Compliance - I Reati Societari
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Compliance - I Reati Societari
Un panel di 28 autorevoli relatori: Rappresentanti d’Azienda, Associazioni, Professionisti e Accademici Claudio Cola AICOM DEXIA CREDIOP Paola Sassi AICOM BNP PARIBAS Maurizia Angela Comneno UNICREDIT GROUP Giovanni Salerno Giovanni Bruno ALLIANZ Gianpiero Brignoli ZURICH Michele Tazzer GRUPPO REALE MUTUA Strutturare efficacemente e consolidare la Funzione di Compliance Tutte le novità del Regolamento ISVAP e le best practice del settore bancario Mario Vidale UNIPOL Pietro Salera GRUPO BBVA (BANCO BILBAO VIZCAYA ARGENTARIA) Fabio Conciatore BNL - GRUPPO BNP-PARIBAS Alessandro Papaniaros BANCO POPOLARE Domenico Ivan LaPenna Francesco Mangialavori CNP Vita S.p.A. Riccardo Bodo CITI Daniela Provenzano FORTIS BANK Davide Braghini ALLEN & OVERY STUDIO LEGALE ASSOCIATO Fabio Civale ZITIELLO E ASSOCIATI STUDIO LEGALE Assicurazioni e in Banca nelle Angela Pasetti FONDIARIA SAI Marco Monetti CITI Un’occasione unica per: approfondire i principi chiave del Regolamento ISVAP e gli ambiti di applicazione del Regolamento Congiunto Banca d’Italia e Consob alle banche monitorare le problematiche legate ai cambiamenti organizzativi analizzare l’impatto della Funzione di Compliance sulla Corporate Goverance dal lato dei Compliance Officer, degli Internal Auditor e dei Risk Manager confrontarsi sulla prevenzione dei conflitti d’interesse capire come gestire efficacemente l’assenza di sovrapposizione dei compiti illustrare le diverse possibilità di esternalizzazione da parte delle imprese risolvere gli elementi critici del coordinamento dei flussi informativi comprendere come una cultura della Compliance diffusa aiuti a creare valore all’interno dell’azienda valutare come strutturare la regolamentazione dei rapporti del Compliance Officer con gli organi di Controllo Interno confrontarsi al fine di proporre le modifiche organizzative atte a prevenire il rischio di non conformità sviscerare i dubbi relativi all’impatto della Direttiva Mifid sulla Compliance Maurizio Arena STUDIO LEGALE SOCIETARIO Giancarlo Forestieri UNIVERSITÀ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI • 21 e 22 Aprile 2008 • Milano, StarHotel Business Palace • ...e inoltre 2 WORKSHOP POST CONVEGNO Ruggero Bertelli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA 23 Aprile 2008 Patrizia Giangualano PRICEWATERHOUSECOOPERS Come interpretare la Normativa ISVAP a cura di Davide Braghini Allen & Overy Studio Legale Associato Federico Guerreri ERNST & YOUNG FINANCIAL BUSINESS ADVISOR Federico Caputi Claudio Capezzuto MACFIN GROUP Luca D’Onofrio CAPGEMINI Francesco Cerasi DLA PIPER ITALIA 2° giorno - due sessioni parallele: settore assicurativo e bancario con case study e analisi approfondite!! Un momento di confronto unico per i Responsabili Compliance L’impatto del Regolamento Congiunto Consob e Banca d’Italia su Mifid a cura di Fabio Civale, Zitiello e Associati Studio Legale e di Alessandra Zunino de Pignier, Dottore Commercialista In collaborazione con Iscrivendoti entro il 21 marzo risparmi 150 euro!!! Trasmettere a: • Compliance Manager • Internal Auditor • Responsabile Controllo / Revisione Interna • Risk Manager • Responsabile Organizzazione • Responsabile Ufficio Legale • Responsabile Corporate Governance • Responsabile Affari Societari Media Partner Info e iscrizioni: • tel. 02.83847627 • fax 02.83847262 [email protected] • www.iir-italy.it Milano, febbraio 2008 Gent.ma Dottoressa, Egr. Dottore, • Quali sono oggi le linee guida e le strategie per impostare con successo la Funzione di Compliance in ambito assicurativo? • Quali sono le esigenze nel settore bancario in tema di Compliance? Il sempre più attuale tema della “Conformità” (Compliance) a norme di regolamentazione e vigilanza, presupposto fondamentale nella gestione della stabilità dei mercati e delle singole istituzioni, rappresenta il fulcro del convegno “Strutturare efficacemente e consolidare la Funzione di Compliance nelle Assicurazioni e in Banca”. In seguito alla pubblicazione del Regolamento ISVAP in materia di Controlli Interni, Compliance, Gestione dei Rischi ed Esternalizzazione e alle Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia sulla funzione di Compliance, gli sforzi degli addetti ai lavori si stanno concentrando sugli aspetti organizzativo/legali legati ai cambiamenti in atto. In questa prospettiva, il convegno di Istituto Internazionale di Ricerca, strutturato in due giornate e forte di due sessioni parallele rispettivamente dedicate al mondo assicurativo e al settore bancario, prevede il coinvolgimento dei principali player della filiera grazie alla presentazione di case study di successo, la presenza di esponenti legali, la partecipazione di Docenti Universitari, l’intervento di noti consulenti e rappresentanti di Associazioni di riferimento come l’Aicom (Associazione Italiana Compliance). Il convegno si orienta al confronto e al dialogo tra le diverse parti che intervengono nei progetti di strutturazione ed evoluzione della figura del Compliance Manager, con lo scopo di presentare: ➔ gli aspetti organizzativi: la predisposizione della figura del Compliance Manager, la gestione della sovrapposizione dei compiti con l’Internal Auditor e il Risk Manager, lo sviluppo del sistema dei controlli interni, la strutturazione della funzione in outsourcing, il coordinamento dei flussi informativi ➔ gli aspetti legali: l’interpretazione del Regolamento ISVAP e del Regolamento Congiunto Banca d’Italia e Consob, la legislazione antiriciclaggio, le nuove regole MiFID ➔ gli aspetti funzionali: la gestione del market abuse a prevenzione dell’abuso di informazioni privilegiate e della manipolazione del mercato, l’identificazione dei conflitti d’interesse, la valutazione dei limiti d’intervento, il rischio di non conformità, il valore delle analisi ex-ante, la pianificazione del registro reclami ➔ le case study di successo del mondo assicurativo e bancario per un’opportunità di arricchimento reciproco tra Internal Auditor, Risk Manager, Compliance Officer e Responsabile Legale In particolare, il ricco programma prevede la presentazione di ben 17 uomini d’azienda provenienti da: Allianz • Zurich • Fondiaria SAI • UniCredit • Citi • Gruppo Reale Mutua Unipol • Banca Nazionale del Lavoro • Banco Popolare • Fortis Bank BNP Paribas • Grupo BBVA • Dexia Crediop • CNP Vita S.p.A. Oltre al convegno, Le segnaliamo la possibilità di