Impianto di Produzione Axpo LA CENTRALE DI RIZZICONI ENERGIA
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Impianto di Produzione Axpo LA CENTRALE DI RIZZICONI ENERGIA
LA CENTRALE DI RIZZICONI ENERGIA Impianto di Produzione Axpo Società del Gruppo Rizziconi Energia: un ambizioso progetto Il rispetto dell’ambiente e del territorio Fin dalla fase di progettazione, la centrale di Rizziconi ha avuto come obiettivo prioritario il raggiungimento di elevati standard nel contenimento dell’impatto ambientale. La scelta di impiegare la tecnologia del ciclo combinato rappresenta un significativo avvicinamento agli obiettivi stabiliti dal protocollo di Kyoto, tra cui la riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra. L’impianto di Rizziconi Energia ha un rendimento energetico attorno al 56%, superiore di oltre il 40% a quello delle tradizionali centrali termoelettriche, con una conseguente minore emissione di CO2 (circa il 50% in meno rispetto ad una centrale alimentata a carbone). Rizziconi Energia SpA (100% Gruppo Axpo) è la società che ha costruito e attualmente gestisce la centrale termoelettrica da 760 MW di potenza, situata nel comune di Rizziconi (RC) nella piana di Gioia Tauro. La centrale utilizza la tecnologia del ciclo combinato, che rappresenta lo stato dell’arte della generazione termoelettrica, sia nel perseguimento dell’efficienza energetica, sia nel contenimento dell’impatto ambientale. La centrale è un esempio concreto dell’impegno del Gruppo Axpo per dotarsi anche in Italia di una propria capacità produttiva, permettendo di far fronte alla domanda interna non soddisfatta dalla capacità disponibile. Rizziconi Energia costituisce, quindi, un esempio concreto di potenziamento e ammodernamento del parco produttivo italiano conseguito dopo l’apertura e la liberalizzazione del mercato elettrico. La Tecnologia del ciclo combinato La tecnologia del ciclo combinato coniuga in modo ideale due distinti processi termodinamici (la combustione del gas naturale in una prima turbina e l’espansione del vapore originato da tal processo in una successiva turbina) in modo da ottenere un significativo incremento dell’efficienza produttiva e una maggiore efficienza energetica. L’impianto di Rizziconi presenta una struttura modulare composta da due sezioni uguali e indipendenti della potenza di circa 380 MW elettrici ciascuna. I moduli di generazione sono realizzati secondo una configurazione multialbero, una soluzione tecnologica più flessibile e vantaggiosa, in cui ciascuna turbina è collegata al proprio alternatore per la trasformazione dell’energia meccanica in energia elettrica. L’aria dell’ambiente, dopo essere stata filtrata, aspirata e compressa dal compressore (1), viene miscelata con gas naturale nella camera di combustione della turbina a gas (2) della potenza di circa 260 MW elettrici. Qui ha luogo la combustione della miscela da cui derivano fumi caldi che, attraversando la caldaia a recupero (3), esauriscono il loro contenuto energetico trasferendolo all’acqua ivi circolante. Il vapore generato in questo processo va ad espandersi nella relativa turbina a vapore (4) di circa 120 MW di potenza. Successivamente il condensatore ad aria (5) raffredda i vapori esausti consentendo di recuperare l’acqua da rimettere in circolo nel processo produttivo e quindi, rispetto ad altri sistemi, non crea problemi di smaltimento delle acque di scarico e riduce la quantità di prelievo idrico. Infine, l’energia meccanica prodotta da entrambe le turbine viene trasferita ai rispettivi alternatori (6), che la trasformano in energia elettrica immessa dalla centrale nella rete nazionale. La Politica di Gestione Sicurezza e Ambiente di Rizziconi Energia SpA è orientata allo svolgimento di un’attività d’impresa che considera tra i suoi valori primari la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e la tutela dell’ambiente