalidità o superstiti del primo pilastro (AVS-AI / AHV-IV) e del secondo pilastro
(Cassa pensione); i prospetti e certificazioni
di pensioni o rendite pagate da Stati diversi
dall’Italia e Svizzera; prospetti e certificazioni
di qualsiasi altro tipo di reddito percepito (se
da lavoro: Certificato di salario).
Si tenga presente che chi è sposato deve
dichiarare i redditi anche dell’altro coniuge.
Dunque, in questo caso, sono necessari prospetti e certificazioni concernenti marito e moglie.
Come detto, gli operatori del Patronato ACLI,
svolgeranno un servizio di assistenza e consulenza nella compilazione dei formulari che
trasmetteranno loro stessi (per via telematica)
all’INPS. Tutto ciò, garantisce la correttezza
delle dichiarazioni, la sicurezza e la celerità nell’inoltro all’INPS, oltre alla verifica della
propria corretta situazione pensionistica.
Si ricorda infine che il pensionato è tenuto a
fornire la dichiarazione entro i termini previsti
(30 giugno 2010) per evitare la sospensione
del pagamento dei ratei o la loro riduzione per
la parte di maggiorazione legata al reddito ed
eventualmente spettante.
Come tutti i servizi istituzionali di ogni ente
di Patronato, anche questo è completamente
gratuito. 
Francesco Onorato
Coordinatore nazionale
Patronato ACLI Svizzera
 Uffici del Patronato ACLI nel Cantone Ticino:
Lugano: via S. Balestra 19 - tel. 091 9239716
Bellinzona: via G. Motta 3 - tel. 091 8254379
Biasca: via Pini 9 - tel. 091 8622332
Giubiasco: via Berta 22
(c/o Casa parrocchiale, ogni mercoledì dalle ore 10
alle 12)
Locarno: via A. Nessi 22 A - tel. 091 7522309
(tutti i giovedì)
Chiasso: C.so S. Gottardo 48 - tel. 091 6900247
(solo il martedì pomeriggio)
VITA NOSTRA
„„Felicitazioni
• alla mamma Zuzaku-Idrizi Shaqipe, socia segretariato del Luganese, e al papà Arben, per la nascita di
Agnesa, alla quale auguriamo ogni bene.
• a Claudio Grandi di Pellio Intelvi, socio settore Edile,
e alla moglie Jenny, per la nascita di Lara, alla quale
auguriamo ogni bene accanto al fratello Luca.
• ad Alessio Scalisi, socio Case anziani e a Vincenza,
per la nascita di Ileana, con tanti auguri di un futuro
sereno.
• a Michele Rinaldi, socio settore Forestali, e a Miriam
Schmid, per la nascita di Alice Elisabeth, alla quale auguriamo un futuro ricco di gioia e serenità.
• a Jakov Furundzija, socio settore Falegnami, e Ruzica,
per la nascita di Aurora, con tanti auguri per un futuro
sereno e felice.
„„Auguri
• a Roberto Genola di Carabietta, che il 2 marzo, attorniato dai suoi cari, ha brillantemente festeggiato l’invidiabile traguardo dell’81esimo compleanno.
Editore
Organizzazione cristiano-sociale ticinese
Redazione e amministrazione
Responsabile: Benedetta Rigotti
In redazione: Maurizia Conti
tel. 0919211551 ; fax 0919242471
via Balestra 19, 6900 Lugano
[email protected]
• ad Annalisa Siragusa, fedele abbonata a «il Lavoro»,
che l’8 marzo, ha festeggiato, attorniata dai suoi cari,
un importante compleanno.
„„Condoglianze
• alla figlia Alina, al genero Christian Demarta, ai familiari tutti, per la prematura scomparsa della loro cara
congiunta Maricruz Perez Aquino.
• ad Ada Martelli, membro di Comitato sezione AAPI
Mendrisio, a Benedetta, Augusta, Marisa e Jvonne, per
la scomparsa della cara sorella Germana.
• alla nipote Manuela Pellegrini, collega e direttrice
di Euromoda SA, ai figli Gianfranco e Giuliana con le
rispettive famiglie, ai parenti tutti, per la scomparsa
della loro cara congiunta Giovanna Del Pietro.
„„In memoria
• a quindici anni dalla scomparsa, 1° marzo 1995, ricordiamo con affetto e rimpianto mons. Eugenio Corecco.
• a cinque anni dalla scomparsa, 14 marzo 2005, ricordiamo con affetto la figura di mons. Giuseppe Torti.
Stampa
Corriere del Ticino Sa
Via Industria, 6933 Muzzano
Pubblicità
Publilavoro Sagl
Via Balestra 19, 6900 Lugano,
tel 0919211551
[email protected]
Tiratura confermata REMP
40'672 copie
Pane per condividere:
una scelta solidale
F
ino a Pasqua sarà possibile
acquistare un pane speciale
in oltre 560 panetterie in tutta la Svizzera. Il ricavato dell’azione
«Pane per condividere» organizzata
da Sacrificio Quaresimale e Pane per
tutti, in collaborazione con Essere
solidali, sarà interamente destinato a
progetti di aiuto allo sviluppo in Africa, Asia e America latina.
Nella Svizzera italiana per ora sono
una decina le panetterie che hanno
aderito a questa azione.
Sul sito www.dirittoalcibo.ch trovate la lista, costantemente aggiornata. 
Via Balestra 19, 6900 Lugano
Consiglio esecutivo
- Presidente: Romano Rossi
- Vicepresidente: Bruno Ongaro
- Membri:
Carla Albertoli, Fausto Leidi,
Gianfranco Poli, Roberto Poretti,
Enrico Pusterla, Meinrado Robbiani,
Flavio Ugazzi
Segretario cantonale e copresidente
Meinrado Robbiani
Segretario amministrativo
Fausto Leidi
Vicesegretari cantonali
Nando Ceruso, Renato Ricciardi
Segretari regionali
Lugano
Dario Tettamanti
Mendrisio
Alessandro Mecatti
Sopraceneri Paolo Locatelli
Tre Valli
Giancarlo Nicoli
Play your game
416 slot machines, Roulette Francese, Roulette Americana,
Punto Banco, Ultimate Texas Hold’em, Poker,
Caribbean Stud Poker, Chemin de Fer, Black Jack.
La più grande sala per fumatori e la più ampia offerta di
slot e tavoli di tutta la Svizzera.
Ristorante, Bar e servizio Valet Parking
Aperto Giorno e Notte
Da domenica a giovedì
Venerdì e sabato
T
E
+41 91 973 71 11
[email protected]
12 — 4
12 — 5