iscriversi, anche separatamente, ai workshop “Come interpretare la Normativa ISVAP” e “L’impatto del Regolamento Congiunto Consob e Banca d’Italia su MiFID”, che si terranno nella mattinata del 23 aprile 2008. Approfitti di questa preziosa occasione di arricchimento professionale: se compilerà subito la scheda iscrizione potrà inoltre beneficiare della linea di prezzo più conveniente! In attesa di conoscerLa personalmente in convegno, Le porgo i miei più cordiali saluti, Martina Francesconi Conference Manager Non puoi partecipare al Convegno Compliance nelle Assicurazioni e in Banca? Arricchisci comunque le tue conoscenze acquistando gli Atti dell’evento, una esaustiva raccolta degli interventi dei nostri relatori. Contatta il nostro Customer Service: • tel. 02 83847.627 • fax 02 83847.262 • email: [email protected] Inoltre visitando il nostro sito www.iir-italy.it troverai l’elenco degli Atti delle Conferenze già disponibili per l’acquisto. Potrai utilizzare questa preziosa documentazione come materiale formativo e come opportunità di aggiornamento per te e per i tuoi colleghi! Compliance nelle Assicurazioni e in Banca -ambiente di controllo -assetti antifrode -ERM -monitoraggio continuo del controllo interno • Come acquisire la capacità di conoscere, nel continuo, il risk-control status in atto e di pronunciarsi sulla sua adeguatezza • Come garantire un supporto al reporting continuo sul risk-control status, all’interno di un complesso assetto di Control Governance Lunedì 21 Aprile 2008 SESSIONE PLENARIA 8.45 Registrazione dei Partecipanti 9.15 Apertura dei lavori e breve intervento a cura del Chairman I principali cambiamenti in atto nell’organizzazione della Funzione di Compliance in ambito finanziario. I punti di contatto e le differenze nella strutturazione e nell’implementazione della Funzione nel settore assicurativo e bancario Giancarlo Forestieri Professore Ordinario di Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari Università Luigi Bocconi Giovanni Salerno Responsabile della Revisione Interna di Gruppo Allianz Ha sviluppato la sua carriera nel Gruppo Allianz, dove ha ricoperto numerosi incarichi internazionali e presso la Sede Centrale nell’ambito dell’Internal Audit e del Compliance Department, presso il quale ha rivestito la carica di Vice Presidente. Ha conseguito la laurea in economia ed il Master in Business Administration. Giovanni Bruno Responsabile Audit dei Processi di Governance e Sviluppo delle Metodologie nella Revisione Interna di Gruppo Allianz Giancarlo Forestieri è Professore Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università Bocconi di Milano, dove è responsabile dei Corsi di Sistema finanziario e di Corporate banking nelle lauree triennali e del corso di Investment banking nelle lauree specialistiche. Nella stessa Università, è stato direttore dell’Istituto di Economia degli Intermediari Finanziari (1996-2000) e pro-rettore per la didattica (2000-04). Ha collaborato a lungo con la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi, dove è stato, tra l’ialtro, direttore della Divisione Ricerche (1987-98). Dal punto di vista professionale, ha ricoperto e ricopre attualmente posizioni nei Consigli di amministrazione di primarie Banche e Compagnie di assicurazione. • Il quadro normativo e i profili interpretativi • Le peculiarità di ciascuno dei due settori • Il ruolo del Consiglio di Amministrazione • L’esternalizzazione e i limiti di delega Davide Braghini Partner Allen & Overy Studio Legale Associato Avvocato del Foro di Milano dal gennaio 1997 e Senior Associate dello Studio Legale Associato Allen & Overy. Specializzato in diritto societario e commerciale, con particolare riferimento a fusioni, acquisizioni e joint ventures, ha maturato competenze specifiche nel settore assicurativo, sia per gli aspetti regolamentari che societari. Assiste alcuni primari gruppi assicurativi in progetti di acquisizione e dismissione di partecipazioni e portafogli assicurativi, in materia di accordi di distribuzione di polizze assicurative e di creazione di nuovi prodotti, nonché per quanto riguarda l'aggiornamento continuo su questioni regolamentari. Partecipa regolarmente in qualità di relatore a svariati convegni, in Italia e all'estero, su tematiche di diritto commerciale, societario, finanziario e assicurativo. Ha un’ottima conoscenza professionale della lingua inglese, parla correntemente spagnolo e francese. 12.15 La Funzione di Compliance ed il suo inserimento nel contesto della struttura di Enterprise Risk Management: l’esperienza di Zurich CASE STUDY 9.30 Come affrontare le problematiche poste dalle direttive della Banca d’Italia e dell’ISVAP L’esperienza professionale maturata comprende il coordinamento e la supervisione di attività di Audit in ambito nazionale ed internazionale, con approfondimento dei temi di maggiore rilevanza per la professione dell’Internal Audit in campo assicurativo. In precedenza ha seguito attività di revisione e certificazione collaborando con una primaria Società internazionale di revisione contabile. Gianpiero Brignoli Risk Management & Compliance Officer Zurich Laureato in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano, prima di intraprendere la professione nel settore assicurativo ha lavorato diversi anni come Project Manager per la progettazione e costruzione di impianti petrolchimici in Italia e soprattutto all’estero. Entra in Zurich nel 1988 come Risk Engineering Manager, avviando l’attività di valutazione ed assitenza verso i grandi rischi industriali e Corporate. Dal 1995 al 2003 ricopre la carica di Information Technology Manager a livello locale poi del sud Europa, membro del Group IT International Committee. Dal 2003 ad oggi è Responsabile dell’area di Risk Management & Compliance. Ha realizzato ed è Regional coordinator del progetto ICF (Internal Control Framework / SOX) per il gruppo italiano. E’ inoltre responsabile delle funzioni Servizio Clienti , Controllo Reti di Distribuzione del Gruppo e Unità Antifrode . 10.15 L’organizzazione efficace della funzione di Compliance • Le regole rivenienti dalla disciplina dettata dalle autorità di controllo • I principi di riferimento ai quali informare la funzione • Le interazioni con le diverse funzioni aziendali • I principali compiti attribuibili alla funzione di Compliance • I programmi di Compliance L’Avvocato Claudio Cola è Presidente dell'AICOM (Associazione Italiana Compliance), che ha lo scopo di promuovere la cultura del rispetto delle regole e di contribuire all'affermazione all'interno delle realtà aziendali del ruolo professionale di coloro i quali operano nella funzione di compliance. Da diversi anni segue le problematiche della conformità in ambito finanziario e più in generale in ambito aziendale. Ha maturato esperienze in ruoli legali e di controllo nel settore bancario ed attualmente ricopre la carica di Compliance Officer presso Dexia Crediop. 