e del territorio, in conformità agli standard internazionali BS OHSAS 18001 e UNI EN ISO 14001. Attraverso l’adesione a tali sistemi di certificazione, Rizziconi dimostra di tenere sotto controllo gli impatti delle proprie attività, e ne ricerca il miglioramento continuo in modo coerente, efficace e sostenibile. Monitoraggio La tecnologia del ciclo combinato è attualmente considerata la soluzione migliore nel rispetto della compatibilità ambientale e tutela della salute pubblica. Oltre al rispetto dei rigorosi parametri sulle emissioni gassose la centrale è stata, infatti, progettata per gestire al di sotto dei limiti di legge le emissioni acustiche (impiego di pannellature fonoassorbenti), il prelievo e la dispersione di liquidi (ciclo chiuso dell’acqua). Nello specifico, la Centrale è dotata di un sistema Zero Liquid Discharge che tratta tutti gli scarichi per consentire il recupero e il riutilizzo dell’acqua all’interno del ciclo produttivo, che, in aggiunta alla rete di recupero delle acque piovane, permette l’autosufficienza idrica per buona parte dell’anno minimizzando l’uso della risorsa idrica di falda. A garanzia del rispetto dei vincoli ambientali, imposti dalle autorizzazioni e dalla legge, è stato predisposto un sistema di monitoraggio ambientale del territorio. Infatti, un sistema di controllo attivo 24 ore su 24, al quale le Autorità di competenza hanno libero accesso, prevede sia le rilevazioni delle emissioni al camino, sia la misurazione dei valori delle immis- sioni attraverso un sistema di centraline presenti sul territorio circostante. I risultati dell’attività di monitoraggio vengono raccolti in un apposito sistema informatico centralizzato per le necessarie elaborazioni in accordo a quanto previsto dalla legislazione vigente e a quanto concordato con gli Enti locali preposti (ARPACAL). Grazie a questo efficiente sistema di gestione ambientale, le amministrazioni locali sono in grado di partecipare attivamente al processo di monitoraggio, sia verificando il rispetto della normativa vigente, sia intervenendo qualora la qualità dell’aria presenti aspetti critici. Architettura L’architettura della centrale, compatibilmente con le caratteristiche e le necessità impiantistiche, rappresenta il felice tentativo di conciliare una complessa infrastruttura industriale con il contesto paesaggistico circostante. Uno studio accurato di spazi e colori ha permesso di superare l’inevitabile contrasto di differenti ambienti (industriale, naturale, civile) e promuovere un’integrazione più armonica e gradevole. Dati tecnici della centrale Tipologia: Centrale a Ciclo Combinato (CCGT) Combustione: Gas naturale Potenza netta: 760 MW Gruppi produttivi: 2 Turbina a gas: Ansaldo V94.3A2 Turbina a vapore: Ansaldo RH - TCSF 43 Alternatori: Ansaldo WY23Z-109LL e WY21Z-092LLT Anno di entrata in esercizio: 2008 Azionisti: 100% Gruppo Axpo Sede: Contrada Olmolongo Rizziconi (RC) Rizziconi Energia SpA Sede Legale e Amministrativa Via Enrico Albareto 21 16153 Genova T +39 010 2910 41 / F +39 010 2910 444 Sede Operativa Contrada Olmolongo 89016 Rizziconi (RC) www.rizziconienergia.eu 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. Edificio turbina a gas Edificio turbina a vapore Caldaia a recupero Aerotermo ciclo chiuso Filtro aria TG Edificio elettrico TG/TV Edificio elettrico caldaia Generatore diesel emergenza Camino caldaia a recupero Ed. elettrico comune/compressori aria Impianto demineralizzazione acqua Serbatoio acqua demineralizzata Stazione riduzione e misura gas Condensatore vapore ad aria Edificio amministrativo/Sala controllo Officina/Magazzino Pipe rack Sleeper way Portineria Vasca raccolta acque di processo Edificio pompe antincendio Trattamento acque oleose Vasca acque prima pioggia Vasca di neutralizzazione Trasformatore elevatore Trasformatore di unità Sottostazione elettrica Vasca acque meteoriche