11.00 Coffe break CASE STUDY 11.30 Come gestire la “sovrapposizione” dei compiti dell’Internal Audit e della Funzione di Compliance: l’evoluzione del sistema dei controlli interni alla luce della Normativa in Materia di Compliance • Come proteggere la reputazione aziendale monitorando, in maniera continua, l’adeguatezza dei presidi sulle aree di rischio e rafforzando i boundary etico-legali • Come garantire l’evoluzione delle aspettative di governance e delle normative internazionali • Come gestire i recenti sviluppi internazionali dalla riformata normativa Sox agli standard internazionali di Auditing, indirizzano l’attenzione verso: 13.00 Colazione di lavoro 14.00 Come adempiere alle istruzioni di Bankitalia in merito alla Funzione di Compliance in ambito bancario CASE STUDY Claudio Cola Presidente Aicom Responsabile Compliance Dexia Crediop • Processo di controllo dei rischi, la logica di attribuzione dei compiti e delle competenze • Interazione e sinergia tra le funzioni di Governance, gestione delle priorità e dei costi • Risk ownership e gestione dei casi: compiti della Funzione di Compliance e delle funzioni di linea • “Compliance in field”: l’esperienza Zurich a distanza di quattro anni dall’istituzione della funzione in Italia, le relazioni con la struttura internazionale del Gruppo • Il contesto di riferimento della Compliance • La risposta organizzativa di UniCredit Group • Gli esempi di modalità di attuazione Maurizia Angela Comneno Responsabile Area Legale, Compliance e Corporate Affairs UniCredit Group Conseguita la Laurea in Giurisprudenza e l’abilitazione alla professione forense nel 1972, è assunta all’ufficio Legale del Credito Italiano nel 1978 e nel novembre 1994 è nominata Condirettore dirigente, primo esponente femminile. Nel novembre 1999 le è affidata la responsabilità della Direzione “Legal, Compliance and Corporate Affairs” nell’ambito della Direzione Centrale di UniCredito Italiano con il grado di Condirettore Centrale e nel maggio 2002 è nominata Direttore Centrale. Nell’agosto 2007, dopo l’acquisizione del Gruppo Capitalia e conseguente riorganizzazione interna, è Responsabile della Direzione Compliance Corporate Affaires, divenendo Compliance Officer di gruppo. Nel 2006 ha partecipato al gruppo di lavoro per la relazione del codice di autodisciplina per le società quotate promosso dalla Borsa Italiana. Cariche attualmente ricoperte: - Consigliere in UniCredit Audit SpA - Membro del Management Commitee di UniCredit, Membro del Risk Committee - Consigliere in ADR, più conosciuta come Associazione Conciliatore Bancario - Membro della Commissione Tecnica Legale, della Commissione Ordinamento Finanziario, del progetto Mifid, presso ABI Info e iscrizioni: • tel. 02.83847627 • fax 02.83847262 • [email protected] • www.iir-italy.it Compliance nelle Assicurazioni e in Banca 14.45 Come strutturare la Funzione di Compliance in ambito assicurativo: una prima organizzazione in seguito alla normativa ISVAP • Il contesto normativo di riferimento • L’organizzazione della Funzione di Compliance • L’attività della Funzione di Compliance: normative da analizzare, interazione con altri soggetti, Compliance Plan ed identificazione piani di miglioramento • L’evoluzione futura della funzione di Compliance Martedì 22 Aprile 2008 SESSIONE PARALLELA A La Compliance nel Settore Assicurativo 9.15 Apertura dei lavori e intervento a cura del Chairman Federico Guerreri Partner Ernst & Young Financial Business Advisor Come strutturare i compiti e le attività della Funzione di Compliance in ambito assicurativo: aspetti regolatori e aspetti attuativi • I compiti assegnati dal regolatore: l’esame delle norme, l’esame delle procedure organizzative, le verifiche di efficacia, i flussi informativi • La situazione attuale: le funzioni aziendali coinvolte e le modalità di assolvimento degli obblighi normativi • L’impatto delle dimensioni aziendali e l’appartenenza ai Gruppi nella individuazione delle soluzioni attuative • Come impostare i rapporti con le altre funzioni di controllo Ha sviluppato negli ultimi quindici anni differenti competenze che vanno dalla revisione dei bilanci, al corporate finance fino alla consulenza sempre in gruppi di livello internazionale. Negli ultimi cinque anni, in particolare, si è specializzato nelle tematiche di Business Risk Services con focus su Corporate Governance, Compliance ed Internal Auditing e dal 2007 è partner per queste tematiche in Ernst & Young. Il suo ruolo, inoltre, gli ha permesso di venire in contatto e collaborare con primarie aziende del settore finanziario nazionale ed internazionale sviluppando in questo modo una visione d’insieme del mercato e una conoscenza approfondita delle necessità progettuali delle società finanziarie. Federico Caputi Partner Macfin Group 15.30 Tea break È partner di Macfin Group e coordina la consulenza al settore assicurativo della sede di Milano. E' esperto in materia di Controllo Interno, Compliance e Governance aziendale. Prima di questa esperienza ha lavorato in Milano Assicurazioni come direttore amministrazione e finanza e in KPMG come Audit manager. Federico Caputi è laureato in Economia presso l'Università La Sapienza di Roma; è iscritto all'Ordine dei dottori commercialisti di Milano, all'albo dei revisori contabili ed è membro dell'Associazione Italiana Internal Auditors. 15.50 Regolamentare i rapporti del Compliance Officer con gli organi di controllo interno e prevenire gli illeciti Maurizio Arena Partner Studio Legale Societario Avvocato penalista del Foro di Roma. Curatore della Rivista “I Reati Societari” (www.reatisocietari.it), dedicata al diritto penale d’impresa e alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex d.lg. 231/2001. Curatore dell’Osservatorio sul diritto penale dell’economia e dell’impresa, ospitato dal Portale giuridico “Diritto e diritti” (www.diritto.it). Componente dal 2003 del Gruppo di studio istituito dal Consiglio Nazionale Forense in materia di Legislazione Antiriciclaggio. 10.00 L’impatto della Funzione di Compliance sulla Corporate Governance: come il potenziamento del sistema di controllo interno e la diffusione della cultura del controllo possono favorire il progresso e la reputazione aziendale CASE STUDY • Come gestire i rapporti con l’Organismo di Vigilanza previsto dal Decreto Legislativo 231/2001, Responsabile Privacy, Responsabile Antiriciclaggio, Collegio sindacale, Comitato per il controllo interno, Dirigente preposto redazione contabilità • Come coordinare i flussi informativi e la tutela della riservatezza • Come implementare la diffusione della cultura di Compliance e prevenire gli illeciti • Le metodologie per l'identificazione e la gestione dei conflitti • Le misure e le procedure di gestione (codici etici e deontologici, procedure operative, soluzioni organizzative di prevenzione di tipo statico e dinamico) • Il significato e l'utilizzo della disclosure sui conflitti di interesse per i clienti, ai sensi della disciplina MiFID • Il processo di Compliance e il ruolo della Funzione di Compliance Paola Sassi Compliance BNP Paribas Vice Presidente Aicom È Vice Presidente dell'Associazione Italiana Compliance e Dirigente presso un grande gruppo bancario internazionale - BNP Paribas/BNL, dove ricopre il ruolo di Deputy Head of Compliance per l'Italia del Corporate & Investment Banking, dell'Asset Management & Services e degli International Retail Banking & Financial Services. In precedenza, dopo una lunga esperienza vissuta presso la Divisione Finanza d'importanti Banche italiane, con vari ruoli di responsabilità (Responsabile Desk Derivati, Chief Analyst di Trading Room, Consulente Senior di Corporate Finance, ecc.), presso la Direzione Audit del Gruppo Banca Popolare di Milano ha ricoperto, tra l'altro, il ruolo di Responsabile Audit sui processi finanziari e di governance del Gruppo e di Responsabile della Funzione di Controllo ai sensi Consob. Svolgendo attività di audit , sin dal '99, si è occupata anche di Compliance, a fronte di tutte le principali tematiche normative. 17.15 Spazio per le domande 17.30 Chiusura della prima giornata Angela Pasetti Responsabile Internal Audit Fondiaria Sai Torinese, laureata in Economia e Commercio, iscritta all'albo dei Dottori Commercialisti ed al registro dei revisori contabili, dopo una lunga esperienza, maturata soprattutto in ambito finanziario ed assicurativo, in una primaria società di revisione, con incarichi presso gruppi di rilevanti dimensioni, è entrata in Sai nel 2000 e dal 2004 è responsabile della Funzione di Audit del Gruppo Fondiaria-Sai, operante nei settori assicurativo, finanziario, immobiliare e dei servizi connessi. 10.45 Coffe break 11.15 Come strutturare la Funzione di Compliance in relazione al Risk Management e all’Internal Audit in ambito assicurativo. Il caso Reale Mutua Michele Tazzer Responsabile della Funzione di Internal Audit Gruppo Reale Mutua CASE STUDY CASE STUDY 16.30 Come prevenire e gestire i conflitti di interesse nella nuova disciplina MiFID. Dai comportamenti alle procedure: best practices nelle politiche di gestione dei conflitti • L'evoluzione del sistema di controllo interno e del significato di cultura del controllo • Gli strumenti della diffusione della cultura del controllo in azienda e all'esterno dell'azienda • I vantaggi e rischi connessi Ha conseguito il diploma all'università di Economia e Commercio nel 1982. L'ultimo anno di università ha collaborato con uno studio associato di dottori commercialisti. Dal 1982 ha lavorato presso primaria società di revisione, ove ha seguito fino al livello di manager esperto i settori manifatturieri, dei servizi vari, delle telecomunicazioni ed assicurativi, seguendo la revisione di importanti società e gruppi, anche di carattere internazionale. Sempre in tale ambito, ha svolto attività di consulenza in appoggio ai clienti ed alle attività di audit svolte dal team di revisione da lui diretto. Il Dottor Michele Tazzer è iscritto all'albo dei Dottori Commercialisti ed al Registro dei Revisori dei Conti. Dal 1995 è responsabile della funzione di Internal Audit del Gruppo Reale Mutua, presente nei settori assicurativi, bancari, immobiliari e dei servizi attinenti. Tale attività si esplica in particolare in Italia ed in Spagna. E’ inoltre membro dei vari Organismi di Vigilanza ex Dlgs. 231 delle società del Gruppo nonché revisore di nomina societaria in ambito dei Fondi Pensione del Gruppo. DESIDERATE ...lanciare nuovi servizi? ...potenziare la vostra immagine corporate con l’ausilio dei più efficaci strumenti di marketing? ...creare nuove partnership e sviluppare il vostro business estendendolo a nuovi segmenti di mercato? Compliance nelle Assicurazioni e in Banca è questo e molto altro!! È l’opportunità che aspettavate: la massima visibilità combinata con l’assoluta professionalità. Studieremo insieme le soluzioni più appropriate e le formule più consone alle vostre esigenze. Per informazioni: Lorenzo Sommacampagna: tel. 02 83847247 [email protected] 12.00 Come sviluppare ed implementare un programma di Compliance assicurativo efficace: l’esperienza di Citi • La struttura Compliance in Citi: brevi cenni sull’organizzazione e la Funzione • Come valutare e gestire l'impatto del codice delle Assicurazioni e del regolamento n° 5 ISVAP a livello aziendale in un'azienda multinazionale multibusiness (carte di credito, retail bank, credito CASE STUDY Compliance nelle Assicurazioni e in Banca al consumo) messa in pratica del Ciclo di Compliance (Assessment, Gap analysis, Action plan, Formazione) • Come interpretare la legge • Come coordinarsi all'interno dell'azienda e con la propria Region per analisi degli impatti e delle aree scoperte rispetto alla legge • Come il Compliance svolge il coordinamento di Gruppi di lavoro (formati dalle varie Funzioni Aziendali interessate) per: - la definizione delle azioni necessarie - la presentazione delle proposte al Management (comprensive di costi / impatti / rischi) - l’implementazione dei vari requisiti della legge (formazione, registrazione, separazione patrimoniale, informazione precontrattuale etc.) • Come identificare e sviluppare gli strumenti tecnici di controllo e la loro implementazione Riccardo Bodo GCG Compliance Officer Insurance Citi Si occupa di assicurazione per tutti e tre i business di Citi in Italia (carte di credito, retail bank e credito al consumo), in particolar modo di implementazione del recente Codice delle Assicurazioni. Ricopre inoltre l'incarico di Compliance Officer per CitiFinancial (credito al consumo). In vent'anni di attività ha ricoperto diversi incarichi di marketing ed assicurazione sia nel settore dei beni di largo consumo , che in quello finanziario. Dal 2006 ha portato la sua conoscenza delle logiche e modalità operative del Business all'interno del Compliance di Citi. 12.45 Colazione di lavoro CASE STUDY 14.00 Il contributo della Compliance nella gestione intergrata dei rischi. Relazioni con il Risk Management e l’Internal Audit. L’esperienza di Unipol Gruppo Finanziario • Il modello di gestione e il governo dei rischi • Le relazioni con le altre strutture di controllo: - Internal audit - Risk Management • La struttura di Compliance: - Assetto organizzativo - Assetto ex-ante • La gestione dei progetti di Compliance Mario Vidale Responsabile della Struttura Adempimenti Normativi e Compliance UGF, Unipol Gruppo Finanziario Ha in precedenza ricoperto, dopo una lunga esperienza presso un’importante società di Revisione e Consulenza con responsabilità di progetti di Risk Management per Gruppi Bancari anche di rilevanza internazionale, l’incarico di responsabile dell’Internal Auditing del Gruppo Bancario Unipol Banca. CASE STUDY 14.45 Come gestire l’organizzazione e il coordinamento dei flussi informativi impostando un modello di mappatura utile anche in vista della imminente implementazione di Solvency II: l’esperienza del caso reale di CNP Vita S.p.A. • I risultati della Survey Capgemini sui Solvency II: focus sui rischi operativi • I rischi operativi nella normativa Solvency II e le perdite dovute a rischi legali o normativi • La mappatura dei processi e dei rischi con un approccio modulare • L’organizzazione dei flussi informativi • La presentazione del Case Study: la mappatura dei processi e dei rischi in CNP Vita S.p.A. - Le esigenze attuali dettate dalle normative italiane e francesi - La sfida del cambiamento e le “best practices europee” - L’utilizzo di uno strumento di Enterprise Architecture flessibile - Le esigenze future in ottica Solvency II e la riutilizzabilità delle informazioni Luca D’Onofrio Coordinatore Team Internazionale Solvency II Capgemini Luca D’Onofrio, Coordinatore del team internazionale Solvency II di Capgemini e Consigliere AIAF (Associazione Italiana Analisti Finanziari). Esperienza pluriennale di implentazione di modelli di Sistemi di Controllo Interni e di Pianificazione e Controllo. Responsabile del gruppo di lavoro “Solvency II” di AIAF, dove coordina diverse altre attività tra le quali i gruppi settoriali e le sezioni locali del Nord Italia. Autore di pubblicazioni su riviste specializzate di temi inerenti l’analisi, la comunicazione finanziaria e il Risk Management tra le quali coautore dell’European Survay di Capgemini “Risk Management in the Insurance Industry and Solvency II”. Ha lavorato come responsabile del Controllo di Gestione, della Segreteria Societaria ed Investor Relator di un’assicurazione italiana appartenente ad un gruppo internazionale e quotata nella Borsa Italiana, mentre è stato in precedenza auditor di uno dei principali gruppi di revisione contabile internazionale. Domenico Ivan LaPenna Direttore area Personale, Amministrazione e Servizi di Staff CNP Vita S.p.A. Laurea in Economia Aziendale Economia degli Intermediari Finanziari -1992 Università Commerciale Luigi Bocconi - tesi “Il profilo strategico organizzativo delle compagnie di assicurazione in Italia”. Ha maturato significative precedenti esperienze in Accenture e in KPMG. Le competenze acquisite sempre in ambito assicurativo vanno dall’organizzazione alla gestione risorse umane, alla pianificazione e controllo. Francesco Mangialavori Responsabile Organizzazione CNP Vita S.p.A. Laurea in Economia Aziendale 1994 – Università Commerciale Luigi Bocconi – tesi in Analisi e Dinamica dei Sistemi Aziendali, “Modelli Mentali ed Archetipi Sistemici: le attività di controllo della qualità in Merck Sharp & Dohme”. Ha maturato le precedenti esperienze professionali in ambito organizzativo, nel settore del credito (Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Mediosim, FinecoGroup), è dal 2004 nell’ambito della Bancassicurazione. 15.30 tea break 15.50 Come conciliare al meglio attività di Compliance, obblighi di controllo delle reti distributive e doveri di indipendenza verso contraenti ed assicurati: aspetti regolamentari ed attuativi per compagnie ed intermediari • Il controllo delle reti distributive ed il ruolo degli intermediari nel sistema del Codice delle assicurazioni e del Regolamento ISVAP 5/2006 • Gli obblighi di imparzialità ed indipendenza per compagnie ed intermediari: attività di gestione interna e rapporti con il contraente • Gli intermediari dell'Unione Europea • Un caso pratico: la catena assicurativa broker-agente-compagnia • Un secondo caso pratico: l’assunzione di cariche in una compagnia assicurativa e in una società di intermediazione da parte di uno stesso soggetto • Il divieto di monomandato nella assicurazione RC auto quale pretesa espressione dell’obbligo di imparzialità e del dovere di evitare conflitti di interessi • La Compliance assicurativa, la tutela del contraente e i conflitti di interesse: considerazioni finali di sintesi Francesco Cerasi Partner DLA Piper Italia Avvocato libero professionista con oltre quindici anni di esperienza nel settore del diritto civile e commerciale, è particolarmente specializzato nel diritto assicurativo, ove presta assistenza e consulenza continuativa a favore di compagnie ed intermediari italiani e stranieri su un ampio spettro di questioni regolamentari e societarie. Dopo aver ricoperto analogo ruolo in altri primari studi legali italiani ed internazionali, dal 2004 è Partner di DLA Piper Italy, parte di uno dei più grandi network legali del mondo. Siede nel Comitato Direttivo della Associazione Italiana Compliance (AICOM) e partecipa frequentemente come chairman e come speaker a vari convegni in tema di diritto assicurativo, societario e di compliance. 16.30 Predisporre la Funzione di Compliance: opportunità e problematiche dell’outsourcing e dell’organizzazione interna • Quando esternalizzare la funzione • L’assessment iniziale sul livello di adeguatezza organizzativa • L’individuazione delle attività da esternalizzare • I rapporti con gli enti aziendali coinvolti negli adempimenti di Compliance Claudio Capezzuto Manager, Esperto di governance, risk management e internal audit in ambito finanziario e assicurativo Macfin Group E’ responsabile per la realizzazione di progetti su tematiche connesse all’organizzazione, il Risk Management e la Corporate Governance in ambito assicurativo e bancario; ha maturato significative esperienze nell’implementazione e revisione dei sistemi di controllo interno presso svariate compagnie di assicurazione. 17.15 Spazio per le domande 17.30 Chiusura del convegno Info e iscrizioni: • tel. 02.83847627 • fax 02.83847262 • [email protected] • www.iir-italy.it Compliance nelle Assicurazioni e in Banca di vendita, nonché in materia di antiriciclaggio. E’ abituale relatore e docente in convegni, master post laurea e seminari, nonché autore di numerose pubblicazioni, in materia di diritto dei mercati finanziari, diritto bancario e diritto assicurativo. Martedì 22 Aprile 2008 9.30 Apertura dei lavori e intervento a cura del Chairman La cultura della “Compliance diffusa” in banca. Impatto sullo scenario competitivo, sulle strategie aziendali, sugli obiettivi reddituali e commerciali delle imprese bancarie. Prime esperienze e prospettive • La Funzione di conformità e la creazione di valore aziendale: la Compliance come misura della qualità dei processi produttivi bancari • La competizione sui “modelli di servizio”: il caso dei servizi di consulenza finanziaria • Gli impatti reddituali della cultura della Compliance: costi, investimenti, ricavi attesi • Il rigoroso rispetto delle prescrizioni normative e di autoregolamentazione come obiettivo commerciale: il superamento di una contraddizione 12.00 Come si configurano i modelli organizzativi, gli strumenti e le competenze per l’implementazione della Funzione: la sinergia delle Funzioni di Compliance. Compliance manager a confronto illustrano l’organizzazione della Funzione in Azienda CASE STUDY SESSIONE PARALLELA B La Compliance nel Settore Bancario Fabio Conciatore Responsabile Etica e Deontologia, Direzione Compliance e Coordinamento Controlli permanenti BNL - Gruppo BNP Paribas Ruggero Bertelli Professore Associato di Economia degli Intermediari Finanziari Università di Siena CASE STUDY 10.00 La normativa antiriciclaggio quale corpus giuridico per la valutazione degli adempimenti relativi alla Compliance presso le banche e gli intermediari finanziari • Il quadro normativo interno e internazionale in materia di antiriciclaggio; • Organizzazione interna delle banche a seguito dell’adozione del D.lgs. 231/07 di recepimento della Terza Direttiva Comunitaria (2005/60/CE) • La Funzione di Compliance in relazione agli adempimenti antiriciclaggio • Le procedure interne e policy antiriciclaggio delle case madri di banche estere Pietro Salera Responsabile Ufficio Legale Grupo BBVA (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria) In seguito al conseguimento della Laurea in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma e l’abilitazione alla professione forense, ha ricoperto il ruolo di Avvocato presso svariati Studi Legali tra cui lo Studio Legale Pavia e Ansaldo, lo Studio Legale Camozzi & Bonissoni e lo Studio Legale Spadafora-De Rosa; dal 1990 al 1995 ha maturato un’esperienza quinquennale al servizio normativa mercati finanziari presso l’Associazione Bancaria Italiana (ABI). E’ abituale relatore e docente in convegni, master post laurea e seminari in materia di diritto del mercato finanziario, nonché autore di numerose pubblicazioni. Dal 2006 è Responsabile Asesoria Juridica (Ufficio Legale) presso il Gruppo Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. 10.45 Coffe break 11.15 La Funzione di Compliance nell'ambito dei servizi di investimento: le nuove regole MiFID ed il Regolamento Congiunto Banca d'Italia e Consob • Come interpretare i nuovi principi MiFID in tema di sistemi di controllo interno: focus sul criterio di proporzionalità • Come organizzare le Funzioni di Compliance, Audit Interno, Risk Management in seguito all’introduzione del Regolamento Congiunto • Come attribuire le responsabilità alla Funzione di Compliance • Come applicare il Regolamento Congiunto Banca d’Italia e Consob alle banche: la necessità di coordinamento con le disposizioni di vigilanza emanate dalla Banca d’Italia in attuazione del Testo Unico Bancario • Come gestire le procedure interne: trattazione dei reclami e obblighi di report da parte della Funzione di Compliance agli organi aziendali Fabio Civale Avvocato Zitiello e Associati Studio Legale Avvocato del Foro di Milano - Associato dello Studio Legale Zitiello e Associati. Nell’ambito del diritto del mercato finanziario, presta attività di assistenza stragiudiziale e giudiziale in materia di intermediazione finanziaria, bancaria ed assicurativa, prestazione dei servizi di investimento ed accessori, gestione collettiva del risparmio, esercizio dell’attività bancaria, offerta fuori sede, organizzazione e gestione delle reti Ha maturato la propria esperienza partecipando alla organizzazione della Funzione di Compliance all’interno della Banca e seguendone la progressiva evoluzione, culminata con l’integrazione nel Gruppo BNP-Paribas. Attualmente presta la propria attività in diversi ambiti di Compliance, tra cui Privacy, D.Lgs. 231/01, Know Your Customer (Terza Direttiva Antiriciclaggio). Per le materie di cui si occupa è relatore in convegni e seminari universitari e collabora con riviste specializzate. 12.45 Colazione di lavoro 14.00 Come definire il Compliance Plan e le aree di intervento della Funzione di Compliance: incisività e visione complessiva nell'ottica dell'efficienza di processi e controlli CASE STUDY Responsabile della Hedge Fund & Alternative Investment Strategy Research Unit, insegna Tecnica Bancaria e Gestione dei rischi di Credito presso la Facoltà di Economia presso l’Università di Siena. Si occupa di Asset Management, con particolare attenzione alla qualità dei processi di gestione e di distribuzione e alle tecniche di portfolio management. E’ consulente di banche, SGR e SIM. Responsabile scientifico di eXponential srl Crescere nell’intermediazione finanziaria e assicurativa - è anche referente esterno ABI Formazione per la formazione in area finanza. • Come strutturare la Funzione di Compliance in una Banca appartenente ad un Gruppo internazionale: -Compliance, conformité e conformità -gestione del rischio di non conformità: un approccio internazionale • Come identificare le competenze della Funzione di Compliance • Come implementare la diffusione della cultura di Compliance: - la distribuzione delle responsabilità in materia di Compliance in azienda - la formazione e la sensibilizzazione • La normativa interna di Compliance: dai principi alla proceduralizzazione delle attività • Un esempio di “Compliance Program”: il Modello ex D.Lgs. 231/01 • L'analisi delle aree di attività che Banca d’Italia e Mifid assoggettano all'attività della Compliance • L'individuazione delle aree di contatto e dei processi trasversali: - L’attività di ricerca in materia di investimenti - I conflitti di interesse, le obbligazioni degli esponenti aziendali ex art.136 TUB, le operazioni con parti correlate - Le operazioni personali, l'internal dealing, la prevenzione degli abusi di mercato e la gestione delle informazioni privilegiate - L’attività di intermediazione, la pubblicità e la trasparenza - La prevenzione del coinvolgimento dell'intermediario in attività illecite • La strutturazione della Funzione per tematiche e per comparti: - i servizi finanziari - i servizi bancari - i servizi centrali e la prevenzione degli illeciti • I rapporti con la clientela: i reclami e la gestione del rischio reputazionale Alessandro Papaniaros Responsabile Funzione Compliance Banco Popolare Ha maturato specifiche competenze in materia di diritto dei mercati finanziari dapprima in ASSOSIM, e quindi presso primario studio legale specializzato in tematiche di banking/finance. Nel 2002 entra nel Gruppo Bipielle-BPI, dapprima come responsabile della funzione di controllo interno di Bipielle Santander Central Hispano SIM, successivamente come responsabile della Unità Compliance della Capogruppo. Dal 1° luglio 2007, a seguito di fusione con BPVN, è responsabile della Funzione Compliance di Banco Popolare. 14.45 La Compliance come Funzione integrata nell’ottica di creazione del valore • Le implicazioni dell'evoluzione dello scenario normativo • I fattori critici di successo della Funzione • L'approccio integrato alla Governance Risk e alla Compliance • Come implementare una strategia di Compliance integrata e sviluppare una cultura del controllo Patrizia Giangualano Director Financial Services Practice PricewaterhouseCoopers Ha sviluppato competenze strategiche e organizzative nell'ambito della gestione dei rischi, del reporting finanziario e della compliance per primarie aziende nel settore finanziario nazionale ed internazionale. In modo particolare in PWC collabora con l'area di competenza Governance, Risk and Compliance per l'applicazione del CoSO (Committee of Sponsoring Organization of the Treadway Commission) alle realtà finanziarie. 15.30 Tea break Info e iscrizioni: • tel. 02.83847627 • fax 02.83847262 • [email protected] • www.iir-italy.it nelle Assicurazioni e in Banca CASE STUDY 15.50 Quali azioni intraprendere per prevenire, identificare e misurare il grado di non conformità • Introduzione ad una funzione dedicata al presidio ed al controllo della conformità con indicazione dei principali adempimenti spettanti al responsabile della Funzione di Compliance • I rischi di non conformità: mancato rispetto di leggi, regolamenti, norme di autoregolamentazione, rischi reputazionali • L’identificazione e misurazione del rischio di conformità • La policy e procedure funzionali alla prevenzione della violazione del rischio di conformità Marco Monetti Past GCG Compliance Head Citi Italia Gruppo Citi Laureato in giurisprudenza, dopo avere trascorso un anno presso un primario studio legale statunitense, nel 1997 ha conseguito il titolo di avvocato. Dopo tre anni di esercizio della libera professione, ha ricoperto la posizione di Responsabile Compliance in primari gruppi bancari internazionali operanti anche sul mercato italiano. In tale ruolo ha acquisito una solida esperienza in relazione alle molteplici attività che vengono svolte dalla funzione Compliance ponendo in essere le soluzioni organizzative più idonee per assicurare la corretta gestione del c.d. rischio di conformità. WORKSHOP A Mercoledì 23 Aprile 2008 MATTINA 16.30 L’esperienza di una struttura internazionale in materia di Compliance CASE STUDY Compliance • L’organizzazione della Funzione di Compliance nel Gruppo Fortis • Le aree di competenza • Gli strumenti a disposizione • La collaborazione con la altre Funzioni di controllo (Internal Audit e Risk Management) Daniela Provenzano Responsabile Compliance Fortis Bank E’ Country Compliance Officer di Fortis Bank dal 2005. In precedenza ha sviluppato la sua esperienza nella funzione di Controllo Interno di una società di intermediazione appartenente ad un prestigioso Gruppo Assicurativo e in una primaria Società di Consulenza specializzata nel prestare assistenza a funzioni di Compliance, Internal Auditing e Risk Management. 17.15 Spazio per le domande 17.30 Chiusura del convegno 9.15 9.30 11.30 13.00 Registrazione Inizio dei lavori Coffee break Chiusura dei lavori Come interpretare la Normativa ISVAP Fronteggiare le innovazioni apportate dal Regolamento ISVAP rispetto il Codice delle Assicurazioni • Istituire la Funzione di Compliance nelle imprese di assicurazione • La formalizzazione della Funzione, la definizione dei compiti, la modalità e la frequenza di reportistica agli organi sociali • I requisiti del Compliance Officer: professionalità, indipendenza ed autorevolezza a tutela dei consumatori • Coordinare la Funzione di Compliance con l'attività di altri organi preposti alla vigilanza (collegio sindacale, organismo di vigilanza ex d.lg. 231/2001 e internal audit) • I rapporti tra la Funzione di Compliance ed il Risk Management • Esternalizzare la Funzione di compliance: aspetti legali e contrattuali e limiti di delega A cura di Davide Braghini, Partner, Allen & Overy Studio Legale Associato Davide A. Braghini è Avvocato del Foro di Milano dal gennaio 1997 e Senior Associate dello Studio Legale Associato Allen & Overy. Specializzato in diritto societario e commerciale, con particolare riferimento a fusioni, acquisizioni e joint ventures, ha maturato competenze specifiche nel settore assicurativo, sia per gli aspetti regolamentari che societari. Assiste alcuni primari gruppi assicurativi in progetti di acquisizione e dismissione di partecipazioni e portafogli assicurativi, in materia di accordi di distribuzione di polizze assicurative e di creazione di nuovi prodotti, nonché per quanto riguarda l'aggiornamento continuo su questioni regolamentari. Partecipa regolarmente in qualità di relatore a svariati convegni, in Italia e all'estero, su tematiche di diritto commerciale, societario, finanziario e assicurativo. Ha un'ottima conoscenza professionale della lingua inglese, parla correntemente spagnolo e francese WORKSHOP B Mercoledì 23 Aprile 2008 MATTINA L’impatto del Regolamento Congiunto Consob e Banca d’Italia su MiFID • I principi e le finalità del Regolamento congiunto Banca d'Italia e Consob • La necessità di coordinamento con le normativa Banca d'Italia applicabile alle banche • L’applicazione del Regolamento congiunto ai prodotti finanziari assicurativi: la necessità di coordinamento con la normativa ISVAP • I requisiti generali di organizzazione e la responsabilità degli organi aziendali • L’organo con funzione di supervisione strategica - l’organo con funzione di gestione - l’organo con funzione di controllo • Le funzioni di conformità alle norme - gestione del rischio - revisione interna • Le procedure per la individuazione e gestione dei conflitti di interesse • Le procedure per la corresponsione di incentivi • Le procedure le operazioni personali • L’esternalizzazione di funzioni operative essenziali A cura di Fabio Civale, Avvocato, Zitiello e Associati Studio Legale Avvocato del Foro di Milano - Associato dello Studio Legale Zitiello e Associati. Nell'ambito del diritto del mercato finanziario, presta attività di assistenza stragiudiziale e giudiziale in materia di intermediazione finanziaria, bancaria ed assicurativa, prestazione dei servizi di investimento ed accessori, gestione collettiva del risparmio, esercizio dell’attività bancaria, offerta fuori sede, organizzazione e gestione delle reti di vendita, nonché in materia di antiriciclaggio. E’ abituale relatore e docente in convegni, master post laurea e seminari, nonché autore di numerose pubblicazioni, in materia di diritto dei mercati finanziari, diritto bancario e diritto assicurativo. e di Alessandra Zunino de Pignier, Dottore Commercialista Dottore commercialista revisore contabile, dopo una lunga esperienza in ruoli operativi in realtà di gestione e negoziazione si dedica alla consulenza organizzativa nei servizi di investimento, con particolare attenzione al sistema dei controlli interni. In seguito ad alcune docenze in ambito universitario , è docente interno in realtà bancarie , svolge una intensa attività convegnistica e ha pubblicato scritti in tema di MiFID e organizzazione. SCHEDA DI ISCRIZIONE Milano StarHotel Business Palace Via Gaggia 3 - Tel. 02 53545 Aut. DR CB Centrale/PDI/023/2006 Indicare sempre la sessione di approfondimento prescelta per il 22 Aprile, barrando la casella corrispondente: Sessione A - Settore Assicurativo Sessione B - Settore Bancario Workshop A - “Come interpretare la Normativa ISVAP” (mattina 23 Aprile) Cod. D3552WA Workshop B - “L’impatto del Regolamento Congiunto Consob e Banca d’Italia su Mifid” (mattina 23 Aprile) Cod. D3552WB Entro il 21/03/2008 SAVE €150! Convegno + Workshop Solo Convegno Dopo il 21/03/2008 € 1.740 € 1.890 € 1.340 € 1.490 € 500 Workshop + 20% IVA per partecipante SPECIALE ISCRIZIONI MULTIPLE AL SOLO CONVEGNO 2 persone € 2.580 + 20% IVA SCONTO €400! 19/06/06 NON RIMUOVERE L’ETICHETTTA Quote di iscrizione Compliance nelle Assicurazioni e in Banca (21 e 22 Aprile) Cod. D3552C sconto relatore 200 euro su quota piu' alta TUTELA DATI PERSONALI - INFORMATIVA Si informa il Partecipante ai sensi del D.Lgs. 196/03: (1) che i propri dati personali riportati sulla scheda di iscrizione (“Dati”) saranno trattati in forma automatizzata dallʼIstituto Internazionale di Ricerca (I.I.R.) per lʼadempimento di ogni onere relativo alla Sua partecipazione alla conferenza, per finalità statistiche e per lʼinvio di materiale promozionale di I.I.R. I dati raccolti potranno essere comunicati ai partner di I.I.R. e a società del medesimo Gruppo, nellʼambito delle loro attività di comunicazione promozionale; (2) il conferimento dei Dati è facoltativo: in mancanza, tuttavia, non sarà possibile dar corso al servizio. In relazione ai Dati, il Partecipante ha diritto di opporsi al trattamento sopra previsto. TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO è lʼIstituto Internazionale di Ricerca, via Forcella 3, Milano nei cui confronti il Partecipante potrà esercitare i diritti di cui al D.Lgs. 196/03 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento, indicazione delle finalità del trattamento). La comunicazione potrà pervenire via: e-mail [email protected] – fax 02.83.95.118 – tel. 02.83.847.634 È necessario l’invio di una scheda per ogni Partecipante, specificando la sessione prescelta per il pomeriggio della prima giornata. Offerta NON cumulabile con altre promozioni in corso. Dati del partecipante: Modalità di pagamento Nome Il pagamento è richiesto a ricevimento fattura e in ogni caso prima della data di inizio dell’evento. La quota deve essere versata secondo le modalità di seguito indicate. Copia della fattura/contratto di adesione al corso verrà spedita a stretto giro di posta. Cognome Funzione Indirizzo Versamento effettuato sul ns. c/c postale n.16834202 Città Assegno bancario - assegno circolare Bonifico bancario: Banca Popolare di Sondrio, Agenzia 10 Milano C/C 000002805x07, ABI 05696, CAB 01609, intestato a Istituto Internazionale di Ricerca Srl, indicando il codice dell’edizione dell’evento; CIN Z; IBAN IT29 Z056 9601 6090 0000 2805 X07; Swift POSOIT22 Carta di credito: ❍ Eurocard/Mastercard ❍ Diners Club ❍ Visa Tel. Cap. Prov. Tel. cellulare Sì, desidero ricevere informazioni su altri eventi via (segnalare eventuale preferenza): ❑ Fax ❑ E-mail ❍ American Express Consenso alla partecipazione dato da: ❍ CartaSì Funzione: Dati dell’Azienda: N° Scadenza Ragione Sociale Titolare Settore Merceologico Firma del titolare Fatturato in Euro 6 ❏ 0 - 10 Mil 5 ❏ 11 - 25 Mil 4 ❏ 26 - 50 Mil 3 ❏ 51 - 250 Mil 2 ❏ 251 - 501 Mil 1 ❏ + 501 Mil Modalità di disdetta N° dipendenti: G ❏ 1 - 10 F ❏ 11 - 50 E ❏ 51 - 100 D ❏ 101 - 200 C ❏ 201 - 500 B ❏ 501 - 1.000 A ❏ OLTRE 1.000 L’eventuale disdetta di partecipazione all’intervento formativo dovrà essere comunicata in forma scritta all’Istituto Internazionale di Ricerca entro e non oltre il 10° giorno lavorativo precedente la data d’inizio del corso. Trascorso tale termine, sarà inevitabile l’addebito dell’intera quota d’iscrizione. Saremo comunque lieti di accettare un Suo collega in sostituzione purchè il nominativo venga comunicato via fax almeno un giorno prima della data dell’evento. 5 modi per iscriversi 02.83847.627 FAX [email protected] www.iir-italy.it Istituto Internazionale di Ricerca Via Forcella, 3 - 20144 Milano Indirizzo di fatturazione Città Tel. Cap. Prov. Fax Timbro e Firma 02.83847.262 stampa n°23 TEL. E-MAIL WEB POSTA Partita IVA